CENTRO PER L IMPIEGO DI FERRARA

Transcript

1 CENTRO PER L IMPIEGO DI FERRARA Anche prima del 2009, anno in cui la crisi economica nazionale si è fatta sentire in maniera distinta e, pressoché, generalizzata all interno del territorio dell Emilia Romagna, la provincia di Ferrara era caratterizzata da una situazione particolare, rispetto alle altre province della regione, in relazione all andamento del mercato del lavoro, con un tasso di disoccupazione più alto della media. Ciò può essere riconducibile a due fattori in particolare: da un lato la prevalenza, all interno del territorio provinciale, del settore agroalimentare con una forte presenza di lavoratori stagionali e aziende medio-piccole che, sebbene proprietarie di brand molto noti, riescono a generare piccoli volumi d affari e quindi a garantire pochi posti di lavoro stabili e continuativi; dall altro l assenza di un numero sostanziale di grandi aziende e l incapacità di offrire percorsi di carriera adeguati alle figure più qualificate, con la conseguente emigrazione dei giovani più promettenti e di prospettiva verso le zone di Bologna, Modena o il Triveneto (numerosi i pendolari verso Padova e Venezia). Come detto, a partire dal 2009 la crisi economica ha colpito tutti i settori del tessuto economico della provincia di Ferrara (edilizia, settore chimico, settore meccanico), portando, inoltre, alla chiusura di numerose concessionarie di auto di media grandezza, con oltre 20 dipendenti. Questa ondata ha colpito anche le due aziende più grandi del territorio, la VM Motori e la Berco del gruppo Thyssen, con percorsi, però, differenti: la prima, produttrice di motori per automobili, dopo un periodo difficile (con il ricorso agli ammortizzatori sociali) è riuscita a riportarsi in carreggiata, soprattutto grazie al traino dell espansione della FIAT negli Stati Uniti; per la seconda, invece, la situazione è andata man mano peggiorando, con il ricorso alla mobilità e ai licenziamenti, fino al collasso di un intero indotto localizzato nel Medio Ferrarese, con delle disastrose ricadute sul tessuto sociale del territorio. Proprio alla crisi della Berco fa riferimento una delle procedure straordinarie messe in campo dai Centri per l Impiego e cioè l attivazione di uno sportello dedicato rivolto proprio ai lavoratori di questa azienda che avevano accettato la mobilità e avevano usufruito di una sostanziosa buonuscita, per fornire tutte le indicazioni e i suggerimenti per la creazione d impresa. Accanto a ciò, si è deciso di lavorare molto sulla formazione professionale, cercando di convincere i nuovi o futuri disoccupati ad allargare il proprio bagaglio professionale anche attraverso l acquisizione di competenze nuove e diversificate. L intera attività dei Centri per l Impiego della provincia di Ferrara, infatti, è volta alla personalizzazione dei percorsi di aiuto e supporto, sin dai primi contatti, attraverso un orientamento il più possibile mirato e capace di rispondere alle esigenze reali dei singoli utenti. Tuttavia, tale linea-guida generale, purtroppo, in passato non è stata rispettata nella relazione e nei contatti con le aziende, anche a causa della mancanza di un vero e proprio piano di marketing legato al territorio. Per i prossimi mesi, la situazione desta ancora molta preoccupazione, anche se alcuni segnali di ripresa cominciano a intravedersi nei settori maggiormente legati al biologico (agroalimentare su tutti) e alla produzione di energia rinnovabile (fotovoltaico). INTERVISTA A: Dott.ssa Francesca Balboni Coordinamento Politiche Attive e Centri per l Impiego Provincia di Ferrara 1 - INDICATORI PROVINCIA - Popolazione della provincia? - Secondo gli ultimi dati i residenti sono Popolazione attiva in condizione professionale? individui. - Numero totale Centri per l Impiego? - I Centri per l Impiego della provincia sono in totale quattro: sono situati a Ferrara, nell Alto Ferrarese con sede a Cento, nel Medio Ferrarese con sedi ad Argenta e Copparo, nel Basso Ferrarese con sedi a Codigoro e a Portogaribaldi (Punto Operativo). - Numero aziende ultimi 3 anni? - I dati a nostra disposizione sono riportati nella tabella seguente: Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Numero Aziende Numero artigiani ultimi 3 anni? - Non abbiamo questo dato.

