Per una nuova Bicocca della condivisione, della responsabilità e della valorizzazione
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- Lucio Luciani
- 8 anni fa
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1 Per una nuova Bicocca della condivisione, della responsabilità e della valorizzazione Proposte di Cristina Messa La nostra università, nata 15 anni fa, ha bisogno di proseguire nel percorso di crescita, confrontarsi, competere, confermare il proprio ruolo di promotore e produttore di etica, scienza e cultura. Per fare questo è necessario un lavoro di squadra finalizzato al consolidamento di una Bicocca sostenibile, positiva,dinamica, snella nelle procedure, che dia prospettive concrete agli studenti, al personale tecnico amministrativo, ai docenti, ai ricercatori. Le parole chiave di questo percorso di crescita sono tre: responsabilità, valorizzazione, condivisione. E la sintesi di un modo di pensare e di agire nella convinzione che le scelte e gli obiettivi debbano essere concreti, condivisi e trasparenti e che, in questo percorso, autonomia e responsabilità individuale debbano essere rivolti anche al bene collettivo dell Ateneo. Per questi obiettivi ho deciso di candidarmi. Per condividere con l Università in cui lavoro fin dalla sua nascita, un nuovo e necessario cammino di sviluppo. Il Rettore Il ruolo del Rettore sarà quello di supportare e di affiancare i singoli (individui e strutture), aiutando a creare una rete di pensieri e di azioni e dando, al tempo stesso, la visione di insieme necessaria al perseguimento delle strategie dell Ateneo. Il Rettore dovrà essere un punto di riferimento solido e disponibile per docenti, ricercatori, personale tecnico e amministrativo e studenti. Le porte del suo studio saranno aperte, per stimolare e concretizzare un dialogo vero all interno dell Università e si rivolga ad Enti e Istituzioni esterne. Il Rettore sarà accessibile anche tramite i nuovi canali di comunicazione che permettono un dialogo diretto. Le mie esperienze professionali in ruoli accademici, nei settori della medicina e, più di recente, in quello di Vicepresidente del CNR, mi hanno insegnato a lavorare in squadra, definendo non solo gli obiettivi ma anche i percorsi necessari al loro raggiungimento. Per questo motivo il programma che propongo per il governo della nostra nuova Bicocca è strutturato tramite l'identificazione di obiettivi e la definizione di percorsi e modi per il loro conseguimento. I quattro punti del programma 1. Le persone: valorizzazione e responsabilità La forza della Bicocca nasce dalle persone che la vivono ogni giorno. Gli obiettivi si raggiungono se tutti i componenti di una squadra hanno ben chiaro il fine dell impegno quotidiano e se il lavoro e le responsabilità sono condivise da ogni singola persona, coerentemente con il proprio ruolo e le proprie competenze. Il fine deve essere discusso e condiviso. Creazione di un forum permanente online con l obiettivo di fare rete e squadra, mantenendo vivo quel dibattito sul futuro e sulle proposte che sta nascendo in questo particolare momento di scelte sul domani della Bicocca.
2 Studenti Offerta didattica e formativa coerente, onesta, selezionata, e all avanguardia. Garanzia per un metodo di insegnamento che punta al trasferimento dell esperienza piuttosto che delle sole nozioni: quindi formazione e non solo informazione. Favorire la domanda attraverso un rafforzamento delle azioni di orientamento, volte anche allo studio e delineazione della popolazione di interesse. Rafforzamento del campus attuale e creazione di ulteriori spazi di incontro culturali, sportivi e di svago per la sede centrale e per le sedi periferiche, come Monza. Favorire le azioni e i percorsi volti all internazionalizzazione della formazione in Bicocca, verso l esterno (eg programmi Erasmus) e verso l interno, potenziando le strutture di accoglienza e promuovendo le potenzialità dell Ateneo a livello internazionale. Supportare i servizi di counselling e di sostegno per studenti in difficoltà. Ridurre gli abbandoni, anche attraverso l utilizzo di sistemi di apprendimento a distanza (elearning). Accesso ad esperienze lavorative e interazioni con aziende in forme di apprendistato non subalterno Personale tecnico e amministrativo Coinvolgimento del personale nella definizione degli obiettivi, nella discussione sugli aspetti organizzativi e nella identificazione di soluzioni tecniche alle problematiche, con riconoscimento del lavoro svolto e dell apporto dato all Ateneo. Coinvolgimento del personale tecnico nelle attività gestionali dei laboratori e facilitazione delle pratiche amministrative riguardanti il loro lavoro di supporto alla ricerca. Diretto coinvolgimento e responsabilizzazione nella semplificazione del numero e contenuto degli atti amministrativi. Sostegno e potenziamento dell utilizzo dei sistemi informativi di Ateneo, per una maggiore dematerializzazione, semplificazione e trasparenza dell azione amministrativa. Attenzione alle progressioni di carriera, valorizzazione delle competenze all