Patrimonio e Meccanismi di Pricing. Le basi per un confronto
|
|
- Beata Santoro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Seminario di confronto tra il settore bancario e l attività immobiliare Patrimonio e Meccanismi di Pricing. Le basi per un confronto Intervento di Andrea Ragaini Direttore Centrale GRUPPO BANCA CARIGE Amministratore Delegato Banca Cesare Ponti Milano,12 aprile 2011 Pagina 1
2 La Materia Prima per erogare credito Per erogare credito a Breve termine o a Medio Lungo termine le Banche devono avere: 1. Disponibilità di liquidità/raccolta. 1. Raccolta a breve termine 2. Raccolta a medio lungo termine 2. Disponibilità di Patrimonio. Adeguata dotazione patrimoniale Pagina 2
3 Basilea III in sintesi Le regole di Basilea III si articoleranno su tre punti ed avranno tutti impatto sulla nostra Materia Prima : 1. la garanzia di liquidità a breve 2. la trasformazione delle scadenze 3. i requisiti di capitale. Liquidity coverage ratio Net stable funding ratio assicura che la banca detenga costantemente un ammonatre di attività liquide di elevata qualità garantisce un equilibrio strutturale del bilancio bancario e incentiva il ricorso a fonti di finanziamento stabili Inoltre il capitale da detenere sarà significativamente più elevato di quello attuale : dal Core Tier 1 ( 2% delle attività ponderate per il rischio) CET 1 (4,5% ) aggregato più stringente e ponderazioni più severe Pagina 3
4 Elementi per la determinazione del Prezzo lo SPREAD 1. Costo della raccolta 2. Remunerazione del capitale per gli azionisti 3. Costo del rischio di default Costo della raccolta + Remunerazione del capitale + Costo del rischio (insolvenza) + Totale costo (spread) = Pagina 4
5 1) Costo della raccolta - Analisi del costo del funding ITRAXX Senior Financial Andamento del Credit Default Swap su emissioni Senior Finanziarie area Euro, il valore è componente rilevante del costo del Funding Bancario. Cronologia dei principali eventi : 2007 : inizio crisi dei mutui subprime. Il caso Northern Rock Settembre 2008 : chapter 11 per Lehman Brothers Ottobre 2008 : crisi Islanda, il paese si dichiara sull orlo del fallimento, coinvolte tutte le principali banche 2010 : crisi Sovereign Euro : Grecia, Irlanda, e marginalmente Spagna e Portogallo Pagina 5
6 Andamento storico CDS dei principali emittenti bancari italiani Pagina 6
7 Analisi del costo del funding Senior Comparables Alcune emissioni Bancarie Senior nell ambito dei mercati internazionali: dall analisi e dal confronto degli Spreads si evince quanto esposto nel grafico precedente. Issuer Cur Debt Type Coupon Maturity Spread at Launch Current Spread Size (mm) Launch Unicredit Eur Senior ago feb-11 Ubi Banca Eur Senior gen feb-11 Intesa San Paolo Eur Senior E+30 gen gen-11 Ubi Banca Eur Senior E+130 ott ott-10 Unicredit Eur Senior E+85 set gen-10 Intesa San Paolo Eur Senior gen gen-10 Banco Popolare Eur Senior E+85 gen gen-10 Banco Popolare Eur Senior ott ott-09 Mps Eur Senior 4,75 apr apr-09 Mps Eur Senior 6 giu giu-08 Intesa San Paolo Eur Senior 5,00 apr apr-08 Unicredit Eur Senior feb feb-08 Banca Carige Eur Senior E+17 feb nov-07 Intesa San Paolo Eur Senior 4,75 giu giu-07 Banca Intesa Eur Senior E+11 gen nov-06 Pagina 7
8 Analisi del costo del funding Senior Comparables Alcune emissioni Bancarie Senior nell ambito dei mercati internazionali: dall analisi e dal confronto degli Spreads si evince quanto esposto nel grafico precedente. Pagina 8
9 Analisi del costo del funding ITRAXX Subordinated Financial Andamento del Credit Default Swap su emissioni Subordinate Finanziarie area Euro. Il grado di subordinazione si riflette sul costo del Funding Bancario questo è reso ancora più evidente nei momenti di tensione sui mercati internazionali. Pagina 9
10 Analisi del costo del funding Subordinated Comparables Nelle tabelle sotto, vengono riportati gli andamenti storici del differenziale costo funding Subordinato vs Senior ed i dati per alcuni Gruppi Bancari italiani. Attualmente il costo del funding subordinato area Euro, ha un costo aggiuntivo di circa 150 b.p. per annum rispetto al funding mediante obbligazioni Senior. Anche dall analisi delle emissioni subordinate Banca Carige l aumento del costo del funding appare evidente: Banca Carige 2006/2016 lower tier2 spread all emissione 42 bps Banca Carige 2010/2020 lower tier2 spread all emissione 400 bps Pagina 10
11 Analisi del costo del funding Covered Bond : nuove strategie di funding I Covered Bond sono titoli obbligazionari tipicamente emessi da istituzioni creditizie sottoposte a vigilanza e operanti in una ristretta gamma di comparti, completamente garantiti da attivi di elevata qualità come ad esempio mutui ipotecari residenziali, mutui commerciali o prestiti ad istituzioni del settore pubblico. La seguente tabella riporta in ordine cronologico le ultime emissioni bancarie garantite emesse da Istituti di Credito italiani : Anche il mercato delle Obbligazioni Bancarie Garantite, pur avendo Rating AAA, ha subito un notevole aumento degli spreads all emissione; Pagina 11
