INIZIATIVE DI EDUCAZIONE STRADALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE NELLE SCUOLE PRESENTI NEI COMUNI PIEMONTESI

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1 Assessorato Commercio e fiere, Polizia locale, Promozione della sicurezza, Protezione civile INIZIATIVE DI EDUCAZIONE STRADALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE NELLE SCUOLE PRESENTI NEI COMUNI PIEMONTESI (Anni scolastici e ) Relazione a cura del Dott. Stefano BELLEZZA - Dirigente del Settore Sicurezza e Polizia Locale e del Dott. Alberto CESTE Funzionario del Settore Sicurezza e Polizia Locale, in collaborazione con la Dott.ssa Myriam BERCHIALLA e la Sig.ra Katja IACOPINO dell Assessorato al Commercio e fiere, Polizia locale, Promozione della sicurezza, Protezione civile Dicembre 2006

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3 PREMESSA Per la seconda volta, dopo il biennio scolastico , si è voluto effettuare una verifica dell impegno della Polizia Municipale nelle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio regionale, inerente gli interventi di educazione stradale. I dati sono stati reperiti, come la precedente iniziativa, raccogliendoli tramite l invio di una scheda allegata alla circolare n /3058/5.2 del 13 Novembre 2006, utilizzando le modalità operative già adottate precedentemente. I dati sono stati raccolti ed elaborati sia a livello aggregato regionale, sia a livello provinciale. Dalla lettura degli stessi si potranno ricavare suggerimenti e spunti riflessivi su quanto fatto o per migliorare le politiche di formazione attivate. Anche qui i Comuni coinvolti nel sondaggio sono stati 856 (sui 1206 Comuni presenti nel territorio piemontese), cioè quelli che dispongono di almeno un Operatore di P.M.. PRESENZA DI ISTITUTI SCOLASTICI NEI COMUNI PIEMONTESI Su 1206 Comuni piemontesi: 293 sono privi di Istituti scolastici 803 sono sede di Scuola Materna 865 sono sede di Scuola Elementare 401 sono sede di Scuola Media Inferiore 86 sono sede di Scuola Media Superiore COMUNI PIEMONTESI SENZA SCUOLE 24,3% COMUNI PIEMONTESI CON SCUOLE 75,7% COMUNI PIEMONTESI SENZA SCUOLE 24,3% COMUNI PIEMONTESI CON SCUOLE 75,7%

4 Di questi, 106 Comuni sono in realtà privi di scuole e quindi l indagine si è concentrata nei 750 restanti. COMUNI PIEMONTESI CON P.M. SENZA SCUOLE 12,4% COMUNI PIEMONTESI CON P.M. E SCUOLE 87,6% COMUNI PIEMONTESI CON P.M. SENZA SCUOLE 12,4% COMUNI PIEMONTESI CON P.M. E SCUOLE 87,6% Dei restanti 750 Comuni piemontesi:687 sono sede di Scuola Materna 720 sono sede di Scuola Elementare 380 sono sede di Scuola Media Inferiore 82 sono sede di Scuola Media Superiore DATI REGIONALI Si può procedere ora ad analizzare le cifre di cui si è in possesso. Le seguenti tabelle consentono di valutare la situazione dell attività dell educazione stradale nella sua globalità, sia in termini assoluti che percentuali: PROVINCE COMUNI AI QUALI E' STATA INVIATA LA CIRCOLARE COMUNI CHE HANNO RISPOSTO ALLA CIRCOLARE COMUNI CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE DI EDUCAZIONE STRADALE COMUNI CHE NON HANNO RISPOSTO ALESSANDRIA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA TORINO V.C.O VERCELLI TOTALE

