Alimentazione, attività fisica, e malattie del benessere Franco Berrino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Alimentazione, attività fisica, e malattie del benessere Franco Berrino"

Transcript

1 Alimentazione, attività fisica, e malattie del benessere Franco Berrino

2

3

4 Tassi di incidenza standardizzati per età: donne 40 anni di incidenza e di mortalità Tassi di mortalità standardizzati per età: donne dal sito I tumori in Italia Tassi standardizzati x età

5 mortalità incidenza

6 Malattie associate alla SM Diabete Malattie Cardiovascolari Cancro: Sindrome Alzheimer metabolica Psoriasi Osteoartrite Calcolosi colecistica Iperplasia prostatica Fegato Colon Mammella Prostata Endometrio Pancreas Rene Steatosi non alcolica Cirrosi

7 SINDROME METABOLICA Adult Treatment Panel III (ATP III) of the National Cholesterol Education Program (NCEP) USA NIH Circonferenza vita Colesterolo HDL Trigliceridemia > 88 cm x donne) >102 cm x uomini < 50mg/dl x donne < 40 x uomini >150mg/dl Pressione arteriosa > 135/85 mmhg Iperglicemia ( mg/dl)

8 EPIC Collaborating Centres and n of volunteers by country participants Questionnaire Blood France Italy Spain UK Netherlands Grece Germany Swede Denmark Norway All OVIEDO SAN SEBASTIAN COPENHAGEN CAMBRIDGE UTRECHT POTSDA OXFORD BILTHOVEN M PAMPLONA PARIS TROMSØ AARHUS IARC MILAN LYON TURIN FLORENCE BARCELONA UMEÅ MALMÖ HEIDELBERG NAPLES MURCIA GRANADA RAGUSA ATHEN S

9 EPIC Blood Collection and Storage

10 5,0 4, ( ) 3,0 2, ( ) Relative risk (95% CI) 2,0 1,5 1,3 1,0 P trend = Reference 1.26 ( ) 1.38 ( ) or 5 0,5 Number of metabolic abnormalities EPIC: Multivariable-adjusted relative risks (95%CI) for colon cancer for presence of increasing number of MetS components

11 Shen Z, Am J Surg Jul;200(1): Epub 2010 Jan 15. Metabolic syndrome is an important factor for the evolution of prognosis of colorectal cancer: survival, recurrence, and liver metastasis. RR di metastasi epatiche Colon 2.6 ( ) Retto 2.8 ( ) Incidenza: 17% vs 10%

12 Rischio di recidiva nei pazienti operati di cancro del colon localmente avanzato Aggiustato x sesso, età, T, N, perforazione, ostruzione, stato generale, braccio di trattamento, cambiamento di peso, attività fisica e calorie (Meyerhardt 2007) 3 2,5 2 * * RR=2,9 (1,7-4,1 1,5 1 Ptrend = , Intensità di pattern alimentare occidentale

13 Correlazioni con: Pattern prudente Altre verdure 0.72 Verdure a foglia 0.71 Verdure verdi 0.67 Crocifere 0.65 Legumi 0.56 Frutta 0.55 Condimenti leggeri 0.48 Pomodoro 0.46 Pesce 0.46 Aglio 0.39 Pollo 0.37 Succo di frutta 0.35 Cereali integrali 0.32 Vino 0.19 Condimento x insalata 0.19 Patate 0.17 Patate fritte Té 0.16 Zuppe con panna 0.16 Bevande zuccherate Pattern occidentale Formaggi grassi 0.67 Formaggi magri 0.64 Cereali raffinati 0.60 Carni rosse 0.53 Dolci Condimenti grassi Margarina 0.50 Carni conservate 0.45 Patate 0.45 Maionese 0.35 Patate fritte 0.37 Pomodoro 0.36 Salatini 0.36 Burro 0.33 Uova 0.30 Noci (Nuts) 0.30 Caffè 0.29 Bevande zuccherate 0.29 Pizza 0.26 Zuppe con panna 0.25 Birra 0.22 Condimento x insalata 0.19

14

15 RISCHIO DI CANCRO MAMMARIO IN FUNZIONE DEL NUMERO DI FATTORI DI SIDROME METABOLICA 3 RR 2,5 2 * 1,5 1 0,5 * RR * = limite di confidenza inferiore > fattori 3-5 fattori Fonte: Progetto ORDET (postmenopausa). Agnoli et al. 2009

16 Rischio di recidiva del carcinoma mammario in funzione della presenza di sindrome metabolica e del livello sierico di testosterone (sopra o sotto il valore mediano) (2.3-20) ( ) 3 2 HR 1 0 No MS T<0.4ng/ml MS and T<04ng/ml No MS T>0.4ng/ml MS and T>0.4ng/ml DIANA-2 (Pasanisi, Berrino et al. Int J Cancer 2006)

17 ORDET: glicemia e successiva incidenza di carcinoma mammario Quartili di glicemia I II III IV Ptrend Premenopausa Postmenopausa Tutte le donne Sieri, Krogh, Berrino 2011

18 Goodwin 2012 JCO 30:164 Sopravvivenza libera da metastasi 2,5 HR 2 1,5 1 0,5 P trend insulina P=.015 Glicemia P=.034 HOMA P=.004 C-peptide P= Quartile 2 Quart. 3 Quart. 4 Quartile Rischi aggiustati x età, T, N, G, ER, PR, Chemio e Ormonoterapia Tutti i valori sono significativamente superiori ad 1

19 Proteina reattiva C e rischio di carcinoma mammario The Rotterdam Study, Siemes JCO 2006 Proteina reattiva C e rischio di recidive di carcinoma mammario The HEAL Study, Pierce JCO ,8 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 1 Terzile. 2 3 Terzile Livelli sierici di PRC Incidenza Recidive

20 Obesity and breast cancer prognosis Protani 2010 BCRT 123:627 Premenopausal RR= 1.47 Postmenopausal RR= 1.22

21 Mazzaffarian NEJM 2011

22 EPIC: aumento di peso in 5 anni associato ad un maggior consumo di proteine (per uno spostamento del 5% delle calorie da grassi e carboidrati) United Kingdom Centre β (95% CI) France Spain Italy UK Cambridge UK Oxford Health UK Oxford General NL Doetinchem NL Amsterdam/Maastricht Utrecht Greece Heidelberg Potsdam Malmo Umea Denmark Norway 593 (520, 666) 484 (380, 587) 341 (264, 418) 505 (357, 653) 410 (322, 497) 347 (133, 560) 347 (64, 630) 415 (232, 598) 575 (411, 740) 177 (23, 331) 360 (160, 561) 201 (99, 303) 127 (-3, 257) 167 (33, 301) 149 (68, 231) 222 (125, 320) Grammi / 5 anni

