SCHEDE SINTETICHE DEI PROGETTI

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1 SCHEDE SINTETICHE DEI PROGETTI Scheda progetto: AMBIENTE Il giro del mondo in 200 giorni Terzolo Mariangela interne (nell orario di cattedra) o interne (a pagamento) La natura offre ai bambini numerose occasioni per cimentarsi nell abilità di osservare con attenzione, per esercitare la capacità di mettere a confronto interpretazioni, per imparare a trarre conclusioni sensate, ovvero ad acquisire il pensiero scientifico. Scoprire che nel mondo naturale ci sono differenze importanti. Scoprire e conoscere le differenze fisiche dei cinque continenti. Cogliere le trasformazioni naturali. Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri di ipotesi, con attenzione e sistematicità. Curiosare, esplorare, porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegare. Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze. La modalità è quella della ricerc-azione, con momenti di creatività ed espressione artistica. Si lavorerà con due gruppi di bambini dividendo i tre anni dai 4 e 5 poiché il gruppo è molto numeroso. Il progetto verrà attuato ogni 15 giorni, dalle 9.30 alle 12.00, Tutti i 29 bambini della sezione Vengono quantificate circa 20 ore per le insegnanti, Logica- lab. delle storie- lab. scientifico Racconti e storie dei cinque continenti Scoperta del bosco,dell acqua, dei paesi caldi e di quelli freddi I colori della terra Attraverso schede specifiche, foto e cartellonistica

2 Scheda progetto: Ed. STRADALE Viaggiando per il mondo mezzi diversi regole uguali Minoletti Antonella ORGANIZZAZIONE TEMPORALE DELLE Adottare un comportamento consapevole e sicuro per la strada che è un luogo di traffico e di vita che presenta occasioni stimolanti per conoscere persone e ambienti diversi, che è un luogo che presenta dei rischi e dei pericoli se non si rispettano correte norme di comportamento. Conoscere i diversi mezzi di spostamento presenti nei cinque continenti Conoscenza delle prime regole della strada, conoscenza dei segnali stradali più elementari, conoscere le figure che regolano la strada( vigili, carabinieri, polizia). Conoscere le regole stradali dei cinque continenti attraverso l osservazione, il gioco, e la rielaborazione grafica e verbale attraverso l osservazione, il gioco, e la rielaborazione grafica e verbale Da vembre a Maggio con cadenza quindicinale Tutti i 29 bambini della sezione Vengono quantificate circa 10 ore per le insegnanti, interne a pagamento lab. delle storie e di logica Le attività legate all educazione stradale consentono: di individuare che la strada è un bene culturale e sociale di cui tutti possono godere. Conseguire la patente del buon pedone (4anni) e patentino per la bicicletta (5anni) La verifica viene condotta attraverso l osservazione dei bambini durante lo svolgimento delle attività attraverso l osservazione dei loro elaborati, schede specifiche, foto e cartellonistica.

3 Scheda progetto: PROTEZIONE CIVILE Infanzia Castelnuovo Belbo/ BIMBI CONSAPEVOLI VOLA MARIA GRAZIA ROVEGLIA GIANFRANCO adottare un comportamento consapevole e corretto durante le procedure di evacuazione e di fronte a eventi atmosferici imprevedibili. Conoscere e superare paure e ansie relative a figure di autorità quali vigili, carabinieri Conoscere altre regole di buona convivenza presenti nei cinque continenti conoscenza della figura del lavoro del vigile del fuoco (in continuità con il progetto dello scorso anno) individuazione e discriminazione di pericoli domestici. sono previsti: un incontro con i vigili del fuoco di Asti presso la scuola nel mese di maggio. In primavera sono previste uscite con la polizia municipale e i carabinieri e con loro si effettueranno incontri in sezione finalizzati alla prima patente del pedone e del ciclista. Da vembre a Maggio con cadenza quindicinale Tutti i 29 bambini della sezione Vengono quantificate 10 ore per le insegnanti, interne a pagamento Il progetto è trasversale a tutte le attività proposte a scuola. mettere in atto azioni e comportamenti per il benessere, riconoscere azioni e comportamenti pericolosi La verifica viene condotta attraverso l osservazione dei bambini durante lo svolgimento delle attività attraverso l osservazione dei loro elaborati, schede specifiche, foto e cartellonistica.