5 PROVINCE COMUNI CON POLIZIA MUNICIPALE COMUNI CON P.M. MA PRIVI DI SCUOLE COMUNI CONSIDERATI NELL INDAGINE ALESSANDRIA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA TORINO V.C.O VERCELLI TOTALE COMUNI CHE HANNO RISPOSTO COMUNI CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE 73,4% 40% Già le risposte sono state di più della volta precedente, infatti, il 73,4%, pari a 628 Comuni, hanno risposto alla circolare ed il 26,6%, pari a 228 Comuni, non hanno risposto, contro il 42,4% che ha risposto la volta precedente. COMUNI CHE NON HANNO RISPOSTO ALLA CIRCOLARE 26,6% COMUNI CHE HANNO RISPOSTO ALLA CIRCOLARE 73,4% COMUNI CHE NON HANNO RISPOSTO ALLA CIRCOLARE 26,6% COMUNI CHE HANNO RISPOSTO ALLA CIRCOLARE 73,4%

6 A questo aumento di risposte, non necessariamente positive, ha corrisposto un netto aumento di coloro che hanno effettuato iniziative di educazione stradale, rispetto al precedente biennio (30,1%). Infatti, circa un 10% in più dei Comuni, ha svolto iniziative in merito. COMUNI CHE NON HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE 60% COMUNI CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE 40% COMUNI CHE NON HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE 60% COMUNI CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE 40% PROVINCE COMUNI CONSIDERATI NELL INDAGINE % DI COMUNI NEL PROPRIO AMBITO PROVINCIALE CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE DI EDUCAZIONE STRADALE ALESSANDRIA 80 43,75% ASTI 37 37,84% BIELLA 57 22,81% CUNEO ,75% NOVARA 77 45,45% TORINO ,31% V.C.O ,33% VERCELLI 42 38,09% REGIONE % N.B.: Le percentuali sono state ricavate considerando i Comuni sedi di Istituti scolastici e con almeno 1 Operatore di P.M. I dati, forse, non sono ancora soddisfacenti ma si è registrato nel biennio scolastico preso in esame un aumento delle iniziative di educazione stradale in tutte le Province ed una tenuta delle azioni rivolte agli allievi. Ad esempio, nell a.s , sono stati gli studenti coinvolti nelle iniziative di educazione stradale da parte degli Operatori di P.M., su un totale di allievi iscritti.

7 TOTALE REGIONALE DELLA POPOLAZIONE RAGGIUNTA SU ALUNNI PRESENTI NELLE SCUOLE (A.S ) TOTALE REGIONALE DELLA POPOLAZIONE RAGGIUNTA SU ALUNNI PRESENTI NELLE SCUOLE (A.S ) 9,3% (pari a studenti coinvolti) 10,14% (pari a studenti coinvolti) ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE RAGGIUNTA 9,3% POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE RAGGIUNTA 9,3% POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE NON RAGGIUNTA 90,7% POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE RAGGIUNTA 10,14% POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE RAGGIUNTA 10,14% POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE NON RAGGIUNTA 89,86% POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE NON RAGGIUNTA 90,7% POPOLAZIONE SCOLASTICA REGIONALE NON RAGGIUNTA 89,86% La precedente rilevazione aveva portato ad un dato di popolazione studentesca raggiunta dell 8,3%, anche se il numero totale degli studenti ( ) era inferiore ed i contattati % DI POPOLAZIONE SCOLASTICA RAGGIUNTA DALLE INIZIATIVE IN CIASCUNA PROVINCIA PROVINCE A.S A.S ALESSANDRIA 11,85% 13,48% ASTI 7,25% 12,39% BIELLA 6,21% 4,86% CUNEO 13,17% 12,27% NOVARA 17,76% 15,01% TORINO 6,30% 8,28% VERBANO CUSIO OSSOLA 14,53% 14,39% VERCELLI 12,24% 8,36% REGIONE 9,3% 10,14%

