La scuola per risparmiare milioni di euro

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1 PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE ISTITUTO di ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE E. MAJORANA GELA (CL) La scuola per risparmiare milioni di euro (La scuola: utilizzatrice e promotrice delle libere risorse) Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Firma del referente Firma del responsabile della candidatura - 1 -

2 PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano: LA SCUOLA PER RISPARMIARE MILIONI DI EURO (La scuola: utilizzatrice e promotrice delle libere risorse) Responsabile: Cognome: PARISI Nome: Vito Telefono: parisi.vito@libero.it Ruolo: Dirigente scolastico Referente: Cognome: CANTARO Nome: Antonio Telefono: amministratore@istitutomajorana.it Ruolo: Docente funzione strumentale informatica scuola Durata dell intervento in mesi : 12 Periodo di realizzazione: dal 01/01/09 al 31/12/2009 Eventuali Risorse destinate, escluse le retribuzioni del personale coinvolto 1 : Ammontare complessivo:...======......di cui: - a carico dell Amministrazione/ufficio:....====... - a carico di altre Fonti (indicare quali) ====.. Non sono previste risorse, neppure per la retribuzione del personale, in quanto in parte si tratta di partecipazione volontaria ed i docenti dei corsi verranno remunerati con i proventi delle iscrizioni ai corsi medesimi, la cui quota sarà a carico delle altre amministrazioni che ne usufruiranno (ben poca cosa in confronto al risparmio permanente che otterranno). 1 Vanno indicate solo le risorse finanziarie effettivamente disponibili e/o già stanziate in bilancio - 2 -

3 SECONDA SEZIONE SCENARIO DI RIFERIMENTO 1 ORIGINE DEL PIANO 1.1. L intervento è riconducibile alle strategie politiche e/o di gestione espresse in: (sono possibili più risposte) documenti di programmazione generale dell amministrazione (es. Peg, Direttiva annuale, altra documentazione, ecc.) piani di miglioramento/programmi settoriali è un iniziativa autonoma del proponente altro: diffusione del concetto di risparmio informatico e di NON dipendenza informatica La decisione di intervenire sull ambito scelto deriva da: (sono possibili più risposte) autovalutazione sullo stato dell organizzazione effettuata con l utilizzo di metodologie appropriate (es: modelli Caf, Efqm, gruppi di qualità, ecc.) risultati di indagini di customer satisfaction analisi dei reclami raccolti in modo sistematico specifica indagine realizzata da personale interno specifica indagine realizzata da consulenti indicazioni di uno degli organi interni di valutazione e/o di audit richiesta del vertice (politico o amministrativo) altro: constatazione evidente della eccessiva diffusione del software e dei formati proprietari nell ambito della pubblica amministrazione, delle aziende e dei privati Il piano è connesso con altre attività di miglioramento: sì, già realizzate sì, in corso sì, già programmate NO Se sì, specificare sinteticamente l oggetto degli interventi (1) - Costituzione di un gruppi di lavoro formato da squadre, ognuna composta da un docente e due alunni assistenti. Le squadre stanno apprendendo, sotto la guida del Prof. Antonio Cantaro, il funzionamento del software libero, fino a diventare competenti nell utilizzazione e nella divulgazione dello stesso software. Le squadre, quindi, si rivolgeranno alle scuole del territorio, alla pubblica amministrazione, agli enti pubblici territoriali ed alle aziende private, per la diffusione del software libero. (2) - Realizzazione di manuali, guide e videoguide sul software libero e su quello gratuito, a cura del referente. Essi sono semplici, immediati ed efficaci ed in grado di consentire anche a quanti si avvicinano per la prima volta al software libero, di entrare in questo meraviglioso mondo senza difficoltà e/o traumi

