PISTOIA ED IL COMMERCIO
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- Gilberto Donato
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1 Pistoia PISTOIA ED IL COMMERCIO FAR VIVERE E RILANCIARE IL COMMERCIO NEL CENTRO STORICO È NECESSARIO UN ACCORDO CONDIVISO
2 Pistoia Confesercenti ha dimostrato di avere a cuore il commercio del centro storico. Non sono solo parole. Nel dicembre 2010 l Associazione organizzò un convegno sul tema Accessibilità Qualificazione Sviluppo. Il 30 aprile 2012, presso il Liceo Artistico P. Petrocchi Confesercenti ha presentato a tutti i candidati a sindaco uno studio sul tema IL FUTURO DI PISTOIA. DALLA CRISI ALLO SVILUPPO Parcheggi, funzioni Pubbliche. Nuova Mobilità Urbana per il Centro Storico. 1. La critica alle Associazioni, compresa Confesercenti La posizione di Confesercenti in relazione alle decisioni del Sindaco riguardanti: l ampliamento della ZTL alla zona di Via Filippo Pacini e l estensione della ZTL 0/24 per il centro storico ha avuto l obiettivo di scongiurare l immediata applicazione dei provvedimenti, come richiesto con forza da nostri associati, ottenendo il rinvio per Via F. Pacini al prossimo autunno e per l orario 0/24 alla prossima primavera. L alternativa era trovarsi con l immediata applicazione delle decisioni del Sindaco, addirittura nel periodo natalizio, con grave danno ai bilanci delle aziende. Insieme, all obiettivo del rinvio, abbiamo sempre posto la necessità della riqualificazione del centro storico, a reale rischio d impoverimento, sia per le difficoltà di accessibilità, sia per lo spostamento dell ospedale, sia per il polo d attrazione costituito delle aree ex Breda. Al tempo stesso, Confesercenti ha posto precise condizioni, dal reale potenziamento del trasporto pubblico verso il centro storico, la messa a disposizione di aree destinate a parcheggio all interno e a ridosso del centro stesso, al fine di aumentare il numero degli stalli di sosta.
3 PISTOIA ED IL COMMERCIO 2. La Posizione di Confesercenti nei confronti della reazione dei Commercianti Confesercenti ritiene pienamente legittime le preoccupazioni espresse dai commercianti del centro storico per il futuro delle proprie aziende. Nell attuale drammaticità della crisi e del calo dei consumi esse sono addirittura ovvie e richiedono non soltanto la comprensione, ma il pieno sostegno alle imprese da parte delle associazioni e delle istituzioni. Si sappia che Confesercenti, a prescindere dalle critiche avanzate, è a totale disposizione. Sono, altresì, pienamente comprensibili, le preoccupazioni per una decadenza di un centro storico, la cui riqualificazione ed i nuovi parcheggi sono per grande parte da realizzare, mentre la sua accessibilità, con le misure sopra ricordate e quelle future annunciate, sarebbe ancora più limitata. Confesercenti ritiene che, al di là delle libere scelte associative che ognuno ritiene di fare, sia importante aprire un rapporto, un dialogo, un confronto con tutti i commercianti. È già molto difficile dare concreta soluzione ai drammatici problemi che oggi hanno le imprese con un impegno unitario. Il rapporto ed confronto tra le associazioni è soprattutto indispensabile per individuare insieme la strada da percorrere e le priorità nel confronto, possibilmente costruttivo, con il Comune. 3. Le Proposte di Confesercenti per il Centro Storico Confesercenti, proprio in ragione delle proprie elaborazioni contenute nei convegni citati, ritiene che le vicende riguardanti l ampliamento della z.t.l. debbano essere messe in relazione con le conclusioni emerse dalle analisi condotte per la stesura del progetto sulla riqualificazione della città di Pistoia del 30 aprile È, perciò, doveroso ribadire i concetti riportati nel nostro progetto. A nostro parere rimangono saldi le fondamenta messe in evidenza dallo studio. Esso, infatti, non prevede l ampliamento della z.t.l., bensì l introduzione (nelle aree adiacenti alla z.t.l.) di zone a percorrenza controllata e zone 30, ossia, la creazione di zone dove viene eliminata la sosta stanziale per rispondere alle esigenze della città introducendo soste brevi, disco orario 30 minuti, mantenendo chiaramente handicap e mezzi di soccorso e una percorrenza delle auto chiaramente regolamentata, ossia controllata. L introduzione di zone a percorrenza controllata nelle strade della città in cui si rileva la presenza di attività commerciali, permette, in questo specifico
