ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO LABORATORIO SPERIMENTANDO classe 4 a Anno Scolastico 2013/14
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- Antonina Alessi
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRESCORE CREMASCO LABORATORIO SPERIMENTANDO classe 4 a Anno Scolastico 2013/14 MAGNETISMO - 1 a esperienza: 1. far portare magneti (nel linguaggio scientifico si chiamano così, nel linguaggio informale li chiamiamo calamite ) o oggetti/giochi magnetici (geomag...); 2. dividere la classe in gruppi e consegnare ad ogni gruppo un po di questi magneti e quelli che ogni plesso ha in dotazione, perché li ho comprati con i soldi di un progetto alcuni anni fa (Trescore ne ha più di altri perché li ha comprati anche con i soldi del plesso) 3. chiedere ai bambini di giocare (senza litigare, dandosi il turno,...); ogni 10/15 minuti far scambiare i giochi tra i vari gruppi; invitare tutti a ricordare le scoperte fatte, i giochi inventati, le figure formate 4. far verbalizzare ciò che hanno fatto; evidenziare la scientificità di alcune scoperte (si attirano, si respingono, ci vuole forza per dividerle, la forza passa anche attraverso la carta,...); far fare un disegno scientifico dell esperienza (preciso, senza particolari inutili, comprensibile)
2 - 2 a esperienza: 1. controllare i disegni della volta precedente e commentarli (questo è molto chiaro, qui si capisce il gioco che avete fatto, il tavolo e la finestra sono inutili,...) 2. Scoprire nell aula quali sono i materiali che attirano/non attirano il magnete che ogni bambino deve avere in mano (è un lavoro di scoperta individuale e libera, anche se, se si nota qualcuno che copia dai compagni, si lascia fare) 3. Introdurre l aspetto della sicurezza (attenzione alle prese e ai fili della corrente) 4. Dopo circa 15 minuti si torna al posto a si mettono in comune le scoperte fatte 5. Sul quaderno si fa un elenco (decidere con i bambini come farlo) diviso in due parti ATTIRANO NON ATTIRANO e si classificano così tutti i materiali presenti nell aula 6. Disegno scientifico dell esperienza 7. Compito a casa: rifare la stessa cosa nella propria cameretta - 3 a esperienza: 1. Farsi raccontare le scoperte fatte a casa per vedere insieme se confermano quelle fatte a scuola 2. Poiché qualcuno ha già scoperto che la forza del magnete passa attraverso alcune sostanze, lasciare liberi i bambini (stavolta a coppie) di sperimentare nell aula (ogni coppia deve avere due magneti) attraverso cosa passa la forza magnetica (dipende dal materiale, ma in alcuni casi dipende anche dallo spessore se i bambini non lo scoprono da soli, bisogna portarli a farlo) 3. Dopo circa 15 minuti si torna al posto a si mettono in comune le scoperte fatte 4. In questo caso, prima di verbalizzare, occorre riprendere collettivamente l aspetto dello spessore, facendo degli esperimenti foglio di carta con un magnete sotto e uno sopra: si spostano reciprocamente; risma di carta con un magnete sotto e uno sopra:
3 lo spostamento di uno non sposta l altro; idem con pezzi di stoffa sovrapposti; provare attraverso una calza; provare attraverso una scarpa; ecc. 5. Far verbalizzare oralmente qualche bambino 8. Disegno scientifico dell esperienza 6. Compito a casa: provare con altri oggetti che non troviamo a scuola, ma in cucina o in cameretta - 4 a esperienza: 1. Farsi raccontare le scoperte fatte a casa per vedere insieme se confermano o arricchiscono quelle fatte a scuola 2. Esperimento del doppio materiale: la forza magnetica può passare anche attraverso due materiali (plastica e acqua). MATERIALE OCCORRENTE: brocca (o bicchiere grande o altro contenitore) di plastica, acqua, graffetta, magnete PROCEDIMENTO: immergere la graffetta nell acqua e cercare di estrarla senza toccarla utilizzando il magnete all esterno del contenitore. Avendo più contenitori (o pochi alunni) si fa provare a tutti. Ci vuole un minimo di manualità da parte degli alunni perché non devono staccare il magnete dal contenitore altrimenti la graffetta cadrà 3. Qui il disegno scientifico dell esperienza è essenziale per capire se i bambini hanno capito, è come una verifica. Raccomandare che nel disegno non ci siano particolari inutili, ma solo quelli che servono ad un estraneo per capire ciò che è stato fatto 4. Ripetere a casa l esperimento proponendolo ai familiari come una scommessa: Scommettiamo che riesco a togliere questa graffetta dall acqua senza toccarla né bagnarmi le mani?
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5 Ci sono altri esperimenti da fare per capire a fondo il fenomeno del magnetismo (linee di forza, campi di forza, induzione magnetica, magnetismo terrestre, bussola,...), ma il percorso fatto in questo modo, all inizio del laboratorio, è sufficiente e permette di raggiungere vere competenze scientifiche (osservazione, sperimentazione, confronto delle scoperte fatte, scoperta della ricorsività degli eventi, verbalizzazione utilizzando termini specifici, modellizzazione) oltre che apprendere i contenuti relativi al magnetismo. Mi auguro che nessuno trasformi il laboratorio Sperimentando in un momento in cui si verbalizza per scritto tutto quello che si fa. Le parole-chiave di questo laboratorio sono: esperienze concrete, osservazioni e riflessioni individuali a collettive, verbalizzazioni orali e iconiche (perché attraverso il disegno il bambino esprime in un linguaggio non verbale ciò che ha capito).
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