La misura fornisce un numero ed una unità di misura. Questione dell unità di misura: analisi dimensionale
|
|
- Roberta Milani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Presentazione dei calcoli e delle misure La fisica studia i fenomeni naturali, con osservazioni sceintifiche, misure di grandezze e verifiche di leggi. La misura fornisce un numero ed una unità di misura. Le leggi fisiche sono descritte attraverso relazioni tra le grandezze, risultato di misure dirette o indirette, pertanto spesso frutto di calcolo tra numeri e unità di misura. uestione dell unità di misura: analisi dimensionale. Un numero è costituito da varie cifre, è opportuno chiarire il significato del numero di cifre che compaiono in un numero Precisione nei calcoli ual è la differenza tra i seguenti modi di presentare un risultato: uante cifre significative hanno i suddetti numeri? Nel primo numero gli zeri sono necessari, e quindi non sappiamo se sono significativi oppure no. Nel terzo numero gli zeri non necessari sono riportati per esprimere la precisione con 7 cifre significative. uando si vuole segnalare che le cifre significative sono sette, si deve scrivere
2 Presentazione dei dati e cifre significative Cifra significativa una cifra che non sia uno zero iniziale o finale (contano se seguono il punto decimale) 300? Non possiamo dire se gli zeri sono significativi cifre significative a cifra a sinistra più significativa 1 cifre significative a cifra a destra meno significativa Moltiplicazione o divisione Si arrotonda tutto con il numero di cifre del meno preciso. Somma o sottrazione Cifra decimale più a sin. 8.4 m 3. m + 6. m -1.1m , kg kg kg Una cifra sign. in più. kg Rappresentazione in abella Rappresentazione di dati in abelle È molto utile per riportare le misure, per il loro utilizzo nei calcoli o per confronti, ma non è evidente la relazione tra le grandezze. [kcal] [ C] ,5 10 relazione tra le grandezze Si deve segnalare nella didascalia, che nella prima colonna si riporta il calore fornito ad 1 kg di acqua e nella seconda invece la temperatura misurtata.
3 Esercizio 3. Es. : uanta energia serve per trasformare un Kg di ghiaccio di H O (- 0 C) in vapore acqueo a 10 C? Se potessimo usare tutta l energia di un cocacola che per 330 ml fornisce 4.0 kcal o 176 kj, quanta cocacola servirebbe?. [kcal] [ C] 0,0-0 0,0-0 0,0-0 10,0 0,0 10,0 0, {mc gh {mc acq c gh kcal/(kg C) {ml fus c acq 1.0 kcal/(kg C) {ml ev L fus 80 kcal/kg L ev 540 kcal/kg 739,5 10 {mc vap 5,8 l di cocacola c vap 0.48 kcal/(kg C) Rappresentazione Grafica Utile per vedere gli Andamenti, e le relazioni ra le grandezze.
4 Derivazione di leggi fisiche 50 Τ Variazione di per i vari stati di H O 45 mc mc Variazione di - ghiaccio Variazione di acqua [ C] 5 Variazione di per vapore acqueo c ghiaccio kcal/kg C c acqua 1.00 kcal/kg C 0 calore fornito [kcal] c vap kcal/kg C 1kg c vapore ml v 1kg c acqua c acqua ml f 1kg c ghiaccio
5 Rappresentazione funzionale m c m c ( ) f i Descrive la variazione di temperatura () di un corpo di massa m e calore specifico c se si fornisce o si asporta calore. c ghiaccio kcal/(kg C) c acqua 1.00 kcal/(kg C) c vapore kcal/(kg C) ml L f 79,6 kcal/kg L v 539 kcal/kg Legge che descrive il calore necessario per far cambiare di stato un corpo di massa m Calore latente di fusione del ghiaccio o congelamento dell acqua Calore latente di evaporazione dell acqua o condensazione del vapore acqueo. Rappresentazione di immediata lettura e utilizzo per ricavare altre relazioni o leggi Derivazione di altre relazione m c m 1, c 1, 1 m c m, c, ( ) f i Il calore si propaga dal corpo 1 di massa m 1, calore specifico c 1 e temperatura 1 al corpo di massa m, calore specifico c 1 e temperatura, dove 1 > ad una temperatura di equilibrio eq. Ricavare la temperatura di eq.
