I test hanno dimostrato che la riduzione dei consumi di inchiostro può arrivare fino al 10%

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1 I test hanno dimostrato che la riduzione dei consumi di inchiostro può arrivare fino al 10% Articolo La soluzione di bagnatura addomesticata - Pag. 6 L'assistenza on demand è nel DNA di Q.I. Press Controls Articolo - Pag. 2 Già allora Q.I. Press Controls spiccava sia sotto l'aspetto tecnologico che a livello di relazioni interpersonali Articolo DuMont Schauberg - Pag. 3 Per Allgäuer Zeitung la riduzione dei costi è notevole Articolo Allgäuer Zeitung - Pag. 11 Fiere Continua a pagina IT 01

2 REGISTER FOCUS PERIODICAL NEWSLETTER Q.I. Press Controls on demand e Expo WAN-IFRA 2012 Una realtà nuova Il salone WAN-IFRA di Francoforte sarà un banco di prova eccellente e un'importante vetrina per il futuro, prossimo e lontano, dell'industria della stampa dei giornali, sempre alla ricerca di nuovi metodi per aumentare l'efficienza dei processi. A Francoforte saranno presentati i nuovi concetti di macchina da stampa: KBA Commander CT, Goss Colorliner CPS e manroland Colorman e:line; macchine da stampa per giornali controllate efficacemente da Q.I. Press Controls. I giornali stampati: Primato imbattibile Ora che la battaglia per il lettorato si fa più aspra e intensa sotto la pressione dello sviluppo tecnologico e di internet, le grandi rotative per la stampa di giornali non sono più sostituite sistematicamente da macchine di nuova generazione. Col passare del tempo entrano ed escono dalla scena nuovi modelli di business, ma un singolo elemento rimane visibilmente immutato: le edizioni stampate dei giornali sono un modello di reddito che continua a dominare sopra tutti gli altri concetti di generazione di reddito esistenti. La nuova realtà attuale indica che le entrate dalla pubblicità non sono più sufficienti per coprire il fabbisogno dei giornali. Nel quadro della battaglia per preservare lo status quo è necessario mettere in campo tutto quanto è possibile per efficienza. Queste ultime possono essere tuttavia più difficili da percepire nella pratica in quanto si tende a pensare che sia già stato fatto tutto quanto è possibile per ottenere la massima efficienza. Sebbene ciò possa essere vero da sostituire le videocamere IRS di prima generazione in funzione da dodici anni. Nel caso di progetti di retrofit, sempre più macchine da stampa coldset vengono ammodernate con il nostro pacchetto di automazione per la gestione e il controllo un punto di vista puramente statistico, sareste stupiti della qualità di stampa. Si tratta per lo più di rotative che nel constatare fino a che punto l'efficienza possa essere risalgono al Il vecchio principio secondo cui il numero migliorata in molti casi con investimenti in apparecchiature di operatori addetti alla rotativa doveva essere accettato ausiliarie pianificate nei minimi dettagli e destinate ad come una necessità inderogabile è stato abbandonato. Le ammodernare la configurazione di una macchina da stampa. aziende grafiche che vogliono sopravvivere sostengono L'obiettivo di questa edizione di registerfocus tutte il principio della "massima efficienza". Il nostro reparto è ancora una volta dimostrare l'utilità di questi di sviluppo lavora costantemente per soddisfare le loro investimenti attraverso lo studio di casi reali necessità. E non ci fermiamo qui. Riteniamo che sia anche vissuti dai nostri clienti. La riduzione dei costi nostro dovere esserci quando le aziende del settore della e/o l'aumento dell'efficienza dei processi ha stampa hanno bisogno di noi per ottenere l'assistenza e registrato talvolta risultati strabilianti. Q.I. il servizio affidabile e di alta qualità di cui hanno bisogno; Press Controls riesce di volta in volta a fornire sempre, ovunque e al momento giusto! La disponibilità ai clienti l'assistenza tempestiva di cui hanno completa del nostro servizio on demand è nel DNA di Q.I. bisogno con nuovi concetti, prodotti e servizi. Press Controls e noi cerchiamo di infondere questo spirito Poiché nella pratica possono verificarsi eventi in tutti i nostri collaboratori. Lavoriamo in ogni caso su un talvolta imprevedibili, i sistemi di Q.I. Press terreno fertile: tutti i nostri dipendenti si sentono vicini ai Controls cercano di stare un passo avanti nostri clienti e alle loro esigenze. "Un'assistenza efficace rispetto all'eventualità di un malfunzionamento ed empatica per i nostri clienti" è alla base del rapporto di della macchina o di un errore dell'operatore collaborazione con chi si affida al nostro servizio. La densità Menno Jansen, CEO, con la videocamera mrc-3d di terza generazione. e intervengono con tempestività evitando gli della nostra rete di distribuzione globale e l'aumento di errori umani. Anche in questo caso adottiamo organico dei nostri team di assistenza si spiegano facilmente: mantenere la qualità e la stabilità della stampa pubblicitaria ai più alti livelli possibili. Prodotti stampati e piegati di qualità insufficiente non hanno più casa in questa nuova realtà. I giornali devono poter riscuotere il dovuto rispetto presso lettori e concessionarie pubblicitarie attraverso il loro aspetto e valore intrinseco. Questo obiettivo è ormai raggiunto con successo grazie alla norma ISO per i giornali e alla norma per le riviste. Per il registro rapido e stabile dei colori e della piega lo standard è unico: deve essere perfetto e altamente efficiente. Gli inutili sprechi hanno naturalmente un effetto negativo sul margine commerciale, inoltre la nuova realtà deve anche tenere conto delle problematiche ambientali; del resto questo assunto è valido per tutto ciò che è superfluo e si applica pertanto anche alle perdite non necessarie in termini di un approccio innovativo con il sistema IDS, controllando efficacemente l'alimentazione della soluzione di bagnatura sulle rotative offset a bobina. L'intelligenza del sistema IDS utilizza un nuovo modulo software che regola la soluzione di bagnatura. In questo modo controlliamo e conteniamo un altro elemento di incertezza del processo di stampa! Assistenza efficace ed empatica per il cliente Drupa 2012 è stata un evento importante per Q.I. Press Controls; l'occasione ideale per lanciare il nostro scanner mrc-3d di terza generazione! Abbiamo già ricevuto ordini incoraggianti. Alcuni riguardano macchine da stampa nuove, altri sono retrofit su macchine