Il primo anno di attività al LabTer Soggetto gestore: Istituto Pangea-onlus ed a.d.a. associazione per la didattica e l ambiente -onlus.
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1 Soggetto gestore: La progettazione partecipata nella scuola dell autonomia Tutoraggio Le news mensili Le news quadrimestrali Ambiente insieme Seminario n. 1 Diritto e legislazione dell Ambiente Seminario n. 2 Economia Ambientale Front Office Gli Archivi
2 La progettazione partecipata nella scuola dell autonomia Il corso di aggiornamento La progettazione partecipata nella scuola dell autonomia, per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado appartenenti ai comuni del Parco N. R. dei Monti Lucretili, si è svolto presso la sede del Laboratorio Territoriale per l Informazione e l Educazione Ambientale di Montorio Romano dal 23 settembre al 29 ottobre 2004, per una durata complessiva di 20 ore. Tutte le scuole dei comuni del Parco sono state informate sulle modalità e sul programma del corso entro il 3 settembre 2004 e le relative richieste di partecipazione sono pervenute entro la scadenza del 15 settembre 2004.
3 La progettazione partecipata nella scuola dell autonomia Il corso, secondo i dati emersi dal monitoraggio, è risultato molto interessante e utile sia per la crescita personale che per la ricaduta didattica. Infatti l I.C. di e il Circolo Didattico di hanno deciso di inserire nel loro Piano dell Offerta Formativa un progetto in continuità, scuola primaria-scuola secondaria di I grado, riguardante la progettazione partecipata della piazza di e della piazza di Cretone, utilizzando la metodologia del Planning for Real, ampiamente discussa nel corso, per l implementazione del progetto stesso. I docenti dei suddetti Istituti hanno manifestato, alla fine del corso, l intenzione di richiedere al LabTer di Montorio Romano il tutoraggio delle progetto.
4 La progettazione partecipata nella scuola dell autonomia valori % Grado di preparazione sulla tematica del corso minimo scarso sufficiente buono ottimo ingresso uscita valori % minimo Le relazioni sono risultate scarso sufficiente buono ottimo Approfondimento interessanti efficaci valori % minimo scarso teorico sufficiente buono ottimo metodologico-didattico
5 La progettazione partecipata nella scuola dell autonomia Ricaduta didattica Interazione con i relatori minimo scarso sufficiente buono ottimo minimo scarso sufficiente buono ottimo Materiali e documentazione fornita minimo scarso sufficiente buono ottimo
6 La progettazione partecipata nella scuola dell autonomia Aspetti organizzativi Il corso è risultato utile: minimo scarso sufficiente buono ottimo valori % minimo scarso sufficiente per la crescita personale buono ottimo nella pratica quotidiana Giudizio complessivo minimo scarso sufficiente buono ottimo
7 Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di classi V elementare C.D. di Palombara classi IV e V elementare di Cretone (I. C. Palombara S.) classi prima media I.C. Palombara S. sede e Cretone
8 Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di LE PIAZZE DEI DESIDERI NEL CUORE DI UN TERRITORIO VERDE Progettazione partecipata nel territorio del Parco N. R. dei Monti Lucretili e della Riserva Macchia di Gattaceca a. s
9 Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di Istituto Comprensivo e Circolo Didattico di a.s. 2004/2005 Progetto classi IV-V elementare e I media sedi e Cretone Docente referente: Tullia De Majo Classi: Tematica : La progettazione partecipata n. 1 classe IV elementare Cretone n. 1 classe V elementare Cretone n. 2 classi V elementare C.D. Palombara n. 6 classi I media Alunni: n. 199 Docenti dei laboratori: n.20 Il Il progetto partecipato
10 Il primo anno di attività al LabTer Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di a.s. 2004/2005 Progetto classi V elementare C.D. di Palombara classi IV e V elementare di Cretone (I. C. Palombara S.) classi prima media I.C. Palombara S. sede e Cretone Titolo:
11 Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di 1 Piano Offerta formativa Offerta formativa Istituto Istituto Comprensivo di di (Rm) Istituto Comprensivo Comprensivo di di Palombara Palombara Sabina Sabina (Rm) (Rm) PROGETTI PROGETTI Scuola dell Infanzia Scuola dell Infanzia Esplorare, conoscere, l ambiente Esplorare, Cretone-Stazzano Esplorare, conoscere, naturale conoscere, l ambiente attraverso l ambiente Cretone-Stazzano la la Fiaba. CL. I Elementare Racconta naturale attraverso la Fiaba. CL. I Elementare Racconta naturale attraverso la Fiaba. natura: attenti natura: attenti al lupo! al lupo! CL. II Elementare CL. II Elementare CL. III Elementare CL. III Elementare CL. IV Elementare CL. IV Elementare CL. V Elementare CL. V Elementare CL. V Elementare CL. V Elementare C.D. Palombara Cretone C.D. Palombara - Cretone CL: I Media CL: I Media CL: II Media CL: II Media Palombara CL: III Media CL: III Media II Media Cretone Mangiar sano Mangiar sano per vivere per vivere bene bene Naturalmente Naturalmente emozioni emozioni in piazza in piazza Le piazze dei Le piazze dei desideri nel desideri nel cuore di un cuore di un territorio verde territorio verde Alla Alla Ri-scoperta Ri-scoperta di di A misura d uomo A misura d uomo Per una corretta Per educazione Per una una corretta alimentare corretta educazione alimentare educazione alimentare La conoscenza del proprio corpo La La conoscenza del proprio corpo La conoscenza delle proprie del proprio emozioni corpo in e e delle delle proprie in rapporto proprie emozioni all ambiente emozioni in in rapporto all ambiente rapporto circostante. all ambiente circostante. circostante. Prodotti Prodotti PRODOTTI PRODOTTI Mostra lavori lavori Libro individuale Drammatizzazione Mostra lavori. lavori. Libro individuale. Drammatizzazione. Buffet. Rappresentazione Rappresentazione teatrale teatrale La progettazione partecipata nel Libro sull esperienza di La La progettazione partecipata nel territorio La progettazione Parco dei Monti partecipata Lucretili nel progettazione partecipata territorio territorio Parco nella Parco dei Riserva dei Monti Monti Lucretili Macchia Lucretili di Plastico delle piazze e di e nella nella Riserva Riserva Macchia Gattaceca Macchia di di Stele di pietra Gattaceca Gattaceca Spettacolo Raccontiamo Viaggio attraverso la spiritualità, Spettacolo Raccontiamo i Viaggio attraverso la la spiritualità, i grandi del passato l arte, Viaggio la musica, attraverso la tecnologia, la spiritualità, le grandi del passato l arte, la la musica, la la tecnologia, le le Realizzazione di un diario invenzioni l arte, la musica, dei popoli la tecnologia, europei dal le Realizzazione di un diario invenzioni invenzioni dei Medioevo dei popoli popoli europei alla fine europei dal del 700 dal Medioevo alla fine del 700 Medioevo alla fine del 700 Eventi musicali, musicali, teatrali, Interazione poetici, teatrali, visivi poetici, e di visivi Interazione uomo gruppo sociale Interazione territorio movimento e di movimento uomo - gruppo sociale - territorio uomo - gruppo sociale - territorio
12 Tutoraggio Obiettivi Formativi del POF sviluppare le competenze comunicative e relazionali attraverso la socializzazione delle proprie idee; sviluppare la competenza cognitiva attraverso l interazione con il territorio, acquisendo, rilevando ed elaborando dati ed informazioni relative agli ambienti naturali ed antropici. sviluppare la competenza progettuale attraverso gli stimoli creativi e la loro strutturazione. Il progetto, in accordo con le finalità del Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente promuove il raggiungimento delle seguenti competenze: esprimere un personale modo di essere ed esporlo agli altri; interagire con l ambiente naturale e sociale che lo circonda; riflettere su se stesso e gestire il proprio processo di crescita, anche chiedendo aiuto quando occorre; comprendere, per il loro valore, le complessità dei sistemi simbolici e culturali; maturare il senso del bello; conferire senso alla vita; Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di
13 Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di Convivenza civile Conoscenza di sè orientamento Pecup Identità Relazione con gli altri Strumenti culturali Competenze relazionali Competenze comunicative Competenze operative Competenze cognitive Obiettivi formativi - capacità di rispettare se stesso, gli altri, le proprie cose e le cose altrui; - capacità di impegno; - capacità di comunicare attraverso il linguaggio scritto; -capacità di comunicare attraverso il linguaggio orale; - capacità di comunicare attraverso altri linguaggi; -capacità operative; - capacità di progettare e realizzare un lavoro; -capacità di conoscere mezzi, tecniche e linguaggi; -capacità di rilevazione ed acquisizione dei dati e delle informazioni, -capacità di attivazione dei dati e delle informazioni;
14 Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di Discipline portanti: arte ed immagine, geografia, italiano, matematica, scienze e storia. Unità di apprendimento: L organizzazione didattica e la struttura del progetto IV elem.: Il movimento degli animali (Cretone); La storia del mio paese (Cretone); V elem. + I medie: Le tipologie testuali (Palombara + Cretone); Forme e misure degli ambienti umani (Palombara + Cretone); L ambiente storico-geografico (Cretone); Gli ambienti naturali e gli animali nel proprio habitat (Palombara + Cretone); I medie La progettazione degli spazi cittadini (Palombara + Cretone); La statistica (Palombara + Cretone) Gli ambienti geografici (propedeutico) (Palombara);
