CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. CIG Z2B10CE97A CARNI FRESCHE, SALUMI ED INSACCATI
|
|
- Vito Carbone
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato 1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. CIG Z2B10CE97A I prezzi indicati, dovranno intendersi fissi per tutta la durata dell appalto. CARNI FRESCHE, SALUMI ED INSACCATI Tutte le carni fresche, salumi ed insaccati devono provenire da allevamenti nazionali e da animali abbattuti in stabilimenti nazionali abilitati. Per tutte le carni del presente capitolato è richiesta una fornitura esente da organismi geneticamente modificati. Le carni dovranno essere consegnate a cura e spese della ditta appaltatrice, tutti i giorni in cui il menù prevede tale alimento, entro le ore 9.00 presso i locali della refezione scolastica sita in Via Oliviero Murzi n. 4 a Marciana Marina, accompagnate da documento di trasporto. L ordine della carne, verrà effettuato in base al menù predisposto dalla competente ASL e secondo il calendario scolastico, tenendo conto delle varie esigenze indicate dalla Scuola o dall Amministrazione Comunale, in ordine alla data di inizio e di chiusura della Refezione Scolastica, delle festività indicate in calendario o deliberate dal Consiglio d Istituto, di scioperi o gite scolastiche, o per cause non prevedibili riconducibili a diverso assetto organizzativo della Scuola, a calamità naturali o altri eventi per cui si renda opportuno sospendere le attività scolastiche. L Ente appaltante si riserva di far eseguire eventuale giudizio di merito da un veterinario o consulente o con analisi di laboratorio, in caso di sospetta fornitura non conforme al presente capitolato. Le carni dovranno essere fornite con idoneo imballaggio, che aderisca perfettamente al prodotto, ed accompagnato da etichettature conforme ai principi dettati dal D.Lgs. n. 109/92, indicante tutte le caratteristiche di tracciabilità, frollatura, età dell animale, provenienza e denominazione della carne, nonché la data di produzione e di scadenza. Tutti i dati sopra elencati, dovranno essere inseriti in apposita scheda indicante le caratteristiche della carne, che dovrà essere allegata alla bolla di accompagnamento di ogni fornitura. TIPOLOGIA CARATTERISTICHE QUALITA Prezzo Prodotto AL Kg. Al netto di Iva Aliquota IVA prevista CARNI DI SCOTTONA DI ETA COMPRESA TRA I 12 ED I 24 MESI Categoria A E obbligatoria la tracciabilità del prodotto. Indicare la razza del bovino, la nazione di nascita e allevamento
2 QUARTO POSTERIORE NATO IN ITALIA O IN PAESI MEMBRI DELLA COMUNITA EUROPEA ALLEVATO IN ITALIA CON MANGIMI DI FILIERA CONTROLLATA. Lavorato e fornito in: Fettine sceltissime Macinato fresco scelto di prima categoria privo di additivi e conservanti e schegge ossee. Il prodotto dovrà presentare alla vista il colore rosso bruno. Hamburger Di macinato fresco scelto di prima categoria privo di additivi e conservanti e schegge ossee. Il prodotto dovrà presentare alla vista il colore rosso bruno. Arrosto di taglio sceltissimo I prodotti della seguente fornitura devono essere rappresentati da carne proveniente da animali della specie scottona (femmine) macellati in stabilimenti italiani abilitati. La carne deve soddisfare i requisiti igienici in conformità alle vigenti disposizioni per la vigilanza igienica ed in particolare al D.Lgs. 18/04/94 n. 286 e al D.M e presentare il bollo sanitario. Ai fini della prevenzione delle encefalopatie spongiformi trasmissibili deve essere prodotta, macellata e sezionata nel rispetto delle L. 19/01/2001 n. 3 e O.M e di ogni altra norma successiva ad integrazione o modifica; La carne dovrà obbligatoriamente essere etichettata. Deve essere dichiarata la data di macellazione e deve aver raggiunto il tempo di frollatura necessario a garantire la giusta consistenza e morbidezza. La carne deve presentare grana fine, colorito brillante, colore roseo-rosso, tessuto adiposo compatto e di colore bianco candido, deve essere ben sgrassata. La carne deve possedere buone caratteristiche microbiologiche, essere priva di sostanze ad attività antibatterica, anabolizzante o di altre sostanze che possono nuocere alla salute umana, cosi come definito dal Regolamento CEE/UE n. 270 del 14/02/1997, assenza di nonché di macellazione.