interno e all esterno dell Ateneo, rispetto dei rapporti con le organizzazioni sindacali. Docenti Definizione congiunta e condivisa dei macro obiettivi. Facilitazione delle opportunità di ricerca interne ed esterne alla Bicocca, per valorizzare le ricerche in collaborazione e nella consapevolezza che non tutte le carriere dei docenti si sviluppano esclusivamente all interno dell Ateneo. Definizione di chiare linee guida per la programmazione del personale docente e non docente Utilizzo di sistemi di valutazione per orientare le scelte di programmi, favorire un integrazione tra aree e tra queste e il tessuto imprenditoriale, migliorare la media della produzione d Ateneo e qualificare la visibilità dell Ateneo sul territorio. Incentivare la Qualità dell insegnamento anche favorendo le possibilità di aggiornamento nelle tecniche di apprendimento Attenzione particolare ai ricercatori, al finanziamento delle loro ricerche, alla costruzione di curricula forti e competitivi, al supporto (eg attraverso counselling) delle carriere, all ascolto di proposte e criticità. 2. Relazione con l esterno: l apporto e la collaborazione La Bicocca deve uscire dalle porte delle sue sedi fisiche per incontrare il mondo esterno in un dialogo e in uno scambio positivo, costruttivo e quotidiano. Il Rettore avrà un impegno personale nel posizionamento di Bicocca nel mondo universitario, della ricerca nazionale e internazionale, industriale e sociale. Deve essere costruito un polo scientifico tecnologico diffuso in grado di costruire un sistema di rete tra ricercatori universitari e imprese. E fondamentale dare
3 opportunità ai giovani di orientarsi su nuove opportunità sia di interfaccia università-impresa sia di attività autonome. E utile creare un incubatore in grado di interfacciare la formazione con l impresa/ente Presenza forte dell Università Bicocca ai tavoli di lavoro e nei gruppi programmatici degli Enti istituzionali ( Regione Lombardia, Comune di Milano, Provincia di Milano). Messa a sistema di rapporti convenzionali con altre Università, Enti pubblici, privati, e industria sia per collaborazioni di ricerca sia per uno scambio diretto e gestione trasparente delle risorse. (Interazione stabile e lavoro di rete tra Università e Sistema sanitario per affermare il ruolo della componente sanitaria universitaria). Potenziamento dell interazione tra ateneo e impresa per la definizione di specifiche esigenze formative valorizzando le competenze di ateneo e l identificazione di tematiche di sviluppo congiunto Presenza attiva dei nostri docenti sul territorio (eg Milano e Monza), tramite la partecipazione a convegni, progetti di recupero cittadino storico e artistico, sviluppo di programmi socio-educativi in collaborazione con gli Enti territoriali. Presenza autorevole della Bicocca nei Cluster tecnologici nazionali e regionali Facilitazione del dialogo con il MIUR e altri ministeri di interesse mediante approfondimento delle conoscenze sull organizzazione di tali Enti e implementazione di canali diretti di comunicazione. 3. Ricerca e didattica: qualità e concorso alla formazione Bisogna favorire la qualità, supportare la competitività, definire strategie per la gestione dei fondi ed il sostegno alle iniziative dei gruppi presenti in Ateneo. L Ateneo è fondato sulla ricerca, fondamento dei programmi formativi e dell impatto sulla società e questa missione deve restare prioritaria. Obiettivo è dunque il consolidamento dell esistente e la sua valorizzazione Identificazione e promozione di temi di ricerca e sviluppo trasversali ai s.s.d. e caratterizzanti l Ateneo (es. v. sfide della società di Horizon 2020), potenziando e dando visibilità a iniziative di ricerca meritevoli e aggreganti. Sostegno economico e gestionale da parte dell Ateneo tramite la garanzia dei requisiti richiesti per la partecipazione ai bandi di ricerca ritenuti rilevanti, particolarmente in ambito internazionale. Distribuzione dei fondi dell Ateneo, ponderata fra investimento in infrastrutture (con un canale preferenziale per quelle europee) e investimento in risorse umane. Il tutto in un ottica di investimenti condivisi, con lo scopo di elevare la qualità media della ricerca senza togliere supporto alle eccellenze. Sostegno alle attività in collaborazione con Enti e imprese, con attenzione alla valorizzazione della ricerca e al trasferimento tecnologico, potenziando le competenze presenti nell Ateneo e strutturando i rapporti fra Ufficio centrale della ricerca e Dipartimenti. Definizione di un offerta didattica e formativa che tenga conto: della valutazione delle attività di docenza e ricerca, della domanda della Società, della varietà di progettualità offerta dall Ateneo commisurata alle risorse umane e strumentali disponibili. Potenziamento del programma di Internazionalizzazione dell Ateneo 4. Governance: la squadra e la partecipazione L organizzazione strutturale e funzionale dell Ateneo deve permettere la condivisione degli obiettivi, il lavoro di squadra, trasparenza e adeguata informazione, l efficacia e l efficienza.
