CISE2007.un anno dopo

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1 Scienza Territorio Sostenibilità 23 luglio 2007 Auditorium Depuratore Nosedo CISE2007.un anno dopo 23 luglio 2008 Auditorium Depuratore Nosedo

2 Presentazione, illustrazione e stato di avanzamento del progetto per la valorizzazione della storia e della cultura del CISE in collaborazione con Cesi Ricerca, Centro per la Cultura d Impresa, Italia Nostra e Greem

3 Presentazione, illustrazione e stato di avanzamento del documento Milano Viva e Sostenibile elaborato dai Gruppi di Lavoro dopo l analisi del documento ECOPIANO 91

4 Proposte di iniziative e attività elaborate dai Gruppi di Lavoro Progetto di educazione, informazione e cultura in tema di alimentazione Progetto Percorso Verde, una pista pedonal-ciclabile nel verde tra Milano e l Idroscalo, in collaborazione con Greem, Italia Nostra, Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano Proposta per la realizzazione di una serra sperimentale, da condurre possibilmente in collaborazione con la Facoltà di Agraria, MilanoDepur e altri soggetti interessati HTB (Hinterland Taxi Bus), un progetto di mobilità sociale e ambientale per Milano e Provincia Prevenzione nella produzione dei rifiuti. Studio/Ricerca sullo stato di fatto in Europa Sostenibil Italia. Verso l EXPO 2015, un progetto di comunicazione sulla sostenibilità nel nostro Paese

5 PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE In Italia la crescita delle patologie dovute alle scorrette abitudini alimentari è di circa il 50% ogni decennio Oltre 20 milioni di italiani sono sovrappeso. Tra questi il 27% soffre di malattie correlate come diabete, cardiopatie e ipertensione; il 20% sono obesi. Un costo per le casse dello stato di 23 miliardi di euro per la cura di patologie correlate agli squilibri alimentari Secondo l OMS il 36% dei bambini italiani di età compresa tra 5 e 9 anni sono sovrappeso: i più grassi d europa

6 Millenium Ecosystem Assessment PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE produzione, distribuzione e consumo del cibo eccessivo consumo di carne e derivati

7 PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE

8 PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE 854 milioni di persone (Fao ott 2007) consumo di carne nel mondo numero di denutriti nel mondo 260 milioni di tonnellate ( The Lancet set 2007)

9 PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE 10 miliardi di indiani 5 miliardi di italiani 2,5 miliardi di americani Un americano consuma 122 Kg di carne all anno Un italiano consuma 87 Kg di carne all anno Un cinese consuma 50 Kg di carne all anno Un indiano consuma 4 Kg di carne all anno

10 PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE numero di persone obese o sovrappeso numero di persone denutrite 1 MILIARDO E 100 MILIONI FAO ottobre MILIONI

11 PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE TITOLO Alimentazione Sostenibile ed Educazione Alimentare DESTINATARI Scuole medie, medie superiori, università, insegnanti, società civile FINALITA Informare e sensibilizzare gli studenti e la società civile di quanto le nostre scelte alimentari siano importanti per la sopravvivenza del pianeta e per il benessere di tutti i suoi abitanti. E necessaria una modifica radicale nel tipo di alimentazione dei paesi ricchi per combattere la fame nel mondo, migliorare la nostra salute, contenere la devastazione dell ambiente e la spesa sanitaria OBIETTIVI Educare a scelte alimentari consapevoli e salutari Sviluppare una coscienza alimentare per la propria salute e per la salute del pianeta Dissuadere dalle continue sollecitazioni pubblicitarie che promuovono prodotti dimagranti

12 PROGETTO DI EDUCAZIONE, INFORMAZIONE E CULTURA IN TEMA DI ALIMENTAZIONE Alimentazione Sostenibile ed Educazione Alimentare Modulo 1. Alimentazione Sostenibile - Alimenti di origine animale e fame nel mondo - Produzione, distribuzione e consumo di alimenti nei paesi industrializzati - Importanza dell agricoltura biologica Modulo 2. Educazione alimentare - Principi nutritivi e truffe alimentari - Eccessi alimentari e patologie - Influenza dei modelli estetici. La truffa dei prodotti dimagranti

13 Michele Arcadipane BIOENNE biologia e nutrizione

14 Il progetto Percorso Verde

15 Il progetto Percorso Verde Percorso Verde è un progetto di pista pedonal-ciclabile per collegare Milano al Parco Idroscalo attraverso il verde del Parco Forlanini e del Parco Esposizioni di Novegro, incoraggiare l accesso al verde pubblico e favorire l uso della bicicletta e di altri mezzi ecologici di locomozione, lontani dal rumore e dal traffico automobilistico Percorso Verde è un progetto dei cittadini, per tutti i cittadini che vogliono crescere, vivere e invecchiare nella loro città a misura d uomo.

