La scuola per risparmiare milioni di euro
|
|
- Sibilla Ruggiero
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE ISTITUTO di ISTRUZIONE SECONDARIA STATALE E. MAJORANA GELA (CL) La scuola per risparmiare milioni di euro (La scuola: utilizzatrice e promotrice delle libere risorse) Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Firma del referente Firma del responsabile della candidatura - 1 -
2 PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano: LA SCUOLA PER RISPARMIARE MILIONI DI EURO (La scuola: utilizzatrice e promotrice delle libere risorse) Responsabile: Cognome: PARISI Nome: Vito Telefono: parisi.vito@libero.it Ruolo: Dirigente scolastico Referente: Cognome: CANTARO Nome: Antonio Telefono: amministratore@istitutomajorana.it Ruolo: Docente funzione strumentale informatica scuola Durata dell intervento in mesi : 12 Periodo di realizzazione: dal 01/01/09 al 31/12/2009 Eventuali Risorse destinate, escluse le retribuzioni del personale coinvolto 1 : Ammontare complessivo:...======......di cui: - a carico dell Amministrazione/ufficio:....====... - a carico di altre Fonti (indicare quali) ====.. Non sono previste risorse, neppure per la retribuzione del personale, in quanto in parte si tratta di partecipazione volontaria ed i docenti dei corsi verranno remunerati con i proventi delle iscrizioni ai corsi medesimi, la cui quota sarà a carico delle altre amministrazioni che ne usufruiranno (ben poca cosa in confronto al risparmio permanente che otterranno). 1 Vanno indicate solo le risorse finanziarie effettivamente disponibili e/o già stanziate in bilancio - 2 -
3 SECONDA SEZIONE SCENARIO DI RIFERIMENTO 1 ORIGINE DEL PIANO 1.1. L intervento è riconducibile alle strategie politiche e/o di gestione espresse in: (sono possibili più risposte) documenti di programmazione generale dell amministrazione (es. Peg, Direttiva annuale, altra documentazione, ecc.) piani di miglioramento/programmi settoriali è un iniziativa autonoma del proponente altro: diffusione del concetto di risparmio informatico e di NON dipendenza informatica La decisione di intervenire sull ambito scelto deriva da: (sono possibili più risposte) autovalutazione sullo stato dell organizzazione effettuata con l utilizzo di metodologie appropriate (es: modelli Caf, Efqm, gruppi di qualità, ecc.) risultati di indagini di customer satisfaction analisi dei reclami raccolti in modo sistematico specifica indagine realizzata da personale interno specifica indagine realizzata da consulenti indicazioni di uno degli organi interni di valutazione e/o di audit richiesta del vertice (politico o amministrativo) altro: constatazione evidente della eccessiva diffusione del software e dei formati proprietari nell ambito della pubblica amministrazione, delle aziende e dei privati Il piano è connesso con altre attività di miglioramento: sì, già realizzate sì, in corso sì, già programmate NO Se sì, specificare sinteticamente l oggetto degli interventi (1) - Costituzione di un gruppi di lavoro formato da squadre, ognuna composta da un docente e due alunni assistenti. Le squadre stanno apprendendo, sotto la guida del Prof. Antonio Cantaro, il funzionamento del software libero, fino a diventare competenti nell utilizzazione e nella divulgazione dello stesso software. Le squadre, quindi, si rivolgeranno alle scuole del territorio, alla pubblica amministrazione, agli enti pubblici territoriali ed alle aziende private, per la diffusione del software libero. (2) - Realizzazione di manuali, guide e videoguide sul software libero e su quello gratuito, a cura del referente. Essi sono semplici, immediati ed efficaci ed in grado di consentire anche a quanti si avvicinano per la prima volta al software libero, di entrare in questo meraviglioso mondo senza difficoltà e/o traumi
4 1.4. Motivo prevalente dell intervento: (una sola risposta) carenza di un servizio/processo esigenza di rispondere a nuove domande di altri uffici/servizi esigenza di rispondere a nuove domande di utenti o stakeholder esigenza di ridurre i costi e le dipendeze esigenza di migliorare il clima organizzativo altro (specificare) 1.5. Definizione del problema Illustrare il problema che l intervento intende affrontare. La descrizione deve in particolare evidenziare a quali bisogni l intervento vuole dare risposta sia dal punto di vista dei portatori di interesse implicati, che dell amministrazione/ufficio. L'Italia è il paese che, percentualmente, soprattutto in Europa, fa più uso di software commerciale, specialmente nella pubblica amministrazione. Rara eccellenza è l amministrazione della provincia di Bolzano che, pur essendo una piccola amministrazione, avendo adottato il software libero, da sola risparmia oltre un milione di euro l anno. l Europa ed il mondo intero fa sempre più uso di formati aperti, mentre l Italia, continuando così, sarà dipendente dai formati