ITALIA \ GERMANIA. Ti invitiamo inoltre a consultare il documento nella sua versione elettronica per limitare il consumo di carta.
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- Lucia Biondi
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1 ITALIA \ GERMANIA DOSSIER GENNAIO 2016 Aggiornamento all anno 2014 e periodo gennaio - ottobre 2015 Un focus sull andamento delle esportazioni di ortofrutta italiana, con particolare riferimento alla Germania, principale mercato di sbocco Ti invitiamo inoltre a consultare il documento nella sua versione elettronica per limitare il consumo di carta.
2 Il complesso delle esportazioni italiane di ortofrutta fresca Le esportazioni italiane di ortofrutta fresca (escluso patate) negli anni più recenti si sono attestate mediamente su poco meno di 3,7 milioni di tonnellate. Nel 2014 con 3,65 milioni di tonnellate l export ritorna in linea con la media del triennio precedente, dopo il deficitario Il valore delle esportazioni italiane di ortofrutta fresca nel periodo 2012/2014, ha mediamente superato i 3,6 miliardi di euro, confermando la positiva tendenza che ha caratterizzato gli ultimi anni. Le esportazioni di frutta nel 2014 sono salite avvicinandosi nel complesso ai 2,6 milioni di tonnellate, +5% rispetto ai volumi contenuti del Il dato 2014 appare ancora inferiore a quanto esportato negli anni precedenti in cui si sono superati i 2,7 milioni di tonnellate; nei primi 10 mesi del 2015 le esportazioni sono salite del 5% rispetto allo stesso periodo Anche gli agrumi hanno incrementato il volume spedito all estero nel corso del 2014 e, con un volume di poco oltre le tonnellate, vedono un aumento dell 11% sul 2013, andando così ad interrompere la progressiva diminuzione in atto dal In questo caso però nel periodo gennaio/ottobre 2015 si assiste ad una contrazione del 7% rispetto al L export di ortaggi freschi (escluso patate e pomodoro da industria), ammonta a quasi tonnellate nel 2014, evidenziando un lieve rafforzamento sulla precedente annata (+4%). Nel recente periodo le movimentazioni dirette all estero appaiono nel complesso pressoché stabili. Nel corso dei primi 10 mesi del 2015 i quantitativi appaiono sostanzialmente costanti con la precedente stagione, segnando +1%. 2
3 Le esportazioni di ortofrutta fresca dirette in Germania La Germania continua ad essere il principale partner commerciale dell Italia, in quanto assorbe mediamente circa il 30% dell export italiano di ortofrutta, pari ad un volume di quasi 1,1 milioni di tonnellate. La tendenza risulta però in progressivo ma lieve calo nel corso degli anni, basti pensare che nei primi anni 2000 veniva destinato in questo mercato ben il 40% dell export totale. Nel 2014 infatti, a fronte di una espansione dell export complessivo ortofrutticolo (+5% sul 2013), quello diretto in Germania è risultato in flessione di 4 punti percentuali rispetto alla precedente annata. Nei primi mesi del 2015 le spedizioni dirette sul mercato tedesco salgono del 3% rispetto a quelle del periodo gennaio-ottobre 2014 a fronte di un +4% del complesso nazionale. Il valore del prodotto esportato in Germania denota invece una progressiva espansione, da poco di 1 miliardo di euro nel 2007 arriva a superare 1,1 miliardi di euro negli anni più recenti. 3
4 Italia, ortofrutta fresca: esportazioni totali ed export verso la Germania (in quantità) Italia, ortofrutta fresca: esportazioni totali ed export verso la Germania (in valore) Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 4
5 Italia, esportazioni totali di frutta, agrumi e ortaggi, in quantità Italia, esportazioni dirette in Germania di frutta, agrumi e ortaggi, in quantità Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 5