2 - Numero disoccupati ultimi 3 anni (totale, giovani, donne e per classe di età)? - I dati sono riportati nelle tabelle di seguito (fonte ISTAT): Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Donne Uomini Totale Numero utenti iscritti negli ultimi 3 anni (totale, giovani, donne e per classe di età)? - Riportiamo nelle tabelle di seguito i dati relativi alle persone in cerca di occupazione iscritte ai nostri Centri per l Impiego, dal 2010 a settembre 2013: 31/12/2010 Uomini Donne Totale <18 anni anni anni anni >40 anni Totale /12/2011 Uomini Donne Totale <18 anni anni anni anni >40 anni Totale /12/2012 Uomini Donne Totale <18 anni anni anni anni >40 anni Totale /09/2013 Uomini Donne Totale <18 anni anni anni anni >40 anni Totale CENTRI PER L IMPIEGO 2.1 LOGISTICA E LAYOUT - I Centri per l Impiego hanno una collocazione urbana? - Sono facili da raggiungere con i mezzi pubblici? - Sì, certo. - Quanti metri quadrati per ogni ufficio? Li ritiene sufficienti? - Ci sono varie metrature. Il Centro per l Impiego di Ferrara dispone di mq, l Alto Ferrarese 340 mq, le due sedi del Medio Ferrarese rispettivamente 270 e 150 mq, le sedi del Basso Ferrarese, infine, 440 e 200 mq. In generale, gli spazi a disposizione sono sufficienti.

3 - Qual è l orario di apertura degli uffici? - Dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 9.00 alle ore Il martedì e il giovedì anche di pomeriggio, dalle ore alle ore Esiste un piano standard per il layout dei Centri? - All interno dei singoli Centri è presente una sala per l accettazione? - Sono presenti spazi riservati? - Esistono bacheche per gli annunci? - Esiste una segnaletica? - Sono presenti aule per la formazione professionale? 2.2 MARKETING - Esiste materiale informativo prodotto dal CPI? - Sì, pieghevoli e brochure. - E prevista la partecipazione a fiere, convegni e manifestazioni? - Esiste una strategia di comunicazione pianificata? E stata realizzata dal 200 al 2007, ma senza risultati. - Quali mezzi e strumenti vengono utilizzati? - Il sito Internet. - Vengono fatte analisi per la customer satisfaction? - I risultati eventuali vengono utilizzati per il miglioramento del servizio? - Quante campagne informative negli ultimi 3 anni? - Nessuna. 2.3 SITO AZIENDALE - Esiste un sito dedicato? - Sì, una sezione dedicata all interno del sito istituzionale della Provincia di Ferrara. - Esiste un report per le visualizzazioni e gli utenti unici settimanali/mensili? - A quali servizi è possibile accedere tramite il sito Internet? - Solo consultazione per ricevere informazioni di vario tipo e scaricare la modulistica. - Chi si occupa dell aggiornamento del sito? - Un operatore dedicato. - E possibile ricevere una newsletter? Se sì, quanti iscritti? Quali contenuti? 3 - PERSONALE 3.1 ALLOCAZIONE DELLE RISORSE - Quanti dipendenti nei Centri? - 56 dipendenti a cui si aggiungono 6 risorse in convenzione provenienti da enti di formazione. - Quanti dipendenti in ufficio? - All interno del Servizio Politiche del Lavoro i dipendenti so no Con quali contratti? - Tutti a tempo indeterminato. - Quante donne? - Le donne sono in tutto 47, di cui 38 all interno dei Centri per l Impiego e 9 all interno del Servizio Politiche del Lavoro. - Quali qualifiche? - 13 categoria B, 29 cat. C, 16 cat. D. - Quanti dedicati ai disabili? Sono stati incrementati negli ultimi anni?

