Risposta sintetica. In monopolio una parte della domanda rimane inevasa perché Lo spreco del monopolio è rappresentato dall area in giallo perché
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- Gianfranco Murgia
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1 Economia politica Prof. Simona Comi AA. 2011/2012 Domande per la preparazione del programma del corso (solo le domande evidenziate in giallo hanno una soluzione SI TETICA: significa che voi all esame dovete scrivere di più!) 1) Quali sono gli ingredienti del mercato? 2) Considerate una curva di domanda e un curva di offerta di un generico mercato: rappresentatele graficamente, descrivetene le caratteristiche e ricavate graficamente l equilibrio. 3) Considerate la relazione esistente tra prezzo quantità domandata di fragole al mercato di un piccolo paese come dettagliato nella seguente tabella. Rappresentate la curva di domanda di fragole e descrivetene le caratteristiche. Prezzo fragole al Quantità domandata di kilo fragole 5 euro 0,5 4 euro euro euro 3 1 euro 5 4) Come riesce un mercato a riassorbire un eccesso di domanda? 5) Come riesce un mercato a riassorbire un eccesso di offerta? 6) Quali sono i benefici (SURPLUS) che un mercato in concorrenza perfetta porta alle due controparti dello scambio? Rappresentate graficamente. 7)Ipotizzate che il mercato delle carote a dicembre 2010 sia caratterizzato dalle curve di offerta e domanda rappresentate in figura, e che per qualche ragione( non rilevante per noi) il prezzo attuale sia pari a P1. Rappresentate in figura quale sarà la quantità scambiata di carote a dicembre 2010, indicatela con Q1 e giustificate economicamente la vostra risposta. Che tipo di eccesso caratterizza il mercato delle carote? Cosa succederà in futuro? Come e perché si aggiusteranno prezzi e quantità? Quali saranno prezzo e quantità di equilibrio alla fine degli aggiustamenti? Indicateli in figura con P2 e q2 Risposta sintetica C è eccesso di offerta, prevale il lato corto (la domanda) e la quantità scambiata a dicembre 2010 in corrispondenza di P1 è Q1. In futuro per i venditori (che non riescono a vendere tutte le carote) sarà conveniente abbassare il prezzo, questo porterà più compratori ad acquistare carote e l equilibrio (stabile) del sistema sarà (P2 Q2) 1
2 8) Cosa è il surplus del consumatore (produttore) e come si genera? Come è possibile rappresentarlo graficamente? Indicate a cosa corrisponde nel grafico seguente. Risposta sintetica Siccome il prezzo di ogni unità scambiata è quello determinato dall incontro tra domanda e offerta, esistono molti consumatori che sarebbero stati disposti a pagare di più il bene da loro acquistato (freccia verde) e quindi traggono maggiori benefici dallo scambio. La somma di questi benefici è esattamente il surplus del consumatore (area in verde). 2
3 9) Ipotizzate una impresa che operi in un mercato in concorrenza perfetta: come sceglie la quantità da produrre? (facoltativo: rappresentatela graficamente) 10) Come è possibile aggregare curve di domanda (offerta) individuale per ricavare la curva di domanda (offerta) di mercato? 11) Rappresentate una generica funzione di costo totale e la funzione di costo marginale che ne deriva: spiegatele brevemente. 12) Considerate l impresa prodottosp che opera in concorrenza perfetta e che ha i costi di produzione riportati in tabella. Descrivete brevemente quali sono i suoi obiettivi e come deve scegliere per raggiungerli. Completate le colonne mancanti. Quante unità sceglierà di produrre questa impresa? Risposta sintetica L impresa prodotto SPA è in concorrenza perfetta. prende il prezzo come dato e agisce con l obiettivo della massimizzazione del profitto. Per conseguirlo. Deve scegliere la quantità da produrre in modo da uguagliare costi marginali a ricavi marginali (prezzi). Questa impresa produrrà 6 unità. 13) Definite il concetto di efficienza nel senso di Pareto e enunciate il primo teorema fondamentale dell economia del benessere. 