Editoriale. Ruolo della misurazione di ossido nitrico nelle malattie respiratorie

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Editoriale. Ruolo della misurazione di ossido nitrico nelle malattie respiratorie"

Transcript

1 Editoriale Vol. 99, N. 5, Maggio 2008 Pagg Ruolo della misurazione di ossido nitrico nelle malattie respiratorie Valerio Pravettoni 1, Cristoforo Incorvaia 2, Franco Frati 3 Riassunto. L ossido nitrico (NO) è una molecola con un ruolo omeostatico in numerosi processi fisiologici. Nelle malattie respiratorie, l ossido nitrico esalato (FE NO ) è un marker di infiammazione delle vie respiratorie che può essere misurato con facilità. Un ampia mole di pubblicazioni ha definito l utilità di FE NO. Studi sull asma gli hanno attribuito un ruolo importante nella diagnosi e specialmente nel monitoraggio degli effetti della terapia anti-infiammatoria, che lo etichettano come un inflammometro da utilizzare come guida al trattamento. Risultati meno consistenti sono stati finora ottenuti nella bronchite cronica, in cui i livelli di FE NO sembrano essere più elevati rispetto a soggetti sani, ma più bassi che nell asma, a meno che non sia presente un infiammazione eosinofila, e nella rinosinusite, in cui i livelli di NO nasale (nno) sono bassi (probabilmente a causa della riduzione del flusso di NO nel naso dovuta all edema mucosale) ma aumentano dopo una terapia efficace. In altre patologie respiratorie, quali la fibrosi cistica e la discinesia ciliare primaria, i livelli di nno sono particolarmente bassi (verosimilmente a causa dell intrappolamento e dell alterato metabolismo del NO causato da secrezioni dense e dalla diminuita attività della NO sintetasi) e suggeriscono una utilizzazione del nno come un efficace strumento di screening. Parole chiave. Asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva, discinesia ciliare primaria, fibrosi cistica, ossido nitrico, rinosinusite. Summary. Role of measurement of nitric oxide in respiratory diseases. Nitric oxide (NO) is a molecule with a homeostatic role in a number of physiological processes. Concerning respiratory diseases, exhaled nitric oxide (FE NO ) is a marker of airway inflammation, and its measurement can be easily performed. To date, a large number of publications defined the performances of FE NO. Studies on asthma attributed to FE NO an important role in diagnosis and especially in monitoring the effects of antinflammatory treatment, which label it as an inflammometer to be used as a guide in therapy algorithms. Less consistent results were thus far obtained in chronic obstructive lung disease, in which FE NO levels seem usually higher than in healthy subjects but lower than in asthma, unless an eosinophil inflammation is present, and in rhinosinusitis, where the levels of nasal NO (nno) are low, probably because of a reduced NO flow into the nose due to mucosal swelling, while they increase after an effective treatment. Among other respiratory disorders, such as cystic fibrosis and primary ciliary dyskinesia, nno levels are particularly low in the latter (possibly for the trapping and altered NO metabolism caused by dense secretions, and by decreased NO synthase activity) and suggest nno as a good screening tool for such disease. Key words. Asthma, chronic obstructive lung disease, cystic fibrosis, nitric oxide, primary ciliary diskinesia, rhinosinusitis. Introduzione L ossido nitrico (NO) si forma dall ossidazione dell aminoacido L-arginina a L-citrullina, che viene catalizzata da tre isoforme dell enzima NO sintetasi (NOS), due delle quali costitutive e una inducibile 1-3. NO è una molecola di segnale con un ruolo omeostatico in una serie di processi fisiologici e a causa della tossicità dei suoi radicali liberi possiede azione battericida e tumoricida ma anche potenziale capacità lesiva sui tessuti 4. NO è stato identificato nell esalato animale e dell uomo nel e negli anni successivi sono state introdotte tecniche di chemiluminescenza per misurarne la concentrazione frazionaria nell esalato (FE NO ), che in soggetti sani viene attualmente stimata tra 5 e 25 parti per bilione (ppb) 6. 1 Unità di Allergologia e Immunologia Clinica, Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena, Milano; 2 Unità di Allergologia e Pneumologia Riabilitativa, Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano; 3 Istituto di Pediatria, Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche e Salute Pubblica, Perugia. Pervenuto il 29 gennaio 2008.

