TRIBUNALE DI MODENA *** * *** Procedura esecutiva immobiliare n. 538/2016

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRIBUNALE DI MODENA ***** ***** ***** Procedura esecutiva immobiliare n. 538/2016"

Pio Casadei
5 anni fa
Visualizzazioni

1 TRIBUNALE DI MODENA ***** ***** ***** Procedura esecutiva immobiliare n. 538/2016 ***** ***** ***** INCARICO Relazione Presa visione degli atti e dei documenti prodotti, effettuati i rilievi e gli accertamenti possibili, esperite le necessarie visure presso gli uffici competenti, lo scrivente è in grado di esporre quanto segue. ***** ***** ***** 1

2 BENI IMMOBILI OGGETTO DI VALUTAZIONE Piena proprietà su porzione di fabbricato ad uso civile abitazione, sita in Comune di Soliera (MO), Via Don Sturzo n , costituita da un appartamento posto al piano terra, annesso locale ad uso laboratorio, area cortiliva di pertinenza esclusiva, oltre ai proporzionali diritti sulle parti comuni come per legge e provenienza. Le unità in esame sono catastalmente così suddivise: - piano terra: ingresso, soggiorno-pranzo, angolo cottura, disimpegno, n. 2 camere da letto, stanza armadio, bagno w.c., portico, locale laboratorio. Si precisa che nell atto di pignoramento il laboratorio C/3 è stato indicato solo con il foglio 12 mappale 294 venendo omesso il sub 8. CONFINI I beni confinano in un sol corpo con Via Don Sturzo, area cortiliva comune, ragioni di cui al sub 6, ragioni di cui al sub 7, salvo se altri e più recenti. IDENTIFICAZIONE CATASTALE L immobile in esame è allibrato all Agenzia del Territorio della Provincia di Modena, Comune Censuario di Soliera, giuste le risultanze come segue: CATASTO dei FABBRICATI foglio 12 mapp 294 sub 9 Via Don Luigi Sturzo n p. T cat. A/2 - cl. 2 vani c. 4,5 - rendita 336,99 mapp 294 sub 8 Via Don Luigi Sturzo n p. T cat. C/3 - cl. 4 cons. c. mq rendita 78,40 2

3 Inoltre l elaborato planimetrico riporta i seguenti subalterni: mapp 294 sub 4 Via Don Luigi Sturzo n p. T BCNC area cortiliva comune a tutti i sub del mapp. 294 mapp 294 sub 5 BCNC area cortiliva comune ai sub 8 e 9 mapp 294 sub 6 Via Don Luigi Sturzo n p. T BCNC area cortiliva comune ai sub 7 e 10 Si precisa che le planimetrie catastali non corrispondono allo stato dei luoghi, a causa di opere interne. Risulta di fatto modificata la situazione rappresentata nell elaborato planimetrico in relazione al sub 4 (bene comune non censibile), in quanto in loco è stato realizzata una porzione di recinzione interna con inserito cancelletto chiuso da lucchetto, che impedisce l accesso sia a parte del sub 4 che alla piccola porzione di area sub 5 posta a nord (comune ai sub 8 e 9 in esame). (vedasi documentazione catastale allegata). DESCRIZIONE L immobile è posto in zona residenziale periferica rispetto alla località di appartenenza, con insediamenti residenziali, scomoda agli esercizi commerciali ed ai servizi in genere. Caratteristiche costruttive Struttura portante verticale mista cemento armato e muratura Ferro Muratura di laterizio 3

4 Prefabbricata Altro:.. Copertura Latero-cemento Legno, travetti e tavelloni Piana A terrazza praticabile Piana A terrazza non praticabile A tetto a falda inclinata Tamponature esterne Muratura intonacata Muratura intonacata e tinteggiata Muratura faccia a vista Muratura con intercapedine isolante Pannelli prefabbricati Facciate continue in vetro e metallo Altro: presenza di umidità di risalita Pareti interne Muratura intonacata Muratura intonacata e tinteggiata Altro:. Serramenti esterni Legno verniciato Metallo Vetri semplici Vetro camere Altro: persiane ad ante in legno Porte interne Porte interne Porta ingresso Legno: massiccio noce Legno tamburato verniciato Metallo Blindato Altro: In alluminio a due ante sfalsate con inserto in vetro Legno ferro Altro: Legno e vetro Pavimenti interni Zona giorno Zona notte piastrelle in ceramica Marmo o pietra naturale Cotto Piastrelle in ceramica marmette Cotto 4

5 Altre informazioni: palladiana di marmo ceramica Moquette o simili Moquette o simili Parquet Parquet Gomme o sintetici Gomme o sintetici Altro: Altro: I servizi sono dotati delle normali ed indispensabili apparecchiature sanitarie; lattonerie in lamiera preverniciata e pvc Riscaldamento NO assente centralizzato caldaia a gas - gasolio autonomo caldaia a gas marca Immergas Extra a tiraggio forzato, radiatori in ghisa gasolio Impianto idrico SI NO Impianto elettrico SI del tipo sottotraccia NO Grado di finiture complessive Lusso Ottimo Buono normale Scadente Grado manutentivo Ottimo Buono Mediocre normale Scadente Il laboratorio presenta portone in legno a due ante, pavimento in ceramica, impianto elettrico ed attacco per lavatrice. L area cortiliva è recintata in parte con muretto in muratura intonacata, in parte con muretto in blocchi di cemento e rete metallica sorretta da paletti in ferro. Sono presenti cancello carraio a due ante con apertura automatizzata e cancelletto pedonale. (vedasi fotografie allegate) SITUAZIONE OCCUPAZIONALE L immobile al momento del sopralluogo risultava nella disponibilità 5

6 dell esecutata e relativa famiglia. ATTI PREGIUDIZIEVOLI Vedasi relazione notarile ventennale in atti. PROVENIENZA I beni in esame sono pervenuti agli esecutati con atto di compravendita a ministero Dott., Notaio iscritto nel Ruolo del Distretto Notarile di Modena, in data 27/02/2009 rep /11426, trascritto a Modena il al n. part.. (vedasi atto allegato). ESISTENZA DI PARTI COMUNI E SERVITU Gli oneri ed i patti afferenti gli immobili in esame sono quelli contemplati e/o richiamati nell atto di provenienza allegato. DATI EDILIZI La costruzione dell edificio di cui sono parte le unità immobiliari in esame risulta edificato con le seguenti pratiche edilizie - Licenza edilizia pratica n del 30/12/1971; - Permesso di abitabilità o di uso del 16/10/1981; - Concessione n. 227/89 pratica n del 28/12/1989; - Permesso di abitabilità o di uso n. 92 del 1993 pratica 6043 del 07/09/1993; - Concessione edilizia prot. n. 8770/99 del 10/02/2000; - Concessione edilizia gratuita variante in corso d opera pratica n. 8987/2000 del 27 marzo 2001; - Richiesta di abitabilità prot. n del 20/12/2001 6

7 - Autorizzazione edilizia pratica n. 115/2001 del 15/01/2002; - Dia n prot del 17/11/2001 e comunicazione di fine lavori prot. n del 20/12/2001 (vedasi allegati). Rispetto allo stato autorizzato sono state riscontrate alcune difformità interne ed esterne, tra cui realizzazione di parete in muratura con porta nel locale laboratorio, collegamento tramite porta tra laboratorio ed appartamento; nell area cortiliva realizzazione di tettoia in legno (quest ultima non computata ai fini della presente valutazione in quanto considerata da rimuovere), modifiche ai muretti di recinzione a confine con i sub Pertanto, per quanto sopra esposto, si precisa che il giudizio di stima è stato formulato sulla base dello stato di fatto e, quindi, da considerarsi al netto delle spese che si renderanno necessarie per le regolarizzazioni anche catastali e/o per i ripristini dello stato legittimato, da porsi a carico dell eventuale aggiudicatario con le modalità e la tempistica prevista dalla Legge. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Sulla scorta di quanto sin qui esposto si può concludere affermando che l unità immobiliare di cui si tratta è contraddistinta da aspetti sia positivi che negativi. Tra i primi vanno considerati l ubicazione nell ambito della zona di appartenenza, la razionale distribuzione degli spazi interni, la presenza di 7

8 locale accessorio. Tra gli aspetti negativi vanno evidenziati la vetustà del fabbricato di appartenenza, l obsolescenza degli impianti in genere da revisionare e porre a norma, la presenza di umidità allo spiccato delle murature, lo scadente stato manutentivo e di conservazione. Per quanto sopra, a parere dello scrivente, sufficiente dovrebbe risultare la relativa appetibilità di mercato. COMPUTO METRICO La superficie commerciale dell immobile è calcolata secondo i criteri comunemente adottati, sommando le superfici effettive di ogni locale, considerando totalmente i muri interni e quelli esterni perimetrali; al 50% quelli in comune con altre unità. Le superfici così calcolate risultano le seguenti: abitazione sub 9 : ca. mq. 92,00 laboratorio sub 8 : ca. mq. 24,00 STIMA DEI BENI Gli immobili vengono valutati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Data la ragione pratica del presente elaborato di stima, considerando altresì la natura degli immobili oggetto di valutazione, delle loro caratteristiche intrinseche ed estrinseche, per individuare il più probabile valore di mercato che gli stessi possono attualmente meritare, si è ritenuto opportuno adottare il procedimento di stima sintetico comparativo. 8

9 Pertanto, ricercati i dati di riferimento su cui articolare la stima, esperite le necessarie indagini di mercato, tenendo presente i più importanti parametri complementari a disposizione, il fine per cui è richiesta la valutazione, si ritiene di poter attribuire alle consistenze immobiliari stesse i seguenti valori precisando che gli stessi comprendono l incidenza dell area cortiliva e di tutte le parti comuni come per legge e provenienza. abitazione ca. mq. 92,00 x /mq ,00 = ,00 laboratorio ca. mq. 24,00 x /mq. 700,00 = ,00 TOTALE LOTTO UNICO = ,00 ************************** Quanto sopra ad evasione del fiducioso incarico conferito. Modena, 11/10/2017 9

Documenti analoghi

TRIBUNALE DI MODENA *** * *** Procedura esecutiva immobiliare n. 535/2016

TRIBUNALE DI MODENA ***** ***** ***** Procedura esecutiva immobiliare n. 535/2016 ***** ***** ***** INCARICO Relazione Presa visione degli atti e dei documenti prodotti, effettuati i rilievi e gli accertamenti