Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei Roma

Transcript

1 VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...3 GESTIONE DEL PERSONALE Revisione UPD Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...5 Bonus IRPEF - Riduzione cuneo fiscale...7 Assistenza fiscale...8 Interventi vari...15 Busta paga...15 Gestione indennità c/inps...17 Busta TFR...19 Stampa buste paga...19 Rilevazione costi azienda...19 Scheda anagrafica dipendenti...20 Copia tabelle...20 Calcolo e stampa TFR annuale...20 Tabella soggetti creditori...21 CASSA EDILE Rev UPDATE Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...22 SCADENZE PERIODICHE - Revisione UPDATE Modello 770/ Calcolo e stampa IRAP GESTIONE PARASUBORDINATI- Revisione UPDATE Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...28 Assistenza fiscale...29 Busta paga - Visualizza calcoli...36 Interventi vari...38 Busta paga...38 Rilevazione costi e salari...39 Scheda anagrafica collaboratori...39 Tabella soggetti creditori...39 Pagina 1 di 40

2 MENSILIZZAZIONE TELEMATICA Rev UPDATE Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...40 Adeguamento al documento tecnico uniemens versioni 2.8/ Pagina 2 di 40

3 VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD Modulo Versione corrente Versione minima Modulo base Gestione del personale Gestione agricoli Presenze/Libro unico per aziende Cassa edile Cassa marittima Lavoratori a domicilio PAG Lavoratori dello spettacolo Scadenze periodiche Gestione parasubordinati SUB Lavoratori dello spettacolo Budget del personale Comunicazioni agli enti Mensilizzazione telematica Denuncia mensile analitica Il Codice identificativo dell Aggiornamento è I del 04/6/2014 Pagina 3 di 40

4 AVVERTENZE a) Prima di eseguire l aggiornamento dei moduli, è necessario effettuare una copia di salvataggio degli archivi e disattivare la protezione antivirus. b) L assenza di eventuali revisioni minime di prodotto sul PC potrebbe impedire il passaggio degli aggiornamenti correnti. Pagina 4 di 40

5 GESTIONE DEL PERSONALE Revisione UPD Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Adeguamento archivi; 2. Aggiornamento tabelle. Adeguamento archivi Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Adeguamenti Archivi paghe Aggiornamento tabelle Con il presente aggiornamento sono previsti i seguenti aggiornamenti tabellari: Manutenzione Motivazione Paragrafo di riferimento Contributi assistenziali Inserita la tabella 52 SANILOG, nella quale è stato attivato il riporto della contribuzione in F24, tramite il codice FLS1 e in uniemens sezione ConvBilat (circolare INPS N. 47 del 28/3/2014); Causali Codici DM10 Inserite le seguenti causali: 62 Carenza (h); E stata modificata la descrizione della causale. 90 Acconto (recupero); E stato inserito l assoggettamento a cessioni/pignoramenti. 889 Bonus DL 66/2014; 890 Recupero Bonus DL 66/2014. Inserito il codice L650 relativo al recupero del Bonus D.L. 66/2014. Per il codice N963 è stata modificata la descrizione. Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Pagina 5 di 40

6 Attenzione!! E possibile che gli elementi passati in aggiornamento vadano in sovrascrittura di quelli preesistenti, perdendo eventuali precedenti modifiche. Si consiglia di eseguire preventivamente le copie degli archivi, prima di aggiornare le tabelle. Pagina 6 di 40

7 Bonus IRPEF - Riduzione cuneo fiscale In base agli ultimi chiarimenti forniti da ASSOSOFTWARE sono state eseguite le seguenti modifiche Redditi soggetti a tassazione del 10% Mese/anno di riferimento delega Eventuali redditi soggetti alla tassazione agevolata del 10%, fino ad un massimo di 3000 euro, saranno presi in considerazione per la formazione dell imponibile su cui calcolare l imposta lorda annua che successivamente, ricordiamo, sarà confrontata con l importo annuo delle detrazioni per lavoro dipendente, per verificare la spettanza o meno del bonus. Il suddetto controllo, a conguaglio, non sarà eseguito. Il mese è l anno di riferimento del codice 1655 devono corrispondere al mese e all anno di erogazione del bonus. Di conseguenza, per coprire tutte le possibili casistiche è stato inserito un nuovo campo all interno della sezione Conguaglio dei Parametri azienda, denominato Recupero bonus D.L. 66/2014. Detto campo può contenere uno dei seguenti valori: 1 per competenza; 2 per cassa. ed è abilitato solo se il campo Versamento delega contiene un valore diverso da 1 per competenza. Se Recupero bonus D.L. 66/2014 = 1 per competenza, il credito recuperato con codice 1655 sarà riportato nella delega di competenza delle buste in elaborazione. Esempio: Bonus erogato nelle buste di maggio. Il riporto del credito avviene nella delega di maggio, versata entro il 16 di giugno, anche se il versamento delle imposte, trattenute nella stessa busta, avviene con la delega di giugno versata entro il 16 di luglio. Se Recupero bonus D.L. 66/2014 = 2 per cassa, il credito recuperato con codice 1655 sarà riportato, come per le imposte corrispondenti, nella delega del mese successivo a quello di elaborazione delle buste Esempio: Bonus erogato nelle buste di maggio. Il riporto del credito avviene, contestualmente al versamento delle imposte trattenute nella stessa busta, con la delega di giugno versata entro il 16 di luglio. Dipendenti riassunti Rilevazione costi e salari Per la determinazione del Bonus annuo spettante, si terrà conto anche del periodo lavorativo in eventuali e precedenti rapporti di lavoro. Nella sezione dei versamenti, in corrispondenza della riga relativa all IRPEF, gli importi relativi alle causali di bonus saranno detratte dal versamento IRPEF dovuto. Pagina 7 di 40