proprietari ed isolata dal resto del globo. Eppure, è universalmente riconosciuto che non bisogna mai dipendere da una sola fonte, pena il divenire succubi. Tanto vale per l approvvigionamento energetico, quanto per l informatica che, oggi, non è certo di minore importanza. Un cittadino per accedere ai documenti della pubblica amministrazione deve comprare software commerciale ad alto costo, quando potrebbe non spendere nulla se, solo, la pubblica amministrazione utilizzasse i formati aperti. Se le multinazionali del software, un giorno, rendessero indisponibili i loro formati o chiudessero i battenti o facessero richieste esose per l utilizzazione dei loro formati e/o del loro software, come si ritroverebbe l Italia? Oggi abbiamo bisogno dell' indipendenza informatica e non possiamo permettere che il presente ed il futuro della nostra Nazione debba essere demandato agli umori ed agli interessi delle multinazionali del software. Ma, soprattutto nella scuola, utilizzare software e formati proprietari è sicuramente ingiusto e pericoloso! È come offrire sigarette gratis ai giovani: si crea dipendenza. In questa maniera i ragazzi vengono costretti a usare software proprietario (a pagamento) anche a casa e continueranno ad usarlo anche dopo aver conseguito il diploma. Questo il vero motivo per cui molti produttori di software offrono le licenze "educational" a basso prezzo. Non è certo per beneficenza ma per creare "dipendenza" nei giovani che rappresentano i clienti del domani (allora pagheranno e con gli interessi). Il nostro Istituto è stato uno dei primi (se non il primo) nel meridione d'italia ad utilizzare il software libero. A parità di spesa abbiamo raddoppiato le postazioni informatiche (computer), realizzando aule speciali a basso costo ma ad alta tecnologia. Peraltro la Camera dei Deputati adottando il software libero ha risparmito oltre 3,5 milioni di euro. La Corte dei Conti è passata a Linux. Evidentemente il momento è maturo per la migrazione al software libero
5 2 ELABORAZIONE DEL PIANO 2.1. La progettazione ha coinvolto: (sono possibili più risposte) utenti (interni/esterni) del servizio/processo di lavoro su cui si interviene altri portatori di interesse responsabili del settore/dei settori su cui si interviene personale del settore/dei settori su cui si interviene personale che sarà impegnato a realizzare l intervento altro: alunni e docenti delle squadre informatiche per il software libero. Specificare come è stato garantito tale coinvolgimento: Costituzione di un gruppi di lavoro formato da squadre, ognuna composta da un docente e due alunni assistenti. Le squadre stanno apprendendo, sotto la guida del Prof. Antonio Cantaro, il funzionamento del software libero, fino a diventare competenti nell utilizzazione e nella divulgazione dello stesso software In fase di progettazione ci si è avvalsi dei seguenti elementi di analisi del problema (indicatori di criticità): (sono possibili più risposte) dati di indagine sugli utenti o stakeholder (specificare quali): dati di funzionamento (specificare quali): Altro (specificare) Internet, siti specializzati in statistiche, rapporti ufficiali e non ufficiali elaborati sia per conto della pubblica amministrazione, quanto da privati. Inconfutabilmente emerge che in Italia, il 99% dell'utenza, sia pubblica quanto privata, utilizza sistemi operativi e software proprietari
6 TERZA SEZIONE CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO 1 GLI OBIETTIVI 1.1 Con l intervento si punta ad un miglioramento principalmente nell area: (scegliere l area di interesse prevalente e indicare minimo una risposta nell area scelta) del contesto: integrare le amministrazioni valorizzare la comunità rinnovare il rapporto centro/periferia del problema: cogliere le esigenze degli utenti interpretare la missione analizzare la situazione, definire obiettivi della soluzione: coinvolgere il personale utilizzare tecnologie e metodi gestire le risorse economiche del risultato: controllare i risultati valutare gli effetti consolidare e diffondere le buone pratiche 1.2 L intervento si basa prioritariamente su: (una sola risposta) innovazione nelle modalità di applicazione di norme di legge ottimizzazione nell uso delle risorse umane e/o materiali per ottenere maggiore efficienza (es. risparmi) gestione innovativa di funzioni per valorizzare le risorse umane, per responsabilizzare i ruoli direttivi, per sviluppare una cultura organizzativa orientata ai risultati, ecc. modifica dei processi organizzativi per migliorare la gestione modifica dei ruoli per migliorare il benessere del personale modifica delle modalità di erogazione dei servizi e della relazione con i clienti altro (specificare) - 6 -