6 Cifre significative nel caso di misurazioni Una grandezza è descritta da un numero ed una unità di misura (campione). Ogni misura avrà una precisione, ovvero avremo anche delle incertezze (o errori). Si hanno Incertezze (errori) sistematiche (letture di scale, calibrazioni ) Incertezze (errori) casuali (non siamo in grado di attribuire l errore o isolarlo). Bisogna sapere anche propagare le incertezze, nel caso di misurazioni indirette, e quindi che risultano da relazioni tra grandezza misurate a loro volta direttamente o indirettamente. Errori incertezza di lettura - strumentali Errori sulla lettura di scale (sensibilità di lettura) Migliore stima l 36 mm Intervallo 35.5 mm < l < 36.5 mm l mm ½ del minimo misurabile Sul multimetro utilizzato per la lettura delle ermocoppie si legge 00 C, pertanto minimo misurabile (risoluzione) 1 C l errore di lettura sarà 0.5 C C Indicheremo l errore di lettura con ε, ε, ed in pedice la grandezza: ε Τ
7 Errori di calibrazione - strumentali Errori di calibrazione o taratura L errore è sempre nello stesso verso (sottostima). sovrastima Gli strumenti vanno quindi calibrati, con altri strumenti o mediante procedure di calibrazione (o taratura). Vedi procedura di calibrazione della termocoppia. cal a mis +b Se non si usa la curva di calibrazione tutte le misure saranno errare nello stesso verso (o sovrastima o sottostima). Indicheremo questo tipo di errori con η, ed in pedice la grandezza: η Τ uesti errori vanno eliminati o corretti. Errori statistici Supponiamo di misurare 5 volte la in aula con il multimetro, ed ottenere i seguenti valori espressi in C : 5, 4, 3, 5, 3, 6 La iore stima risulta essere la media aritmetica: n i i 1 n CC Se l errore è casuale, la stima iore dell incertezza è: i 1 deviazione standard σ n ( i n 1 ) ± σ 4.3 ± 1. C
8 Approssimazioni Di solito si arrotonda per eccesso l incertezza ad una sola cifra significativa. Poi si accordano le cifre significative della misura in modo che quella meno significativa corrisponda all errore. Misura errore La cifra meno significativa della misura deve concordare con quella dell errore Misura La misura si riporta quindi Il problema si pone quando si ha un errore per il quale la cifra piu significativa vale 1 questo implica che arrotondare per esempio 1.3 ad 1 o 1.4 ad 1, porti ad una sottostima dell errore, o arrotondare 1.5 o 1.6 a una sovrastima. In queste situazioni si possono tenere cifre significative. σ C o C 1. Così riportiamo la misura come o C { σ 4.3 ± 1. C C 4.3 C
9 Densità di Probabilità densità di Frequenza (eorica) ( Sperimentale) 68.3% Nel caso di una misura affetta solo da errori casuali (statistici) che segue la distribuzione di Gauss ci aspettiamo: 68.3% di misure nell intervallo m σ < < m + σ 95.5% di misure nell intervallo m σ < < m + σ 99.7% di misure nell intervallo m 3σ < < m + 3σ La distribuzione gaussiana La distribuzione gaussiana (densità di probabilità riportata nel grafico precedente) deriva dall assunzione che un determinato valore dell errore abbia la stessa probabilità di comparire con il segno + o -. Se un incertezza è casuale deve seguire tale andamento. Esiste una verifica detta del χ -ridotto, che permette a posteriori di verificare se una variabile è casuale e giustificare quindi l utilizzo della deviazione standard come errore.
10 Incertezza (errore) totale su una misura Si assuma di aver eliminato tutti gli errori di calibrazione, rimangono comunque quelli dovuti alla sensibilità di lettura e quelli statistici? L incertezza totale si ottiene mediante la somma in quadratura: tot ( σ ) ( ε ) δ + δ tot ( 1.) + ( 0.5) 1.3 C Il valore da riportare ± δ tot 4.3 ± 1.3 C Esempio su più misure La iore stima è la media: 4, ,3 L errore statistico della misura: σ 1,1106 σ 1, L errore sistematico (sensibilità di lettura) ε 0,5 ε 0,5 L errore totale 1,31016 δ δ 1,3 Non ha senso riportare tutte le cifre sopra in bordo nero, in genere si riporta la misura a seconda della precisione sulla base dell errore approssimato (riquadro rosso).
11 La misura di sarà derivata dalla curva di calibrazione Per una singola misura avremo ± ε Per misure multiple si ricaverà prima la temperatura calibrata per ogni singola misurazione, si farà la media dei valori calibrati eppoi: ± δ Dove ( ) ( ) δ σ + ε Nota: se non si riesce ad eliminare l errore sistematico η, ma Si conosce va sommato anche questo in quadratura. ( σ ) + ( ε ) ( η ) δ + Conclusioni e terminologia strumenti Si utilizzano strumenti che riportano informazioni Risoluzione Accuratezza L accuratezza è l errore che abbiamo indicato come η Precisione Alcuni libretti di istruzioni confodono i termini, Per essere chiari meglio parlare di sensibilità dello strumento e sensibilità di lettura Sensibilità dello strumento: minima variazione della grandezza Sensibilità di lettura, minimo della scala di lettura.