4 Attenzione alle modalità e ai percorsi di comunicazione e informazione, dagli organi centrali alla rete di studenti e personale. Scelta di Pro-Rettori con deleghe sulle tematiche fondamentali in base a comprovata esperienza nei settori specifici, disponibilità a lavorare per tutto l Ateneo, capacità di ascolto. Trasparenza e tempestività nello scambio delle informazioni fra organi di governo, Pro-Rettori, Direttori di Dipartimento, Dirigenti. Rispetto e valorizzazione della collegialità delle decisioni del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione. Riconoscimento dei Dipartimenti quali organismi strutturali dell Ateneo e loro coinvolgimento nei meccanismi decisionali degli Organi di Governo Riconoscimento delle Scuole quali organismi funzionali dell Ateneo, e loro coinvolgimento negli aspetti organizzativi delle funzioni di interesse e propositivi per il raggiungimento di obiettivi condivisi Il futuro a porte aperte Per incontrare i docenti, i ricercatori, gli studenti e il personale della Bicocca sono a disposizione attraverso: - appuntamento nel mio studio (contattare il num /67/66) - Twitter - Mail: cristina.messa@unimib.it
5 Cristina Messa Sono nata a Monza l 8 Ottobre 1961, risiedo a Milano, sono sposata e ho due figli. Sono Professore Ordinario di Diagnostica per Immagini e Radioterapia e Direttore di Dipartimento di Scienze della Salute dell Università MilanoBicocca, Direttore di Unità Operativa Complessa Medicina Nucleare dell AO San Gerardo di Monza e Vicepresidente del CNR. Mi sono laureata a pieni voti in Medicina e Chirurgia nel 1986 per poi specializzarmi in Medicina Nucleare nel Ho lavorato all Università degli Studi di Milano come Funzionario Tecnico e come Ricercatore e, presso l Università di Milano Bicocca, come Ricercatore, Professore Associato e Professore Ordinario. Nel corso della mia carriera ho svolto tre periodi all estero: nel1988 al Cerebro-Vascular Research Center, Penn University, Philadelphia; nel al Department of Radiological Sciences, UCLA School of Medicine, Los Angeles, California e dal 1998 al 2001 al MRC Cyclotron Unit, Hammersmith Hospital, ICSTM, Londra. Ho avuto incarichi di ricerca presso il CNR e dal 2011 sono componente del Consiglio di Amministrazione e Vicepresidente del CNR. Ho svolto funzioni di Dirigente medico senior fino al 2005 presso la Unità Operativa di Medicina Nucleare all Ospedale San Raffaele di Milano e poi di Direttore di Struttura Complessa presso l AO San Gerardo di Monza. Ho svolto attività di docenza dal 1996 ad oggi, prima presso l Università di Milano, poi presso l Università di Milano Bicocca, per i Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e delle professioni sanitarie, e per le scuole di Specialità di Radiodiagnostica e Medicina Nucleare. Sono stata Direttore della Scuola di Specialità in Medicina Nucleare dell Università di Milano Bicocca fino al Sono stata docente per Corsi di aggiornamento nazionali ed internazionali.. Dal 2007 al 2012 sono stata membro rappresentante dei docenti di I fascia del Consiglio di Amministrazione della Bicocca. Nel 2012 sono stata eletta Direttore di Dipartimento e componente del Senato Accademico. Ho pubblicato più di 130 lavori scientifici tutti lavori per esteso su riviste recensite (H index totale 35; IF Totale 451,85) e 16 capitoli su libri e partecipato con abstracts a numerosi congressi nazionali e internazionali. Gli argomenti di ricerca riguardano in generale l applicazione di tecniche di imaging per lo studio e la caratterizzazione biologica e funzionale delle neoplasie e di patologie del Sistema Nervoso Centrale. Scopo finale di tale ricerca l identificazione e il trasferimento alla pratica clinica di metodologie diagnostiche finalizzate ad ottimizzare l inquadramento clinico e il percorso terapeutico dei pazienti affetti da malattia neoplastica o disturbi del Sistema Nervoso Centrale.
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