7 1.3 Descrivere gli obiettivi Obiettivi generali (finalità cui mira globalmente il piano) Portare il maggior numero possibile di persone all'utilizzazione del software libero e conseguentemente migrare su un egual o maggior numero di computer (atteso che una persona possa avere la disponibilità più di un computer) al software libero sia in forma esclusiva quanto in coesistenza, ossia in dual-boot (almeno per la fase iniziale di adattamento dell'utente). Obiettivi specifici (obiettivi operativi in cui è possibile scomporre l obiettivo generale, anche in relazione alle diverse fasi di realizzazione previste, compresa la descrizione delle realizzazioni previste) Grazie all'enorme successo che stiamo ottenendo col sito scolastico il nostro obiettivo è quello di diffondere le la cultura del software libero, campo in cui siamo ormai un riferimento certo ed apprezzato. Il sito nato il , sta diventando il punto di riferimento nazionale (e non solo) per quanti voglio scoprire il software libero. Esso offre, gratuitamente, manuali e video guide a quanti vogliono iniziare, o almeno provare, ad entrare in questo meraviglioso nuovo mondo che considera il software e quindi l informatica, quale strumento al servizio dell umanità e liberamente fruibile. Ad oggi il nostro successo viene sancito dai numeri: ad oggi circa di visite ad oggi circa di pagine visionate solo nel mese di ottobre 2008, pagine visionate il , in un solo giorno visite il , in un solo giorno pagine visionate Ovviamente si tratta di statistiche ufficiali forniti da Aruba (nostro host col servizio Livestats ). Questi risultati costituiscono lavoro preparatorio per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nell'ambito di questo concorso e sono indispensabili per il raggiungimento degli stessi. Tale successo nasce dal costante e massivo lavoro pro software libero ed in particolare: (a) - abbiamo organizzato per la prima volta a Gela il LinuxDay, tenutosi il (b) - le nostre video guide sono state adottate da OpenOffice.org Italia, quali guide ufficiali della suite per ufficio; (c) - abbiamo realizzato una versione speciale di Linux: Ubuntu 8.10 plus, che sta ottenendo un successo strepitoso ed è scaricabile esclusivamente dal nostro sito; (d) - forniamo consulenza via a quanti vogliono passare al software libero ed hanno bisogno di chiarimenti (centinai di ogni giorno); (e) - abbiamo siglato un protocollo d'intesa col Comune di Gela (circa abitanti per censimento ma, di fatti, oltre , si tratta della sesta città della Sicilia) che passerà al software libero col nostro aiuto. Tanto porterà al risparmio, di molte centinaia di migliaia di euro, da parte dell'amministrazione comunale (per ogni anno e non una tantum: nuove versioni di software, aggiornamenti, ecc..), e ad un introito monetario per la scuola che terrà i corsi di formazione sul software libero. Intendiamo instradare al software libero altre scuole. Ci siamo riusciti con l'istituto Capunana di Siculiana (AG) e stiamo lavorando per la conversione dell'iti E.Morselli di Gela (CL). In definitiva gli obiettivi specifici sono quelli di portare all'utilizzazione del software libero non meno di utenti nel primo anno con l'interessamento di almeno computer (sia della pubblica amministrazione - 7 -
8 quanto dei privati). In questa sede aumentiamo il target proposto nella prima fase del concorso, alla luce del successo WEB ottenuto negli ultimi due mesi (crescita esponenziale). 1.4 Descrivere i risultati attesi Descrivere i cambiamenti/impatti attesi sui destinatari intermedi e finali dell intervento come conseguenza del raggiungimento degli obiettivi del piano di miglioramento I risultati attesi sono relativi sia alla pubblica amministrazione quanto alle aziende private ed ai privati cittadini. In definitiva: computer convertiti per intero al software libero (sistema operativo ed applicativi per l'ufficio, la grafica e quat'altro); computer con migrazione parziale (dual-boot, ossia con possibilità di opere sia con sistema operativo proprietario quanto in Linux), con suite d'ufficio libera e gratuita; riciclaggio di almeno 500 computer da rottamare se pensati con sistemi operativi proprietari ed invece utilizzabili al meglio con Linux (la pubblica amministrazione è in possesso di tantissime macchine del genere). 1.5 Descrivere il prodotto finale dell intervento Descrivere cosa si intende realizzare per raggiungere i risultati attesi. Il prodotto finale dell'intervento consiste nell'ottenimento della indipendenza informatica dalle multinazionali straniere del software sia per il sistema operativo, quanto per gli applicativi e non ultimo per i formati utilizzati. Dal punto di vista economico otterremo: riciclaggio di 500 computer con risparmio sull'acquisto di nuove macchine.. 