esistenti oppure le nostre videocamere di terza generazione mrc-3d andranno a vogliamo essere vicino a voi quando avete bisogno di noi! Vi presentiamo questa 27a edizione di registerfocus in onore di WAN-IFRA Speriamo che la lettura delle esperienze maturate dai vostri colleghi con le nostre soluzioni sarà piacevole e interessante. Come sempre, restiamo a vostra completa disposizione se avete bisogno di chiarimenti a livello individuale. Cordiali saluti, Menno Jansen e Erik van Holten, Amministratori Delegati di Q.I. Press Controls P.S.: Ci trovate al salone WAN-IFRA di Francoforte dal 29 al 31 ottobre 2012, stand 431 (padiglione 8) 02 L'assistenza on demand è nel DNA di Q.I. Press Controls M.DuMont Schauberg, di Colonia, ha deciso di aggiornare i propri sistemi automatici di controllo dei registri Il sistema mrc-3d e il piano di efficienza di MDS Q.I. Press Controls ha conquistato la ribalta della scena alla DRUPA 2012 presentando una novità assoluta per il controllo dei registri mediante videocamera autopulente con rilevazione della profondità. La società M.DuMont Schauberg, basata a Colonia, è il primo cliente ad averla scelta. All'avanguardia registerfocus ha intervistato Patrick Spahr, direttore di produzione presso M.DuMont Schauberg (MDS) di Colonia. Questo editore di giornali con un proprio centro stampa è stato il primo cliente a dotarsi della tecnologia mrc-3d di Q.I. Press Controls. Una ragione sufficiente per chiedergli i motivi di questa decisione. Nel corso degli anni, MDS è riuscita a essere ripetutamente all'avanguardia per la produzione di giornali, sia in termini di progresso tecnologico che di efficienza e qualità. Ad esempio, MDS è stata uno dei primi clienti di Q.I. Press Controls ad adottare il sistema di controllo dei registri IRS. La visita degli impianti di MDS ci permette di prendere atto dell evidente propensione dell'azienda per le tecnologie di punta di costruttori rinomati. Questo vale tanto per la Commander di KBA, di cui parleremo nel dettaglio più avanti, quanto per la Cortina senza acqua dello stesso costruttore. L'architettura della spedizione, la logistica della produzione dei giornali così come del trasporto delle bobine mediante veicoli AGV indicano che l'automazione è un fattore particolarmente significativo alla MDS. Il parco macchine di M.DuMont Schauberg La lunga Amsterdamer Straße a Colonia accoglie gli edifici della redazione e gli impianti di produzione di MDS. La facciata è illuminata dai nomi delle importanti testate che vengono qui pubblicate. Patrick Spahr ci riceve nel suo ufficio. A una Spahr: "Le stesse videocamere controlleranno presto il registro dei nastri e di taglio sulla Commander". delle pareti è appesa un'interessante galleria di immagini che illustrano l'evoluzione della tecnologia negli ultimi 50 anni, dalle pubblicità per le macchine da stampa analogiche a una serie di fotografie che mostrano le caratteristiche di un pulpito di comando completamente digitale. La sala stampa è ubicata nelle vicinanze. La nostra attenzione viene subito attratta dalle rotative, tutte predisposte per il formato Berliner (31,5 x 47 cm). La Commander 4/2 di KBA, del 2000/2001 e in ottimo stato, produce 4 pagine con banda da 126 cm di larghezza. La linea comprende in totale tre piegatrici e 11 torri a otto gruppi stampa (caucciù-caucciù). La Cortina 6/2 risale al 2008/2009 e stampa sei pagine sulla larghezza del cilindro, full colour in bianca e volta, con banda di 189 cm di larghezza. La Cortina è dotata di due piegatrici e quattro torri di stampa: in linea di principio può essere messa sullo stesso piano della Commander in quanto a prestazioni, ma si tratta di una macchina che stampa senza forno e senza soluzione di bagnatura. I gruppi piega delle due rotative sono allestiti per la produzione doppia. La Commander produce con due livelli di coni (quattro coni in totale), per un massimo di 8 fascicoli per ciclo di uscita. La Cortina produce con 3 coni affiancati sullo stesso livello, per un totale di 6 fascicoli per ciclo di uscita. Questo impianto produce quotidiani come il Kölner Stadt- Anzeiger, la Kölnische Rundschau e Express, per un totale di copie nei giorni infrasettimanali e copie nel fine settimana. Ma viene prodotta anche tutta una serie di giornali pubblicitari gratuiti. Patrick Spahr ricorda l'inizio della DRUPA 2012: (al centro): Manfred Poischen e Henry Winkler (a destra) con la nuova videocamera mrc-3d. La stretta di mano con Menno Jansen conferma l'ordine. collaborazione con Q.I. Press Controls, nel 2000, quando MDS voleva ottenere una maggiore stabilità della qualità di stampa che l'equipaggiamento originale installato sulla nuova Commander non era in grado di fornire. "All'epoca, il livello di qualità desiderato è stato raggiunto grazie al sistema di controllo del registro colore di Q.I. Press Controls. Durante gli anni che sono seguiti, Q.I. Press Controls ha implementato diverse espansioni e aggiornamenti software sulla nostra Commander. Ha inoltre installato sulla nostra Cortina la generazione successiva del suo sistema di controllo del registro, che sfrutta una tecnologia di videocamera mrc+ significativamente migliorata". Cortina La collaborazione tra MDS e Q.I. Press Controls è quindi iniziata all'alba del 21 secolo, quando l'automazione delle rotative attraverso l'impiego di sistemi ottici per il controllo del registro non era ancora una scelta evidente. Patrick Spahr ci parla delle configurazioni di test utilizzate da Q.I. Press Controls e dai suoi concorrenti per le proprie dimostrazioni a beneficio di MDS: "Già allora Q.I. Press Controls spiccava sia sotto l'aspetto tecnologico che a livello di relazioni interpersonali. È un peccato che la 03