23 Circonferenza vita e rischio di cancro nelle infermiere americane Zhang, Circulation cm

24 BMI e mortalità EPIC NEJM 2008 Min 25.3 Min 24.3

25 EPIC NEJM 2008

26 EPIC NEJM 2008

27 GRAZIE

28 Fattori di rischio nutrizionali per la SM Cibi ad alto Indice Glicemico Bevande alcoliche McAuley J Lip Res 2006 Davies JAMA 2002 Grassi saturi Proteine in eccesso Riccardi Clin Nutr 2004 Tremblay 2007 Acidi grassi trans Sindrome Eccesso di sale Hunter Lipids 2006 metabolica Townsend Clin Sci 2007 Acidi grassi ω-3 Dieta mediterranea Carpentier AJCN 2006 Esposito JAMA 2004 Acidi grassi monoinsaturi Attività fisica Pérez-Jiménez Diabetologia 2001 Barnard 2003

29 Sperimentazione clinica controllata di dieta mediterranea in pazienti con sindrome metabolica Esposito K et al 2004 JAMA 292:1440 Sindrome Metabolica -70% Peso kg -2.8 Circonf. Vita cm -2.0 Glucosio mg/dl -6 Insulina uu/ml -3.5 HDL-C mg/dl +3 Trigliceridi mg/dl -19 Pressione mmhg -3/-2 Hs-CRP pg/ml -1 IL-6 pg/ml -0.6 P < 0.05

30

31 WCRF 2007: Istruzioni nutrizionali per la prevenzione del cancro : Mantenersi snelli per tutta la vita Praticare quotidianamente esercizio fisico Limitare cibi ad alta densità calorica ed evitare bevande zuccherate Basare l alimentazione quotidiana prevalentemente su cibi di provenienza vegetale con un ampia varietà di cereali non raffinati, legumi, verdure e frutta Limitare in consumo di carni rosse ed evitare il consumo di carni conservate Limitare il consumo di bevande alcoliche Limitare il consumo di sale e cibi conservati sotto sale, ed evitare cereali e legumi conservati in ambienti umidi Assumere i nutrienti necessari dai cibi, non da integratori

32 Indice Mediterraneo Italiano e rischio di tumore del colon-retto HR for developing colorectal cancer in relation to adherence to the Italian Mediterranean Index 1.00 HR (0-1) 2 (2-3) 3 (4-5) 4 (6-7) 5 (8-11) P trend Total Men Women Score category La dieta mediterranea italiana è un fattore protettivo per il tumore del colon-retto.

33 ORDET: Rischio di cancro mammario secondo i terzili di punteggio mediterraneo della dieta + pasta, legumi, verdure, frutta, olio di oliva, pesce, vino moderato - carni rosse e conservate, burro, patate 2 P for trend: = 0.01 HR 1 1 0,82 0,64 0 I II III Tertile *. Adj. by calorie, education, age, menopausal status, age at menarche, parity, smoking, height Agnoli, Berrino et al. 2012, in preparation

34 Fattori ormonali e metabolici che influenzano il rischio di cancro mammario Sindrome metabolica Insulina Stato Glicemia infiammatorio Sovrappeso Fattori crescita Carcinoma mammario Vita e sue recidive sedentaria Androgeni & estrogeni Consumo di alcol Dieta occidentale

35 DIANA (DIeta e ANdrogeni)-5 sperimentazione clinica controllata dell efficacia della dieta e dell attività fisica per prevenire o ritardare eventuali recidive nelle donne operate per carcinoma mammario ad alto rischio per fattori ormonali o metabolici Centri DIANA Milano - INT Milano - IEO Busto Arsizio Biella Torino Asti Piacenza Avezzano Napoli Potenza Palermo diana@istitutotumori.mi.it www. istitutotumori.mi.it /cascina rosa

36 100 anni di esperimenti su animali di laboratorio per studiare la relazione fra restrizione calorica senza malnutrizione e incidenza del cancro Moreschi C Rous P Lavik PS Tannenbaum Carrol KK Kritchevski Boissonneault Roggeri BA Klurfeld DM... Colman RJ 1909 Immunitaetsforsch 1914 J. Exp. Med Cancer Res Cancer Res 1971 Lipids 1984 Cancer Res JNCI 1987 Bio. Biophys. Acta 1989 Int. J. Cancer 2009 Science

37 Ad libitum diet 27.6 years of age Calorie restriction

38 La Restrizione Calorica ritarda la comparsa delle malattie croniche nelle scimmie Rhesus Ricki J. Colman et al. Science, Luglio 2009

39 Towards ABC

40 WCRF 2007: Istruzioni nutrizionali per la prevenzione del cancro : Mantenersi snelli per tutta la vita Praticare quotidianamente esercizio fisico Limitare cibi ad alta densità calorica ed evitare bevande zuccherate Basare l alimentazione quotidiana prevalentemente su cibi di provenienza vegetale con un ampia varietà di cereali non raffinati, legumi, verdure e frutta Limitare in consumo di carni rosse ed evitare il consumo di carni conservate Limitare il consumo di bevande alcoliche Limitare il consumo di sale e cibi conservati sotto sale, ed evitare cereali e legumi conservati in ambienti umidi Assumere i nutrienti necessari dai cibi, non da integratori

41

42

43 Sopravvivenza specifica dei pazienti con carcinoma colorettale (Haydon AMM Gut :62): Fisicamente attivi vs sedentari

44 Attività fisica e cancro mammario Friedenreich CM, Cust AE. Br J Sports Med :636

45 Attività fisica dopo la diagnosi e prognosi del carcinoma mammario 1 0,9 0,8 RR 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 * * * * * * Holmes et al. Holick et al. 0,2 0, Sedentarie 30 min/di di camminata con passo veloce Attive *P <0-05

46 L attività fisica è associata ad un minor rischio di morte nelle pazienti operate di cancro mammario 1 0,9 0,8 0,7 0, Nurses Health Study 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 1 quintile quintile mortalità x cancro mammario Holmes 2009 AJE 170:1250 Intensità di esercizio fisico dopo la diagnosi valutata con questionari biennali

47 Attività fisica e mortalità per CM

48 Dieta occidentale e Vita sedentaria Sindrome Infiammazione metabolica Iperglicemia Insulina Fattori di crescita Ormoni sessuali PROLIFERAZIONE

49 Fattori modificabili che stimolano la proliferazione cellulare Fattori di crescita (e Ormoni sessuali) Glucosio Infiammazione (e fruttosio) Poliamine

50 Dieta iperproteica, Latte Ind.glicemico F.C. Circonf. vita Scir gluc-frut Gli Inf Cibo animale Grassi saturi Polia. Zucchero arance, pomodori, melanzane, banane, frutti tropicali