3 Bollito magro senz osso di prima qualità CARNE DI SUINO DEVE ESSERE ESCLUSIVAMENTE NATO ED ALLEVATO IN ITALIA E DI CAT. A, Indicare la tracciabilità del prodotto. alterazioni microbiche o fungine. La carne deve essere trasportata secondo le disposizioni del D.P.R. n. 327 del 26 Marzo 1980 e successivi aggiornamenti, con temperatura durante il trasporto tra 0 C e + 4 C con tolleranza max + 7 C. La carne deve provenire da suini magroni e deve soddisfare le vigenti disposizioni per la vigilanza igienica ai sensi del D.Lgs. n. 286/94 e del DM 23/11/95 ARISTA Bologna taglio Deve presentare colore roseo, aspetto vellutato, grana molto fine e venatura scarsa. CARNI AVICUNICOLE di categoria A Provenienti esclusivamente da allevamenti Italiani. Le carni di pollo, tacchino o di coniglio, devono provenire da animali nati e allevati in Italia. Il pollame da cui sono state ottenute le carni deve essere stato abbattuto e sezionato esclusivamente in macelli abilitati CEE e autorizzati ai sensi del D.P.R. 30/12/92 n. 559 e D.P.R. 495/97. Le carni non dovranno essere trattate con sostanze decoloranti, né con antibiotici, anabolizzanti o conservanti. I FUSI DI POLLO FUSI DI POLLO PETTO o FESA DI TACCHINO deve provenire da animale maschio con età compresa fra 14 settimane e 8 mesi del peso di 5-6 kg. dovranno avere una pezzatura omogenea ed
4 avere un peso non superiore a 150/200gr. PETTO DI POLLO A FETTE POLLO A BUSTO IL PETTO DI POLLO A FETTE Fermo restando le caratteristiche sopra evidenziate, le fette dovranno avere un peso di circa 100 gr. deve provenire da animali di categoria A (Regolamento CEE 1538/91 e 1980/92), essere di recente macellazione (non superiore ai 3 giorni), raffreddato a secco. Deve avere carne di colorito tendente al giallo, buona consistenza, non flaccida, deve avere un peso netto alla consegna di 1-1,100 Kg. La parte utilizzata dovrà essere quella corrispondente ai muscoli pettorali, senza pelle e senza struttura ossea. PETTO O FESA DI TACCHINO Fornitura a fette Fornitura parte intera
5 CARNE DI CONIGLIO DISOSSATO LA CARNE DI CONIGLIO deve provenire da animali allevati in Italia, che abbiano un età compresa tra gli 80 e i 120 giorni, con peso morto compreso tra 1,2 e 1,5 Kg. La macellazione dovrà essere avvenuta non oltre 5 giorni precedenti la consegna. La carne dovrà essere fornita esente da residui di peli, da fratture, grumi di sangue o macchie, completamente sviscerati. SALUMI INSACCATI ED Per tutti i salumi ed insaccati è richiesta una dichiarazione di fornitura esente da organismi geneticamente modificati e privi di polifosfati. PROCIUTTO COTTO DI 1 QUALITA
6 PROCIUTTO COTTO DI 1 QUALITA : il prodotto non deve contenere polifosfati, glutammato, glutine, lattosio o proteine del latte, deve avere carne di colore rosa chiaro, essere confezionato con carni di coscia di buona qualità. L etichettatura deve essere conforme al DL. 109/92. PROSCIUTTO COTTO 1 QUALITA NON COMPOSTO Fornitura prosciutto intero Prezzo prodotto Al Kg. al netto di Iva Aliquota Iva prevista
ALL.D1 CAPITOLATO SPECIALE FORNITURA DI CARNE, UOVA E PROSCIUTTO PER LA REFEZIONE DELL ASILO NIDO TRIENNIO SCOLASTICO 2012-2015
ALL.D1 CAPITOLATO SPECIALE FORNITURA DI CARNE, UOVA E PROSCIUTTO PER LA REFEZIONE DELL ASILO NIDO TRIENNIO SCOLASTICO 2012-2015 1 CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE, CHIMICHE, ORGANOLETTICHE DELLE CARNI PRODOTTI
DettagliCOMUNE DI MONTICIANO Provincia di Siena
COMUNE DI MONTICIANO Provincia di Siena FORNITURA DI CARNE BOVINA, SUINA E PRODOTTI AVICUNICOLI CAPITOLATO D APPALTO - Allegato 3 Art. 1 - OGGETTO DELL APPALTO... 2 Art. 2 - CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE
DettagliCOMUNE DI REZZATO PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI REZZATO PROVINCIA DI BRESCIA ALLEGATO E ALLA PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA GIORNALIERA DI CARNI LAVORATE PER LE REFEZIONI DELLE SCUOLE PRIMARIE, DELL INFANZIA E ASILO NIDO COMUNALE, CENTRO
DettagliCOMUNE DI DIGNANO. Provincia di Udine
COMUNE DI DIGNANO Provincia di Udine FORNITURA IN ECONOMIA DI GENERI ALIMENTARI (carni) PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DELLA SCUOLA PRIMARIA DEL CAPOLUOGO ANNO SCOLASTICO
DettagliALLEGATO B - PRODOTTI DA MACELLERIA LOTTO 2 GENERI DI SALUMERIA
ALLEGATO B - PRODOTTI DA MACELLERIA LOTTO 2 GENERI DI SALUMERIA Descrizione della fornitura: Tutti i salumi devono essere di provenienza 100% italiana, merce di prima categoria, forniti già affettati in
DettagliETICHETTATURA La filiera carne. Paola Rebufatti Laboratorio Chimico CCIAA Torino
ETICHETTATURA La filiera carne Paola Rebufatti Laboratorio Chimico CCIAA Torino carni rosse carni bianche carni macinate preparazioni di carne prodotti a base di carne ETICHETTATURA OBBLIGATORIA CARNI
DettagliALLEGATO B AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Settore Servizi al Cittadino APPALTO FORNITURA PASTI IN LEGAME FRESCO-CALDO PER LE MENSE DELLE SCUOLE DELL OBBLIGO DEL COMUNE ALLEGATO B AL CAPITOLATO
Dettagli1) DOMANDA Per quanto riguarda il prezzo dei prodotti conservati lo stesso è da intendersi espresso per chilogrammo netto o lordo?
