PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Transcript

1 P.T.O.F. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA La Scuola Comunale dell infanzia G. Randaccio è situata nel quartiere di Casalbertone, zona est di Roma. E ubicata all interno del plesso della Scuola Primaria G. Randaccio Istituto Comprensivo Luigi Di Liegro ex via Cortina. La scuola dell infanzia è composta da sei sezioni a tempo pieno ed una a tempo antimeridiano. P.O.S.E.S. 11 INSEGNANTI 8 INSEGNANTI INTEGRAZIONE 2 UNITA DI PERSONALE AUSILIARIO RISORSE DELLA SCUOLA 2 A.E.C. INSEGNANTE DI RELIGIONE CATTOLICA

2 Scheda riassuntiva del Piano Triennale dell offerta formativa as.2016/17 Scuola G. Randaccio Didattica: Angoli didattici Progetti/percorsi educativi Progetti di base Accoglienza Integrazione Riorganizzazione degli spazi Continuità Intercultura Ambiente Documentazione Progetto educativo di plesso Terza annualità SONO UN ATTORE Laboratorio d arte Laboratorio di danza Laboratorio di attività motoria Laboratorio di drammatizzazione Laboratorio grafico pittorico Laboratorio logico e della scoperta Nelle classi: Gioco simbolico Travestimento Angolo morbido Lettura racconto Organizzazione educativa Negli altri: Attività di movimento e giochi Attività di sezione Attività di intersezion Classi aperte Picccolo gruppo per attività specifiche Attività complementari Uscite didattiche Spettacoli teatrali Città come scuola Spazio lettura Programmazione di sezione Programmazione per sezione Attività integrative Da definire Classi: Eterogennee 6 sezioni Attività sostegno diverse abilità Attività strutturate in grande gruppo, anche in intersezione, utilizzando aule e spazi organizzati. Laboratori e poli funzionali in spazi dedicati Anti-bagni corridoio Locale laboratorio VERIFICA E VALUTAZIONE PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA In diversi momenti dell anno i Collegi Docnti verificano gli obiettivi del progetto, all inizio dell anno l Accoglienza ed alla fine dell anno valutazione complessiva e specifica dei bambini che vanno alla scuola primaria VERIFICA E VALUTAZIONE PROGRAMMAZIONE P.T.O.F. Tra maggio e giugno in sede di progettazione del P.T.O.F. per l anno successivo

3 ORGANIZZAZIONE TEMPI DELLA SCUOLA Antimeridiano:8:0013:00 Entrata: 8:00-9:00 Uscita: 13:00-13:30 Tempo pieno: 8:00-17:00 Entrata: 8:00-17:00 Uscita:16:00-17:00 Uscita intermedia: 14:00-14:30 Modalità organizzative Turnazione, con rafforzamento della compresenza nelle ore centrali della mattina, a partire dalle ore 10:30, in applicazione dei nuovi modelli organizzativi Organi collegiali Collegi docenti: 1 volta al mese Assemblea di sezione: ogni due mesi Consiglio di scuola: Almeno 3 riunioni Collegi d Ambito: 3 all anno Rapporti con le famiglie -Ogni due mesi : riunione di classe Colloqui individuali ogni qual volta è necessario ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA: - SEZIONE E SPAZI - ORARIO ED ORGANICO - GIORNATA SCOLASTICA - REGOLAMENTO SCOLASTICO - CALENDARIO SCOLASTICO - MENU

4 ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI Ogni anno gli ambienti scolastici, sia la sezione che comuni, vengono riorganizzati per favorire le relazioni, l apprendimento e l autonomia così da consentire ai bambini/e di poter giocare e lavorare in piccoli e grandi gruppi. GIARDINO SEZIONE CON ANGOLI STRUTTURATI CORRIDOIO CON SPAZI STRUTTRATI SPAZI DELLA SCUOLA UTILIZZO PALESTRA DELLA SCUOLA PRIMARIA MENSA

5 GIORNATA SCOLASTICA All interno delle sezioni si svolgono le attività organizzate: l accoglienza, il calendario, le presenze, le attività libere, lettura di libri in circle time, il gioco, i disegni. ORARIO SCOLASTICO 8:00 / 9:00 INGRESSO 9:15 / 11:30 ACCOGLIENZA, ATTIVITA DIDATTICA, LABORATORI 11:30 / 11:45 IGIENE PERSONALE 12:00 / 13:00 PRANZO 13:00 / 13:30 USCITA SEZIONE ANTIMERIDIANA 13:00 / 14:00 GIOCO LIBERO NELLE SEZIONI 14:00 / 14:30 USCITA POMERIDIANA 14:00 / 15:30 ATTIVITA DI SEZIONE O LABORATORI 14:00 / 14:30 RIPOSO DEI BAMBINI PICCOLI 15:30 / 16:00 MERENDA 16:00 / 17:00 USCITA

6 REGOLAMENTO ASSENZE E DECADENZA Le assenze superiori a 5 giorni consecutivi, comprensivi di sabato e domenica, comportano le presentazione del certificato medico al rientro a scuola. Le assenze superiori a 30 giorni consecutivi non giustificati, comportano la decadenza del posto. VESTIARIO Si richiede, preferibilmente, abbigliamento pratico: SI a tute da ginnastica, pantaloni con elastico NO a salopette, ganci e cinture Si richiedono, inoltre : un grembiule di cotone, un cambio completo ( maglia intima, mutande, calze, felpa e pantaloni ), il tutto conservato in un sacchetto con il nome del bambino/a, riportato anche su ogni singolo capo. CALENDARIO SCOLASTICO ( DA ALLEGARE) MENU ( DA ALLEGARE)