51

52 Cereali e legumi Pasta e fagioli Pesce Patate/insalata Formaggio Pere/miele Bistecca Pomodori/vino Prosciutto Melone/fichi Hamburgher Coca-cola

53

54 WCRF 2007: Mantenersi snelli per tutta la vita Praticare quotidianamente esercizio fisico Evitare bevande zuccherate Limitare le bevande alcoliche Limitare i cibi ad alta densità calorica Basare l alimentazione quotidiana prevalentemente su un ampia varietà di cereali non raffinati, legumi, verdure e frutta Limitare le carni rosse Limitare sale e cibi conservati sotto sale Evitare le carni conservate Ricavare i nutrienti dai cibi, non da integratori Allattare i figli Le stesse raccomandazioni valgono anche, in assenza di specifiche controindicazioni, per le persone che hanno avuto un tumore

55 L alimentazione nella tradizione della Scuola Medica Salernitana Regimen Sanitatis frittelle, panzarottini, bruschette, minestra di legumi, minestra di verdure, minestra d orzo, zuppa di ceci e verdure, zuppa di pane e vino, fagioli con verdure, purea di legumi pane misto integrale uva e fichi secchi, frutta di stagione pesce con contorno di verdure, alici sotto sale pesce lesso con vino e prezzemolo, carne di maiale con cipolle, uova fresche, fritte o sode vino rosso in primavera: omne virens fere tibi sit salubre, in estate: tunc tibi sint umida cum frigidis suscipienda in inverno: calida cum siccis quantum poteris tibi tollis.

56 da Sull antica medicina di Ippocrate di Cos Medicina come cucina personalizzata Malattia come eccesso/difetto di cibi Salute come giusta misura e come equilibrio di cibi riscaldanti e raffreddanti Magna vis medicatrix naturae

57 Infiammazione e cancro Meccanismi di attivazione di NF-kB AGE RAGE IL-1 IL-6 Proliferazione NF-kB TNF-α VEGF Angiogenesi PGE2 Leucotrieni Cicloossigenasi Lipoossigenasi

58 Antagonisti alimentari dell infiammazione α-toc ω3 AGE RAGE Cibi a basso IG Frutta e verdura IL-1 IL-6 PCR NF-kB TNF-α EGCG VEGF VEGFR Antocianine Curcuma PGE2 Leucotrieni Cicloossigenasi Quercetina, Trichina Riso integrale Lipoossigenasi Apigenina, Genisteina Olio di oliva, ω3

Il cibo dell uomo Franco Berrino Tassi di incidenza standardizzati per età: donne 40 anni di incidenza e di mortalità Tassi di mortalità standardizzati per età: donne dal sito I tumori in Italia Tassi

Dettagli

Revisione sistematica della letteratura scientifica su alimentazione e cancro del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF 2007)

Revisione sistematica della letteratura scientifica su alimentazione e cancro del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF 2007) Revisione sistematica della letteratura scientifica su alimentazione e cancro del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF 2007) Mantenersi snelli per tutta la vita. Praticare quotidianamente esercizio

Dettagli

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano Principali Ipotesi su Alimentazione e Cancro

Dettagli

La prevenzione del tumore al seno con l alimentazione: i progetti DIANA

La prevenzione del tumore al seno con l alimentazione: i progetti DIANA La prevenzione del tumore al seno con l alimentazione: i progetti DIANA Anna Villarini Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale Tumori - Milano Fattori metabolici, ormonali e

Dettagli

Carcinoma mammario e sue recidive

Carcinoma mammario e sue recidive Fattori ormonali, metabolici, nutrizionali e carcinoma mammario Sindrome metabolica Insulina Fattori di crescita Carcinoma mammario e sue recidive Grassi ed alcol nella dieta Ormoni sessuali Sedentarietà

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO RISTORAZIONE SCOLASTICA Maria Chiara Bassi - Clotilde Chiozza - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione

LINEE DI INDIRIZZO RISTORAZIONE SCOLASTICA Maria Chiara Bassi - Clotilde Chiozza - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione LINEE DI INDIRIZZO RISTORAZIONE SCOLASTICA 2015 Maria Chiara Bassi - Clotilde Chiozza - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Dr Maria Chiara Bassi Ph.D. Dr Maria Chiara Bassi Ph.D. Evoluzione e stime

Dettagli

Le indicazioni dello studio EPIC sull eziologia delle malattie croniche: indicazioni per la prevenzione primaria

Le indicazioni dello studio EPIC sull eziologia delle malattie croniche: indicazioni per la prevenzione primaria Le indicazioni dello studio EPIC sull eziologia delle malattie croniche: indicazioni per la prevenzione primaria Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei

Dettagli

L importanza della nutrizione nella prevenzione delle malattie

L importanza della nutrizione nella prevenzione delle malattie L importanza della nutrizione nella prevenzione delle malattie EPIC Collaborating Centres and n of volunteers by country participants Questionnaire Blood France 74 524 21 053 Italy 47 749 47 725 Spain

Dettagli

Patrizia Pasanisi, MD, MSc. Counseling nutrizionale nei pazienti sopravvissuti alla neoplasia mammaria

Patrizia Pasanisi, MD, MSc. Counseling nutrizionale nei pazienti sopravvissuti alla neoplasia mammaria Patrizia Pasanisi, MD, MSc Counseling nutrizionale nei pazienti sopravvissuti alla neoplasia mammaria Fattori ormonali, metabolici e nutrizionali e carcinoma mammario Sindrome metabolica Insulina Fattori

Dettagli

La vita dopo il tumore: come prevenire le recidive attraverso l alimentazione

La vita dopo il tumore: come prevenire le recidive attraverso l alimentazione La vita dopo il tumore: come prevenire le recidive attraverso l alimentazione L esperienza del Progetto Diana Mariella Santucci de Magistris U.O.S. di Epidemiologia Clinica e Medicina Predittiva Università

Dettagli

I SECONDI TUMORI PRIMARI DOPO IL TUMORE DELLA MAMMELLA: RISULTATI DELLO STUDIO EPIC (EUROPEAN PROSPECTIVE INVESTIGATION INTO CANCER AND NUTRITION)

I SECONDI TUMORI PRIMARI DOPO IL TUMORE DELLA MAMMELLA: RISULTATI DELLO STUDIO EPIC (EUROPEAN PROSPECTIVE INVESTIGATION INTO CANCER AND NUTRITION) Fulvio Ricceri, Carlotta Sacerdote, EPIC PI, Paolo Vineis I SECONDI TUMORI PRIMARI DOPO IL TUMORE DELLA MAMMELLA: RISULTATI DELLO STUDIO EPIC (EUROPEAN PROSPECTIVE INVESTIGATION INTO CANCER AND NUTRITION)

