La Griglia di Bales. A. Paul Hare, Edgar F. Borgatta and Robert F. Bales (1955). Small groups: studies in social interaction. New York, Knopf.

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1 La Griglia di Bales A. Paul Hare, Edgar F. Borgatta and Robert F. Bales (1955). Small groups: studies in social interaction. New York, Knopf.

2 Persone con cui si è in rapporto (relazioni formali) Persone che si accoglierebbero volentieri presso di sé (sistema delle attrazioni) Persone con cui si desidererebbe lavorare quando il compito esige uno sforzo di cooperazione (sistema delle possibili relazioni formali future) Sociogramma

3 Fonte: M.Argyle, The social psychology of work, Penguin, London, 1972 Work friends nets

4 Sistemi socio-tecnici

5 La comunicazione nel gruppo di lavoro, la funzione di leadership e i compiti del gruppo. CARATTERE INTERATTIVO: il contratto. Legato alle reciproche posizioni dei membri e vincolato ai rispettivi ruoli. CURA DI SÉ Conoscenze, impressioni, fatti, sensazioni. Forte componente simbolica. Leadership dell APPARTENENZA CAMBIAMENTO CURA DEL COMPITO CARATTERE INFORMATIVO: il flusso. Relativo ai materiali di conoscenza riferiti sia al lavoro, sia alle relazioni. Scambio informativo tra lettura, analisi, correlazione, sintesi di dati. CARATTERE TRASFORMATIVO: coniuga il contratto al flusso nella potenzialità e nella direzione del cambiamento Leadership della COMPETENZA Leadership della COMUNICAZIONE Fonte: G.P.Quaglino, S.Casagrande, A.Castellano, Gruppo di lavoro, lavoro di gruppo, Cor?na, Milano, Elaborazione a cura di G. Del Rio

6 Il sistema dei normali danni psicologici di Hirschhorn l insieme delle offese normali e prevedibili che le persone subiscono quando tentano di collaborare con gli altri nel realizzare i compiti di lavoro all interno di un ambiente incerto. attività ansiogena la relazione interpersonale è resa impura da questa funzione di tutela dell ansia, e ciascuna persona offende le altre attribuendo, mediante processi di scissione, proiezione e introiezione, ruoli, atteggiamenti e desideri che non hanno fondamento reale meccanismi di difesa collettivi Fonte: Hirschhorn (1988), cit. in: Quaglino,G.P. Psicodinamica della vita organizzativa, Cortina, Milano, 1996

7 Malfunzionamento comunicazione FUNZIONALE ALLO SVOLGIMENTO DEL COMPITO FUNZIONALE AL NON SVOLGIMENTO DEL COMPITO COMUNICAZIONE FUNZIONALE AL MANTENIMENTO DEL GRUPPO FUNZIONALE AL MANTENIMENTO DI DIFESE PATOLOGICHE FUNZIONALE AL CAMBIAMENTO RESISTENZA AL CAMBIAMENTO sistema dei normali danni psicologici

8 Gli indicatori del clima del gruppo CLIMA: un insieme di elementi, opinioni, sentimenti, percezioni dei membri che colgono la qualità dell ambiente del gruppo Fonte: QUAGLINO,G.P., et al.,gruppo di lavoro, lavoro di gruppo, Cor?na, Milano 1992 Elaborazione a cura di G. Del Rio SOSTEGNO. La rappresentazione di una cultura dell affiliazione. E la fiducia nella possibilità di ottenere le risorse necessarie per l esecuzione del compito; sia quelle interne (dai colleghi) sia quelle esterne (tramite il leader). Il leader è percepito come attento ai bisogni e alle capacità individuali. CALORE. La qualità della relazione e la distanza interpersonale tra i membri del gruppo. Presenza di un atmosfera amichevole in cui è possibile mantenere l attenzione contemporaneamente su compito e relazioni. Serenità. Dimensione ludica. Il leader è percepito come empatico e sintonico: si lavora insieme, corresponsabilmente. RICONOSCIMENTO DEI RUOLI. Livello di percezione e accettazione delle differenze individuali. Conferma dell identità di ciascuno nel gruppo. Ha come conseguenza un buon livello di equilibrio nella gestione del conflitto con l abbassamento nel prodursi di questo fenomeno. APERTURA e FEEDBACK. Relativi alla qualità della comunicazione. L apertura è la percezione della possibilità di esprimersi senza censura e senza pericolo di essere fraintesi; della gestibilità del dissenso. Il feedback è il vissuto di ciascuno a proposito delle informazioni di ritorno e il livello di ascolto verso gli altri.

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