4 - I dipendenti sono sufficienti? - Sì, nella strutturazione attuale, cioè con l apporto delle sei risorse convenzionate. - Quale tipo di figure professionali sono presenti all interno dello staff? - Vi sono risorse addette all accoglienza e all inserimento in banca dati, orientatori, pre-selezionatori, progettisti e tutor per i tirocini, consulenti per i datori di lavoro e le imprese, personale amministrativo, i responsabili dei Centri per l Impiego e Ufficio inserimento lavorativo disabili, uno statistico, un operatore CED. - Quanti per il back office e l accoglienza? - Per il Back office 12 risorse (8 tra Centri per l Impiego e Servizio + 4 nell Ufficio Disabili), a cui si aggiungono i 4 Responsabili dei Centri e 1 responsabile dell Ufficio inserimento lavorativo disabili. - Quanti orientatori? - 4 dipendenti dell Ente a cui si aggiungono 3 risorse in convenzione. - Quanti mediatori culturali? - Nessuno. - Quanti pre-selezionatori? - 8 a cui si aggiunge una risorsa in convenzione. - Ci sono figure dedicate alle fasce svantaggiate? - Quanti consulenti per le imprese? Sono presenti figure particolari, dedicate a specifici servizi? Si avverte la necessità di altre figure? - No, avremmo bisogno di un mediatore culturale. 3.2 FORMAZIONE - Si fanno corsi di formazione per i dipendenti, oltre all aggiornamento normativo? - Sì, per lo più corsi di aggiornamento sull utilizzo del Sistema Informativo Lavoro e sugli applicativi utilizzati dall Ente. - Corsi speciali? Corsi di lingue? Corsi per i manager? - Cosa ne pensano i dipendenti? - I dipendenti, in generale, pensano che la formazione professionale promossa dall Ente sia al di sotto di quella necessaria. - Esiste una Cultura comune del servizio? - Non in particolare. Indicatori: - Numero di ore di corsi di aggiornamento? - Circa 20 ore per ogni operatore. - Quante giornate dedicate a incontri dei responsabili dei vari Centri? - Circa 1/2 al mese. - Quante giornate dedicate a incontri con rappresentanti della società locale? - Nessuna, tranne gli incontri della Commissione di Concertazione, che si tengono circa 5/6 volte all anno. - Quante giornate dedicate a incontri formali tra le risorse dei singoli Centri? - Questo è un dato difficilmente quantificabile, perché non vi sono incontri standard ma solo quando necessari (per esempio l entrata in vigore di nuove normative, etc.). - Quante giornate dedicate alla progettazione e conduzione di progetti comuni? - Anche questo dato non è quantificabile e comunque in questo caso si lavora per sottogruppi a seconda dei singoli progetti. 3.3 VALUTAZIONE - Ci sono analisi valutative sull attività dei dipendenti? - No, tranne la valutazione per il premio di produttività effettuata dal dirigente. - Come vengono effettuate? - Attraverso un apposito modello stabilito dall Ente. - Esiste un criterio di valutazione riguardo la conoscenza degli obiettivi del servizio? - No, tranne quello che prevede il controllo del raggiungimento degli obiettivi.