12 Per collegare i termini alle formule Risoluzione massima o sensibilità dello strumento: Sulla scala minima Risoluzione o sensibilità di lettura dipende dalla scala: 1 ε 1 ε Prendiamo l esempio del multimetro sulla scala dei volt La sensibilità massima si ha sulla scala minima 00 mv di fondo scala, ε 0.5 mv unità fondamentale 1 mv 500 V di fondo scala, unità fondamentale 1 V ε 0.5 V Accuratezza Accuratezza 1 η Precisione di una misura 1 σ + se è una singola misura coincide con la sensibilità di lettura se si hanno grandezza affette da errori statistici allora si ha il contributo di entrambi ε
13 Distribuzioni gaussiane Le curve gaussiane sono funzioni di due parametri µ (valore centrale) e σ (larghezza della curva). Per misure ripetute la ior stima di tali parametri sono rispettivamente media e deviazione standard del campione. Accuratezza e precisione
14 Appendice: Deviazione standard della media σ σ / N Se una grandezza è statistica, la deviazione standard ci fornisce l intervallo entro cui pensiamo di trovare una nostra misura successiva con Probabilità apri al 68%.. Se confrontiamo la nostra misura come valore medio, con altre misure ottenute nello stesso modo, i valori medi seguono sempre una gaussiana ma con una deviazione più stretta data dalla deviazione standard della media. uesto se la variabile è gaussiana, per fare la verifica del χ -ridotto sono necessarie almeno 100 misurazioni. Continua App.: propagazione degli errori, somme e sottrazioni Se una misura di una grandezza q risulta dalla somma o differenza tra due grandezze (x, y) misurate con errori assoluti δx δy, ovvero x q x + y, oppure q x y sta per ior stima x ± δx y y ± δy Si dimostra che l errore su q (δq) è dato dalla somma degli errori assoluti δ q δx + δy Se sono indipendenti tra loro (non esiste una relazione tra x e y) si può sommare in quadratura δ q δx + δy q x + y, oppure q x y q q ± δq
15 App.: propagazione degli errori, prodotti o frazioni x Se una misura di una grandezza q risulta da prodotto o frazione tra due grandezze (x, y) misurate con errori assoluti δx δy, ovvero x ± δx y y ± δy q x y, o q Si dimostra che l errore su q (δq) è dato dalla somma degli errori relativi δq q δx x + δy y Se sono indipendenti tra loro (non esiste una relazione tra x e y) si può sommare in quadratura q δq q δx x δy + y x x y, oppure q q ± q y x y q δ
Analisi degli Errori di Misura. 08/04/2009 G.Sirri
Analisi degli Errori di Misura 08/04/2009 G.Sirri 1 Misure di grandezze fisiche La misura di una grandezza fisica è descrivibile tramite tre elementi: valore più probabile; incertezza (o errore ) ossia
DettagliIl Corso di Fisica per Scienze Biologiche
Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Attilio Santocchia Ø Ufficio presso il Dipartimento di Fisica (Quinto Piano) Tel. 075-585 2708 Ø E-mail: attilio.santocchia@pg.infn.it Ø Web: http://www.fisica.unipg.it/~attilio.santocchia/
DettagliGLI ERRORI DI MISURA
Revisione del 26/10/15 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO Valdagno (VI) Corso di Fisica prof. Nardon GLI ERRORI DI MISURA Richiami di teoria Caratteristiche degli strumenti di misura Portata: massimo
DettagliErrori di misura Teoria
Errori di misura Teoria a misura operazione di misura di una grandezza fisica, anche se eseguita con uno strumento precisissimo e con tecniche e procedimenti accurati, è sempre affetta da errori. Gli errori
DettagliQuesti appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai
Questi appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai necessari chiarimenti forniti a lezione. 1 MISURA DI UNA
DettagliLE MISURE. attendibilità = x i - X
LE MISURE COCETTI PRELIMIARI: MISURA, ATTEDIBILITÀ, PRECISIOE, ACCURATEZZA Il modo corretto di fornire il risultato di una qualunque misura è quello di dare la migliore stima della quantità in questione
DettagliGrandezze e Misure.
Grandezze e Misure www.fisicaxscuola.altervista.org Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Strumenti di misura Misure dirette
DettagliCapitolo 1 Misure e grandezze
Capitolo 1 Misure e grandezze 1. Il Sistema Internazionale di Unità di misura 2. Grandezze estensive e grandezze intensive 3. Energia, lavoro e calore 4. Temperatura e calore 5. Misure precise e misure
DettagliGrandezze e Misure 1
Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Misure dirette e indirette Strumenti di misura Errori nelle
DettagliCapitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche
Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche Gli strumenti di misura Gli errori di misura Il risultato di una misura Errore relativo ed errore percentuale Propagazione degli errori Rappresentazione di
DettagliSintesi degli argomenti di fisica trattati (parte uno)
Sintesi degli argomenti di fisica trattati (parte uno) La grandezza fisica è una proprietà dello spazio o della materia che può essere misurata. Fare una misura vuol dire confrontare la grandezza fisica
DettagliLaboratorio di Fisica-Chimica
Laboratorio di Fisica-Chimica Lezione n.1. Che cos'è la Fisica? La Fisica è una scienza che si occupa dello studio dei fenomeni che avvengono in natura. Questo studio viene compiuto tramite la definizione
DettagliL errore percentuale di una misura è l errore relativo moltiplicato per 100 ed espresso in percentuale. Si indica con e p e risulta: e ( e 100)%
UNITÀ L ELBORZIONE DEI DTI IN FISIC 1. Gli errori di misura.. Errori di sensibilità, errori casuali, errori sistematici. 3. La stima dell errore. 4. La media, la semidispersione e lo scarto quadratico
DettagliISTOGRAMMI E DISTRIBUZIONI:
ISTOGRAMMI E DISTRIBUZIONI: i 3 4 5 6 7 8 9 0 i 0. 8.5 3 0 9.5 7 9.8 8.6 8. bin (=.) 5-7. 7.-9.4 n k 3 n k 6 5 n=0 =. 9.4-.6 5 4.6-3.8 3 Numero di misure nell intervallo 0 0 4 6 8 0 4 6 8 30 ISTOGRAMMI
DettagliCome errore prendo la semidispersione o errore massimo, cioè il valore più grande meno quello più piccolo diviso 2.