Dettagli

I trial di prevenzione in corso: primi risultati e prospettive. Dr. Eleonora Bruno Dr. Patrizia Pasanisi

I trial di prevenzione in corso: primi risultati e prospettive. Dr. Eleonora Bruno Dr. Patrizia Pasanisi I trial di prevenzione in corso: primi risultati e prospettive Dr. Eleonora Bruno Dr. Patrizia Pasanisi I Tumori più frequenti in Europa 2012 (40 countries): stima del numero di nuovi casi, dei morti e

Dettagli

STUDI D INTERVENTO E PREVENZIONE PRIMARIA: I PROGETTI DIANA

STUDI D INTERVENTO E PREVENZIONE PRIMARIA: I PROGETTI DIANA XIV Riunione Associazione Italiana Registri Tumori ARTIUM STUDI D INTERVENTO E PREVENZIONE PRIMARIA: I PROGETTI DIANA Villarini Anna Dipartimento di Medicina Predittiva e per la Prevenzione Istituto Nazionale

Dettagli

LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena

LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena WHO FAO Ginevra 2003 Ruolo centrale dell alimentazione e dell attività fisica nel mantenimento

Dettagli

Donna, Alimentazione e tumori

Donna, Alimentazione e tumori Donna, Alimentazione e tumori Anna Villarini Dipartimento di Medicina Predittiva e per la Prevenzione Fondazione IRCCS - Istituto Nazionale Tumori - Milano "Cominciate col fare ciò che è necessario, poi

Dettagli

Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri

Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri Ruolo dell alimentazione nella prevenzione dei tumori Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Una fonte autorevole di informazioni epidemiologiche

Dettagli

Il Progetto DIANA e l esperienza di Cascina Rosa: principi nutrizionali nell attività di prevenzione sui pazienti

Il Progetto DIANA e l esperienza di Cascina Rosa: principi nutrizionali nell attività di prevenzione sui pazienti Il Progetto DIANA e l esperienza di Cascina Rosa: principi nutrizionali nell attività di prevenzione sui pazienti Patrizia Pasanisi, MD, MSc La dieta influenza l iniziazione e la promozione dei tumori

Dettagli

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,

Dettagli

"Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile" San Francesco d'assisi

Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile San Francesco d'assisi "Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile" San Francesco d'assisi Le patologie cardiovascolari e le oncologiche restano

Dettagli

La DIETA MEDITERRANEA

La DIETA MEDITERRANEA La DIETA MEDITERRANEA...dalle origini ad oggi... Dr Alberto Tripodi Corso Mangia giusto, muoviti con gusto PAVULLO 8 FEBBRAIO 2012 WHO/FAO Ginevra 2003 Diet, nutrition and prevention of chronic disease

Dettagli

Dalla teoria alla pratica l esperienza di Diana-5

Dalla teoria alla pratica l esperienza di Diana-5 Dalla teoria alla pratica l esperienza di Diana-5 C. Borgio, E. Quirico, M. Sillano, E. Patrito, A. Pezzana SoSD Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Torino Nord Emergenza San Giovanni Bosco ASL TO

Dettagli

1 - DEFINIZIONE DELLA SINDROME METABOLICA

1 - DEFINIZIONE DELLA SINDROME METABOLICA 1 - DEFINIZIONE DELLA SINDROME METABOLICA Secondo il National Cholesterol Education Almeno tre dei seguenti criteri: Circonferenza della vita > di cm 102 negli uomini e > 88 cm nelle donne Trigliceridemia

Dettagli

CAMILLO RICORDI FOOD FOR HEALTH

CAMILLO RICORDI FOOD FOR HEALTH 1 CAMILLO RICORDI FOOD FOR HEALTH 2 POSITION PAPER ALIMENTAZIONE E SALUTE L APPROCCIO METODOLOGICO 1 2 Diffusione, dinamica e impatti economicosociali delle principali patologie non trasmissibili a livello

Dettagli

La prevenzione nutrizionale del cancro: le azioni del Sian sulla popolazione. Patrizia Pasanisi, MD, MSc

La prevenzione nutrizionale del cancro: le azioni del Sian sulla popolazione. Patrizia Pasanisi, MD, MSc La prevenzione nutrizionale del cancro: le azioni del Sian sulla popolazione Patrizia Pasanisi, MD, MSc 'Il tumore come malattia genetica' oncogeni antioncogeni geni dell'apoptosi del riparo del DNA del

Dettagli

Alimentazione per la prevenzione del cancro. Franco Berrino, Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale deitumori Milano

Alimentazione per la prevenzione del cancro. Franco Berrino, Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale deitumori Milano Alimentazione per la prevenzione del cancro Franco Berrino, Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale deitumori Milano Meccanismi con cui l alimentazione influenza l incidenza

Dettagli

INVECCHIAMENTO ATTIVO: STILI DI VITA E DIETA

INVECCHIAMENTO ATTIVO: STILI DI VITA E DIETA Giornate della Salute e del benessere: Innovazione e ricerca Milano, 30 giugno 2016 INVECCHIAMENTO ATTIVO: STILI DI VITA E DIETA PROF. GUIDO IACCARINO Dipartimento Medicina, Chirurgia e Odontoiatria Università

Dettagli

Abitudini dietetico-comportamentali e rischio cardiovascolare : aggiornamenti

Abitudini dietetico-comportamentali e rischio cardiovascolare : aggiornamenti XV Simposio di Cardiologia della Regio Insubrica Manno - 6 marzo 2013 Abitudini dietetico-comportamentali e rischio cardiovascolare : aggiornamenti Anna Maria Grandi Dipartimento di Medicina Clinica e

Dettagli

Una dieta corretta: suggerimenti e consigli

Una dieta corretta: suggerimenti e consigli Una dieta corretta: suggerimenti e consigli E importante sapere che i principi nutritivi sono presenti negli alimenti in quantità diverse e che non esiste un alimento completo che racchiude in sé tutte

Dettagli

LA DIETA MEDITERRANEA...dalle origini a oggi... Dr.ssa Jenny Pinca

LA DIETA MEDITERRANEA...dalle origini a oggi... Dr.ssa Jenny Pinca LA DIETA MEDITERRANEA...dalle origini a oggi... Dr.ssa Jenny Pinca Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto Savignano sul Panaro 19 Dicembre 2013 WHO FAO Ginevra 2003 DIET, NUTRITION AND PREVENTION

Dettagli

L alimentazione dello Sportivo

L alimentazione dello Sportivo L alimentazione dello Sportivo Dott.ssa Chiara Luppi Dietista Servizio di Medicina dello Sport AUSL Modena Lo sport non ha età, Sassuolo 26/11/2011 Uno stile di vita sano è il passaporto per la longevità!