8 Pur avendo ampi spazi di crescita, il contributo dato dalla Polizia Municipale alla politica di prevenzione stradale rivolta alle giovani generazioni è consistente, visto che la stessa P.M. non ha l esclusiva titolarità a fare ciò. L attività di educazione stradale richiede una costanza sia temporale che territoriale, dovendo ripetersi con regolare frequenza nel corso degli anni scolastici con una capillare distribuzione ad ogni livello d istruzione. Questo la P.M. l ha fatto, la testimonianza si ricava dai dati aggregati a livello regionale, anche se come già ipotizzato nella precedente relazione del 2001 gli interventi soprattutto nelle medie inferiori e superiori sono a campione e non hanno interessato tutte le classi. ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. LE LEZIONI (circa) IMPEGNATI NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 146 su ,97 % 378 su ,47 % 256 su ,20 % 106 su ,12 % 147 su ,92 % 390 su ,69 % 257 su ,33 % 96 su ,63 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 314 su ,33 % 1493 su ,92 % 850 su ,29 % 277 su ,59 % 301 su ,76 % 1516 su ,13 % 966 su ,28 % 247 su ,13 %

9 ORE COMPLESSIVE DI EDUCAZIONE STRADALE Circa ore all anno sono state dedicate dalla Polizia Municipale all insegnamento dell educazione stradale, con una forte presenza nelle scuole elementari, questo spiegabile dal fatto che le elementari sono più presenti a livello comunale. TIPOLOGIA SCUOLA ANNO SCOLASTICO Val. % ANNO SCOLASTICO Val. % SCUOLA MATERNA 719 6,72% 736 6,79% SCUOLA ELEMENTARE ,71% ,96% SCUOLA MEDIA ,06% ,37% SCUOLA SUPERIORE 803 7,51% 787 6,89% REGIONE ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO SCUOLE MATERNE 6,72% SCUOLE MATERNE 6,79% SCUOLE ELEMENTARI 43,71% SCUOLE ELEMENTARI 45,96% SCUOLE SUPERIORI 7,51% SCUOLE MATERNE 6,72% SCUOLE MEDIE 42,06% SCUOLE SUPERIORI 7,51% SCUOLE SUPERIORI 6,89% SCUOLE MATERNE 6,79% SCUOLE MEDIE 40,37% SCUOLE SUPERIORI 6,89% SCUOLE MEDIE 42,06% SCUOLE ELEMENTARI 43,71% SCUOLE MEDIE 40,37% SCUOLE ELEMENTARI 45,96% ORE DEDICATE AL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO Su questo, va fatta una premessa: il patentino per la conduzione di ciclomotori è stato introdotto nel corso del La scuola in generale non era pronta a farsi carico del compito affidatogli ed è ricorsa a tutti gli aiuti possibili. Questo ha fatto sì che gli interventi nelle scuole medie e superiori da parte della P.M. si sono concentrati sul patentino, con una media regionale pari a circa il 50% delle ore complessive di educazione stradale nel biennio considerato, in particolare nella scuola superiore.

10 Più volte si è ribadito che i corsi per il patentino non sono corsi di educazione stradale, nemmeno equipollenti. Si sono date indicazioni di non svolgerli, purtroppo vanamente, ed il risultato finale è quello che si sono distolte ore da un servizio prioritario quale l educazione stradale. TIPOLOGIA SCUOLA ANNO SCOLASTICO Val. % ANNO SCOLASTICO Val. % SCUOLA MEDIA ,60% ,92% SCUOLA SUPERIORE ,80% ,67% REGIONE ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO SCUOLA MEDIA 44,60% SCUOLA SUPERIORE 53,80% SCUOLA MEDIA 43,92% SCUOLA SUPERIORE 51,67% SCUOLA SUPERIORE 53,80% SCUOLA MEDIA 43,92% SCUOLA MEDIA 44,60% SCUOLA SUPERIORE 51,67% MATERIALI DIDATTICI UTILIZZATI PER ATTIVITA DI EDUCAZIONE STRADALE Nel corso degli interventi, la P.M. ha utilizzato più supporti per l intervento con un notevole uso dei materiali didattici messi a disposizione dalla Regione Piemonte. MATERIALI UTILIZATI ANNO SCOLASTICO Val. % ANNO SCOLASTICO Val. % FUMETTI 65 18,84% ,25% FORNITI CD 20 0,58% 31 7,67% DALLA REGIONE PIEMONTE LIBRI 42 VIDEOCASSETTE 24 12,17% 6,96% 55 13,61% 21 5,20% MATERIALI PER FORMATORI 82 23,77% ,74% ALTRO ,46% 91 22,52% TOTALE