Compito di Fisica Classe 1C 9/10/010 Alunno ispondi alle seguenti domande: 1) Cosa significa misurare isurare vuol dire confrontare una grandezza con un altra grandezza omogenea scelta come unità di misura.
DettagliFISICA. Elaborazione dei dati sperimentali. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica
FISICA Elaborazione dei dati sperimentali Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica LA MISURA GLI STRUMENTI DI MISURA Gli strumenti di misura possono essere analogici o digitali.
DettagliImportanza delle incertezze nelle misure fisiche
Importanza delle incertezze nelle misure fisiche La parola errore non significa equivoco o sbaglio Essa assume il significato di incertezza da associare alla misura Nessuna grandezza fisica può essere
DettagliLaboratorio di Fisica
Laboratorio di Fisica dott. G. Casini ARGOMENTO 1: Misura delle grandezze fisiche LDFM Laboratorio di Fisica presentazione realizzata dal prof. Antonio Covello Schema della relazione di laboratorio Strumenti
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 1 Misure e grandezze 1. Il Sistema Internazionale di Unità di misura 2. Grandezze estensive
DettagliCifre significative delle misure di grandezze fisiche
Cifre significative delle misure di grandezze fisiche Si definiscono grandezze fisiche tutte quelle entità con cui vengono descritti i fenomeni fisici e che sono suscettibili di una definizione quantitativa,
DettagliACCURATEZZA. L accuratezza esprime la vicinanza del risultato al valore vero o accettato come tale. PRECISIONE
2 ACCURATEZZA L accuratezza esprime la vicinanza del risultato al valore vero o accettato come tale. PRECISIONE La precisione descrive l accordo tra due o più misure replicate. 3 NOTAZIONE SCIENTIFICA
DettagliCorso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014
Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Grandezze ed unità di misura grandezza (misurabile) si intende un attributo di un fenomeno, di un corpo
DettagliIncertezza sperimentale e cifre significative
Incertezza sperimentale e cifre significative q La fisica è una scienza sperimentale e le misure e l incertezza con cui vengono effettuate sono il fulcro di ogni esperimento. q Le misure possono essere
DettagliStrumenti di misura e teoria degli errori. Piano Lauree Scientifiche Dipartimento di Matematica e Fisica «E. De Giorgi» Università del Salento
Strumenti di misura e teoria degli errori Piano Lauree Scientifiche Dipartimento di Matematica e Fisica «E. De Giorgi» Università del Salento Strumenti di misura Lo strumento di misura è un sistema fisico
DettagliIncertezza di misura concetti di base. Roberto Olmi IFAC-CNR
Incertezza di misura concetti di base Roberto Olmi IFAC-CNR Certezza dell incertezza Il display mostra: Inferenza sulla la massa, basata sulla lettura: La massa ha un valore tra 83.35 e 83.45 g La massa
DettagliTutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume).
Grandezze fisiche e misure La fisica studia i fenomeni del mondo che ci circonda e ci aiuta a capirli. Tutte le grandezze che caratterizzano un fenomeno e che possono essere misurate sono dette GRANDEZZE
DettagliCapitolo 10. La media pesata Calcolo della media pesata
Capitolo 0 La media pesata Supponiamo che una stessa grandezza sia stata misurata da osservatori differenti (es. velocità della luce) in laboratori con strumenti e metodi di misura differenti: Laboratorio
DettagliPrecisione e accuratezza
Precisione e accuratezza Ogni misura comporta una stima! Accuratezza: quanto la misura è prossima al valore corretto Precisione: quanto le singole misure sono in accordo tra loro Le cifre significative
DettagliIE FISICA Verifica 10 gennaio 2015 tutti gli esercizi e tutte le domande
1) Per ciascuno dei due casi determinare: portata e sensibilità dello strumento di misura; grandezza fisica misurata, valore della misura, errore assoluto, errore relativo ed errore percentuale; quindi
DettagliL istogramma dei nomi degli studenti presenti può essere descritto tranquillamente da un istogramma a barre. L istogramma dei voti riportati ad un
Gli istogrammi L istogramma è una rappresentazione grafica di una distribuzione di frequenza di una certa grandezza, ossia di quante volte in un insieme di dati si ripete lo stesso valore. Esistono diversi
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 1 Misure e grandezze 3 Sommario 1. Le origini della chimica 2. Il metodo scientifico 3. Il Sistema Internazionale di unità di
DettagliMetodologie informatiche per la chimica
Metodologie informatiche per la chimica Dr. Sergio Brutti Metodologie di analisi dei dati Strumenti di misura Uno strumento di misura e un dispositivo destinato a essere utilizzato per eseguire una misura,
DettagliPAROLE CHIAVE Accuratezza, Accuracy, Esattezza, PRECISIONE, Precision, Ripetibilità, Affidabilità, Reliability, Scarto quadratico medio (sqm), Errore
PAROLE CHIAVE Accuratezza, Accuracy, Esattezza, PRECISIONE, Precision, Ripetibilità, Affidabilità, Reliability, Scarto quadratico medio (sqm), Errore medio, Errore quadratico medio (eqm), Deviazione standard,
DettagliDal coefficiente di Correlazione lineare tra due grandezze x, y alla covarianza.