4 Scheda progetto: ALFABETIZZAZIONE Quattro chiacchiere in italiano: imparare l italiano per esprimere i bisogni essenziali. Bongiovanni 1) Favorire la comprensione della lingua italiana. 2) Favorire e sviluppare la produzione orale della seconda lingua per facilitare la comunicazione. 3) Potenziare la capacità di porsi in relazione linguistica (socializzazione) Capacità di comprendere semplici messaggi orali in modo sempre più autonomo. - Capacità di esprimersi e comunicare in modo più spontaneo. - Partecipare alla conversazione guidata dall adulto pronunciando correttamente le parole e formulando brevi frasi di senso compiuto. - Formulare frasi più complesse strutturando pensieri e brevi racconti. - Favorire l interazione verbale. - Comprendere e acquisire nuovi vocaboli, arricchendo il lessico. - Discriminare e pronunciare correttamente i suoni della nuova lingua L approccio alla nuova lingua prevede il condurre i bambini non italofoni ad osservare la realtà, cercando di scoprire in essa quali possono essere elementi famigliari su cui iniziare l apprendimento linguistico. Questo evolve attraverso esperienze concrete utilizzando le cose, le immagini, le azioni. La lingua viene dunque appresa non in modo mnemonico astratto, cioè memorizzando nomi e verbi senza un riferimento concreto e reale, ma contestualizzandola Da Settembre a giugno Nella sezione sono presenti 5 bambini marocchini, 4 rumeni, 1 albanese, 1 moldavo, 1 filippina, 1 cubano, 1 belga che si approcceranno al progetto con i loro compagni. Vengono quantificate circa 20 ore per le insegnanti, interne a pagamento Il progetto è trasversale a tutte le discipline/ laboratori e attività che si propongono a scuola Acquisire consapevolezza che nuove lingue e culture sono elementi importanti per il bagaglio umano e culturale La verifica viene condotta attraverso l osservazione dei bambini durante lo svolgimento delle attività attraverso l osservazione dei loro elaborati, schede specifiche, foto e cartellonistica.

5 Scheda progetto: CONTINUITÀ Più grandi, ma ancora insieme Antonella Minoletti attraverso questo progetto si vuole far capire che la scuola è un processo educativo continuo, che non finisce con un ciclo, ma che prosegue con altri compagni conoscere la realtà della scuola primaria, rivedere i vecchi compagni e confrontarsi con le loro esperienze -collaborare insieme per mete comuni Momenti di festa in comune: halloween, natale, carnevale, festa della lettura, camminata di fine anno, prove i evacuazione, progetto creatività. Verranno calendarizzati gli incontri in accordo con le insegnanti della scuola primaria I bambini dell ultimo anno di frequenza, ma nelle occasioni di festa tutti i bambini. Tutti i bambini della scuola primaria e in prevalenza quelli della classe prima. no Si richiedono n. 6 interne a pagamento Progetto feste, progetto creativo, lab. delle storie, prog. Protezione civile il progetto nasce dal desiderio di far conoscere l altra realtà scolastica come qualcosa di integrante a questa esperienza di scuola Con foto, cartellonistica e schede didattiche.

