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1 XX Convegno Annuale AIEA Verona 25 maggio 2006 LA GESTIONE DEI DATI E LA LORO AFFIDABILITÀ Antonio Tomassi Direttore Audit Gestore Sistema Elettrico GRTN S.p.A.

2 Agenda Le priorità dell informatica nel tempo L affidabilità dei dati Ciclo di gestione della qualità del dato Il caso del GRTN - 2 -

3 Agenda Le priorità dell informatica nel tempo L affidabilità dei dati Ciclo di gestione della qualità del dato Il caso del GRTN - 3 -

4 Le priorità dell informatica nel tempo Si possono individuare 3 fasi: FASE 1 Una fase iniziale in cui era l hardware ad imporre le sue leggi, senza considerare le necessità degli utenti - 4 -

5 Le priorità dell informatica nel tempo FASE 2 Una seconda fase in cui gli esperti del settore hanno intuito l importanza di creare software che fosse quanto più vicino possibile alle esigenze degli utenti - 5 -

6 Le priorità dell informatica nel tempo FASE 3 La fase attuale (dopo l 11/09/2001) nella quale il punto focale dell IT è divenuta la salvaguardia del DATO, dell INFORMAZIONE nelle sue 3 fondamentali componenti di INTEGRITÀ RISERVATEZZA DISPONIBILITÀ - 6 -

7 Le priorità dell informatica nel tempo La necessità di garantire la sicurezza dei dati ha portato alla nascita degli Information Security Management System (ISMS) Gli ISMS nascono specificamente per fornire alle aziende uno strumento integrato per la gestione della sicurezza delle informazioni attraverso un processo ciclico in continua evoluzione - 7 -

8 Le priorità dell informatica nel tempo Se l obiettivo di un azienda è quello di raggiungere la GOVERNANCE della sicurezza delle informazioni il mezzo più idoneo è un ISMS che costituisce il vettore di facilitazione verso la information security. Infatti consente di individuare chiaramente: 4.gli obiettivi di protezione (i dati vitali per l azienda); 5.le attività attraverso le quali conseguire i suddetti obiettivi; 6.gli strumenti e le risorse da scegliere per effettuare le attività individuate

9 Significato, ruolo e struttura degli ISMS Mappa funzionale degli ISMS Committment del TOP Management Obiettivi Processi, Attività Strumenti Comunicazione Procedere seguendo un framework strutturato Operare in ottica economica (costi/benefici) Creare Consapevolezza In Azienda Tecnologie Monitorare e migliorare con continuità Disegnare e implementare contromisure Valutare e gestire i rischi Proteggere I dati e le informazioni funzionali al processo produttivo Proteggere I dati e le informazioni strategiche SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI = VITA DELL AZIENDA Proteggere I dati degli Stakeholders Proteggere i sistemi di trattamento delle informazioni (ICT e non ICT) Creare Know how e cultura in Azienda Calcolare il valore degli information assets Formazione Organizzazione Definire Ruoli e Responsabilità Rispettare la legislazione vigente in materia Rispettare le normative aziendali Risorse (Budget, Personale Competenze) Immagine tratta dal White Paper Information Security Management System Un valore aggiunto per le aziende AIEA - 9 -

10 Agenda Le priorità dell informatica nel tempo L affidabilità dei dati Ciclo di gestione della qualità del dato Il caso del GRTN

11 L affidabilità dei dati Alle caratteristiche di integrità, riservatezza e disponibilità a nostro giudizio va aggiunta una quarta componente fondamentale senza della quale la salvaguardia delle altre 3 potrebbe non essere significativa, cioè la. AFFIDABILITÀ

12 L affidabilità dei dati Se un dato non è affidabile, potremmo garantirne tranquillamente la integrità, la riservatezza e la disponibilità, ma sarebbe comunque gestire in sicurezza un dato non utile ai fini del proprio business AFFIDABILITÀ DEI DATI = BONTÀ DELLA FONTE

13 L affidabilità dei dati Dopo essersi assicurati che la fonte dei dati è valida ai fini del nostro business, bisogna provvedere affinché le informazioni immesse nel sistema informatico rimangano inalterate AFFIDABILITÀ DEI DATI = BONTÀ DELLA FONTE + DATA QUALITY MANAGEMENT SYSTEM

14 Agenda Le priorità dell informatica nel tempo L affidabilità dei dati La gestione della qualità dei dati Il caso del GRTN

15 La gestione della qualità dei dati Un sistema di gestione della qualità dei dati fornisce gli strumenti idonei per: definire piani strategici ed operativi di intervento sui dati definire le politiche e le best practices relative alla modellazione dei dati e alla gestione e monitoraggio della qualità dei dati

16 La gestione della qualità dei dati Un sistema di gestione della qualità dei dati deve fornire gli strumenti per: raccogliere, integrare e gestire i modelli dei dati effettuare il monitoraggio della qualità dei dati

17 La gestione della qualità dei dati Un sistema di gestione della qualità dei dati deve fornire gli strumenti per: diffondere in azienda la conoscenza relativa alla struttura, significato e localizzazione dei dati e agli indicatori sulla qualità degli stessi

18 La gestione della qualità dei dati Un sistema di gestione della qualità dei dati deve fornire gli strumenti per: procedere al costante miglioramento degli indicatori di qualità, del rispetto delle regole definite e del livello di diffusione delle informazioni

19 La gestione della qualità dei dati La gestione della qualità dei dati deve essere un PROCESSO CICLICO in continua evoluzione che ben si innesta in un contesto di ISMS che si fonda sul noto ciclo PDCA (Plan, Do, Check, Act)

20 Agenda Le priorità dell informatica nel tempo L affidabilità dei dati La gestione della qualità dei dati Il caso del GRTN

21 Il caso del GRTN Il GRTN Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale, nasce come costola dell ENEL in seguito al decreto legge n. 79/99 (decreto Bersani) sulla liberalizzazione del mercato elettrico. Compiti del GRTN: Dispacciamento dell energia elettrica Sviluppo della rete elettrica Gestione dell energia prodotta da impianti che godono dell incentivo CIP6/92 e di quella prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili e assimilate

22 Il caso del GRTN Il GRTN Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale, nasce come costola dell ENEL in seguito al decreto legge n. 79/99 (decreto Bersani) sulla liberalizzazione del mercato elettrico. Compiti del GRTN: Dispacciamento dell energia elettrica Sviluppo della rete elettrica Gestione dell energia prodotta da impianti che godono dell incentivo CIP6/92 e di quella prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili e assimilate

23 Il caso del GRTN Per il business del GRTN avere dati affidabili vuole dire avere le misure dell energia prodotta ed immessa in rete rispondenti alla seguente caratteristica: veridicità in tempo reale

24 Il caso del GRTN Problema n 1: la fonte dei dati affidabile Soluzione: Sistema di Metering

25 Il caso del GRTN Sistema di metering un sistema automatizzato di acquisizione delle misure dell energia immessa in rete attraverso la telelettura dei dati dei contatori installati presso i produttori. Le misure vengono rilevate ogni 15 minuti

26 Il caso del GRTN Sistema di metering Principali problematiche: -Modellizzazione dei dati da rilevare -Sistemi di controllo per la corretta trasmissione dei dati rilevati -Monitoraggio continuo dello stato delle linee di trasmissione

27 Il caso del GRTN Problema n 2: Raccolta e Gestione dei dati Soluzione: Sistema Dati Comuni

28 Il caso del GRTN Raccolta e Gestione dei dati Principali problematiche: -Abbinamento tra dati ricevuti ed impianto di produzione -Eredità ENEL: più basi di dati contenenti le stesse informazioni con vario grado di dettaglio e con differente nomenclatura a seconda delle necessità degli utenti

29 Il caso del GRTN Soluzione: Raccolta e Gestione dei dati Sistema Dati Comuni (SDC) una base di dati unica che, fondandosi su quella più ricca di informazioni già esistente, integrata dei dati presenti nelle altre, fungesse da unico punto di riferimento per tutti gli utenti

30 Il caso del GRTN Sistema Dati Comuni (SDC) Vantaggi: -Centralità -Facilità di gestione e controllo -Flessibilità (con maschere appropriate ogni utente vede solo i dati di suo interesse) -Univocità delle informazioni utili alla fatturazione delle partite energetiche

31 Il caso del GRTN DPCM 11/05/2004 ha previsto il trasferimento del ramo d azienda relativo a trasmissione, dispacciamento e sviluppo rete a Terna S.p.A.. Obiettivo: efficienza gestione GRTN Gestore Rete Trasmissione Nazionale Il nuovo GRTN Dal 1 novembre 2005 Dispacciamento Trasmissione Sviluppo rete Promozione e Sviluppo delle Fonti Rinnovabili TERNA RETE ELETTRICA NAZIONALE GESTORE DEL SISTEMA ELETTRICO GRTN S.p.A. AU AU GME

32 Il caso del GRTN Le attività del nuovo GRTN Ritiro e collocamento sul mercato dell'energia prodotta da impianti da fonti rinnovabili e assimilate ("CIP 6") Rilascio dei certificati verdi (CV) e verifica dei relativi obblighi Qualificazione gli Impianti Alimentati da Fonti Rinnovabili (IAFR) Gestione del sistema di incentivazione per gli impianti fotovoltaici Riconoscimento degli impianti di cogenerazione Rilascio della Garanzia d Origine (GO)

33 Il caso del GRTN Lo stato attuale Il sistema di metering è di proprietà della società TERNA Il Sistema Dati Comuni è di proprietà della società GRTN Gestore del Sistema Elettrico TERNA funge da outsourcer al GRTN per le misure dell energia

34 Il caso del GRTN Lo stato attuale Fonte dei dati affidabile Sistema di Gestione della Qualità dei dati

35 Il caso del GRTN Problema Dopo la scissione del ramo d azienda è nata la necessità per il GRTN di attestarsi sugli stessi livelli di servizio ottenuti quando la società era unica Soluzione È stato redatto un contratto di outsourcing che specificasse i livelli di servizio attesi e le relative penali

36 Il caso del GRTN Sviluppi futuri Si dovrà valutare se proseguire con l outsourcing oppure se dotarsi di un sistema di acquisizione delle misure analogo a quello in possesso di TERNA per poter riunire la fonte dei dati con il sistema di gestione della qualità degli stessi

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