FAQ - DOMANDE FREQUENTI SULLA GARA PER LA FORNITURA DI GENERI ALIMENTARI VARI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE, FRESCHI E CONSERVATI OCCORRENTI AL SERVIZIO RISTORAZIONE DI ARSEL LIGURIA - PERIODO 1/7/2015-30/6/2017
DettagliNuove regole nell etichettatura delle carni: regole obbligatorie e facoltative per le varie specie animali
Nuove regole nell etichettatura delle carni: regole obbligatorie e facoltative per le varie specie animali 1 etichettatura carni BOVINE 2 Sistema obbligatorio di etichettatura informazioni obbligatorie
DettagliFrancia, terra di allevamento
Francia, terra di allevamento La Francia è il paese che detiene la più grande superficie di pascoli in Europa (più di 13 milioni di ettari), che rappresentano la base essenziale dell alimentazione dei
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
Concessione per la gestione del servizio di caffetteria e tavola calda/fredda presso la cittadella Politecnica del Design e della Mobilità presso la sede di Corso Settembrini, n 178 10135 Torino ALLEGATO
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
Concessione dei servizi di gestione bar (di cui alla categoria 17 dell Allegato II B del codice dei contratti codice CPV 55410000-7) presso le sedi metropolitane del Politecnico di Torino Caratteristiche
DettagliCarni avicole. Per le carni di pollame fresche, il termine minimo di conservazione è sostituito dalla data di scadenza.
Carni avicole Il Regolamento (CE) 543/2008, recante le modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1234/2007 e s.m.i., ha stabilito le norme di commercializzazione per le carni di pollame (pollo, tacchino,
DettagliESEMPI DI CARATTERISTICHE MERECOLOGICHE DELLE PRINCIPALI DERRATE ALIMENTARI
ALLEGATO 2 Ll CAPITOLATO TECNICO ESEMPI DI CARATTERISTICHE MERECOLOGICHE DELLE PRINCIPALI DERRATE ALIMENTARI PASTA SECCA Pasta di prima qualità, confezionata con semola di grano duro, di sapore ed odore
DettagliETICHETTATURA DELLE CARNI SITUAZIONE ATTUALE E SCENARI FUTURI
ETICHETTATURA DELLE CARNI SITUAZIONE ATTUALE E SCENARI FUTURI ORIGINE DELLA NORMATIVA LE CARNI BOVINE Nel contesto delle misure di tutela del consumatore correlate alla prima crisi BSE, è stata istituita
DettagliAVVISO PUBBLICO RICHIESTA PREVENTIVO - CIG ZD01AF46D7 FORNITURA CARNE VITELLONE FRESCA 12/9/ /9/2017 IL RETTORE
Prot. n. 2486/ AM 05 Aosta, li 20 AGOSTO 2016 AVVISO PUBBLICO RICHIESTA PREVENTIVO - CIG ZD01AF46D7 FORNITURA CARNE VITELLONE FRESCA 12/9/2016-30/9/2017 IL RETTORE - VISTO il Regolamento 1 settembre 1925,
DettagliDr Franco Santachiara Dr Paolo Gandolfi Unità operativa B Ambito Sanità Pubblica Veterinaria AUSL di Bologna
Dr Franco Santachiara Dr Paolo Gandolfi Unità operativa B Ambito Sanità Pubblica Veterinaria AUSL di Bologna 30.3.2017 TUTTO PARTE DALLA CRISI BSE 1994 96 96 e 2000 Intento del legislatore: Assicurare
DettagliCAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA PARMA MERCATO DI PARMA. Listino dei prezzi all'ingrosso. IVA esclusa
Anno 2006 - N. 44 04 novembre 2006 CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA PARMA MERCATO DI PARMA Listino dei prezzi all'ingrosso IVA esclusa I prezzi sono rilevati nelle giornate del
DettagliCITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza)
CITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza) DIREZIONE SEGRETERIA GENERALE E CONTROLLI CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI DERRATE ALIMENTARI: 1 SETTEMBRE 2017-31 AGOSTO 2018 LOTTO N. 7: PRODOTTI CARNI
DettagliREGOLAMENTO DI PRODUZIONE DELLA CARNE DI RAZZA BOVINA PIEMONTESE DEL CONSORZIO MACELLAI TIPICI DI CUNEO
Pagina: 1 di 7 REGOLAMENTO DI PRODUZIONE DELLA CARNE DI RAZZA BOVINA DEL CONSORZIO MACELLAI TIPICI DI CUNEO Pagina: 2 di 7 Premessa Il Consorzio Macellai Tipici di Cuneo - Carnè promuove la realizzazione
DettagliRisposte ai vari chiarimenti fatti dalle ditte sino al 12/05/2017
Prot. 1711 FORNITURA DERRATE ALIMENTARI PER LA CUCINA DELL ENTE GARA CIG 7030238FE9 Risposte ai vari chiarimenti fatti dalle ditte sino al 12/05/2017 Comunico che in data 05/05/2017 ho inserito il MODULO
DettagliCOFFEE-BREAK, APERITIVI E COLAZIONI DI LAVORO