6 Scheda progetto: MUSICA te colorate, la musica nel mondo (progetto canto) sviluppare la sensibilità musicale; favorire la fruizione della produzione presente nell'ambiente; stimolare e sostenere l'esercizio personale diretto, avviando anche alla musica d insieme. Prendere coscienza di sé, dell altro, del gruppo, stabilire relazioni positive con adulti e compagni;esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti; conquistare una progressiva autonomia rispetto ai propri bisogni personali, all'ambiente, ai materiali;assumere iniziative nei confronti di oggetti e materiali;organizzare lo spazio per le proprie esigenze di movimento;rispettare le regole di gioco e di comportamento; saper esprimere la creatività; differenziare i vari modi di muoversi e camminare. Esplorare la realtà sonora; riprodurre con il corpo suoni di diverso timbro; esplorare la propria voce; muoversi in modo concordato con il gruppo; Usare semplici strumenti musicali;cantare in gruppo Interpretare un linguaggio musicale simbolico; Muoversi eseguendo una semplice coreografia; Distinguere i parametri del suono. L'animazione musicale utilizza metodi attivi che, partendo dalla pratica, arrivano a far comprendere l'esperienza proposta. Le attività verranno quindi finalizzate all'incontro concreto con la musica utilizzando il metodo di lavoro del piccolo/medio gruppo Criterio metodologico di base sarà l'osservazione del bambino e l'analisi del contesto di gruppo per evidenziarne le condotte principali e gli eventuali cambiamenti di approccio e di percorso 1 ½ alla settimana da gennaio a maggio Tutti i bambini della scuola dell infanzia no La spesa per l esperto esterno è 750 Si richiedono n 10 ore interne a pagamento. Nel caso l esperto esterno sia impossibilitato a partecipare, il progetto verrà condotto dalle insegnanti. Eventualmente di richiederanno 30 ore complessive interne a pagamento. Progetto feste, progetto creativo, lab. delle storie prog. continuità Il bambino, il suo corpo e la realtà sonora che lo circonda Con foto, cartellonistica e realizzazione di lavoretti creativi.

7 Scheda progetto: BIBLIOTECA BIBLIOTECA: da ascoltatore a narratore IMPARARE L UTILIZZO DEI LIBRI E LA BELLEZZA DEI LORO PRIMO APPROCCIO ALLA LETTURA FIGURATA, SCOPERTA DI MESSAGGI VISIVI, LETTURA ATTRAVERSO LE IMMAGINI Attivazione della biblioteca di sezione 1 ora alla settimana da gennaio a maggio Tutti i bambini della scuola dell infanzia, per il prestito d usa solo i bambini di cinque anni no Si richiedono n 6 ore interne a pagamento. lab. delle storie, prog. continuità si parte dall ascolto di una storia per arrivare alle prime letture di immagini e l acquisizione delle regole della biblioteca. Con foto, cartellonistica e realizzazione di storie e racconti, in itinere con l attività.

8 Scheda progetto: TEATRO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 We are the world Favorire il benessere psico-fisico dei piccoli allievi e far conoscere la cultura e gli elementi della comunicazione teatrale Educare alla recitazione,proponendo al bambino un'esperienza teatrale creativa e stimolante. Valorizzare le potenziali espressive, individuali e di gruppo il bambino: ascolta comprende ed esprime attraverso parole e gesti, storie e rappresentazioni; comunica attraverso l'uso coordinato di gesti, parole ed azioni; Si utilizza una metodologia molto attiva, che prevede giochi di movimento,racconti inventati e si utilizzaranno i 4 personaggi guida 2 ora alla settimana da gennaio a giugno Tutti i bambini della scuola dell infanzia, no Si richiedono n 20 ore interne a pagamento (10 per insegnante) lab. delle storie, lab. musicale, progetto Inglese, progetto Canto. La fiaba costituisce un genere narrativo che permette ai bambini di descrivere la propria vita interiore, le proprie emozioni, i sentimenti e di utilizzare la lingua nella sua funzione immaginativa, fantastica e relazionale. Partendo da questo presupposto, i bambini saranno stimolati a conoscere ed esprimere le proprie emozioni e sviluppare abilità artistiche, quali: l'attività grafico pittorica, il teatro e la fantasia. Con foto, cartellonistica e realizzazione di storie e racconti, in itinere con l attività, con la realizzazione dello spettacolo di fine scuola.

