La valutazione degli investimenti in ICT

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1 La valutazione degli investimenti in ICT Prof. Andrea Rangone Politecnico di Milano Valutazione investimenti in ICT -

2 Agenda Il contesto di riferimento Lo schema di riferimento Gli obiettivi della valutazione Il DCF modificato I driver di mercato (di ricavo) I driver di efficienza La flessibilità adattativa Le opzioni strategiche (il valore residuo) Le tecniche non finanziarie L applicazione del DCF modificato per la valutazione di alcuni progetti ICT Applicazioni Intranet Applcazioni di Mobile Business Applicazioni di eprocurement

3 Il contesto di riferimento Investimenti in tecnologie innovative (es. Internetbased) Effetti ampi, trasversali sull impresa (sui processi, sui legami interaziendali, ecc.) Effetti di lungo termine (sulle risorse e sulle competenze) Effetti intangibili (non facilmente monetizzabili) Difficoltà applicative delle tecniche di capital budgeting tradizionali Tecniche di valutazione non convenzionali DCF modificato Metodi non finanziari

4 Lo schema di riferimento Individuazione delle alternative decisionali (investimento opzionale o obbligato) Verifica della consistenza delle alternative (analisi delle interdipendenze tra progetti e individuazione degli interventi complementari ) Identificazione dei confini dell analisi (processi aziendali e risorse/competenze interessate dall investimento) Analisi degli impatti sui processi e sulle risorse/competenze Analisi degli effetti sulle prestazioni competitive e quindi sui driver di valore economico Valutazione dei NCF, del VR e quindi del NPV dell investimento

5 Gli obiettivi della valutazione?

6 Il DCF modificato (1) NPV RAR T NCF( t) VR( T ) = ρ t T 1 (1 ρ RAR) (1 RAR) I 0 NCF(t) Valore atteso del NCF all istante t VR(T ) ρ RAR Valore atteso del Terminal Value all istante T Risk adjusted rate (tiene conto del rischio specifico dell investimento)

7 Il DCF modificato (2) Impatto sui Processi NCF(t) NCI (t) NCO EFF (t) NCO FLEX (t) Impatto sulle R/C VR(T ) Opzioni strategiche Corso di ebusiness Anno Accademico Prof. Andrea Rangone

8 La valutazione dei flussi di cassa in ingresso: i driver di mercato (di ricavo) Prestazioni su cui un impresa può agire per realizzare una configurazione esterna, (mix di prodotti e servizi) maggiormente coerente con le richieste del mercato, aumentando le entrate di cassa (incremento quota di mercato, premium price) L analisi dei driver di mercato comporta le seguenti fasi: comprensione dell impatto dell investimento sui driver di mercato: qualità dei prodotti tempo di risposta al mercato (Time to market, tempestività delle consegne) customizzazione dei prodotti (aumento del numero di versioni diverse di un prodotto) servizio (servizi complementari e incorporati ) compatibilità ambientale (emissioni inquinanti, smaltimento prodotti, ecc.).. stima dell impatto sul prezzo e la quantità dei miglioramenti di prestazione traduzione dell incremento di prezzi e quote in termini di NCF Corso di ebusiness Anno Accademico Prof. Andrea Rangone

9 La valutazione dei flussi di cassa in uscita: i driver di efficienza Comprensione dell impatto dell innovazione sui driver di efficienza: qualità di processo tempi di attraversamento produttività del lavoro.. Individuazione delle relazioni tra i driver e voci di costo e investimento (materiali diretti, lavoro diretto, costi indiretti, circolante) Valorizzazione dei miglioramenti potenziali dei costi in termini di NCF

10 La valutazione dei flussi di cassa in uscita: i driver di flessibilità adattativa Capacità di rispondere a mutamenti dell ambiente, modificando la configurazione interna ed esterna dell impresa, in tempi ridotti e con costi limitati Caratteristiche della flessibilità: Multidimensionalità decomposizione in dimensioni elementar (i Benefici potenziali adozione di modelli stocastici Fasi del processo di analisi: stima degli effetti dell investimento su ciascuna dimensione rilevante di flessibilità stima del numero di cambiamenti previsti per ciascuna dimensione di flessibilità (N(t)) valutazione dell impatto monetario per ogni dimensione (dc = riduzione del costo di adattamento a ciascun cambiamento dell ambiente esterno) NCF=dC N(t)

11 La valutazione del valore residuo: le opzioni strategiche Possibilità opzionale di realizzare nuovi investimenti/ cambiamenti nella propria configurazione esterna o interna Impatto sui NCF delle opzioni strategiche: maggiore gamma di opzioni perseguibili: nuove opportunità di business extratempi: diminuzione dei tempi necessari per introdurre un cambiamento (anticipazione del cambiamento e possibilità di attesa) extracosti: diminuzione dei costi necessari per introdurre un cambiamento (aumento del numero di cambiamenti economicamente convenienti)