500x700,00 = ,00 mancato acquisto di nuove licenze software (s.o., applicativi, antivirus, ecc.) x800,00 = ,00 In uno = ,00 Tali risparmi (calcolati per difetto), sono ripetibili negli anni per la mancata spesa sull'aggiornamento del software che nel caso del software libero è gratuito. Questo il prodotto finale per il primo anno che sarà notevolmente superiore per gli anni successivi con un maggiore numero di utenti che passano all'utilizzazione del software libero. Le somme risparmiate sono denaro pesante che vale ben oltre la cifra riportata. Questo in quanto, qualora non risparmiato, il denaro non resterebbe in Italia ma andrebbe all'estero (soprattutto in Irlanda dove verrebbero pagate le tasse). Quindi oltre i danno, anche la beffa. Solo per parlare di OpenOffice.org 3: si tratta di una suite completa per l'ufficio che ovviamente risulta indispensabile anche per la casa. Con questa suite, oltremodo, completa avremo tutto il necessario: video scrittura, foglio elettronico, presentazioni, grafica vettoriale, database, biglietti da visita, editore HTML, documento master, etichette, formulario XML, matematica, ecc.. In definitiva abbiamo a disposizione una validissima alternativa ad Office della Microsoft. Però, mentre Office costa un mucchio di soldi (da standard, a Ultimate - IVA esclusa), OpenOffice è completamente gratuito. OpenOffice include applicazioni simili ad Office ed addirittura qualcosa in più. OpenOffice.org è, inoltre compatibile con i formati di Miscrosoft Office, ossia può leggere ed esportare nei formati di Microsoft. La nuona versione 3 di OpenOffice.org, prevede filtri per l importazione di documenti realizzati con Office Oltre al supporto dei formati.doc;.xls o.ppt che sono caratteristici di Microsoft Office. OpenOffice.org 3.0 è in grado di aprire e modificare anche i files creati con Microsoft Office 2007 e Microsoft Office 2008 per Mac OS X (.docx,.xlsx,.pptx, etc.). Parlando di sistemi operativi I prezzi di Windows Vista variano da $ 299 a $ 599, secondo le versioni (listino ufficiale Microsoft). Linux è gratuito. Un programma professionale per grafica (Photoshop) costa circa 1.200,00 Gimp è gratuito, per non parlare di antivirus, masterizzazione ed altro una tabella comparativa è consultabile alla pagina:
9 2 LE ATTIVITA PREVISTE 2.1. Descrivere le attività, articolate in fasi, con indicazione degli output attesi e dei relativi indicatori di realizzazione per ciascuna attività Fasi Attività Output attesi Indicatori di realizzazione Fase 1 Completamento e nuova realizzazione del materiale didattico (manuali, video guide, ecc..). Miglioramento della visibilità del sito nel web e del page-rank. Fase 2 Divulgazione del software libero sia nel web che nella pubblica amministrazione. Il piano vero e proprio avrà inizio con l'inizio di gennaio Durante l'anno 2008 sono stati preparati i mezzi operativi per l'avvio delle attività che saranno in piena efficienza col mese di dicembre 2008: (a) sito web creazione e divulgazione nel web, page rank 3; (b) realizzazione di videoguide per software libero di maggiore utilità ed grande utilizzazione nell'ambito degli uffici della pubblica amministrazione. Tali mezzi andando sempre più a potenziarsi nel corso del Normale mantenimento del sito e della corrispondenza con gli utenti. Grazie alle numerose visite previste al sito web, portare le persone ad utilizzare il software libero, grazie ad articoli e pagine di invogliamento, oltre che di videoguide, semplici, immediate ed efficaci. Utilizzazione del web e dei media per la diffusione delle iniziative e delle possibilità offerte visitatori al giorno e pagine visualizzate al giorno visitatori che passano al software libero o che lo utilizzano grazie al nostro sito. Statistiche ufficiali del servizio Aruba Livestats Statistiche delle guide visualizzate, riscontro con le e- mail (saranno conservate a riprova) pervenute per conferma di utilizzazione del software libero e/o per richiesta di chiarimenti inerenti l'uso dello stesso (consulenza WEB e chiarimenti). Fase 3 Divulgazione del software libero nella pubblica amministrazione e nelle aziende private, a mezzo di corsi (lezioni frontali). Organizzazione, nei locali della scuola, di corsi di alfabetizzazione al software libero, rivolte ai dipendenti di pubbliche amministrazioni, enti locali, scuole, aziende private e privati. 200 corsisti instradati all'utilizzazione del software libero. Numero dei partecipanti ai corsi di formazione di primo livello (attestati di partecipazione). Fase 4 Formazione di personale di secondo livello, a mezzo di corsi (lezioni frontali). Organizzazione, nei locali della scuola, di corsi di secondo livello al software libero (partizionamento, personalizzazioni avanzate, ecc..), rivolti al personale con più spiccato interesse verso il software libero. Il personale formato sarà in grado di alfabetizzare al software libero gli altri dipendenti della sua amministrazione d'appartenenza. 15 persone in grado di diffondere l'alfabetizzazione al software libero. Numero dei partecipanti ai corsi di formazione di secondo livello (attestati di partecipazione). Fase 5 Verifica finale complessiva del progetto a fine anno, Raccolta di tutti i risultati ottenuti, analisi degli stessi, verifica dei dati, stesura della relazione finale e sintesi con consuntivo dell'intero progetto. Quanto riportato nelle precedenti Fasi (1-4) L'insieme degli indicatori riportati nelle precedenti Fasi (da 1 a 4) - 9 -