16 Il progetto Percorso Verde Obiettivo o o un sistema di parchi interconnesso ad un corridoio ecologico più esteso, fruibile e compatibile dal punto di vista ambientale con le esigenze di un territorio antropizzato. Un sistema di parchi dedicati a Energia, Tecnologia e Salute dove sperimentare, per gli insediamenti esistenti, l'adozione di sistemi energetici puliti (celle a combustibile, pannelli solari, sistemi fotovoltaici, ecc.), tecnologie dolci e rispettose per l'ambiente (sistemi di fitodepurazione ecc.) comunicare e incentivare, specialmente nei confronti dei più giovani, abitudini alimentari più corrette e stili di vita meno frenetici, in equilibrio con la natura

17 Proposta per la realizzazione di una serra sperimentale collaborazioni possibili: Facoltà di Agraria, MilanoDepur, altri soggetti o Premesse Stagnazione dell economia Inflazione galoppante Aumento continuo dei prezzi, in particolare dei generi di prima necessità Diminuzione del potere di acquisto Difficoltà per le famiglie di arrivare a fine mese

18 o Obiettivi Produrre ortaggi in piccole aree e in continuo Contribuire al fabbisogno alimentare delle famiglie Incentivare la diffusione degli orti urbani Promuovere l uso agricolo della città in linea con i principi enunciati per l EXPO 2105

19 o Modalità Svolgere la sperimentazione, possibilmente in collaborazione con la Facoltà di Agraria, MilanoDepur e altri soggetti, anche istituzionali, interessati Utilizzare energie rinnovabili per riscaldare ed illuminare la serra, rendendola energeticamente sostenibile Dare ampia pubblicizzazione all iniziativa nel corso della sua durata e dopo la conclusione a fine 2009 Incentivare l aggregazione e l organizzazione di gruppi spontanei finalizzate a diffondere questo tipo di iniziative sul territorio

20 Progetto HTB o Che cosa è HTB Il progetto HTB ( Hinterland Taxi Bus ) è un progetto di trasporto collettivo con una forte propensione verso il trasporto individuale. o Perché HTB Per rispondere alla domanda di trasporto leggero dei lavoratori e degli studenti e di servizio delle altre categorie sociali. o Quale tipologia di trasporto Su percorsi preferenziali e, contemporaneamente, dinamici ; i primi per collegare l hinterland con il capoluogo, i secondi per i collegamenti prevalentemente intercomunali.

21 Perché dinamici Perché articolati in due principali fasce orarie, o livelli. Il primo livello contempla gli orari tipici dei pendolari ( da e verso il capoluogo ) e dovrebbe essere effettuato su percorsi preferenziali aventi come punti di riferimento fermate delle linee metropolitane; il secondo livello, svolto in fasce orarie diverse, dovrebbe essere svolto prevalentemente su richiesta ed avrà una più spiccata valenza sociale. Quale configurazione del servizio Dovendo tener conto, sia delle situazioni esposte, sia del fatto che dovrà essere svolto con mezzi ad impatto ambientale minimo possibile, il servizio dovrà utilizzare u numero elevato di mezzi con capienze ridotte ( posti ), una certa percentuale dei quali dovrà essere attrezzata con scivoli e sistemi di accesso per i disabili.

22 Come accedere al servizio Per la sua specificità il servizio HTB non potrà essere svolto in modo convenzionale, utilizzando cioè unicamente luoghi stabiliti dove effettuare le fermate e sistemi di obliterazione dei biglietti, ma tutto dovrà avvenire in modo più flessibile e dinamico, potendo cioè gestire in tempo reale, mediante sistemi di navigazione satellitare ( GPS ), le fermate da effettuare, sulla base delle richieste degli utenti. Opportuni software installati su PC a bordo dei veicoli suggeriranno agli autisti i percorsi da effettuare. La richiesta di un mezzo potrà essere effettuata dagli utenti mediante sms o impulsi telefonici inviati alla centrale operativa.