12 I rischi del mismatching raccogliere a breve e impiegare a lungo Northern Rock fondata nel Prima Banca ad entrare in crisi nel 2007 Pagina 12
13 Elementi per la determinazione del Prezzo lo SPREAD 1. Costo della raccolta 2. Remunerazione del capitale per gli azionisti 3. Costo del rischio di default Costo della raccolta + Remunerazione del capitale + Costo del rischio (insolvenza) + Totale costo (spread) = Pagina 13
14 2 Remunerazione del capitale per gli azionisti 1. A fronte di ogni credito erogato la Banca deve avere una riserva patrimoniale pari, nell approccio standard, all 8% del credito stesso. 2. Alle esposizioni garantite da ipoteca su immobili si applica, a determinate condizioni, un assorbimento del 35% o del 50% Pagina 14
15 Focus : i nuovi coefficienti di ponderazione dell attivo Dal 1 gennaio 2011 le esposizioni verso società immobiliari, società di costruzione e fondi immobiliari sono ponderate al 100% Circolare Banca d Italia n 263/2006 agg. Gennaio 2011 Alle esposizioni garantite da ipoteca su immobili residenziali si applica una ponderazione del 35 per cento a condizione che: a) b) la capacità di rimborso del debitore non dipenda in misura rilevante dai flussi finanziari generati dall immobile che funge da garanzia, ma dalla capacità del debitore di rimborsare il debito attingendo ad altre fonti (3); c) (3)( Il requisito non risulta rispettato in caso di società immobiliari, di società di costruzione e di fondi immobiliari; per tali soggetti, infatti, la vendita e/o la locazione a terzi degli immobili costituiscono la principale attività. Per il Gruppo Banca Carige l impatto sul capitale e i coefficienti di Vigilanza per l esercizio in corso è di circa 120 milioni con impatto sui coefficienti di patrimonializzazione di 60 bp. Pagina 15
16 Impatto sul valore della remunerazione Maggior costo 0,52% Pagina 16
17 Elementi per la determinazione del Prezzo lo SPREAD 1. Costo della raccolta 2. Remunerazione del capitale per gli azionisti 3. Costo del rischio di default Costo della raccolta + Remunerazione del capitale + Costo del rischio (insolvenza) + Totale costo (spread) = Pagina 17
18 3) Costo del rischio - Il costo del Credito per le banche italiane Rettifiche su crediti/impieghi a Clienti ,50% ,50% ,60% ,60% * 0,70% Stima. Dato atteso Fonti: Relazione Annuale Governatore BI tav ,50% 2,00% 1,50% 1,00% 0,50% 0,00% Sofferenze nette/impieghi Expected bad loan ratio for mortgage loans Fonte: ABI montly Outlook 1/2011 Pagina 18
19 Elementi per la determinazione del Prezzo lo SPREAD Costo della raccolta + Remunerazione del capitale + Costo del rischio (insolvenza) + Totale costo (spread) = Maggior costo teorico: 2,12% Pagina 19
20 Elementi alla base dell erogazione Per erogare credito a Breve termine o a Medio Lungo termine le Banche devono avere: 1. Disponibilità di liquidità/raccolta. 1. Raccolta a breve termine 2. Raccolta a medio lungo termine 2. Disponibilità di Patrimonio. Adeguata dotazione patrimoniale Pagina 20
21 Esigenza di crescente Patrimonio Pagina 21
22 Pagina 22
23 Il sistema bancario di riferimento Svantaggi competitivi 1. Rischio Sovrano 2. Redditività in forte flessione. Necessità di coinvolgere gli azionisti. 3. Tax Rate più elevato di circa 15 punti percentuali rispetto alle banche di altri paesi 4. Vincoli normativi ed adempimenti nel collocamento degli strumenti di raccolta 5. Lentezza della Giustizia (1350 gg per Cause Civili vs 330 gg Francesi) 6. Minore leva finanziaria con effetti sulla redditività. Il ruolo della redditività per le banche 1. La redditività delle banche non è una variabile comprimibile a piacere, pena l inutilità delle misure volte a rafforzare la loro solidità. 2. Una adeguata redditività è fonte interna di capitale e liquidità e condizione necessaria per accedere ordinatamente ai mercati e soddisfare tutti gli Stakeholders : 1. Azionisti 2. Clienti 3. Dipendenti Pagina 23
24 Il sistema bancario di riferimento Svantaggi competitivi L incremento del rischio Sovrano incide direttamente sugli economics dell industria bancaria e rischia di attivare un circolo vizioso amplificato dalle nuove regole in corso di emanazione Pagina 24
25 Paper dello Studio Ambrosetti Cernobbio 1 aprile 2011 Le Banche decidono di ricapitalizzarsi Incremento dei prezzi dei servizi, l impatto stimato sul costo del credito potrebbe essere nell ordine di 1,4% (140 punti base) Le banche decidono di ridurre gli impieghi per adeguarsi alle nuove regole Restrizione dello stock di credito a famiglie e imprese tra il 9% (common equity 4.5%) e il 24% (common equity 7%). Da 172 a 436 Mld Pagina 25