ALLEGATO 1 Capitolato di appalto per il servizio mensa e bar COFFEE-BREAK, APERITIVI E COLAZIONI DI LAVORO 1. Coffee break tipo A): caffè, latte, cappuccini, thè, succhi di frutta, acqua minerale in bottiglia;
DettagliCARNE BOVINA TERRA DI SAN MARINO
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE CARNE BOVINA TERRA DI SAN MARINO ARTICOLO 1 La denominazione Carne Bovina Terra di San Marino è riservata esclusivamente alla carne prodotta in aziende agricole e stabilimenti
DettagliL ITALIANO Materia prima utilizzata per L'Italiano 1930: CARATTERISTICHE:
L ITALIANO 1930 PROSCIUTTO COTTO DI ALTA QUALITÀ SUINO ITALIANO GARANTITO DESIGN UNICO, GUSTO EQUILIBRATO MA DECISO, VITALE A OGNI MORSO E NEL FINALE INTENSO E PROLUNGATO. Materia prima utilizzata per
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA CINCIONELA CO LA RAVA
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA CINCIONELA CO LA RAVA Articolo 1 La Giunta comunale di Chiampo, su mandato del Consiglio comunale, intende stimolare e promuovere la produzione della cincionela co la rava
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE VITELLO AL LATTE E CEREALI
Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 10/04/2015) Allegato F della Deliberazione della Giunta regionale
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE CONIGLIO AL FIENO
Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 12 gennaio 2018) Allegato F della Deliberazione della Giunta
DettagliOGGETTO DELLA FORNITURA
ALLEGATO alla lettera di invito n. 2 TRATTATIVA PRIVATA PER L'AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA DI FRUTTA E VERDURA PER L'ANNO 2013 EVENTALMENTE PROROGABILE DI ANNI UNO OGGETTO DELLA FORNITURA IL DIRETTORE
DettagliLavorati di Vitellone Nostrano Mezzena Vitellone fresca c/o Fettine Vitellone fresche Posteriore Vitellone fresca c/o
Vitellone Nostrano Vitellone Irlanda ed Europa Vitellone Sud America Vitello Nazionale e Olandese Suino Nostrano CARNE Pollo e Tacchino nazionale Avicunicoli vari e cacciagione Agnello & selvaggina 5 Vitellone
DettagliINDICE. Capo 1. Specie animali allevate in azienda ai fini della macellazione. Capo 2. Quantità massime consentite
Allegato A LINEE GUIDA PER LA FORNITURA DI PICCOLI QUANTITATIVI DI CARNI, PROVENIENTI DA POLLAME E LAGOMORFI MACELLATI NELL AZIENDA AGRICOLA, DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE FINALE O AI LABORATORI ANNESSI
DettagliCITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza)
CITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza) DIREZIONE AFFARI GENERALI E SERVIZI AL CITTADINO CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI DERRATE ALIMENTARI NECESSARIE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA MENSA COMUNALE
DettagliProt Pos. 16 SEDE
Ufficio II E p.c. Roma, 30 marzo 2004 Ai Direttori degli Uffici periferici LORO SEDI Ai Direttori degli Uffici centrali Prot. 21167 Pos. 16 SEDE Oggetto: Controlli etichettatura delle carni bovine../.
DettagliLA FILIERA COMPRESA IN UN RAGGIO MEDIO DI
PRESENTAZIONE L azienda ha una selezione di carni suine non Ogm, gluten free e bio. La continua evoluzione ha permesso all azienda di essere una delle piu importanti realta marchigiane pronta a sfide di
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
DECRETO 8 agosto 2008 n. 2551 Modalita applicative dei regolamenti (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, e n. 566/2008 della Commissione, recante l organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE CONIGLIO AL FIENO
Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 28/07/2017) Allegato F della Deliberazione della Giunta regionale
DettagliCORDATO PROSCIUTTO COTTO DI ALTA QUALITÀ
CORDATO PROSCIUTTO COTTO DI ALTA QUALITÀ CORDATO PROSCIUTTO COTTO DI ALTA QUALITÀ Tecniche di produzione: Per la realizzazione di un buon prosciutto cotto di alta qualità è necessario selezionare un'ottima
DettagliL azienda sanitaria, acquisite le schede tecniche dei prodotti, valuterà se richiedere integrazioni e/o sostituzioni.
ELENCO NON ESAUSTIVO: per tutti i prodotti utilizzati nella gestione dei pasti e delle derrate alimentari (compresi quelli non in elenco), dovranno essere fornite le relative schede tecniche schede prodotto.