1 Dal coefficiente di Correlazione lineare tra due grandezze x, y alla covarianza. La seguente nota è dedicata ad una riorganizzazione del capitolo 9 del Taylor. Si fà notare che viene invertito l ordine,
DettagliDistribuzione Gaussiana - Facciamo un riassunto -
Distribuzione Gaussiana - Facciamo un riassunto - Nell ipotesi che i dati si distribuiscano seguendo una curva Gaussiana è possibile dare un carattere predittivo alla deviazione standard La prossima misura
Dettaglif (a)δa = C e (a a*)2 h 2 Δa
Distribuzione di Gauss Se la variabile non e` discreta ma puo` variare in modo continuo in un certo intervallo e ad ogni suo valore resta assegnata una probabilita` di verificarsi, dalla distribuzione
DettagliESPERIENZA DI LABORATORIO N 1. 1) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R1, R2, R3 e calcolo degli errori di misura.
ESPERIENZA DI LABORATORIO N. ) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R, R, R3 e calcolo degli errori di misura. Dalla misurazione diretta delle singole resistenze abbiamo
DettagliIntervalli di confidenza
Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2006/2007 C.d.L.: Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, Ingegneria Civile, Ingegneria Gestionale, Ingegneria dell Informazione C.d.L.S.: Ingegneria Civile
DettagliUnità aritmetica e logica
Aritmetica del calcolatore Capitolo 9 Unità aritmetica e logica n Esegue le operazioni aritmetiche e logiche n Ogni altra componente nel calcolatore serve questa unità n Gestisce gli interi n Può gestire
DettagliAlcune informazioni utili
Alcune informazioni utili DATE 12 incontri 10-17-24 ottobre 2016 7-14-21-28 novembre 2016 5-12-19 dicembre 2016 9-16 gennaio 2017 ogni lunedì ORARIO dalle 8.30 alle 10.30 Aula VM1 Dove trovarmi E-mail:
DettagliGRANDEZZE FISICHE STRUMENTI DI MISURA UNITA DI MISURA
GRANDEZZE FISICHE STRUMENTI DI MISURA UNITA DI MISURA GRANDEZZE FISICHE Grandezze fisiche Proprietà di un sistema che possono essere misurate Dirette Derivate Grandezze fisiche Proprietà di un sistema
DettagliAccuratezza, precisione, tipi di errori e cifre significative dei dati analitici.
Accuratezza, precisione, tipi di errori e cifre significative dei dati analitici. Indice: 1. Lettura della buretta pag.2 2. Precisione ed Accuratezza pag.3 3. Tipi di errori pag.4 4. Affidabilità di una
DettagliLa misura e le incertezze
1. Gli strumenti di misura Gli strumenti di misura vengono utilizzati per effettuare la misura di una grandezza fisica. Esistono due tipologie di strumenti di misura: 1. strumenti analogici, in cui la
DettagliEsercizi sugli errori di misura
Esercizi sugli errori di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi tipo, potete
Dettaglitabelle grafici misure di
Statistica Descrittiva descrivere e riassumere un insieme di dati in maniera ordinata tabelle grafici misure di posizione dispersione associazione Misure di posizione Forniscono indicazioni sull ordine
DettagliEquivalenze. Prof. A. Spagnolo IMS P. Villari - Napoli
Equivalenze 12dm 2...mm 2 ; 14037cm 2...m 2 ; 12kg...cg; 12hm 2...m 2 ; 3km/h...m/s; 12,8m/s...km/h; 5,5km/min...m/s; 6700m/h...m/s; 34m/s...m/h; 3,75m/s...km/min; 350kg/m 3...g/cm 3 ; 14,4g/cm 3...kg/m
DettagliDati sperimentali Nella serie di 10 misurazioni di tempo effettuate, si sono ottenuti i seguenti valori espressi in secondi:
ESPERIMENTO DI LABORATORIO DI FISICA MISURE DI TEMPO Obiettivo L obiettivo dell esperimento, oltre che familiarizzare con le misure di tempo, è quello di rivelare gli errori casuali, elaborare statisticamente
DettagliFISICA. Marco Laveder OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO CONTENUTO DEL CORSO
FISICA Marco Laveder (laveder@pd.infn.it) OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO Introdurre alcune leggi fondamentali della Fisica con esempi, problemi ed esperienze di laboratorio. Capire l importanza del METODO
DettagliFranco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Prof. Franco Ferraris - Politecnico di Torino
Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche Prof. - Politecnico di Torino - La stima delle incertezze nel procedimento di misurazione -modello deterministico -modello probabilistico - La compatibilità
DettagliValutazione dell incertezza di categoria A e B
Valutazione dell incertezza di categoria A e B Il metodo per stimare l incertezza associata ad una misurazione è sancito dalla normativa UNI CEI ENV 13005 Guida all espressione dell incertezza di misura.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA-FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA SEDE DI DESENZANO dg STATISTICA MEDICA.