5 4 - SERVIZI 4.1 PROCEDURE E QUALITA - Vengono fissati obiettivi di performance annuali? - E previsto uno standard di riferimento per l erogazione dei servizi (pianificazione dei tempi e delle procedure)? - Certo. Esistono degli standard fissati dalla Regione Emilia Romagna a cui tutti i Centri per l Impiego devono attenersi. - Come ha influito la crisi negli ultimi 3 anni? - Sono aumentati notevolmente gli iscritti, ed in particolare gli occupati in cerca di altra occupazione o precari (per lo più in CIG). - Sono state previste procedure particolari e straordinarie? - Sì, sono state attivate delle procedure particolari, a livello regionale, per la gestione degli ammortizzati in deroga. - Esiste una Carta dei Servizi? E esposta? - Sì, ed è esposta. - Il Servizio ha ottenuto una certificazione? - Sì, la certificazione ISO 9001 come tutto l Ente Provincia. - Si organizzano riunioni di gruppo rivolte a specifiche categorie? - Qual è il grado di conversione dei disoccupati in occupati negli ultimi 3 anni? - Non abbiamo questo dato. - Quali software vengono utilizzati? - SILER, SARE, i programmi interni es per applicare le nuove norme sulla trasparenza (SURF) con particolare riguardo all erogazione di contributi/benefici a persone o aziende. - Quali sono i dati in possesso del CPI? - I dati relativi allo stato occupazionale, dati anagrafici, titoli di studio, percorsi formativi frequentati, disponibilità relative al lavoro (trasferte, orari, mansioni, etc.), comunicazioni obbligatorie delle aziende. - C è una Rete con Regione e Provincia? - Con altri Centri per l Impiego? - Con tutti i Centri per l?impiego dell Emilia Romagna. - Da chi sono visibili i dati dei cittadini? - A parte i dati personali relativi allo stato occupazionale che i cittadini possono vedere attraverso il portale Lavoro Per Te della Regione, i dati SILER sono visibili (in parte) da altri enti convenzionati (INPS, DTL, comuni, ASL, guardia di finanza). Servizi rivolti ai cittadini: - Esiste un servizio di accoglienza? - Ci sono dati sul servizio di accoglienza ai cittadini? - Vengono registrati e inseriti in Banca Dati i contatti e i colloqui effettuati, ma non sono stati estratti recentemente. - Come avviene la profilazione dei disoccupati? Per competenze? Per facilità di reinserimento nel mondo del lavoro? - In base a chi cerca effettivamente una occupazione e per facilità di reinserimento nel mondo del lavoro (es. portatori di sgravi contributivi). - Viene svolto il servizio di orientamento? Quanti al mese? Quanti negli ultimi 3 anni? - Sì, si effettuano circa 550 colloqui al mese. Ne abbiamo registrato circa tra il 2010 e il Sono quelli effettuati nel primo semestre del In base alla nuova riforma Fornero, che prevede che per i percettori di Aspi ci sia un percorso di orientamento nei primi 3 mesi, come vi state organizzando? - Da sempre offriamo a tutti i percettori di indennità di disoccupazione (ora ASPI) un colloquio di orientamento o pre-selezione entro i trenta giorni dall iscrizione in Banca Dati. - Viene tracciato un percorso formativo? - No, il personale dei Centri per l Impiego fornisce unicamente informazioni sui corsi di formazione esistenti. Si tengono circa circa 300 colloqui all anno di questo tipo. - Viene tracciato un percorso di inserimento lavorativo? - Quali i dati dell ultimo anno riguardo i tirocini e l apprendistato? - I dati in nostro possesso sono i seguenti: nel 2010 i tirocini attivati sono stati 418, nel 2011 sono stati 274,nel 2012 sono stati 129. Preciso che per il 2011 e il 2012 sono state fissate delle limitazioni a livello

6 normativo. Occorre specificare, inoltre, che i Centri per l Impiego non si occupano dell apprendistato, così come della formazione professionale, che è gestita a livello regionale. In ogni caso, le assunzioni nel 2012 con il contratto di apprendistato in provincia sono state Come avviene l incrocio tra domanda e offerta di lavoro? - Le persone disponibili effettuano un particolare inserimento in Banca Dati (con raccolta di specifiche disponibilità e del curriculum vitae) a seguito di colloquio individuale su appuntamento e poi vengono incrociate attraverso la banca dati SILER con le richieste aziendali. Prima di segnalare le disponibilità tutti i lavoratori vengono ricontattati telefonicamente. - Esiste un raccordo con i Servizi Sociali per l inserimento delle fasce a rischio (disabili, immigrati, ex detenuti, giovani, donne)? - Sì, in particolare per i disabili e lo svantaggio sociale; si effettuano colloqui di presa in carico condivisi (colloqui in cui sono presenti orientatori ed assistenti sociali) per definire possibili percorsi di reinserimento al lavoro. - Ci sono programmi o interventi specifici per categorie svantaggiate: giovani, percettori ammortizzatori sociali, disabili, disoccupati di lunga durata, donne? - Sì, sono finanziati con FSE ma non gestiti direttamente dai Centri per l Impiego. - Quali i risultati di reintegro nel mondo del lavoro per gli ultimi 3 anni? - Questo dato non è disponibile. - Viene utilizzato il patto di servizio? Quanti negli ultimi 3 anni? - Sì, certo. Di seguito i dati relativi agli ultimi anni: Periodo Patti di Servizio Anno Anno Anno settembre Esistono piani congiunti di lavoro tra settore Lavoro, Formazione e Istruzione nella formazione professionale? - Ci sono elenchi in auto-consultazione per i corsi di formazione professionale? - C è un tutoraggio per i corsi di formazione? Vengono verificati gli esiti? - Non è un servizio effettuato dai Centri per l Impiego. - Vengono erogati i voucher formativi? - Sì, ma solo per gli occupati e,comunque, non dai Centri per l Impiego, ma dal servizio Formazione Professionale. - Quanti nell ultimo anno? - Circa Come viene gestito l orientamento e l iscrizione ai corsi formativi? - Dell orientamento se ne occupano gli orientatori in colloqui individuali, l iscrizione è autonoma da parte dell utenza. - Ci sono procedure di verifica sull esito dei corsi formativi? - Sono previste al riguardo delle politiche di incentivazione verso i cittadini? - Vengono pubblicati gli annunci di lavoro per l estero? - Sì, attraverso il servizio EURES. Servizi per le imprese: - Viene realizzata la raccolta delle vacancies delle imprese? Attraverso quali canali? - Sì, attraverso , posta, consegna diretta asl Centro per l Impiego di competenza territoriale, inserimento diretto da parte dell azienda sul portale regionale Lavoro per Te. - Vengono affissi gli avvisi negli uffici? Negli spazi esterni? Pubblicati on line? Sui mass media? - Sì, negli uffici, (ma non all esterno), in bacheca elettronica sul sito Internet, sui mass media. - Avviene l invio di cv aderenti ai profili richiesti? - Esiste un piano di verifica dell esito della comunicazione dei candidati alle imprese? - Esistono attività di pre-selezione per le aziende?