DettagliALLEGATO N. 2. Comune di Itri (Lt) Settore V
ALLEGATO N. 2 Comune di Itri (Lt) Settore V CARNI FRESCHE LOTTO 1 Petto di pollo Filone suino (arista) Filone vitellone per (fettine e macinato) magro 1 qualità 800 kg 400 Kg 1.000Kg. 14.500,00 Le carni
DettagliArea B Igiene degli Alimenti di Origine Animale
Area B Igiene degli Alimenti di Origine Animale Vigilanza e controllo sulla produzione, lavorazione, commercializzazione dei prodotti di origine animale Il controllo degli alimenti di origine animale,
DettagliLa qualità degli alimenti
La qualità degli alimenti Le forniture contrattate prevedono prodotti di prima qualità, non O.G.M, conformi alle normative e, per quanto possibile, di provenienza nazionale. Sono in fornitura prodotti
DettagliDomande frequenti. cosa rispondere???
cosa rispondere??? Domanda 1. Quali sono le principali differenze del Campese rispetto al pollo industriale? R: Il Campese è selezionato tra genetiche particolari che garantiscono le necessarie caratteristiche
DettagliDISCIPLINARI DI PRODUZIONE PRODOTTI ZOOTECNICI
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO F Dgr n. 1330 del 23 luglio 2013 pag. 1/19 DISCIPLINARI DI PRODUZIONE PRODOTTI ZOOTECNICI Legge Regionale 31 maggio 2001, n. 12 Tutela e valorizzazione dei prodotti
DettagliBologna, 30/03/2001 DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LL.SS. AI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE-UU.SS.LL REGIONE EMILIA-ROMAGNA LL.SS
Bologna, 30/03/2001 Prot. n. 13278 /SAS AI SINDACI DEI COMUNI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA AI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE-UU.SS.LL REGIONE EMILIA-ROMAGNA LL.SS CIRCOLARE N. 7 AI RESPONSABILI SERVIZI
DettagliCOMUNE DI LEGNANO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MENU ESTIVO SCUOLE PRIMARIE 1 Settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana. salvia
COMUNE DI LEGNANO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MENU ESTIVO SCUOLE PRIMARIE Ciliegine di mozzarella tto alle zucchine Crocchette di pollo Formaggio fresco spalmabile /Pomodori* Formaggio Primosale Mezze penne
DettagliMODULO DI OFFERTA (da inserire nella busta n. 2) Marca da bollo da Euro 14,62=
MODULO DI OFFERTA (da inserire nella busta n. 2) Marca da bollo da Euro 14,62= Al Direttore Generale AZIENDA OSPEDALIERA BOLOGNINI DI SERIATE SERIATE (BG) Il Sottoscritto...... nato a...... il... residente
DettagliSalame Di Felino IGP. Il Salame di Felino è un salame italiano, prodotto storicamente nella cittadina di Felino.
Salame Di Felino IGP Il Salame di Felino è un salame italiano, prodotto storicamente nella cittadina di Felino. IL SALAME DI FELINO Il salame di Felino si produce per tradizione con pura carne di suino.
DettagliTABELLE DIETETICHE PER INTOLLERANZA ALLE PROTEINE DELL UOVO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA E SCUOLASECONDARIA DI PRIMO GRADO MENU INVERNALE
SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA E SCUOLASECONDARIA DI PRIMO GRADO MENU INVERNALE Pesce al Riso con verza Coniglio al Spezzatino di bovino al Gnocchetti con patate Pasta alla besciamella Brasato di
DettagliLa qualità a tavola!!!
La qualità a tavola!!! La qualità a tavola!!! La Porchetta marchigiana, fondata a Pesaro da Vandro Signoracci ha iniziato la propria attività nel 1980 con lo scopo di produrre porchette mantenendo le peculiarità
DettagliIl Comitato Promotore presenta Il Consorzio di Garanzia del Suino italiano
Il Comitato Promotore presenta Il Consorzio di Garanzia del Suino italiano GRAN BRETAGNA MOLTO FAVOREVOLE 82% ABBASTANZA FAVOREVOLE 16% POCO FAVOREVOLE 1% PER NULLA FAVOREVOLE 1% ASSOSUINI TAB. SINTETICA
DettagliLOTTO 1 - CARNI FRESCHE REFRIGERATE E SALUMI
LOTTO 1 - CARNI FRESCHE REFRIGERATE E SALUMI marca da bollo 14,62 IL SOTTOSCRITTO AUTORIZZATO A RAPPRESENTARE LEGALMENTE L IMPRESA/SOCIETA / ALTRO SOGGETTO denominazione o ragione sociale, forma giuridica
Dettagli100% PROVENIENTE DA ALLEVAMENTI CONTROLLATI DA FILIERA CERTIFICATA. ORA Società Agricola Cuneo - ITALIA
100% PROVENIENTE DA ALLEVAMENTI CONTROLLATI DA FILIERA CERTIFICATA ORA Società Agricola Cuneo - ITALIA O.R.A. Società Agricola La FILIERA O.R.A. Società agricola Cherasco (CN) RA Una filiera completa volta
DettagliGiovedì agricoli mantovani: Prospettive per la suinicoltura mantovana. Mantova, 16 febbraio 2012
Giovedì agricoli mantovani: Prospettive per la suinicoltura mantovana Mantova, 16 febbraio 2012 Prezzi settimanali suini da macello pesanti 160-176 Kg (circuito tutelato) - CUN Fonte: elaborazioni Crefis
DettagliL I S T I N O S E T T I M A N A L E D E I P R E Z Z I N 5
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Forlì Cesena C.so della Repubblica, 5 47100 Forlì tel. 0543 713111 C.C.P. n. 16559478 Sito web: http://www.fo.camcom.it e-mail: segreteria.generale@fo.camcom.it
DettagliSistema di Qualità Nazionale Zootecnia Istanza di riconoscimento disciplinare di produzione Fassone di Razza Piemontese
Sistema di Qualità Nazionale Zootecnia Istanza di riconoscimento disciplinare di produzione Fassone di Razza Piemontese Scheda 6 disciplinare di produzione 1. Premessa Il presente disciplinare di produzione
DettagliSuino. Arista suino a fette. Bistecche suino X 2. Braciole di suino confezione convenienza. Pancetta a fette. Macinato di suino.