3 Già allora Q.I. Press Controls spiccava sia sotto l'aspetto tecnologico che a livello di relazioni interpersonali Le funzioni aggiuntive che il sistema mrc-3d offrirà in futuro saranno una vera e propria cura di giovinezza per la nostra Commander gamma di prodotti di Q.I. Press Controls non comprendesse allora anche il sistema ABD oltre all'irs. In quegli anni i problemi di fan-out venivano risolti correggendo la posizione della lastra sul cilindro e per mezzo di sistemi a soffio d'aria comandati manualmente, una soluzione che non ha perso efficacia ancora oggi! Abbiamo constatato con piacere l'assenza effettiva di fan-out sulla Cortina di KBA. Ciò è dovuto al fatto che la Cortina, stampando senz'acqua, non è soggetta a fenomeni di allargamento della carta causati all'assorbimento di acqua dalle fibre di carta. Sulla Cortina abbiamo comunque installato il sistema mrc+ di Q.I. Press Controls che è in grado, grazie alle sue videocamere a comando automatico, di controllare a grande velocità sia il registro colore che il registro laterale e di taglio. Ci siamo chiesti a lungo se la Cortina avesse davvero bisogno di tutta questa automazione. Alla fine abbiamo deciso per un sistema mrc+, in ragione della nostra esigenza di ottenere la massima efficienza. Naturalmente, l'installazione di un nuovo sistema ausiliario su una rotativa come la Cortina non avrebbe dovuto in nessun caso aumentare il carico di lavoro dei nostri operatori. Una volta saliti sulla sovrastruttura della piegatrice, Patrick Spahr ci mostra i miglioramenti apportati dal sistema di controllo del registro mrc rispetto al sistema precedente IRS di Q.I. Press Controls. "Sì, il sistema mrc+ è diventato rapidamente indispensabile su questa macchina! Grazie alla stretta collaborazione con Q.I. Press Controls. Come abbiamo già avuto modo di dire, il sistema mrc+ funziona a meraviglia, senza alcuna anomalia o problema di qualsiasi tipo". Commander Dopo l'esperienza positiva con la soluzione di automazione del 2009, di cui abbiamo parlato precedentemente, avevamo Il terminale di comando mrc+ sulla Cortina. ragioni sufficienti per desiderare di avere questo sistema anche sulla nostra Commander. Naturalmente, prima di prendere una decisione, abbiamo esaminato tutte le possibili varianti di automazione. Per fare in modo che il livello d'efficacia della nostra Commander raggiungesse le vette della Cortina abbiamo preso in considerazione diversi scenari. Considerando la realtà economica di quegli anni, non erano immaginabili investimenti di grande portata. Abbiamo quindi discusso sulle opzioni rimanenti con i nostri abituali fornitori. Le videocamere IRS richiedevano uno sforzo di manutenzione eccessivo da parte della nostra squadra di stampatori che stava già lavorando a ritmi serrati. In questo contesto abbiamo quindi chiesto a Menno Jansen, Presidente di Q.I. Press Controls, di suggerirci alcune soluzioni per la nostra Commander. Durante le intense discussioni che sono seguite, abbiamo preso in considerazione l'ids e la tecnologia di ultima generazione di videocamere a doppio sensore sviluppata da Q.I. Press Controls. È emerso che quest'ultima offriva un grado di automazione significativamente più elevato rispetto ai singoli sistemi attuali di Q.I. Press Controls. Il sistema di rilevamento altamente evoluto è stato lanciato ufficialmente durante la DRUPA 2012 con il nome mrc-3d. Quando ci è stato presentato da Menno Jansen nella primavera di quest'anno, Manfred Poischen (nostro responsabile Rotative Offset), ha immediatamente riconosciuto i vantaggi e l'efficienza di questa nuova videocamera dotata di dispositivo autopulente a cassetta sostituibile! Lui stesso aveva già suggerito qualcosa del genere in passato. Ed eccola qui divenuta realtà! Durante gli ultimi confronti con i prodotti della concorrenza, il sistema mrc-3d si è rivelato il solo favorito, l'unica soluzione in grado di garantire quell'ottimizzazione dell'efficienza che desideravamo ottenere per la nostra Commander. Le funzioni aggiuntive che il sistema mrc-3d offrirà in futuro saranno una vera e propria cura di giovinezza per la nostra Commander!" La decisione a favore di Q.I. Press Controls La scelta di MDS per un sistema mrc-3d è stata influenzata anche dalla continuità e dall'ottima organizzazione del servizio I quotidiani di Dumont Schauberg. d'assistenza fornito da Q.I. Press Controls - un aspetto che è stato tenuto in grande considerazione dall'ufficio tecnico di MDS durante il processo di selezione del fornitore del sistema di controllo dei registri nell'ambito del programma di ammodernamento della Commander. Le caratteristiche di continuità e uniformità vengono citate a più riprese da Patrick Spahr a supporto della decisione di optare per il sistema mrc-3d. Spahr si dichiara particolarmente contento del fatto che, dopo tutte le trattative ai più alti gradi della gerarchia, l'ordine sia stato fatto a Q.I. Press Controls. Quando l'upgrade del sistema di automazione dei registri per la Commander sarà stato terminato e approvato, nel 2012/2013, gli esperti di MDS e Q.I. Press Controls effettueranno congiuntamente dei test di verifica delle nuove e sorprendenti funzioni del sistema mrc-3d. Nel frattempo l'ottimizzazione dell'efficienza sta già dando risultati molto soddisfacenti, grazie anche ai tre nuovi monitor GOS. Questi hanno per lo più le stesse funzioni di quelli del sistema mrc+ sulla Cortina. Il registro dei colori delle 11 Videocamera mrc-3d con cassetta per la protezione automatica dell'ottica (AIMS). bande è controllato in modo completamente automatico sia in bianca che in volta; le correzioni sono comandate attraverso 22 videocamere mrc-3d dotate di sistema autopulente dell'ottica AIMS (Automated Ink Mist Shield), come mostrato nella figura. Inoltre, altre 11 videocamere mrc+ hanno il compito di regolare il registro laterale e di taglio. Le nuove videocamere mrc, una trentina circa, sono installate su nuove guide trasversali dotate di un nuovo tipo di cablaggio che ne consente il posizionamento da remoto. Una configurazione complessiva che ha conquistato la fiducia della direzione e del personale di MDS. Per quanto concerne il ritorno dell'investimento, Patrick Spahr ci dà il punto di vista particolare di MDS. L'ottimizzazione della qualità e la riduzione degli scarti sono la nostra priorità". I vantaggi per gli operatori Durante la visita al centro stampa, Patrick Spahr ci presenta i vantaggi del sistema mrc+ della Cortina per la squadra addetta alla stampa. "Questi monitor GOS corrispondono ai pulpiti di comando GOS che saranno presto installati sulla Oosterhout, giugno 2012 Questo è uno degli ordini più vistosi ricevuti durante l ultimo salone DRUPA, ci confida Menno Jansen, CEO di Q.I. Press Controls a Oosterhout. Star Publications Bhd in Malesia punta a Mohamed Hassan Bin Mohamed Ali, Direttore generale di produzione di Star Publications effettuare un upgrade delle sue tre rotative per giornali Goss Colorliner per portarle al livello delle macchine da stampa più moderne. Per realizzare questa trasformazione, ha optato per una configurazione