4 1.4. Motivo prevalente dell intervento: (una sola risposta) carenza di un servizio/processo esigenza di rispondere a nuove domande di altri uffici/servizi esigenza di rispondere a nuove domande di utenti o stakeholder esigenza di ridurre i costi e le dipendeze esigenza di migliorare il clima organizzativo altro (specificare) 1.5. Definizione del problema Illustrare il problema che l intervento intende affrontare. La descrizione deve in particolare evidenziare a quali bisogni l intervento vuole dare risposta sia dal punto di vista dei portatori di interesse implicati, che dell amministrazione/ufficio. L'Italia è il paese che, percentualmente, soprattutto in Europa, fa più uso di software commerciale, specialmente nella pubblica amministrazione. Rara eccellenza è l amministrazione della provincia di Bolzano che, pur essendo una piccola amministrazione, avendo adottato il software libero, da sola risparmia oltre un milione di euro l anno. l Europa ed il mondo intero fa sempre più uso di formati aperti, mentre l Italia, continuando così, sarà dipendente dai formati proprietari ed isolata dal resto del globo. Eppure, è universalmente riconosciuto che non bisogna mai dipendere da una sola fonte, pena il divenire succubi. Tanto vale per l approvvigionamento energetico, quanto per l informatica che, oggi, non è certo di minore importanza. Un cittadino per accedere ai documenti della pubblica amministrazione deve comprare software commerciale ad alto costo, quando potrebbe non spendere nulla se, solo, la pubblica amministrazione utilizzasse i formati aperti. Se le multinazionali del software, un giorno, rendessero indisponibili i loro formati o chiudessero i battenti o facessero richieste esose per l utilizzazione dei loro formati e/o del loro software, come si ritroverebbe l Italia? Oggi abbiamo bisogno dell' indipendenza informatica e non possiamo permettere che il presente ed il futuro della nostra Nazione debba essere demandato agli umori ed agli interessi delle multinazionali del software. Ma, soprattutto nella scuola, utilizzare software e formati proprietari è sicuramente ingiusto e pericoloso! È come offrire sigarette gratis ai giovani: si crea dipendenza. In questa maniera i ragazzi vengono costretti a usare software proprietario (a pagamento) anche a casa e continueranno ad usarlo anche dopo aver conseguito il diploma. Questo il vero motivo per cui molti produttori di software offrono le licenze "educational" a basso prezzo. Non è certo per beneficenza ma per creare "dipendenza" nei giovani che rappresentano i clienti del domani (allora pagheranno e con gli interessi). Il nostro Istituto è stato uno dei primi (se non il primo) nel meridione d'italia ad utilizzare il software libero. A parità di spesa abbiamo raddoppiato le postazioni informatiche (computer), realizzando aule speciali a basso costo ma ad alta tecnologia. Peraltro la Camera dei Deputati adottando il software libero ha risparmito oltre 3,5 milioni di euro. La Corte dei Conti è passata a Linux. Evidentemente il momento è maturo per la migrazione al software libero

5 2 ELABORAZIONE DEL PIANO 2.1. La progettazione ha coinvolto: (sono possibili più risposte) utenti (interni/esterni) del servizio/processo di lavoro su cui si interviene altri portatori di interesse responsabili del settore/dei settori su cui si interviene personale del settore/dei settori su cui si interviene personale che sarà impegnato a realizzare l intervento altro: alunni e docenti delle squadre informatiche per il software libero. Specificare come è stato garantito tale coinvolgimento: Costituzione di un gruppi di lavoro formato da squadre, ognuna composta da un docente e due alunni assistenti. Le squadre stanno apprendendo, sotto la guida del Prof. Antonio Cantaro, il funzionamento del software libero, fino a diventare competenti nell utilizzazione e nella divulgazione dello stesso software In fase di progettazione ci si è avvalsi dei seguenti elementi di analisi del problema (indicatori di criticità): (sono possibili più risposte) dati di indagine sugli utenti o stakeholder (specificare quali): dati di funzionamento (specificare quali): Altro (specificare) Internet, siti specializzati in statistiche, rapporti ufficiali e non ufficiali elaborati sia per conto della pubblica amministrazione, quanto da privati. Inconfutabilmente emerge che in Italia, il 99% dell'utenza, sia pubblica quanto privata, utilizza sistemi operativi e software proprietari

6 TERZA SEZIONE CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO 1 GLI OBIETTIVI 1.1 Con l intervento si punta ad un miglioramento principalmente nell area: (scegliere l area di interesse prevalente e indicare minimo una risposta nell area scelta) del contesto: integrare le amministrazioni valorizzare la comunità rinnovare il rapporto centro/periferia del problema: cogliere le esigenze degli utenti interpretare la missione analizzare la situazione, definire obiettivi della soluzione: coinvolgere il personale utilizzare tecnologie e metodi gestire le risorse economiche del risultato: controllare i risultati valutare gli effetti consolidare e diffondere le buone pratiche 1.2 L intervento si basa prioritariamente su: (una sola risposta) innovazione nelle modalità di applicazione di norme di legge ottimizzazione nell uso delle risorse umane e/o materiali per ottenere maggiore efficienza (es. risparmi) gestione innovativa di funzioni per valorizzare le risorse umane, per responsabilizzare i ruoli direttivi, per sviluppare una cultura organizzativa orientata ai risultati, ecc. modifica dei processi organizzativi per migliorare la gestione modifica dei ruoli per migliorare il benessere del personale modifica delle modalità di erogazione dei servizi e della relazione con i clienti altro (specificare) - 6 -

