Presentazione progetto. Gdl per l analisi e valutazione delle posizioni tecnico amministrative e indagine retributiva di sistema

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1 Presentazione progetto Gdl per l analisi e valutazione delle posizioni tecnico amministrative e indagine retributiva di sistema

2 Contesto: Gruppo Everest 2005: Nasce un gdl interuniversitario per condividere un percorso comune verso un modello professionale di sistema entro cui inserire i sistemi di valutazione dell organizzazione e delle risorse umane RENDERE IL MODELLO UN RIFERIMENTO PER IL SISTEMA COSTRUIRE IL JOB CATALOGUE IN CUI GLI ELEMENTI DIFFERENZIANTISIANO: COMPETENZE, RESPONSABILITA, STRATEGICITA E COMPLESSITA E NON SOLO IL POSIZIONAMENTO GERARCHICO PER OGNI FAMIGLIA PROFESSIONALE IDENTIFICARE UN SET DI POSIZIONI STANDARD SIGNIFICATIVE E/O STRATEGICHE PER IL SETTORE INTRODURRE I PROCESSI ED I MESTIERI COME ELEMENTO DIFFERENZIANTE PER I RUOLI Slide 2 of 64 FLESSIBILIZZARE LA DESCRIZIONE E SNODI DI SVILUPPO DELLE BANDE 2

3 Metodologie Adottate Analisi organizzativa Applicazione modello professionale Riferimento al Job Catalogue di sistema Metodologia valutazione delle posizioni Q-J Analisi retributiva Determinazione delle prassi retributive (RAL, RGA, RTA) regressione lineare Benchmark Slide 3 of 64 3

4 Il Modello professionale integra e qualifica Competenze e Organizzazione Modello professionale Slide 4 of 64

5 Tutto questo non basta Il confronto puntuale per posizione su un modello di valutazione condiviso non èancora sufficiente per dare una risposta di sistema ai limiti dell approccio locale. Modello professionale Strumenti per : compensation, allocazione qualifiche, progressioni Strumenti per : analizzare e valutare la prestazione, il potenziale, la formazione e i gap Slide 5 of 64

6 Il modello professionale di riferimento Asse di sviluppo manageriale Direzione Generale MultifunctionalManager Manager Middle Manager Employees Specialist Professional Asse di sviluppo professionale Consultant Slide 6 of 64

7 S.P.3 Elementi di snodo: Asse manageriale EXPERTISE NEL MESTIERE RISORSE GERARCHICHE DIREZIONE E COORD. UO GOVERNO FUNZ. PRIMARIE POSIZIONI DI GOVERNANCE POLITICA Direzioni Generali Multif. manager Manager Middle manager Employee Elementi chiave di snodo Slide 7 of 64

8 Diapositiva 7 S.P.3 spiegazione delle variabili che definiscono lo sviluppo dei ruoli Silvana Perfetti; 01/12/2008

9 S.P.4 Elementi di snodo: Asse professionale EXPERTISE NEL MESTIERE AUOTONOMIA OPERATIVA RISORSE FUNZIONALI INDIRIZZO NELLA DEF. E IMPOST. LINEE GUIDA AL VERTICE Consultant Professional Specialist Employee Elementi chiave di snodo Slide 8 of 64

10 Diapositiva 8 S.P.4 idem Silvana Perfetti; 01/12/2008

11 L impianto metodologico Slide 9 of 64

12 BANDE Esempio: Manager Slide 10 of 64

13 BANDE Esempio: Manager FATTORI GRADO DI SCOLARITA GRADI Scuola dell obbligo Media superiore Laurea breve Laurea spec. Spec. post laurea ESPERIENZA LAVORATIVA <1 anni 1 3 anni 4-7 anni 8-15 anni >15 anni ATTIVITA SVOLTE Semplici/std Omog./Spec. Coord./S.comp Cord.comp/ Sp.strat Aree eterog. Str. Etero. PERSONE GESTITE > 50 CONTESTO DI RELAZIONI Solo interno Qualificante interno Qualificante esterno Solo esterno VINCOLI NEL PROPORRE Norme definite Norme generali Procedure Definite. Procedure Generali Politiche Definite. Politiche Generali Str. Definite Str. Generali PROCESSI MENTALI Situazioni pregresse Utilizzo conoscenze Sviluppo conoscenze Sviluppo nuove idee VINCOLI NELL AGIRE Controllo costante Controllo frequente Controllo periodico Controllo occasionale Controllo formale Nessun Controllo VOLUME ECON. GESTITO < >6000 INFLUENZA SUL VOLUME Minima Contributoria Contributoria pesante Condivisa Diretta Slide 11 of 64

14 Sintesi attributi della posizione Modello professionale Slide 12 of 64

15 Output da mercato : Lo sviluppo delle bande Riallocazione delle posizioni nelle bande. Costruzione del processo a livello di Ateneo per la valutazione, l aggiornamento e il controllo ESEMPIO DI APPLICAZIONE: M. Manager Manager Middle Manager Employee Specialist Project Manager Consultant D EP Dir Da Mkt Slide 13 of 64

16 Criteri Generali Il concetto di Posizione Adempiere ad una Missione Risultati Risolvere problemi Misurare le responsabilità Misurare la complessità Competenze Misurare profondità, ampiezza e contesto relazionale Slide 14 of 64

17 Diagnosi Organizzativa - La Metodologia - Il modello di job evaluation è strutturato in dieci fattori di valutazione, non additivi, riconducibili a tre classiche categorie: Descrizione Fattori Competenze Conoscenze acquisite ed esperienza necessaria, ampiezza e profondità delle competenze, applicate al contesto ed alla struttura gestita. 1 Grado di scolarità 2 Esperienza di lavoro 3 Attività svolte 4 Numero Persone Gestite 5 Contesto di relazione Complessità Complessità delle problematiche da affrontare e risolvere. 6 Vincoli nel proporre 7 Processi mentali Risultati Impatto sui risultati e assunzione di responsabilità. 8 Vincoli nell agire 9 Volume economico gestito 10 Influenza sul volume Slide 15 of 64

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