11 ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO FUMETTI 18,84% CD 0,58% LIBRI 12,17% VIDEOCASSETTE 6,96% MATERIALI PER FORMATORI 23,77% ALTRO 32,46% FUMETTI 25,25% CD 7,67% LIBRI 13,61% VIDEOCASSETTE 5,2% MATERIALI PER FORMATORI 25,74% ALTRO 22,52% ALTRO 32,46% FUMETTI 18,84% CD 0,58% ALTRO 22,52% FUMETTI 25,25% CD 7,67% MATERIALI PER FORMATORI 23,77% VIDEOCASSETTE 6,96% LIBRI 12,17% MATERIALI PER FORMATORI 25,74% VIDEOCASSETTE 5,2% LIBRI 13,61% INIZIATIVE SVOLTE DA PARTE DI ALTRI SOGGETTI ISTITUZIONALI Oltre la scuola e la P.M., altri soggetti a vario titolo (Polizia Stradale, Carabinieri, Associazioni, ecc ) sono intervenuti nella scuola; il rapporto con la P.M. dei loro interventi è 25%, con un picco anomalo nella Provincia di Alessandria. PROVINCE COMUNI CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE DI EDUCAZIONE STRADALE COMUNI CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE DI EDUCAZIONE STRADALE DA PARTE DI ALTRI SOGGETTI ISTITUZIONALI % DI COMUNI CHE HANNO EFFETTUATO INIZIATIVE DI EDUCAZIONE STRADALE DA PARTE DI ALTRI SOGGETTI ISTITUZIONALI ALESSANDRIA ,43% ASTI ,28% BIELLA ,77% CUNEO ,22% NOVARA ,28% TORINO ,95% V.C.O ,76% VERCELLI %

12 80,00% 71,43% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 14,28% 30,77% 22,22% 14,95% 14,28% 11,76% 25% ALESSANDRIA 71,43% ASTI 14,28% BIELLA 30,77% CUNEO 22,22% NOVARA 14,28% TORINO 14,95% V.C.O. 11,76% VERCELLI 25% 10,00% 0,00%

13 DATI PROVINCIALI INTERVENTO POLIZIA MUNICIPALE A.S A.S % SCUOLE % DI CLASSI % SCUOLE % DI CLASSI PROVINCIA MATERNE MATERNE MATERNE MATERNE INTERESSATE COINVOLTE INTERESSATE COINVOLTE ALESSANDRIA 9,19% 6,70% 9,83% 6,96% ASTI 3,30% 1,49% 6,45% 2,45% BIELLA 7,95% 6,59% 8,60% 5,10% CUNEO 15,38% 14,97% 12,50% 13,45% NOVARA 13,49% 8,03% 15,75% 10,73% TORINO 5,60% 4,92% 5,36% 3,89% VERBANO CUSIO OSSOLA 10,46% 13,53% 14,94% 15,55% VERCELLI 15,79% 10,93% 13,16% 7,61% REGIONE 8,97% 7,33% 8,92% 6,76% A.S A.S % SCUOLE % DI CLASSI % SCUOLE % DI CLASSI PROVINCIA ELEMENTARI ELEMENTARI ELEMENTARI ELEMENTARI INTERESSATE COINVOLTE INTERESSATE COINVOLTE ALESSANDRIA 21,71% 9,51% 22,87% 20,44% ASTI 12,36% 7,49% 28,09% 18,34% BIELLA 17,95% 9,41% 17,95% 7,97% CUNEO 20,45% 12,07% 21,05% 12,71% NOVARA 27,27% 21,56% 29,41% 19,41% TORINO 31,11% 15,11% 31,23% 12,67% VERBANO CUSIO OSSOLA 21,05% 13,66% 20% 12,76% VERCELLI 31,82% 15,98% 25% 13,69% REGIONE 25,47% 13,92% 26,69% 14,13%