12 Le tecniche non finanziarie (1) Si limitano ad una misura fisica dei benefici e dei costi attesi dell investimento (senza esprimere i diversi effetti in un unità di misura omogenea, il NCF) Si distinguono per il modo in cui avviene il processo di omogeneizzazione dei diversi effetti dell investimento: criteri a punteggio modelli a profilo e checklist analitic hierarchy process (AHP) fuzzy sets multy- attribute theory (MAUT) L impatto dell investimento sulla creazione del valore economico non è valutato in termini analitici ma deriva da una stima soggettiva del decisore

13 Le tecniche non finanziarie (2) Presentano costi di valutazione e benefici informativi inferiori rispetto alle tecniche finanziarie Bassa Rilevanza/rischio dell investimento Alta Alta Prevedibilità dell ambiente Tecniche Non finanziarie Tecniche economico-finanziarie Bassa

14 L applicazione del DCF modificato per la valutazione di alcuni progetti ICT Applicazioni Intranet Applicazioni di Mobile Business Applicazioni di eprocurement escourcing ecatalog

15 L albero dei value driver per investimenti in applicazioni di Mobile Business Benefici Tangibili Intangibili Δ costi Δ ricavi Δ immagine Δ qualità, quantità e tempestività dati Δ soddisfazione utenti Δ qualità processi Δ produttivit à Δ volumi (a parità di risorse) Δ soddisfazione clienti Δ capacità di P & C Δ flessibilità (gestione dei cambiamenti) Front office Back office Front office Back office Δ qualità esterna Δ lead time

16 Il DCF modificato per investimenti in applicazioni Intranet Diretti Attuali Benefici Infrastrutturali Potenziali Valutazione Tecnologici Avvio Gestione Costi/ Investimenti Avvio Organizzativi Gestione

17 L albero dei value driver per investimenti in applicazioni Intranet

18 L albero dei value driver per investimenti in applicazioni di esourcing Creazione di valore Flussi di cassa Efficienza Efficacia Flessibilità Δ produttività Δ Stock Δ buyer Δ fornitori Δ tempi stesura capitolat o Δ tempi ricerca e qualifica fornitori Δ costi di acquisto Δ qualità Δ tempi forniture Δ livello di servizio Δ tempi di consegna Δ eventi negoziali Δ nuove forniture Δ tempi valutazion e offerte Δ tempi interazione con fornitori Δ qualità Δ prezzo per singolo evento Δ prezzo per n. di eventi

19 L albero dei value driver per investimenti in applicazioni di ecatalog Creazione di valore Flussi di cassa Efficienza Flessibilità Δ produttività Δ costi di Δ qualità Δ Stock Δ utenti acquisto interna Δ volumi acquistati Utente Staff Ricorso ad accordi quadro Aggregazion e volumi Δ errori in processo RdA - Ordine - Forniture Δ tempi fornitura BPR fulfilment Δ base fornitori/ prodotti Amministrazione Razionalizzazio ne parco fornitori

20 Il caso Web EDI Uno schema di riferimento per la valutazione di un progetto Extranet

21 La valutazione di un progetto Extranet: uno schema di riferimento Impatti sulla creazione del valore: investimenti iniziali flussi di cassa in ingresso flussi di cassa in uscita (efficienza, flessibilità) costi di gestione corrente valore residuo Creazione di valore I(0) Entrate di cassa Uscite di cassa Costi correnti VR

22 Investimenti iniziali I(0) TECNOLOGIA ORGANIZZATIVI Hardware e Software Training addetti Integrazione Reengineering dei processi Sicurezza Sviluppo applicazioni Installazione

23 Entrate di cassa Entrate di cassa TEMPESTIVITA' PERSONALIZZA ZIONE QUALITA' ESTERNA SERVIZIO AMPIEZZA GAMMA Tempestività consegne Time to market Tempestività informazioni Tempo medio di consegna Prodotto Conformità all'ordinato POST VENDITA Puntualità Servizio Conformità delle informazioni PRE VENDITA LOGISTICO SUPPORTO MARKETING

24 Uscite di cassa relative all efficienza Uscite di cassa relative all'efficienza COSTI INDIRETTI LAVORO DIRETTO MATERIALI DIRETTI CIRCOLANTE MATERIALI TEMPO DI ATTRAVERS. LAVORO QUALITA' INTERNA TEMPO DI ATTRAVERS. Telefono/fax Data Entry Informazioni non corrette Carta Gestione documenti Documenti non conformi Trasporti Assistenza ai clienti Vendite

25 Uscite di cassa relative alla flessibilità Uscite di cassa relative alla flessibilità FLESSIBILITA' ADATTIVA Volume Introduzione nuovo servizio Introduzione nuovo partner Espansione modifica mix

26 Costi correnti COSTI CORRENTI Connessione Manutenzione Sicurezza

27 Valore residuo VR IMMAGINE COMPETENZE Opportunità di business Extracosti Extratempi

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