7 1.3 Descrivere gli obiettivi Obiettivi generali (finalità cui mira globalmente il piano) Portare il maggior numero possibile di persone all'utilizzazione del software libero e conseguentemente migrare su un egual o maggior numero di computer (atteso che una persona possa avere la disponibilità più di un computer) al software libero sia in forma esclusiva quanto in coesistenza, ossia in dual-boot (almeno per la fase iniziale di adattamento dell'utente). Obiettivi specifici (obiettivi operativi in cui è possibile scomporre l obiettivo generale, anche in relazione alle diverse fasi di realizzazione previste, compresa la descrizione delle realizzazioni previste) Grazie all'enorme successo che stiamo ottenendo col sito scolastico il nostro obiettivo è quello di diffondere le la cultura del software libero, campo in cui siamo ormai un riferimento certo ed apprezzato. Il sito nato il , sta diventando il punto di riferimento nazionale (e non solo) per quanti voglio scoprire il software libero. Esso offre, gratuitamente, manuali e video guide a quanti vogliono iniziare, o almeno provare, ad entrare in questo meraviglioso nuovo mondo che considera il software e quindi l informatica, quale strumento al servizio dell umanità e liberamente fruibile. Ad oggi il nostro successo viene sancito dai numeri: ad oggi circa di visite ad oggi circa di pagine visionate solo nel mese di ottobre 2008, pagine visionate il , in un solo giorno visite il , in un solo giorno pagine visionate Ovviamente si tratta di statistiche ufficiali forniti da Aruba (nostro host col servizio Livestats ). Questi risultati costituiscono lavoro preparatorio per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nell'ambito di questo concorso e sono indispensabili per il raggiungimento degli stessi. Tale successo nasce dal costante e massivo lavoro pro software libero ed in particolare: (a) - abbiamo organizzato per la prima volta a Gela il LinuxDay, tenutosi il (b) - le nostre video guide sono state adottate da OpenOffice.org Italia, quali guide ufficiali della suite per ufficio; (c) - abbiamo realizzato una versione speciale di Linux: Ubuntu 8.10 plus, che sta ottenendo un successo strepitoso ed è scaricabile esclusivamente dal nostro sito; (d) - forniamo consulenza via a quanti vogliono passare al software libero ed hanno bisogno di chiarimenti (centinai di ogni giorno); (e) - abbiamo siglato un protocollo d'intesa col Comune di Gela (circa abitanti per censimento ma, di fatti, oltre , si tratta della sesta città della Sicilia) che passerà al software libero col nostro aiuto. Tanto porterà al risparmio, di molte centinaia di migliaia di euro, da parte dell'amministrazione comunale (per ogni anno e non una tantum: nuove versioni di software, aggiornamenti, ecc..), e ad un introito monetario per la scuola che terrà i corsi di formazione sul software libero. Intendiamo instradare al software libero altre scuole. Ci siamo riusciti con l'istituto Capunana di Siculiana (AG) e stiamo lavorando per la conversione dell'iti E.Morselli di Gela (CL). In definitiva gli obiettivi specifici sono quelli di portare all'utilizzazione del software libero non meno di utenti nel primo anno con l'interessamento di almeno computer (sia della pubblica amministrazione - 7 -

8 quanto dei privati). In questa sede aumentiamo il target proposto nella prima fase del concorso, alla luce del successo WEB ottenuto negli ultimi due mesi (crescita esponenziale). 1.4 Descrivere i risultati attesi Descrivere i cambiamenti/impatti attesi sui destinatari intermedi e finali dell intervento come conseguenza del raggiungimento degli obiettivi del piano di miglioramento I risultati attesi sono relativi sia alla pubblica amministrazione quanto alle aziende private ed ai privati cittadini. In definitiva: computer convertiti per intero al software libero (sistema operativo ed applicativi per l'ufficio, la grafica e quat'altro); computer con migrazione parziale (dual-boot, ossia con possibilità di opere sia con sistema operativo proprietario quanto in Linux), con suite d'ufficio libera e gratuita; riciclaggio di almeno 500 computer da rottamare se pensati con sistemi operativi proprietari ed invece utilizzabili al meglio con Linux (la pubblica amministrazione è in possesso di tantissime macchine del genere). 1.5 Descrivere il prodotto finale dell intervento Descrivere cosa si intende realizzare per raggiungere i risultati attesi. Il prodotto finale dell'intervento consiste nell'ottenimento della indipendenza informatica dalle multinazionali straniere del software sia per il sistema operativo, quanto per gli applicativi e non ultimo per i formati utilizzati. Dal punto di vista economico otterremo: riciclaggio di 500 computer con risparmio sull'acquisto di nuove macchine.. 500x700,00 = ,00 mancato acquisto di nuove licenze software (s.o., applicativi, antivirus, ecc.) x800,00 = ,00 In uno = ,00 Tali risparmi (calcolati per difetto), sono ripetibili negli anni per la mancata spesa sull'aggiornamento del software che nel caso del software libero è gratuito. Questo il prodotto finale per il primo anno che sarà notevolmente superiore per gli anni successivi con un maggiore numero di utenti che passano all'utilizzazione del software libero. Le somme risparmiate sono denaro pesante che vale ben oltre la cifra riportata. Questo in quanto, qualora non risparmiato, il denaro non resterebbe in Italia ma andrebbe all'estero (soprattutto in Irlanda dove verrebbero pagate le tasse). Quindi oltre i danno, anche la beffa. Solo per parlare di OpenOffice.org 3: si tratta di una suite completa per l'ufficio che ovviamente risulta indispensabile anche per la casa. Con questa suite, oltremodo, completa avremo tutto il necessario: video scrittura, foglio elettronico, presentazioni, grafica vettoriale, database, biglietti da visita, editore HTML, documento master, etichette, formulario XML, matematica, ecc.. In definitiva abbiamo a disposizione una validissima alternativa ad Office della Microsoft. Però, mentre Office costa un mucchio di soldi (da standard, a Ultimate - IVA esclusa), OpenOffice è completamente gratuito. OpenOffice include applicazioni simili ad Office ed addirittura qualcosa in più. OpenOffice.org è, inoltre compatibile con i formati di Miscrosoft Office, ossia può leggere ed esportare nei formati di Microsoft. La nuona versione 3 di OpenOffice.org, prevede filtri per l importazione di documenti realizzati con Office Oltre al supporto dei formati.doc;.xls o.ppt che sono caratteristici di Microsoft Office. OpenOffice.org 3.0 è in grado di aprire e modificare anche i files creati con Microsoft Office 2007 e Microsoft Office 2008 per Mac OS X (.docx,.xlsx,.pptx, etc.). Parlando di sistemi operativi I prezzi di Windows Vista variano da $ 299 a $ 599, secondo le versioni (listino ufficiale Microsoft). Linux è gratuito. Un programma professionale per grafica (Photoshop) costa circa 1.200,00 Gimp è gratuito, per non parlare di antivirus, masterizzazione ed altro una tabella comparativa è consultabile alla pagina:

9 2 LE ATTIVITA PREVISTE 2.1. Descrivere le attività, articolate in fasi, con indicazione degli output attesi e dei relativi indicatori di realizzazione per ciascuna attività Fasi Attività Output attesi Indicatori di realizzazione Fase 1 Completamento e nuova realizzazione del materiale didattico (manuali, video guide, ecc..). Miglioramento della visibilità del sito nel web e del page-rank. Fase 2 Divulgazione del software libero sia nel web che nella pubblica amministrazione. Il piano vero e proprio avrà inizio con l'inizio di gennaio Durante l'anno 2008 sono stati preparati i mezzi operativi per l'avvio delle attività che saranno in piena efficienza col mese di dicembre 2008: (a) sito web creazione e divulgazione nel web, page rank 3; (b) realizzazione di videoguide per software libero di maggiore utilità ed grande utilizzazione nell'ambito degli uffici della pubblica amministrazione. Tali mezzi andando sempre più a potenziarsi nel corso del Normale mantenimento del sito e della corrispondenza con gli utenti. Grazie alle numerose visite previste al sito web, portare le persone ad utilizzare il software libero, grazie ad articoli e pagine di invogliamento, oltre che di videoguide, semplici, immediate ed efficaci. Utilizzazione del web e dei media per la diffusione delle iniziative e delle possibilità offerte visitatori al giorno e pagine visualizzate al giorno visitatori che passano al software libero o che lo utilizzano grazie al nostro sito. Statistiche ufficiali del servizio Aruba Livestats Statistiche delle guide visualizzate, riscontro con le e- mail (saranno conservate a riprova) pervenute per conferma di utilizzazione del software libero e/o per richiesta di chiarimenti inerenti l'uso dello stesso (consulenza WEB e chiarimenti). Fase 3 Divulgazione del software libero nella pubblica amministrazione e nelle aziende private, a mezzo di corsi (lezioni frontali). Organizzazione, nei locali della scuola, di corsi di alfabetizzazione al software libero, rivolte ai dipendenti di pubbliche amministrazioni, enti locali, scuole, aziende private e privati. 200 corsisti instradati all'utilizzazione del software libero. Numero dei partecipanti ai corsi di formazione di primo livello (attestati di partecipazione). Fase 4 Formazione di personale di secondo livello, a mezzo di corsi (lezioni frontali). Organizzazione, nei locali della scuola, di corsi di secondo livello al software libero (partizionamento, personalizzazioni avanzate, ecc..), rivolti al personale con più spiccato interesse verso il software libero. Il personale formato sarà in grado di alfabetizzare al software libero gli altri dipendenti della sua amministrazione d'appartenenza. 15 persone in grado di diffondere l'alfabetizzazione al software libero. Numero dei partecipanti ai corsi di formazione di secondo livello (attestati di partecipazione). Fase 5 Verifica finale complessiva del progetto a fine anno, Raccolta di tutti i risultati ottenuti, analisi degli stessi, verifica dei dati, stesura della relazione finale e sintesi con consuntivo dell'intero progetto. Quanto riportato nelle precedenti Fasi (1-4) L'insieme degli indicatori riportati nelle precedenti Fasi (da 1 a 4) - 9 -

10 2.2 Definire il livello di miglioramento atteso per ciascun risultato previsto Risultati attesi (vedi domanda 1.4) Visitatori e fruitori servizi sito Software libero utilizzato Personale alfabetizzato 1 livello Personale istruttore 2 livello Indicatore (descrizione e unità di misura) Visitatori nuovo sito in un anno meno visitatori vecchio sito in un anno = incremento visite Numero computer con software libero dopo e prima del progetto Numero persone alfabetizzate al software libero dopo e prima del progetto Numero persone con 2 livello (istruttori) per il software libero dopo e prima del progetto 20-0 Target + n n n n. 20 Nota: se, per il target, dovessimo ragionare in termini di percentuale, lo stesso sarebbe infinito in quanto il denominatore è tendenzialmente zero (incremento diviso valore iniziale). Tanto perché i valori antecedenti, trattati dalla scuola, sono nulli. Quindi possiamo riferirci ad un target numerico e non percentuale, trattandosi di nuova attività senza possibilità di riscontri per gli anni pregressi. 3 LE RISORSE UMANE COINVOLTE 3.1. Indicare se è prevista la costituzione di un gruppo di lavoro per la elaborazione e realizzazione del piano Si No 3.2 Se si, indicare: N. componenti del gruppo di lavoro Caratteristiche del gruppo di lavoro Ruolo N. Compiti Giorni impegnati Dirigenti 1 Supervisione 1x5 = 5 Referente 1 Docenza corsi videoguide - sito 1x300 = 300 Docenti 20 Diffusione nelle scuole 20x5= 100 Alunni 40 Assistenza ai docenti 40x5= Indicare l eventuale apporto di altri soggetti (personale di altri uffici dell amministrazione (specificare numero, ruolo e funzioni) Nessuno

11 4 LE PARTNERSHIP E LE COLLABORAZIONI 4.1. Indicare tipologia e modalità di collaborazione di eventuali partnership (altre amministrazioni, altri soggetti) Nessuno 4.2 Indicare se sono previste consulenze e quali sono le attività che saranno garantite dalla consulenza Nessuna dall'esterno (le consulenze saranno le nostre verso l'esterno). 5 DIREZIONE E VALUTAZIONE 5.1. Indicare le modalità previste per il presidio dell intervento e il raccordo con i vertici dell ufficio/amministrazione Il dirigente scolastico ed il referente avranno incontri settimanali e se necessario alla bisogna. Decideranno sulle linee guida principali, sulla tempistica degli interventi, sugli orari per i corsi e sulla disponibilità dei laboratori Descrivere le modalità di coordinamento delle attività Il coordinamento delle attività verrà affidato al referente del progetto che di concerto con la dirigenza, opererà la gestione dei corsi. Il referente si occuperà della pianificazione e della programmazione delle lezioni, dell'uso dei materiali didattici idonei e dell'utilizzazione delle strutture (laboratori, aule speciali, ecc..). Sarà cura dello stesso verificare e operare in maniera che le attività non creino intralcio al normale andamento della didattica. Ogni mese il referente coordinatore convocherà il gruppo di lavoro composto da docenti ed alunni per verificare l'andamento del programma e decidere eventuali aggiustamenti, varianti e/o migliorie di strategia. 5.3 Descrivere le modalità previste per seguire l andamento delle attività nel corso della realizzazione e verificare gli eventuali scostamenti rispetto ai risultati attesi. Le modalità di verifica dell'andamento delle attività saranno di due tipologie. Una prima, virtuale, a mezzo di statistiche ed , intesa a verificare l'andamento, a livello nazionale, della parte affidata alla diffusione web (numero di visualizzazione delle videoguide, download dei manuali, di conferma del passaggio al software libero, di chiarimenti sull'utilizzazione del software libero). Una seconda, locale e reale, consistente nella verifica che i corsi per dipendenti della pubblica amministrazione e per il personale scolastico, si svolgano secondo le previsioni, per frequenza, regolarità es andamento. Particolare attenzione verrà rivolta al numero di corsisti presenti alle lezioni. Queste osservazioni dirette saranno raffrontate con le previsioni di cui al diagramma di Gantt, più avanti riportato

12 5.4 Descrivere le modalità di comunicazione (interna ed, eventualmente, esterna) previste per far conoscere l intervento e i suoi esiti Le comunicazioni interne verranno effettuate a mezzo di circolari cartacee controfirmate, per presa visione dal personale interessato. Le stesse verranno pubblicate nel sito web dell'istituto Majorana per una più ampia diffusione, qualora non contengano elementi di riservatezza. Per le comunicazioni esterne sarà utilizzato prioritariamente il web a mezzo del sito della scuola. Esso sito, sarà attivo sia nel canale in->out per rendere pubblica l'intera attività e per la diffusione del materiale didattico (videoguide, manuali, ecc..), sia nel canale di out->in, ossia nel ricevere le comunicazioni degli utenti. Lo stesso sito avrà valenza interattiva nella fase di richiesta-offerta chiarimenti. 6 FATTORI CRITICI DI SUCCESSO 6.1 Descrivere i fattori critici di successo dell intervento e cioè i principali problemi che si ritiene si dovranno affrontare per ottenere i risultati attesi Il problema principale sarà costituito dall'abitudine all'utilizzazione di software proprietario, ossia della citata dipendenza a prodotti proprietari che ormai sono di largo consumo. Ci riferiamo, particolarmente, al sistema operativo es alla suite per l'ufficio. Pertanto la prima fase dei corsi, così come stiamo facendo nel web, riguarderà la fase di innamoramento al software libero. Ossia conoscerne tutti i vantaggi palesi ed occulti per incrementarne la propensione. Un aiuto fondamentale sarà fornito dal sotto-sito all'uopo realizzato: ed intitolato: Perchè passare a Linux, ci sono almeno 27 validi motivi per innamorarsene. Gli altri problemi che s'incontreranno sono strettamente a pregiudizi e cattiva informazione : 1 non credere che un software gratuito possa essere qualitativamente paragonabile (e sovente superiore), ad un software proprietario e commerciale; 2 - ritenere, erroneamente, che Linux sia un sistema operativo difficile da utilizzare; 3 credere che il software commerciale sia unico ed insostituibile. Sono tutti pregiudizi infondati che grazie alla corretta informazione verranno sfatati e ribaltati con conseguente spianamento definitivo della strada che porta ai risultati attesi. 7 ARTICOLAZIONE TEMPORALE DEL PIANO 7.1 Inserire il Gannt relativo alla tempistica del piano Alle pagine seguenti viene riportato il diagramma di Pert e il diagramma di Gantt NOTA: questo elaborato è stato realizzato esclusivamente con software libero ed open-source (Ubuntu OpenOffice 3, compresa la creazione del file PDF e GanttProject)

13 LA SCUOLA PER RISPARMIARE MILIONI DI EURO (La scuola: utilizzatrice e promotrice delle libere risorse) DIAGRAMMA di PERT pag

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