14 A.S A.S % SCUOLE % DI CLASSI % SCUOLE % DI CLASSI PROVINCIA MEDIE MEDIE MEDIE MEDIE INTERESSATE COINVOLTE INTERESSATE COINVOLTE ALESSANDRIA 31,34% 17,75% 31,88% 12,63% ASTI 18,18% 10,70% 36,36% 18,97% BIELLA 16,22% 9,09% 8,11% 3,33% CUNEO 42,59% 18,80% 43,92% 18,86% NOVARA 69,23% 33,63% 59,61% 32,88% TORINO 39,60% 13,70% 42,36% 18,60% VERBANO CUSIO OSSOLA 33,33% 15,69% 34,48% 17,77% VERCELLI 46,43% 15,38% 35,71% 11,31% REGIONE 39,20% 16,29% 47,33% 18,28% A.S A.S % SCUOLE % DI CLASSI % SCUOLE % DI CLASSI PROVINCIA SUPERIORI SUPERIORI SUPERIORI SUPERIORI INTERESSATE COINVOLTE INTERESSATE COINVOLTE ALESSANDRIA 32% 4,08% 23,64% 7,36% ASTI 20% 5,68% 20,69% 6,01% BIELLA ,81% 3,79% CUNEO 23,91% 7,10% 19,78% 3,39% NOVARA 30,91% 13,35% 22,64% 6,21% TORINO 12,58% 1,31% 12,46% 1,79% VERBANO CUSIO OSSOLA 8,57% 1,68% 8,33% 2,46% VERCELLI 13,51% 2,56% 11,76% 1,72% REGIONE 17,12% 3,59% 15,63% 3,13%

15 CONCLUSIONI Anche negli anni scolastici e l impegno dell Assessorato Regionale alla Polizia Locale nella progettazione e nella realizzazione di iniziative formative di educazione alla sicurezza stradale è stato assai massivo e proficuo. Come si può infatti ricavare dai dati, sia singoli sia aggregati, di tutte quante le attività formative svolte sul territorio regionale da parte degli Operatori di P.L. dei diversi Comandi di P.L. piemontesi precedentemente esposti, gli allievi delle scuole Piemontesi hanno potuto fruire del contributo altamente qualificato del personale della Polizia Locale, che, con professionalità e dedizione, hanno cercato di trasmettere ai ragazzi delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado le conoscenze fondamentali sulle più importanti norme stradali. Ciò, in vista della formazione di futuri utenti della strada sempre più attenti alle esigenze di tutela dell incolumità fisica, sia propria, sia degli altri consociati presenti e circolanti sul territorio. I ragazzi hanno risposto con entusiasmo alla somministrazione di tali corsi, di diversa tipologia e calibrati in base alle diverse scuole esistenti nel nostro sistema educativo, contribuendo anche, in più occasioni, al miglioramento delle linee guida regionali e dei materiali didattici regionali, tutti Loro distribuiti. Questi importanti traguardi hanno rappresentato uno sprone per l Assessorato Regionale alla Polizia Locale, che ha perciò deciso di realizzare per il futuro altri corsi di formazione per gli allievi delle scuole, investendo una parte consistente delle risorse finanziarie di cui dispone. Invero, anche se la Polizia Locale deve già istituzionalmente occuparsi di svariati compiti ed azioni per essa obbligatori (e tra questi, giova ricordarlo, non rientrano affatto, almeno normativamente, le iniziative di educazione stradale), si è tuttavia deciso, di comune accordo con le Amministrazioni Locali Comunali invianti i propri Operatori di Polizia Locale ad insegnare nelle scuole, a continuare su questa strada di prevenzione, informazione e formazione. Si è infatti convinti che soltanto a mezzo della realizzazione d interventi capillari e mirati, rivolti agli strati più giovani della nostra popolazione, si riuscirà a ridurre il numero delle vittime dei sinistri stradali, così come i più diffusi comportamenti di mancata osservanza delle norme stradali basilari, frutto, purtroppo, di cattive abitudini, da correggere e da evitare nella maniera più assoluta; il che, come a più riprese ribadito da parte dei competenti Uffici Regionali incaricati della progettazione delle molteplici iniziative formative in materia di educazione stradale, prende l avvio imprescindibile, non già dalla somministrazione di corsi per la conduzione di ciclomotori, bensì dalla creazione, prima di tutto, di un buon pedone e poi, successivamente, a seconda dei casi e delle scelte individuali, di un buon ciclista, di un buon motociclista o di un buon autista di automobili o di mezzi pesanti o di qualunque altro esistente mezzo di locomozione.

