PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

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1 2^D - 2^E Pag. 0 di 9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Classe: 2 Sez. D - E INDIRIZZO: TRASPORTI E LOGISTICA Docente : FABIO MACCIONI, ANDREA BRAU, FRANCESCO STANCAMPIANO, LEONARDO SABA, *******************************

2 Pag. 1 di 9 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe Le classi oggetto della presente programmazione constano rispettivamente di 24 alunni (II^D) e 23 alunni (II^E). La presenza di studentesse ammonta rispettivamente a due nella II^D e a tre nella II^E. Dall analisi della situazione di partenza, eseguita mediante dibattiti e brevi questionari orali, emerge che gli allievi della II^D siano in buona parte ben disposti all apprendimento durante le lezioni in aula. L attenzione è buona anche se le interruzioni sono frequenti. Riguardo la II^E la situazione si presenta pressoché analoga con la particolarità che sono stati individuati dei soggetti con una forte propensione alle attività scientifico- tecnologiche la cui soglia di attenzione e partecipazione contribuisce a limitare le interruzioni durante le ore di lezione da parte degli altri alunni. In ambe due le classi la propensione allo studio extrascolastico si presenta apparentemente scarso. Alunni con bisogni educativi speciali (VEDI PROGRAMMAZIONE C.d.C) Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza Dibattiti in classe e brevi questionari orali. Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo N. 2 N. 4 N. 6 N. 8 N.10 PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Sono previsti percorsi multidisciplinari con le materie di inglese e disegno nonché visite guidate e/o incontri con operatori del settore e autorità competenti in materia di navigazione marittima e aerea. FINALITA DELL INSEGNAMENTO L oggetto principale di questo insegnamento consta nell avviare i giovani allo studio delle filiere produttive di interesse e offrirne il relativo contesto specifico di applicazione agli insegnamenti che vengono proposti nelle discipline generali e di indirizzo. La disciplina si riferisce principalmente all asse scientifico- tecnologico, dal quale mutua contesti e contenuti, e attinge competenze anche dall asse storico sociale per evidenziare come l incontro fra scienza e tecnologia avvenga effettivamente nel realizzarsi di specifiche condizioni economiche e sociali. La finalità principale è quella di orientare i ragazzi e renderli consapevoli dalle caratteristiche e dei contenuti tecnici che contraddistinguono i diversi percorsi formativi del settore tecnologico di riferimento; favorendo così lo studente nell attività di scelta del proprio indirizzo di studio durante la fine del primo biennio. Tutti i processi di formazione delle competenze ed abilità saranno effettuati con riferimento al ramo tecnico- scientifico al quale l Istituto Tecnico Nautico appartiene. Tutto ciò si realizza in stretta simbiosi con le discipline del biennio, le quali contribuiranno insieme a questa, a mettere lo studente nelle condizioni di poter analizzare, classificare e risolvere problemi ricorrendo a strumenti materiali, cognitivi e metodologici tipici dell indirizzo. A tal proposito lo studente verrà stimolato ad attingere spontaneamente a tutte le conoscenze scientifico- tecnologiche in suo possesso, a contestualizzarle e integrale al