15 Tutoraggio Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di FASI DELLA PROGETTAZIONE PARTECIPATA Conoscenza del luogo (la piazza di Palombara/ la piazza di Cretone) Progettazione partecipata per le classi quinte elementari e prime medie Indagine storica sul luogo da progettare Lettura degli ambienti e dei luoghi degli uomini ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO NEI LABORATORI Rilievo del luogo Ricostruzione in scala del luogo (plastico) Lab. Artistico Lab.Comunicazione Lab. Scientifico Lab. Storico-geografico/ geografico Ricognizione dello stato di fatto del luogo attraverso il gioco: Gli animali osservano la nostra piazza I luoghi degli uomini e degli animali. Gli animali del territorio ( Parco dei Monti Lucretili e Macchia di Gattacieca) Indagine sui bisogni del territorio in relazione al luogo Questionario per rilevare i bisogni del territorio in relazione al luogo Elaborazione dei dati raccolti PLANNING FOR REAL Seduta sperimentale con i genitori e il personale della scuola PORTFOLIO Fase progettuale (Desiderata, idee e stimoli) Desiderata attraverso le tipologie testuali Scrittura testi Illustrazioni Verifica del processo Verifica della qualità Prodotto (fase conclusiva di lettura ed interpretazione dei dati) Libro sull esperienza della progettazione partecipata ( Palombara) Rappresentazione sull esperienza del gioco: Gli animali osservano la nostra piazza (Cretone)
16 Tutoraggio PfR a Cretone Istituto Comprensivo di Circolo Didattico di
17 Il primo anno di attività al LabTer Tutoraggio PfR a Istituto Comprensivo di Palombara Sabina Circolo Didattico di Palombara Sabina
18 Le news mensili 12 news mensili dedicate ad eventi e comunicazione di attività realizzate nel Parco anche con la collaborazione di docenti delle scuole del Parco a disposizione sul sito in formato pdf da Giugno Luglio Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio 2004 Marzo Aprile a Maggio ottobre
19 Le news quadrimestrali Ambiente insieme inviate per posta a: Comuni, Scuole e Centri Visita e a disposizione presso il LabTer, consegnate durante eventi o disponibili per chiunque ne avesse fatto richiesta per fax o Le rubriche delle news quadrimestrali: Prima pagina: Immagini e comunicazioni/articolo su tematiche d interesse generale per il Territorio del Parco dei Monti Lucretili La parola al Parco e alle Comunità locali Nel Parco Le attività del LabTer Le news mensili Pubblicazioni e indirizzi utili
20 Seminario n. 1 Diritto e legislazione dell Ambiente Atti dei seminari disponibili su richiesta I Seminari del LabTer Venerdì 29 aprile 2005 ore 16,00 Castello Savelli (RM) Diritto e legislazione dell Ambiente La politica ambientale della Comunità Europea e le forme di finanziamento per l Ambiente Il ruolo e lo sviluppo dell impresa agricola alla luce degli aiuti comunitari P.Paolessi Avv. Elisa Tomasella esperta in Diritto Agrario e Ambientale italiano e comunitario; Dott. Lucio Carrara esperto in materia di risorse comunitarie e progetti finanziati dalla Comunità Europea e transnazionali.
21 Seminario n. 1 Diritto e legislazione dell Ambiente Relatori: Dott. Lucio Carrara Dott.ssa Elisa Tomasella GAL ANIENE e TIBURTINO: formato da 48 Comuni, Comunita' montane dell Aniene e Tiburtina, Provincia di Roma, Parchi dei monti Simbruini e Lucretili e da 15 soci privati il nuovo Gruppo di Azione Locale (Gal) ''Aniene-Tiburtino''. L' adesione dei 70 soci ad un protocollo d' intesa ha consentito la presentazione alla Regione Lazio della candidatura del Gal per la sua inclusione nel programma comunitario Leader plus Notizia ANSA del 12/05/2003 sul sito
22 Seminario n. 2 Economia Ambientale Atti dei seminari disponibili su richiesta I Seminari del LabTer Lunedì 30 maggio 2005 ore 16,00 Castello Savelli (RM) Economia Ambientale I moderni strumenti di politica e gestione dell ambiente La Certificazione Ambientale, il Green Public Procurement e il Turismo sostenibile Dott.Prof. Luca Andriola docente di Sistemi di Gestione e Certificazione Ambientale ISO presso la Facoltà di Ingegneria dell Ambiente e del Territorio dell Aquila, già docente di Economia dell Ambiente e della Scuola EMAS per la Pubblica Amministrazione di Viterbo. Revisore Ambientale, esperto in sviluppo e valutazione di sistemi di gestione ambientale.