Lezione 4 DISTRIBUZIONE DI FREQUENZA 1 DISTRIBUZIONE DI PROBABILITA Una variabile i cui differenti valori seguono una distribuzione di probabilità si chiama variabile aleatoria. Es:il numero di figli maschi
DettagliSperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2
Sperimentazioni di Fisica I mod. A Statistica - Lezione 2 A. Garfagnini M. Mazzocco C. Sada Dipartimento di Fisica G. Galilei, Università di Padova AA 2014/2015 Elementi di Statistica Lezione 2: 1. Istogrammi
DettagliX ~ N (20, 16) Soluzione
ESERCIZIO 3.1 Il tempo di reazione ad un esperimento psicologico effettuato su un gruppo di individui si distribuisce normalmente con media µ = 20 secondi e scarto quadratico medio σ = 4 secondi: X ~ N
DettagliCORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) CLASSE DI CONCORSO A033 ANNO ACCADEMICO 2014/15 PROF. GIUSEPPE NATALE
CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) CLASSE DI CONCORSO A033 METODOLOGIE DIDATTICHE PER L INSEGNAMENTO DELLA TECNOLOGIA ANNO ACCADEMICO 2014/15 PROF. GIUSEPPE NATALE La misura delle grandezze fisiche
DettagliANALISI CHIMICO FARMACEUTICA I
Prof. Gianluca Sbardella : 089 969770 : gsbardella@unisa.it L INCERTEZZA E LE CIFRE SIGNIFICATIVE Tutte le misure sono affette da un certo grado di incertezza la cui entità può dipendere sia dall operatore
Dettagli3 Le grandezze fisiche
3 Le grandezze fisiche Grandezze fondamentali e grandezze derivate Tra le grandezze fisiche è possibile individuarne alcune (fondamentali) dalle quali è possibile derivare tutte le altre (derivate) Le
DettagliNote sulla probabilità
Note sulla probabilità Maurizio Loreti Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Padova Anno Accademico 2002 03 1 La distribuzione del χ 2 0.6 0.5 N=1 N=2 N=3 N=5 N=10 0.4 0.3 0.2 0.1 0 0 5 10 15
DettagliGrandezze fisiche e loro misura
Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da entità o grandezze misurabili.
DettagliEsperienza del viscosimetro a caduta
Esperienza del viscosimetro a caduta Parte del corso di fisica per CTF dr. Gabriele Sirri sirri@bo.infn.it http://ishtar.df.unibo.it/uni/bo/farmacia/all/navarria/stuff/homepage.htm Esperienza del viscosimetro
DettagliConversione di base. Conversione decimale binario. Si calcolano i resti delle divisioni per due
Conversione di base Dato N>0 intero convertirlo in base b dividiamo N per b, otteniamo un quoto Q 0 ed un resto R 0 dividiamo Q 0 per b, otteniamo un quoto Q 1 ed un resto R 1 ripetiamo finché Q n < b
DettagliInteri positivi e negativi
Definizioni: numerali e numeri Un numerale è solo una stringa di cifre Un numerale rappresenta un numero solo se si specifica un sistema di numerazione Lo stesso numerale rappresenta diversi numeri in
DettagliTeorema del Limite Centrale
Teorema del Limite Centrale Problema. Determinare come la media campionaria x e la deviazione standard campionaria s misurano la media µ e la deviazione standard σ della popolazione. È data una popolazione
DettagliAcquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto
Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Scienze Fisiche ed Astronomiche Introduzione Esperimenti illustrativi, per visualizzare un determinato
DettagliMisura di grandezze fisiche Stima delle incertezze. Maria Luisa De Giorgi Dipartimento di Fisica UniSalento - Lecce
Misura di grandezze fisiche Stima delle incertezze Maria Luisa De Giorgi Dipartimento di Fisica UniSalento - Lecce 1 Scopo della lezione : esporre sinteticamente i metodi di elaborazione dei dati sperimentali
Dettagli7 2 =7 2=3,5. Casi particolari. Definizione. propria se < impropria se > e non è multiplo di b. apparente se è un multiplo di. Esempi.
NUMERI RAZIONALI Q Nell insieme dei numeri naturali e nell insieme dei numeri interi relativi non è sempre possibile effettuare l operazione di divisione. Infatti, eseguendo la divisione 7 2 si ottiene
DettagliLe unità fondamentali SI. Corrente elettrica
ESERITAZIONE 1 1 Le unità fondamentali SI Grandezza fisica Massa Lunghezza Tempo Temperatura orrente elettrica Quantità di sostanza Intensità luminosa Nome dell unità chilogrammo metro secondo Kelvin ampere
DettagliSCHEDA DIDATTICA N 7
FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI IDROLOGIA PROF. PASQUALE VERSACE SCHEDA DIDATTICA N 7 LA DISTRIBUZIONE NORMALE A.A. 01-13 La distribuzione NORMALE Uno dei più importanti
DettagliSTRUMENTI DI MISURA. Ne esistono di molto semplici (come un righello) e di molto complessi (come un oscilloscopio o uno spettrofotometro).