8 Assistenza fiscale Generalità lavoratori I datori di lavoro entro il mese di luglio/2014 devono effettuare i conguagli (trattenuta o rimborso) dell IRPEF (saldo e primo acconto), delle addizionali all IRPEF, dell anticipo d imposta sui redditi a tassazione separata, dell imposta sostitutiva sui premi di produttività, della cedolare secca e del contributo di solidarietà attraverso, la busta paga. Rateizzazione I soggetti che si avvalgono dell assistenza fiscale hanno la possibilità di richiedere il pagamento rateizzato delle imposte dovute (tranne l eventuale secondo acconto). Il numero di rate può essere compreso tra un minimo di due e un massimo di cinque. Tale scelta comporta l applicazione di un interesse pari allo 0,33% a partire dalla seconda rata. Come si gestisce con la procedura: Elenchiamo di seguito le principali manutenzioni e i relativi campi la cui compilazione è necessaria per gestire l assistenza fiscale. Tuttavia, si rimanda l utente alla Guida in linea per conoscere, in dettaglio, l intera gestione, inoltre si ricorda la presenza tra i flussi operativi del flusso Assistenza fiscale prestata ai contribuenti da poter consultare all occorrenza. Rimborsi Le causali da utilizzare sono le seguenti: Personalizzazione Segno Descrizione IRPVER + Rimborso IRPEF dichiarante IRPVEC + Rimborso IRPEF coniuge ADDREG + Rimborso addizionale regionale dichiarante ADCREG + Rimborso addizionale regionale coniuge ADDCOM + Rimborso addizionale comunale dichiarante ADCCOM + Rimborso addizionale comunale coniuge TASACC + Rimborso su redditi a tassazione separata dichiarante TASACO + Rimborso su redditi a tassazione separata coniuge IMPVER + Rimborso imposta sostitutiva dichiarante IMPVEC + Rimborso imposta sostitutiva coniuge CEDVER + Rimborso cedolare secca dichiarante CEDVEC + Rimborso cedolare secca coniuge SOLVER + Rimborso contributo solidarietà dichiarante SOLVEC + Rimborso contributo solidarietà coniuge IRPVER + Rimborso IRPEF dichiarante Pagina 8 di 40

9 Dette causali possono essere inserite manualmente in busta paga, in questo caso non vi è nessun iter e/o particolare procedimento da ricordare, oppure è possibile procedere al riporto automatico. In questo secondo caso è necessario eseguire nell ordine: L aggiornamento di fine ciclo di tutte le buste paga precedenti quella in elaborazione; Compilare i campi Residuo credito, posti nella sezione dedicata all assistenza fiscale della scheda numerica (vi è un campo Residuo credito per ogni tipologia di credito). Dopo aver fatto quanto sopra, se il campo Mese rateizz./rimborso è vuoto, a partire dalla busta di giugno in poi, saranno riportate in busta paga (solo sulla prima busta base elaborata) le causali di rimborso. Attenzione!! Se si vuole eseguire il rimborso in un determinato mese occorre compilare il campo Mese rateizz./rimborso specificando il mese in cui eseguire il rimborso del credito. e 1^ Acconto Le causali da utilizzare sono le seguenti: Personalizzazione Segno Descrizione IRPAC1-1^ acconto IRPEF dichiarante IRPAC1-1^ acconto IRPEF coniuge IRPVER - IRPEF dichiarante IRPVEC - IRPEF coniuge ADDREG - Addizionale regionale dichiarante ADCREG - Addizionale regionale coniuge ADDCOM - Addizionale comunale dichiarante ADCCOM - Addizionale comunale coniuge TASACC - Acconto su redditi a tassazione separata dichiarante TASACO - Acconto su redditi a tassazione separata coniuge IMPVER - imposta sostitutiva dichiarante IMPVEC - imposta sostitutiva coniuge CEDVER - Rimborso contributo solidarietà dichiarante CEDVEC - Rimborso contributo solidarietà coniuge CEDAC1-1^ acconto cedolare secca dichiarante CEDAC3-1^ acconto cedolare secca coniuge SOLVER - contributo solidarietà dichiarante Pagina 9 di 40

10 SOLVEC - contributo solidarietà coniuge Dette causali possono essere inserite manualmente in busta paga, in questo caso non vi è nessun iter e/o particolare procedimento da ricordare, oppure è possibile procedere al riporto automatico delle causali. In questo secondo caso è necessario eseguire le istruzioni a seguire riportate: Indipendentemente dall utilizzo della rateizzazione occorre compilare i campi Numero rate e Mese rateizz./rimborso, posti nella sezione dedicata all assistenza fiscale della scheda numerica. Se si opta per la rateizzazione, nel campo Numero rate occorre indicare il numero di rate in base alle quali si intende dilazionare il pagamento, mentre sul campo Mese rateizz./ rimborso occorre indicare il mese in cui iniziare la rateizzazione. Se si opta per non rateizzare, nel campo Numero rate occorre indicare 1, mentre resta invariato il significato del campo Mese rateizz./rimborso. Utilizzando la rateizzazione, a partire dalla seconda rata il sostituto d imposta dovrà applicare un interesse pari allo 0,33% mensile, le causali sono automaticamente riportate in busta, il valore della percentuale anzi detta è prelevato dal campo % calcolo interessi importi assistenza fiscale posto in tabella dati generici. 2^ Acconto A novembre dovrà essere effettuata la trattenuta delle somme dovute a titolo di seconda o unica rata di acconto IRPEF/Cedolare secca. Le causali da utilizzare sono le seguenti: Personalizzazione Segno Descrizione IRPAC2-2^ acconto IRPEF dichiarante IRPAC4-2^ acconto IRPEF coniuge CEDAC2-2^ acconto cedolare secca dichiarante CEDAC4-2^ acconto cedolare secca coniuge Queste causali possono essere inserite manualmente in busta paga, in questo caso non vi è nessun iter e/o particolare procedimento da ricordare, oppure è possibile procedere al riporto automatico della causale. In questo secondo caso è necessario eseguire le istruzioni a seguire riportate: Occorre compilare il campo 2^ acconto, posto nella sezione dedicata all assistenza fiscale della scheda numerica. In corrispondenza della busta del mese di novembre, sarà automaticamente riportata la causale relativa al secondo acconto IRPEF e/o cedolare secca. Ricordiamo che la seconda rata d acconto IRPEF e cedolare secca non può essere rateizzata e di conseguenza nel suddetto campo occorre indicare l'importo totale dell'acconto. Compensazione interna tra debiti e crediti Ricordiamo, inoltre, dell esistenza della casella Compensazione interna assistenza fiscale posta nella personalizzazione dello studio. Tale casella potrà essere selezionata dall utente se, in sede di calcolo degli importi rateali Pagina 10 di 40

