SOSPADO Sostenibilità del processo produttivo e caratterizzazione qualitativa della patata dolce

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1 Dipartimento di Agronomia, Alimenti, Risorse naturali, Animali e Ambiente DAFNAE SOSPADO Sostenibilità del processo produttivo e caratterizzazione qualitativa della patata dolce Carlo Nicoletto e Paolo Sambo paolo.sambo@unipd.it carlo.nicoletto@unipd.it

2 Famiglia : Convolvulaceae Nome: Ipomoea batatas (L.) Lam. 50 generi 00 specie I. batatas viene coltivata parte epigea Caratteri botanici apice fogliare fiore foglia Questa è una pianta erbacea periennale. La sua parte edibile è rappresentata dalla radice di riserva. picciolo radici poco ingrossate radici fibrose nodo radice di riserva parte ipogea

3 PRINCIPALI COLTURE A LIVELLO MONDIALE 1 MAIS 8 ml t 7 PATATA DOLCE 1 ml t 2 GRANO 689 ml t 8 SORGO 65 ml t 3 RISO 685 ml t 9 YAMS 51 ml t 4 PATATA COMUNE 314 ml t PLATANO 34 ml t 5 CASSAVA 232 ml t 6 SOIA 230 ml t 3

4 Distribuzione e Importanza economica Cina più dell 80% della produzione mondiale. La Batata risulta essere al settimo posto in termini produttivi ed è tra le colture più importanti al mondo. 9 milioni di ettari 1 milioni di tonnellate FAOSTAT, 07 Paesi in via di sviluppo 95% della produzione mondiale In Italia è una coltura di nicchia ~ ha ~ 6700 t (ISTAT, 14) N

5 Principali areali produttivi in Veneto N

6 Principali problematiche della patata dolce in Veneto Tecniche agronomiche da ottimizzare: varietà? aspetti genetici? concimazione, densità e profondità impianto irrigazione gestione delle malerbe modalità di raccolta Aspetti gestionali del prodotto: conservazione Aspetti commerciali/marketing del prodotto: valutazione della qualità caratteristiche nutrizionali/salutistiche modalità di cottura effetto della cottura sulla qualità diffusione informazioni/promozione 6

7 SOSPADO

8 Varietà

9 ecotipi tradizionalmente coltivati in Veneto CV1 CV2 Varietà CV3 ecotipi innovativi per l Italia CV4

10 Principali problematiche della patata dolce in Veneto Tecniche agronomiche da ottimizzare: varietà? aspetti genetici? densità e profondità impianto concimazione irrigazione modalità di raccolta Aspetti gestionali del prodotto: conservazione Aspetti commerciali/marketing del prodotto: valutazione della qualità caratteristiche nutrizionali/salutistiche modalità di cottura effetto della cottura sulla qualità diffusione informazioni/promozione

11 Prova coltivazione densità/profondità d impianto 70 cm 70 cm cm 40 cm D1 = 7,1 p/m 2 D2 = 3,5 p/m 2 P1 = ~ 3 cm P2 = ~ 15 cm

12 mag giu lug ago set 15 Temperatura ( C) Prova coltivazione densità/profondità d impianto trapianto talee: 11 maggio 14 raccolta: 15 settembre 14 ciclo colturale: 128 giorni prec t min t max Precipitazioni (mm) Analisi statistica I dati sono stati elaborati con ANOVA. La separazione delle medie è stata realizzata mediante il Test HSD di Tukey. Precipitazioni cumulate durante periodo di prova = 351 mm

13 Produzione totale radici (t/ha) Produzione totale radici (t/ha) Prova coltivazione densità/profondità d impianto a b D1 (7,1 p/m2) D2 (3,5 p/m2) a a P1 (3 cm) P2 (15 cm)

14 Produzione radici (t/ha) Produzione radici (t/ha) Prova coltivazione densità/profondità d impianto D1 (7,1 p/m2) D2 (3,5 p/m2) <99 g g g > 400 g a b P1 (3 cm) P2 (15 cm) <99 g g g > 400 g 14

15 Principali problematiche della patata dolce in Veneto Tecniche agronomiche da ottimizzare: varietà? aspetti genetici? densità e profondità impianto concimazione irrigazione modalità di raccolta Aspetti gestionali del prodotto: conservazione Aspetti commerciali/marketing del prodotto: valutazione della qualità caratteristiche nutrizionali/salutistiche modalità di cottura effetto della cottura sulla qualità diffusione informazioni/promozione 15

16 Concimazione non serve concimare? coltura poco esigente? In letteratura: N P 2 O 5 K 2 O Fonte kg ha Perelli, 09 60/0 80/1 0/0 Bianco e Pimpini, Agbede, (Nigeria) Ankumah et al., 03 (USA) Quanto asporta? N P 2 O 5 K 2 O Fonte kg ha -1 (Nicoletto e Sambo, 14) 31 7,2 115 RADICI (prod. di 25 t/ha) BIOMASSA AEREA (prod di 50 t/ha) ,2 377 TOTALE