14)Illustrate graficamente cosa si intende per spreco del monopolio. Commentate. 15) Illustrate graficamente come si intende per perdita secca di monopolio e spiegate come mai si verifica. 16)Considerate un monopolista che fronteggia la curva di domanda rappresentata in figura. Se l impresa eguagliasse costo marginale a prezzo la produzione si collocherebbe nel punto B. Ma l impresa che ha potere di mercato sceglie di massimizzare il suo profitto, di produrre la quantità 1 del bene e venderla al prezzo 1 (punto E). Indicate graficamente e definite economicamente cosa si intende per spreco del monopolio. 3
4 Risposta sintetica. In monopolio una parte della domanda rimane inevasa perché Lo spreco del monopolio è rappresentato dall area in giallo perché 17. Cosa è l oligopolio? 18. Cosa è la concorrenza monopolistica? 19. In che modo la differenziazione può generare potere di mercato? 20. Cosa è e come funziona la discriminazione di prezzo? 21. Che cosa è il valore atteso? Illustrate con un esempio. 22. Definite l avversione/neutralità/propensione al rischio. 23. Che cosa è l asimmetria informativa? Quali sono i suoi effetti sul mercato? Date la definizione e illustrate il problema con un esempio. 24. Che cosa è la selezione avversa? Quali possono essere i suoi effetti sul mercato? Date la definizione e illustrate il problema con un esempio 25. Che cosa è l azzardo morale? Quali possono essere i suoi effetti sul mercato? Date la definizione e illustrate il problema con un esempio 26. Considerate il mercato (generico) dei laptop e ipotizzate che esso sia in equilibrio. Quali effetti può avere l introduzione di una tassa sulla produzione dei laptop? Come si modifica l equilibrio. 27. Come si modifica il benessere sociale a seguito dell introduzione di una tassa? (fig10.2) 28. Cosa è l incidenza di una tassa? Illustrate graficamente.(fig 10.3) 29. Come possono le regole modificare il funzionamento di un mercato? Illustrate graficamente il caso dell introduzione di un prezzo minimo.(fig 10.5 a) 30. Come possono le regole modificare il funzionamento di un mercato? Illustrate graficamente il caso dell introduzione di un prezzo massimo. (fig 10.5 b) 4
5 31. Cosa sono i beni pubblici? Illustrate con un esempio. 32. Cosa sono e come si risolvono le esternalità? Come si possono risolvere con tasse e sussidi? (fig 10.6) 33. Rappresentate e spiegate il flusso circolare del reddito in versione ristretta (fig 11.1) 34. Rappresentate e spiegate il flusso circolare del reddito in versione estesa (fig 12.3) 35. Cosa è e come si misura il reddito aggregato di un paese? 36. Alla luce della figura 12.4 (non riportata qui per brevità), descrivere l andamento nel tempo delle fasi del ciclo economico. 37. Cosa sono e come si misurano l inflazione e la disoccupazione? 38. Commentate questo grafico (figura 12.5non riportata qui per brevità) definendo le variabili in esso contenuto e descrivendone l andamento nel tempo in relazione al PIL. 39. Quale è il ruolo delle aspettative nelle fluttuazioni macroeconomiche 40. Rappresentare e descrivere la cuva di domanda aggregata (AD) e la curva di offerta aggregata (AS) 41. Partendo da un sistema economico in equilibrio (fare grafico AS-AD), ipotizzate un aumento della spesa per investimenti e spostate la curva di domanda verso l alto. Descrivete gli effetti macroeconomici di un tale spostamento. 42. Partendo da un sistema economico in equilibrio (fare grafico AS-AD), ipotizzate uno shock negativo all offerta aggregata e spostate la curva di offerta verso il basso. Descrivete gli effetti macroeconomici di un tale spostamento. 43. Commentate questo grafico (figura 12.8, non riportata qui per brevità) e descrivete le fasi salienti della crisi finanziaria del Quali sono le principali critiche mosse al primo criterio dell economia del benessere? Illustrate con un esempio. 45. Cosa sono e come si attuano e che finalità hanno le politiche redistributive? 