11 per assistenza fiscale, si vuole effettuare la compensazione interna fra le eventuali somme a debito e credito scaturenti dal modello 730/4, direttamente nella prima busta utile per l effettuazione dei versamenti rateali al dipendente. In tale ipotesi, in presenza ad esempio di un saldo IRPEF a credito e di un importo da versare come primo acconto, il credito sarà utilizzato a copertura del debito del dipendente rimborsando eventualmente solo la differenza in eccesso ovvero versando a rate solo la parte residua di debito eccedente rispetto al credito compensato. Non selezionando la casella, nessuna compensazione sarà effettuata e si continuerà ad avere l esposizione sulla prima busta utile per l assistenza fiscale dell intero credito a rimborso del dipendente e della eventuale rata da versare come primo acconto così come scaturente da modello 730/4. Incapienza retribuzione Delega Qualora la retribuzione netta corrisposta sia insufficiente a contenere il prelievo delle imposte da assistenza fiscale, il residuo sarà trattenuto sulle retribuzioni corrisposte nel mese successivo, maggiorandolo degli interessi per incapienza. A tal proposito si ricorda che: nel nodo Ritenute fiscali della busta paga è presente la sezione denominata Imposte assistenza fiscale nella quale saranno riportate le eventuali imposte residue da trattenere nelle buste successive; Nel mese successivo, quindi, oltre all eventuale rata di assistenza fiscale prevista, saranno riportati gli eventuali residui contestualmente alle causali relative agli interessi per incapienza. E presente una casella in Tabella dati generici, denominata % calcolo interessi per incapienza, che identifica la percentuale di interessi mensile applicata sugli importi rateizzati dei versamenti che non hanno trovato capienza nella retribuzione del mese. Riportiamo a seguire uno schema su come sarà eseguito il versamento sulla gestione delega unificata: Causale Descrizione Cod. Tributo IRPVER IRPVEC IRPEF a IRPEF a Coniuge Pagina 11 di Note Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1). Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1). IRPAC1 1^ acconto 4730 Sezione erario. Anno

12 IRPAC3 IRPAC2 IRPAC4 ADDREG ADCREG ADDCOM IRPEF ^ acconto IRPEF Coniuge 2^ acconto IRPEF 2^ acconto IRPEF Coniuge Addizionale Regionale Dichiarante Addizionale Regionale Coniuge Addizionale Comunale Dichiarante riferimento uguale ad Anno di calcolo. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1). Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1). Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1). Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1) Sezione Regioni. Codice regione di residenza del dipendente (2). Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno Sezione Regioni. Codice regione di residenza del Coniuge (2). Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno Sezione Enti Locali. Cumulativo coniuge/dichiarante non viene specificato nessun codice comune. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno. ADCCOM 3818 Sezione Enti Locali. Cumulativo Pagina 12 di 40

13 TASACC TASACO IMPVER IMPVEC CEDVER CEDVEC CEDAC1 CEDAC3 CEDAC2 CEDAC4 SOLVER SOLVEC Addizionale Comunale Coniuge IRPEF a Tassazione separata Dichiarante IRPEF a Tassazione separata Coniuge Imposta sostitutiva a Imposta sostitutiva a Coniuge cedolare secca cedolare secca coniuge 1^ Acconto cedolare secca 1^ Acconto cedolare secca Coniuge 2^ Acconto cedolare secca 2^ Acconto cedolare secca Coniuge Contributo solidarietà Contributo solidarietà coniuge/dichiarante non viene specificato nessun codice comune. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo meno uno Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo meno uno Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo meno uno (3) Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo meno uno (3) Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo (3) Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo (3) Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo (3) Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo (3) Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di calcolo (4) Sezione erario. Anno riferimento uguale ad anno di Pagina 13 di 40

14 Coniuge calcolo (4). (1) I codici tributo sono quelli specificati in corrispondenza dei campi Codice saldo e Codice acconto posti nella sezione dati fiscali della scheda anagrafica del dipendente; (2) Il codice regione utilizzato è quello specificato al campo Codice regione della sezione dedicata all assistenza fiscale della scheda numerica, in assenza di detto codice sarà utilizzato il codice regione specificato in busta paga. (3) I codici tributo sono quelli specificati in corrispondenza dei campi cedolare secca, 1^ acc.ced.secca e 2^ acc.ced.secca posti nella sezione dati fiscali della scheda anagrafica del dipendente; (4) Il codice tributo è quello specificato in corrispondenza del campo Contributo di solidarietà posto nella sezione dati fiscali della scheda anagrafica del dipendente. Implementazioni A seguire le implementazioni apportate: Dipendenti sospesi Imposta sostitutiva L Aquila Anche se il dipendente dovesse essere con Posizione uguale a 4 Militare o 2 Sospeso, sarà comunque riportata l eventuale causale di rimborso. La busta paga, sarà come di consueto elaborata con retribuzioni zero e l importo dell eventuale rimborso da 730 sarà riportato in aumento della retribuzione netta. L imposta non è più in vigore, di conseguenza, sono stati eliminati tutti i riferimenti presenti in busta paga, sulle schede anagrafiche/numeriche, ecc. Pagina 14 di 40

15 Interventi vari A seguire le modifiche apportate: Bonus IRPEF DL 66/2014 **ERRATA CORRIGE** Busta paga Con la circolare legata al rilascio relativa al Bonus IRPEF DL 66/2014, è stato indicato nelle note, in corrispondenza della Busta di conguaglio il seguente schema: In realtà, il reddito preso in considerazione per la verifica di spettanza o meno del bonus, non è quello che sopra è indicato con la lettera A, ma è quello sotto: Link alla funzione di Visualizza calcoli Dal presente aggiornamento, cliccando su tutti i valori che in busta appariranno in blu sottolineato, sarà attivata la funzione di Visualizza calcoli inserita con precedenti aggiornamenti. Quanto sopra, per velocizzare ulteriormente la ricerca di un determinato importo per il quale s intende verificare, in dettaglio, lo sviluppo del calcolo eseguito dalla procedura. Visualizza calcoli All interno della funzione Visualizza calcoli con la quale, ricordiamo, è possibile visualizzare il dettaglio dello sviluppo del calcolo eseguito per la valorizzazione dei principali importi presenti in busta, con il presente aggiornamento, sono stati inseriti i seguenti importi: Pagina 15 di 40