10 2.2 Definire il livello di miglioramento atteso per ciascun risultato previsto Risultati attesi (vedi domanda 1.4) Visitatori e fruitori servizi sito Software libero utilizzato Personale alfabetizzato 1 livello Personale istruttore 2 livello Indicatore (descrizione e unità di misura) Visitatori nuovo sito in un anno meno visitatori vecchio sito in un anno = incremento visite Numero computer con software libero dopo e prima del progetto Numero persone alfabetizzate al software libero dopo e prima del progetto Numero persone con 2 livello (istruttori) per il software libero dopo e prima del progetto 20-0 Target + n n n n. 20 Nota: se, per il target, dovessimo ragionare in termini di percentuale, lo stesso sarebbe infinito in quanto il denominatore è tendenzialmente zero (incremento diviso valore iniziale). Tanto perché i valori antecedenti, trattati dalla scuola, sono nulli. Quindi possiamo riferirci ad un target numerico e non percentuale, trattandosi di nuova attività senza possibilità di riscontri per gli anni pregressi. 3 LE RISORSE UMANE COINVOLTE 3.1. Indicare se è prevista la costituzione di un gruppo di lavoro per la elaborazione e realizzazione del piano Si No 3.2 Se si, indicare: N. componenti del gruppo di lavoro Caratteristiche del gruppo di lavoro Ruolo N. Compiti Giorni impegnati Dirigenti 1 Supervisione 1x5 = 5 Referente 1 Docenza corsi videoguide - sito 1x300 = 300 Docenti 20 Diffusione nelle scuole 20x5= 100 Alunni 40 Assistenza ai docenti 40x5= Indicare l eventuale apporto di altri soggetti (personale di altri uffici dell amministrazione (specificare numero, ruolo e funzioni) Nessuno
11 4 LE PARTNERSHIP E LE COLLABORAZIONI 4.1. Indicare tipologia e modalità di collaborazione di eventuali partnership (altre amministrazioni, altri soggetti) Nessuno 4.2 Indicare se sono previste consulenze e quali sono le attività che saranno garantite dalla consulenza Nessuna dall'esterno (le consulenze saranno le nostre verso l'esterno). 5 DIREZIONE E VALUTAZIONE 5.1. Indicare le modalità previste per il presidio dell intervento e il raccordo con i vertici dell ufficio/amministrazione Il dirigente scolastico ed il referente avranno incontri settimanali e se necessario alla bisogna. Decideranno sulle linee guida principali, sulla tempistica degli interventi, sugli orari per i corsi e sulla disponibilità dei laboratori Descrivere le modalità di coordinamento delle attività Il coordinamento delle attività verrà affidato al referente del progetto che di concerto con la dirigenza, opererà la gestione dei corsi. Il referente si occuperà della pianificazione e della programmazione delle lezioni, dell'uso dei materiali didattici idonei e dell'utilizzazione delle strutture (laboratori, aule speciali, ecc..). Sarà cura dello stesso verificare e operare in maniera che le attività non creino intralcio al normale andamento della didattica. Ogni mese il referente coordinatore convocherà il gruppo di lavoro composto da docenti ed alunni per verificare l'andamento del programma e decidere eventuali aggiustamenti, varianti e/o migliorie di strategia. 5.3 Descrivere le modalità previste per seguire l andamento delle attività nel corso della realizzazione e verificare gli eventuali scostamenti rispetto ai risultati attesi. Le modalità di verifica dell'andamento delle attività saranno di due tipologie. Una prima, virtuale, a mezzo di statistiche ed , intesa a verificare l'andamento, a livello nazionale, della parte affidata alla diffusione web (numero di visualizzazione delle videoguide, download dei manuali, di conferma del passaggio al software libero, di chiarimenti sull'utilizzazione del software libero). Una seconda, locale e reale, consistente nella verifica che i corsi per dipendenti della pubblica amministrazione e per il personale scolastico, si svolgano secondo le previsioni, per frequenza, regolarità es andamento. Particolare attenzione verrà rivolta al numero di corsisti presenti alle lezioni. Queste osservazioni dirette saranno raffrontate con le previsioni di cui al diagramma di Gantt, più avanti riportato
