PUNTI di FORZA. Le risorse personali. SFERA Coaching - Roma

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1 PUNTI di FORZA Le risorse personali

2 PUNTI di FORZA - Le risorse personali Sono le capacità e competenze fisiche, tecniche e psicologiche che la persona riconosce di possedere per superare le proprie sfide

3 PUNTI di FORZA - Le risorse personali PUNTI DI FORZA in PUNTI DI FORZA out Mi sento capace di fare Sono sicuro di me Ho chiari i miei obiettivi Conosco le mie doti Sono focalizzato sugli obiettivi Verso Lui è più bravo di me L altro volta ho sbagliato e quindi anche questa volta sbaglierò Non mi sento in forma Anche questa volta fallirò Sono focalizzato sui problemi Via da

4 Sensazioni associate Sentirsi capace Attivazione del potenziale Attivazione delle risorse Senso di autoefficacia Sensazione di potenza

5 PUNTI di FORZA - Le risorse personali Fase di analisi e approfondimenti teorici

6 AUTOEFFICACIA Capacità generativa (che ha la funzione di organizzare elementi particolari) il cui scopo è quello di orientare le singole abilità cognitive, sociali, emozionali e comportamentali in maniera efficiente per assolvere a compiti specifici. A. Bandura

7 TIRI LIBERI DA UFFICIO

8 Fonti Esperienziali e generatrici di autoefficacia 1. ESPERIENZE PASSATE 2. ESPERIENZE VICARIE E DI MODELLAMENTO mastering: qualcuno che mi dice come si fa coping: qualcuno che mi fa vedere come si fa 3. PERSUASIONE VERBALE 4. STATI FISIOLOGICI ED AFFETTIVI Rappresentazione di una risposta rispetto a un compito

9 1. Esperienze passate E utile se è autobiografica e riferita a situazioni affrontate con successo. Esperienze di padronanza personale consolidano aspettative future, mentre esperienze negative producono l effetto opposto.

10 2. Esperienze vicarie Fornita dall osservazione di modelli o dall insegnamento. -Osservare persone che raggiungono i propri obiettivi attraverso le azioni personali incrementa la convinzione di possedere le stesse capacità. - Cruciale è anche la possibilità di poter ricevere degli insegnamenti, ma ancor di più è cruciale la modalità con cui ciò avviene

11 3. Persuasione verbale Consolida la convinzione di essere in possesso di ciò che occorre per riuscire. Talvolta le aspettative di efficacia che ne derivano sono meno forti di quelle prodotte dall esperienza pratica.

12 4. Stati emotivi e fisiologici Il modo in cui le reazioni emotive e fisiche vengono interpretate.

13 VALUTAZIONE AUTOEFFICACIA E definita dalla misura delle credenze ad essa associate. Si valuta la forza della convinzione di saper fare

14 Scheda di autoefficacia Valuta quanto ti senti certo di realizzare al meglio la tua pratica sportiva nelle seguenti condizioni: Per nulla certo Moderata mente certo Totalm ente certo Quando mi sento stanco Quando mi sento sotto pressione dal lavoro Quando c è brutto tempo Dopo un periodo di convalescenza per infortunio Durante o dopo esperienze di problemi personali Quando mi sento depresso Dopo periodo di convalescenza che ha interrotto gli allenamenti

15 Dall autoefficacia ai Punti di Forza: Allargare la mappa, generare nuove connessioni Generare un circolo virtuoso: dato che so fare, allora posso fare!

16 AUTOEFFICACIA è DIVERSO da: AUTOSTIMA LOCUS OF CONTROL ASPETTATIVE DI RISULTATO ASSERTIVITA

17 AUTOSTIMA Sensazione di adeguatezza nelle situazioni di vita. Il rapporto tra come siamo e come vorremmo essere.

18 FONTI ESPERIENZIALI E GENERATRICI DI AUTOSTIMA ATTEGGIAMENTO DI ACCETTAZIONE E INTERESSE NEI CONFRONTI DEL FIGLIO DURANTE L INFANZIA FATTORI GENETICI ESPERIENZE DI SUCCESSI E FALLIMENTI PERSONALI

19 LOCUS OF CONTROL Il grado in cui si ritiene che gli eventi siano determinati dalle proprie azioni o piuttosto da forze al di fuori del proprio controllo

20 ASPETTATIVE DI RISULTATO Se l efficacia personale è un giudizio di capacità circa l esecuzione di determinanti tipi di prestazione, le aspettative di risultato concernono le conseguenze probabili di tali prestazioni.

21 ASSERTIVITA Asserire = affermazione di sé Capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie emozioni e opinioni. Il giusto equilibrio tra due polarità: il comportamento passivo e aggressivo (Emmons)

22 PUNTI di FORZA Fase di ottimizzazione

23 PRINCIPIO ATTIVO dei PUNTI DI FORZA FARE E PERCEPIRE

24 PRINCIPIO ATTIVO dei PUNTI DI FORZA FARE Operare, agire, eseguire, produrre, creare, compiere, costruire, elaborare, generare, formare, fabbricare, mettere in atto, realizzare, esercitare, praticare.

25 Chi è spostato troppo sul fare tende a Fare mille cose senza fermare a riflettersi; Parte in quarta senza aver pianificato; Esegue azioni in modo automatico e stereotipato; Eccessivamente legato al concreto e poco al pensiero; Fa difficoltà a spiegare cosa accade dentro di sé (pensieri e emozioni)

26 Chi è spostato troppo sul fare va aiutato a Staccarsi dall ordinario e dal concreto; Riflettere su strategie alternative; Usare l immaginazione e il pensiero creativo; SFERA SFERA Coaching Coaching - Roma- Torino

27 Esercizi per allenare il PERCEPIRE Esercizi di percezione Percezione orientale Quanti corvi sulla testa? Tabella delle abilità Scheda fonti di autoefficacia Cosa c è di unico e speciale nel relazionarsi con me

28 ESERCIZI DI PERCEZIONE Obiettivo: allenare la percezione Esecuzione: utilizzare immagini e video che creano confusione percettiva a livello visivo e richiedono di aumentare l attenzione rispetto ad essa.

