Transcript

1 n LA RACCOLTA FONDI n E n LA COMUNICAZIONE n per le piccole associazioni maggio 2010 Per un fundraising efficace, la comunicazione è necessaria per far conoscere la Buona Causa dell associazione e stimolare l identificazione di chi la realizza con i sentimenti e le convinzioni del potenziale donatore. Il piano di comunicazione dovrà prevedere: la comunicazione interna verso i dirigenti, i volontari, il personale retribuito la comunicazione esterna verso i diversi pubblici e i potenziali donatori selezionati. Dal latino communico = metto in comune, condivido Un po di filosofia apre la mente e aiuta a trovare soluzioni originali ed efficaci Mettere al corrente, coinvolgere, creare comunità Web (comunità di persone che si aggregano intorno ad una piazza virtuale) Comunicare: creazione di reti, di consenso, di persone che si interessano a quello che faccio e che stanno con me, con la mia associazione

2 Trasferimento di informazioni (contenuto) da un emittente (per es. l associazione) ad un ricevente (il destinatario) attraverso un canale (strumento) 4 elementi: Mittente Destinatario Contenuto Strumento 3 modelli: Tradizionale Sistemica Relazionale Si integrano e completano a vicenda 1. Tradizionale: trasferimento di segnali da un emittente ad un destinatario. Ricezione del messaggio. Unidirezionale Un emittente e uno o più riceventi Impossibile l inversione del processo 2. Sistemica: comunicazione interpersonale, comunicazione circolare Interazione continua fra più soggetti. Bidirezionale Introduzione del concetto di feed back Comprensione del messaggio

3 3. Relazionale: è influenzata dal contesto, è una relazione, avviene indipendentemente dalla comprensione. COMUNICARE = ENTRARE IN RELAZIONE CON L ALTRO Multidirezionale SU PIU FRONTI sfida e risorsa - È un processo - È Comunicazione integrata - Va pianificata e programmata

4 Comunicazione integrata Da dove partire per fare una buona comunicazione Capacità di ascolto Solo chi ascolta i desideri e le esigenze dei diversi pubblici di riferimento può pensare di raccoglierli e soddisfarli per creare una relazione vera e duratura Capacità di immaginazione Solo chi sa andare oltre al consueto può trovare nuovi linguaggi, nuove strade, nuovi modi di comunicare ed attivare strategie vincenti per far vibrare le corde dell emozione Capacità di visione Solo chi ha capacità di visione può riuscire a definire strategie efficaci che possono svilupparsi nel lungo periodo Comunicazione interna (soci, simpatizzanti, volontari, membri dell associazione) Comunicazione esterna (partners, donatori, altre associazioni, media, pubblico, ) Comunicazione interna: quali strumenti? Informazione mensile o periodica (giornalino, lettera ) Web (newsletter o ) o cartacea Riunioni periodiche o apposite Invii di materiale Altro? (passaparola, bacheche interne)

5 Comunicazione esterna: quali strumenti? Media: Tv, radio, carta stampata, affissioni Volantini, depliant, brochure, cartoline Mailing (cartacei o virtuali) Eventi, fiere, sponsorizzazioni, seminari, convegni, incontri, Attività interattive in rete, web Attività di pubbliche relazioni Attività formative o educative Comunicazione istituzionale Comunicazione istituzionale, cioè quella volta a promuovere l immagine dell organismo: - gli strumenti di comunicazione dell associazione (come l ass.ne comunica) - le attività che comunicano l associazione (come comunichiamo l ass.ne) Immagine istituzionale: Sede Logo Carta intestata Biglietti da visita Sito Internet Indirizzi Presentazione sintetica Comunicazione istituzionale Presentazione dettagliata delle attività (bilancio di missione) Volantino/cartolina Comunicazione istituzionale Approfondimento sul logo: versione a colori e in bianco e nero versione cartacea (anche timbro) e versione su file (alta e bassa risoluzione) Verificare sempre che l applicazione del logo sui vari materiali sia corretta, anche quando viene demandata ad altri (partnership).