6 I principali prodotti frutticoli esportati in Germania Le maggiori specie frutticole che dall Italia giungono sul mercato tedesco sono nell ordine mele, pesche e nettarine, uva da tavola, pere e cocomeri. Queste prime 5 referenze rappresentano l 85% del totale della frutta fresca italiana esportata in Germania negli ultimi sette anni. Le diverse specie seguono trend differenti: quasi costanti mele, uva e pere; in marcato calo pesche e nettarine, diminuzione più lieve per il kiwi (sotto le tonnellate annue) e le fragole; appaiono in incremento soprattutto le spedizioni di cocomeri e, tra le specie non riportate in grafico, le susine (ormai stabilmente al di sopra delle tonnellate annue), le albicocche (sopra le tonnellate annue nel 2014) ed i meloni. Nei primi mesi del 2015, tra le principali specie, si assiste ad un incremento del volume destinato alla Germania per tutte le referenze con la sola eccezione delle pere. Italia, esportazioni italiane verso la Germania dei principali prodotti frutticoli freschi Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 6
7 Mele Le importazioni di mele da parte della Germania appaiono in diminuzione: da volumi superiori alle tonnellate nel progressivamente si arriva alle tonnellate. L Italia ha risentito di questa diminuzione anche se nel 2014 ha registrato una lieve ripresa che sembra confermarsi anche nei primi 10 mesi del 2015; la quota di mercato che di recente era scesa sotto il 40%, potrebbe tornare nuovamente nel 2015, su valori vicini al 40-45%, come qualche anno fa. Risultano in flessione anche per importazioni tedesche di mele dall Olanda (in parte riesportazioni), oggi attorno al 21/22% del totale del mercato tedesco. Quasi costanti i quantitativi importati dalla Francia (il 10% del totale), Belgio (8%) ed Austria (5%). La merce polacca, dopo un forte incremento nel biennio 2013/2014, sembra scendere nel periodo gennaio/ottobre 2015 su una quota attorno al 5%. Germania, mele: importazioni totali e per principali paesi di origine Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT 7
8 Pesche e nettarine Le importazioni di pesche e nettarine della Germania in generale si mantengono pressoché costanti, con mediamente tonnellate annue nell ultimo quinquennio. Il 2015 risulterà probabilmente più elevato perché già nei primi 10 mesi dell anno si è assistito ad un incremento (+4% nel confronto gennaio-ottobre 2015/2014). Continua il rafforzamento del prodotto spagnolo, passato dal 30% del 2007 al 60% del 2014, una movimentazione di oltre tonnellate in ingresso nel Il volume è raddoppiato in otto anni. In contrazione l import 2015 di origine francese sceso al 2% e greco all 1%. L Italia, che dal 2013 ha perso la leadership tra i fornitori in favore della Spagna, appare ridimensionata rispetto a qualche anno fa. Durante la stagione 2015 incrementa le spedizioni del 6% sul 2014, con un volume di circa tonnellate, corrispondente ad una quota del 35%, non dissimile dallo scorso anno. Germania, pesche e nettarine: importazioni totali e per principali paesi di origine Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT 8
9 Uva da tavola Sembrano stazionarie le importazioni tedesche di uva da tavola su valori di poco superiori alle tonnellate annue. L Italia si conferma come il principale fornitore, con quantitativi variabili tra le e le tonnellate, corrispondenti ad una quota tra il 33% ed il 37% del totale. Nei primi 10 mesi del 2015 i quantitativi importati di prodotto italiano sono saliti del 3% rispetto allo stesso periodo del Al secondo posto rimane l uva da tavola proveniente dall Olanda, frutto di riesportazione da altri paesi (poco meno di tonnellate medie con quote attorno al 30%). La Grecia si posiziona al terzo posto con una quota attorno al 10%, pur soffrendo una flessione nel 2015, mentre risulta in crescita la presenza della Spagna, con volumi ormai prossimi a quelli del paese ellenico. Germania, uva da tavola: importazioni totali e per principali paesi di origine Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT 9
