LA CITTADINANZA NELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

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1 LA CITTADINANZA NELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA Fabio Baggio Scalabrini International Migration Institute

2 Introduzione La dottrina sociale della Chiesa: Insegnamenti e dettami su questioni relative alla dimensione sociale dell essere umano codificati dall autorità magisteriale della Chiesa cattolica Magistero universale e magistero locale: diversi tipi di codificazione La Rerum Novarum di Leone XIII (1891) e le scienze sociali cattoliche (es. Giuseppe Toniolo) Ma insegnamenti e dettami sulle medesime questioni (anche se non espliciti) anche prima del XIX secolo (tradizione e magistero)

3 Introduzione Nella dottrina sociale cattolica si considerano tre tipi di cittadinanza : Cittadinanza secolare: appartenenza a uno stato, regno, impero Cittadinanza ecclesiale: appartenenza alla Chiesa (con tutti i distinguo del caso) Cittadinanza escatologica: la vera patria per ogni essere umano è il Regno dei Cieli Questo contributo: accenno alle cittadinanze ecclesiale ed escatologica, ma approfondimento di quella secolare

4 La cittadinanza ecclesiale Cittadini nella Chiesa Non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio (Ef 2,19) Elementi fondanti Universalità e uguaglianza sostanziale di ogni essere umano (immagine e somiglianza di Dio) Appartenenza e Identità (battesimo) Leggi e autorità costituita (obbedienza morale) Diritti e doveri (responsabilità personale e collettiva)

5 La cittadinanza escatologica La vera patria Per il cristiano ogni terra straniera è patrie a ogni patria è terra straniera (Lettera a Diogneto) Elementi fondanti Destino finale di ogni vita umana, oltre questo mondo La vita terrena come pellegrinaggio : contingenza e relatività di ogni patria in questo mondo Responsabilità di gestione in vista della realizzazione del Regno dei Cieli

6 La cittadinanza secolare Prima della Rerum Novarum La nascita dello Stato Pontificio e lo sviluppo in linea con l evoluzione storica europea (visione gerarchica, piramidale e assolutista) Il riconoscimento degli stati e sovrani legittimi (investitura divina): obbedienza dei cittadini alle autorità costituite I moti risorgimentali e la monarchia costituzionale nello stato pontificio (Pio IX, 1848) L occupazione di Roma (1870) e la dura reazione contro lo stato usurpatore ( Non expedit ) Lettera Enciclica Libertas di Leone XIII: i cittadini devono contribuire alla tranquillità e prosperità pubblica secondo saggezza (non esistono regole)

7 La cittadinanza secolare Il concetto di cittadinanza secolare Cittadinanza diversa da quella ecclesiale: distinzione tra come cristiano e in qualità di cristiano (CDSC, 550) Cittadini pre-esistenti alla struttura politicoamministrativa che essi decidono di adottare, con chiara preferenza per la democrazia (CDSC, e 567) Rispetto assoluto della soggettività creativa del cittadino in tutte le sue dimensioni e applicazione del principio di sussidiarietà (CDSC, 336) Cittadinanza dello stato del Vaticano: non originaria (ius sanguinis o ius soli), ma solo stabile residenza nella Città del Vaticano (art. 9 del Trattato Lateranense)

8 La cittadinanza secolare Alcuni principi di cittadinanza attiva Fonti: Gaudium et Spes, Catechismo della Chiesa Cattolica, Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa Lo stato deve promuovere la partecipazione dei cittadini nel governo e dell esercizio della democrazia (GS, 31) Lo stato deve garantire la libertà politica e favorire la responsabilizzazione dei cittadini (GS, 76) Il cittadino deve partecipare alla vita pubblica, ma con modalità diverse a seconda della cultura (CCC, 1915) Il cittadino deve obbedienza all autorità costituita, sulla base del quarto comandamento (CCC, 2199)

9 La cittadinanza secolare Doveri dei cittadini Partecipazione alla vita culturale. economica, sociale e politica per la realizzazione del bene comune (CDSC, 189) Obbedienza e collaborazione con l autorità costituita, quando non nuoce alla dignità umana e al bene delle comunità (CCC, 2238) Compimento della funzione attribuita a ciascun cittadino nella comunità politica (CCC, 2239) Pagamento delle imposte, esercizio del diritto di voto e contributo alla difesa del paese (CCC, 2240)

10 La cittadinanza secolare Rifiuto d'obbedienza alle autorità civili quando i loro precetti sono contrari alle esigenze dell'ordine morale, ai diritti fondamentali delle persone o agli insegnamenti del Vangelo (GS, 74) Resistenza all'oppressione del potere politico, anche con le armi se le altre vie non sono percorribili (CCC, 2243) Doveri corrispondenti dalla difesa e dalla promozione dei diritti inalienabili di ogni essere umano (CDSC, 389) Perseguimento del bene comune, sviluppo della giustizia, rispetto dell'autonomia delle realtà terrene, principio di sussidiarietà; promozione del dialogo e della pace nell'orizzonte della solidarietà (CDSC, 565)

11 La cittadinanza secolare Diritti dei cittadini Sostanzialmente, tutti i diritti umani sanciti a livello internazionale + diritto a non emigrare (CDSC) Enfasi sulla dimensione familiare e comunitaria dei diritti, oltre a quella individuale (GS, 35) Libertà della persona in campo economico (diritto di iniziativa economica), sempre che non intacchi il raggiungimento del bene comune (CDSC, 336) Difesa e promozione dei diritti: per la difesa, attenzione ai privilegi, per la promozione, attenzione alle definizioni che ne riducono l effettivo esercizio (CDSC, 389)

12 Cittadinanza e mobilità umana Responsabilità transnazionale e solidarietà: ricerca del bene comune dei propri cittadini e di tutti i popoli = nessuna distinzione tra i due (CDSC, 434) Accoglienza e solidarietà (CCC, 2241) Diritto naturale vale per tutti: lo stato protegge tutti coloro che si trovano sul territorio Dovere di accoglienza dello straniero in cerca di mezzi di sopravvivenza e/o protezione (diritto d immigrazione) Lo stato può subordinare l'esercizio del diritto d immigrazione al rispetto dei doveri dei migranti nei confronti del paese che li accoglie (patrimonio materiale e spirituale, leggi e tasse)

13 Cittadinanza e mobilità umana Il tema della cittadinanza degli stranieri mai affrontato direttamente dai documenti, nemmeno dall Erga Migrantes Caristas Christi (2004) Alcune sfide: Universalità della Chiesa vs. cittadinanza di uno stato Uguaglianza sostanziale su diritti vs. discriminazione tra cittadini e non cittadini (es. diritti politici) Diritto d immigrazione vs. diritto di cittadinanza

14 Conclusioni Alcuni elementi chiave per l approfondimento del concetto di cittadinanza La persona nella sua dimensione relazionale è preesistente a ogni strutturazione geo-politica La vita comunitaria è una scelta fondata su un reale desiderio di contribuire al bene comune e comporta una responsabilità La cittadinanza prima che un titolo giuridico corredato da una serie di diritti (o privilegi) è un impegno di partecipazione alla costruzione di una società migliore in un determinato contesto spaziotemporale

15 FINE