6 Caratteristiche: Comunicazione istituzionale Veicolare la mission e i valori dell associazione Fornire un messaggio chiaro e univoco Dare riconoscibilità (garanzia) Essere omogenea e coordinata Comunicazione istituzionale Rappresenta la base su cui costruire la storia comunicativa dell associazione. Soprattutto considerando: -la grande quantità di associazioni sul territorio (bisogno di visibilità) -la scarsità di risorse a disposizione o la difficoltà nel reperirle (essere pronto e far vedere chiaramente chi sono) -l esistenza di soggetti poco chiari o di cattivi progetti o quanto meno la diffidenza da parte del pubblico per episodi criticabili (essere riconoscibile) Comunicazione istituzionale Occorre fin da subito: - essere riconoscibili (chi) - essere trasparenti e disponibili a farsi conoscere (anche nella propria struttura interna) (chi sono cosa faccio) - essere efficienti nel fornire le informazioni (sull ass.ne, sui progetti) - essere chiari nel messaggio e nella comunicazione degli obiettivi prima e dei risultati poi Comunicazione di progetto di progetto è quell insieme di azioni ideato e realizzato per promuovere un iniziativa, sensibilizzare su una situazione, vendere un prodotto,

7 Comunicazione di progetto Prima di iniziare qualsiasi attività di comunicazione, è opportuna un analisi interna ed esterna che porti alla costruzione della strategia di comunicazione. termini e concetti La strategia di comunicazione rappresenta il processo attraverso il quale si raggiungono gli obiettivi di comunicazione prefissati, individuando e analizzando tutti gli elementi interni ed esterni che concorrono al raggiungimento di quell obiettivo. Anche per i piccoli progetti o iniziative. termini e concetti termini e concetti Per ogni azione di comunicazione occorre elaborare un documento strategico che espliciti tutti gli elementi e produca un piano di comunicazione. Obiettivo Target Idea Messaggio Strumenti Piano di comunicazione Es: cartolina Haiti

8 Il documento: 1. Descrizione del progetto 2. Cosa vogliamo che questa comunicazione faccia? 3. Qual è l opportunità che possiamo sfruttare? 4. Qual è il target che vogliamo raggiungere? 5. Qual è il più importante singolo elemento di questa comunicazione che vogliamo sia percepito? 6. Quali sono gli elementi che rendono credibile questa comunicazione? 7. Come risultato della comunicazione, qual è la risposta che vogliamo ottenere dal target? 8. Qual è il tono di voce, i linguaggi più opportuni per sostenere l idea? 9. Quali sono gli strumenti richiesti? 10.Timing 11.Budget Semplici regole Per chi: - è piccolo - è sconosciuto - ha pochi soldi - poca esperienza - poco tempo Semplici regole alcune idee Creare canali e opportunità per ridurre il costo sociale ed economico dell attività di comunicazione (accorciare la filiera) Fare sistema, concepire la messa in rete, generare un potenziamento reciproco tra le diverse iniziative positive Semplici regole alcune idee Scegliere i media giusti (sembra che tutti dobbiamo comunicare sugli stessi media e che quelli giusti siano quelli più cari e più affollati, è così? O ci sono media che non conosciamo e che forse sono più adatti a noi e ci fanno crescere secondo gli step corretti?) Invertire il concetto di target (non pensare al cecchino che mira all obiettivo, ma pensare che siamo noi il bersaglio dell acquirente che ci cerca e ci trova, perché si riconosce in quello che siamo e che facciamo)

9 Semplici regole alcune idee Fare poco in quantità, ma molto moltissimo in qualità. Invertire il target significa abbattere i costi di comunicazione perché abbiamo pochi contatti ma motivati, competenti e disponibili. Attenzione a non sprecarli con Messaggi sbagliati Informazioni non aggiornate Loghi o strumenti grafici illeggibili Se si hanno pochi soldi si deve pensare Meglio Con più calma Semplici regole alcune idee Con più pazienza Il Patrocinio è un riconoscimento dell'ente locale Domande Dubbi Esperienze delle caratteristiche di interesse sociale e culturale dell'iniziativa proposta: l'associazione che lo ha ottenuto utilizzerà pertanto nel materiale informativo e pubblicitario dell'iniziativa stessa la dizione "con il patrocinio della città di Torino".