16 Dipendente edile Gratifica ferie/festività; Accantonamenti; Accantonamento cassa edile per infortunio; Gratifica cassa edile per infortunio; Ritenute cassa edile c/dipendente; Ritenute cassa edile c/azienda; Ritenute esenti IRPEF; Ritenute esenti INPS; Maggiorazione 15%; Minimale INPS riproporzionato (sarà sempre visualizzato se valorizzato il campo GG/Ore minimale della testata della busta paga, anche se in busta non è applicato perché inferiore alla reale retribuzione). Dipendente non edile Minimale INPS riproporzionato (sarà sempre visualizzato se valorizzato il campo GG/Ore minimale della testata della busta paga, anche se in busta non è applicato perché inferiore alla reale retribuzione). Inoltre, sono stati inseriti i bottoni Espandi/Comprimi, sotto evidenziati: Costi mensili effettivi e presunti Prestiti e pignoramenti I contributi INPS c/azienda calcolati sui ratei di mensilità aggiuntive, ferie, permessi e altre movimentazioni, dal presente aggiornamento, terranno conto dell eventuale contributo addizione ASpI per contratti a termine. Nella sezione Prestiti/Pignoramenti è stato inserito un nuovo campo denominato "Netto cedibile/pignorabile", con il quale è possibile identificare il valore del netto sul quale è stato calcolato il limite cedibile/pignorabile. Nella sezione Assoggettamenti della Tabella causali è stato inserito un nuovo campo denominato Cessioni e pignoramenti sul quale è possibile specificare uno dei seguenti valori: 1 Tutti; 2 Cessione stipendio; 3 - Pignoramento presso terzi e/o per alimenti. Il campo è abilitato solo nel caso di causale con assoggettamento Totale cedolino = 3 - Importo al netto in busta. Con una delle seguenti Tipologie credito, indicate nella sezione Pagina 16 di 40

17 Prestiti/Pignoramenti della scheda anagrafica dipendente : 2 Cessione stipendio; 3 Pignoramento presso terzi; 4 Pignoramento per alimenti; inserendo in busta paga una causale con l assoggettamento Cessioni e pignoramenti = 1/2/3, se la causale è di segno negativo, il relativo importo sarà sommato ai fini del calcolo del campo "Netto cedibile/pignorabile". Se la causale è di importo positivo sarà sottratta dal campo sopra indicato. Inoltre, in presenza di assegni familiari, l importo di questi sarà, altresì, sommato al campo "Netto cedibile/pignorabile". Eventi minori/uguali di tre giorni Gestione indennità c/inps E stata rivisitata la gestione in oggetto allo scopo di poter generare il prospetto di calcolo anche per eventi di malattia minori/uguali di tre giorni. Ricordiamo che, in precedenza, eventuali eventi di malattia rientranti in questa fattispecie venivano gestiti tramite un apposita causale con personalizzazione MCAREN. L utente può inserire manualmente detta causale direttamente in busta paga, ovvero gestire il riporto automatico inserendo sul foglio presenze un evento di malattia di durata minore/uguale di tre giorni (codice 1 - Malattia oppure lo specifico evento 83 - Carenza malattia <= 3 giorni). Con il presente aggiornamento, inserendo un evento di malattia sul foglio presenze con codice 1 Malattia, anche se di durata minore/uguale di tre giorni, sarà elaborato il relativo prospetto c/inps. In ogni caso, continua a poter essere utilizzato il funzionamento in precedenza descritto. Contestualmente alle modifiche di cui sopra, all interno della sezione Tipologia dipendenti/part-time, della scheda anagrafica dipendente, è stato inserito un campo denominato Sviluppo indennità c/ditta, nel quale può essere indicato uno dei seguenti valori: Come da tabella; Su base giornaliera; Su base oraria. Come da tabella Su base giornaliera L'elaborazione dei prospetti c/inps, limitatamente alla carenza e all integrazione c/ditta e il relativo riporto in busta paga, sarà effettuato in base alle impostazioni della tabella Indennità c/inps associata al dipendente (attuale meccanismo). L'elaborazione dei prospetti c/inps, limitatamente alla carenza e all integrazione c/ditta e il relativo riporto in busta paga, sarà effettuato su base giornaliera, ivi comprese eventuali causali di assenza. Pagina 17 di 40

18 Su base oraria L'elaborazione dei prospetti c/inps, limitatamente alla carenza e all integrazione c/ditta e il relativo riporto in busta paga, sarà effettuato su base oraria, ivi comprese eventuali causali di assenza. Stampa prospetti c/inps La stampa del prospetto è stata completamente rivisitata, di seguito la nuova impostazione: Pagina 18 di 40

19 Importo TFR per incentivo assunzioni L.92/2012 Busta TFR In elaborazione della busta di TFR, dal presente aggiornamento, si terrà conto anche del campo sotto evidenziato: Se l azienda e il lavoratore versano il proprio TFR al fondo Tesoreria INPS, detto valore andrà ad aumentare il TFR versato al fondo tesoreria INPS. Altrimenti, detto importo, sarà considerato come TFR accantonato post Ricordiamo che il campo, se valorizzato, contiene la quota relativa al fondo pensione contenuta nell importo dell incentivo L. 92/2012 arretrato versato in uniemens con codice CF03 (abbattimento del 50% dei contributi INPS c/azienda). Prestiti e pignoramenti Anche sulle buste di anticipazione e acconto, in presenza di un Residuo credito ancora da trattenere, sarà possibile inserire le causali con personalizzazione PRETF1/2/3/4/5. Inoltre, con Tipologia credito = 3 Pignoramento presso terzi, sarà riportato, come importo delle suddette causali, il residuo credito fino al massimo del limite pignorabile calcolato sul netto del TFR, applicando su quest ultimo la percentuale contenuta in corrispondenza del campo Limite in % posto sulla scheda anagrafica dipendente. Dipendente deceduto Indennità sostitutiva Preavviso Storno costi presunti Stampa buste paga E stata migliorata la leggibilità della busta singola/riepilogo stampata per un dipendente deceduto in presenza di una causale con personalizzazione PREAV Indennità sostitutiva di preavviso. In pratica, dal presente aggiornamento, l importo della causale sarà riportato nel corpo del cedolino e non più nella colonna Competenze. Rilevazione costi azienda Nella pagina delle opzioni di stampa è stata inserita la casella Storno costi presunti. Selezionandola, sarà possibile stornare dai costi effettivi i relativi costi presunti. Lo storno interesserà i seguenti campi: Ferie e relativi Contributi INPS e INAIL; Permessi e relativi Contributi INPS e INAIL; Altre movimentazioni e relativi Contributi INPS e INAIL; Ratei 13^ e relativi Contributi INPS e INAIL; Ratei 14^ e relativi Contributi INPS e INAIL; Ratei 15^ e relativi Contributi INPS e INAIL; Pagina 19 di 40