STRUMENTI DI MISURA Ne esistono di molto semplici (come un righello) e di molto complessi (come un oscilloscopio o uno spettrofotometro). CARATTERISTICHE. (NB. Gli strumenti di misura riproducono i campioni
DettagliLABORATORIO SULLE METEORITI DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CAMPIONE DI METEORITE
LABORATORIO SULLE METEORITI ASPETTO FISICO-CHIMICO DOCENTI : PROF.SSA ROSARIA BARBARANO PROF.SSA MARIA TIZIANA VECCHI DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN
DettagliMISURE ED ERRORI DI LUIGI BOSCAINO BIBLIOGRAFIA: QUANTUM AUTORE FABBRI - EDITORE SEI IDEE E SPUNTI DEL DOCENTE
MISURE ED ERRORI DI LUIGI BOSCAINO BIBLIOGRAFIA: QUANTUM AUTORE FABBRI - EDITORE SEI IDEE E SPUNTI DEL DOCENTE Quanto misura l asse L? Che cosa ritieni si debba riportare come valore della grandezza L?
Dettaglidi misura La scelta dello strumento Si definisce portata il valore massimo della grandezza che uno strumento è in grado di misurare.
Errori di misura La misura di una grandezza fisica, per quanto accurata, non può mai dare come risultato un unico valore. Essa è sempre accompagnata da un imprecisione, più o meno grande, a cui si dà il
DettagliAcquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali
Acquisizione, rappresentazione e analisi di dati sperimentali Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Fisica, Università di Palermo Introduzione Esperimenti illustrativi, per visualizzare un determinato
DettagliVerifica in Classe: Temperatura Che cos è la Temperatura? Come si misura la Temperatura? Termometri e scale termometriche.
Verifica in Classe: Temperatura Che cos è la Temperatura? Come si misura la Temperatura? Termometri e scale termometriche. Perché la Temperatura è importante per la conservazione dei beni culturali? Quali
DettagliL analisi dei dati. Primi elementi. EEE- Cosmic Box proff.: M.Cottino, P.Porta
L analisi dei dati Primi elementi Metodo dei minimi quadrati Negli esperimenti spesso si misurano parecchie volte due diverse variabili fisiche per investigare la relazione matematica tra le due variabili.
DettagliLezione VI: Distribuzione normale. La distribuzione normale (curva di Gauss). Prof. Enzo Ballone. Lezione 6a- Ia distribuzione normale
Lezione VI: Distribuzione normale Cattedra di Biostatistica Dipartimento di Scienze Biomediche, Università degli Studi G. d Annunzio di Chieti Pescara Prof. Enzo Ballone Lezione 6a- Ia distribuzione normale
DettagliMisura del modulo dell accelerazione di gravità g tramite pendolo
Misura del modulo dell accelerazione di gravità g tramite pendolo Il valore di g dipende da: 1) Latitudine terrestre 2) Altezza rispetto al livello del mare Ma localmente è una costante! Fino a tempi relativamente
DettagliSviluppi e derivate delle funzioni elementari
Sviluppi e derivate delle funzioni elementari In queste pagine dimostriamo gli sviluppi del prim ordine e le formule di derivazioni delle principali funzioni elementari. Utilizzeremo le uguaglianze lim
DettagliStatistica4-29/09/2015
Statistica4-29/09/2015 Raccogliere i dati con il maggior numero di cifre significative ed arrotondare eventualmente solo al momento dei calcoli (min. 3); nella grande maggioranza delle ricerche biologiche
DettagliTEORIA DEGLI ERRORI DI MISURA, IL CALCOLO DELLE INCERTEZZE
TEORIA DEGLI ERRORI DI MISURA, IL CALCOLO DELLE INCERTEZZE Errore di misura è la differenza fra l indicazione fornita dallo strumento e la dimensione vera della grandezza. Supponendo che la grandezza vera
DettagliLA DISTRIBUZIONE NORMALE. La distribuzione Gaussiana. Dott.ssa Marta Di Nicola
LA DISTRIBUZIONE NORMALE http://www.biostatistica.unich.itit «È lo stesso delle cose molto piccole e molto grandi. Credi forse che sia tanto facile trovare un uomo o un cane o un altro essere qualunque
DettagliLaboratorio di Chimica Generale ed Inorganica. Lezione 2. Misura della materia
Laboratorio di Chimica Generale ed Inorganica Lezione 2 Misura della materia Dott.ssa Lorenza Marvelli Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche Laboratorio di Chimica Generale ed Inorganica UniFe
DettagliIntroduzione alla teoria della misura
Introduzione alla teoria della misura Una operazione di misura è costituita da un insieme di regole e/o convenzioni, o anche da un procedimento sperimentale, per mezzo dei quali alla proprietà fisica sotto
DettagliLa distribuzione delle frequenze. T 10 (s)
1 La distribuzione delle frequenze Si vuole misurare il periodo di oscillazione di un pendolo costituito da una sferetta metallica agganciata a un filo (fig. 1). A Figura 1 B Ricordiamo che il periodo