10 Nella domanda di patrocinio può anche essere indicata la richiesta di eventuali servizi o materiali (non di contributi in denaro) che si desidera che siano erogati dall'ente locale gratuitamente o in forma agevolata. Ad esempio l'uso temporaneo di un locale, di materiale, di stampa materiale informativo, di esenzione o riduzione di tasse occupazione di suolo pubblico, ecc Come faccio con tempi così lunghi? I tempi approssimativi della concessione di patrocinio possono essere dai 30 ai 60 giorni; in caso di richieste aggiuntive di servizi collegati al patrocinio, i tempi sono superiori, legati alla tipologia dei servizi stessi. Si suggerisce di richiedere il Dobbiamo Patrocinio essere per in grado di valutare iniziative di particolare rilevanza per la Cittadinanza; valutare l interesse dell Ente alla nostra manifestazione inoltre se possibile con congruo anticipo rispetto all'iniziativa stessa, valutando con attenzione le richieste di servizi e di materiali, effettivamente necessari, che possono essere erogati dall'amministrazione. Qual è il vantaggio di avere il patrocinio? È un riconoscimento che l iniziativa proposta è di interesse sociale e collettivo per quel territorio di riferimento. Dà autorevolezza, prestigio, garanzia di qualità all associazione, che dimostra di essere soggetto attivo e riconosciuto nell ambito di suo interesse. In secondo luogo concorre a distinguere l iniziativa tra tante, come una di quelle rilevanti per la cittadinanza aumentando la visibilità.

11 Perché un Ente concede il patrocinio ad un associazione? In base a valutazioni di opportunità, di interesse, di valore, di significato, un ente locale può, se interpellato, concedere il Patrocinio ad iniziative promosse e realizzate da associazioni. Di conseguenza occorre un attenta valutazione dell iniziativa da proporre agli enti locali: - analizzarne le caratteristiche - definire se siano di interesse generale per la comunità - proporle all ente locale Non tutte le iniziative di un associazione traggono vantaggio dall avere il patrocinio o non tutte hanno le caratteristiche per accedervi Il valore del patrocinio risiede anche e soprattutto - in particolare per le associazioni piccole, nuove o sconosciute - nel fatto che rappresenta un buon modo per FARE RETE e diventa così una delle prime espressioni della messa in pratica di tutto quello che si diceva prima sulla costruzione del sistema di raccolta fondi o di comunicazione (che non è solo chiedere, ma interessere relazioni). Come richiedere il patrocinio? -Regione Piemonte (Indicazioni telefoniche) -Comune di Torino (no indicazioni) -Circoscrizioni (Internet) -Comuni vari (alcuni Internet altri no indicazioni) Domanda al Presidente della Giunta, indirizzando lettera di richiesta motivata alle relazioni Esterne e cerimoniale. 60 gg prima. Contatto diretto con un nominativo di riferimento

12 Internet o contatto telefonico Verificare se esistono regolamenti Inviare richiesta secondo i regolamenti, usando i moduli ufficiali e nei tempi e con gli strumenti richiesti Attendere l ok (o sollecitarlo se necessario) Seguire le indicazioni di applicazione e diffusione del patrocinio in tutte le forme di divulgazione dell iniziativa Chi sono, cosa faccio. Sono strumenti di comunicazione, Inviare richiesta secondo i regolamenti, occorre usando averli pronti i moduli e disponibili. ufficiali e nei tempi e gli strumenti richiesti. Normalmente viene richiesto: -il programma dettagliato dell iniziativa -informazioni sull associazione (atto costitutivo e statuto; presentazione asso.ne) -bozza del materiale che riporta il logo dell ente -una copia del materiale stampato (a conclusione della manifestazione) -una relazione finale a conclusione della manifestazione Cura della relazione: a chiusura manifestazione ricordarsi l invio del materiale stampato e della relazione finale, -per adempiere a tutti gli obblighi -ma anche in vista di ulteriori richieste Centro servizi per il volontariato VSSP: Via Giolitti Torino - Numero Verde 800/ Tel. 011/ Fax: 011/ centroservizi@vssp.it - IDEA SOLIDALE: Corso Novara Torino - Tel Fax NUMERO VERDE info@ideasolidale.org -

13 Centro servizi per il volontariato CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO ASTI: Piazza Roma n. 13, Asti Tel Fax ORARI: Martedì e Giovedì