Tra crisi economica e modello dimensionale: coesione e sinergia per crescere insieme
Tra crisi economica e modello dimensionale: coesione e sinergia per crescere insieme Giovanni Dal Maschio Direttore Mercato Banca Carige Italia S.p.A. Roma, 9 maggio 2013 il credito secondo la BCE Fonte:
DettagliLe regole di Basilea II per il credito immobiliare
Le regole di Basilea II per il credito immobiliare Convegno ABI Credito alle Famiglie 2008 Mario Marangoni Banca d Italia Roma, 10 giugno 2008 1 Le regole di Basilea II per il credito immobiliare L impatto
DettagliConfidi 107 e Fondi Statali di Garanzia: aspetti della circolare 263 e le simulazioni di impatto verso Basilea 3
Confidi 107 e Fondi Statali di Garanzia: aspetti della circolare 263 e le simulazioni di impatto verso Basilea 3 Pietro Ceolin Responsabile Servizio Rischi di Credito Area Risk Management UBI Banca scpa
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze) 1. A giugno 2013 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.893 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è sempre
DettagliBasilea III. Aprile 2013
Basilea III Aprile 2013 Basiela I, II, III,. 2 Basilea I 1988 Basilea II 2006 Basilea III 2013 Risposta del Comitato di Basilea alla crisi finanziaria Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria 3 Il
DettagliRapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 12 Novembre 2015
Rapporto sulla Stabilità Finanziaria Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia Università Bocconi, 12 Novembre 2015 Indice o I rischi macroeconomici o I rischi settoriali: famiglie e imprese
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014)
RAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014) 1. A fine 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.820,6 miliardi di euro
DettagliRuolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo
Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo Roma, Giugno 2007 Indice Introduzione Uso del CB: il merito di credito di partenza Uso del CB: entità/qualità
DettagliI TREMONTI BOND. Nota tecnica. Consorzio Camerale per il credito e la finanza
I TREMONTI BOND Nota tecnica Consorzio Camerale per il credito e la finanza Finalità I TREMONTI BOND sostenere le banche; migliorare le condizioni di accesso al credito per le imprese. Impegni per le banche
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2013 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2013 (principali evidenze) PRINCIPALI GRANDEZZE BANCARIE: CONFRONTO 2013 VS 2007 2007 2013 Prestiti all'economia (mld di euro) 1.673 1.851 Raccolta da clientela (mld di euro)
DettagliBANQUE PRIVÉE EDMOND DE ROTHSCHILD EUROPE
BANQUE PRIVÉE EDMOND DE ROTHSCHILD EUROPE Crisi dell Euro: il rischio bancario Giorgio Solcia Vicenza, 25 giugno 2012 Credenze incrollabili...crollate Gli immobili sono un investimento sicuro che non farà
DettagliINFORMATIVA AL PUBBLICO SULLA SITUAZIONE AL 31/12/2014. Sintesi del documento pubblicato ai sensi della normativa di vigilanza prudenziale
INFORMATIVA AL PUBBLICO SULLA SITUAZIONE AL 31/12/2014 Sintesi del documento pubblicato ai sensi della normativa di vigilanza prudenziale La nuova normativa di vigilanza prudenziale si basa, in linea con
DettagliCOMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1
10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un
DettagliIl rapporto banca impresa nella crisi del debito sovrano. Gregorio De Felice Chief Economist
Il rapporto banca impresa nella crisi del debito sovrano Gregorio De Felice Chief Economist 1 Credito alle imprese in forte crescita negli ultimi 1 anni La recente flessione del credito segue un periodo
DettagliFinanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL
Finanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL Giacomo Morri Antonio Mazza Capitolo 6 GLI ACCORDI DI BASILEA E I FINANZIAMENTI IMMOBILIARI STRUTTURATI Il Nuovo Accordo Obiettivi
DettagliLa gestione del debito dopo gli accordi di Basilea II
La gestione del debito dopo gli accordi di Basilea II Massimo Buongiorno Convegno ARGI Milano, 27 ottobre 2004 Perché Basilea II, esisteva un Basilea I? Nel 1988 il Comitato di Basilea stabilisce una quota
DettagliLa congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese
La congiuntura economica e finanziaria e il finanziamento delle piccole imprese Valerio Vacca Banca d Italia Servizio Stabilità finanziaria Presentazione rapporto Fedart, 9 dicembre 2015 Vacca Congiuntura
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze) 1. A fine 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.830,2 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliOggetto: Finanziamenti PMI Mutui Sospensione pagamento quote capitale Accordo ABI/PMI.
Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 6 agosto
DettagliLezione 1. Uniformità sistema creditizio. Basilea 1. Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating
Lezione 1 Basilea 2, fattori di ponderazione, il concetto di rating Uniformità sistema creditizio Il Comitato di Basilea fu istituito nel 1974 tra i governatori delle Banche Centrali del G10. Obiettivo
DettagliL assicurazione del credito per le PMI Fabio Fritelli. Roma Novembre 2005
L assicurazione del credito per le PMI Fabio Fritelli Roma Novembre 2005 Indice Le PMI: l asse portante dell economia italiana Vincoli finanziari per le PMI Il Mercato Europeo dei CDO Il ruolo del settore
DettagliSEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore
FORUM PERMANENTE SUL CREDITO E LA FINANZA II^ CONFERENZA REGIONALE SUL CREDITO E LA FINANZA PER LO SVILUPPO Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di
DettagliInformativa al Pubblico
1 Informativa al Pubblico Pillar 3 Informazioni al 31 Dicembre 2010 2 MPS Gestione Crediti Banca S.p.A. Sede Sociale in Siena, Piazza Salimbeni 3, www.mpsgestionecreditibanca.it Iscritta al Registro Imprese
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze) 1. A febbraio 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.855 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliIl valore della garanzia Confidi per la mitigazione del rischio di credito
Il valore della garanzia Confidi per la mitigazione del rischio di credito Convegno ABI Basilea 3 Roma, 20 giugno 2011 1 Premessa - Il perimetro di gioco - Quale valore? Contabile? Commerciale? Ragioniamo
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Giugno 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Giugno 2015 (principali evidenze) 1. A maggio 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.815 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliPercorso formativo blended BASILEA 3: IL NUOVO FRAMEWORK DI VIGILANZA PRUDENZIALE E GLI IMPATTI PER LE BANCHE
Percorso formativo blended BASILEA 3: IL NUOVO FRAMEWORK DI VIGILANZA PRUDENZIALE E GLI IMPATTI PER LE BANCHE Fase a distanza DA BASILEA 2 A BASILEA 3: COSA CAMBIA Fase in aula a Milano dal 29 al 31 ottobre
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad agosto 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze) 1. A giugno 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.833 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliCREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale
CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia
DettagliEVOLUZIONE E TENDENZE DEL MERCATO BANCARIO ITALIANO
EVOLUZIONE E TENDENZE DEL MERCATO BANCARIO ITALIANO Giorgio Gobbi Servizio Stabilità finanziaria Banca d Italia Traccia dell intervento La crisi segna uno spartiacque epocale per le banche italiane come
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2015 (principali evidenze) 1. Ad aprile 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825,8 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze) 1. Ad aprile 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.848 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliIL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE: CONGIUNTURA E PROBLEMI STRUTTURALI. Una finanza per la crescita Milano 12 giugno 2013
IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE: CONGIUNTURA E PROBLEMI STRUTTURALI Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Una finanza per la crescita Milano 12 giugno 2013
DettagliIl ruolo delle banche per lo sviluppo delle imprese agricole e delle loro cooperative
Il ruolo delle banche per lo sviluppo delle imprese agricole e delle loro cooperative Raffaele Rinaldi Responsabile Ufficio Crediti ABI CREDITO E COOPERAZIONE Roma, 18 PRESTITI DELLE BANCHE PER SETTORI
DettagliLa gestione commerciale del rating Da sentenza a strumento di miglioramento della relazione con il cliente
La gestione commerciale del rating Da sentenza a strumento di miglioramento della relazione con il cliente Dott. Antonio Muto Vice Direttore Generale Banca di Roma 23 gennaio 2007 Agenda Basilea II e la
DettagliHYPO ALPE-ADRIA-BANK
HYPO ALPE-ADRIA-BANK INFORMATIVA AL PUBBLICO Terzo pilastro di Basilea 3 Al 31 dicembre 2014 (Circ. n. 285 del 17 dicembre 2013) 1 Informativa al pubblico Dal 1 gennaio 2014 è entrata in vigore la nuova