Note La nostra Azienda Il Salumificio Sandri è una azienda Toscana specializzata nella lavorazione e nel confezionamento delle carni di bovino e suino; 250 anni di tradizione nella lavorazione delle carni
DettagliAnalisi delle principali problematiche emerse nel corso dell ispezione
Analisi delle principali problematiche emerse nel corso dell ispezione premessa Dal 14 al 25 Maggio 2012 il Servizio Federale per il Controllo Veterinario e Fitosanitario (Rosselkhoz-nadzor), ha condotto
DettagliFUNGHI DELLA URBANI TARTUFI srl FUNGHI PORCINI INTERI CONGELATI. (Boletus edulis e relativo gruppo) Fungo porcino intero congelato 500 g F60068UT
FUNGHI DELLA REVISIONE 03 del 07/01/2016 Pag 1 di 6 1.1 DESCRIZIONE 1.2 T.M.C. 1 CARATTERISTICHE E REQUISITI GENERALI DEL PRODOTTO Prodotto costituito da funghi appartenenti alla specie Boletus edulis
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
1.4.2017 L 89/11 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2017/622 DELLA COMMISSIONE del 31 marzo 2017 che modifica il modello di certificato per le importazioni di preparazioni di carni di cui all'allegato II della
DettagliIntegrazioni e chiarimenti relativi alla gara a procedura aperta per la fornitura triennale di generi alimentari. Chiarimenti
Pagina 1 di 5 Integrazioni e chiarimenti relativi alla gara a procedura aperta per la fornitura triennale di generi alimentari Chiarimenti Quesito n. 1: Siamo la ditta XXX, siamo interessati a partecipare
DettagliLA CARNE SEPARATA MECCANICAMENTE
LA CARNE SEPARATA MECCANICAMENTE Le disposizioni riguardanti l etichettatura Avv. Raffaella Flammia Studio Legale Avv. Gaetano Forte www.avvocatogaetanoforte.it Modena, 29 settembre 2011 1 Il quadro normativo
DettagliSCHEDA TECNICA PRODOTTO B48I PROSCIUTTO COTTO IL CAMPESTRE IN ALLUMINATO SOTTOVUOTO
pag.1 di 5 CODICE ARTICOLO Denominazione commerciale Denominazione di vendita Descrizione Peculiarità prodotto Codice GTIN prodotto Codice GTIN imballo Codice INTRASTAT Destinazione d'uso Modalità d'uso
DettagliPROVENIENZA. PREZZO Dal kg in sù CARNE BIOLOGICA BOVINO. 13,68 Consorzio carne biologica Val Bidente. Arrosto 15,20.
CARNE LOGICA BOVINO Arrosto Brodo misto Campanello 18,35 Cappello del prete (A FETTE) Cappello del prete (PEZZO) 18,35 15,35 PREZZO Dal kg in sù PROVENIENZA 13,68 Consorzio carne biologica Val 16,52 Consorzio
DettagliVolatili. carne sana e magra
Listino prodotti 2014 Volatili carne sana e magra In questa categoria rientrano il pollo, il tacchino, l'anatra, il cappone, la faraona, la gallina e l'oca... La carne di questi animali è, per lo più,
DettagliPROCEDURA NEGOZIATA PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE
ALLEGATO N. 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA NEGOZIATA PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE 1. NORME GENERALI
DettagliConvegno CENTRO CONGRESSI CCIAA TORINO FILIERA CARNE BOVINA. Silvana Russo
Convegno CENTRO CONGRESSI CCIAA TORINO FILIERA CARNE BOVINA Silvana Russo CRAI: LA PRESENZA GEOGRAFICA CRAI sviluppa un fatturato alle casse di 3.200 mio/euro con una superficie di vendita pari a ca. 691.240
DettagliLUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI. Pasta con zucca. Carciofi stufati vaccino Spinaci all agro LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI
Riso con verza* TABELLE DIETETICHE PER INTOLLERANZA AL LATTE VACCINO E UOVO * SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA E SCUOLASECONDARIA DI PRIMO GRADO MENU INVERNALE *non aggiungere parmigiano alle pietanze
Dettaglil i n e a C o n f e z i o n i N a t a l i z i e
Confezioni Natalizie Confezioni Natalizie Il Salumificio La Coppa è lieto di presentarvi, per le Vostre idee regalo, alcune proposte comprendenti specialità tipiche piacentine di salumi di nostra produzione
DettagliLa Natura non é mai stata così Buona. All Channels Gamma assortimento Prodotti (unbranded)
La Natura non é mai stata così Buona All Channels Gamma assortimento Prodotti (unbranded) Tipologie e Razze dei nostri bovini MEC S.p.A. offre un ampio assortimento fresco e congelato di carni bovine
DettagliCOMUNE DI PALERMO. Area della Scuola Settore Servizi Educativi Servizio Assistenza Scolastica e Servizi per le Scuole UO Refezione Scolastica