20 Ratei 16^ e relativi Contributi INPS e INAIL; TFR dell anno. Lo storno, avverrà nel seguente modo: Costi effettivi Se presenti in busta saranno sempre riportati. Costi presunti Sarà eseguita la differenza tra il valore del costo presunto e il relativo valore del costo effettivo delle buste del periodo/periodi stampati. Se il risultato è positivo, sarà riportata la differenza. Se negativo, nulla sarà riportato. Per quanto riguarda i contributi INAIL, questi saranno rideterminati sulla differenza tra il costo presunto e quello effettivo. Attenzione!! Con i prossimi aggiornamenti, questa funzionalità sarà estesa anche alla rilevazione costi e salari. Somme non assoggettabili a ritenute alla fonte Contratti Scheda anagrafica dipendenti All interno della sezione Prestiti/Pignoramenti, è stato inserito un campo denominato Somme non assoggettabili a ritenute alla fonte. Con la selezione del campo si intenderà che le somme pagate al creditore pignoratizio, per le quali non sono state applicate le ritenute del 20% a titolo di acconto, non sono assoggettabili a ritenute alla fonte in base alla normativa vigente. Il campo viene utilizzato per la compilazione del quadro SY/770. Copia tabelle Non veniva eseguita correttamente la copia del contratto utilizzando, come codice di destinazione, un codice e un sottocodice (ad esempio il contratto 85 sul codice 85/a). Importo TFR per incentivo assunzioni L.92/2012 Calcolo e stampa TFR annuale Dal presente aggiornamento, si terrà conto anche del campo sotto evidenziato: Se l azienda e il lavoratore versano il proprio TFR al fondo Tesoreria INPS, detto valore Pagina 20 di 40

21 andrà ad aumentare il TFR versato al fondo tesoreria INPS. Altrimenti, detto importo, sarà considerato come TFR accantonato post Ricordiamo che il campo, se valorizzato, contiene la quota relativa al fondo pensione contenuta nell importo dell incentivo L. 92/2012 arretrato (abbattimento del 50% dei contributi INPS c/azienda). PI/CF Tabella soggetti creditori E stato inserito il campo Partita IVA/C.Fisc. Soc. nella sezione Banca/Poste. Il campo sarà utilizzato per la compilazione del quadro SY/770. Pagina 21 di 40

22 CASSA EDILE Rev UPDATE Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Aggiornamento tabelle; Aggiornamento tabelle Con il presente aggiornamento sono previsti i seguenti aggiornamenti tabellari: Manutenzione Motivazione Paragrafo di riferimento Cassa edile Sono state inserite le tabelle: Como; Lecco. Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Attenzione!! E possibile che gli elementi passati in aggiornamento vadano in sovrascrittura di quelli preesistenti, perdendo eventuali precedenti modifiche. Si consiglia di eseguire preventivamente le copie degli archivi, prima di aggiornare le tabelle. Pagina 22 di 40

23 SCADENZE PERIODICHE - Revisione UPDATE Modello 770/2014 Elenchiamo di seguito, le principali caratteristiche legate alla fase di trasferimento dati dalle procedure Linea Lavoro al modulo Dichiarazione dei sostituti d imposta. Si rimanda, tuttavia, l utente alla Guida in linea per conoscere, in dettaglio, l intera gestione: Trasferimento dati E possibile eseguire il trasferimento ai quadri CLD, CLP, ST/SV, SX e SY contemporaneamente grazie alla presenza di un unico wizard che di seguito riportiamo: Selezionando la casella Tutti i quadri, sarà possibile eseguire il trasferimento contemporaneo di tutti i quadri, altrimenti il trasferimento dati può anche essere eseguito singolarmente. Quest anno, è stata prevista, altresì, la compilazione del quadro SY per le somme liquidate in seguito a pignoramenti, di conseguenza è stata inserita la relativa casella all interno del wizard di calcolo sopra riportato. Inoltre, attivando il riporto sui quadri ST/SV, sarà abilitata la casella Versamento separato ST. Selezionandola saranno trasferiti singolarmente, i versamenti IRPEF/Addizionali regionali aventi le stesse caratteristiche (stesso codice tributo, anno, mese, annotazione ecc.) ma indicati, nella delega di paghe/parasubordinati, su righi separati (prima di effettuare tale scelta, verificare se i versamenti nel modello F24 esterno sono stati effettuati in modalità separata o congiunta). Formazione file ASCII NB Trattasi di un lavoro si esportazione dati ricavati dai moduli PAG/SUB da acquisire successivamente nel modulo Dichiarativi/770, nel caso in cui le due procedure non siano residenti all'interno dello stesso studio. Se valorizzato nessun trasferimento dati sarà eseguito, sarà invece creato un file Pagina 23 di 40