DettagliMisurazione dei rischi nei contratti derivati
I nuovi scenari e i profili di rischio dei servizi di investimento Programma di Ricerca scientifica di rilevante Interesse Nazionale (PRIN) denominato MISURA Misurazione nei contratti derivati Marcello
DettagliDetrazioni fiscali per il risparmio energetico e le Ristrutturazioni Edilizie -aspetti tecnici,giuridico-fiscali e accesso al credito-
Detrazioni fiscali per il risparmio energetico e le Ristrutturazioni Edilizie -aspetti tecnici,giuridico-fiscali e accesso al credito- Guglielmo Bernardi Financial Advisor Chi può accedere al credito?
DettagliGli strumenti di risoluzione delle crisi bancarie: il bail-in
Gli strumenti di risoluzione delle crisi bancarie: il bail-in Francesca Passamonti Roma, 27 giugno 2012 Convegno ABI - Basilea 3 6/26/2012 1 Proposta di Direttiva CE sulla gestione delle crisi bancarie
Dettagliintervento del Direttore Regionale Ing. Adriano Maestri Giovedì 20 settembre ore 09.00 Convento S.Domenico Sala Bolognini - Bologna
INSIEME PER LA RIPRESA LO STATO DELL ECONOMIA REGIONALE intervento del Direttore Regionale Ing. Adriano Maestri Giovedì 20 settembre ore 09.00 Convento S.Domenico Sala Bolognini - Bologna 1 La congiuntura
DettagliTERZO SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE
Unione di Banche Italiane S.c.p.A. Sede Legale e Direzione Generale: Bergamo, Piazza Vittorio Veneto, 8 Sedi operative: Brescia e Bergamo Codice Fiscale, Partita IVA ed Iscrizione al Registro delle Imprese
DettagliPRIME RIFLESSIONI SU BASILEA3 E POSSIBILI IMPATTI SULLE IMPRESE
PRIME RIFLESSIONI SU BASILEA3 E POSSIBILI IMPATTI SULLE IMPRESE Prof. Roberto Bottiglia Università degli Studi di Verona Dipartimento di Economia Aziendale OLTRE LA CRISI: STRATEGIA E FINANZA PER IL RILANCIO
DettagliBasilea 3: le nuove regole globali sulla vigilanza delle Banche. Lo scenario attuale e le prospettive future.
Basilea 3: le nuove regole globali sulla vigilanza delle Banche. Lo scenario attuale e le prospettive future. Perché Basilea 3: dai mutui Subprime alla crisi dei debiti sovrani. Origini ed evoluzione dell
DettagliLa gestione della tesoreria anticipata. mercoledì 4 giugno 14
La gestione della tesoreria anticipata Da Basilea 2 a Basilea 3 Credit Crunch! Ad oggi i rapporti con le banche rappresentano un area di criticità per le aziende. Con l avvicinarsi di Basilea 3 lo scenario
DettagliIL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA
Convegno Dedagroup IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA Giuseppe Villa Assoconfidi - Italia Milano, 18 novembre 2014 L ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il sistema dei Confidi in Italia e nel contesto europeo
DettagliCriteri di pricing per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca
Criteri di pricing per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Redatto da: Responsabile Servizio Finanza e Tesoreria / Responsabile Servizio Controlli Interni Verificato da: Responsabile Compliance
DettagliLab News. Nota bisettimanale a cura di Nicola Cicala. Coordinamento Nicola Maiolino N. 7
Lab News Nota bisettimanale a cura di Nicola Cicala Coordinamento Nicola Maiolino N. 7. Il grafico: Banca d Italia, quale valore e in quante azioni? 2. La tabella: i numeri degli istituti di credito italiani
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 11giugno 2014 Prime luci in fondo al tunnel I dati del mese di aprile mostrano un estensione dei segnali di miglioramento, con una graduale risalita degli impieghi dai valori
DettagliVademecum Accordi di Basilea. Basilea 1 (Accordi in vigore dal 1998)
Vademecum Accordi di Basilea Basilea 1 (Accordi in vigore dal 1998) Patrimonio di vigilanza per il rischio: 8% dell attivo ponderato [max rischio ponderazione = 100%] Classificazione delle attività rischiose
DettagliRiflessioni su Northern Rock: la corsa agli sportelli che annunciò la crisi finanziaria globale
Riflessioni su Northern Rock: la corsa agli sportelli che annunciò la crisi finanziaria globale HYUN SONG SHIN Chiara De Napoli Cinzia Ilardi Giovanni Soardo Introduzione 1866 => Overend Gurney - l assicurazione
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE Redatto ai sensi dell art. 5 della Delibera Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 (come modificata con Delibera n. 17389
DettagliIL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE?
IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? II Forum annuale sulla Finanza d impresa Gli strumenti per affrontare la crisi e sostenere la crescita delle PMI Prato, 23 aprile 2009 Email: a.doti@centrofiditerziario.it
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Ottobre 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Ottobre 2015 (principali evidenze) 1. A settembre 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 Aprile 2013 Prestiti più cari PRESTITI PIÚ CARI Continuano a ridursi i flussi creditizi, ma con velocità meno pronunciata che nei mesi precedenti. Anche le sofferenze registrano
DettagliBCC BARLASSINA. Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da
Policy di Valutazione e Pricing delle obbligazioni emesse da BCC BARLASSINA (ai sensi delle Linee-Guida interassociative ABI-Assosim-Federcasse per l applicazione delle misure di attuazione della Direttiva
DettagliPOLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI
POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI Versione 0.0 delibera del Consiglio di Amministrazione del 05/05/2011 Versione 1.0 delibera del Consiglio di Amministrazione del 04/08/2011 Versione
DettagliBasilea 2: Vincere insieme la sfida del RATING
Basilea 2: Vincere insieme la sfida del RATING Il Comitato di Basilea viene istituito nel 1974 dai Governatori delle Banche Centrali dei 10 paesi più industrializzati. Il Comitato non legifera, formula
DettagliAgenda. "MINI GREEN BOND" in Italia, un nuovo canale di finanziamento. 1. Il Credito alle Imprese ed il Funding Gap
"MINI GREEN BOND" in Italia, un nuovo canale di finanziamento Eugenio de Blasio Milano, 9 maggio 2014 Agenda 1. Il Credito alle Imprese ed il Funding Gap 2. I Mini Bond ed il segmento ExtraMOT PRO: un
DettagliLe scelte per la media impresa tra debito e capitale
IFFI 10 edizione VALORIZZARE L IMPRESA E ATTRARRE GLI INVESTITORI La liquidità dei mercati finanziari per lo sviluppo delle imprese Le scelte per la media impresa tra debito e capitale MILANO, 11 Novembre
DettagliFinanza per le pmi, credito, garanzie
Finanza per le pmi, credito, garanzie Seminario Confcooperative Sardegna Accesso al Credito e Capitalizzazione Riccardo Barbieri DG Fidicoop Sardegna Cagliari, 26 febbraio 2015 (sez 2) primi segni di ripresa,
DettagliRuolo e impegno delle banche nello sviluppo degli investimenti per l efficienza
Ruolo e impegno delle banche nello sviluppo degli investimenti per l efficienza Roma, 22 gennaio 2015 Ufficio Crediti cr@abi.it Esiti della Terza Rilevazione ABI-ABI LAB Osservatorio "Banche e Green Economy"
DettagliInformazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara
Informazioni sulla soluzione delle crisi di Banca Marche, Banca Popolare dell Etruria e del Lazio, CariChieti e Cassa di Risparmio di Ferrara Il Governo e la Banca d Italia, in stretta collaborazione e
DettagliVerso Basilea 2 Minacce in vista per le PMI?
Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Verso Basilea 2 Minacce in vista per le PMI? relazione di Eugenio Pavarani Dipartimento di Economia Università di Parma Collecchio,
DettagliGli accordi di Basilea e l accesso al credito da parte delle imprese
Gli accordi di Basilea e l accesso al credito da parte delle imprese Giordano Villa Managing Director Chief Credit Officer Italy 31 st May 2011 La quantità di impieghi che le banche possono erogare dipende
DettagliCREDITO ALLE FAMIGLIE E TRASFORMAZIONE DELL ECONOMIA ITALIANA: VERSO UNO STANDARD EUROPEO?