16 Altro caposaldo ispiratore dell intervento regionale, coerente con detta impostazione di strategie formative a tutto tondo, per tutti quanti i soggetti protagonisti della contribuzione più elevata possibile al rispetto delle regole per l educazione e per la sicurezza stradale, è stato l intervento di formazione degli Operatori di P.L. formatori di educazione stradale. Poiché, infatti, si è certi che è possibile raggiungere il fine ultimo del rispetto delle regole se ed in quanto le medesime vengano introitate e condivise da parte di chi deve già osservarle in prima persona e poi farle osservare da parte degli altri (in certuni casi laddove, ovviamente, ne sussistano i presupposti, anche coattivamente), solamente a patto che il controllore sia adeguatamente preparato, la Regione Piemonte ha diretto i propri sforzi anche verso la formazione degli Operatori di Polizia Locale. In particolare, nel corso dell anno 2006, ha dapprima realizzato un corso propedeutico per formatori di educazione stradale da impiegare poi scuole, che ha visto la partecipazione attiva di ben 102 Operatori di Polizia Locale, svolgentesi a Torino nei mesi di maggio e di giugno 2006, per una durata complessiva di 14 ore, sia di teoria sia di pratica. Tale corso, piace ricordarlo, fa seguito ai corsi di analoga impostazione e contenuti, già realizzati a Cuneo nel mese di ottobre 2000 (con la formazione di 128 Operatori di P.L.), ad Omegna nel mese di novembre 2001 (con la formazione di 53 Operatori di P.L.), nonché a Torino nel mese di novembre 2003 (con la formazione di 174 Operatori di P.L.). Si è in tal modo potuto partire da un team consistente e preparato di Operatori di P.L. formati sulle nozioni base in materia di educazione alla sicurezza stradale, ai quali successivamente affiancare altri Loro Colleghi e grazie ai quali poter trasmettere anche ai Colleghi non frequentanti detti corsi le nozioni ed i valori appresi in occasione della frequentazione dei corsi regionali. Non solo: la Regione Piemonte, infatti, ha anche scelto di realizzare corsi specialistici destinati a detti Operatori di P.L. già formati, corsi diversi tra di loro, a seconda della scelta avanzata da parte dei formatori di insegnare nelle scuole materne, piuttosto che nelle elementari, nelle medie inferiori o nelle medie superiori. Già a far data dall anno 2004 e sino all anno 2006 hanno perciò preso l avvio, con una durata di 12 ore ciascuno: i corsi per formatori di educazione stradale nella scuola materna, che hanno complessivamente raggiunto l obbiettivo della formazione di 89 Operatori di P.L.; quelli per la formazione di formatori di educazione stradale nella scuola elementare, che hanno formato 209 Operatori di P.L.; quelli per la formazione di formatori di educazione stradale nella scuola media inferiore, che hanno raggiunto 187 Operatori di P.L.; ed ancora, quelli per la formazione di formatori di educazione stradale nella scuola media superiore, che hanno coinvolto 58 Operatori di P.L. Si può quindi agevolmente considerare e comprendere come nel periodo analizzato (triennio scolastici ) la scuola pubblica italiana in Piemonte ha potuto contare sul contributo qualificato di complessivi 543 esperti di settore, suddivisi ed operativi per tutte le metodologie ed aree d intervento scolastico, anche se con un innegabile prevalenza nell ambito della scuola elementare e

17 della scuola media inferiore, che hanno visto il maggior desiderio d intervento formativo da parte degli Operatori di Polizia Locale. Il che, se da un lato rappresenta un sicuro stimolo per l Ente ideatore e creatore dei corsi (la Regione Piemonte), dall altro lato costituisce certamente una sfida costruttiva per detto Ente, al fine sì di mantenere in futuro elevata la soglia d intervento per tali due ordini di scuole, ma anche per potenziare maggiormente la propria offerta formativa per le altre due restanti tipologie di scuole, onde equilibrare ancor di più l intero pacchetto formativo finalizzato alla miglior preparazione possibile in termini di bagaglio culturale, valori e conseguenti comportamenti concreti virtuosi dei soggetti incaricati della vigilanza e dei soggetti da questi controllati.

