LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE IN CUCINA.

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1 Direzione Didattica di Biella 2 Circolo Scuola Primaria xxv aprile Chiavazza - anno scolastico 2005/ 2006 LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE IN CUCINA VADO, COMPRO, COCINO CON... che associa, curiosa, aspetta, riordina, mangia.il pane che silenziosamente osserva, aiuta, sorride, scrive,calcola e coraggiosamente assaggia!!! che guarda,imita, conta, racconta, assaggia e lavora

2 che assaggia, rovescia, sbriciola, trita, esplora sorride! che sbuffa, chiede,tocca, tasta e spiritosamente richiede, ritocca, risbuffa e parla, parla e parla PREMESSA Un bambino diversamente abile ha bisogno di poter vivere la cooperazione, deve poter apprendere che oltre a ricevere aiuti dagli altri può cooperare con loro. Il laboratorio è nato per far sentire i bambini parte di un progetto comune, differenziando le prestazioni secondo le possibilità e i ritmi di ciascuno Si tratta di un laboratorio sperimentale dove non si vuole creare una classe differenziale,ma un opportunità per far sì che i portatori di handicap effettivamente possano diventare così abili da acquisire autonomia, in modo da poter utilizzare le loro conoscenze anche in altri contesti. FINALITÀ Creare un ambiente affettivamente favorevole, libero da situazioni di stress, utilizzando un canale di comunicazione adeguato a ciascun partecipante Impegnare nello stesso momento bambini disabili con caratteristiche diverse, proponendo attività non artificiose, ma reali e generalizzabili Sviluppare la capacità di attenzione e la partecipazione ad attività di manipolazione per migliorare la motricità fine e la coordinazione oculo - manuale OBIETTIVI Potenziare le capacità: uso creativo dell energia corporea Sviluppare le abilità espressive: capacità di affrontare nuove esperienze Utilizzare l ambiente come laboratorio: ricerca sul campo Promuovere competenze logico matematiche Promuovere il contatto e l utilizzo della lingua scritta Educare all accoglienza dell altro OBIETTIVI SPECIFICI Migliorare la motricità fine e la coordinazione oculo manuale

3 ATTIVITÀ impastare: pane, pizza, grissini, torcetti, biscotti, ciambelline... arrotolare: pasta salata o dolce amalgamare: torta di mele, pane... spalmare: formaggio, crema, cioccolata tagliare: frutta, verdura, pane... utilizzare formine per esercitare pressione creando biscotti a tema (animali,natalizi) decorare a faccine tramezzini, biscotti, focaccine infilare rispettando ritmi (per colore,dimensione, forma) incastrare pezzi per completare figure tenere in mano più carte eliminandole una alla volta PRIMA DI USCIRE Leggere la lista degli ingredienti necessari e, controllando quali sono già in nostro possesso, evidenziare quelli mancanti Fare un preventivo di spesa Controllare i soldi posseduti nel portafoglio TORTA DI MELE burro farina zucchero lievito uova mele Presentare la frase a AL MERCATO REGISTRO IL PREZZO 6 uova... 1 Kg di mele... GUARDO E RISPONDO Quanti tipi di frutta ci sono? Quanti tipi di verdura? Quante bancarelle vedi? PAGO CON SPENDO RESTO RICEVUTO

4 RIELABORAZIONE attività in classe CUCINO preparazione del tavolo ISTRUZIONI mescolare zucchero, farina, uova, burro fuso e lievito impastare aggiungere le mele tagliate a pezzetti versare in una teglia infornare per 40 minuti ESECUZIONE

5 FINALMENTE NEL FORNO SI RIORDINA I NOSTRI CAPOLAVORI RIELABORAZIONE attività in classe

6 La metodologia utilizzata tiene conto dell esigenza di scegliere attività che valorizzino le abilità e i gusti di ciascuno per creare un clima di lavoro gratificante e piacevole (SETTING) e si basa principalmente utilizzando le indicazioni del metodo TEACCH ( Trattamento ed Educazione dei Bambini Autistici e dei bambini con Handicap relativi alla Comunicazione) PUNTI DI FORZA comunicazione: la ricerca e l utilizzo di un linguaggio alternativo a quello verbale che permetta a ciascuno di comprendere come e che cosa fare verbalizzazione: al rientro in classe Je, Ro e Ga raccontano l attività svolta ai compagni e alle insegnanti ripetizione degli stimoli: le modalità e la strutturazione delle attività si ripetono con la stessa sequenza durante tutti gli incontri: ciò rassicura e rende consapevoli e partecipi i bambini rielaborazione dell'esperienza: la rappresentazione grafica,dopo la fase esperienziale e cognitiva con la preparazione del materiale, l esecuzione della ricetta, l assaggio e la pulizia tutoraggio: l attività di tutoraggio ha impegnato Ro e Je che sono state un valido modello e aiuto per Gi e Da STIMOLI SENSORIALI:gli strumenti usati sono conosciuti, oggetti che i bambini ritrovano a casa e oggetti che li attirano per il loro rumore o funzionamento (frullatore, schiacciapatate, schiaccianoci, passaverdura, matterello, siringa per dolci CONTESTUALIZZAZIONE: Si svolgono alcune uscite per permettere di contestualizzare in un ambiente reale, quanto viene fatto nel laboratorio a scuola: dal fornaio e dal pasticcere per vedere gli strumenti di lavoro e le grandi quantità di ingredienti presenti, al mercato per osservare i prodotti venduti e fare poi classificazioni e raggruppamenti; al supermercato con la lista della spesa, per prendere gli oggetti indicati dalle immagini o per leggere la lista stessa, in ludoteca per giocare al negozio al bar/ristorante e alla casa. La Ludoteca di Biella ha creato alcuni ambienti della casa e possiede del materiale per rappresentare negozi. In questi spazi i bambini possono giocare e fare esperienze di simulazione. DISPONIBILITÀ delle insegnanti della classe a cui appartengono i bambini disabili, le quali hanno saputo valorizzare il lavoro svolto ricercando eventuali momenti di sviluppo.