10 Pere Le importazioni di pere tendevano nel complesso a flettere negli ultimi anni, ma hanno poi registrato una forte ripresa durante il 2014, con valori prossimi alle tonnellate. I quantitativi di pere italiane che arrivano sulle tavole dei consumatori tedeschi, ammontavano a circa tonnellate annuali con una quota di mercato compresa tra il 35% ed il 40%. Nei primi dieci mesi del 2015 si assiste però ad una contrazione di 12 punti percentuali rispetto all elevato Il volume di pere provenienti dall Olanda appare recentemente simile a quello delle pere italiane. Nel 2015 è in aumento il prodotto di origine belga, salito quasi al 10% del totale, mentre flette quello spagnolo. In controstagione sale le merce in arrivo dal Sud Africa a scapito delle pere argentine. Germania, pere: importazioni totali e per principali paesi di origine Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT 10
11 Cocomeri Le importazioni di cocomeri sono in ascesa, passando da circa tonnellate a quasi tonnellate nel biennio L aumento è confermato anche nel 2015 con quantitativi ormai prossimi alle tonnellate complessive. La Spagna è il principale fornitore: recentemente i quantitativi destinati alla Germania sfioravano le tonnellate, pari al 60% ed oltre del complesso importato; Il 2015 denota un ulteriore incremento con volumi vicini alle tonnellate, quasi il 20% in più rispetto al Seguono a notevole distanza le spedizioni in arrivo dall Italia (anch esse in trend espansivo), con quote attorno al 20% che corrispondono ad oltre tonnellate. Più contenuti i volumi di Olanda, Ungheria e Grecia (al 4-8% negli ultimi anni). Germania, cocomeri: importazioni totali e per principali paesi di origine Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT 11
12 Kiwi Le importazioni tedesche di kiwi sembrano in riduzione rispetto a qualche anno fa. Il dato di import del periodo gennaio/ottobre 2015 potrebbe invertire questa tendenza segnando +13% rispetto al volume dello stesso periodo L Italia è il principale fornitore e recentemente i quantitativi destinati alla Germania si pongono fra le e le tonnellate, pari al 60% del complesso; nei primi 10 mesi del 2015 le importazioni del kiwi italiano salgono dell 8% sull anno precedente. A distanza troviamo le spedizioni in arrivo dal Belgio (prodotto neozelandese in contro-stagione), con quote del 20-25%. Costante la quota del prodotto in arrivo dall Olanda (prodotto cileno) al 7%, mentre incrementa quello greco salito al 10% nel 2014 per poi posizionarsi al 7% nel periodo parziale Germania, kiwi: importazioni totali e per principali paesi di origine Fonte: elaborazioni CSO su dati EUROSTAT 12
13 I principali agrumi esportati in Germania Tra le specie di agrumi più esportate in Germania dall Italia, troviamo in ordine di importanza le arance, i limoni e le clementine. Le arance rappresentano la categoria più rilevante e, pur con alcune oscillazioni, mediamente raggiungono le tonnellate annuali; i limoni dopo una flessione sembrano stabilizzarsi su circa tonnellate complessive, mentre le clementine variano tra le e le tonnellate a seconda della stagione. Nel periodo gennaio/ottobre 2015 sembra diminuire il volume esportato, in particolare di arance e limoni, mentre appaiono più in linea col 2014 i quantitativi spediti di clementine. Italia, esportazioni italiane verso la Germania dei principali agrumi Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 13