7 - Vengono fatti colloqui di selezione? In autonomia o su richiesta delle aziende? - Quali sono i rapporti con i servizi privati per l impiego? - I servizi privati sono per noi normali aziende a cui segnaliamo nominativi di persone disponibili ad essere poi rinviati alle loro aziende clienti. - Si fanno analisi di fabbisogni formativi e professionali delle imprese? - Sì, in particolare formativi, attraverso incontri annuali dedicati con imprese ed associazioni (curati in particolare dal servizio Formazione Professionale). - Esiste un attività promozionale pianificata verso le aziende? (Spedizione materiale informativo, invio di materiale via Web, comunicazioni telefoniche, promozione presso le aziende, fiere e convegni). - No, è stata effettuata tra il 2005 e il 2007 ed è stata fallimentare perché il personale non aveva competenze adeguate di marketing e si sentiva non adatto al ruolo. - Esistono dei veri e propri patti di servizio tra CPI e aziende? - Sì, nel momento in cui le aziende sottoscrivono la richiesta di personale o di tirocinio. Indicatori - Quante aziende hanno fatto richiesta di lavoratori? - La seguente tabella riporta il numero di richieste fatte dalle aziende e il numero di richieste evase dai quattro Centri per l Impiego della provincia, dal 2010 al primo semestre del 2013: Richieste complessive Richieste evase Anno Anno Anno Primo sem Quanti lavoratori richiesti in totale? - La seguente tabella riporta il numero di lavoratori richiesti in totale e il numero di assunti dal 2010 al primo semestre del 2013: Lavoratori richiesti Assunti Anno Anno Anno Primo sem Quanti curricula inseriti nel database? - Questo dato non è disponibile. - Quanti collocamenti di disoccupati di lunga durata? - Questo dato non è disponibile. - Quanti colloqui di orientamento realizzati negli ultimi 3 anni? - Circa tra il 2010 e il 2012 (3.230 nel primo semestre 2013). - Quante interviste alle aziende negli ultimi 3 anni? - Circa tra il 2010 e il 2012, circa 300 nel primo semestre MULTICANALITA - Quali sono gli strumenti per accedere ai servizi? - La visita agli sportelli dei Centri per l Impiego, il telefono e l . Oltre ai servizi erogabili tramite sito Internet. - Esiste un dato sulle modalità di approccio ai servizi suddiviso per strumenti utilizzati? - Esiste uno storico in percentuale relativo alle modalità di accesso ai servizi (face to face, telefono, Internet)? - Utilizzate Facebook o Twitter? - Esiste un piano per incrementare l utilizzo dei nuovi media?

8 - C è un numero verde? Quali funziona esplica (Orientamento, appuntamenti)? E esternalizzato? Chi può utilizzarlo (cittadini, imprese)? 4.3 OUTSOURCING - Vengono delegati servizi all esterno? Quali? - Sì, la definizione delle schede professionali delle persone disabili iscritte negli elenchi della L. 68 e l inserimento in Banca Dati delle diagnosi funzionali. - Come vengono regolati? - Tramite Appalto di Servizio. - Quanto incidono sul budget annuale del Servizio? - L appalto è pagato attraverso l utilizzo del Fondo Regionale Disabili (circa euro annui).