di punta che comprende i sistemi mrc+ e ABD (Air Bustle Device) di Q.I. Press Controls da installare in collaborazione con Goss International. Le Goss Colorliner di Star Publications sono entrate in produzione a Shah Alam e Penang nel All epoca, il registro colore e di taglio erano controllati manualmente e il risultato dipendeva dall abilità del personale addetto alla stampa. Considerando che contiamo di estendere Commander. E queste videocamere mrc+ hanno gli stessi tasti e funzioni simili che serviranno per controllare il registro laterale e di taglio sulla Commander. Le 22 videocamere mrc-3d sono differenti. Non c'è più bisogno di preoccuparsi di nulla, il sistema stesso è in grado di riconoscere quando è necessario svolgere una nuova porzione di pellicola. Una cassetta sostitutiva ci costa circa 100 all'anno. Questa è l'unica spesa che dobbiamo sostenere in termini di costi operativi. Tecnologia di ultima generazione Insieme, esaminiamo il portafoglio di giornali stampati da MDS, in questo e in precedenza in altri centri stampa, punto di riferimento dei lettori di giornali di Colonia da 200 anni. Usando le tecnologie più moderne, il nostro team assicura che ogni giorno vengano stampate milioni di pagine di sostanzialmente la durata di vita di queste macchine, questa procedura manuale è diventata un handicap per la nostra competitività, spiega Mohamed Hassan Bin Mohamed Ali, Direttore generale, Produzione, della società. Nel corso di discussioni con Goss e Q.I. Press Controls è apparso evidente che per ottenere la migliore qualità di stampa associata a un ritorno fattibile dell'investimento, la soluzione di Q.I. Press Controls doveva includere anche un sistema ABD per il controllo completamente automatico del fan-out. Tutte e tre le rotative Colorliner comprendono quattro torri da 8 gruppi stampa e un'unità di stampa da 4 gruppi stampa con una piegatrice a ganasce Due macchine sono installate a Shah Alam e una a Penang Queste rotative sono usate per stampare il quotidiano in lingua inglese The Star, con una tiratura di copie al giorno. Nel corso dell'autunno 2012 Q.I. Press Controls installerà sulle Colorliner di Star Publication 96 videocamere mrc+, 36 dispositivi Air Bustle e il sistema IQM per la gestione della qualità. Le videocamere mrc+ sono configurate per assicurare in modo del tutto automatico il monitoraggio e l ottimizzazione delle 12 bande full colour più 36 nastri in giornale. Le lastre per la stampa offset con o senza acqua vengono prodotte con espositori laser di Kodak e trasportate alle rotative mediante sistemi automatizzati. L'ampia sala spedizione mostra che MDS Newspaper riveste un ruolo importante per la distribuzione della pubblicità stampata ai lettori di riviste. L'organizzazione del magazzino della carta permette a MDS di offrire la massima flessibilità di foliazione per le testate che produce. Il locale portabobine al di sotto delle rotative è il dominio incontrastato dei veicoli AGV che sono programmati e automatizzati per caricare la carta sugli svolgitori. Lo stesso avviene per lo smaltimento del materiale di scarto, gestito in modo quasi del tutto automatico. Il quadro complessivo evidenzia che l'efficienza gioca un ruolo centrale già da anni alla MDS. Le colorliner di star publications ringiovanite da un pacchetto di automazione del controllo della qualità di Q.I. Press Controls termini di registro colore - compreso il registro di fan-out - e in termini di posizione per quanto riguarda i nastri. Le visite dimostrative dei sistemi mrc+ e ABD presso utenti di Q.I. Press Controls hanno convinto il team di produzione e il reparto tecnico di Star Publications che la partnership con Goss International e Q.I. Press Controls sarebbe stata l opzione migliore per l investimento di messa a nuovo del parco macchine di Star Publications. Il funzionamento completamente automatico dei sistemi di Q.I. Press Controls, l interfaccia user-friendly operativa e logica dei sistemi e le funzioni di gestione del sistema IQM aumenteranno significativamente l efficacia della piattaforma produttiva di Star Publications. Quest autunno, tutte le parti coinvolte uniranno i propri sforzi per garantire la realizzazione dell ambizioso progetto di modernizzazione di Star Publications nei tempi convenuti, continuando per altro a produrre ai ritmi abituali. Siamo felici all idea di lavorare a questo progetto insieme al team di supporto locale di Q.I. Press Controls in Malesia, dichiara Job van Hasselt, Direttore regionale delle vendite di Q.I. Press Controls per l Asia e il Pacifico

4 L'IDS è ora disponibile anche con controllo digitale della soluzione di bagnatura La soluzione di bagnatura addomesticata È normale che l IDS possa farlo pensano in molti. Ma è tuttavia una novità che un sistema di controllo automatico dei colori riesca a trovare e mantenere la regolazione migliore anche per quanto riguarda la soluzione di bagnatura. La regolazione della soluzione di bagnatura effettuata dagli stampatori Chiunque conosca il funzionamento del sistema IDS sa che dopo aver misurato la densità degli inchiostri stampati la videocamera invia istruzioni di regolazione alle viti d'inchiostrazione di tutti i colori delle unità di stampa. E ora il sistema coinvolge anche la soluzione di bagnatura? La risposta è senza alcun dubbio "Sì"! Il sistema IDS rileva l'eccesso o l'insufficienza di soluzione di bagnatura e converte i valori misurati in istruzioni di regolazione per il motore del duttore dell'acqua o per i deflettori di dosaggio nei sistemi di bagnatura a spruzzo. La regolazione è effettuata mentre la videocamera dell'ids scansiona la banda stampata e asciutta. "Come funziona?" è la domanda logica successiva. La risposta è sorprendentemente semplice: la regolazione dell'alimentazione della soluzione di bagnatura è un'estensione della funzione di controllo dell'inchiostrazione. Per spiegarne il funzionamento vediamo qual è la procedura tradizionale degli stampatori per trovare un buon bilanciamento tra acqua e inchiostro. La macchina da stampa impiega inchiostri emulsionati. Durante il processo di stampa una parte della soluzione di bagnatura (talvolta fino al 20%) si disperde nell'inchiostro e giunge sui rulli di trasporto dell'inchiostro. La quantità di acqua dispersa varia in base alla velocità di stampa e/o al riscaldamento della macchina. Non è possibile misurare questo fenomeno dell'emulsione in tempo reale, tuttavia gli stampatori lo riconoscono osservando la banda fresca di stampa, soprattutto usando il lentino. Un eccesso d inchiostro emulsionato produrrà un retino confuso, mentre in caso di insufficienza di inchiostro emulsionato lo stampatore vedrà che il retino si chiude riempiendo anche i contrografismi. Un altro elemento di riferimento a occhio nudo è il rapporto tonale dei colori tra le sezioni chiare e scure dell'immagine. È qui che entra in gioco l'esperienza dello stampatore che regola la quantità di acqua in base al suo istinto e alla sua conoscenza del comportamento degli inchiostri emulsionati nella sua macchina da stampa. Da un lato lo stampatore cerca di stampare con meno acqua possibile, dall'altro lato fissa il proprio limite al di sopra di questa soglia per avere un margine di sicurezza tale da impedirgli di stampare con una bagnatura insufficiente. La regolazione della soluzione di bagnatura con l'ids In effetti, l'ids lavora esattamente come lo stampatore. Analizza le caratteristiche colorimetriche di tutte le immagini stampate che sfilano nel suo campo di visione, per fornire all'algoritmo software i dati necessari per I test hanno dimostrato che la riduzione dei consumi di inchiostro può arrivare fino al 10% calcolare lo spazio colore. Modificando il rapporto acqua-inchiostro varia anche lo spazio colore e l'ids è in grado di determinare, lavorando in background, in quale direzione sta intervenendo questo cambiamento. Queste conclusioni sono quindi convertite dall'ids in istruzioni per la regolazione dell'alimentazione di soluzione di bagnatura alla macchina. La regolazione si effettua in anello chiuso (automaticamente). Le curve di tendenza illustrate nelle figure mostrano ciò che avviene nella pratica: La fig. 1 per il ciano e la fig. 2 per il magenta. Fig. 1 ciano: la curva di velocità mostra la procedura di avviamento presso un cliente che utilizza il sistema IDS per la regolazione dell'alimentazione della soluzione di bagnatura. Il preset dell'acqua per il ciano inizia al livello 64. All'avviamento è preimpostata inizialmente una sovrabagnatura, successivamente il dosaggio è ridotto automaticamente e portato al livello ottimale. Contemporaneamente viene frenata anche l'alimentazione d'inchiostro per mantenere il colore costante. La riduzione automatica dell'acqua comporta infine una riduzione dell'alimentazione d'inchiostro. Fig. 2 magenta: la curva della velocità della macchina mostra la procedura di avviamento presso il cliente. Il preset dell'acqua per il magenta è 64 con una sovrabagnatura durante lo start-up. Il dosaggio dell'acqua viene successivamente ridotto e portato automaticamente al livello ottimale. Contemporaneamente viene frenata anche l'alimentazione d'inchiostro per mantenere il colore costante. Alle il dosaggio dell'acqua viene aumentato automaticamente per evitare fenomeni di intasamento dei grafismi e di velatura. Anche l'alimentazione di inchiostro viene aumentata lentamente per mantenere la costanza del colore. Anche in questo caso la correzione automatica della soluzione di bagnatura porta alla riduzione dell'inchiostrazione per evitare velature. fig. 2: Esempio di curva di tendenza per la regolazione della soluzione di bagnatura e riduzione dell'alimentazione del magenta Questi diagrammi sono stati prodotti recentemente presso un cliente soddisfatto di Q.I. Press Controls per illustrare i risultati eccellenti che possono essere ottenuti con un sistema IDS che comprenda l'opzione per la regolazione della soluzione di bagnatura su una Colorman XXL. Conclusione I diagrammi di tendenza mostrano il processo di funzionamento effettivo nella pratica: il funzionamento automatico dell'ids assicura un rapporto ottimale di acqua e inchiostro per ridurre al minimo il fenomeno di emulsione. Di conseguenza, il margine di sicurezza adottato dagli stampatori per il dosaggio dell'acqua non è più necessario perché l'ids non ne ha bisogno. L'algoritmo software dell'ids per il dosaggio della soluzione di bagnatura permette quindi di ottenere una concentrazione maggiore di inchiostro sui rulli inchiostratori. Ciò determina di norma una stampa con colori più vividi. Per garantire la conformità alla norma ISO (oppure -2), l'ids riduce l'alimentazione d'inchiostro fino al livello richiesto dalla norma. In conclusione: la regolazione automatica dell'alimentazione della soluzione di bagnatura con l'ids produce una riduzione dei consumi di inchiostro sulla macchina. I test hanno dimostrato che questa riduzione può arrivare fino al 10% dei consumi di inchiostro. Questa riduzione è inoltre un fattore di stabilizzazione della qualità ed evita anche un eccessivo accumulo di inchiostro su rulli, barre di voltura, punta del cono e nella piegatrice. Il modulo di regolazione automatica dell'alimentazione della soluzione di bagnatura è un'opzione che può essere installata su tutti i sistemi IDS utilizzati dai nostri clienti. Per Il funzionamento automatico dell'ids assicura un rapporto ottimale di acqua e inchiostro per ridurre al minimo il fenomeno di emulsione l'implementazione è necessario effettuare un upgrade del software. Non è necessaria alcuna modifica all'hardware dell'ids. Q.I. Press Controls dichiara che l'ids può essere collegato e interfacciato con tutti i sistemi di dosaggio per soluzione di bagnatura disponibili sul mercato per macchine da stampa offset a bobina. Desiderate vedere un sistema IDS con opzione di controllo automatico della soluzione di bagnatura in azione? Non esitate a contattare Q.I. Press Controls, saremo lieti di fissare un appuntamento. fig. 1: Esempio di curva di tendenza per la regolazione della soluzione di bagnatura e riduzione dell'alimentazione del ciano 06 07

5 De Persgroep Amsterdam ottimizza il proprio organico di stampa con la sua COLORMAN ad alto contenuto di automazione De Persgroep Amsterdam ha adottato le misure corrette per portare la propria efficienza ai livelli desiderati. A un anno dall'ordine per un pacchetto di automazione comprendente i sistemi IDS, mrc+ e IQM, la COLORMAN di Persgroep Amsterdam è diventata molto più performante. Introduzione Dotata di una soluzione di automazione in anello chiuso*) di Q.I. Press Controls, la COLORMAN dell'anno 2000 di De Persgroep Amsterdam è entrata nel club delle rotative COLORMAN più automatizzate per la stampa full colour. Tra queste ricordiamo la COLORMAN di CPP a Groot Bijgaarden in Belgio, quella di Transcontinental in Canada e negli Stati Unti, di Kieler Nachrichten a Kiel in Germania e di Freie Presse a Chemnitz. Tutti questi colleghi, in tutto il mondo, hanno optato per una soluzione per il controllo automatico della qualità di Q.I. Press Controls e perseguono lo stesso obiettivo: ottimizzare ai massimi livelli l'efficienza del proprio processo di stampa. In altre parole: trovare il modo di stampare giornali con il minor numero possibile di operatori, massimizzando al contempo la qualità dei prodotti e riducendo il consumo dei materiali di stampa. In un'intervista a Ruud de Klerk, direttore di De Persgroep Amsterdam, registerfocus aveva già parlato un anno fa della motivazione alla base di questo investimento. Dodici mesi dopo, registerfocus si trova ad Amsterdam per una nuova intervista all interno dello stabilimento del gruppo De Persgroep situato in prossimità dello stadio di calcio dell'ajax. Le dimensioni imponenti di questa struttura riflettono lo sviluppo importante avvenuto nel corso degli anni '90. Alla fine del 2009 la proprietà è stata trasferita dalla PCM a De Persgroep, con sede principale ad Asse in Belgio. De Persgroep conta attualmente tre impianti di produzione in Benelux. Dopo l'acquisizione nel 2009, De Persgroep si è dedicata alla riorganizzazione del personale interno per soddisfare le esigenze di efficienza del mercato attuale. Durante la nostra precedente intervista, Ruud De Klerk aveva delineato i piani di investimento necessari per conseguire tale obiettivo. Quei piani sono stati infine realizzati. Messa a punto con i forma test di WAN- IFRA De Persgroep Amsterdam produce testate giornalistiche proprie come l'algemeen Dagblad ( copie), De Volkskrant ( copie), Het Parool ( copie), Trouw ( copie) e molti altri giornali per conto terzi o prodotti pubblicitari gratuiti. La produzione a livello nazionale delle testate qui citate è supportata dallo stabilimento di De Persgroep all'aja. I giornali di De Persgroep si vendono bene sul mercato olandese. La nuova proprietà ha messo in atto offerte attraenti per la stampa dei giornali, che incentiva anche via internet. È del tutto evidente che crede nel futuro dell'informazione stampata. Abbiamo incontrato Ruud De Klerk di giorno, quando gli impianti in sala stampa e in spedizione sono fermi. Negli uffici del Servizio qualità ci spiega con giustificato orgoglio qual è stato l'iter di selezione e acquisto della soluzione di Q.I. Press Controls per l'automazione e il controllo della qualità sulla loro COLORMAN. "Una fase del progetto caratterizzata da due aspetti principali. Dopo l installazione sulle torri di stampa ad opera dei tecnici di Q.I. Press Controls con la collaborazione dei nostri stampatori, le unità IDS sono state calibrate e regolate con precisione stampando le pagine di test che vediamo qui. Qualsiasi esperto del settore riconoscerà i forma test di WAN-IFRA che abbiamo usato per questa operazione. Sono stato colpito dall'entusiasmo dimostrato nella collaborazione da alcuni nostri stampatori che hanno seguito da vicino tutte le tappe del processo, mentre altri hanno preferito prenderne distanza. L'introduzione dei moduli di automazione di Q.I. Press Controls ha permesso di constatare che la maggior Il centro di produzione di De Persgroep Amsterdam parte del nostro personale ha abbracciato in modo del tutto naturale l'automazione come un progresso innovatore della propria professione, mentre una minoranza continua a ritenere che la regolazione a occhio dei colori sia un aspetto essenziale del mestiere. Tutti sono tuttavia coscienti delle necessità di ordine economico che il gruppo De Persgroep deve soddisfare, lasciando che tecnologia e l'automazione prendano il testimone e subentrino al lavoro manuale dell'uomo", spiega De Klerk. Imponente come una corazzata: la COLORMAN di De Persgroep con 12 torri di stampa e 4 piegatrici Console GOS Sbirciamo nella camera silente il lavoro degli stampatori e ci rendiamo conto di quanto sia cambiato. Tutti i pulpiti di comando principali della COLORMAN comprendono ora un'interfaccia GOS (GOS = Graphical Operator Screen) che presenta allo stampatore una vista d'insieme e un accesso rapido a tutte le funzioni dell'ids, nonostante siano in linea di massima totalmente automatizzate. Oltre alle normali regolazioni dell'inchiostrazione e della bagnatura, il monitor mostra tutte le informazioni relative alla qualità dei colori, dettagliate a livello di foglio o pagina o anche di immagine specifica. Lo stampatore può avere in tal modo a disposizione una vista competa degli elementi che determinano la qualità del colore, in tempo reale e in progressione. Una schermata lo informa sulle correzioni effettuate dalle videocamere mrc+ mentre l'hardware della videocamere e gli algoritmi software lavorano in background automaticamente per effettuare tutte le correzioni necessario per garantire l'eccellenza della qualità e del registro dei colori. Ora gli stampatori operano con il touch screen, reagendo alle tendenze e agli eventi registrati e visualizzati sullo schermo dalle funzioni IDS e mrc+. Si tratta di un cambiamento radicale rispetto ai pulpiti di comando in uso durante il decennio precedente: file di piccoli diodi LED che indicavano la posizione delle viti d inchiostrazione; uno spazio sopra per appoggiare i fogli piegati e una serie di grossi pulsanti per correggere le viti del calamaio. Le regolazioni su questo pulpito tradizionale venivano effettuate manualmente dal singolo stampatore in base alle sue osservazioni a occhio nudo. In passato a ciascun lato (bianca/volta) di una torre di stampa full colour era abbinata la propria console di comando. Il GOS consente inoltre di raggruppare le funzioni di diversi pulpiti di comando in una sola console, e di ridurre di conseguenza il numero di postazioni di lavoro. È addirittura possibile comandare più torri di stampa da uno stesso GOS. De Persgroep sta attualmente raccogliendo i frutti della semplificazione del sistema di comando globale delle rotative COLORMAN, eliminando i pulpiti di comando ridondanti. Si ritrova in questo un parallelo con i cambiamenti intervenuti in passato nella prestampa, quando il processo CtP ha decimato i servizi di prestampa in tutte le aziende del settore delle arti grafiche. Lo si vede chiaramente anche in De Persgroep dove, grazie all'alto livello di automazione, un solo operatore è sufficiente per assicurare il coordinamento, la gestione e l'esecuzione di tutte le operazioni di produzione delle lastre di stampa. Effetti registerfocus continua la sua conversazione con Ruud De Klerk analizzando l'impatto di questo investimento multimilionario. De Klerk è soddisfatto dell'implementazione, ma ammette che l'installazione delle 72 videocamere hightech dei sistemi IDS e mrc+ è stata un'impresa dura. "Era chiaro che avremmo dovuto superare diversi ostacoli vista la portata del progetto. Abbiamo comunque portato a buon fine questo importante lavoro d'integrazione, tanto più complesso in quanto la nostra COLORMAN monta azionamenti Honeywell in combinazione con il sistema di comando Pecom di manroland. Gli ingegneri di Q.I. Press Controls hanno risolto gradualmente tutti gli ostacoli che si sono presentati. La calibrazione dell'ids è ora completata, in parte grazie alla collaborazione entusiasta dei nostri stampatori. La nostra fiducia in Q.I. Press Controls per questo megaprogetto è stata premiata." "Gli obiettivi di efficienza che vi siete prefissi sono ora alla portata della vostra azienda?", chiediamo. Prima di rispondere, Ruud Le testate principali di De Persgroep Amsterdam De Klerk ci spiega che il piano di riduzione del personale di De Persgroep era legato a questo progetto di automazione di ampio respiro. "L'operazione doveva essere condotta in conformità a quello che è conosciuto nei Paesi Bassi come il 'principio di riflessione', secondo il quale il piano di riduzione deve prevedere una ponderazione per gruppo che tenga conto della funzione e dell'età del lavoratore. Il nostro personale avrebbe inoltre potuto ricorrere a un dispositivo sociale di sostituzione dei lavoratori licenziati per ragioni economiche dando a quei lavoratori che non erano stati licenziati durante la fase iniziale della riorganizzazione la possibilità di optare per un licenziamento volontario, cedendo il proprio posto a chi è stato licenziato e conserva di conseguenza il proprio posto di lavoro. Indovinate cos'è successo durante l'implementazione della piattaforma di automazione di Q.I. Press Controls? Il processo di cessione e sostituzione si è attuato in modo spontaneo e naturale. Gli stampatori che pensavano che il sistema di automazione d'avanguardia di Q.I. Press Controls fosse fuori dalla loro portata hanno cominciato a ricorrere al dispositivo di licenziamento volontario. Ciò ha facilitato la tappa finale del nostro piano di riorganizzazione del personale, che è stato facilmente approvato dal nostro Consiglio di azienda. L'operazione è stata un grande successo e i risultati sono stati superiori alle attese. La motivazione del personale è stata rafforzata e questo ha facilitato l'implementazione, l'accettazione e la realizzazione dei nostri obiettivi di riduzione dei costi del 25%." 08 09

6 La qualità di stampa è ora gestita e controllata automaticamente attraverso il terminale GOS; il lavoro dello stampatore è cambiato Una nuova percezione della macchina da stampa Mentre Ruud De Klerk ci parla della sua esperienza con i sistemi IDS, mrc+ e IQM di Q.I. Press Controls sulla propria macchina da stampa, ci dirigiamo verso la COLORMAN di De Persgroep. La rotativa troneggia come una corazzata nella sala stampa. Mentre ci arrampichiamo sulla macchina per vedere da vicino i sistemi di Q.I. Press Controls, Ruud De Klerk ci confida che il processo di cambiamento è una fonte di soddisfazione quotidiana. "I nostri dipendenti hanno abbracciato perfettamente la tecnologia d'avanguardia di Q.I. Press Controls. Dall'interazione con questi sistemi nasce una nuova percezione della macchina a loro familiare. L'impatto è chiaramente visibile. La riduzione degli interventi manuali riduce allo stesso tempo discussioni e stress sul lavoro. I sistemi assicurano automaticamente la regolazione e il controllo della qualità dei colori e dei registri. Gli operatori devono monitorare e accertarsi che i sistemi combinati di Q.I. Press Controls, Honeywell e Pecom funzionino correttamente in perfetta simbiosi. Il loro lavoro consta ora principalmente nella risposta ai segnali emessi da questi sistemi, mentre in passato dovevano farsi carico di tutte le regolazioni della macchina in base alle segnature stampate e piegate. La responsabilità per la qualità di stampa non può essere tuttavia lasciata integralmente all'automazione, ma resta ancora una prerogativa degli stampatori. Ora che si lavora con un organico ridotto, essi devono dimostrarsi proattivi nelle loro risposte alle indicazioni del GOS di Q.I. Press Controls e degli altri terminali. Questa è la loro responsabilità principale, che hanno accettato con entusiasmo con l arrivo di questa nuova tecnologia." Camminando all'interno della sovrastruttura, a livello delle videocamere di rilevamento dei sistemi IDS e mrc+, De Klerk precisa che gli stampatori devono anche occuparsi dei lavori di manutenzione, come la pulizia delle videocamere installate nei punti più interni e nascosti della macchina. Anche il monitoraggio della manutenzione dei gruppi di inchiostrazione e bagnatura è importante, in quanto il funzionamento del sistema IDS calibrato si basa sul presupposto che il punto zero di tali sistemi sia sempre regolato perfettamente. "Lo stampatore deve essere sempre consapevole che i sistemi automatici possono avere malfunzionamenti. In questo caso, occorre tamponare effettuando una correzione manuale. Questa soluzione è tuttavia solo temporanea. In un secondo tempo lo stampatore dovrà risolvere il problema originale ricorrendo alla sua conoscenza del sistema e alle funzioni dell'iqm. L'IQM indica infatti la necessità di una manutenzione fin da uno Ruud de Klerk, direttore di De Persgroep Amsterdam: soddisfatto dei campioni stampati per la messa in servizio del sistema IDS stadio precoce, presentando eventuali deviazioni in grafici di tendenza. Lo stampatore può utilizzare le registrazioni dell'iqm per identificare il momento in cui è intervenuta un'anomalia nel segnale di uno dei sistemi di Q.I. Press Controls, e scegliere su questa base quali misure adottare per risolvere il problema. La verità è che l'aumento del livello di automazione determina la necessità per una maggiore comprensione delle funzioni automatiche di controllo dei registri da parte degli stampatori. Per il nostro personale, questa esigenza è vissuta come un aumento di attrattiva