Dettagli

Nutrizione e Cancro: il grande studio EPIC European Prospective Investigation Into Cancer and Nutrition

Nutrizione e Cancro: il grande studio EPIC European Prospective Investigation Into Cancer and Nutrition Nutrizione e Cancro: il grande studio EPIC European Prospective Investigation Into Cancer and Nutrition Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori

Dettagli

Lo studio multicentrico italiano MEDIDIET

Lo studio multicentrico italiano MEDIDIET DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E DI COMUNITA Department of Clinical Sciences and Community Health Lo studio multicentrico italiano MEDIDIET Indicatori per l aderenza alla dieta Mediterranea Monica Ferraroni

Dettagli

Dott. Nardi Mariateresa Alimentazione e Tumori il ruolo nella prevenzione

Dott. Nardi Mariateresa Alimentazione e Tumori il ruolo nella prevenzione Dott. Nardi Mariateresa Alimentazione e Tumori il ruolo nella prevenzione CIRCA IL delle più frequenti tipologie di tumore SI POSSONO PREVENIRE CAUSE DI TUMORE CHE SI POSSONO PREVENIRE Principali fattori

Dettagli

Dieta Mediterranea ed Attività Fisica Modello salutistico per la prevenzione dell obesità e dei tumori

Dieta Mediterranea ed Attività Fisica Modello salutistico per la prevenzione dell obesità e dei tumori Dieta Mediterranea ed Attività Fisica Modello salutistico per la prevenzione dell obesità e dei tumori Dieta Mediterranea Cosa è la Dieta Mediterranea? antiche abitudini alimentari delle popolazioni dei

Dettagli

Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà

Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà Dott.ssa Decca Laura Medico Ginecologo Dott.ssa Mietto Federica Psicologa Psicoterapeuta Dott.ssa Spada Antonella- Dietista

Dettagli

QUESTIONARIO. Campagna Obesity Day 2017 SCHEDA PAZIENTE. 1. Provincia Sesso A) M B) F. 3. Età Professione Fumo. A) No.

QUESTIONARIO. Campagna Obesity Day 2017 SCHEDA PAZIENTE. 1. Provincia Sesso A) M B) F. 3. Età Professione Fumo. A) No. Questionario Campagna Obesity Day 2017 QUESTIONARIO SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Sesso A) M B) F 3. Età... 4. Professione... 5. Fumo A) No B) Si 6. Peso (kg)... 7. Altezza (m)... 8. Circonferenza

Dettagli

Dimagrire per sempre mangiando (quasi) normalmente - Dimensione Cultura

Dimagrire per sempre mangiando (quasi) normalmente - Dimensione Cultura Proviene dalla Francia un modello alimentare che è basato sulla drastica riduzione dei carboidrati (detti anche glucidi ), le famose diete low carb. La dieta del dottor Michel Montignac, attualmente quella

Dettagli

Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin

Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin La prevenzione inizia a tavola Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. PREVENZIONE

Dettagli

La collaborazione fra i servizi di Oncologia e SIAN nell ambito del progetto Obiettivi di Salute. Ermanno Rondini ASMN-IRCCS

La collaborazione fra i servizi di Oncologia e SIAN nell ambito del progetto Obiettivi di Salute. Ermanno Rondini ASMN-IRCCS La collaborazione fra i servizi di Oncologia e SIAN nell ambito del progetto Obiettivi di Salute Ermanno Rondini ASMN-IRCCS 02-12-13 Dottore, adesso che sono guarito cosa devo mangiare? Mangi quel che

Dettagli

ALIMENTAZIONE e SALUTE

ALIMENTAZIONE e SALUTE 25 ALIMENTAZIONE e SALUTE 1 incontro Alimentazione Le raccomandazioni del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro 2007 1.Mantieniti magro, nell intervallo di peso normale. 2. Mantieniti attivo, nell ambito

Dettagli

-Il colesterolo totale comprende non solo una quota di «colesterolo cattivo» (LDL) ma anche il «colesterolo buono» (HDL)

-Il colesterolo totale comprende non solo una quota di «colesterolo cattivo» (LDL) ma anche il «colesterolo buono» (HDL) -Il colesterolo totale comprende non solo una quota di «colesterolo cattivo» (LDL) ma anche il «colesterolo buono» (HDL) -Per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari è opportuno non solo abbassare

Dettagli

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita L importanza di un corretto stile di vita per il trattamento del paziente diabetico Maria Rosaria Nicoletti La terapia medica nutrizionale

Dettagli

Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette

Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette Sindrome metabolica e tumori: risultati WCRF Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette Prevalenza Ca Mammella La prevalenza di cancro mammario cresce nel mondo con l industrializzazione

Dettagli

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE Andrea Scaramuzza Alessandra Bosetti Gian Vincenzo Zuccotti Clinica Pediatrica Università di Milano Ospedale Luigi Sacco PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI

Dettagli

Siamo quel che mangiamo: come l alimentazione influenza la nostra salute

Siamo quel che mangiamo: come l alimentazione influenza la nostra salute Siamo quel che mangiamo: come l alimentazione influenza la nostra salute Elena Dogliotti, biologa nutrizionista Ricercatrice sostenuta da FUV OdC Torino 10 marzo 2017 Da cosa dipende la nostra salute?

Dettagli

DIETA per Donna in sovrappeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana)

DIETA per Donna in sovrappeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana) DIETA per Donna in sovrappeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana) COLAZIONE - 200 gr di latte totalmente scremato (con caffè o orzo secondo

Dettagli

In Italia oltre la metà delle persone adulte hanno livelli di colesterolo elevato e ciò rappresenta

In Italia oltre la metà delle persone adulte hanno livelli di colesterolo elevato e ciò rappresenta il colesterolo è un alcol secondario, monovalente, insaturo, appartenente alla famiglia degli steroli,una molecola lipidica (di grasso) indispensabile a garantire il buon funzionamento dell'organismo.