CREDITO ALLE FAMIGLIE E TRASFORMAZIONE DELL ECONOMIA ITALIANA: VERSO UNO STANDARD EUROPEO? Fabio Panetta Servizio Studi - Banca d Italia Intervento al convegno: CONSUMER CREDIT 2005 Credito per la Crescita:
DettagliIl Rating Advisory e attività professionale a supporto della continuità aziendale
Il rapporto banca-impresa Il Rating Advisory e attività professionale a supporto della continuità aziendale Massimo Talone Milano, 18 ottobre 2012 Differenze strutturali e competitive tra piccole e medie
DettagliBASILEA 2. La struttura generale dell accordo LE TAPPE PRINCIPALI
BASILEA 2 La struttura generale dell accordo Monica Malta LE TAPPE PRINCIPALI 1974 nasce il Comitato di Basilea dei Paesi del G10 1988 stipula dell accordo "Basilea 1 1996 modifica dell accordo 2001 1
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli
DettagliI FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI
I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI Anche gli stranieri hanno capito che è conveniente acquistare un immobile in virtù del costo del denaro sui prestiti ipotecari che nonostante gli aumenti di questi ultimi
DettagliRisparmio Investimenti Sistema Finanziario
26 Risparmio Investimenti Sistema Finanziario Il Sistema Finanziario Il sistema finanziario è costituito dalle istituzioni che operano per far incontrare l offerta di denaro (risparmio) con la domanda
DettagliRAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI
RAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI In un contesto ancora debole, il esprime una redditività in crescita continuando
DettagliCrisi finanziaria e accesso al credito
Crisi finanziaria e accesso al credito 13 novembre 2008 Elio Schettino Direttore Area Fiscalità, Finanza e Diritto d Impresa Confindustria Banca d Italia d Indagine congiunturale sulle imprese industriali
DettagliLa finanza d impresa in Italia: banche e mercato. Paolo Finaldi Russo Banca d Italia Servizio Stabilità finanziaria
La finanza d impresa in Italia: banche e mercato Paolo Finaldi Russo Banca d Italia Servizio Stabilità finanziaria Perugia, 16 aprile 2015 Traccia dell intervento Punti di debolezza della struttura finanziaria
DettagliIL FINANZIAMENTO DEGLI ENTI PUBBLICI
IL FINANZIAMENTO DEGLI ENTI PUBBLICI A cura di Gian Nereo Mazzocco Verona, 11 febbraio 2006 Le anticipazioni di tesoreria (art. 222 Tuel) Controparte: istituto tesoriere Limiti: 3/12 delle entrate correnti
DettagliFARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di
FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it Con il contributo di IL BILANCIO DELLA FARMACIA HA DUE DOCUMENTI >LO STATO PATRIMONIALE >IL CONTO ECONOMICO
DettagliROAD SHOW 2008 Company Results
ROAD SHOW 2008 Company Results Milano, 24 marzo 2009 1 Relatori Luca Bronchi Direttore Generale Ugo Borgheresi Investor Relator 2 Agenda Company Highlights 31 Dicembre 2008 Linee Guida Piano Industriale
DettagliEconomie regionali. L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008. 2009 Cagliari
Economie regionali L'andamento del credito in Sardegna nel quarto trimestre del 2008 2009 Cagliari 2 0 0 9 20 La nuova serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli
DettagliINFORMATIVA MUTUI CASA. 01 ottobre 2013 Ultimo aggiornamento 01 ottobre 2013
INFORMATIVA ALLA CLIENTELA PRIVATA SUI MUTUI IPOTECARI PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE DISPOSIZIONI DI VIGILANZA DELLA BANCA D ITALIA IN TEMA DI TRASPARENZA Il presente documento riporta le informazioni
DettagliLe garanzie come strumento per agevolare l accesso al credito delle PMI
Le garanzie come strumento per agevolare l accesso al credito delle PMI Firenze, 26 febbraio 2015 Crisi economica: si assiste ad un attenuazione del credit crunch per le imprese ma i prestiti sono ancora
DettagliMutui e credito al consumo: l offerta degli intermediari finanziari e la domanda di credito delle famiglie
Mutui e credito al consumo: l offerta degli intermediari finanziari e la domanda di credito delle famiglie Roma, 29 ottobre 27 Carlo Milani Centro Studi e Ricerche Ordine della presentazione 1. Prime evidenze
DettagliFINANZA E ECONOMIA REALE LE RAGIONI DELLA CRISI E LE POSSIBILI SOLUZIONI
FINANZA E ECONOMIA REALE LE RAGIONI DELLA CRISI E LE POSSIBILI SOLUZIONI PROF. MARCELLO MINENNA 1 UNIVERSITÀ BOCCONI DI MILANO Andamento tassi di interesse a 10 anni nel periodo 1993-2007 35% 30% Determinazione
DettagliIl Rapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 18 Novembre 2014
Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia Università Bocconi, 18 Novembre 2014 Indice o La congiuntura o Il mercato immobiliare o I mercati finanziari
DettagliViene confermata la focalizzazione della Banca sulla concessione del credito e sulla gestione delle
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio d Amministrazione di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale approva il nuovo Piano Industriale Triennale 2015 2017 e la Relazione Semestrale al 30 giugno 2015 Roma,
DettagliLe azioni per favorire l accesso l al credito e la patrimonializzazione
Le azioni per favorire l accesso l al credito e la patrimonializzazione Milano, 14 aprile 2010 Valentina Carlini Fisco, Finanza e Welfare Confindustria L andamento del credito Il credito resta molto selettivo
DettagliCRISI ECONOMICA E CONFIDI: IL CASO ITALIANO MAURO GORI COOPERFIDI ITALIA
1 CRISI ECONOMICA E CONFIDI: IL CASO ITALIANO MAURO GORI COOPERFIDI ITALIA Foz Iguacu - 6 Giugno 2014 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI 1. Le garanzie: strumento di politica economica per i soggetti pubblici 2.
DettagliINTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO
Finanza agevolata, bandi, credito d'imposta INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO Castellanza, LIUC - Università Cattaneo 2 ottobre 2014 INTERVENTI E INIZIATIVE DELLA CAMERA DI COMMERCIO PRINCIPI:
DettagliGli strumenti della Banca Centrale Europea
Gli strumenti della Banca Centrale Europea Strumenti della BCE Operazioni di Politica Monetaria Tipologie di Transazioni Immissione di Liquidità Assorbimento di Liquidità Operazioni di Mercato Aperto Operazioni
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliLa gestione della raccolta bancaria (parte II) Corso di Economia delle Aziende di Credito Prof. Umberto Filotto a.a. 2011/2012
La gestione della raccolta bancaria (parte II) Corso di Economia delle Aziende di Credito Prof. Umberto Filotto a.a. 2011/2012 Le funzioni d investimento delle passività bancarie Esistono diverse tipologie
DettagliLA GESTIONE ATTIVA DEI DISTRESSED ASSET BANCARI Strategie e modelli innovativi a confronto. Gualtiero Tamburini
LA GESTIONE ATTIVA DEI DISTRESSED ASSET BANCARI Strategie e modelli innovativi a confronto Gualtiero Tamburini Milano 16 aprile 2013 USA vs Europa - Quota di vendite di distressed assets sul totale del
DettagliSTATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) ATTIVO 2012 2011
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO (in milioni di euro) ATTIVO 2011 Crediti verso clientela 30.712,6 29.985,5 727,1 2,4% Crediti verso banche 4.341,4 3.491,8 849,6 24,3% Attività finanziarie
DettagliRIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT
Comunicato stampa RIORGANIZZAZIONE SOCIETARIA DI UNICREDIT BANCA MEDIOCREDITO S.P.A. E DELLE ATTIVITÀ DI SECURITIES SERVICES DEL GRUPPO UNICREDIT APPROVAZIONE DEI DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI DI UNICREDIT
DettagliMERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE
MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la
DettagliMetodologia di Analisi Residential Mortgage Backed Securities. Lara Patrignani 16 Marzo 2004
Metodologia di Analisi Residential Mortgage Backed Securities Lara Patrignani 16 Marzo 2004 Agenda RMBS in Europa Metodologia di Analisi RMBS Portafoglio Immobiliare Struttura Mortgaged Covered Bonds Dimensione
DettagliDare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore
Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura
DettagliMISURE ECONOMICO FINANZIARIE
Valentina Piuma mercoledì, 18 settembre 2013 G i o r n a ta d e l D e c r e to del fare MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Art. 1 Rafforzamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese La norma è
DettagliFare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane. Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI
Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI Ministero dell Economia e delle Finanze Roma, 7 giugno 2016 USCITA DALLA RECESSIONE: CONTRIBUTO
DettagliSituazione indebitamento al 31.12.2009
Situazione indebitamento al 31.12.2009 Situazione indebitamento al 31.12.2009 A cura del Servizio Credito dell Assessorato della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio Cagliari, Dicembre
DettagliING Lease (Italia) S.p.A. Informativa al pubblico Pillar III 31/12/2013
ING Lease (Italia) S.p.A. Informativa al pubblico Pillar III INTRODUZIONE La disciplina di Basilea II è una iniziativa internazionale in base alla quale gli istituti finanziari dei Paesi aderenti vengono
Dettagli