2 V. Pravettoni, C. Incorvaia, F. Frati: Ruolo della misurazione di ossido nitrico nelle malattie respiratorie 259 Nelle vie aeree umane sono espresse tre isoforme di NOS, tra cui quella inducibile (inos) è localizzata nelle cellule epiteliali (quali cellule ciliate, basali e secretorie) e nei macrofagi 7. Riguardo al NOS neuronale (nnos), metodiche di immuno-staining l hanno localizzato nel tessuto sia nervoso (in particolare nel sistema nonadrenergico noncolinergico del muscolo liscio respiratorio) sia extranervoso come quello epiteliale e endoteliale 8,9. In studi sull animale è stato stimato che inos e nnos contribuiscono rispettivamente per il 60% e il 40% al NO presente nell aria esalata dalle vie aeree inferiori in condizioni basali 10, ma nell uomo inos sembra principalmente responsabile della produzione di NO esalato da soggetti sani e affetti da asma 11,12. Per questi ultimi il fenomeno è ben comprensibile se si considera che l espressione di RNA messaggero per inos nell epitelio respiratorio è up-regolata come componente del processo infiammatorio 13. L ossido nitrico formato dall attività enzimatica di NOS è coinvolto in vari processi, quali il rilassamento del muscolo liscio, la regolazione della frequenza di battito delle cellule ciliate, la secrezione di muco e l essudazione di plasma, ma anche nella neurotrasmissione, nell infiammazione e nell immunità cellulo-mediata 14. Ciò ha costituito una base per valutare il ruolo di NO nelle malattie respiratorie come l asma bronchiale e la broncopneumopatia cronica ostruttiva e, più recentemente, in disordini delle vie respiratorie superiori. La valutazione dell acido nitrico, facilitata da una misurazione non invasiva e di facile esecuzione, ha prodotto centinaia di pubblicazioni con diversi livelli di evidenza, che sono di tipo maggiore per l asma ma ancora oggetto di discussione per la maggior parte delle altre forme cliniche. Linee guida per una misurazione standardizzata di FE NO sono state pubblicate congiuntamente dall American Thoracic Society e dalla European Respiratory Society 6. Il Single Breath OnLine method (SBOL) è considerato il gold standard per la misurazione di FE NO negli adulti 6 e nei bambini cooperanti 27. Il paziente inala aria priva di NO fino alla capacità polmonare e poi esala a un flusso di 50 ml/s per almeno 4 secondi, mantenendo la pressione espiratoria tra 5 e 20 cm di H 2 O. FE NO può anche essere misurato off-line, raccogliendo l aria esalata in un contenitore, ma questa tecnica non è standardizzata e non è quindi attualmente raccomandata 6,27. Una serie di recenti studi supporta l uso di FE- NO nella pratica clinica. FE NO NELLO SCREENING DELL ASMA La misurazione di FE NO al flusso standard di 50 ml/s ha mostrato una sensibilità dell 86% usando un cut-off di 10,5 ppb 28, dimostrandosi pertanto come un metodo sensibile per identificare soggetti con asma non diagnosticato e offrendo un vantaggio in termini di costi rispetto a una procedura con anamnesi, esame fisico, spirometria e test di provocazione aspecifico con istamina o metacolina. L ossido nitrico nell asma bronchiale Una grande mole di studi, già accuratamente esaminati 4,15-18 ha riportato che i livelli di FE NO sono più elevati negli asmatici non trattati che nei soggetti sani. Una ricerca su 240 pazienti con sintomi respiratori ha dimostrato che la misurazione di FE NO è in grado di discriminare gli asmatici dai non asmatici con una sensibilità dell 85% e una specificità del 90% 19. I livelli elevati di FE NO nei pazienti asmatici riflettono l aumentata espressione di inos nel tratto respiratorio, indotta dall azione di citochine proinfiammatorie prodotte nell asma, e sono associati con altri marker infiammatori misurati nell espettorato indotto, nel lavaggio broncoalveolare e in biopsie endobronchiali, con particolare importanza per gli eosinofili e la loro proteina cationica Infatti, è stata riportata una correlazione significativa tra FE NO ed eosinofili circolanti 25 e tra FE NO e proteina cationica nell espettorato 26. Tali elementi fanno attualmente considerare FE NO un biomarker indiretto non invasivo dell infiammazione eosinofila delle vie respiratorie 24, che può essere facilmente misurato durante la valutazione di routine e ha quindi un ruolo nella pratica clinica. FE NO NELLA DIAGNOSI DI ASMA In un primo studio su pazienti con tosse cronica, FE NO a un flusso di 45 ml/s ha mostrato una sensibilità del 75% e una specificità dell 87% nel diagnosticare l asma, con un cut-off di 30 ppb 29. In un altra ricerca, è stata osservata una sensibilità di FE NO maggiore degli altri parametri diagnostici quali anamnesi e funzionalità respiratoria 30. Anche studi sui bambini hanno confermato il ruolo potenziale di FE NO come strumento diagnostico per l asma. Avital e coll. hanno riportato che FE NO può distinguere i soggetti asmatici dai non asmatici in bambini con tosse cronica 31 e Malmberg e coll. hanno dimostrato che la misurazione di FE NO fornisce risultati migliori rispetto alla funzionalità respiratoria e alla risposta ai broncodilatatori nell identificare bambini asmatici in età pre-scolare 32. Lo stesso autore ha notato in soggetti adulti che i livelli di FE NO sono associati all eosinofilia nell espettorato ma che solo livelli elevati sono associati all asma 33. Un aspetto ancora critico è il valore di cut-off atto a identificare gli asmatici: nello studio di Dupont e coll., utilizzando un cut-off di 16 ppb a un flusso di 200 ml/s, corrispondente a circa 33 ppb, con il flusso standard di 50 ml/s è stata ottenuta una sensibilità dell 85%, una specificità del 90% e un valore predittivo positivo del 90% 19.

3 260 Recenti Progressi in Medicina, 99, 5, 2008 D altra parte, una analisi mediante curve Receiver Operator Characteristic (ROC) ha dimostrato che FE NO, usando tecniche sia online sia offline e differenti flussi, era un discriminatore significativo (p <0,0001) di soggetti asmatici e che né il tipo di flusso né la tecnica di raccolta alteravano tale capacità discriminatoria 34. FE NO NEL MONITORAGGIO DELL ASMA Numerosi dati recenti indicano un ruolo della misurazione di FE NO nel monitoraggio dell asma e in particolare nel monitoraggio degli effetti della terapia anti-infiammatoria, come attualmente accettato dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti 35. In un primo studio su pazienti asmatici trattati con budesonide per via inalatoria a dosi da 200 a 2000 mcg/die è stata riportata un associazione tra la diminuzione di dose e l aumento di FE NO 36. In un altro studio su asmatici trattati con steroidi, i livelli di FE NO erano correlati strettamente con i marker clinici di malattia, quali i sintomi e la necessità di farmaci al bisogno, ma non con i test di funzionalità respiratoria 37, mentre è stata riportata una correlazione positiva tra una buona risposta del volume espiratorio massimo in un secondo (VEMS) agli steroidi inalatori e un valore di FE NO inferiore a 20 ppb 38, suggerendo che FE NO è in grado di distinguere i potenziali responder agli steroidi inalatori. Infatti, i livelli di FE NO sono molto sensibili al trattamento steroideo e recentemente il riscontro di livelli elevati è stato utilizzato per predire il beneficio della terapia con steroidi inalatori 39. Inoltre, è stato riportato un elevato valore predittivo negativo di FE NO nell identificare soggetti predisposti alla risposta positiva: una buona risposta agli steroidi inalatori è meno probabile se i livelli basali di FE NO sono bassi 40. Considerando i livelli di FE NO come una guida clinica alla gestione dell asma, Taylor ha suggerito di considerare bassi, livelli di FE NO inferiori a 25 ppb e alti, livelli di FE NO superiori a 45 ppb 41. Altre opportunità offerte dalla misurazione di FE NO sono la capacità di predire le recidive di asma dopo interruzione degli steroidi 42 e di predire l insuccesso della riduzione di dosaggio degli steroidi in bambini con sintomi ben controllati dal trattamento 43. D altra parte, dai dati disponibili appare evidente che livelli elevati di FE NO, se in soggetti asintomatici non implicano necessariamente l esigenza di aumentare il dosaggio di steroidi, in asmatici sintomatici indicano che l infiammazione delle vie aeree non è adeguatamente controllata dalla terapia steroidea 41. Inoltre, FE NO appare utile nel rilevare una mancata compliance agli steroidi, come suggerito da Delgado-Corcoran e coll., che hanno riportato che, in bambini e adolescenti con asma, FE NO era significativamente correlato con la compliance alla terapia, mentre il valore di VEMS non lo era 44. Questa osservazione non deve sorprendere, poiché le fluttuazioni dell infiammazione nell asma non sono rispecchiate dalle variazioni del VEMS, e il concetto emergente della inflammometria 45 riconosce attualmente nel FE NO il suo miglior surrogato, in grado di guidare il trattamento dell asma 46. L ossido nitrico nella broncopneumopatia cronica ostruttiva La letteratura sul significato di FE NO nella BP- CO è molto meno abbondante. Studi eseguiti precocemente, quando le tecniche di misurazione non erano ancora standardizzate, hanno fornito risultati contrastanti: Clini e coll. hanno riportato che in pazienti con BPCO stabile di grado severo i livelli di FE NO erano inferiori a quelli di soggetti sani e correlavano con la gravità della malattia 47, mentre Maziak e coll. hanno riscontrato in soggetti con diversa severità di BPCO livelli di FE NO progressivamente più elevati, fino a un valore di 12,7 ppb in pazienti con malattia instabile 48. Attualmente si concorda sul fatto che FE NO è aumentato nella BP- CO, ma che il grado di elevazione è modesto a confronto con i livelli osservati nell asma 4. Inoltre, il fumo di sigaretta influenza notevolmente i livelli di FE NO e deve sempre essere considerato 4. Recentemente è stato suggerito che misurare i livelli alveolari invece che quelli delle vie respiratorie potrebbe dare risultati migliori 49, ma non sono ancora disponibili tecniche di agevole esecuzione. Un aspetto interessante è l identificazione dei pazienti ai quali è stata diagnosticata una BPCO, ma che hanno una componente asmatica: in questi casi i livelli di FE NO sono paralleli all incremento di eosinofili nell espettorato 50 e si correlano al miglioramento della funzionalità respiratoria dopo trattamento con steroidi 51. È chiaro, tuttavia, che sono necessarie ulteriori ricerche per indicare un ruolo di FE NO nella valutazione di routine dei pazienti con BPCO. L ossido nitrico in altre patologie respiratorie Nelle patologie delle alte vie respiratorie l ossido nitrico viene misurato nell esalato nasale (nasal nitric oxide, nno). Nella rinosinusite i livelli di nno sono bassi, nonostante la produzione di NO sia volte più elevata nei seni paranasali che nei polmoni 52. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che nella sinusite c è una riduzione del flusso di NO nel lume nasale a causa dell edema della mucosa e dell ostruzione del drenaggio dagli ostii paranasali, come suggerito dall incremento di nno dopo adeguata terapia antibiotica 53.