24 di testo (formato ASCII), che successivamente potrà essere acquisito direttamente dal modulo Dichiarazione dei sostituti d'imposta, utilizzando il lavoro di Importazione dati file ASCII 770/2014. Frontespizio dichiarante Scelta quadri Report finale Prima del trasferimento dati al modulo Dichiarazione dei sostituti d'imposta sarà verificata l'esistenza dell'azienda nell'anagrafica del modulo stesso, in caso di assenza, questa sarà automaticamente inserita con conseguente compilazione in definitivo del frontespizio dichiarante. La compilazione avverrà utilizzando i dati presenti in anagrafica unica del modulo Gestione del Personale/Parasubordinati, effettuando le opportune differenziazioni tra persone fisiche e persone giuridiche, e valorizzando in modalità standard alcuni campi come ad esempio l'aggiornamento automatico dei quadri, ecc.; Con il trasferimento dati al modulo Dichiarazione dei sostituti d'imposta sarà automaticamente compilata la Scelta quadri, ovvero per il frontespizio sostituto d imposta e per i quadri compilati, sarà automaticamente indicata: la spunta di quadro compilato; la spunta di quadro definitivo; è viene indicata la data del trasferimento dati. Alla fine delle operazioni di trasferimento ai vari quadri del modello dichiarazione dei sostituti d imposta, le eventuali anomalie riscontrate saranno segnalate con un report a video. Inoltre il trasferimento da Linea Lavoro andrà sempre in sostituzione delle schede provenienti da tale procedura; occorre dunque ricordarsi che eventuali modifiche manuali saranno perse se successivamente si eseguirà nuovamente il trasferimento. Soggetto estinto Per tutti i quadri compilati tramite esportazione dati da modulo paghe è attiva la gestione del "Soggetto estinto", procedura utile in caso di passaggio di un lavoratore da un datore di lavoro ad un altro, senza interruzione del rapporto di lavoro. L'ultimo datore di lavoro è tenuto, infatti, ad indicare distintamente i redditi percepiti dal dipendente precedentemente in forza presso altro datore (soggetto estinto), utilizzando numeri d'ordine differenti; QUADRO CLD Certificazione lavoro dipendente Il quadro CLD ricalca in gran parte la struttura del modello CUD, il parallelismo è tale da prevedere la stessa numerazione dei campi, con una totale corrispondenza nel riporto degli stessi. Si divide in diverse sezioni, ovvero: PARTE A Dati relativi al dipendente, pensionato o altro percettore PARTE B Dati fiscali La sezione contiene, tra l altro, il codice fiscale ed i dati anagrafici del contribuente, comprensivi del domicilio fiscale al 1 gennaio 2013, il domicilio fiscale al 31 dicembre 2013 (o, se antecedente, alla data di cessazione del rapporto di lavoro) nonché il domicilio fiscale al 1 gennaio 2014 solo se diversi dal domicilio fiscale al 1 gennaio La sezione viene compilata prelevando le relative informazioni dalla schede del dipendente/collaboratore. La sezione contiene, tra l altro, tutte le informazioni fiscali del contribuente necessarie per un eventuale dichiarazione dei redditi come le somme assoggettate Pagina 24 di 40

25 a tassazione ordinaria, i compensi con ritenuta a titolo d imposta, quelli assoggettati ad imposta sostitutiva, quelli assoggettati a tassazione separata (arretrati di anni precedenti, indennità di fine rapporto di lavoro dipendente, compresi i relativi acconti e anticipazioni), le detrazioni godute, ecc. La sezione viene compilata, in larga misura, prelevando le relative informazione dal modello CUD del dipendente/collaboratore. La sezione del TFR, relativamente a tutti quei campi non presenti nel modello CUD, viene compilata attingendo le informazioni necessarie dalla buste di TFR presenti nell anno di calcolo. Annotazioni Familiari a carico PARTE C Dati previdenziali ed assistenziali PARTE D Assistenza Fiscale 2013 Vengono riportate le annotazioni presenti nel CUD. La sezione viene compilata indicando il codice fiscale, la percentuale di detrazione spettante, i mesi per i quali ciascun familiare risulta a carico, ecc. La sezione viene compilata prelevando le relative informazione dalla sezione Deduzioni/Detrazioni della scheda anagrafica 2013 del dipendente/collaboratore. La sezione contiene le sezioni relative ai dati previdenziali accumulati nel 2013 per i lavoratori dipendenti, per i collaboratori e per i dipendenti ex INPDAP. La sezione viene compilata, in larga misura, prelevando le relative informazione dal modello CUD del dipendente/collaboratore. La sezione relativa ai dati INAIL, viene compilata con quanto presente all interno della sezione Dati INAIL della scheda anagrafica dipendenti/collaboratore del La sezione contiene i dati relativi alle operazioni di conguaglio effettuate a seguito dell assistenza fiscale prestata nel corso del 2013, dal sostituto stesso, da un Caf-dipendenti o da un professionista abilitato al quale il contribuente si è rivolto. La sezione viene compilata prelevando le relative informazione dalla sezione Assistenza fiscale 730 della scheda numerica 2013 del dipendente/collaboratore. QUADRO CLP Certificazione lavoro autonomo/provvigioni Contrariamente a quanto accade per gli altri quadri, i dati per la valorizzazione del quadro CLP non sono prelevati dal modello CUD, ma, per ognuno dei collaboratori identificati come ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE (campo Tipo rapporto = 13), le informazioni necessarie saranno lette dalle buste paga del QUADRO ST Rit. operate, trattenute e imposte sostitutive La compilazione del quadro avviene prelevando le informazioni contenute all interno della sezione ERARIO e REGIONI della delega unificata paghe/parasubordinati dell anno Vi sono, tuttavia, dei casi in base ai quali saranno riportati i versamenti presenti nei primi mesi del 2014, che risultano relativi al 2013 (versamenti di cassa e cassa allargata). Pagina 25 di 40