della professione di stampatore!" Qualità stabile ed efficienza dei materiali La riduzione del personale non è l'unico impatto del pacchetto di sistemi di automazione di Q.I Press Controls alla De Persgroep. De Klerk: "Il numero di reclami è sceso vertiginosamente. Le pubblicità settimanali per le catene di supermercati rispettano settimana dopo settimana i colori delle aziende. Nonostante la riduzione dell'intervento umano sulla macchina, la qualità globale della stampa è diventata molto più stabile. Se a questo si aggiunge un'ulteriore riduzione del 25% circa degli scarti di avviamento e in corso di tiratura di stampa, possiamo dichiararci completamente soddisfatti dell'installazione dei sistemi automatici di Q.I. Press Controls sulla nostra COLORMAN. I risultati hanno superato tutte le nostre aspettative in termini di prestazioni: miglioramento della qualità dei colori riduzione del personale riduzione degli scarti di carta Grazie a Q.I. Press Controls abbiamo superato i nostri obiettivi di riduzione dei costi". Per Ruud De Klerk la collaborazione con Q.I. Press Controls si è dimostrata un vero e proprio successo. *) Il pacchetto di automazione di Q.I. Press Controls per De Persgroep Amsterdam comprende i seguenti elementi: Per l'ids, 24 scanner CCD ad alta risoluzione per la scansione automatica in bianca e volta su tutta la larghezza della banda, per un totale di dodici bande full colour, con relativo software per il controllo dei singoli colori e la gestione in conformità alla norma ISO Per mrc+, 48 scanner CCD ad alta risoluzione in grado di registrare istantaneamente le deviazioni del registro colore e di taglio e di inviare automaticamente i comandi di correzione ai motori di posizionamento dei cilindri portalastra, delle barre di voltura e dei rulli di compensazione. Sistema di gestione IQM, produce analisi e rapporti sulle posizioni dei registri e sui valori colorimetrici reali misurati dai sistemi IDS e mrc+ in rapporto ai valori nominali. Monitor GOS (Graphical Operator Screen), consentono all'operatore di interagire con i sistemi intelligenti per il tramite di un touch screen. I monitor GOS sono in aggiunta ai pulpiti di comando esistenti delle quattro macchine da stampa. Allgäuer Zeitung di Kempten/Allgäu ordina un pacchetto di sistemi di automazione di Q.I. Press Controls per la sua COLORMAN e:line di ultima generazione Nell'aprile 2012 Allgäuer Zeitung ha deciso di acquistare il pacchetto di automazione di Q.I. Press Controls per la Colorman e:line. L'antefatto Durante l'expo WAN-IFRA 2011, manroland ha presentato la sua macchina da stampa per giornali di nuova generazione: la Colorman e:line. La macchina produce copie in produzione doppia. Durante la manifestazione fieristica è stato annunciato l'acquisto di questa nuova macchina da parte di Allgäuer Zeitung di Kempten. Al momento della decisione, l'obiettivo di Allgäuer Zeitung era trovare una soluzione che offrisse contemporaneamente la massima automazione possibile e un miglioramento sostanziale della qualità. Oltre a manroland, per questo progetto orientato al futuro sono stati scelti i partner ABB e Q.I. Press Controls. Nell'aprile 2012 il direttore generale di Allgäuer Zeitung, Markus Brehm, ha confermato l'ordine per un sistema integrato di controllo in anello chiuso di Q.I. Press Controls. Markus Brehm (al centro) conferma l'ordine a Menno Jansen (a sinistra). A destra, Karl Gasser (agente di Q.I. Press Controls) Allgäuer Medienzentrum (Centro media) registerfocus ha visitato l'allgäuer Medienzentrum nella città di Kempten per intervistare Markus Brehm e Wilfried Sutter, rispettivamente direttore generale e direttore tecnico di Allgäuer Zeitung. La società di stampa di giornali è stata fondata il 13 dicembre Il gruppo mediatico occupa attualmente 950 dipendenti e ha totalizzato un fatturato di 106 milioni di euro nel Ogni giorno raggiunge un lettorato di circa persone. Media Corporation pubblica un proprio settimanale di annunci pubblicitari che viene distribuito porta a porta. Riassumendo, Allgäuer Zeitung adempie a una funzione di comunicazione importante per i circa abitanti della regione di Allgäu e dei distretti limitrofi. COLORMAN e:line registerfocus ha potuto dare un'occhiata alla Colorman e:line in piena fase d installazione. La macchina viene fornita da manroland per la prima volta a Kempten. Le torri a otto gruppi stampa presentano una configurazione caucciùcaucciù senza anelli di contatto per i cilindri. Durante il salone di Drupa 2012, manroland ha mostrato in anteprima alcuni elementi della macchina, come la facciata laterale e la nuova console di comando futuristica. La macchina sarà presto equipaggiata con un sistema di comando ABB su cui sarà Per Allgäuer Zeitung la riduzione dei costi è notevole integrato un monitor GOS di Q.I. Press Controls. Wilfried Sutter conferma che la e:line 4/2 sarà dotata del massimo grado di automazione. La concezione della macchina è stata finalizzata tenendo conto delle esigenze di Allgäuer Zeitung, soprattutto per quanto concerne la riduzione delle emissioni sonore e il sistema di cambio automatico delle lastre (APL). Per l editore era di fondamentale importanza che la nuova rotativa fosse semplice da gestire in modo automatizzato e che il passaggio dalla KBA Express alla nuova e:line avvenisse senza soluzione di continuità. La svizzera ABB ha fornito il sistema di controllo del worklow generale, in cui è stato integrato il software di Q.I. Press Controls. Strategia d impresa "Per il progetto della e:line, Allgäuer Zeitung si trova al centro di un triangolo geografico di attori di prima caratura", spiega Brehm: "manroland ad Augsburg, ABB a Baden-Dättwil e Q.I. Press Controls a Monaco. La vicinanza geografica è molto importante per facilitare i contatti commerciali e tecnici nonché l'assistenza per questo progetto da 18 milioni di euro". La riflessione strategica fa parte del DNA dei dipendenti di Allgäuer Zeitung, così come la volontà di ottenere un vantaggio concorrenziale e il coraggio, l'intelligenza e l'energia necessari per conseguire questo scopo. "Grazie ai contributi innovativi introdotti nel nuovo concetto della e:line di manroland, abbiamo assunto quasi il ruolo di co-sviluppatori per soddisfare le nostre esigenze strategiche: produrre a regime con un organico minimo". Sutter ha quindi spiegato che appositi pannelli insonorizzanti, installati davanti 10 11