Dettagli

Alimentazione del bambino con Sindrome di Prader Willi Dott.ssa Sara Mobilia dietista nutrizionista. Federico II Napoli

Alimentazione del bambino con Sindrome di Prader Willi Dott.ssa Sara Mobilia dietista nutrizionista. Federico II Napoli Alimentazione del bambino con Sindrome di Prader Willi Dott.ssa Sara Mobilia dietista nutrizionista Federico II Napoli Perché preoccuparci dell alimentazione di nostro figlio? Nella Sindrome di Prader

Dettagli

LA PIRAMIDE ALIMENTARE. Copyright 2017 Madegus s.r.l. vietata la copia e la riproduzione con ogni mezzo

LA PIRAMIDE ALIMENTARE. Copyright 2017 Madegus s.r.l. vietata la copia e la riproduzione con ogni mezzo LA PIRAMIDE ALIMENTARE Dott.ssa Lisa Ingrosso Dott.ssa Valentina Monteverdi Madegus s.r.l. c/o Dipartimento Di Scienze Degli Alimenti Università Di Parma DIETA MEDITERRANEA Ancel Keys theory Ancel Keys

Dettagli

Giovani ed anziani seguono la Piramide Alimentare Toscana? I dati sui consumi alimentari

Giovani ed anziani seguono la Piramide Alimentare Toscana? I dati sui consumi alimentari Giovani ed anziani seguono la Piramide Alimentare Toscana? I dati sui consumi alimentari Francesco Cipriani *, Nadia Olimpi** * Direttore UFC Epidemiologia francesco.cipriani@uslcentro.toscana.it cell:

Dettagli

Indice. Introduzione PARTE 1 Alimentazione e nutrizione... 3

Indice. Introduzione PARTE 1 Alimentazione e nutrizione... 3 Introduzione... 1 PARTE 1 Alimentazione e nutrizione... 3 Capitolo 1 Allattamento, alimentazione in gravidanza e nella prima infanzia (0-1 anni)... 5 1.1 L alimentazione durante la gravidanza... 5 Sette

Dettagli

Stile di vita e prevenzione del cancro al seno

Stile di vita e prevenzione del cancro al seno Stile di vita e prevenzione del cancro al seno Dr. Adriana Paduos Responsabile breast unit Asl BI Angelica Mercandino Fondazione Edo ed Elvo Tempia L uomo ha continuamente modificato le sue abitudini alimentari

Dettagli

LINEE GUIDA DIETA MEDITERRANEA

LINEE GUIDA DIETA MEDITERRANEA Dietista Dott. Alberto Gaudenzio LINEE GUIDA DIETA MEDITERRANEA Per un miglior controllo glicemico e metabolico si consiglia di frazionare gli alimenti nell arco della giornata in 5 pasti: 1. COLAZIONE

Dettagli

VADEMECUM NUTRIZIONALE LINEE GUIDA

VADEMECUM NUTRIZIONALE LINEE GUIDA Dott.ssa Erica Lombardi Dietista- Diet coach Mobile : + 39 3487956524 Fax : 0577-778859 e-mail : info@ericalombardidietcoach.com VADEMECUM NUTRIZIONALE LINEE GUIDA Se fossimo in grado di fornire a ciascuno

Dettagli

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Fenomeno in continuo aumento Incremento di complicanze sanitarie divulgazione delle informazioni Corretta alimentazione Igiene alimentare TIPO

Dettagli

Lavoro, alimentazione, ed età: come orientarsi. Stefania Maggi CNR Istituto di Neuroscienze Invecchiamento-Padova

Lavoro, alimentazione, ed età: come orientarsi. Stefania Maggi CNR Istituto di Neuroscienze Invecchiamento-Padova Lavoro, alimentazione, ed età: come orientarsi Stefania Maggi CNR Istituto di Neuroscienze Invecchiamento-Padova L importanza di una corretta alimentazione sul luogo di lavoro Roma, 4 Novembre 2016 Condizioni

Dettagli

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE

Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) IL BLOG DI IPPOCRATE Dott. Alfredo Marotta Bussolengo (VR) alfredo-marotta@libero.it IL BLOG DI IPPOCRATE www.alfredomarotta.wordpress.com 3382865465 18/03/2017 1 18/03/2017 2 18/03/2017 3 18/03/2017 4 LA DIETA DEVE ESSERE

Dettagli

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE Dr.ssa Caterina Magliocchetti Perché mangiamo? L organismo umano ha necessità di un apporto continuo e bilanciato di un certo numero di sostanze chimiche PRINCIPI NUTRITIVI

Dettagli

Cosa significa dieta?

Cosa significa dieta? Mani in pasta Cosa significa dieta? Il termine dieta, dal greco diaita, significa regime, stile, tenore di vita. E' sinonimo di alimentazione corretta, sana ed equilibrata. Cosa vuole dire Dieta Mediterranea?

Dettagli

Consigli nutrizionali

Consigli nutrizionali SECONDA PARTE Consigli nutrizionali a cura di Lorenzo Maria Donini e Salvatore Carbone promosso da APSSO - Associazione Prevenzione Salute e Sicurezza Onlus In collaborazione con: Alessandro Pinto Anna

Dettagli

DIARIO ALIMENTARE. Indicazioni per la compilazione del diario alimentare

DIARIO ALIMENTARE. Indicazioni per la compilazione del diario alimentare DIARIO ALIMENTARE Indicazioni per la compilazione del diario alimentare Orario: indica l'orario del pasto compresi gli spunti. Compila il diario al momento del pasto e non alla fine della giornata. Alimenti

Dettagli

Scritto da Administrator Martedì 08 Marzo 2011 19:55 - Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo 2011 19:58

Scritto da Administrator Martedì 08 Marzo 2011 19:55 - Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo 2011 19:58 Martedì 08 Marzo 2011 19:55 Ultimo aggiornamento Martedì 08 Marzo 2011 19:58 Il diabete mellito è una condizione nella quale l organismo non è in grado di utilizzare lo zucchero presente nel sangue, che

Dettagli

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita L importanza di un corretto stile di vita per il trattamento del paziente diabetico Giuseppina Floriddia Prevalenza di diabete

Dettagli

Nutrizione, una strategia di salute

Nutrizione, una strategia di salute Nutrizione, una strategia di salute Dr. M. Giannotti Lucca ottobre 2015 Il Centro Donna è una struttura dove si concentrano le attività sanitarie rivolte alle donne per la prevenzione, diagnosi e terapia

Dettagli

Fasanelli F, Ricceri F, Trevisan M, Krogh V, Pala V, Panico S, Mattiello A, Tumino R, Giurdanella MC, Assumma M, Polidoro S, Sacerdote C.