14 I principali prodotti orticoli esportati in Germania Tra i prodotti orticoli maggiormente esportati dall Italia con destinazione Germania, troviamo le insalate, i pomodori, i cavoli, le carote e le barbabietole. Il complesso di questi prodotti rappresentava nel 2007 oltre il 70% in quantità dell export orticolo e scende nel 2014 attorno al 57%. Molte specie mostrano una contrazione dei volumi ed alcune di queste referenze denotano un calo molto significativo. Tra i prodotti non citati nel grafico di seguito (caratterizzati da quantitativi inferiori) si nota un buon incremento soprattutto per finocchi e zucchine ed in misura minore per cipolle e cipollotti. Le patate (escluse da questa aggregazione) continuano a diminuire fortemente e nel corso del 2014 sono scese a circa tonnellate complessive, meno della metà dei volumi di sette anni or sono. Nel 2015 (gennaio/ottobre) le esportazioni di ortaggi in Germania appaiono in flessione di un ulteriore 2%. Tra le principali specie incrementano le insalate e le carote a fronte di cali più pesanti per pomodori, cavoli e barbabietola. Italia, esportazioni italiane verso la Germania dei principali orticole Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 14
15 Appendice statistica Dati annuali (periodo ) e dati cumulativi (gennaio-ottobre 2015/2014) ITALIA - ESPORTAZIONI DI FRUTTA, (escluso agrumi) CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA GERMANIA Quantità (Tonnellate) ITALIA - Export totale ITALIA - Export verso la Germania % Germania su totale esportazioni % 31% 30% 29% 28% 28% 30% 28% 29% 29% Valore (1.000 Euro) ITALIA - Export totale ITALIA - Export verso la Germania % Germania su totale esportazioni % 33% 31% 31% 30% 30% 32% 29% 30% 31% Fonte: elaborazione CSO su dati Eurostat ITALIA - ESPORTAZIONI: PRIMI 5 PRODOTTI ESPORTATI IN GERMANIA (FRUTTA FRESCA) Quantità (Tonnellate) Mele Pesche e Nettarine Uva da tavola Pere Cocomeri TOP TOP 5 (% SU TOTALE) 85% 85% 84% 84% 85% 85% 85% 85% 85% 85% Valore (1.000 Euro) Mele Uva da tavola Pere Pesche e Nettarine Kiwi TOP TOP 5 (% SU TOTALE) 90% 88% 89% 87% 87% 85% 86% 87% 86% 85% Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 15
16 ITALIA - ESPORTAZIONI DI AGRUMI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA GERMANIA Quantità (Tonnellate) ITALIA - Export totale ITALIA - Export verso la Germania % Germania su totale 21% 23% 21% 25% 22% 21% 25% 22% 25% 22% Valore ( Euro) ITALIA - Export totale ITALIA - Export verso la Germania % Germania su totale 23% 26% 24% 27% 23% 22% 26% 24% 24% 22% Fonte: elaborazione CSO su dati Eurostat ITALIA - ESPORTAZIONI: PRINCIPALI AGRUMI ESPORTATI IN GERMANIA Quantità (Tonnellate) Arance Limoni Clementine TOTALE % SU TOTALE 98% 99% 95% 95% 97% 99% 98% 99% 99% 98% Valore (1.000 Euro) Arance Limoni Clementine TOTALE % SU TOTALE 98% 99% 95% 95% 96% 99% 97% 99% 98% 98% Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 16
17 ITALIA - ESPORTAZIONI DI ORTAGGI, (escluso patate) CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA GERMANIA Quantità (Tonnellate) ITALIA - Export totale ITALIA - Export verso la Germania % Germania su totale esportazioni % 38% 39% 38% 37% 38% 37% 35% 34% 33% Valore (1.000 Euro) ITALIA - Export totale ITALIA - Export verso la Germania % Germania su totale esportazioni Fonte: elaborazione CSO su dati Eurostat % 36% 36% 36% 35% 36% 36% 34% 33% 32% ITALIA - ESPORTAZIONI: PRIMI 5 PRODOTTI ESPORTATI IN GERMANIA (ORTAGGI FRESCHI) Quantità (Tonnellate) Insalate Pomodori Cavoli Carote Barbabietola TOP TOP 5 (% SU TOTALE) 71% 68% 66% 67% 65% 58% 58% 57% 60% 56% Valore (1.000 Euro) Pomodori Insalate Cavoli Barbabietola Cavolfiori TOP TOP 5 (% SU TOTALE) 66% 64% 61% 67% 63% 55% 54% 54% 54% 52% Fonte: elaborazioni CSO su dati Eurostat 17
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