18 PROSPETTI ANALITICI PER PROVINCIA

19 PROVINCIA DI ALESSANDRIA INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 16 su su su su su su su su 55 9,19 % 21,71 % 31,34 % 32 % 9,83 % 22,87 % 31,88 % 23,64 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 26 su su su su su su su su 661 6,70 % 9,51 % 17,75 % 4,08 % 6,96 % 20,44 % 12,63 % 7,26 %

20 PROVINCIA DI ASTI INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 3 su su 89 6 su 33 6 su 30 6 su su su 33 6 su 29 3,30 % 12,36 % 18,18 % 20 % 6,45 % 28,09 % 36,36 % 20,69 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 3 su su su su su su su su 333 1,49 % 7,49 % 10,70 % 5,68 % 2,45 % 18,34 % 18,97 % 6,01 %

21 PROVINCIA DI BIELLA INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 7 su su 78 6 su 37 0 su 26 8 su su 78 3 su 37 4 su 27 7,95 % 17,95 % 16,22 % 8,60 % 17,95 % 8,11 % 14,81 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 12 su su su su su su su su 343 6,59 % 9,41 % 9,09 % 5,10 % 7,97 % 3,33 % 3,79 %

22 PROVINCIA DI CUNEO INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 42 su su su su su su su su 91 15,38 % 20,45 % 42,59 % 23,91 % 12,50 % 21,05 % 43,92 % 19,78 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 94 su su su su su su su su ,97 % 12,07 % 18,80 % 7,10 % 13,45 % 12,71 % 18,86 % 3,39 %

23 PROVINCIA DI NOVARA INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 17 su su su su su su su su 53 13,49 % 27,27 % 69,23 % 30,91 % 15,75 % 29,41 % 59,61 % 22,64 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 29 su su su su su su su su 644 8,03 % 21,56 % 33,63 % 13,35 % 10,73 % 19,41 % 32,88 % 6,21 %

24 PROVINCIA DI TORINO INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 40 su su su su su su su su 289 5,60 % 31,11 % 39,60 % 12,58 % 5,36 % 31,23 % 42,36 % 12,46 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 107 su ,92 % 761 su ,11 % 363 su ,70 % 52 su ,31 % 88 su ,89 % 638 su ,67 % 505 su ,60 % 73 su ,79 %

25 PROVINCIA DI VERBANO-CUSIO-OSSOLA INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 9 su su su 30 3 su su su su 29 3 su 36 10,46 % 21,05 % 33,33 % 8,57 % 14,94 % 20 % 34,48 % 8,33 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 23 su su su su su su su su ,53 % 13,66 % 15,69 % 1,68 % 15,55 % 12,76 % 17,77 % 2,46 %

26 PROVINCIA DI VERCELLI INIZIATIVE EFFETTUATE ANNO DI ISTITUTI INTERESSATI DI CLASSI COINVOLTE STUDENTI FREQUENTANTI OPERATORI DI P.M. LE LEZIONI IMPEGNATI MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. MATERNE ELEM. MEDIE SUPER. (circa) NELLE LEZIONI 2004/ / ISTITUTI COINVOLTI NELLE INIZIATIVE 12 su su su 28 5 su su su su 28 4 su 34 15,79 % 31,82 % 46,43 % 13,51 % 13,16 % 25 % 35,71 % 11,76 % CLASSI COINVOLTE NELLE INIZIATIVE 20 su su su su su su su su ,93 % 15,98 % 15,38 % 2,56 % 7,61 % 13,69 % 11,31 % 1,72 %

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