COMUNE DI PALERMO Area della Scuola Settore Servizi Educativi Servizio Assistenza Scolastica e Servizi per le Scuole UO Refezione Scolastica SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI MENÙ (MENÙ, DIETE SPECIALI,
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI
26.4.2017 L 108/7 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/731 DELLA COMMISSIONE del 25 aprile 2017 che modifica i modelli di certificati veterinari BOV-X, BOV-Y, BOV e OVI di cui agli allegati
DettagliSERVIZIO MENSA SCUOLE MATERNE PERIODO OTTOBRE 2007 GIUGNO 2009
ALLEGATO B Scheda per la valutazione dell offerta tecnico - qualitativa SERVIZIO MENSA SCUOLE MATERNE PERIODO OTTOBRE 2007 GIUGNO 2009 Il sottoscritto nato a il residente nel Comune di Provincia Stato
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 189/2011 DELLA COMMISSIONE
L 53/56 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 26.2.2011 REGOLAMENTO (UE) N. 189/2011 DELLA COMMISSIONE del 25 febbraio 2011 che modifica gli allegati VII e IX del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento
Dettagli2) COMPOSIZIONE DELLE PIETANZE E GRAMMATURE
COMUNE DI ASSEMINI Area Amministrazione e Finanze Servizio Istruzione Documenti complementari al Capitolato speciale d appalto per l affidamento del servizio Mensa nelle scuole d infanzia, primarie e secondarie
DettagliNumero Modello 4 ( ) del / / DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE
A LLEGATO DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE I capi riportati in allegato provengono dall azienda identificata dal Codice
DettagliIl Nero di Calabria Biologico
Il Nero di Calabria Cenni Storici All inizio dell Ottocento era già nota l usanza calabrese di allevare i maiali. Lo dimostra uno scritto di Luigi Prato, scrittore e viaggiatore dell epoca, il quale, in
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE BUFALO/BUFALA AI CEREALI
Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni TESTO CONSOLIDATO (in vigore dal 12 gennaio 2018) Allegato A della Deliberazione della Giunta
DettagliCARNI BOVINE, OVINE, SUINE E AVICOLE DELLA TUSCIA VITERBESE
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VITERBO CARNI BOVINE, OVINE, SUINE E AVICOLE DELLA TUSCIA VITERBESE MARCHIO COLLETTIVO TUSCIA VITERBESE luglio 2015 1. DISPOSIZIONI GENERALI Il
DettagliComposizione Varia molto secondo la specie considerata, allo stato di nutrizione, all età e al sesso.
La carne Generalità Per legge con il termine carne si definiscono: I muscoli striati e i tessuti prettamente connessi di animali da macello (equini, suini, bovini, ecc.) Animali da cortile (pollame, tacchini,
DettagliRegolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore
Regolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore I regolamenti contenuti nel pacchetto igiene rivedono un po tutte le regole della sicurezza
DettagliSpett. COMUNE DI San Benedetto del Tronto
Avvertenza: apporre sulla presente istanza una marca da bollo ogni 4 facciate Allegato B al disciplinare di gara Data Spett. COMUNE DI 63039 - San Benedetto del Tronto OGGETTO: GARA MEDIANTE PROCEDURA
DettagliBresaola Punta d Anca I.G.P. Bresaola Punta d Anca J gg. DesCrizione: prodotto ottenuto dalla fesa ricavata da coscie di bovino
Salumi Bresaola Punta d Anca I.G.P. prodotto ottenuto dalla fesa ricavata da coscie di bovino adulto successivamente salata, pressata in forma pseudo cilindrica, insaccata in budello e stagionata. Il
DettagliCAVATELLI del Molise
UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DEL MOLISE CAVATELLI del Molise CAVATELLI del Molise Modalità di ottenimento della licenza d uso del marchio collettivo
DettagliCertificato sanitario per gli animali vivi trasportati dall azienda al macello
Certificato sanitario per gli animali vivi trasportati dall azienda al macello Certificato sanitario per gli animali vivi trasportati dall azienda al macello 15/07/2010 7.26.00 U CERTIFICATO SANITARIO
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE BUFALO/BUFALA AI CEREALI
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE BUFALO/BUFALA AI CEREALI Legge Regionale 31 maggio 2001, n. 12 Tutela e valorizzazione dei prodotti agricoli, dell acquacoltura e alimentari di qualità e successive modifiche
Dettagliru fi Ii lflf, uifrilîiir rîrir i ili rr