4 Pistoia momento, la sopravvivenza e certamente l incentivazione delle stesse, in quanto, si ricorda che le attività commerciali presenti in strade come via Filippo Pacini, vivono quasi esclusivamente grazie alla clientela di passaggio (sosta breve attualmente indisciplinata) e non di passeggio (sosta stanziale regolamentata per shopping). Per questa tipologia di strade la mobilità più opportuna risulta, quindi, essere non quella della z.t.l. bensì quella in cui convivono, con le proprie regole, tutte le categorie di utenze. Questo tipo di mobilità deve essere caratterizzato, da scelte riguardanti: l arredo, le attrezzature e la normativa che disciplina la mobilità stessa, in modo che, nella graduatoria del rispetto degli utilizzatori, siano maggiormente supportati quelli appartenenti alla mobilità dolce (quali pedoni e ciclisti), nonché i mezzi pubblici, pur permettendo la presenza delle auto private. Gli interventi necessari, sono riconducibili ad opere minime di riqualificazione: pavimentazione, segnaletica, asfalti colorati, dossi, strettoie ecc. L attuazione, quindi, della percorrenza controllata, nelle sedi stradali più importanti, comprese all interno della 3 cerchia muraria ed esterne alla z.t.l., permetterà di recuperare qualità urbana e attrattività, pur mantenendo il passaggio degli autoveicoli che potranno così convivere con i pedoni, i ciclisti e i mezzi pubblici senza creare disagi. La convivenza dei quattro tipi di mobilità è fondamentale. Questi, pur con le loro diversità, sono parte fondamentale del quotidiano della città. Tale convivenza, eliminando l attuale concetto di strada-parcheggio, permette la riqualificazione e la rivitalizzazione della città stessa. È evidente che in queste strade, al fine di attuare tali interventi, devono essere riviste le attuali soste anche eliminando, dove necessario, alcuni stalli. Riassumendo, il filo conduttore che sta alla base del riassetto della città, che non deve essere messo in secondo piano in nessuna scelta operativa, è l introduzione di un nuovo concetto di accessibilità. L accessibilità ha evidentemente bisogno di un vero e proprio Piano Parcheggi, in funzione del Centro Storico e della sua riqualificazione, che potrà essere realizzato gradualmente, in particolare con investimenti privati, come indicato dal convegno Confesercenti del 30 aprile scorso. È questa una scelta strategica irrinunciabile per la riqualificazione dell intera città, per lo sviluppo della sua economia e per la qualità della vita, come insegnano le esperienze più avanzate in città italiane (Perugia) ed europee. Soltanto così, infatti, il commercio e il turismo potranno essere
5 PISTOIA ED IL COMMERCIO competitivi, liberando le strade dalle auto e restituendo loro la vocazione commerciale e turistica, con un efficace risposta alla richiesta di parcheggi sia degli utenti delle attività commerciali e di servizio, sia dei residenti. Residenti e commercianti hanno ambedue diritti, oltre che doveri, che esigono il superamento della contrapposizione, con soluzioni in grado di compiere una sintesi dei bisogni reciproci. Sono queste le scelte che permetteranno di qualificare definitivamente l attuale z.t.l., dove, sarebbe ammesso l accesso per il carico e lo scarico dei locali, i portatori di handicap oltre ai residenti con soste massime di minuti per le proprie attività. La z.t.l. diventerà così, liberata dalle macchine, il salotto buono di Pistoia. 4. Le Proposte per via F. Pacini e per l Estensione Orario 0/24 Si tratta dei punti specifici di criticità, si precisa quanto segue. Via Filippo Pacini (FIGURA 1) Tale strada rientra in quelle individuate dal progetto Confesercenti da trasformare in zona a percorrenza controllata con posti di sosta breve, carico e scarico. È necessario, perciò, rivedere l attuale sistema delle soste eliminando parte di quelle presenti. Tale intervento può essere attuato al momento del recupero del parcheggio dell ex-ospedale del Ceppo. Riqualificazione dell ex-ospedale del Ceppo e la sua conversione a parcheggio per la città (FIGURA 2) La condizione essenziale perché questo intervento sia proficuo per la città deve essere la realizzazione di un idoneo percorso pedonale di collegamento tra il parcheggio e il centro. Pur prevedendo la realizzazione dell ampliamento del parcheggio in più fasi, è assolutamente necessario realizzare il percorso appena si preveda l utilizzo del parcheggio a servizio del centro città. Un primo percorso (che non richiede il totale smantellamento delle funzioni ospedaliere) può essere realizzato da subito all interno del giardino dell ospedale, passando attorno al padiglione della dialisi. La realizzazione di tale percorso deve prevedere un idoneo sistema di protezione ed illuminazione.
6 Pistoia Z.T.L (FIGURE 3-4) Si ritiene che in attesa della realizzazione di alcuni parcheggi, per sopperire all eliminazione di posti auto conseguente a specifici interventi, devono essere incrementate, nelle strade poste nelle vicinanze le soste attualmente presenti. Per tale tipo di intervento, deve essere operato un riassetto delle soste in quelle strade che hanno già una sede con caratteri tali da permette l aumentato del carico di sosta senza generale ingorghi. (Questo tipo d intervento potrebbe essere operato su parti di Piazza della Resistenza, Corso Silvano Fedi e Corso Gramsci prevedendovi un consistente incremento degli stalli attuali). L introduzione di un numero maggiore di stalli deve essere previsto in modo da rispondere alle richieste di quelle utenze che vengono a Pistoia, richiamate dai locali che offrono attività serali e ristoro, al fine di supportare l economia pistoiese. Tali soste devono essere distinte a seconda delle caratteristiche delle zone in cui si trovano, destinando gli stalli ricavati in zone prevalentemente residenziali anche ai residenti, ma riservando gli stalli agli avventori serali posti in zone con presenza di vetrine e più richiesti, vista la vicinanza al centro. Tali zone, perché vengano utilizzate in maniere idonea e rispondano alle esigenze degli avventori serali, devono essere collegate con il centro attraverso la riqualificazione dei percorsi che le collegano e da un servizio navetta. In ultimo, è essenziale precisare che tutti gli interventi di cui sopra, a maggior ragione scelte come la creazione di nuove aree a z.t.l. (per Confesercenti dette aree sono da ricondurre a zone a percorrenza controllata e zone 30), devono essere preceduti da fasi di sperimentazione e una graduale introduzione degli interventi, in modo da permettere sia la trasformazione graduale della mentalità di chi vive la città, sia un graduale modificarsi delle abitudini quotidiane degli stessi, oltre a permettere di riscontrare eventuali problematiche che certe scelte possono generare alle varie utenze. A giudizio di Confesercenti, decisioni radicali di allargamento della ztl metterebbero veramente in discussione la sopravvivenza di molte aziende commerciali. Tutto dovrebbe essere pensato in modo da calibrare le scelte proposte fino ad ottenere la giusta soluzione. Al tal fine, si ritiene, in ogni caso, necessario operare con interventi sperimentali, che potrebbero essere adottati nei mesi maggio/settembre e che dovrebbero essere preceduti dalla stesura di un programma operativo dettagliato.
7 PISTOIA ED IL COMMERCIO 5. Il Rilancio del Commercio del Centro Storico Insieme alle questioni centrali costituite da Parcheggi, Nuova Mobilità Urbana, Funzione Pubbliche, è giunto il momento di riflettere e lavorare per riqualificare e potenziare l offerta commerciale, i servizi per il commercio ed turismo, la riduzione dei costi generali e d impresa, compreso gli affitti, attraverso ragionevoli accordi e con misure incentivanti per i proprietari, la promozione e fidelizzazione della clientela del commercio di vicinato, valorizzando l imprenditoria del centro storico: unico modo per essere veramente un alternativa storica e moderna ai centri commerciali della grande distribuzione. Si può forse effettivamente pensare alla costituzione di un distretto del commercio del centro storico di Pistoia, come base per distretti più ampi del commercio in Toscana. In questo quadro, Confesercenti ritiene indispensabile favorire investimenti privati nella città, coerenti con la salvaguardia delle attività del centro storico e del commercio di vicinato, tali da permettere l esercizio di un effettivo ruolo di attrazione proprio di una città capoluogo, in modo da creare nuovo PIL, nuove imprese e nuova occupazione. È ovvio che queste fondamentali linee strategiche di breve e medio periodo, hanno assolutamente bisogno di interventi di rivitalizzazione immediati ed a brevissimo termine, allo scopo di far giungere vive le imprese al traguardo della qualificazione della città, scongiurando la desertificazione del centro storico. Si tratta degli orari di musei e chiese, dei servizi d informazione e di accoglienza per i turisti, di un programma concordato di aperture domenicali e festive di tutti i negozi, compreso il cartellone annuale degli eventi, in modo di poterlo promuovere e pubblicizzare, la realizzazione di un moderno e efficace sistema elettronico di informazione e segnaletica dai parcheggi al centro storico, del servizio di trasporto pubblico con mezzi ecocompatibili in grado di percorrere il centro della città, la riapertura del varco di San Vitale per non continuare nella penalizzazione delle attività commerciali di Piazza S.Francesco, Porta al Borgo, via Pacini, il miglioramento dell illuminazione e l attuazione di un adeguato arredo. Questi sono bisogni primari per le imprese, indispensabili in ogni caso e a prescindere dalle scelte strutturali dell allargamento della ZTL. Al tempo stesso, tali esigenze non sono in grado di annullare i pesanti e negativi effetti di misure estensive della ZTL, senza predisporre le infrastrutture necessarie.
8 Pistoia FIGURA 1
9 PISTOIA ED IL COMMERCIO FIGURA 2
10 Pistoia FIGURA 3
11 PISTOIA ED IL COMMERCIO FIGURA 4
12 Documento condiviso dai soci Confesercenti Centro Storico nella riunione del 18 gennaio CON LE IMPRESE, 2013, alla presenza del sindaco Bertinelli dott. Samuele PER LE IMPRESE PISTOIA via Galvani, 17 Tel Fax Pistoia MONTECATINI TERME via U. Foscolo, 43 Tel Fax Montecatini Terme confpistoia@confesercenti.pistoia.it
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