3 Pag. 2 di 9 suo bagaglio di competenze/abilità necessarie per potersi avviare alle discipline del secondo biennio e del quinto anno. Attraverso le attività sia teoriche che pratiche scelte, sempre svolte in chiave multidisciplinare integrata e orientate alla creazione continua di collegamenti diretti con le realtà produttive della filiera, si intende portare gli studenti a: - Saper individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; - Saper osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e le loro articolazioni; - Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO 1. Riconoscere le proprietà dei materiali e le funzioni dei componenti; 2. Utilizzare le strumentazioni, i principi fisici, i metodi elementari di progettazione, analisi e calcolo riferibili alle tecnologie d interesse; 3. Analizzare progettare e realizzare semplici dispositivi e sistemi; 4. Riconoscere, nelle linee generali, la struttura dei processi produttivi e dei sistemi organizzativi dell area tecnologica di riferimento. ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 4 ore di moduli teorici di cui 2 di moduli di esercitazione pratica n.1 Riconoscere le proprietà dei materiali e le funzioni dei componenti; Piano di lavoro relativo al secondo anno COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere i diversi materiali in relazione all utilizzo. n.2 Utilizzare le strumentazioni, i principi fisici, i metodi elementari di progettazione, analisi e calcolo riferibili alle tecnologie d interesse; Orientarsi nel sistema nave in riferimento alle caratteristiche tecniche e funzionali. Individuare e analizzare i principi fisici e principi di funzionamento. Ricavare le informazioni dalla strumentazione di bordo, valutarne il comportamento rispetto alle altre navi. Saper manovrare l imbarcazione in funzione delle informazioni della strumentazione di bordo. Area meccanico- macchinista Caratteristiche dei materiali e leghe del ferro. L utilizzo del legno, delle resine e dei materiali plastici a bordo. Lavorazione dei materiali. Nomenclatura della nave. Principali tipologie di mezzi navali e caratteristiche tecnico- funzionali. Area meccanico- macchinista Termodinamica tecnica. Combustibili e processi di combustione. Macchine motrici e operatrici. Conoscere le unità di misura e le varie tipologie di errori. I principali strumenti di misura per grandezze lineari e angolari. Strumentazione di bordo: principali funzioni e metodologie di utilizzo.

4 n.3 Analizzare progettare e realizzare semplici dispositivi e sistemi; n.4 Riconoscere, nelle linee generali, la struttura dei processi produttivi e dei sistemi organizzativi dell area tecnologica di riferimento. Individuare e analizzare gli elementi principali nella lavorazione dei materiali. Saper distinguere le principali tipologie di combustibile e relativi processi di combustione. Saper classificare e riconoscere i principali concetti di gestione organizzativa di una nave. Individuare e analizzare gli elementi principali nella lavorazione dei materiali e nell utilizzo di macchinari/dispositivi complessi. Saper classificare le infrastrutture della logistica nel cluster marittimo. Saper individuare e riconoscere la struttura dei processi e i componenti operativi/amministrativi del sistema porto- nave METODOLOGIA DIDATTICA Pag. 3 di 9 Area meccanico- macchinista Lavorazione dei materiali. Combustibili e processi di combustione. Composizione e organizzazione dell equipaggio. Titoli professionali: compiti e responsabilità. Il sistema di classificazione delle navi: principali organismi accreditati e processi di classificazione. Area meccanico- macchinista Il personale di macchina, procedure di controllo/manutenzione dei macchinari e approvvigionamento dei materiali. Energia nei trasporti marittimi. Organizzazione degli scali portuali. Infrastrutture tecniche marittime, operatori e principali vettori di trasporto. Premessa Data la fascia media d età degli studenti e lo scopo di fornire competenze di base orientanti verso il settore tecnologico di riferimento in entrambe le sue macro- aree principali (meccanico- macchinista e struttura della nave- navigazione), risulta necessario che le conoscenze vengano trasmesse in maniera quanto più possibile induttiva, trasversale e meno nozionistica possibile. Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo Web- Quest

5 Pag. 4 di 9 Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali Prove scritte Risoluzione di problemi Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) Prove grafiche Prove pratiche Relazioni tecniche e/o sull attività svolta Esercizi CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE (come previsto dal POF) COMPETENZA N.1 - Riconoscere le proprietà dei materiali e le funzioni dei componenti - Area meccanico-macchinista U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. I materiali e il loro utilizzo 1. Le parti e i materiali della nave: caratteristiche tecniche e funzioni Caratteristiche dei materiali e leghe di Riconoscere i materiali in funzione del loro ferro. utilizzo e funzione. Il legno, le resine e i materiali plastici di bordo. Lavorazione dei materiali. Parti e materiali dello scafo e nomenclatura della nave. Caratteristiche tecnico- funzionali delle principali tipologie di mezzi navali. Orientarsi nel sistema nave in riferimento alle caratteristiche ed evoluzioni tecnico- funzionali. COMPETENZA N.2 - Utilizzare le strumentazioni, i principi scientifici, gli elementari metodi di progettazione, analisi e calcolo riferibili alle tecnologie d interesse - Area meccanico-macchinista U.C. CONOSCENZE ABILITA 1. Principi fisici e Termodinamica tecnica. Individuare e analizzare i principi fisici.