12 5.4 Descrivere le modalità di comunicazione (interna ed, eventualmente, esterna) previste per far conoscere l intervento e i suoi esiti Le comunicazioni interne verranno effettuate a mezzo di circolari cartacee controfirmate, per presa visione dal personale interessato. Le stesse verranno pubblicate nel sito web dell'istituto Majorana per una più ampia diffusione, qualora non contengano elementi di riservatezza. Per le comunicazioni esterne sarà utilizzato prioritariamente il web a mezzo del sito della scuola. Esso sito, sarà attivo sia nel canale in->out per rendere pubblica l'intera attività e per la diffusione del materiale didattico (videoguide, manuali, ecc..), sia nel canale di out->in, ossia nel ricevere le comunicazioni degli utenti. Lo stesso sito avrà valenza interattiva nella fase di richiesta-offerta chiarimenti. 6 FATTORI CRITICI DI SUCCESSO 6.1 Descrivere i fattori critici di successo dell intervento e cioè i principali problemi che si ritiene si dovranno affrontare per ottenere i risultati attesi Il problema principale sarà costituito dall'abitudine all'utilizzazione di software proprietario, ossia della citata dipendenza a prodotti proprietari che ormai sono di largo consumo. Ci riferiamo, particolarmente, al sistema operativo es alla suite per l'ufficio. Pertanto la prima fase dei corsi, così come stiamo facendo nel web, riguarderà la fase di innamoramento al software libero. Ossia conoscerne tutti i vantaggi palesi ed occulti per incrementarne la propensione. Un aiuto fondamentale sarà fornito dal sotto-sito all'uopo realizzato: ed intitolato: Perchè passare a Linux, ci sono almeno 27 validi motivi per innamorarsene. Gli altri problemi che s'incontreranno sono strettamente a pregiudizi e cattiva informazione : 1 non credere che un software gratuito possa essere qualitativamente paragonabile (e sovente superiore), ad un software proprietario e commerciale; 2 - ritenere, erroneamente, che Linux sia un sistema operativo difficile da utilizzare; 3 credere che il software commerciale sia unico ed insostituibile. Sono tutti pregiudizi infondati che grazie alla corretta informazione verranno sfatati e ribaltati con conseguente spianamento definitivo della strada che porta ai risultati attesi. 7 ARTICOLAZIONE TEMPORALE DEL PIANO 7.1 Inserire il Gannt relativo alla tempistica del piano Alle pagine seguenti viene riportato il diagramma di Pert e il diagramma di Gantt NOTA: questo elaborato è stato realizzato esclusivamente con software libero ed open-source (Ubuntu OpenOffice 3, compresa la creazione del file PDF e GanttProject)
13 LA SCUOLA PER RISPARMIARE MILIONI DI EURO (La scuola: utilizzatrice e promotrice delle libere risorse) DIAGRAMMA di PERT pag
14
15
16
17
18
19
Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO
DettagliPRIMA SEZIONE ANAGRAFICA
PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano Cartesio - Reignegnerizzazione e dematerializzazione dei procedimenti amministrativi Responsabile: Cognome: Penzo Nome: Gianni Telefono: 049/8273527 E-mail:
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE COMUNE DI RIMINI / UO Gestione Pubblicità e Affissioni
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliConcorso Premiamo i risultati
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE 1 PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE. (amministrazione/ufficio) COMUNE DI NUMANA POLIZIA MUNICIPALE POLIZIA AMMINISTRATIVA CED
PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE (amministrazione/ufficio) COMUNE DI NUMANA POLIZIA MUNICIPALE POLIZIA AMMINISTRATIVA CED PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano SNELLIRE IN SICUREZZA Responsabile:
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 -
Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva del piano di miglioramento gestionale presentato sinteticamente
DettagliConcorso Premiamo i risultati
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE 1 PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliBiblioteca estense universitaria
Biblioteca estense universitaria, Modena Progetto Qualità 2009 19/11/2008 P. 1 / 11 Ministero per i beni e le attività culturali Biblioteca estense universitaria Modena PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliMinistero per la pubblica amministrazione e l innovazione. Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE -1- PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
Dettagliascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare
Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliPIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti
PIANIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE: processi, attori e strumenti Dott.ssa Patrizia Castelli Premessa: Il processo di pianificazione della formazione nasce dall esigenza di sviluppare le competenze e le conoscenze
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE
PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE (amministrazione/ufficio) COMUNE DI BRUGNERA... Firma del responsabile della candidatura dr. Leonardo Mascarin - 1 - PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano INFORMATIZZAZIONE
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE. Id: 1735
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Id: 1735-1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione
DettagliLight CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio
Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio
DettagliSVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007
Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,
DettagliBanca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste
Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
Dettagli4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D
4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in
DettagliIO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliI.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
DettagliComune di Codogno Provincia di Lodi
Comune di Codogno Provincia di Lodi Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE PIANO DI MIGLIORAMENTO GESTIONALE Virtualizzazione di tutti i server del Sistema Informativo Comunale Firma
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliCon la presente, il/la sottoscritto prof./prof.ssa
PRESENTAZIONE DI PROGETTO DIDATTICO da inserire nel P.O.F. per l a.s. _2014/15 Alla c.a della F.S. PER LA GESTIONE DEL P.O.F. per il tramite del DIRIGENTE SCOLASTICO e p.c. al Direttore S.G.A. Con la presente,
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliFORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER LA PARTECIPAZIONE AL GRAN PRIX DELLA FORMAZIONE EDIZIONE N 5 ANNO 2015
FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER LA PARTECIPAZIONE AL GRAN PRIX DELLA FORMAZIONE EDIZIONE N 5 ANNO 2015 TITOLO DEL PROGETTO: ENTE/IMPRESA PROPONENTE 1 Alla GIURIA DEL GRAN PRIX
DettagliCORSI SERALI. Progetto SIRIO - Corso Serale. Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale
CORSI SERALI Da alcuni anni in Italia, come in molti Paesi europei, si avverte l esigenza di offrire ai tanti adulti che hanno interrotto gli studi, o non li hanno mai iniziati, l occasione di riavvicinarsi
DettagliComune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliProgect Management. Management. Project. 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1
Project Management nell'information Technology 2004 MC TEAM - Riproduzione vietata 1/1 Obiettivi Il corso si pone l obiettivo di rendere i discenti in grado di applicare un modello di riferimento a tutte
DettagliLa carta dei servizi al cliente
La carta dei servizi al cliente novembre 2013 COS E LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi dell ICE Agenzia si ispira alle direttive nazionali ed europee in tema di qualità dei servizi e rappresenta
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliHR - Sicurezza. Parma 17/12/2015
HR - Sicurezza Parma 17/12/2015 FG Software Produce software gestionale da più di 10 anni Opera nel mondo del software qualità da 15 anni Sviluppa i propri software con un motore completamente proprietario
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione esecutiva
DettagliSEMPLICE STRATEGIA DI INVESTIMENTO SUL FOREX
Titolo SEMPLICE STRATEGIA DI INVESTIMENTO SUL FOREX Autore Dove Investire Sito internet http://www.doveinvestire.com ATTENZIONE: tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Le strategie riportate
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliMASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE
MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA465 Pagina 1/5 Titolo LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO
Dettagliuadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda
Fa quadrato attorno alla tua azienda Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Perché scegliere Q Archiviazione Elettronica dei Documenti? Tale applicativo si pone come obbiettivo
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliConcorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE. Id: 1079
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Id: 1079-1 - PREMESSA Il documento di partecipazione ha come oggetto la progettazione
DettagliProgetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso di Progettazione del Software Proff. Toni Mancini e Monica Scannapieco Progetto PI.20060128,
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società
DettagliWEB SEMINAR Dettaglio servizio
WEB SEMINAR Dettaglio servizio INTRODUZIONE L organizzazione di un web seminar prevede diverse e ben distinte fasi che iniziano con la promozione dell evento e si concludono con i report relativi alle
DettagliPRODUZIONE PAGELLE IN FORMATO PDF
Requisiti minimi: PRODUZIONE, FIRMA E PUBBLICAZIONE DELLA PAGELLA ELETTRONICA CON ALUNNI WINDOWS PRODUZIONE PAGELLE IN FORMATO PDF Argo Alunni Windows aggiornato alla versione più recente. Adobe PDF CREATOR,
DettagliSede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria
Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
Dettaglifacile condominio Soluzioni integrate per la gestione condominiale ed immobiliare online w w w. F A C I L E C O N D O M I N I O.