Dettagli1^ LEGGE di OHM - CONDUTTORI in SERIE e in PARALLELO
^ LEGGE di OHM - CONDUTTOI in SEIE e in PAALLELO attività svolta con le classi 3^D e 3^G - as 2009/0 Scopo dell esperienza Le finalità dell esperimento sono: ) Verificare la relazione tra la ddp ai capi
DettagliCap. 2 - Rappresentazione in base 2 dei numeri interi
Cap. 2 - Rappresentazione in base 2 dei numeri interi 2.1 I NUMERI INTERI RELATIVI I numeri relativi sono numeri con il segno: essi possono essere quindi positivi e negativi. Si dividono in due categorie:
DettagliBLAND-ALTMAN PLOT. + X 2i 2 la differenza ( d ) tra le due misure per ognuno degli n campioni; d i. X i. = X 1i. X 2i
BLAND-ALTMAN PLOT Il metodo di J. M. Bland e D. G. Altman è finalizzato alla verifica se due tecniche di misura sono comparabili. Resta da comprendere cosa si intenda con il termine metodi comparabili
DettagliRappresentazione in virgola mobile Barbara Masucci
Architettura degli Elaboratori Rappresentazione in virgola mobile Barbara Masucci Punto della situazione Abbiamo visto le rappresentazioni dei numeri: Ø Sistema posizionale pesato per Ø Ø Interi positivi
DettagliPendolo - Scheda n.1. Obiettivo dell esperimento. Materiale a disposizione. Relazioni usate e approssimazioni fatte. Modalità di esecuzione
Pendolo - Scheda n.1 Obiettivo dell esperimento Materiale a disposizione Relazioni usate e approssimazioni fatte Modalità di esecuzione Pendolo - Scheda n.1 Tabella con Dataset ii Fate attenzione a: Unità
DettagliFisica I per chimici: Elementi di statistica
Fisica I per chimici: Elementi di statistica Docente: Lilia Boeri Aula: La Ginestra, VEC Orario: Merc-Ven, 11-13 https://sites.google.com/site/fisicaxchimici/home Mi presento: Informazioni utili per il
DettagliDistribuzioni e inferenza statistica
Distribuzioni e inferenza statistica Distribuzioni di probabilità L analisi statistica spesso studia i fenomeni collettivi confrontandoli con modelli teorici di riferimento. Tra di essi, vedremo: la distribuzione
DettagliVedi: Probabilità e cenni di statistica
Vedi: http://www.df.unipi.it/~andreozz/labcia.html Probabilità e cenni di statistica Funzione di distribuzione discreta Istogrammi e normalizzazione Distribuzioni continue Nel caso continuo la probabilità
DettagliMoltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori
Addizione Sottrazione Potenze Moltiplicazione Divisione Multipli e divisori LE QUATTRO OPERAZIONI Una operazione aritmetica è quel procedimento che fa corrispondere ad una coppia ordinata di numeri (termini
DettagliFisica per scienze ed ingegneria
Serway, Jewett Fisica per scienze ed ingegneria Capitolo 19 Temperatura e principio zero della termodinamica I nostri sensi non sono affidabili per definire lo stato termico dei corpi. Ocorre un metodo
DettagliEsperimenti. Emanuele Trulli I G
Esperimenti Emanuele Trulli I G Emanuele Trulli I G Teoria Emanuele Trulli I G IL CALIBRO DECIMALE Il calibro è uno strumento che serve a migliorare la sensibilità della riga millimetrata passando cioè
DettagliIL CRITERIO DELLA MASSIMA VEROSIMIGLIANZA
Metodi per l Analisi dei Dati Sperimentali AA009/010 IL CRITERIO DELLA MASSIMA VEROSIMIGLIANZA Sommario Massima Verosimiglianza Introduzione La Massima Verosimiglianza Esempio 1: una sola misura sperimentale
DettagliEsercitazione 4 Distribuzioni campionarie e introduzione ai metodi Monte Carlo
Esercitazione 4 Distribuzioni campionarie e introduzione ai metodi Monte Carlo 1. Gli studi di simulazione possono permetterci di apprezzare alcune delle proprietà di distribuzioni campionarie ricavate
DettagliNei laboratori scientifici si parla di misurare, calcolare, determinare, aggiungere, togliere, mescolare, prelevare, pesare, sperimentare, provare,
02.10.17 Nei laboratori scientifici si parla di misurare, calcolare, determinare, aggiungere, togliere, mescolare, prelevare, pesare, sperimentare, provare, si effettuano esperienze, si misurano grandezze,...
DettagliN.B. Per la risoluzione dei seguenti esercizi, si fa riferimento alle Tabelle riportate alla fine del documento.
N.B. Per la risoluzione dei seguenti esercizi, si fa riferimento alle abelle riportate alla fine del documento. Esercizio 1 La concentrazione media di sostanze inquinanti osservata nelle acque di un fiume
DettagliLa statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci
La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni
DettagliRappresentazione di numeri interi
Corso di Calcolatori Elettronici I Esercizi Rappresentazione di numeri interi ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Interi senza segno Qual è l intervallo di rappresentazione
Dettagli