6 Pag. 5 di 9 strumentazione 2. Macchine motrici ed operatrici Combustibili e processi di combustione. Macchine motrici e operatrici. Individuare e classificare i principi di funzionamento. 1. Unità di misura e misurazione 2. Strumentazioni ed apparati di bordo Le unità di misura e le varie tipologie d errore. Strumenti di misura per le grandezze lineari ed angolari. Gli strumenti di ausilio alla navigazione caratteristiche e principi di funzionamento. Apparati di governo principi fisici. Saper individuare strumenti e unità di misura necessarie ad una specifica misurazione; saperne calcolare e analizzare i risultati. Saper individuare e distinguere caratteristiche di funzionamento e principi fisici della strumentazione di bordo e degli apparati. 1. Lavorazione dei materiali COMPETENZA N.3 - Analizzare, progettare e realizzare semplici dispositivi e sistemi - Area meccanico-macchinista U.C. CONOSCENZE ABILITA Lavorazione dei materiali. Saper distinguere e analizzare elementi principali nella lavorazione dei materiali. 2. La combustione Tipologie di combustibile e processi di combustione. Saper individuare le principali caratteristiche dei combustibili e relativi processi di combustione. 1. Gestione dell equipaggio della nave 2. Il sistema di classificazione delle navi 3. Pianificazione di una navigazione costiera breve. Composizione e organizzazione dell equipaggio. Titoli professionali: compiti e responsabilità. Il sistema di classificazione delle navi: organismi accreditati e processi di classificazione. Le nozioni base per poter effettuare una navigazione costiera breve. La gestione dell equipaggio, la sicurezza di bordo e le manovre principali. Saper individuare mansioni e responsabilità dell equipaggio di una nave; saper progettare e implementare il sistema organizzativo. Possedere cognizione in materia di processi di classificazione di un mezzo navale. Saper pianificare e gestire una navigazione costiera. Saper utilizzare gli strumenti e apparati di bordo, saper gestire gli ordini e le comunicazioni. COMPETENZA N.4 - Riconoscere, nelle linee generali, la struttura dei processi produttivi e dei sistemi organizzativi dell area tecnologica di riferimento-

7 Pag. 6 di 9 1. Gestione sala macchine Area meccanico-macchinista U.C. CONOSCENZE ABILITA 2. Energia nei trasporti Marittimi 1. Modelli organizzativi aziendali Tipologie di macchinari e apparati utilizzati. Mansioni del personale, procedure di controllo/manutenzione sui macchinari e approvvigionamento dei materiali. Individuare e analizzare gli elementi principali nella gestione della sala macchine. Effettuare piccole manutenzioni. Principi e tipologie di energia utilizzate Saper individuare l importanza dell energia nei trasporti marittimi. nel sistema dei trasporti marittimi. Tipologie e caratteristiche di strumenti organizzativi aziendali. Il monitoraggio dell affidabilità delle procedure e la qualità dei servizi erogati. 2. Porto e interporto Gli scali portuali: attività principali, componenti tecniche e le figure coinvolte nei processi operativi ed amministrativi. La tecnologia al servizio del sistema portuale. Saper riconoscere le caratteristiche principali e le funzioni degli strumenti organizzativi aziendali. Riconoscere le principali funzioni e caratteristiche della filiera di processi collegati al sistema porto- nave. Riconoscere e saper classificare componenti tecniche e tecnologiche. Specifiche sull articolazione Tecnico- Pratica di laboratorio Il programma di seguito riportato ha l obiettivo di dare agli studenti le competenze che permettano loro di condurre in sicurezza le imbarcazioni a remi, a vela e a motore; Le esercitazioni si svolgeranno a bordo delle imbarcazioni dell Istituto e sul simulatore GMDSS per quanto riguarda le esercitazioni di comunicazioni. Per quanto possibile, in relazione alla disponibilità dei comandi di bordo, verranno organizzate delle visite a navi e rimorchiatori ormeggiati all interno del porto di Cagliari. 1 ULO CONDOTTA MEZZO NAUTICO A MOTORE Esercitazioni relative alla conduzione dell imbarcazione a motore, con comando a barra e a ruota; impiego dei comandi del motore; verifiche e controlli allo scafo e all apparato motore. Applicazione pratica del regolamento per evitare gli abbordi in mare. Impiego pratico della bussola di rotta. Nomenclatura elementare delle parti dell imbarcazione; Nozioni elementari circa il funzionamento dell elica e suoi effetti sullo scafo; Nozioni elementari sugli effetti del timone sullo scafo; Cenni sulle regole principali del regolamento per evitare gli abbordi in mare. Nozioni elementari sulla bussola marina magnetica. La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studenti dimostri di condurre, stando al timone, l imbarcazione a motore anche se con l aiuto del docente.