Fasanelli F, Ricceri F, Trevisan M, Krogh V, Pala V, Panico S, Mattiello A, Tumino R, Giurdanella MC, Assumma M, Polidoro S, Sacerdote C. L effetto protettivo della dieta mediterranea sul tumore del colon è mediato dai livelli di metilazione nei geni dell infiammazione? Uno studio caso controllo innestato nella coorte di EPIC Italia. Fasanelli

Dettagli

Il tumore della mammella: Stili di Vita

Il tumore della mammella: Stili di Vita Il tumore della mammella: Stili di Vita Studi in corso in Piemonte A. Pezzana SoSD Dietetica e Nutrizione clinica Presidio ospedaliero Torino Nord Emergenza San Giovanni Bosco A.S.L. TO2 Azienda Sanitaria

Dettagli

Il ruolo della Dieta Mediterranea nella prevenzione cardio-oncologica

Il ruolo della Dieta Mediterranea nella prevenzione cardio-oncologica Milano, 6 Novembre 2014 Il ruolo della Dieta Mediterranea nella prevenzione cardio-oncologica Roberto Volpe Consiglio Nazionale delle Ricerche UOMINI DONNE Altro 32% Malattie CV 35% Altro 33% Malattie

Dettagli

Studio Trasversale sulla popolazione versiliese: risultati preliminari

Studio Trasversale sulla popolazione versiliese: risultati preliminari Studio Trasversale sulla popolazione versiliese: risultati preliminari Calogero Saieva UO Epidemiologia Molecolare e Nutrizionale - ISPO, Firenze c.saieva@ispo.toscana,it 18 Aprile 2009, Pietrasanta Progetto

Dettagli

ALIMENTAZIONE COME CAUSA O PREVENZIONE DELLA MALATTIA? Carcinoma della mammella Etta Finocchiaro SC Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Molinette Alba 23 settembre 2009 CA MAMMELLA La prevalenza di

Dettagli

DIABETE TIPO 2: ipernutrizione e stile di vita sedentario. Questa patologia è caratterizzata da INSULINO-RESISTENZA

DIABETE TIPO 2: ipernutrizione e stile di vita sedentario. Questa patologia è caratterizzata da INSULINO-RESISTENZA Un disordine metabolico caratterizzato da IPERGLICEMIA e urine contenenti grandi quantità di zucchero. DIABETE TIPO 1/GIOVANILE: di tipo immunologico. Le cellule del pancreas vengono distrutte da autoanticorpi

Dettagli

I primi 5 tumori killer in Italia Maschi ,1% Polmone 26,7% 11,9% Stomaco-coloncolon 11,3% retto 9,8% Colon retto - prostata 7,6% 4,9% Vesc

I primi 5 tumori killer in Italia Maschi ,1% Polmone 26,7% 11,9% Stomaco-coloncolon 11,3% retto 9,8% Colon retto - prostata 7,6% 4,9% Vesc Attività ità Sportiva e Neoplasie L impatto della Attività Fisica sulle neoplasie è un argomento di elevato interesse Sono state fatte diverse ipotesi, ma non se ne conoscono ancora gli esatti meccanismi.

Dettagli

GIOCA BENE LE TUE CARTE PER PREVENIRE LE MALATTIE RENALI

GIOCA BENE LE TUE CARTE PER PREVENIRE LE MALATTIE RENALI GIOCA BENE LE TUE CARTE PER PREVENIRE LE MALATTIE RENALI Numero verde 800976680 tel. 045 8008035 email info@andid.it www.andid.it www.lasettimanadeldietista.it dietistiandid @DietistiAndid 2016, Associazione

Dettagli

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Alimentazione Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Doppia piramide alimentare Stile di vita responsabile Il modello della Doppia Piramide : alimentazione sana per le persone, sostenibile per il Pianeta,

Dettagli

DIETA per Uomo normopeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana).

DIETA per Uomo normopeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana). Alimentazione Sportivo di corporatura media ( 70-75 Kg). DIETA per Uomo normopeso che effettua attività fisica moderata (1 ora di attività prevalentemente aerobica 3 volte a settimana). Dieta valida dunque

Dettagli

COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista

COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA (Allegato A Delibera 1127 del 28\12\10) 10) COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista RISTORAZIONE SCOLASTICA STRUMENTO

Dettagli

Ruolo dell'alimentazione: epidemiologia e real life

Ruolo dell'alimentazione: epidemiologia e real life Simposio Diabete e cancro Ruolo dell'alimentazione: epidemiologia e real life Salvatore Panico Università Federico II Napoli Diabete e cancro mammario. Larsson S, Wolk A 2007 int J Cancer 121:856 Meccanismi

Dettagli

SINERGIE PER LA SALUTE

SINERGIE PER LA SALUTE SINERGIE PER LA SALUTE Dr.ssa Etta Finocchiaro Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Città della Salute e della Scienza presidio Molinette Linee guida per una corretta alimentazione

Dettagli

Epidemiologia della salute: gli stili di vita in Toscana. Nadia Olimpi, Fabio Voller Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

Epidemiologia della salute: gli stili di vita in Toscana. Nadia Olimpi, Fabio Voller Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Epidemiologia della salute: gli stili di vita in Toscana Nadia Olimpi, Fabio Voller Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Global Burden of Disease 2015 - Italia Ranking Cause di anni di vita persi

Dettagli

Consumo di Carne e Rischio Tumorale. Carlotta Sacerdote SC Epidemiologia dei Tumori, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino

Consumo di Carne e Rischio Tumorale. Carlotta Sacerdote SC Epidemiologia dei Tumori, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Consumo di Carne e Rischio Tumorale Carlotta Sacerdote SC Epidemiologia dei Tumori, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino Alimentazione e tumori: update fra scienza e salute Torino 27 maggio

Dettagli

Abitudini alimentari di un campione rappresentativo della popolazione della Basilicata

Abitudini alimentari di un campione rappresentativo della popolazione della Basilicata Abitudini alimentari di un campione rappresentativo della popolazione della Basilicata Dott.ssa Marilena Vitale, Università degli Studi di Napoli "Federico II" Introduzione. Questo breve report presenta

Dettagli

ALIMENTAZIONE TIPO. Da consumarsi almeno 90 minuti prima dell'inizio di un eventuale allenamento mattutino.

ALIMENTAZIONE TIPO. Da consumarsi almeno 90 minuti prima dell'inizio di un eventuale allenamento mattutino. ALIMENTAZIONE TIPO Almeno 2500/3000 calorie al giorno Queste linee guida sono riferite ad un atleta in buone condizioni di salute e di normale peso. Devono essere adattate ai giusti e alle abitudini alimentari

Dettagli

Alimentazione e tumori Recenti evidenze in epidemiologia. Carlo Senore

Alimentazione e tumori Recenti evidenze in epidemiologia. Carlo Senore Alimentazione e tumori Recenti evidenze in epidemiologia Carlo Senore INDICE Alimentazione come fattore che influenza il rischio di ammalarsi e la prognosi di malattia Valutazione degli interventi che

Dettagli

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari SANT ALBINO Giovedì 14 Aprile 2016 Centro Civico Giornata di screening metabolico multifattoriale ad indirizzo cardiovascolare Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Dott. Luigi

Dettagli

Influenza degli stili di vita sul mantenimento della salute nell età adulta

Influenza degli stili di vita sul mantenimento della salute nell età adulta Influenza degli stili di vita sul mantenimento della salute nell età adulta Giovanna Masala SC Epidemiologia dei Fattori di Rischio e degli Stili di Vita. Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica

Dettagli

Lo stile di vita alimentare nella prevenzione del diabete e dell obesit

Lo stile di vita alimentare nella prevenzione del diabete e dell obesit Lo stile di vita alimentare nella prevenzione del diabete e dell obesit obesità Dott. Pietro Montedoro Specialista in Endocrinologia - Grottaglie LA CORREZIONE DELLO STILE DI VITA SERVE A PREVENIRE L OBESITA

Dettagli

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi.