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31 PERCEZIONE ORIENTALE Obiettivo: allenarsi a percepire in maniera differente, con occhi nuovi Esecuzione: osservare l ambiente circostante e descriverlo nella maniera consueta, raccontando in modo dettagliato tutti gli oggetti che si vedono. Terminata la prima descrizione cambiare la modalità percettiva e provare a descrivere l ambiente intorno a noi a partire dai materiali che lo compongono.

32 TABELLA DELLE ABILITA Obiettivo: allenarsi a riconoscere e a prendere consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie qualità. Esecuzione: riportare su una tabella i propri punti di forza fisici, tecnici e mentali. Una volta riconosciuti occorre valutare da 0 a 10 quanto ognuno di essi sia importante al fine della prestazione. Infine rispetto ad ogni punto di forza evidenziato bisogna effettuare lo stesso tipo di valutazione (da 0 a 10) rispetto a quanto si sente di possederlo nel momento attuale. Una volta terminata la compilazione risulterà evidente su quali punti di forza occorrerà andare a lavorare con maggior urgenza per il raggiungimento del proprio obiettivo.

33 SCHEDA FONTI DI AUTOEFFICACIA Obiettivo: lavorare sulle 4 fonti dell autoefficacia e individuare strategie per incrementarle Esecuzione: rispondere alle domande riportate sulla tabella per aumentare la consapevolezza rispetto alle diverse fonti.

34 Scheda fonti di autoefficacia ESPERIENZE DIRETTE DI PADRONEGGIAMENTO Quanto è stata simile all esperienza che devo affrontare? Quali difficoltà ho incontrato? Come le ho affrontate? Cosa è dipeso da me? Cosa no? Quali altre esperienze simili posso fare? ESPERIENZE VICARIE Quanto mi sento simile al soggetto che ho osservato? (età, capacità, status, sesso ) Come mi può aiutare? (suggerimenti, osservazioni ) Chi altri posso osservare? PERSUASIONE VERBALE Cosa mi dico prima dell esperienza? E durante? Cosa potrei dirmi di diverso? In che modo potrebbe aiutarmi? Chi altri mi parla durante l esperienza? Cosa mi dice? È attendibile? STATI FISIOLOGICI Quali cambiamenti fisiologici posso riconoscere? Come li interpreto? Quanto mi è utile? Come posso cambiare questa interpretazione?

35 COSA C E DI UNICO E SPECIALE NEL RELAZIONARSI CON ME Obiettivo: favorire i rinforzi di squadra e i feedback positivi Esecuzione: i componenti del gruppo possono alzarsi e muoversi liberamente, quando incontrano qualcuno gli devono chiedere Cosa c è di unico e speciale nel relazionarsi con me?. Il compagno dovrà rispondere esclusivamente con punti di forza relazionali positivi e potrà a sua volta fare la stessa domanda.

36 PRINCIPIO ATTIVO dei PUNTI DI FORZA PERCEPIRE Avvertire, riconoscere, osservare, cogliere, apprendere, capire, comprendere

37 Chi è spostato troppo sul percepire tende a Porsi in una posizione passiva, da osservatore esterno; Spendere molto tempo sulla riflessione teorica; Disconnettersi facilmente dall esperienza pratica; Pensare senza agire; Non cambiare, non agire, non mettersi in gioco se non su binari abituali e conosciuti.

38 Chi è spostato troppo sul percepire va aiutato a Fare esperienze nuove Ragionare su esperienze vicarie Creare condizioni operative in cui sperimentarsi Mettersi in gioco SFERA SFERA Coaching Coaching - Roma- Torino

39 Esercizi per allenare il FARE Scheda S.T.A.R. Movimenti non ordinari Esperienze nuove giornaliere SWOT Analysis

40 SCHEDA S.T.A.R. Obiettivo: riflettere sulle azioni concrete e riproporle Esecuzione: - Situation (descrivi una situazione positiva o negativa che ti sei trovato ad affrontare) - Target (descrivi l obiettivo che avevi) - Action (descrivi tutte le azioni che hai fatto per risolvere la situazione) - Results (descrivi il risultato finale che hai ottenuto) Molto importante è portare la massima attenzione su ciò che concretamente ha reso possibile il raggiungimento del risultato

41 MOVIMENTI NON ORDINARI Obiettivo: allenare la plasticità neurale attraverso l apprendimento di nuovi movimenti Esecuzione: realizzazione di nuovi schemi di movimento non comuni o ordinari (es. movimenti diversi mano dx - mano sx, mano-piede, occhio dx - occhio sx) anche a partire da attività comuni (es. lavarsi i denti con la mano non dominante...)

42 ESPERIENZE NUOVE GIORNALIERE Obiettivo: allenarsi a fare esperienza. Esecuzione: stabilire una tabella settimanale di comportamenti nuovi da mettere in atto, in modo da realizzare esperienze diverse dalla routine giornaliera. A fine giornata annotare la nuova esperienza, le sensazioni sperimentate, le cose nuove imparate. Per esempio: cambiare mezzo di trasporto per andare al lavoro, cambiare percorso per tornare a casa

43 S.W.O.T. ANALYSIS Strenghts (punti di forza) Opportunities (opportunità) Weaknesses (aree di miglioramento) Threats (minacce)

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