4 V. Pravettoni, C. Incorvaia, F. Frati: Ruolo della misurazione di ossido nitrico nelle malattie respiratorie 261 La recente osservazione di Ragab e coll. 54 che in pazienti con rinosinusite cronica i livelli di nno erano correlati con i punteggi dei sintomi e con le variazioni endoscopiche, ha indotto gli autori a suggerire che la misurazione del nno possa avere un ruolo come indicatore di risposta al trattamento. Bassi livelli di nno vengono inoltre osservati, probabilmente per l intrappolamento e l alterato metabolismo del NO causato da secrezioni dense e da diminuita attività di NOS, in altre malattie respiratorie come la fibrosi cistica e la discinesia ciliare primaria 55. In quest ultima condizione i livelli di nno sono estremamente bassi e suggeriscono la sua misurazione come un valido strumento di screening 6. Al contrario, per quanto riguarda altre patologie polmonari, alti livelli di FE NO sono stati riportati in pazienti sottoposti a trapianto di polmone con funzionalità respiratoria instabile e studi recenti hanno rilevato un associazione tra i livelli misurati di FE NO e lo sviluppo di una sindrome da bronchiolite obliterante post-trapianto 56,57. Considerazioni conclusive Un flusso continuo di studi attribuisce all ossido nitrico esalato un ruolo importante come marker non invasivo di infiammazione delle vie respiratorie, etichettandolo come un inflammometro di notevole utilità sia nella diagnosi sia nel monitoraggio dell asma bronchiale. Varie altre patologie respiratorie sono attualmente in corso di valutazione per definire il significato di livelli elevati o bassi, in base alle differenti condizioni fisiopatologiche, dell ossido nitrico e per indicare le possibili applicazioni cliniche. Bibliografia 1. Moncada S, Higgs A. The L-arginine-nitric oxide pathway. N Engl J Med 1993; 329: Gaston B, Drazen JM, Loscalzo J, et al. The biology of nitrogen oxides in the airways. Am J Respir Crit Care Med 1994; 149: Kharitonov SA, Barnes PJ. Exhaled markers of pulmonary disease. Am J Respir Crit Care Med 2001; 163: Redington AE. Modulation of nitric oxide pathways: therapeutic potential in asthma and chronic obstructive pulmonary disease. Eur J Pharmacol 2006; 533: Gustafsson LE, Leone AM, Persson MG, et al. Endogenous nitric oxide is present in the exhaled air of rabbits, guinea pigs, and humans. Biochem Biophys Res Commun 1991; 181: American Thoracic Society. ATS/ERS recommendations for standardized procedures for the online and offline measurement of exhaled lower respiratory nitric oxide and nasal nitric oxide. Am J Respir Crit Care Med 2005; 171: Guo FH, De Raeve HR, Rice TW, et al. Continuous nitric oxide synthesis by inducible nitric oxide synthase in normal human airway epithelium in vivo. Proc Natl Acad Sci USA 1995; 92: Ward JK, Belvisi MG, Fox AJ, et al. Modulation of cholinergic neural bronchoconstriction by endogenous nitric oxide and vasoactive intestinal peptidein human airways in vitro. J Clin Invest 1993; 92: Luhrs H, Papadopulos T, Schmidt HH, et al. Type I nitric oxide synthase in the human lung is predominantly expressed in capillary endothelial cells. Respir Physiol 2002; 129: De Sanctis GT, Mehta S, Kobzik L, et al. Contribution of type I NOS to expired gas NO and bronchial responsiveness in mice. Am J Physiol Lung Cell Mol Physiol 1997; 273: L Yates Dh, Kharitonov SA, Thomas PS, et al. Endogenous nitric oxide is decreased in asthmatic patients by an inhibitor of inducible nitric oxide synthase. Am J Respir Crit Care Med 1996; 154: Hansel TT, Kharitonov SA, Donnelly LE, et al. A selective inhibitor of inducible nitric oxide synthase inhibits exhaled breath nitric oxide in healthy volunteers and asthmatics. FASEB J 2003; 17: Hamid Q, Springall DR, Riveros-Moreno V, et al. Induction of nitric oxide synthase in asthma. Lancet 1993; 342: Zapol WM, Rimar S, Gillis N, et al. NHLBI Workshop summary: nitric oxide and the lung. Am J Respir Crit Care Med 1994; 149: Kharitonov SA, Barnes PJ. Clinical aspects of exhaled nitric oxide. Eur Respir J 2000; 16: Zitt M. Clinical application of exhaled nitric oxide for the diagnosis and management of asthma : a consensus report. Clin Therap 2005; 27: Taylor DR, Pijnenburg MW, Smith AD, et al. Exhaled nitric oxide measurements: clinical application and interpretation. Thorax 2006; 61: Baraldi E, Carraro S. Exhaled NO and breath condensate. Paediatr Res Rev 2006; 7: S Dupont LJ, Demedts MG, Verleden GM. Prospective evaluation of the validity of exhaled nitric oxide for the diagnosis of asthma. Chest 2003; 123: Lieberman P. Objective measures of asthma control: sputum eosinophils, nitric oxide, and other inflammatory mediators. Allergy Asthma Proc 2007; 28: Payne D, Adcock I, Wilson N, et al. Relationship between exhaled nitric oxide and mucosal eosinophilic inflammation in children with difficult asthma. Am J Respir Crit Care Med 2001; 164: van der Toorn LM, Overbeek SE, de Jongste JC, et al. Airway inflammation is present during clinical remission of atopic asthma. Am J Respir Crit Care Med 2001; 164: Warke TJ, Fitch P, Brown V, et al. Exhaled nitric oxide correlates with airway eosinophils in childhood asthma. Thorax 2002; 57: Berry M, Shaw D, Green R, et al. The use of exhaled nitric oxide concentration to identify eosinophilic airway inflammation: an observational study in adults with asthma. Clin Exp Allergy 2005; 35: Strunk RC, Szefler SJ, Phillips BR, et al. Relationship of exhaled nitric oxide to clinical and inflammatory markers of persistent asthma in children. J Allergy Clin Immunol 2003; 112: Mattes J, Storm van Gravesande K, Reining U, et al. NO in exhaled air is correlated with markers of eosinophilic airway inflammation in corticosteroid-dependent childhood asthma. Eur Respir J 1999; 13:

5 262 Recenti Progressi in Medicina, 99, 5, Baraldi E, de Jongste JC. Measurement of exhaled nitric oxide in children. Eur Respir J 2002: 20: Arora R, Thornblade CE, Dauby P, et al. Exhaled nitric oxide (eno) as a tool for asthma screening in military recruits. Allergy Asthma Proc 2006; 27: Chatkin JM, Ansarin K, Silkoff PE, et al. Exhaled nitric oxide as a non invasive assessment of chronic cough. Am J Respir Crit Care Med 1999; 159: Smith AD, Cowan JO, Filsell S, et al. Diagnosing asthma: comparisons between exhaled nitric oxide measurement and conventional tests. Am J Respir Crit Care Med 2004; 169: Avital A, Uwyyed K, Berkman N, et al. Exhaled nitric oxide and asthma in young children. Pediatr Pulmonol 2001: 32: Malmberg LP, Pelkonen AS, Haahtela T, et al. Exhaled nitric oxide rather than lung function distinguishes preschool children with probable asthma. Thorax 2003; 58: Malmberg LP, Turpeinen H, Rytila P, et al. Determinants of increased nitric oxide in patients with suspected asthma. Allergy 2005; 60: Deykin A, Massaro AF, Drazen JM, et al. Exhaled nitric oxide as a diagnostic test for asthma. Online versus offline techniques and effects of flow rate. Am J Respir Crit Care Med 2002; 165: Silkoff PE, Carlson M, Bourke E, et al. The Aerocrine exhaled nitric oxide monitoring system NIOX is cleared by the US Food and Drug Administration for monitoring therapy in asthma. J Allergy Clin Immunol 2004; 114: Kharitonov SA, Yates DH, Chung KF, et al. Changes in the dose of inhaled steroid affect exhaled nitric oxide levels in asthmatic patients. Eur Respir J 1996; 9: Stirling RG, Kharitonov SA, Campbell D, et al. for the Asthma and Allergy Group. Increase in exhaled nitric oxide levels in patients with difficult asthma and correlation with symptoms and disease severity despite treatment with oral and inhaled corticosteroids. Thorax 1998; 53: Szefler SJ, Martin RJ, King TS, et al. for the Asthma Clinical Research Network of the National Heart, Lung and Blood Institute. Significant variability in response to inhaled corticosteroids for persistent asthma. J Allergy Clin Immunol 2002; 110: Zeiger R, Szefler SJ, Phillips B, et al. Response profiles to fluticasone and montelukast in mild-to-moderate persistent childhood asthma. J Allergy Clin Immunol 2006; 117: Smith AD, Cowan JO, Brassett KP, et al. Exhaled nitric oxide: a predictor of steroid response. Am J Respir Crit Care Med 2005; 172: Taylor DR. Nitric oxide as a clinical guide for asthma management. J Allergy Clin Immunol 2006; 117: Pijnenburg M, Hofhuis W, Hop W, De Jongste J. Exhaled nitric oxide predicts asthma relapse in children with clinical asthma remission. Thorax 2005; 60: Zacharasiewicz A, Wilson N, Lex C, et al. Clinical use of noninvasive measurements of airway inflammation in steroid reduction in children. Am J Respir Crit Care Med 2005; 171: Delgado-Corcoran C, Kissoon N, Murphy SP, et al. Exhaled nitric oxide reflects asthma severity and asthma control. Pediatr Crit Care Med 2004; 5: De Jongste JC. Surrogate markers of airway inflammation: inflammometry in pediatric respiratory medicine. Pediatr Respir Rev 2000;1: Shaw DE, Berry MA, Thomas M, et al. The use of exhaled nitric oxide to guide asthma management: a randomized controlled study. Am J Respir Crit Care Med 2007; 176: Clini E, Bianchi L, Pagani M, et al. Endogenous nitric oxide in patients with stable COPD: correlates with severity of disease. Thorax 1998; 53: Maziak W, Loukides S, Culpitt S, et al. Exhaled nitric oxide in chronic obstructive pulmonary disease. Am J Respir Crit Care Med 1998; 157: Brindicci C, Ito K, Resta O, et al. Exhaled nitric oxide from lung periphery is increased in COPD. Eur Resp J 2005; 26: Papi A, Romagnoli M, Baraldo S, et al. Partial reversibility of airway limitation and increased exhaled NO and sputum eosinophilia in chronic obstructive pulmonary disease. Am J Respir Crit Care Med 2000; 162: Zietkowski Z, Kucharewicz I, Bozenta-Lukaszyk A. The influence of inhaled corticosteroids on exhaled nitric oxide in stable chronic obstructive pulmonary disease. Respir Med 2005; 99: Lundberg JO, Farkas-Szallasy T, Weitzberg E, et al. High nitric oxide production in human paranasal sinuses. Nat Med 1995; 1: Baraldi E, Azzolin N, Biban P, et al. Effect of antibiotic therapy on nasal nitric oxide concentration in children with acute sinusitis. Am J Respir Crit Care Med 1997; 155: Ragab S, Lund V, Saleh H, et al. Nasal nitric oxide in objective evaluation of chronic rhinosinusitis therapy. Allergy 2006: 61: Taylor DR, Pijnenburg MW, Smith AD, et al. Exhaled nitric oxide measurements: clinical application and interpretation. Thorax 2006; 61: Verleden GM, Dupont LJ, van Raemdonck DE, et al. Accuracy of exhaled nitric oxide measurements for the diagnosis of bronchiolitis obliterans syndrome after lung transplantation. Transplantation 2004; 78: Brugiere O, Thabut G, Mal H, et al. Exhaled NO may predict the decline in lung function in bronchiolitis obliterans syndrome. Eur Resp J 2005; 25: Indirizzo per la corrispondenza: Dottor Cristoforo Incorvaia Istituti Clinici di Perfezionamento Unità di Allergologia e Pneumologia Riabilitativa Via Bignami, Milan, Italy cristoforo.incorvaia@fastwebnet.mi.it

Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche

Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche Responsabile del corso Dr. : Tesei Fiorenzo

Dettagli

Gestione dell Asma in primary care: raccomandazioni della Linea Guida SIGN

Gestione dell Asma in primary care: raccomandazioni della Linea Guida SIGN Gestione dell Asma in primary care: raccomandazioni della Linea Guida SIGN Diagnosi clinica di Asma nell adulto Dott.ssa Andreina Boschi - specialista in pneumologia. medico di medicina generale Asma:

Dettagli

SWISS UNDERWATER AND HYPERBARIC MEDICAL SOCIETY ASMA

SWISS UNDERWATER AND HYPERBARIC MEDICAL SOCIETY ASMA SUHMS SWISS UNDERWATER AND HYPERBARIC MEDICAL SOCIETY ASMA RACCOMANDAZIONI 2012-2015 DELLA SOCIETÀ SVIZZERA DI MEDICINA SUBACQUEA E IPERBARICA "SUHMS" Società svizzera di medicina subacquea e iperbarica

Dettagli

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005

REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni

Dettagli

World Spirometry Day Il Respiro della Città 15/16 ottobre 2010 Aula Magna NIC Padiglione H3

World Spirometry Day Il Respiro della Città 15/16 ottobre 2010 Aula Magna NIC Padiglione H3 World Spirometry Day Il Respiro della Città 15/16 ottobre 2010 Aula Magna NIC Padiglione H3 Spirometria in medicina dello sport Prof. Lorenzo Corbetta (Firenze) lorenzo.corbetta@unifi.it Prevalenzadiasmanegli

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie

Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie ASMA BRONCHIALE Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie 2 aeree. Il restringimento è intermittente

Dettagli

Self- Management e Adherence nella persona con Asma

Self- Management e Adherence nella persona con Asma 1 Self- Management e Adherence nella persona con Asma (E. Semprini, P. Di Giacomo, CdL in Infermieristica; G.Gardini, Ambulatorio Asma; K. Falcone, L. Lazzari Agli, UO Pneumologia - AUSL Romagna, Rimini)

Dettagli

Modulo 4 LA GESTIONE CONDIVISA TRA SPECIALISTA E MMG DELLE SINDROMI RINO-BRONCHIALI

Modulo 4 LA GESTIONE CONDIVISA TRA SPECIALISTA E MMG DELLE SINDROMI RINO-BRONCHIALI Modulo 4 LA GESTIONE CONDIVISA TRA SPECIALISTA E MMG DELLE SINDROMI RINO-BRONCHIALI 1 Obiettivi del modulo 4 Definire i principali ostacoli che incontra il MMG nella sua attività quotidiana Spiegare le

Dettagli

1 SINTOMI ATTRIBUITI AD ALTRA PATOLOGIA. Tosse da reflusso gastroesofageo Tosse da rinorrea posteriore Stato ansioso Patologia Cardiovascolare Altro

1 SINTOMI ATTRIBUITI AD ALTRA PATOLOGIA. Tosse da reflusso gastroesofageo Tosse da rinorrea posteriore Stato ansioso Patologia Cardiovascolare Altro 1 SINTOMI ATTRIBUITI AD ALTRA PATOLOGIA Tosse da reflusso gastroesofageo Tosse da rinorrea posteriore Stato ansioso Patologia Cardiovascolare Altro Sottodiagnosi di Asma 90 80 70 Uomini Donne 60 % 50 40

Dettagli

I test di provocazione bronchiale (seconda parte) La misurazione dell ossido nitrico nell aria espirata

I test di provocazione bronchiale (seconda parte) La misurazione dell ossido nitrico nell aria espirata : asma Rivista di Immunologia e Allergologia Pediatrica 04/2011 2-8 I test di provocazione bronchiale (seconda parte) A cura della Commissione Asma della SIAIP Katia Cuppari 1, Antonio Di Marco 2, Iolanda

Dettagli

Agenda. Le linee guida. Niox Vero vs. Niox Mino. Dispositivi per la misurazione del FeNO. Scenario di rimborsabilità

Agenda. Le linee guida. Niox Vero vs. Niox Mino. Dispositivi per la misurazione del FeNO. Scenario di rimborsabilità Niox Vero Agenda Le linee guida Niox Vero vs. Niox Mino Dispositivi per la misurazione del FeNO Scenario di rimborsabilità Materiali promozionali e messaggi chiave Listino Prezzi Agenda Le linee guida

Dettagli

La rinosinusite nel bambino: una patologia troppo spesso sottovalutata

La rinosinusite nel bambino: una patologia troppo spesso sottovalutata La rinosinusite nel bambino: una patologia troppo spesso sottovalutata Mario La Rosa Dipartimento di Pediatria, Università degli Studi di Catania UO di Broncopneumologia, Allergologia e Fibrosi Cistica

Dettagli

N. 3/2014. La variabilità dei sintomi nella BPCO: importanza diagnostica e implicazioni terapeutiche A cura del Board del Progetto MOND

N. 3/2014. La variabilità dei sintomi nella BPCO: importanza diagnostica e implicazioni terapeutiche A cura del Board del Progetto MOND e-news Progetto MOND Update in BPCO N. 3/2014 La variabilità dei sintomi nella BPCO: importanza diagnostica e implicazioni terapeutiche A cura del Board del Progetto MOND La BPCO La broncopneumopatia cronica

Dettagli

Breathe a little easier.

Breathe a little easier. Breathe a Little Easier TM SIENA 07-08.01.2009 08.01.2009 The Vest Airway Clearance System Il Vest è un sistema di oscillazione ad alta frequenza del torace concepito per effettuare in modo automatico

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Messaggero del segnale cellulare. Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico

Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Messaggero del segnale cellulare. Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico Monossido d azoto NO (Nitric Oxide) Ruolo biologico: Messaggero del segnale cellulare Molecola regolatoria nel sistema cardiovascolare Molecola regolatoria nel sistema nervoso centrale e periferico Componente

Dettagli

PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI

PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI PDTA VIRTUOSI NEI DISTRETTI VENETI ESTE 13 APRILE 2012 Piergiorgio Trevisan Margherita Andretta INTEGRAZIONE OSPEDALE - TERRITORIO: PERCORSI DIAGNOSTICO- TERAPEUTICI PER ASMA E BPCO PER L AREA VASTA DI

Dettagli

Asma difficile on-line

Asma difficile on-line Asma difficile on-line è il nome di un Archivio web-based promosso dalla SIMRI e gestito in collaborazione con il CINECA che raccoglie casi di pazienti con asma problematico grave, affetti cioè da asma

Dettagli

AGGIORNAMENTI IN PNEUMOLOGIA

AGGIORNAMENTI IN PNEUMOLOGIA AGGIORNAMENTI IN PNEUMOLOGIA www.aimarnet.it DALL'INALATORE AL POLMONE: IMPLICAZIONI CLINICHE DEL CICLOESONIDE E DEGLI ALTRI STEROIDI INALATORI Review scientifica del lavoro: Autori: Nave R, Mueller H

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

Allegato 1: Elenco delle Pubblicazioni Scientifiche Pagina 1 di 5. Lavori in estenso

Allegato 1: Elenco delle Pubblicazioni Scientifiche Pagina 1 di 5. Lavori in estenso Allegato 1: Elenco delle Pubblicazioni Scientifiche Pagina 1 di 5 Lavori in estenso 1) T. Bachetti, L. Comini, S. Curello, D. Bastianon, F. Callea, R. ARGINASE PATHWAY IN HUMAN ENDOTHELIAL CELLS IN PATHOPHYSIOLOGIC

Dettagli

Indice. 5 Introduzione. Anatomia 6 Il sistema respiratorio 6 Faringe 6 Laringe 7 Trachea 7 Respirazione 8 Differenze tra adulti e bambini

Indice. 5 Introduzione. Anatomia 6 Il sistema respiratorio 6 Faringe 6 Laringe 7 Trachea 7 Respirazione 8 Differenze tra adulti e bambini IN QUESTA GUIDA Indice GUIDA PER I GENITORI 5 Introduzione Anatomia 6 Il sistema respiratorio 6 Faringe 6 Laringe 7 Trachea 7 Respirazione 8 Differenze tra adulti e bambini Fisiopatologia 8 Cos è l occlusione

Dettagli

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aggiornamenti in Medicina del Lavoro AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aldo Todaro U.O.C. Promozione e protezione salute lavoratori. Fondazione IRCCS CA Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Dettagli

La BPCO, il ricovero ospedaliero, un occasione per aumentare l appropriatezza terapeutica. Carlo Nozzoli Medicina Interna 1 AOU-Careggi-Firenze

La BPCO, il ricovero ospedaliero, un occasione per aumentare l appropriatezza terapeutica. Carlo Nozzoli Medicina Interna 1 AOU-Careggi-Firenze La BPCO, il ricovero ospedaliero, un occasione per aumentare l appropriatezza terapeutica Carlo Nozzoli Medicina Interna 1 AOU-Careggi-Firenze Il sottoscritto Carlo Nozzoli ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma?

Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma? Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma? Massimo Pifferi Emanuela De Marco Vincenzo Ragazzo Fisiopatologia Respiratoria e Allergologia - Clinica Pediatrica I Azienda Ospedaliera - Università di Pisa

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna I

Dettagli

hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico

hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico IL LABORATORIO NELLE URGENZE ED EMERGENZE Roma, 2-3 Ottobre 2009 Riccardo Morgagni Cardiologia Università Tor Vergata Roma Contesto clinico Sindromi Coronariche

Dettagli

Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico. Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco

Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico. Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco Premessa storica The Great Smog - Londra, Dicembre 1952 Inverno rigido ( consumo carbone) + inversione

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

Department of Biomedical Sciences, University of Catania and. Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina

Department of Biomedical Sciences, University of Catania and. Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina 1 Department of Biomedical Sciences, University of Catania and 2 Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina Sebbene in letteratura siano presenti numerosi risultati

Dettagli

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza

Dettagli

Perchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre

Perchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre Perchè fare ricerca in salute mentale? I disturbi mentali costituiscono un enorme carico per le persone che ne soffrono, per i loro familiari e per la società. Più di un cittadino Europeo su tre vive un

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010 Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano

Dettagli

Epidemiologia delle ipoacusie infantili

Epidemiologia delle ipoacusie infantili Epidemiologia delle ipoacusie infantili 78 milioni di persone nel mondo presentano una ipoacusia moderata (>40 db) nell orecchio migliore e 364 milioni di persone hanno una ipoacusia lieve (26-40 db).

Dettagli

BPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia

BPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia BPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia BPCO: Definizione quadro caratterizzato da persistente ostruzione al flusso aereo la riduzione del flusso è di solito

Dettagli

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US

Dettagli

BRONCODILATATORI A LUNGA DURATA DI AZIONE IN PAZIENTI DIMESSI PER BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA

BRONCODILATATORI A LUNGA DURATA DI AZIONE IN PAZIENTI DIMESSI PER BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA BRONCODILATATORI A LUNGA DURATA DI AZIONE IN PAZIENTI DIMESSI PER BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA Razionale La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è una malattia infiammatoria progressiva

Dettagli

Medicina respiratoria pediatrica

Medicina respiratoria pediatrica 30 Medicina pediatrica Introduzione i Punti chiave La medicina pediatrica (PRM) è stata riconosciuta come sottospecialità della pediatria in alcune nazioni europee solo nel 1970; in molti Paesi non esiste

Dettagli

Gli indicatori di salute e performance scolastica

Gli indicatori di salute e performance scolastica Gli indicatori di salute e performance scolastica Questionari alunni, genitori e insegnanti e test clinici del progetto CCM Indoor-School Dr. Istituto di Fisiologia Clinica, CNR - Pisa Indoor-School Esposizione

Dettagli

AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI

AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI PREVENZIONE SECONDARIA DEI TUMORI Dr. Fabrizio Gili M2PK Uno

Dettagli

Bambini e ragazzi affetti da tumore

Bambini e ragazzi affetti da tumore Bambini e ragazzi affetti da tumore Firenze, 29 maggio 2014 Gianfranco Manneschi U.O. Epidemiologia clinica e descrittiva ISPO Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica introduzione La patologia

Dettagli

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali La gestione dei rischi operativi e degli altri rischi Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali Mario Seghelini 26 giugno 2012 - Milano

Dettagli

Marker d infiammazione nell esalato di bambini asmatici

Marker d infiammazione nell esalato di bambini asmatici Marker d infiammazione nell esalato di bambini asmatici Chiara Zinelli, Massimo Corradi *, Elena Calcinai, Carlotta Povesi, Carlo Caffarelli Dipartimento dell Età Evolutiva e * Dipartimento di Clinica

Dettagli

Eugenio Santoro. I social media come strumento di promozione della salute

Eugenio Santoro. I social media come strumento di promozione della salute Eugenio Santoro Laboratorio di Informatica Medica IRCCS - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri I social media come strumento di promozione della salute Penetrazione di Internet e dei nuovi media

Dettagli

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? SCREENING NEONATALE GENETICO RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? Pietro Chiurazzi Istituto di Genetica Medica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Cattolica Associazione Culturale Giuseppe

Dettagli

Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto

Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro Spegnere il Telefonino!! il Rischio Amianto ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente Ligure di Formazione

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008 OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nel quartiere S. Polo nel periodo 2004-2008 Introduzione A seguito dei risultati ottenuti con lo studio di mortalità nel quartiere S. Polo del comune

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Governo clinico delle patologie respiratorie croniche in medicina generale. Dr. Franco Macchia

Governo clinico delle patologie respiratorie croniche in medicina generale. Dr. Franco Macchia Governo clinico delle patologie respiratorie croniche in medicina generale. Dr. Franco Macchia Le malattie respiratorie e, in particolare la BPCO e l'asma, stanno diventando un problema di salute sempre

Dettagli

Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica

Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica Il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di Sanità Pubblica 20 ottobre 2014 Dr. Francesco Vassallo Vi sono due principali forme chimiche del cromo: trivalente (Cromo III) ed esavalente (Cromo VI). Il

Dettagli

Corso UPDATE SU MALATTIE POLMONARI AD ALTO IMPATTO SOCIO-SANITARIO. 24 Ottobre 2014

Corso UPDATE SU MALATTIE POLMONARI AD ALTO IMPATTO SOCIO-SANITARIO. 24 Ottobre 2014 Struttura Allergologia e Fisiopatologia Respiratoria Responsabile Dr. Riccardo Pellegrino Indirizzo: Via Carle - Ospedale A. Carle- 12100 CUNEO Telefono 0171.616728 E-mail: pellegrino.r@ospedale.cuneo.it

Dettagli

Metodologia epidemiologica e Igiene II

Metodologia epidemiologica e Igiene II Università Cattolica del Sacro Cuore Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva e Medicina Legale Anno accademico 2011/2012 Metodologia epidemiologica e Igiene II Bruno Federico Cattedra

Dettagli

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012

Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Pagina 1 di 6 Sviluppo del Sistema Cure Intermedie al fine dell utilizzo corretto delle risorse ex DGR 1235/2012 Il presente documento è inteso a suggerire una allocazione ottimale dei pazienti che non

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

AUTOMAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI PER LA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLA MALATTIA CELIACA. E. Tonutti (Udine)

AUTOMAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI PER LA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLA MALATTIA CELIACA. E. Tonutti (Udine) AUTOMAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICI PER LA DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLA MALATTIA CELIACA E. Tonutti (Udine) Flow chart for the diagnosis of of celiac disease ttg IgA + total IgA ttg negative non IgA

Dettagli

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità

Dettagli

RE I-MUR. Ottimizzazione delle risorse e contestualizzazione dei risultati. Andrea Manfrin & Janet Krska. a.manfrin@kent.ac.uk / j.krska@kent.ac.

RE I-MUR. Ottimizzazione delle risorse e contestualizzazione dei risultati. Andrea Manfrin & Janet Krska. a.manfrin@kent.ac.uk / j.krska@kent.ac. RE I-MUR Ottimizzazione delle risorse e contestualizzazione dei risultati Andrea Manfrin & Janet Krska a.manfrin@kent.ac.uk / j.krska@kent.ac.uk Medway School of Pharmacy Pharmacy Practice Research Group

Dettagli

PER SENTIRSI E VIVERE MEGLIO E MIGLIORARE IL PROPRIO ASPETTO. Salute del respiro

PER SENTIRSI E VIVERE MEGLIO E MIGLIORARE IL PROPRIO ASPETTO. Salute del respiro PER SENTIRSI E VIVERE MEGLIO E MIGLIORARE IL PROPRIO ASPETTO Salute del respiro Salute respiratoria: febbre da fieno e asma L ostruzione delle vie aeree e i sintomi dell asma e della febbre da fieno sono

Dettagli

INDAGINE COMPARTO PANIFICATORI PASTICCERI

INDAGINE COMPARTO PANIFICATORI PASTICCERI INDAGINE COMPARTO PANIFICATORI PASTICCERI Collaborazione ASL Como- UOOML Desio - Centro di allergologia Ospedale S.Raffaele Milano Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro ASL Como Direttore M.Rita

Dettagli

Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario

Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario L analisi del contesto demografico è l introduzione ideale alla sezione della salute. Il bisogno del cittadino residente sul territorio

Dettagli

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info Mario Rossi 25/04/2019 www.trapiantocapelli.info L alopecia androgenetica è la principale causa di calvizie che colpisce circa l 70% degli uomini e il 35% delle donne giovani (percentuale che sale al 50%

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti ORA NUOVO PraenaTest express Esito in 1 settimana PraenaTest Qualità dall Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono

Dettagli

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it

Dettagli

inquinamento salute ambiente Di cosa parliamo quando parliamo di

inquinamento salute ambiente Di cosa parliamo quando parliamo di Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento salute ambiente A cura di Andrea Colombo, Coordinatore Commissione Ambiente e Mobilità del Quartiere San Vitale Di cosa parliamo quando parliamo di inquinamento

Dettagli

LA CPAP. Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio. Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo. 28 settembre 2010 NOLA

LA CPAP. Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio. Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo. 28 settembre 2010 NOLA LA CPAP Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio 28 settembre 2010 NOLA Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo CPAP (continous positive airway pressure) Pressione positiva continua delle vie

Dettagli

Date da 10/2003 a 01/2004 Lavoro o posizione ricoperti Dirigente medico ex I livello, a tempo determinato, Disciplina di Medicina Interna

Date da 10/2003 a 01/2004 Lavoro o posizione ricoperti Dirigente medico ex I livello, a tempo determinato, Disciplina di Medicina Interna Principali attività e medico presso la Medicina e Chirurgia di Accettazione ed Urgenza (MCAU) del Pronto Soccorso Generale P.O. Garibaldi Centro. Attività svolta presso gli ambulatori di Medicina del Pronto

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Anemia dell infiammazione

Anemia dell infiammazione Anemia dell infiammazione Sant Angelo Lodigiano Novembre 2012 Contesto clinico Anemia dell infiammazione o anche anemia della malattia cronica Può insorgere in corso di infezioni di ogni tipo In corso