8 Pag. 7 di 9 2 ULO DI MANOVRA Esercitazioni di ormeggio e disormeggio dalla banchina; Cavi impiegati per l ormeggio e nodi d ormeggio; impiombature sui cavi d ormeggio; effetti evolutivi dell elica destrorsa e sinistrorsa sulla manovra d ormeggio. Nozioni elementari sugli effetti del timone e dell elica sullo scafo; Nozioni elementari sui cavi d ormeggio; La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studente dimostri: - di saper ormeggiare e disormeggiare l imbarcazione dalla banchina anche guidato dal docente; - quando sa eseguire almeno un nodo d ormeggio alla bitta di bordo e della banchina. 3 ULO DI ANCORAGGIO Effettuare un ancoraggio con l ancora di posta. Parti dell ancora, nozioni elementari sulle catene e sulle macchine a salpare. La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studente sappia eseguire un ancoraggio con un piccolo natante a motore. 4 ULO SICUREZZA Esercitazioni sull impiego delle principali dotazioni di salvataggio: cinture di salvataggio, anulare, razzi di segnalazione e zattere autogonfiabili. Esercitazioni sul recupero dell uomo in mare. Nozioni elementari sulle principali dotazioni di salvataggio. La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studente sappia: - compiere speditamente tutte le operazioni necessarie all abbandono dell imbarcazione; - qualora sappia portare l imbarcazione in prossimità di un naufrago per poter effettuare il recupero. 5 ULO COMUNICAZIONI IN MARE Esercitazioni sull impiego pratico del VHF per le comunicazioni di sicurezza, urgenza e salvataggio. Nozioni elementari sul GMDSS e sulle procedure impiegate per le comunicazioni di sicurezza, urgenza e salvataggio. Cenni sul VHF dsc. La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studente: sappia effettuare, anche guidato dal docente, almeno una comunicazione col VHF. 6 ULO VOGA Esercitazioni pratiche di voga a bordo delle imbarcazioni a remi.

9 Pag. 8 di 9 Nozioni sulla nomenclatura delle imbarcazioni a remi. La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studente: sappia vogare sia in gruppo che da solo. 7 ULO VELA Armo e condotta dell imbarcazione a vela. Nozioni di nomenclatura e terminologia velica Nozioni elementari sugli effetti del vento sulla vela. La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studente: - sappia condurre e manovrare su piccoli tratti l imbarcazione a vela anche se guidato dal docente. - Sa armare e disarmare la velatura anche se guidato dal docente. 8 ULO MOTORE E IMPIANTI A BORDO DELLE IMBARCAZIONI - Esercitazioni relative al controllo dell apparato motore e degli impianti di bordo, prima dell uscita in mare e in corso di navigazione. - Controllo dei livelli ed eventuale ripristino degli stessi. