Quantizzazione - Soluzioni
|
|
- Arianna Durante
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Quantizzazione - Soluzioni INTRODUZIONE Il Passaggio da un segnale analogio ad un segnale digitale avviene tramite due operazioni prinipali: Campionamento, Quantizzazione. Durante la prima ase, ampionamento, si osserva il segnale e se ne preleva il valore he assume in istanti di tempo deiniti. Il segnale osì ampionato è tempo disreto ma i valori he può assumere variano nel ontinuo e per essere rappresentati rihiedereero una preisione ininita. La odiia numeria di uesti ampioni osservati si ottiene uindi mediante un proesso di uantizzazione nel disreto dei valori reali degli impulsi ampione: si divide la anda d ampiezza del segnale in intervalli (intervalli di uantizzazione aventi larghezza issa δ (Quantizzazione Uniorme, si sostituise il valore (reale di iasun ampione on il valore entrale (intero dell intervallo nel uale il ampione ade. In sostanza durante il proesso di uantizzazione viene assegnato al ampione il valore disreto più viino al valore ontinuo. È ailmente intuiile he aendo in tal modo vengono neessariamente introdotti degli errori dovuti alla dierenza tra il valore uantizzato del segnale ed il suo valore reale nel ampo ontinuo. Tale errore dipende dall ampiezza δ dell intervallo di uantizzazione. L insieme di uesti errori porta ad una degradazione del segnale e viene indiato on rumore di uantizzazione Stima del rumore di uantizzazione Ipotesi: uantizzazione uniorme: gli intervalli di uantizzazione hanno ampiezza δ Il numero di intervalli di uantizzazione è ininito (uantizzatore ideale Sia: v k il valore entrale del k-esimo intervallo (t i il ampione del segnale analogio on (k-/ δ < (t i <(k+/ δ allora il valore uantizzato v k k δ si può dimostrare he il rapporto segnale disturo è alolaile ome: ρ ρ dove ρ è il oeiiente di orrelazione ra (t i e e vale: ρ [ E( ] inoltre se il segnale ha una d.d.p. uniorme si dimostra he δ
2 Il rapporto segnale/disturo in sostanza dipende dal rapporto : per valori pioli la ontà del uantizzatore dipende solo da e non dal partiolare tipo di ddp del segnale. Per valori elevati del su sritto rapporto le prestazioni dipendono anhe dalle aratteristihe statistihe del segnale e la dipendenza della ualità da può essere un prolema se la potenza del segnale da onvertire è molto variaile (per es.: nel aso del segnale voale. In uesti asi si utilizza la Quantizzazione Non Uniorme. Gli intervalli di uantizzazione non hanno più tutti la stessa ampiezza, ma sono più pioli in orrispondenza dei valori più proaili del segnale. In partiolare il segnale teleonio ha una ddp delle ampiezze del tipo: I valori più proaili del segnale teleonio sono uelli di ampiezza più piola, mentre sono via via meno proaili i valori più grandi. Di onseguenza isogna utilizzare una legge di uantizzazione he preveda intervalli più itti in prossimità dello ed intervalli più larghi ma mano he i si allontana dai valori più proaili. In pratia avviene: (t LEGGE y QUNTIZZTORE UNIFORE QUNTIZZTORE NON UNIFORE
3 3 LEGGE : log( log( log( y Il parametro di norma vale 87,6 Per valori elevati di si ha log ( + Per valori assi di log ( 3 + si omporta ome un uantizzatore uniorme on log + Per </ </ Per /</ <
4 ESERCIZI Si onsideri un uantizzatore uniorme he opera su livelli deiniti tra E ed E. Si onsideri, inoltre un segnale (t on ddp uniorme tra ed on < E. Determinare l espressione del rapporto segnale rumore di uantizzazione in unzione della potenza di (t. FORULE: mpiezza dei livelli di uantizzazione on uantizzatore uniorme: Segnale/disturo: δ + ( d potenza del segnale. E ( B - -E E B + E d d d 3 E E 3 E OSSERVZIONI: E a Sruttando tutta la dinamia del uantizzatore ( E si ottiene he 3 rappresenta la potenza del segnale massima otteniile all usita del uantizzatore 4
5 Sruttando tutta la dinamia del uantizzatore si ottiene una maggiore eiienza (migliore rapporto segnale/rumore: inatti se E invee di E poihé < E < ed inoltre < i i Si onsideri un uantizzatore non uniorme he opera on legge si determini l espressione asintotia del rapporto segnale/rumore di uantizzazione uando il segnale all ingresso ha una ddp uniorme ed il suo livello è molto piolo. ( y - -E E -E E - + log( + log( yma E E + log( 3 Si onsideri un segnale aleatorio on spettro ostante tra B e B e zero altrove, essendo B4KHz; si assuma he tale segnale aia una densità di proailità uniorme. Per trasmettere tale segnale in orma numeria, di norma, esso viene ampionato alla reuenza B8KHz e uantizzato in modo uniorme utilizzando n 8it di uantizzazione. Si ottiene in tal modo una veloità di trasmissione di 64Kit/s on un rapporto segnale/disturo di uantizzazione di ira 48 db, senza riduzione della anda del segnale. Per esigenze di trasmissione si vuole trasmettere tale segnale su un anale numerio he onsente una veloità di trasmissioni di solo 3 Kit/s, ovviamente aettando una riduzione della ualità della trasmissione. Per ottenere tale risultato si riduono sia il numero n di it di uantizzazione (riduendo, uindi, il rapporto segnale/disturo di uantizzazione sia la anda del segnale per mezzo di un iltro he onsente il transito delle reuenze tra B e B on B <B. 5
6 Si onsiderino per n i valori 7,6,5,4; per iasuno di essi si aloli il valore B he onsente la trasmissione on 3Kit/s e il orrispondente valore del rapporto segnale/disturo di uantizzazione. FORULE: reuenza di ampionamento: veloità di trasmissione B n rapporto segnale/disturo n R R n a n 7it 4 6 log ( -4dB 3Kit/7it4,6KHz B,3KHz n 6it 4 log ( -36dB B 3Kit/,67KHz 6it n 5it log ( -3dB B 3Kit/ 3,KHz 5it d n 4it 8 56 log ( -4dB B 3Kit/ 4KHz 4it 4 un segnale (t on ddp uniorme e spettro di potenza: G ( è appliato + all ingresso del sistema indiato in igura (t Filtro Quantizzatore uniorme 6
7 Il iltro è rettangolare passa-asso on unzione di traserimento: H ( H ( > il uantizzatore è uniorme e opera su n it. Determinare: a- la veloità di trasmissione all usita (in it/s - l espressione del rapporto segnale/disturo omplessivo FORULE: veloità di trasmissione: R n rapporto segnale/disturo iltro: + G ( d ρ y dove ρ y ρ y y n rapporto segnale/disturo uantizzatore: rapporto segnale/disturo totale: t + a- il uantizzatore opera su n it, inoltre ualunue sia la reuenza di ampionamento, il segnale prima della uantizzazione passa dal iltro he taglia le reuenze superiori a uindi R n - + G + ( d d π + y G ( d + d artg 7
8 artg π artg π n t artg artg π ( n ( π ( n + ( 5 si aia da trasmettere un segnale di inormazione on anda pari a 5KHz e on ddp uniorme mediante un sistema PC. Si vuole he, operando al si sopra della soglia il rapporto segnale/disturo omplessivo non sia mai ineriore a 33dB. Determinare: il numero di it di uantizzazione rihiesti; la veloità di trasmissione in it/seondo; il valore massimo ammesso p* per la proailità di errore del anale trasmissivo; FORULE: rapporto segnale/disturo uantizzatore: n n log db n db db 6 veloità di trasmissione: R n B n valore massimo ammesso per la proailità di errore del anale trasmissivo: p * n+ (riorda: p* india il valore di soglia per la proailità di errore he onvenzionalmente omporta una riduzione di 3 db rispetto al solo rumore di uantizzazione ovvero al di sotto di tale valore il ontriuto sul rapporto segnale/disturo omplessivo è dato solo dal rapporto segnale/disturo del uantizzatore 8
9 Numero it di uantizzazione: alla soglia si ha: 36 T db 3 db 33dB n 6 it 6 Veloità di trasmissione: R B n 5KHz 6it 8 K s soglia: p * 5 6, 4 6 Per aluni sistemi di omuniazione di tipo militare è suiiente una ualità ineriore a uella del normale servizio teleonio. In partiolare si onsidera suiiente la trasmissione della anda 3-3 Hz (anzihé 3-34; inoltre è ritenuto suiiente un rapporto segnale/disturo di 36 db. Volendo odiiare in orma numeria il segnale da trasmettere determinare: la reuenza di ampionamento il numero di it per ampione la veloità di emissione in it/s FORULE: Numero it per ampione: db 6n db veloità di emissione e reuenza di ampionamento: R n B n N it per ampione: n36/66 it Freuenza di ampionamento: B 3 6 KHz Veloità di emissione: R n 6 KHz 6it 36 Kit/s 9
10 7 Si onsideri un segnale analogio avente una anda pari a 6KHz, lo si voglia odiiare in orma numeria, in modo da assiurare un rapporto segnale/disturo pari a 6 db. Determinare la veloità di emissione R in it/s (si assuma, per la reuenza di ampionamento, il valore minimo ammissiile. n 6dB/6 it R 6Hz it Kit / s 8 Si onsideri un segnale analogio avente una anda pari a 6KHz, lo si voglia odiiare in orma numeria e trasmettere su un anale he onsente una veloità di trasmissione di Kit /s Determinare il rapporto segnale/disturo (espresso in db otteniile on la uantizzazione (si assuma, per la reuenza di ampionamento, il valore minimo ammissiile. Kit / s n it 6 6dB 6KHz 9 Si onsideri un segnale analogio avente una anda pari a B, lo si voglia odiiare in orma numeria, in modo da assiurare un rapporto segnale/disturo pari a 6 db. vendo a disposizione un anale numerio he onsente la trasmissione di un lusso numerio on veloità pari a Kit/s, determinare il massimo valore ammesso per B (si assuma, per la reuenza di ampionamento, il valore minimo ammissiile. n it B //*6KHz
CAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE DI SEGNALI. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione
CAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE DI SEGNALI Fondamenti Segnali e Trasmissione Numerizzazione dei segnali Nei moderni sistemi di memorizzazione e trasmissione i segnali in ingresso sono di tipo numerio, normalmente
DettagliCAMPIONAMENTO. y(t) = x 1 (t) x 2 (t) Σ δ(t - kt c. ) k. Figure 1:
CAMPIONAMENTO 1) Si considerino i due segnali a banda limitata x 1 (t) con banda B 1 e x 2 (t) con banda B 2. Si costruisca il segnale y(t) come y(t) = x 1 (t) x 2 (t) Volendo applicare il principio del
DettagliCampionamento. Campionamento. esercizi. Segnale analogico. Segnale campionato. x(n)=x(nt c. con T c. : passo di campionamento e f c.
Campionamento eserizi Campionamento x(t) x n Segnale analogio t x(n)x(n ) 0 N- n Segnale ampionato on : passo di ampionamento e / requenza di ampionamento x( t ) x( t )p( t ) p( t ) δ ( t n ) n x( t )
DettagliTEOREMA DEL CAMPIONAMENTO
1 TEOREMA DEL CAMPIONAMENTO nota per il orso di Teleomuniazioni a ura di F. Benedetto G. Giunta 1. Introduzione Il proesso di ampionamento è di enorme importanza ai fini della realizzazione dei dispositivi
DettagliAlgoritmo di best-fit (o fitting) sinusoidale a 3 parametri ( ) ( )
Algoritmo di best-it (o itting) sinusoidale a 3 parametri Supponiamo di disporre della versione digitalizzata di un segnale sinusoidale di ampiezza di pio A, requenza nota, ase assoluta ϕ e on omponente
DettagliSistemi di misura digitali Segnali campionati - 1. Segnali campionati
Sistemi di misura digitali Segnali ampionati - 1 Segnali ampionati 1 - Il teorema del ampionamento Campionamento ideale Il ampionamento (sampling di un segnale analogio onsiste nel prenderne solo i valori
DettagliEsercitazione di Controll0 Digitale n 1
8 marzo 3 Eseritazione di Controll Digitale n a.a. /3 =. Si onsideri il segnale x( t) sin ( π t) + sin( 4π t) Si valuti la frequenza minima del ampionatore he permette la riostruibilità del segnale, e
Dettagli1) Entropia di variabili aleatorie continue. 2) Esempi di variabili aleatorie continue. 3) Canali di comunicazione continui. 4) Canale Gaussiano
Argomenti della Lezione 1) Entropia di variabili aleatorie continue ) Esempi di variabili aleatorie continue 3) Canali di comunicazione continui 4) Canale Gaussiano 5) Limite di Shannon 1 Entropia di una
DettagliQUANTIZZAZIONE Conversione analogico/digitale
QUANTIZZAZIONE Conversione analogico/digitale 1 QUANTIZZAZIONE Campionamento e uantizzazione Campione del segnale Segnale originale (continuo nel tempo e nelle ampiezze) QUANTIZZAZIONE Conversione analogico/digitale
DettagliConfronto fra i sistemi di modulazione AM, DSB e SSB
ngelo rotopapa - IK0VVG Conronto ra i sistemi di modulazione M, B e B 1. Introduzione Chi si oupa di autoostruzione avrà siuramente notato he aluni progetti sono relativi a operanti in banda laterale unia
DettagliRumore termico. Telecomunicazioni per l Aerospazio. P. Lombardo DIET, Univ. di Roma La Sapienza Rumore - 1
Rumore termico. Lombardo DIET, Univ. di Roma La Sapienza Rumore - 1 Rumore Termico: statistica Il rumore ha una densità di probabilità gaussiana Istogramma Volts Volts Realizzazione rumore t Contatore.
DettagliElaborazione numerica dei segnali: analisi delle caratteristiche dei segnali ed operazioni su di essi. Mauro Biagi
Elaborazione numerica dei segnali: analisi delle caratteristiche dei segnali ed operazioni su di essi Mauro Biagi Outline Dall analogico al digitale Quantizzazione dell inormazione Trasormate di Fourier
DettagliM. Usai Circuiti digitali 8_2 1. Figura 8.4 Risposte di ampiezza per filtri a fase lineare del I e II tipo di Chebyshev con N=4
I modelli di Chebyshev Si può ottenere una veloità di aduta più rapida in prossimità della frequenza di taglio rispetto a quella del modello di Butterworth, a disapito di una diminuzione di monotoniità
DettagliQUANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione
UANTIZZAZIONE E CONVERSIONE IN FORMA NUMERICA Fondamenti Segnali e Trasmissione Campionamento e quantizzazione di un segnale analogico Si consideri il segnale x(t) campionato con passo T c. Campioni del
DettagliComunicazioni Elettriche Esercizi
Comunicazioni Elettriche Esercizi Alberto Perotti 9 giugno 008 Esercizio 1 Un processo casuale Gaussiano caratterizzato dai parametri (µ = 0, σ = 0.5) ha spettro nullo al di fuori dellintervallo f [1.5kHz,
Dettagli7.5.6 Dipendenza di Pe da Eb/No
7.5.6 Dipendenza di Pe da Eb/No Sviluppiamo ora la (7. in modo da esprimere l argomento di {} in unzione di una grandezza ( E b/ che riassume in sé i valori dei parametri intriseci del collegamento (potenza
DettagliConversione analogico-digitale
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Campionamento e quantizzazione A.A. 2004-05 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Conversione analogico-digitale L elaborazione
DettagliEsercizio no.1 soluzione a pag.3
Edutenia.it Modulazioni digitali eserizi risolti 1 Eserizio no.1 soluzione a pag.3 Quanti bit sono neessari per trasmettere 3 simboli e quale è la veloità di modulazione e la veloità di trasmissione se
DettagliRISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondamenti di Segnali e Trasmissione Risposta in requenza e banda passante La risposta in requenza di un sistema LTI e la trasormata di Fourier
DettagliCorso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del 7 Febbraio 2006
Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del 7 Febbraio 6 Gli esercizi devono essere risolti solo sui ogli dei colori indicati. Per esiti e soluzioni si veda il sito web del corso: http://www.elet.polimi.polimi.it/dsp/courses/st.
DettagliAnalisi di segnali campionati
Analisi nel dominio della frequenza Analisi di segnali ampionati - 1 Analisi di segnali ampionati 1 Analisi dei segnali nel dominio della frequenza I prinipali metodi di analisi dei segnali di misura possono
DettagliCampionamento e quantizzazione
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Campionamento e quantizzazione A.A. 2008-09 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Conversione analogico-digitale L elaborazione
DettagliAnalisi dei segnali campionati
Analisi dei segnali ampionati - 1 Analisi dei segnali ampionati 1 - Il teorema del ampionamento Campionamento ideale Il ampionamento (sampling) di un segnale analogio s( onsiste nel prenderne solo i valori
DettagliIl processo inverso della derivazione si chiama integrazione.
Integrale Indefinito e l Antiderivata Il proesso inverso della derivazione si hiama integrazione. Nota la variazione istantanea di una grandezza p.es. la veloità) è neessario sapere ome si omporta tale
DettagliUnità Didattica 1. Sistemi di Numerazione
Unità Didattia Sistemi di Numerazione Sistemi di Numerazione Posizionali Criterio per la rappresentazione di un insieme infinito di numeri mediante un insieme limitato di simoli. Un sistema di numerazione
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata Faoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA 1 DIMENSIONAMENTO DEGLI SCAMBIATORI DI CALORE Ing. G. Bovesehi gianluigi.bovesehi@gmail.om
DettagliCANALE STAZIONARIO CANALE TEMPO INVARIANTE
CANALE STAZIONARIO Si parla di un Canale Stazionario quando i fenomeni che avvengono possono essere modellati da processi casuali e le proprietà statistiche di tali processi sono indipendenti dal tempo.
DettagliLe trasformazioni NON isometriche
Le trasformazioni NON isometrihe Sono trasformazioni non isometrihe quelle trasformazioni he non onservano le distanze fra i punti Fra queste rientrano le affinità L insieme delle affinità si può osì rappresentare
DettagliEsercitazione su DOA (18 Giugno 2008)
Eseritazione su DOA (8 Giugno 8) D. Donno Eserizio : DOA e periodogramma Si onsideri una shiera di N7 sensori (antenne omnidirezionali) on spaziatura su ui inide un onda elettromagnetia ( 3 8 m/s) monoromatia
DettagliCOMUNICAZIONI ELETTRICHE
COMUNICAZIONI ELERICHE Diploma Universitario Ingegneria Elettronica - Ingegneria Inormatica ESERCIZIO : Si consideri il sistema mostrato in igura. Il iltro ha risposta in requenza H() = j segn (), dove
DettagliRISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondamenti di segnali Fondamenti e trasmissione TLC Introduzione Se il segnale d ingresso di un sistema Lineare Tempo-Invariante (LTI e un esponenziale
DettagliMODELLI DI CANALI TRASMISSIVI
MODELLI DI CANALI RASMISSIVI CANALI RASMISSIVI Canali rasmissivi Canale trasmissivo In un Sistema di Comunicazione, per Canale rasmissivo si intende, normalmente, l insieme di: - mezzo isico (mezzo trasmissivo)
Dettagli01CXGBN Trasmissione numerica. parte 11: modulazione 2-PAM
0CXGBN Trasmissione numerica parte : modulazione 2-PAM PARTE 2: Modulazioni Numeriche 2 Modulazioni: introduzione Per ogni modulazione considereremo: Caratteristiche generali Costellazione (insieme di
DettagliGEOMETRIA ANALITICA 8 LE CONICHE
GEOMETRIA ANALITICA 8 LE CONICHE Tra tutte le urve, ne esistono quattro partiolari he vengono hiamate onihe perhé sono ottenute tramite l intersezione di una superfiie i-onia on un piano. A seonda della
DettagliIn queste circostanze, si riducono subito a: !!!! B. ˆ z (1) (2)
Onde elettromagntihe Le soluzioni alle equazioni di Mawell sono molte: ne abbiamo viste diverse, es.: il ampo elettrostatio, i ampi (elettrii e magnetii) stazionari nei pressi di un filo on orrente ostante,
DettagliSISTEMI CON VARIAZIONE DELLA FREQUENZA DI CAMPIONAMENTO
SISTEI CON VARIAZIONE DEA FREQUENZA DI CAPIONAENTO ultirate systems S. orosi Sistemi di Elaborazione Numeria dei Segnali Aluni esempi di omuni appliazioni Aquisizione e riostruzione di segnali (ADC e DAC
DettagliAnalisi dei segnali campionati
Analisi dei segnali ampionati - 1 Analisi dei segnali ampionati 1 - Il teorema del ampionamento Campionamento ideale Il ampionamento (sampling) di un segnale analogio onsiste nel prenderne solo i valori
DettagliCorso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Processi casuali A.A Alberto Perotti, Roberto Garello
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Processi casuali A.A. 2006-07 Alberto Perotti, Roberto Garello DELEN-DAUIN Processi casuali Sono modelli probabilistici
DettagliModulazioni di ampiezza
Modulazioni di ampiezza 1) Si consideri un segnale z(t) modulato in ampiezza con soppressione di portante dal segnale di informazione x(t): z(t) = Ax(t)cos(2πf 0 t) Il canale di comunicazione aggiunge
DettagliMoto vario elastico: fenomeno del colpo d ariete
Moto vario elastio: fenomeno del olpo d ariete 1. Desrizione del fenomeno Si onsideri un semplie impianto ostituito da un serbatoio di grande ampiezza in modo tale he in esso il livello di ario rimanga
DettagliElaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. I suoni Rappresentazione digitale
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Elaborazione di Immagini e Suoni / Riconoscimento e Visioni Artificiali 12 c.f.u. Anno Accademico 2008/2009 Docente: ing. Salvatore
DettagliProprietà globali delle funzioni continue
Proprietà globali delle funzioni ontinue Tramite i limiti, abbiamo studiato il omportamento di una funzione nell intorno di un punto (proprietà loali). Ora i oupiamo di funzioni ontinue su tutto un intervallo,
DettagliPRIMITIVA DI UNA FUNZIONE. INTEGRALE INDEFINITO. INTEGRALI IMMEDIATI O RICONDUCIBILI AD IMMEDIATI. METODI DI INTEGRAZIONE.
PRIMITIVA DI UNA FUNZIONE. INTEGRALE INDEFINITO. INTEGRALI IMMEDIATI O RICONDUCIBILI AD IMMEDIATI. METODI DI INTEGRAZIONE. DEF. Una funzione F() si die primitiva di una funzione y f() definita nell intervallo
DettagliBLv. BdA BLvdt. L v c) La fem relativa al primo magnete non cambia; il segno della fem relativa al secondo magnete e` opposto rispetto al punto (a).
Elettroinamia Una spira quarata i lato L e` montata su un nastro hiuso he sorre on veloita` v tra le espansioni polari i ue magneti (vei igura). Sia l la lunghezza el nastro e (>L) la larghezza elle espansioni
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Coro di Fondamenti di Teleomuniazioni 6 - SEGNALI IN ANDA PASSANTE E MODULAZIONI Pro. Mario arbera [parte Fondamenti di TLC - Pro. M. arbera Struttura della lezione Inviluppo ompleo e egnali modulati Spettro
DettagliFACOLTÀ DI INGEGNERIA. ESAME DI MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica PROF. A. PRÁSTARO 21/01/2013
FACOLTÀ DI INGEGNERIA ESAME DI MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Meania PROF A PRÁSTARO /0/03 Fig Diso D, ruotante, on rihiamo elastio radiale in un piano vertiale π, e portatore di aria
DettagliLezioni di acustica. Analisi del segnale sonoro
Lezioni di acustica Analisi del segnale sonoro ONDA SINUSOIDALE sin 2 sin 2 sin A è l'ampiezza ω è la pulsazione (o velocità angolare, indica quanti periodi ci sono in un intervallo di 2π) è la requenza,
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Fondamenti di TLC - Prof. G. Shemra Corso di Fondamenti di Teleomuniazioni 8 MODULAZIONI DIGITALI Prof. Giovanni Shemra 1 Fondamenti di TLC - Prof. G. Shemra Struttura della lezione Modulazioni digitali
DettagliConversione AD e DA. Fig Interfacce AD e DA fra sistema analogico e digitale.
Conversione AD e DA - Conversione AD e DA - Campionamento e uantizzazione Generalità I segnali che nascono dalla maggior parte dei fenomeni fisici sono tipicamente variabili con continuità sia nel tempo
DettagliSEGNALE ANALOGICO. Un segnale analogico ha un ampiezza che varia in maniera continua nel tempo
ACQUISIZIONE SEGNALE ANALOGICO 6 5 4 3 2 t Un segnale analogico ha un ampiezza che varia in maniera continua nel tempo CONVERTITORE A/D Dispositivo che realizza la conversione tra i valori analogici del
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni Esercizi Teoria dei segnali Prof. Giovanni Schembra
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Esercizi Teoria dei segnali Prof. Giovanni Schembra Sommario CARATTERISTICHE DEI SEGNALI DETERMINATI.... ESERCIZIO.... ESERCIZIO... 5.3 ESERCIZIO 3 CONVOLUZIONE...
DettagliGli integrali indefiniti
Gli integrali indefiniti PREMESSA Il problema del alolo dell area del sotto-grafio di f() Un problema importante, anhe per le appliazioni in fisia, è quello del alolo dell area sotto a al grafio di una
DettagliFondamenti di comunicazioni elettriche (Ing. Elettronica - A.A )
Fondamenti di comunicazioni elettriche (Ing. Elettronica - A.A.-) Es. La variabile aleatoria ha densità di probabilità uniorme nell intervallo [,]. Trovare valor medio e varianza di. La densità di probabilità
DettagliEspansione dell Universo e redshift
Espansione dell Universo e redshift Primo Galletti Aldo Aluigi Roma, 21 Settembre 2002 In un Universo in ui avviene ontinuamente la nasita e la morte della materia 1 l ipotesi di una grande esplosione
DettagliGli approcci alla programmazione dinamica: alcuni esempi
Gli approi alla programmazione dinamia: aluni esempi Franeso Menonin February, 2002 Ottimizzazione dinamia Il problema he qui si onsidera è quello di un soggetto he intende massimizzare (o minimizzare)
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line)
Milano, Dicemre 16 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Laurea on Line) Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Prima prova in itinere: Fondamenti di Segnali e Trasmissioni Carissimi studenti, scopo
DettagliProva scritta di metà corso mercoledì 12 maggio 2010
Prova sritta di metà orso meroledì maggio 00 aurea in Sienza e Ingegneria dei Materiali anno aademio 009-00 Istituzioni di Fisia della Materia - Prof. orenzo Marrui Tempo a disposizione: ora e 55 minuti
DettagliCampionamento. Campionamento: problema
Posizione del problema uniforme Ricostruzione Teorema del campionamento Significato della formula di ricostruzione Sistema di conversione A/D sample & hold quantizzazione Sistema di conversione D/A : problema
DettagliUnità 3 Segnali a potenza media finita e conversione A/D
Teoria dei segnali Unità 3 e conversione A/D e conversione A/D Rappresentazione in frequenza Segnali periodici Conversione A/D 005 Politecnico di Torino Obiettivi Introdurre gli strumenti per l analisi
DettagliFFT (FAST FOURIER TRANSFORM ALGORITHM) ALGORITMI VELOCI per la TRASFORMATA DISCRETA DI FOURIER. Slide 1
FFT (FAST FOURIER TRANSFORM ALGORITHM ALGORITMI VELOCI per la TRASFORMATA DISCRETA DI FOURIER Slide Introduzione / Gli algoritmi noti ome Fast Fourier Transorm hanno rivoluzionato l'analisi di segnali
DettagliFlessione e Taglio. La sollecitazione di taglio non è mai disgiunta dalla flessione, si parla dunque di Taglio e Flessione. (z)
Flessione e aglio a solleitaione di taglio non è mai disgiunta dalla lessione, si parla dunque di aglio e Flessione. () Si onsideri un solido di S.Venant on seione rettangolare sottile, solleitato a taglio
DettagliMOTORI PER AEROMOBILI
MOORI PER AEROMOBILI Cap.2 CICLI DI URBINA A GAS PER LA PRODUZIONE DI POENZA (Shaft power yles) E opportuno suddividere i numerosi tipi di ili di turbina a gas in due ategorie: - ili di turbina a gas per
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE Prof. Giovanni Schembra 1 Argomenti della lezione Definizioni: Sorgente di informazione Sistema di comunicazione Segnali trasmissivi determinati
DettagliRappresentazione digitale del suono
Rappresentazione digitale del suono Perché rappresentazione del suono Trasmettere a distanza nel tempo e nello spazio un suono Registrazione e riproduzione per tutti Elaborazione del segnale audio per
DettagliScuola Sec. Secondo grado Squadre - Gara 1-14/15 ESERCIZIO 1
Suola Se. Seondo rado Squadre - Gara 1-1/15 Per risolvere dei prolemi semplii spesso esistono delle reole he, dai dati del prolema, permettono di alolare o dedurre la soluzione. Questa situazione si può
DettagliFisica dei mezzi trasmissivi Prof. G. Macchiarella Prova del 28 Febbraio 2013
Fisia dei mezzi trasmissivi Prof. G. Mahiarella Prova del 8 Febbraio 013 1 3 4 non srivere nella zona soprastante COGNOME E NOME MTRICO FIRM Eserizio 1 Un generatore, la ui tensione varia nel tempo ome
Dettagli6 dbm, mentre il secondo ha una potenza di 3 dbm. Quale sarà la
DECIBEL, FILTRAGGIO, PROCESSI Esercizio 9 (sui decibel) Un segnale con potenza media di 0 dbm viene amplificato attraverso un dispositivo elettronico la cui H(f) è costante per ogni frequenza e pari a
DettagliConversione AD e DA. Fig Interfacce AD e DA fra sistema analogico e digitale.
Conversione AD e DA - 1 Conversione AD e DA 1 - Campionamento e uantizzazione Generalità I segnali che nascono dalla maggior parte dei fenomeni fisici sono tipicamente variabili con continuità sia nel
DettagliEsame di Stato per l abilitazione alla professione di Ingegnere II sessione, anno 2008 Candidati in possesso della Laurea triennale
Esame di Stato per l abilitazione alla professione di Ingegnere II sessione, anno 2008 Candidati in possesso della Laurea triennale Prima prova scritta 4 dicembre 2008 Tema di Informatica Dopo aver ricordato
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni 1 - INTRODUZIONE 1 Argomenti della lezione Definizioni: Sorgente di informazione Sistema di comunicazione Segnali trasmissivi determinati e aleatori Architettura
Dettagli9. Sistemi di Modulazione Numerica in banda traslata. Modulo TLC:TRASMISSIONI Modulazione numerica in banda traslata
1 9. Sistemi di Modulazione Numerica in banda traslata Modulazione QAM (analogica) 2 Modulazione QAM (Quadrature Amplitude Modulation; modulazione di ampiezza con portanti in quadratura) è un tipo di modulazione
DettagliI Segnali nella comunicazione
I Segnali nella comunicazione Nella lingua italiana il termine segnale indica una convenzione, la cui unzione è quella di comunicare qualcosa ( segnale di Partenza, segnale di aiuto, segnale stradale ecc.).
DettagliLEZIONE # 7. y(t) grandezza in ingresso (misurando) x(t) grandezza in uscita (deflessione o risposta dello strumento)
Appunti di Misure Meanihe & Termihe orso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meania (ordinamento ex 7/4) Faoltà di Ingegneria Civile e Industriale - Università degli studi di Roma La Sapienza LEZIONE #
Dettagli7. Trasmissione Numerica in Banda Traslata
1 INFO-COM Dpt. Dipartimento di Scienza e Tecnica dell Informazione e della Comunicazione Università degli Studi di Roma La Sapienza 7. Trasmissione Numerica in Banda Traslata TELECOMUNICAZIONI per Ingegneria
DettagliLe onde elettromagnetiche
Le onde elettromagnetihe orgente di onde elettromagnetihe è un sistema di arihe aelerate he produono un ampo elettrio (x,y,z,t) e un ampo magnetio B(x,y,z,t) I due ampi (x,y,z,t) e B(x,y,z,t) sono strettamente
DettagliSorgenti Analogiche - Soluzioni
Sorgenti Analogiche - Soluzioni Soluzione: l oggetto dell analisi ha semplicemente il seguente schema a blocchi: Ampliicatore: Funzione di traserimento o dinamica + K* saturazione Disegnamo quindi la sua
DettagliFrequenza: Hertz e Ordini 1
Frequenza: Hertz e Ordini qi segnali vanno preparati ai ini delle elaborazioni successive. q Siamo nella ase di conversione del segnale analogico in un segnale digitale. q Il processo di digitalizzazione
DettagliCANALI TRASMISSIVI E ANTENNE. 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione
CANALI TRASMISSIVI E ANTENNE 1 Fondamenti Segnali e Trasmissione Accesso multiplo a canale comune Tx 1 Rx 1 Tx 2 canale comune Rx 2 Tx 3 c Rx 3 trasmissioni radio: lo spazio è evidentemente un canale unico,
DettagliComunicazioni Elettriche II
Comunicazioni Elettriche II Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica Università di Roma La Sapienza A.A. 2017-2018 Segnale vocale e segnale telefonico Segnale vocale I segnali vocali sono costituiti
Dettaglif u (variabile da 0,1MHz a 50 MHz)
Unità B Generatori di segnale. Si vuole progettare un generatore di segnale a battimenti, con requenza d'uscita variabile con continuità da 00 khz a 50 MHz, disponendo di un oscillatore a requenza issa
DettagliLe omotetie. Nel caso in cui il centro di omotetia O corrisponda con l'origine degli assi, le equazioni dell'omotetia sono. le equazioni sono ωch
O Le omotetie Dato un numero reale non nullo h e un punto P del piano l omotetia di rapporto h e entro O è quella trasformazione he assoia a P il punto P' tale he P P OP' = h OP. Se è P(xy) allora P'(hx
DettagliTEOREMA DEL CAMPIONAMENTO
TEOREMA DEL CAMPIONAMENTO Alla stregua della trasformata di Fourier, anhe il teorema del ampionamento può essere visto ome una possibile rappresentazione di un segnale. D altro anto, ontrariamente alla
DettagliFondamenti di Telecomunicazioni Allievi Ingegneria Fisica Prima Prova Recupero 20/02/2003
Fondamenti di Telecomunicazioni Allievi Ingegneria Fiica Prima Prova Recupero //. Calcolare l'antitraformata di Fourier di (f) definito come + co( π ft); f < / T ( f) = altrove e tracciarne l'andamento
DettagliIrraggiamento. Emissione di radiazione
Irraggiamento Irraggiamento: Trasmissione dell energia mediante onde elettromagnetihe. Infrarosso da 0.7 a 1.5 μm VICINO Per lunghezze d onda superiori a 0.7 μm da 1.5 a 5.6 μm MEDIO da 5.6 a 1000 μm LONTANO
DettagliCorso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del 21 Febbraio 2006
Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del Febbraio 006 Gli esercizi devono essere risolti solo sui ogli dei colori indicati. Per esiti e soluzioni si veda il sito web del corso: http://www.elet.polimi.polimi.it/dsp/courses/st.
DettagliIl tema proposto può essere risolto seguendo due ipotesi:
Per la trattazione delle tecniche TDM, PM e Trasmissione dati si rimanda alle schede 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47 e 48 del libro Le Telecomunicazioni del Prof. F. Dell Aquila. Il tema proposto può essere
DettagliIl calcolo letterale
Il alolo letterale Monomi Si die ESPRESSIONE ALGEBRICA LETTERALE (o sempliemente espressione algebria) un espressione in ui ompaiono lettere he rappresentano numeri. Esempio: 5 b 4 + 5 1 OSS: QUANDO non
DettagliESERCITAZIONI SISTEMI DI CONTROLLO DIGITALE
ESERCITAZIONI SISTEMI DI CONTROLLO DIGITALE Ing. Matteo Sartini D.E.I.S. - Università di Bologna E-mail: matteo.sartini@unibo.it Home: www-lar.deis.unibo.it/people/msartini Tel. 5 9387 Matteo Sartini Progetto
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI (01AKS, 02FSQ) ATM, INF Soluzione della tipologia di compito del 3/IX/2002
CONTROLLI AUTOMATICI (0AKS, 0FSQ) ATM, INF Soluzione della tipologia di ompito del 3/IX/00 Eserizio Progetto di un ontrollore Sia dato il sistema di ontrollo riportato in figura on: 0.65 G p ( s) =, Tp
Dettagliln1.02 ln ln
Capitolo 5 oluzioni Faendo il rapporto ra le veloità risulta:,, 35 ( ) ( 965) m/s 33 m/s,,, 6 Considerato he la soglia del dolo è, dalla legge dell inverso del quadrato si ha: 6 r 5 3 r r m 77 m 77 km
DettagliRelazione di Fondamenti di automatica
Università degli studi di Cassino relazione finale orso di fondamenti di automatia Elaborato J Relazione di Fondamenti di automatia Doente del orso: Stefano Chiaverini Riardo Galletti Matr. 65 - - Relazione
DettagliLa misura della resistenza
Parte II (Metodi e strmenti di misra in ) Metodi di zero I metodi di zero onsentono il onfronto diretto tra na grandezza inognita X e na fnzione nota di n ampione f(c). Il risltato del onfronto viene tilizzato
DettagliLezione 4: Conversione A/D
Segnali a potenza media finita e onversione A/D Lezione 4: Generalità Campionamento ideale Campionamento reale Quantizzazione Esempi 2 2005 Politenio di Torino 1 generalità La onversione A/D trasforma
DettagliCAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE. Y(f) Y(f-15) Y(f+15) f[hz] Yc(f) Y(f) Y(f-17.5) Y(f+17.5) Yc(f) Esercizio 1
CAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE Esercizio 1 Dato il segnale y(t), con trasformata di Fourier Y(f) rappresentata in figura, rappresentare lo spettro del segnale ottenuto campionando idealmente y(t) con a)
Dettaglie del guadagno percentuale in conto capitale, dato da e v
Esame di Eonomia Politia - Istituzioni (A-K) Svolgimento della prova sritta del 8 aprile 2009 B questo è uno svolgimento ompleto, e potrebbe essere molto più sintetio FILA 3 1) (a) Si spieghi il signifiato
DettagliPolitecnico di Torino Laurea a Distanza in Ingegneria Meccanica Corso di Macchine
ESERCIZI SVOLTI Sono di seguito svolti due eserizi sulle turbine a vapore assiali, aggiuntivi rispetto a quelli svolti durante il tutorato (i ui testi e i risultati numerii sono riportati alla fine del
DettagliNOME E COGNOME {1,2,3,5,8,13,21,34,55,...} 5 = 5 5
VERIFICA DI MATEMATICA 1^F Lieo Sportivo 11 diembre 2017 Rispondere su un foglio protoollo motivando dettagliatamente ogni risposta e rionsegnare insieme al testo originale entro il 18 diembre 2017 NOME
DettagliLE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE. Problemi di Fisica. Elettromagnetismo. Le Equazioni di Maxwell e le Onde Elettromagnetiche
Problemi di Fisica Elettromagnetismo Le Euazioni di Maxwell e le Onde Elettromagnetiche Calcolare la corrente di spostamento che attraversa un condensatore piano avente armature circolari di raggio 5,0
Dettagli