Dettagli

In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia

In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia "Alopecia areata: update sulla ricerca e possibili terapie future " Colombina Vincenzi, Dermatologa, Bologna In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia

Dettagli

LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA COMPRENDERE LE LINEE GUIDA DEI PROFESSIONISTI

LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA COMPRENDERE LE LINEE GUIDA DEI PROFESSIONISTI LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA COMPRENDERE LE LINEE GUIDA DEI PROFESSIONISTI Questa guida include informazioni su ciò che la European Respiratory Society e la American Thoracic Society hanno affermato

Dettagli

Il Triage : novità e responsabilità

Il Triage : novità e responsabilità Il Triage : novità e responsabilità Luciano Pinto Direttivo Nazionale Simeup Il triage nel PS in Italia incompleta diffusione nel territorio nazionale scarsa diffusione di un modello uniforme e condiviso

Dettagli

NELLE PATOLOGIE GASTROINTESTINALI PIROSI E MALATTIA DA REFLUSSO. Antonio Verginelli

NELLE PATOLOGIE GASTROINTESTINALI PIROSI E MALATTIA DA REFLUSSO. Antonio Verginelli NELLE PATOLOGIE GASTROINTESTINALI PIROSI E MALATTIA DA REFLUSSO Antonio Verginelli pirosi definizione sensazione di bruciore percepito nell area retrosternale indica una disfunzione dell apparato digerente

Dettagli

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol

Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Diagnosi di laboratorio di abuso cronico da alcol Torino, 10.11.2011 Dr. B.Sciutteri Dip. Dipendenze 1 ASL TO2 Individuazione di criteri oggettivi più sensibili e specifici per la diagnosi di abuso cronico

Dettagli

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma Concetti di salute e malattia. La storia naturale delle malattie. Valutazione dell efficacia dei tests diagnostici: sensibilità, specificità e valori predittivi. Gli screening. Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it

Dettagli

Definizione. L Asma bronchiale professionale è causata da agenti specifici presenti in ambiente di lavoro

Definizione. L Asma bronchiale professionale è causata da agenti specifici presenti in ambiente di lavoro ASMA PROFESSIONALE Definizione L Asma bronchiale è una malattia respiratoria caratterizzata da broncocostrizione totalmente o parzialmente reversibile, iperreattività bronchiale e infiammazione delle vie

Dettagli

RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI

RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI (Elaborazione a cura della dott.ssa Filomena Lo sasso dirigente

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

Esiste un legame. tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia

Esiste un legame. tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia Esiste un legame tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia I disturbi del sonno Il sonno è talmente importante che gli esseri umani

Dettagli

VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ACARICIDA DI UN DISPOSITIVO ELETTRONICO AD EMISSIONE DI ULTRASUONI (A BATTERIA/ A RETE) DENOMINATO D-MITE AWAY

VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ACARICIDA DI UN DISPOSITIVO ELETTRONICO AD EMISSIONE DI ULTRASUONI (A BATTERIA/ A RETE) DENOMINATO D-MITE AWAY 62024 Matelica Via Circonvallazione, 93/95 Tel. 0737.404001 Fax 0737.404002 vincenzo.cuteri@unicam.it www.cuteri.eu Matelica, 2 febbraio 2012 VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ACARICIDA DI UN DISPOSITIVO ELETTRONICO

Dettagli

Carcinoma della prostata: INCIDENZA

Carcinoma della prostata: INCIDENZA Outcomes in Localized Prostate Cancer: National Prostate Cancer Registry of Sweden Follow-up Study JNCI - J Natl Cancer Inst. 2010 Jul 7;102(13):919-20 Trento, 13/11/2010 Di cosa si tratta? E' uno studio

Dettagli

Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico

Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico Raccomandazione 0, 0, Marzo Marzo 008. 008. Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della. Committenza della Direzione Aziendale/Zonale per la prevenzione della osteonecrosi da

Dettagli

Saviour sibling : definizione

Saviour sibling : definizione La questione del saviour sibling Dino Moltisanti dino.moltisanti@gmail.com Saviour sibling : definizione Con questa espressione (bebé medicamento in spagnolo, fratello salvatore in italiano) si indica,

Dettagli

Scritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43

Scritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43 E evidente che lo screening per un tumore può diagnosticare la malattia molto precocemente, ma nel caso del tumore alla prostata il ricorso al test del PSA può creare dati incerti e rischi sanitari in

Dettagli

Misurazione dell ossido nitrico esalato con apparecchi portatili* Confronto con la tecnica gold standard

Misurazione dell ossido nitrico esalato con apparecchi portatili* Confronto con la tecnica gold standard CHEST Misurazione dell ossido nitrico esalato con apparecchi portatili* Confronto con la tecnica gold standard Daniel Menzies, MBChB; Arun Nair, MBBS; Brian J. Lipworth, MD Articoli originali ASMA Background:

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione

Dettagli

Screening. Definizione

Screening. Definizione Screening Dott.ssa Pamela Di Giovanni Definizione Applicazione di un test, esame o di un altra procedura su soggetti asintomatici finalizzata all identificazione presuntiva di una potenziale patologia

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

Anita Andreano e Antonio Russo

Anita Andreano e Antonio Russo DEFINIZIONE DI UN SET DI INDICATORI DEL PROCESSO DI DIAGNOSI E CURA DEL TUMORE POLMONARE TRAMITE METODO DELPHI-MODIFICATO E PRESENTAZIONE DEGLI INDICATORI CALCOLATI SULLA POPOLAZIONE DI DUE ASL DELLA PROVINCIA

Dettagli

Domande e risposte 30 novembre 2010. Informazioni sulla tosse nei bambini sotto i 2 anni d età: perché i mucolitici non devono più essere utilizzati?

Domande e risposte 30 novembre 2010. Informazioni sulla tosse nei bambini sotto i 2 anni d età: perché i mucolitici non devono più essere utilizzati? Domande e risposte 30 novembre 2010 Informazioni sulla tosse nei bambini sotto i 2 anni d età: perché i mucolitici non devono più essere utilizzati? In sintesi: La tosse è un sintomo comune nei bambini

Dettagli

L-CITRULLINA E DISFUNZIONE ERETTILE RISVOLTI FARMACOLOGICI E.GRECO

L-CITRULLINA E DISFUNZIONE ERETTILE RISVOLTI FARMACOLOGICI E.GRECO L-CITRULLINA E DISFUNZIONE ERETTILE MASCHILE RISVOLTI FARMACOLOGICI E.GRECO FISIOLOGIA DELL EREZIONE L ossido nitrico penetra all interno della cellula muscolare liscia intracavernosa con attivazione della

Dettagli