26 QUADRO SV Trattenute di addizionali comunali all IRPEF La compilazione del quadro avviene prelevando le informazioni contenute all interno della sezione COMUNI della delega unificata paghe/parasubordinati dell anno Vi sono, tuttavia, dei casi in base ai quali saranno riportati i versamenti presenti nei primi mesi del 2014, che risultano relativi al 2013 (versamenti di cassa e cassa allargata). QUADRO SX Riepilogo dei crediti e delle compensazioni Il quadro viene compilato riportando gli importi presenti nella sezione Crediti e compensazioni della delega unificata di Gestione del personale/parasubordinati. Si farà riferimento alle deleghe presenti nel 2013 e di competenza di quest anno, nelle condizioni di versamento per cassa o cassa allargata si leggeranno anche le deleghe del 2014, prelevando quanto di competenza del Per la valorizzazione delle caselle relative all eventuale credito per famiglie numerose, si farà riferimento alle buste del 2013, verificando la presenza di eventuali causali con personalizzazione UDATT. Allo stesso modo, per la valorizzazione delle caselle relative al credito per canoni di locazione, saranno ricercate le causali con personalizzazione RIMDTL. QUADRO SY Somme liquidate a seguito di pignoramenti Il quadro viene compilato riportando le provvigioni e le somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi eventualmente presenti all interno della sezione Prestiti/Pignoramenti della scheda anagrafica 2013 di Gestione del personale/parasubordinati. Per la Gestione del personale saranno lette anche eventuali buste di TFR per verificare la presenza o meno di causali con personalizzazione PRETF1/2/3/4/5 e RITAC1/2/3/4/5. Ricordiamo, infine, la presenza della Stampa controllo quadratura 770 che, simulando la compilazione dei quadri ST/SX del 770, esegue una stampa di riepilogo delle ritenute fiscali, da utilizzare per eseguire i controlli di congruenza tra le ritenute operate da versare ed effettivamente versate. Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Gestione modelli 770 Stampa controllo congruenza 770 Pagina 26 di 40

27 Calcolo e stampa IRAP A seguire le modifiche apportate: Ferie e permessi Generazione di un doppio elemento Nella pagina delle opzioni di stampa è stato inserito un nuovo campo denominato Ferie e permessi, se selezionato, nell'importo dei contributi previdenziali sarà inclusa anche la quota di oneri sociali calcolata sui ratei di ferie/permessi/altre movimentazioni maturati nell anno selezionato ma non fruiti dal dipendente. Nei casi di applicazione delle seguenti deduzioni: ,00 Euro (art. 11 c. 1 lett. A n. 2), qualora il lavoratore rientrante nella deduzione di sia di sesso femminile a prescindere dall età, ovvero inferiore ai 35 anni se di sesso maschile; ,00 Euro (art. 11 c. 1 lett. A n. 3) qualora il lavoratore rientrante nella maggiorazione della deduzione a (in quanto impiegato in quelle specifiche regioni) sia di sesso femminile a prescindere dall età, ovvero inferiore. In caso di compimento di 35 anni in corso d anno, saranno calcolati i due importi di spettanza per ciascun periodo considerando la deduzione relativa al periodo fino al giorno precedente di compimento dei 35 anni con maggiorazione, dal giorno di nascita e per i restanti periodi non maggiorata. Di conseguenza, qualora si ricada nel mese in cui è compresa la data di nascita del lavoratore, nella stampa relativa alle deduzioni saranno generate per lo stesso mese due distinti elementi. Pagina 27 di 40

28 GESTIONE PARASUBORDINATI- Revisione UPDATE Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Adeguamento archivi. 2. Aggiornamento tabelle. Adeguamento archivi Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Adeguamenti Archivi parasubordinati Aggiornamento tabelle Con il presente aggiornamento sono previsti i seguenti aggiornamenti tabellari: Manutenzione Motivazione Paragrafo di riferimento Causali Inserite le seguenti causali: 10 Acconto (recupero); E stato inserito l assoggettamento a cessioni/pignoramenti. 372 Bonus DL 66/2014; 373 Recupero Bonus DL 66/2014. Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Attenzione!! E possibile che gli elementi passati in aggiornamento vadano in sovrascrittura di quelli preesistenti, perdendo eventuali precedenti modifiche. Si consiglia di eseguire preventivamente le copie degli archivi, prima di aggiornare le tabelle. Pagina 28 di 40

29 Assistenza fiscale Generalità lavoratori I datori di lavoro entro il mese di luglio/2014 devono effettuare i conguagli (trattenuta o rimborso) dell IRPEF (saldo e primo acconto), delle addizionali all IRPEF, dell anticipo d imposta sui redditi a tassazione separata, dell imposta sostitutiva sui premi di produttività, della cedolare secca e del contributo di solidarietà attraverso la busta paga. Rateizzazione I soggetti che si avvalgono dell assistenza fiscale hanno la possibilità di richiedere il pagamento rateizzato delle imposte dovute (tranne l eventuale secondo acconto). Il numero di rate può essere compreso tra un minimo di due e un massimo di cinque. Tale scelta comporta l applicazione di un interesse pari allo 0,33% a partire dalla seconda rata. Come si gestisce con la procedura: Elenchiamo di seguito le principali manutenzioni e i relativi campi la cui compilazione è necessaria per gestire l assistenza fiscale. Tuttavia, si rimanda l utente alla Guida in linea per conoscere, in dettaglio, l intera gestione, inoltre si ricorda la presenza tra i flussi operativi del flusso Assistenza fiscale prestata ai contribuenti da poter consultare all occorrenza. Rimborsi Le causali da utilizzare sono le seguenti: Personalizzazione Segno Descrizione IRPVER + Rimborso IRPEF dichiarante IRPVEC + Rimborso IRPEF coniuge ADDREG + Rimborso addizionale regionale dichiarante ADCREG + Rimborso addizionale regionale coniuge ADDCOM + Rimborso addizionale comunale dichiarante ADCCOM + Rimborso addizionale comunale coniuge TASACC + Rimborso su redditi a tassazione separata dichiarante TASACO + Rimborso su redditi a tassazione separata coniuge IMPVER + Rimborso imposta sostitutiva dichiarante IMPVEC + Rimborso imposta sostitutiva coniuge CEDVER + Rimborso cedolare secca dichiarante CEDVEC + Rimborso cedolare secca coniuge SOLVER + Rimborso contributo solidarietà dichiarante SOLVEC + Rimborso contributo solidarietà coniuge IRPVER + Rimborso IRPEF dichiarante Pagina 29 di 40