23 Front Office Lo sportello ha garantito: il rapporto con l utenza; la circolazione dell informazioni verso l esterno (altri Parchi e Agenzie Regionali, provinciali e Enti) a all interno del territorio del Parco in relazione a tutte le attività proposte; la gestione del calendario per l utilizzazione delle attrezzature; la gestione delle richieste di tutoraggio dei progetti di educazione ambientale; la distribuzione del materiale informativo e la possibilità di collegamento ad Internet e la stampa degli inviti e delle locandine delle attività svolte. Lo sportello informativo per servizi all utenza è stato aperto il lunedì ed il giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00.
24 Gli Archivi L Archivio locale è una raccolta di materiale relativo alla storia e alla cultura locale e all ambiente del Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili prodotto da scuole, enti locali, area protetta e Associazioni dalla istituzione del parco ad oggi. Questa raccolta ha lo scopo di: Non disperdere il numeroso materiale prodotto considerato patrimonio delle Comunità locali, utile anche ad una riaffermazione dell identità locale, intesa come identità Comunale e dell area protetta; Trovare all interno dei materiali catalogati le prerogative identificative delle singole comunità e individuare quelle che possono rappresentarne le emergenze o i punti di forza utili ad uno sviluppo sostenibile; rappresentarne le emergenze o i punti di forza utili ad uno sviluppo sostenibile; Dare alle scuole, agli enti ed alle associazioni la possibilità si consultare in maniera veloce il materiale catalogato sul territorio onde poter meglio direzionare la progettazione, la didattica, la ricerca e le azioni traendo informazioni utili da quanto già realizzato. Raccogliere in modo definitivo i materiali che si vanno deteriorando nel tempo (es. materiali prodotti nelle scuole) affinché non siano dispersi e dimenticati. Creare attraverso le pubblicazioni catalogate una biblioteca locale.
25 Gli Archivi Le schede progettate 1. Comuni - Storia e Cultura locale 2. Ambiente Prodotti realizzati dalle scuole 3. Ambiente Progetti realizzati dalle scuole 4. Ambiente Pubblicazioni realizzate dalle scuole 5. Ambiente Progetti, prodotti e pubblicazioni (enti locali, l area protetta ed associazioni). L attività di distribuzione dei materiali annunciata nella news di settembre è iniziata a novembre si è conclusa per i Comuni, le scuole e i Centri Visita a aprile Ogni scheda è stata realizzata entro il mese di novembre 2004 su supporto cartaceo e magnetico Ad ogni struttura coinvolta (Comune, Scuole, Associazioni o Enti) le schede sono state fatte pervenire secondo varie modalità, i materiali comprendevano: Il facsimile cartaceo, le schede su supporto magnetico e una nota informativa per la loro corretta compilazione. E stato richiesto ad ogni struttura coinvolta l individuazione di un referente che si attivasse per far pervenire al LabTer le medesime schede compilate Sono state effettuate, dal personale del LabTer delle visite sul territorio (a scuole e comuni soprattutto ecc) per poter incontrare i referenti evisionare e documentare anche fotograficamente il materiale presente.
26 Gli Archivi Le schede realizzate Durante la fase di realizzazione le schede sono state modificate per meglio rispondere alle esigenze di realizzazione del database Per i Comuni A0 Notizie generali A2 Pubblicazioni ed eventi A3 Strutture ed organismi culturali Per le Scuole: B Notizie generali B1 Progetti C Prodotti D Pubblicazioni Per Enti/Associazioni/Coo perative/altro: E1 Notizie generali E2 Progetti E3 Prodotti E4 Pubblicazioni
27 Gli Archivi - Comuni A0 Notizie generali A2 Pubblicazioni ed eventi A3 Strutture ed organismi culturali Schede inviate per posta: n13 Schede consegnate al protocollo dei comuni: n.13 Contatti telefonici: n.13 Incontri: n.13 Schede riconsegnate: provvisorie 3 Referenti individuati: n.3
28 Gli Archivi - Scuola B Notizie generali B1 Progetti C Prodotti D Pubblicazioni Schede consegnate ai referenti o dirigenti scolastici: n.8 Contatti telefonici: n.7 Richieste di chiarimenti: n.1 Incontri: n.3 Schede riconsegnate: n.3 (1) Referenti individuati: n.8 N.B. Dopo la chiusura del LabTer è stato comunicato alle scuole un recapito telefonico per richiedere informazioni o consegnare le schede
29 Gli Archivi Enti/Associazioni/Cooperative/altro E1 Notizie generali E2 Progetti E3 Prodotti E4 Pubblicazioni Schede inviate ai referenti contattati prima telefonicamente: n.13 Contatti telefonici successivi: n.13 Richieste di chiarimenti: n.- Incontri: n.- Schede riconsegnate: n.1 Referenti individuati: n.13 Sono state fatte pervenire in questa prima fase le schede solo ai Centri Visita ed al Parco e si è predisposto un primo elenco di associazioni e o altro a cui inviarlo successivamente
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