17 m Impiego di digestati anaerobici di origine vegetale come fertilizzanti in patata dolce T0 7,5 m T50 TMIN T0 bl. 3 T50 T75 T0 TMIN T75 T0 T0 bl. 2 bl. 1 Macronutrienti N P 2 O 5 K 2 O concentrazione 3,48 % ps 1,51 % ps 0,40 % ps sostanza secca 33% T75 TMIN T0 T50 Apporti di macronutrienti tramite fertilizzanti minerati e digestati anaerobici di distilleria. N P 2 O 5 K 2 O Tesi da da da da da da digestato digestato minerale digestato minerale digestato minerale (kg ha -1 ) T TMIN T ,6 62,4 3,9 6,1 T ,4 58,6 5,9 4,1 T ,2 54,8 7,8 2,2 17

18 Temperatura ( C) Impiego di digestati anaerobici di origine vegetale come fertilizzanti in patata dolce 5 mag giu lug ago sett Prec Tmin Tmax Precipitazioni (mm) Temperatura massima e minima (media pentadica) e precipitazioni cumulate pentadiche registrate durante il periodo di prova. Precipitazioni cumulate durante periodo di prova = 385 mm

19 Biomassa aerea (t/ha) Produzione totale radici (t/ha) Impiego di digestati anaerobici di origine vegetale come fertilizzanti in patata dolce b b a b c 5 0 T0 TMIN T50 T75 T b b b a b T0 TMIN T50 T75 T0 19

20 N radici/pianta (%) Peso radici (%) Impiego di digestati anaerobici di orgine vegetale come fertilizzanti in patata dolce Saccarosio (mg kg -1 ps) > 400 g g g < 99 g a a a a a 0 T0 TMIN T50 T75 T > 400 g g g < 99 g 0 T0 TMIN T50 T75 T0

21 Irrigazione attenzione nelle prime fasi post-trapianto in letteratura: effetti di stress idrico su contenuto in azoto, sostanza secca e carboidrati (Ekanayake e Collins, 04) richiesti circa m 3 /ha di acqua fino chiusura interfila poche informazioni a livello nazionale

22 Principali problematiche della patata dolce in Veneto Tecniche agronomiche da ottimizzare: varietà? aspetti genetici? densità e profondità impianto concimazione irrigazione modalità di raccolta Aspetti gestionali del prodotto: conservazione Aspetti commerciali/marketing del prodotto: valutazione della qualità caratteristiche nutrizionali/salutistiche modalità di cottura effetto della cottura sulla qualità diffusione informazioni/promozione

23 Raccolta

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25 Prova raccolta meccanizzata Parametro Sesto d impianto Velocità di avanzamento Raccolta ettaro teorico Tempi morti medi stimati Volume produzione raccolta valore 90 x 30 cm ~0.6 km/h ~ 17 ore 1 minuto/fila ~ 90-0 m lineari/bins

26 Prova raccolta meccanizzata m m m 2 raccolta effettiva tempi morti sist. ferrarese (1) 13 ORE 37 MIN campo trevigiano (2) 9,16 ORE 54 MIN campo padovano (3) 6,6 ORE 43 MIN Ore

27 Principali problematiche della patata dolce in Veneto Tecniche agronomiche da ottimizzare: varietà? aspetti genetici? densità e profondità impianto concimazione irrigazione modalità di raccolta Aspetti gestionali del prodotto: conservazione Aspetti commerciali/marketing del prodotto: valutazione della qualità caratteristiche nutrizionali/salutistiche modalità di cottura effetto della cottura sulla qualità diffusione informazioni/promozione

28 conservazione A livello nazionale la gestione del prodotto in post-raccolta non è molto sviluppata Periodi brevi: 1 parte in azienda 2 parte in magazzino Condizioni di umidità e temperatura? Periodo di conservazione definito prima della commercializzazione? In Italia una settimana dopo raccolta in locale buio a C, umidità del 90-95%, ventilazione allontanare CO 2, cicatrizzazione T C a C e umidità 85-90%

29 conservazione Periodo di stoccaggio (t 15 C UR 80%) GDR raccolta commercializzazione

30 Saccarosio (g/kg ps) S.S. (%) conservazione foglia lobata foglia cuore % foglia cuore foglia lobata Periodo di stoccaggio (t 15 C UR 80%) raccolta commercializzazione

31 Fruttosio (mg kg/ps) Glucosio (mg kg/ps) conservazione foglia cuore foglia lobata foglia cuore foglia lobata Periodo di stoccaggio (t 15 C UR 80%) raccolta commercializzazione

32 glucosio+glucosio = MALTOSIO + H 2 O Il principale cambiamento legato al processo di cottura è legato all idrolisi amilolitica dell amido con produzione di maltosio e destrine (+ altri polisaccaridi pectine, emicellulosa e cellulosa Produzione di maltosio t > C (gelatinizzazione dell amido) ~ C amido degradato da alfa-amilasi beta-amilasi producono maltosio dai frammenti di amido > 75 C beta-amilasi sono disattivate

33 Progetti in corso Conservazione del prodotto Meccanizzazione della coltura Ottimizzazione delle tecniche agronomiche Caratterizzazione qualitativa 33

34 Grazie per l attenzione! Ringraziamenti Azienda agricola Brognera Azienda agricola Lucchin Azienda CO.MA.R Federico Nadaletto Riccardo Bortolato