7 10 gennaio 2006 Al supermercato A Ga, Ro e Je viene consegnata una lista dei prodotti che devono acquistare: dovranno anche registrarne il prezzo. ANDIAMO AL SUPERMERCATO, REGISTRO I PREZZI E ACQUISTO FARINA 1 Kg = 1000 g LIEVITO BURRO 125g. SALE MARMELLATA 300 g. ZUCCHERO 1 Kg = 1000g.. UOVA OLIVE Dopo aver completato la tabella rispondi: - Qual è il prodotto che costa di più? - Qual è quello che costa meno? - Quale tra i prodotti acquistati è il più leggero? Da e Gi portano la borsa e il portafoglio; Gi tiene in mano anche il cartellino con la frase illustrata VADO Al ritorno in classe Ga, Ro e Je completano il testo problema e lo risolvono. Controllano nello scontrino se i prezzi che hanno registrato nella tabella corrispondono..completa IL TESTO PROBLEMA AL... HO SPESO... PER LA MARMELLATA,... PER IL BURRO,... PER LA FARINA E... PER LO... QUANTO...? PAGO CON UNA... DA... QUANTO...? Gi ripassa la scritta IO VADO AL SUPERMERCATO. COMPERO FARINA, BURRO, MARMELLATA E ZUCCHERO poi unisce le linee per disegnare il carrello

8 31gennaio 2006 Torta di mele Ore 8.45 Preparazione tavolo con materiale: vengono divisi gli INGREDIENTI dagli ATTREZZI Gi prenderà gli ingredienti dalla borsa seguendo le icone mostrate ingredienti uova farina burro zucchero mele lievito attrezzi di lavoro cucchiaio terrina coltello tagliere teglia carta da forno forno Ore 9: si forma il gruppo Contiamo gli ingredienti e poniamo la nostra attenzione sulle mele. Tocchiamole: Ro, Je e Ga dovranno cercare alcune qualità: LA MELA è (se la guardo vedo che è, se la tocco sento che è, se la assaggio sento che è ) Giovanni e Daniele dopo aver toccato le mele le raggrupperanno dividendo quelle rosse da quelle gialle. Ro, Je e Ga confronteranno poi le quantità; Si leggono le istruzioni e si esegue la ricetta - MESCOLARE in una terrina il burro fuso, lo zucchero, la farina e le uova e il lievito. - SBUCCIARE e TAGLIARE le mele a pezzetti - AGGIUNGERE le mele tagliate all impasto - VERSARE il composto in una teglia - INFORNARE per 45 minuti Pulizia dell aula: - LAVARE il tavolo con una spugna - SCOPARE - LAVARE CUCCHIAIO, TAGLIERE E TERRINA - ASCIUGARE Attività sul quaderno Gi e Da Ricomponi parole e frasi (con modello) Leggi le frasi illustrate: IO TAGLIO LE MELE IO LAVO IL CUCCHIAIO E LA TERRINA IO PULISCO IL TAVOLO Ritaglia le strisce e incollale per rappresentare la torta di mele

9 Ro e Je - SCRIVI ACCANTO AL NOME MELA ALCUNI AGGETTIVI QUALIFICATIVI - COMPLETA IL TESTO TORTA DI... UOVA UOVA FARINA FARINA BURRO BURRO ZUCCHERO ZUCCHERO MELE MELE LIEVITO LIEVITO CUCCHIAIO CUCCHIAIO TERRINA TERRINA COLTELLO COLTELLO TAGLIERE TAGLIERE TEGLIA TEGLIA CARTA CARTA DA DA FORNO FORNO FORNO FORNO istruzioni MESCOLA in una... il... fuso, lo zucchero, la farina le uova e il lievito. SBUCCIA le... e TAGLIALE a pezzetti. A. le mele tagliate all impasto. VERSA il composto in una...da forno. INFORNA per INGREDIENTI - terrina - mele - burro - AGGIUNGI - minuti - teglia - MELE - ATTREZZI DI LAVORO - OSSERVA LE FOTO SCATTATE AL MERCATO E SCRIVI TUTTI I NOMI DI COSA, ANIMALE E PERSONA CHE VEDI.. - FAI L ANALISI GRAMMATICALE DI DIECI NOMI.

10 Gi e Da - Rappresentazione con tempera, collage, immagini di frutta e verdura - Classificazioni e costruzione di insiemi - Scrittura frase IO SBUCCIO IL MANDARINO; IO MANGIO IL MANDARINO - Costruzione schema PRIMA /DOPO

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