7 ACCOGLIENZA L ingresso nella scuola dell infanzia costituisce una tappa fondamentale nel processo di crescita del bambino. Il distacco dalla famiglia è un momento delicato e carico di emozioni. E pertanto necessario accogliere il bambino e la bambina in modo personalizzato e concordato tra insegnanti e genitori, con tempi e modi adeguati. INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI La nostra scuola accoglie tutti i bambini e le bambine, con particolare attenzione ai diversamente abili o in condizioni di svantaggio. Per ciascun alunno in difficoltà il TEAM, composto dalle insegnanti di sezione, di integrazione, la famiglia e le strutture sanitarie, creano un PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO allo scopo di pianificare ed attuare un percorso idoneo all acquisizione di competenze ed autonomie.

8 INTERCULTURA La scuola educa al rispetto di tutte le culture presenti nella società, rafforzando l identità individuale e di gruppo, al fine di integrare e valorizzare gli aspetti comuni alle varie culture. CONTINUITA E DIDATTICA ORIZZAONTALE CON LA FAMIGLIA VERTICALE CON NIDO E SCUOLA PRIMARIA CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA LA CONTINUITA DIDATTICA VERTICALE MIRA ALLA CREAZIONE DI UN PROCESSO EDUCATIVO UNITARIO AL QUALE CIASCUN ORDINE E GRADO DI SCUOLA CONTRIBUISCE CON LA PROPRIA SPECIFICITA E PARI DIGNITA EDUCATIVA ATTRAVERSO: 1) INCONTRI TRA INSEGNANTI ED EDUCATRICI PER APPROFONDIRE DATI ED INFORMAZIONI SULL ALUNNO AL PASSAGGIO DA UN ORDINE DI SCUOLA ALL ALTRO 2) INTERSCAMBI, PERCORSI DIDATTICI COMUNI, VISITE AI NIDI, ALLA SCUOLA DELL INFANZIA ED ALLA SCUOLA PRIMARIA

9 3) REALIZZAZIONE DI UN DOCUMENTO DI PASSAGGIO DELLE INFORMAZIONI TRA SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA La continuità orizzontale avviene attraverso colloqui individuali, incontri di sezione, ed assemblee di scuola.

10 ITER PROGRAMMATICO E METODOLOGICO DIDATTICO L iter programmatico e metodologico didattico viene rielaborato di anno in anno ed è sempre in correlazione con l offerta formativa di plesso. Si lavora sia in sezione, sia nei laboratori operando parallelamente e seguendo tracce programmatiche decise precedentemente dal team docente. Particolare considerazione hanno le attività laboratoriali, che permettono di lavorare per classi aperte, in gruppi ridotti oppure omogenei per età e che hanno lo scopo di rafforzare maggiormente un input, un idea, un interesse o una scoperta del bambini. OSSERVAZIONI E VERIFICHE Le osservazioni e le verifiche sono momenti essenziali negli interventi educativi, in quanto è attraverso questi strumenti che è possibile accertare: l adeguatezza delle esperienze proposte eventuali adeguamenti delle attività didattiche, in base al contesto ed al gruppo classe il perseguimento o meno da parte di ogni bambino degli obiettivi previsti l andamento didattico generale del gruppo classe la partecipazione ed il modo in cui sono state accolte le attività di laboratorio o in progetti particolari LA DOCUMENTAZIONE E di fondamentale importanza realizzare un adeguata documentazione delle esperienze realizzate con materiale cartaceo, video e fotografico. Essa crea una memoria storica, una banca dati della cultura didattica della scuola, qualificando e valorizzando il lavoro delle insegnanti della Scuola dell Infanzia che, il

11 più delle volte, si pensa che abbiano una funzione prevalentemente assistenziale più che educativo didattica. Le esperienze così archiviate, utilizzando strumenti gestibili da ogni insegnante, possono servire sia per una riflessione all interno del team docente sia per uno scambio con altre realtà per garantire una crescita ed una maturazione professionale e personale. ATTIVITA EXTRACURRICOLARI L offerta formativa della Scuola dell Infanzia si arricchisce con l organizzazione di alcune attività extracurricolari tenute da docenti esperti esterni alla scuola ed iscritti all Albo Comunale, attività che si terranno durante l orario scolastico giornaliero. Il costo per la partecipazione a tali iniziative, sarà a totale carico delle famiglie. Tali attività saranno organizzate per sezioni, o per gruppi omogenei d età. USCITE DIDATTICHE Nel progetto educativo annuale vengono previste delle uscite didattiche che servono ad arricchire e ad ampliare, attraverso il metodo dell osservazione diretta sula campo, quanto imparato stando a scuola. La scelta delle mete è frutto del processo decisionale della collegialità dei docenti e sottoposte all attenzione del Consiglio Scolastico. Nelle uscite non è permessa la presenza di alcun genitore, in quanto la vigilanza e l assistenza dei bambini sarà competenza esclusiva del personale tutto in servizio presso la scuola.