9 Scheda progetto: SALUTE Affy fiuta pericolo, prevenzione agli incendi domestici Gli infortuni dovuti ad incidente sono un problema di sanità pubblica molto rilevante, in quanto rappresentano la prima causa di morte dei bambini e degli adolescenti e/o sono fonte di disabilità gravi. Il 20% dei ricoveri in età pediatrica è dovuto ad un incidente domestico. In particolare i bambini di età compresa tra 0 e 4 anni rappresentano una fascia di popolazione ad alto rischio per gli incidenti domestici, sia perché trascorrono molto tempo in casa, sia perché le acquisizioni motorie precedono la capacità di riconoscere ed anticipare eventuali situazioni di rischio e pericolo. In realtà la maggior parte degli incidenti domestici nei bambini è prevedibile ed evitabile, mediante l adozione di comportamenti adeguati e di misure di sicurezza da parte delle persone che se ne prendono cura: genitori, familiari, educatori. Fornire ai bambini le conoscenze di base necessarie per prevenire situazioni potenzialmente pericolose all interno dell ambiente domestico Informare i genitori sulla necessità di adottare alcuni comportamenti per rendere la propria abitazione maggiormente sicura per il figlio. Viene fornito alla scuola un kit, e interverranno degli incaricari dell asl a lavorare con i bambini Si attendono maggiori indicazioni dell Asl Tutti i 29 bambini della sezione Sì, con l Asl territoriale Gli interventi esterni sono gratuiti. Vengono quantificate circa 6 ore per le insegnanti, Logica- lab. delle storie- lab. scientifico Si faccia riferimento al progetto dell Asl Si faccia riferimento al progetto dell Asl

10 Scheda progetto: SPAZIO GENITORI Diamoci una mano: alleanze educative tra scuola e famiglie La famiglia e la scuola sono le prime agenzie educative. È necessaria una collaborazione attenta ed attiva tra le due istituzioni: occorre lavorare insieme per un progetto unico, la crescita e lo sviluppo sereno ed armonico del bambino coinvolgere i genitori in esperienze educativo - didattiche creare un clima di collaborazione tra genitori e insegnanti favorire situazioni relazionali tra genitori. ORGANIZZAZIONE TEMPORALE DELLE Si intende lavorare con stile collaborativo, metodo attivo e deduttivo LABORATORIO CREATIVO: 1 incontro a dicembre, 1 a fine marzo, 2 a maggio, INCONTRI CULTURALI E DI SCAMBIO: 1 incontro a gennaio, uno a febbraio, uno ad aprile OSPITI A : si seguirà la programmazione annuale della scuola e si progetteranno gli interventi all interno dei laboratori. si pensa di ospitare due genitori al mese a partire dal mese di gennaio in orario scolastico dalle alle SUPPORTO ALLA GENITORIALITÀ: 1 incontro a febbraio e 1 a maggio Tutti i 29 bambini della sezione e tutti i loro genitori Vengono quantificate circa 30 ore per le insegnanti, Verranno affrontati temi trasversali a tutta la progettazione annuale Vedasi stesura del progetto Attraverso questionari di gradimento per le famiglie

11 Scheda progetto: LINGUA INGLESE HELLO, MY NAME IS Le finalità dell insegnamento della lingua inglese sono indicate nelle Raccomandazioni Nazionali sollecitare e consolidare le competenze relazionali, riflessive e metariflessive indispensabili alla comunicazione; porre le premesse per far assumere la sensibilità e le responsabilità dei cittadini d Europa e del mondo; contribuire a formare una più ricca visione del mondo; favorire l acquisizione degli strumenti necessari per un confronto diretto tra la propria cultura e le altre; favorire l acquisizione della lingua inglese l obiettivo principale del Progetto educativo-didattico consiste nell introdurre gli elementi di base di una seconda lingua ed accedervi attraverso la pluralità dei canali sensopercettivi. L approccio metodologico, caratteristico della scuola dell infanzia, è diretto al fare e al vivere in prima persona le esperienze, promuovendo un acquisizione spontanea e naturale della nuova lingua. Gli incontri saranno strutturati in maniera tale da alternare momenti di gioco,canto, manipolazione e scoperta a momenti di riflessione sul proprio vissuto e di compilazione delle schede didattiche. Il progetto verrà attuato da febbraio a maggio con cadenza settimanale Tutti i 29 bambini della sezione Vengono quantificate circa 8 ore per le insegnanti, È previsto l intervento di un esperta esterna Madrelingua, il costo del progetto è di 800 circa Logica- lab. delle storie- Pittura e manipolazione Si faccia riferimento al progetto dell esperta Schede, e produzioni grafiche e verbali