46. Quando un sistema fiscale si può dire progressivo /regressivo/ proporzionale? 47. Come si ottiene la progressività con gli scaglioni? Illustrate con un esempio. 48. Come si ottiene la progressività con le detrazioni? Illustrate con un esempio. 49. Come si ottiene la progressività con le deduzioni? Illustrate con un esempio. 50. Come può essere definito il settore pubblico? Quali enti gli appartengono? 51. Cosa si intende per indebitamento netto? Cosa per avanzo primario? Perché sono due indicatori di finanza pubblica molto importanti? 52. Commentate il conto economico consolidato delle amministrazioni pubbliche (non riportato qui per brevità) concentrandovi in particolar modo sui saldi. 53. Cosa richiedevano i vincoli di Maastricht? Come mai noi siamo riusciti ad entrare nella moneta unica? 54. Cosa si intende per welfare state? 55. Quali sono le origini storiche del welfare state? 56. Quali sono i principali modelli di welfare state secondo Espin Andersen? 57. Cosa si intende per welfare state di tipo socialdemocratico/ corporativo/ mediterraneo/liberale? Illustrate anche con un esempio. 58. Quali sono i fattori non economici alla base della crisi del welfare state? Commentate brevemente. 59. Quali sono i fattori economici alla base della crisi del welfare state? Commentate brevemente. 60. Come si distribuisce la spesa pubblica tra le varie voci della spesa sociale in Italia? 61. Come possiamo misurare la disuguaglianza? Illustrate i principali indicatori visti durante il corso indicandone vantaggi e svantaggi. 62. Come possiamo misurare la povertà? Illustrate le due principali tecniche di misura (assoluta e raltiva) viste durante il corso indicandone vantaggi e svantaggi. 63. Giustificate l intervento pubblico nell ambito dell assistenza e descrivete brevemente i principali istituti italiani. 64. Come e quanto si spende in ambito assistenziale in Italia? Descrivete brevemente la spesa assistenziale riclassificata e illustratene le caratteristiche. 65. Quali programmi (TEORICI) esistono per intervenire in ambito assistenziale? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei programmi universali e di quelli selettivi?(oppure: come possiamo misurare l efficacia dei diversi programmi?) 66. Cosa si intende per programma a contrasto parziale della povertà? Che efficacia ha? Risponde anche con l ausilio di grafici 67. Quali sono i programmi assistenziali (a contrasto della povertà e a sostegno dei redditi) italiani? 68. La commissione Onofri fu istituita per effettuare una revisione del comparto assistenziale e indicare le priorità di intervento: quali furono e a che tipo di intervento portarono le conclusioni della commissione? 69. Giustificate l intervento pubblico nell ambito della previdenza. 70. Quali modalità di finanziamento esistono in ambito previdenziale? Descrivetene brevemente le caratteristiche. 71. Quali sistemi di calcolo della prestazione previdenziale esistono nel modello a ripartizione? 5
6 72. Quali sono state le principali riforme del sistema previdenziale italiano? 73. Come si configura il sistema previdenziale oggi in Italia? Descrivete il modello dei tre pilastri. Domande relative al testo Del Boca Rosina per i non frequentanti: 74. Cosa si intende per squilibrio generazionale in Italia?Inquadrare il problema ed enunciare i principali fenomeni che contraddistinguono la generazione dei giovani in Italia. 75. Cosa è il fenomeno del degiovanimento? 76. Quali sono le maggiori condizioni di svantaggio dei giovani italiani rispetto alle generazioni precedenti e ai coetanei europei? 77. Cosa si intende per squilibrio di genere in Italia?Inquadrare il problema ed enunciare i principali fenomeni che caratterizzano le donne in Italia. 78. Che relazione esiste tra tasso di occupazione e tasso di fecondità? Perché? Rispondete alla domanda inquadrando il problema nell ambito dello squilibrio di genere. 6
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