23 Orari di svolgimento del servizio Una volta di più, a causa della sua specificità, il servizio HTB dovrà essere effettuato in modo affatto differente dai trasporti tradizionali. Come si è già detto, il servizio avrà percorsi e frequenze dei mezzi differenti la mattina e la sera in corrispondenza degli spostamenti dei pendolari ( 7,00-8,45 e 17,00-19,30 ), una minor frequenza durante il resto della giornata, ma dovrebbe svolgersi fino a tarda sera per consentire a quanti, autonomi e non, vogliono assistere a spettacoli cinematografici, teatrali, musicali o comunque culturali.

24 Raccolta dati e soggetti possibili finanziatori Gli attori di questo progetto possono essere individuati nei soggetti pubblici ( Comune, Provincia, Regione ) in qualità di patrocinatori e copromotori, e nei soggetti privati in qualità di finanziatori e fruitori del servizio stesso. Una prima fase, costituita dallo studio di fattibilità, prevede la raccolta e l informatizzazione delle informazioni necessarie per mezzo di appositi questionari; essa dovrà essere ragionevolmente svolta dai comuni interessati all iniziativa. Il questionario dovrà perciò essere distribuito ai cittadini, per avere riscontri sulle diverse esigenze dei privati, e alle aziende residenti sul territorio, per conoscere eventuali esigenze particolari. Per questi motivi crediamo di poter individuare come possibili soggetti finanziatori gli enti pubblici e quelle aziende che possono utilizzare il servizio per il trasporto dei propri dipendenti o come vettore per i propri messaggi promozionali, in modo simile a quanto attualmente avviene su alcuni mezzi di trasporto pubblici. Ulteriori soggetti finanziatori potrebbero essere la Comunità Europea, che all interno del progetto europeo FP7 ( 7 th Framework Programme ) Coperation Work Programme ha stanziato 40 milioni di euro nella sezione dedicata ai trasporti, al capitolo Support to the European global satellite navigation system (Galileo) and EGNOS Soggetti finanziatori potrebbero inoltre essere individuati in altre realtà economiche italiane o internazionali.

25 Progetto VADEMECUM per la prevenzione della produzione di rifiuti La normativa europea, già recepita dalle normative nazionali dei paesi membri (per l Italia prima Decreto RONCHI, poi Decreto 152), mette in primo piano PRIORITARIO la prevenzione di produzione di rifiuto, che effettivamente è in grado di iniziare a risolvere e comunque di alleviare notevolmente le problematiche relative alla gestione dei rifiuti.

26 Purtroppo nel corso degli ultimi anni sia a livello europeo, sia per quanto riguarda i singoli stati, si è verificato un continuo incremento della produzione di rifiuto. Molte sono state le iniziative messe in cantiere per lo studio del fenomeno, per la ricerca di soluzioni, per la sensibilizzazione delle attività produttive e della cittadinanza. Con questo progetto si ritiene di poter realizzare un documento (vademecum o decalogo o altro), tecnicodivulgativo per fornire uno strumento di conoscenza alle amministrazioni pubbliche, ai cittadini, alle scuole, per favorire la diminuzione di produzione di rifiuto.

27 Step per la realizzazione del progetto: ricerca di studi, proposte, realizzazioni, best-practices valutazione della documentazione raccolta e scelta delle esperienze più significative redazione del documento informativo proponibile in seguito da parte del CISE2007 ai vari Enti come strumento divulgativo-informativo

28 Sostenibil Italia Verso l EXPO 2015 o Iniziativa di CISE2007 da sviluppare all interno del progetto Milano Viva e Sostenibile. Un nuovo Ecopiano per Milano per far emergere e analizzare situazioni sostenibili e insostenibili del nostro Paese mettere in evidenza le buone pratiche adottate renderle note e promuoverle al pubblico in maniera adeguata.

29 o Strumenti operativi dell iniziativa Concorso Fotografico Nazionale a premi, aperto alle persone fisiche, per raccogliere immagini e documentare situazioni sostenibili e insostenibili del nostro Paese Concorso a premi tra le Amministrazioni Comunali, per evidenziare le buone pratiche adottate per migliorare la sostenibilità nel territorio di competenza Concorso a premi tra le Aziende, per selezionare ed illustrare tecnologie dolci e rispettose per l ambiente Mostra finale, da tenere in una importante sede istituzionale e da rendere successivamente itinerante e proporre al pubblico nei vari comuni italiani

30 Scienza Territorio Sostenibilità 23 luglio 2007 Auditorium Depuratore Nosedo CISE2007.un anno dopo 23 luglio 2008 Auditorium Depuratore Nosedo