INNOVAZIONE E PROFILI DI CONSUMO Le evidenze del rapporto OASI 2014
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- Linda Turco
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1 LA SANITA CHE VOGLIAMO INNOVAZIONE E PROFILI DI CONSUMO Le evidenze del rapporto OASI 2014 Patrizio Armeni Research Fellow Milano,
2 Bisogni e innovazione: una rincorsa accelerata Disponibilità di informazioni Tecnologie connettive nei bisogni Aspettativa di vita Aumento età media Stili di vita epidemiologico Ricerca Progresso scientifico Innovazione tecnologica Mercati internazionali più aperti Vincoli di bilancio nella domanda Aspettative esplicite Propensione all autodiagnosi Propensione alla mobilità Aumento del divide nell offerta Gestione del paziente cronico della geografia Sistemi di gestione nei ruoli Disponibilità /uso della tecnologia
3 Dal rapporto OASI 2014: Innovazione e profili di consumo Disponibilità di informazioni Tecnologie connettive nei bisogni Aspettativa di vita Aumento età media Stili di vita epidemiologico Ricerca Progresso scientifico Innovazione tecnologica Mercati internazionali più aperti Vincoli di bilancio nella domanda Aspettative esplicite Propensione all autodiagnosi Propensione alla mobilità Aumento del divide nell offerta Gestione del paziente cronico della geografia Sistemi di gestione nei ruoli Disponibilità /uso della tecnologia
4 Dal rapporto OASI 2014: Innovazione e profili di consumo Disponibilità di informazioni Tecnologie connettive nei bisogni Aspettativa di vita Aumento età media Stili di vita epidemiologico Ricerca Progresso scientifico Innovazione tecnologica Mercati internazionali più aperti Vincoli di bilancio nella domanda Aspettative esplicite Propensione all autodiagnosi Propensione alla mobilità Aumento del divide nell offerta Gestione del paziente cronico della geografia Sistemi di gestione nei ruoli Disponibilità /uso della tecnologia
5 Principali evidenze (1/3) I PROFILI DI CONSUMO Influenza delle politiche di contenimento dei costi sulle scelte dei pazienti I ticket spiazzano le altre voci di spesa privata (ma il totale della spesa privata è prevalentemente legato al reddito) (Del Vecchio, Fenech, Mallarini e Rappini, cap.5) Eterogeneità nella copertura dei fabbisogni informativi Gli ospedali trainano l investimento in ICT (Cucciniello, Guerrazzi e Nasi, cap. 18) ICT ancora prevalentemente focalizzata sul «back-office» Propensione alla mobilità, maggiore apertura dei mercati Fenomeno ancora poco rilevante a livello internazionale (<10%) Potrebbe acquisire importanza nel prossimo futuro (Lega e Hiedemann, cap. 9)
6 Principali evidenze (2/3) INNOVAZIONE E CAMBIAMENTO DALL INTERNO L attività di ricerca: percezione dei vantaggi potenziali I clinici vedono nella sperimentazione soprattutto uno strumento per la crescita professionale in grado di attrarre nuovi sperimentatori, nonché un veicolo per la diffusione della cultura decisionale basata sulle evidenze. I vantaggi organizzativi sono, invece, meno riconosciuti (Cavazza, Costa e Jommi, cap. 14) Innovazione nei sistemi di controllo e governo dei costi Obiettivi di qualità ed efficienza nel lungo periodo perseguiti con strategie differenti: alleviare il vincolo di bilancio è possibile migliorando la gestione (Francesconi e Lecci, cap. 17) La diffusione delle tecnologie: l importanza dei fattori endogeni La selezione e la diffusione delle tecnologie innovative dipende criticamente dai sistemi decisionali interni alle aziende, con un panorama attualmente ancora eterogeneo (Armeni, Callea e Tarricone, cap. 11)
7 Principali evidenze (3/3) INNOVAZIONE, INTERDIPENDENZE ED EQUITA Il problema dello stock tecnologico: come sostituirlo con poco spazio per gli investimenti? Solo il 5% della spesa è destinato agli investimenti. Il PPP potrebbe dare sostanziali benefici se maggiormente favorito anche a livello legislativo (Vecchi, Cusumano e Amatucci, cap. 12) L importanza dei fattori endogeni nella diffusione delle tecnologie: conseguenze di sistema Decisioni diverse in contesti diversi ma pazienti con uguali diritti: un problema di sostenibilità diventa un problema di equità L impatto sui settori contigui: l evoluzione del SSN letta nei bilanci delle imprese farmaceutiche e di dispositivi medici e delle farmacie Redditività variabile, grande eterogeneità e liquidità investita per far fronte ai tempi di pagamento: ampi margini di miglioramento e segnali incoraggianti (Armeni, Costa e Ferré, cap. 7)
8 GRAZIE PER L ATTENZIONE patrizio.armeni@unibocconi.it
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