facile condominio Soluzioni integrate per la gestione condominiale ed immobiliare online w w w. F A C I L E C O N D O M I N I O. i t INTRODUzione Facile Condominio racchiude una suite di applicazioni web-based
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliCittà di SalsomaggioreTerme Ufficio Relazioni con il Pubblico - Anagrafe. Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Città di SalsomaggioreTerme Ufficio Relazioni con il Pubblico - Anagrafe Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - - 2 -
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliPROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA
PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA Bando per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione in ambito scolastico di strategie didattiche, metodologiche e valutative nei confronti degli studenti
DettagliIstituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza
CORSO SERALE Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza Sede e orario segreteria Sede: ITIS ROSSI Via Legione Gallieno 6100 Vicenza Orario segreteria: tutti i giorni dalle 10 alle
DettagliChe differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)
FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed
DettagliINDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.
www.iacpignataromaggiore.it Proc.09 Stesura del POF INDICE 1.SCOPO 2.CAMPO DI APPLICAZIONE 3.RESPONSABILITÀ 4.DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5.INDICATORI DI PROCESSO 6.RIFERIMENTI 7.ARCHIVIAZIONI SCOPO Questa
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto d Istruzione Superiore Fabio Besta Via Del Campo Sportivo, snc -01028 Orte(Vt) 0761402747 fax
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliScuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia
Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML
DettagliContenuti didattici: v. infra Contenuti dell Area Formativa, con specifica della durata di ciascun Modulo.
Titolo dell'area di formazione: METODI E TECNICHE DI MARKETING PER LO STUDIO PROFESSIONALE (3 Moduli formativi della durata di 8 Ore cadauno. Percorso formativo completo pari a 24 Ore volto a trasferire
DettagliProtocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014
Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere
DettagliUfficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.
Prot.n. 13320 Bologna, 07/10/2015 AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER PERSONALE ATA DESTINATARIO DELL ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI
DettagliRILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE. INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE
RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 METODOLOGIA... 3 OBIETTIVI... 4 RISULTATI... 4 AZIENDE... 4 PRIVATI... 6 CONCLUSIONI... 7 2 L Indagine,
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliDurata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.
Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato
DettagliGuida alla realizzazione della certificazione di qualità
Guida alla realizzazione della certificazione di qualità L ottenimento della certificazione di qualità è un processo che spaventa chi per la prima volta l affronta per i costi innegabili ad essa connessi
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) PREMESSA Il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance, per il seguito anche SMIVAP, è improntato all applicazione delle disposizioni
DettagliGuida all'uso. Una produzione. Silvio Affaticati & Antonio Cantaro
Guida all'uso Una produzione Silvio Affaticati & Antonio Cantaro Gennaio 2011 Premessa LibreOffice non è altro che OpenOffice,, ma con diverse funzionalità aggiuntive. Grazie al software free Transosformer
DettagliALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)
ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliConcorso Premiamo i risultati
Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE dell Azienda Sanitaria Locale della provincia di Cremona - 1 - PREMESSA Il documento
DettagliCittà di Minerbio Provincia di Bologna. CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio 2011-2013
Città di Minerbio Provincia di Bologna CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio 2011-2013 Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 78 del 27/07/2011 Premessa Le amministrazioni pubbliche
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
Dettagli