30 Dette causali possono essere inserite manualmente in busta paga, in questo caso non vi è nessun iter e/o particolare procedimento da ricordare, oppure è possibile procedere al riporto automatico. In questo secondo caso è necessario eseguire nell ordine: L aggiornamento di fine ciclo di tutte le buste paga precedenti quella in elaborazione; Compilare i campi Residuo credito, posti nella sezione dedicata all assistenza fiscale della scheda numerica (vi è un campo Residuo credito per ogni tipologia di credito). Dopo aver fatto quanto sopra, se il campo Mese rateizz./rimborso è vuoto, a partire dalla busta di giugno in poi, saranno riportate in busta paga (solo sulla prima busta base elaborata) le causali di rimborso. Attenzione!! Se si vuole eseguire il rimborso in un determinato mese occorre compilare il campo Mese rateizz./rimborso specificando il mese in cui eseguire il rimborso del credito. e 1^ Acconto Le causali da utilizzare sono le seguenti: Personalizzazione Segno Descrizione IRPAC1-1^ acconto IRPEF dichiarante IRPAC1-1^ acconto IRPEF coniuge IRPVER - IRPEF dichiarante IRPVEC - IRPEF coniuge ADDREG - Addizionale regionale dichiarante ADCREG - Addizionale regionale coniuge; ADDCOM - Addizionale comunale dichiarante ADCCOM - Addizionale comunale coniuge TASACC - Acconto su redditi a tassazione separata dichiarante TASACO - Acconto su redditi a tassazione separata coniuge IMPVER - imposta sostitutiva dichiarante IMPVEC - imposta sostitutiva coniuge CEDVER - Rimborso contributo solidarietà dichiarante CEDVEC - Rimborso contributo solidarietà coniuge CEDAC1-1^ acconto cedolare secca dichiarante CEDAC3-1^ acconto cedolare secca coniuge SOLVER - contributo solidarietà dichiarante Pagina 30 di 40

31 SOLVEC - contributo solidarietà coniuge Dette causali possono essere inserite manualmente in busta paga, in questo caso non vi è nessun iter e/o particolare procedimento da ricordare, oppure è possibile procedere al riporto automatico delle causali. In questo secondo caso è necessario eseguire le istruzioni a seguire riportate: Indipendentemente dall utilizzo della rateizzazione occorre compilare i campi Numero rate e Mese rateizz./rimborso, posti nella sezione dedicata all assistenza fiscale della scheda numerica. Se si opta per la rateizzazione, nel campo Numero rate occorre indicare il numero di rate in base alle quali si intende dilazionare il pagamento, mentre sul campo Mese rateizz./ rimborso occorre indicare il mese in cui iniziare la rateizzazione. Se si opta per non rateizzare, nel campo Numero rate occorre indicare 1, mentre resta invariato il significato del campo Mese rateizz./rimborso. Utilizzando la rateizzazione, a partire dalla seconda rata il sostituto d imposta dovrà applicare un interesse pari allo 0,33% mensile, le causali sono automaticamente riportate in busta, il valore della percentuale anzi detta è prelevato dal campo % calcolo interessi importi assistenza fiscale posto in tabella dati generici. 2^ Acconto A novembre dovrà essere effettuata la trattenuta delle somme dovute a titolo di seconda o unica rata di acconto IRPEF/Cedolare secca. Le causali da utilizzare sono le seguenti: Personalizzazione Segno Descrizione IRPAC2-2^ acconto IRPEF dichiarante IRPAC4-2^ acconto IRPEF coniuge CEDAC2-2^ acconto cedolare secca dichiarante CEDAC4-2^ acconto cedolare secca coniuge Queste causali possono essere inserite manualmente in busta paga, in questo caso non vi è nessun iter e/o particolare procedimento da ricordare, oppure è possibile procedere al riporto automatico della causale. In questo secondo caso è necessario eseguire le istruzioni a seguire riportate: Occorre compilare il campo 2^ acconto, posto nella sezione dedicata all assistenza fiscale della scheda numerica. In corrispondenza della busta del mese di novembre, sarà automaticamente riportata la causale relativa al secondo acconto IRPEF e/o cedolare secca. Ricordiamo che la seconda rata d acconto IRPEF e cedolare secca non può essere rateizzata e di conseguenza nel suddetto campo occorre indicare l'importo totale dell'acconto. Compensazione interna tra Ricordiamo, inoltre, dell esistenza della casella Compensazione interna assistenza fiscale posta nella personalizzazione dello studio. Tale casella Pagina 31 di 40

32 debiti e crediti Incapienza retribuzione Delega potrà essere selezionata dall utente se, in sede di calcolo degli importi rateali per assistenza fiscale, si vuole effettuare la compensazione interna fra le eventuali somme a debito e credito scaturenti dal modello 730/4, direttamente nella prima busta utile per l effettuazione dei versamenti rateali al dipendente. In tale ipotesi, in presenza ad esempio di un saldo IRPEF a credito e di un importo da versare come primo acconto, il credito sarà utilizzato a copertura del debito del dipendente rimborsando eventualmente solo la differenza in eccesso ovvero versando a rate solo la parte residua di debito eccedente rispetto al credito compensato. Non selezionando la casella, nessuna compensazione sarà effettuata e si continuerà ad avere l esposizione sulla prima busta utile per l assistenza fiscale dell intero credito a rimborso del dipendente e della eventuale rata da versare come primo acconto così come scaturente da modello 730/4. Qualora la retribuzione netta corrisposta sia insufficiente a contenere il prelievo delle imposte da assistenza fiscale, il residuo sarà trattenuto sulle retribuzioni corrisposte nel mese successivo, maggiorandolo degli interessi per incapienza. A tal proposito si ricorda che: nel nodo Ritenute fiscali della busta paga è presente la sezione denominata Imposte assistenza fiscale nella quale saranno riportate le eventuali imposte residue da trattenere nelle buste successive; Nel mese successivo, quindi, oltre all eventuale rata di assistenza fiscale prevista, saranno riportati gli eventuali residui contestualmente alle causali relative agli interessi per incapienza. E presente una casella in Tabella dati generici, denominata % calcolo interessi per incapienza, che identifica la percentuale di interessi mensile applicata sugli importi rateizzati dei versamenti che non hanno trovato capienza nella retribuzione del mese. Riportiamo a seguire uno schema su come sarà eseguito il versamento sulla gestione delega unificata: Causale Descrizione Cod. Tributo IRPVER IRPVEC IRPEF a IRPEF a Coniuge Note Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1). Sezione erario. Anno riferimento uguale ad Anno di calcolo meno uno. Il codice tributo utilizzato è prelevato dall anagrafica dipendente (1). Pagina 32 di 40