r,,,n".. irii"".,ih au oa26 e defre Finanze [v"'"ia rubnttaté -./ìli 162 e15îlonùròíz?i COMUNE DI CRESPINO Provincia di Roviso ru fi Ii lflf, uifrilîiir rîrir i ili rr OGGETTO: ASTA PUBBLICA PER FORNITURA
DettagliLiguria e Valle d Aosta
Alberto Grosso Vice Presidente EFPRA 1 PREVISIONI SUL MERCATO DELLE CARNI DAL 2010 AL 2015 Le cifre riportate sono estratte dai documenti della Commissione Europea relativi a : Situazione del mercato delle
DettagliCOMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA
COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA Questa Amministrazione deve procedere, mediante cottimo fiduciario, ai sensi del D. Lgs. 267/00 e del vigente
Dettagli1 09 200 PF Salame montanaro gr. 400/700 K 0,4-0,7 2 09 197 PF Salame delle 3 Rose gr. 400/700 K 0,4-0,7 3 09 194 PF Salame tipo felino KG 1 K
linea Salami 1 09 200 PF Salame montanaro gr. 400/700 K 0,4-0,7 2 09 197 PF Salame delle 3 Rose gr. 400/700 K 0,4-0,7 3 09 194 PF Salame tipo felino KG 1 K 1,0-1,2 4 11 337 ME Salame tipo felino corto
DettagliPRODOTTI DI QUALITA. Insaccati stagionati
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Insaccati stagionati 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente disciplinare
DettagliCaratteristiche merceologiche delle principali voci componenti le derrate alimentari
Caratteristiche merceologiche delle principali voci componenti le derrate alimentari 1. QUALITA DELLE MATERIE PRIME In merito alla Qualità delle Materie Prime impiegate nella Ristorazione Collettiva, specialmente
DettagliCOMMISSIONE Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 248/1. (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità)
22.7.2004 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 248/1 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 9 luglio 2004 che modifica
DettagliCRITERI DI SCELTA DELLE MATERIE PRIME
CRITERI DI SCELTA DELLE MATERIE PRIME Tutti gli alimenti devono essere di prima qualità e delle migliori marche. Per i pasti oggetto del capitolato non potranno essere utilizzati generi precotti, congelati
DettagliCOMUNE DI TERNI. Direzione Diritto allo Studio Sistema Formativo Integrato ALLEGATO D
COMUNE DI TERNI Direzione Diritto allo Studio Sistema Formativo Integrato ALLEGATO D al CAPITOLATO DI APPALTO PER SERVIZIO DI PRODUZIONE PASTI PREPARATI IN LOCO E TRASPORTATI PRESSO SCUOLE DELL INFANZIA,
DettagliPREMESSA. ANAGRAFE ZOOTECNICA Punti Cardine
ANAGRAFE ZOOTECNICA Punti Cardine Blandino G. Settore Veterinario - A.U.S.L. n. 7 RAGUSA RIASSUNTO : L autore evidenzia gli scopi e le finalità dell anagrafe zootecnica con particolare riferimento all
DettagliMacellazione e commercio con l estero del bestiame a carni bianche Anno 2004
8 novembre 2005 Macellazione e commercio con l estero del bestiame a carni bianche Anno 2004 L'Istituto nazionale di statistica, a partire da gennaio 2002, effettua mensilmente una rilevazione del bestiame
DettagliLINEE GUIDA PER LA TRASFORMAZIONE E LA VENDITA DEI PRODOTTI ALIMENTARI E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE DA PARTE DELLE AZIENDE
LINEE GUIDA PER LA TRASFORMAZIONE E LA VENDITA DEI PRODOTTI ALIMENTARI E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE DA PARTE DELLE AZIENDE AGRICOLE SOMMARIO 1. Introduzione 2. Normativa di riferimento
DettagliSalute pubblica e riscontri alla macellazione
Corso Aggiornamento Farmacologia nei suini Mantova 5 Ottobre 2012 Salute pubblica e riscontri alla macellazione CRISTIANA LAFELLI VETERINARIO DIRIGENTE ASL MANTOVA L ISPEZIONE DELLE CARNI E VOLTA AD INDIVIDUARE
Dettagli139. Parti contraenti.
G) PELLI FRESCHE 139. Parti contraenti. Sono produttori di pelli coloro che provvedono alla macellazione del bestiame. Sono raccoglitori i commercianti che provvedono alla raccolta e alla conservazione
DettagliDimensione Cartone. N. pezzi per cartone. Codice Codice Ean Articolo Immagine Descrizione Prodotto Peso. n.6. 48x34x25.
92951 24954 GALANTINA DI POLLO Pollo disossato e farcito con impasto di carne, uova e verdure Intero: kg 3,5 ca 1,7 ca 2 92952 10457 POLLO AGLI SPINACI Pollo disossato e farcito con impasto di carne,uova
DettagliMacellazione e commercio con l estero del bestiame a carni bianche Anno 2005
3 ottobre 2006 Macellazione e commercio con l estero del bestiame a carni bianche Anno 2005 L Istat, a partire da gennaio 2002, effettua mensilmente una rilevazione del bestiame a carni bianche macellato
Dettagli