Principi nutritivi. carboidrati, proteine e grassi. Principi nutritivi carboidrati, proteine e grassi L organismo umano è simile a un motore e, come questo per funzionare ha bisogno di combustibile ed ossigeno: il combustibile è fornito dagli alimenti,

Dettagli

Costruiamo il nostro benessere

Costruiamo il nostro benessere Costruiamo il nostro benessere Progetto di educazione alimentare per la prevenzione dell obesità adolescenziale e delle patologie correlate Villani Anna Maria Docente di Scienza degli alimenti IPSSART

Dettagli

Come formulare un menù corretto per tutta la famiglia

Come formulare un menù corretto per tutta la famiglia Come formulare un menù corretto per tutta la famiglia I criteri per una dieta equilibrata sono stabiliti da un documento dell Istituto nazionale della nutrizione, denominato Lineeguida per una sana alimentazione

Dettagli

CORRETTA ALIMENTAZIONE

CORRETTA ALIMENTAZIONE CORRETTA ALIMENTAZIONE D.ssa Dorotea Totagiancaspro Specialista in Scienza dell Alimentazione Indirizzo Nutrizione Clinica Università degli Studi di Siena Obiettivi principali Controllo glicemico Controllo

Dettagli

Lista dei cibi acidi e basici

Lista dei cibi acidi e basici Published on luigiboschi.it (http://www.luigiboschi.it) Home > Printer-friendly PDF > Printer-friendly PDF Lista dei cibi acidi e basici Submitted by Redazione on Lun, 2017-10-16 07:03 AlimentazioneBenessere

Dettagli

I miti sul diabete. I miti sul diabete

I miti sul diabete. I miti sul diabete I miti sul diabete A nome dei milioni di americani che vivono o sono a rischio di diabete, ci impegniamo a sconfiggere i miti comuni e le idee sbagliate intorno a questa malattia cronica. Aiutaci ad educare

Dettagli

La quota fissa di carboidrati: come fare e perché. Sergio Leotta U.O.C. Diabetologia e Dietologia Ospedale Sandro Pertini - Roma

La quota fissa di carboidrati: come fare e perché. Sergio Leotta U.O.C. Diabetologia e Dietologia Ospedale Sandro Pertini - Roma La quota fissa di carboidrati: come fare e perché Sergio Leotta U.O.C. Diabetologia e Dietologia Ospedale Sandro Pertini - Roma COSA SONO I CARBOIDRATI Sono dei composti chimici, presenti negli alimenti,

Dettagli

Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera

Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera Diabete e corretta alimentazione nella pratica delle discipline di potenza e resistenza dell atletica leggera Dr Donatella Bloise, Specialista in Endocrinologia e Malattie metaboliche Referente Polo Diabetologico

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA Gli standard nutrizionali Sono valori di riferimento utili a: calcolare il fabbisogno di nutrienti di una popolazione stabilire programmi di educazione alimentare valutare situazioni

Dettagli

Modelli alimentari e salute: quanto è mediterranea la nostra dieta? Brescia, 30 marzo 2017

Modelli alimentari e salute: quanto è mediterranea la nostra dieta? Brescia, 30 marzo 2017 Modelli alimentari e salute: quanto è mediterranea la nostra dieta? Brescia, 30 marzo 2017 Alessandra Valerio Paola Bertolotti Piattaforma Nutrizione e Metabolismo, Agrofood Lab Dipartimento di Medicina

Dettagli

IMMAGINI DA RICORDARE

IMMAGINI DA RICORDARE FATTORI ENDOCRINO-METABOLICI FAVORENTI IL CANCRO MAMMARIO IN MENOPAUSA: 10 a cura di: IMMAGINI DA RICORDARE Carlo Campagnoli Chiara Abbà Patrizia Pasanisi Franco Berrino Ospedale Sant Anna di Torino e

Dettagli

Comune di San Giovanni in Fiore Provincia di Cosenza ******

Comune di San Giovanni in Fiore Provincia di Cosenza ****** Comune di San Giovanni in Fiore 87055 Provincia di Cosenza ****** 5 Servizio: Pubblica Istruzione Cultura Via Livorno snc TABELLE DIETETICHE CONSIGLI ALIMENTARI PER LE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIE, E

Dettagli

FATTORI DI RISCHIO LIVELLO DI DIAGNOSI Obesità viscerale. Circonferenza vita 88 cm. Colesterolo HDL < 50 mg/dl 110 mg/dl

FATTORI DI RISCHIO LIVELLO DI DIAGNOSI Obesità viscerale. Circonferenza vita 88 cm. Colesterolo HDL < 50 mg/dl 110 mg/dl COSTRUIAMO LA CLINICAL GOVERNANCE: IL DIABETE MELLITO SINDROME METABOLICA ED ASSETTO ORMONALE: RISVOLTI NELLA PRATICA CLINICA Giovanni De Pergola Fasano, 15 Maggio 2009 SINDROME METABOLICA CRITERI DIAGNOSTICI

Dettagli

Ingredienti e grammature, al crudo e al netto, delle ricette del menù scolastico inverno 2014/2015

Ingredienti e grammature, al crudo e al netto, delle ricette del menù scolastico inverno 2014/2015 Ingredienti e grammature, al crudo e al netto, delle ricette del menù scolastico inverno 2014/2015 Primi piatti Ingredienti Infanzia Gnocchi al pomodoro biologico Gnocchi 130 170 200 Polpa di pomodoro

Dettagli

LA DIETOTERAPIA NELLA SINDROME DELL OVAIO POLICISTICO. Dott.ssa Claudia Zanella Dietista Libero Professionista

LA DIETOTERAPIA NELLA SINDROME DELL OVAIO POLICISTICO. Dott.ssa Claudia Zanella Dietista Libero Professionista LA DIETOTERAPIA NELLA SINDROME DELL OVAIO POLICISTICO Dott.ssa Claudia Zanella Dietista Libero Professionista Genova, 25 marzo 2017 Presentazione clinica Fisiopatologia PCOs FISIOPATOLOGIA OBESITA PCOs

Dettagli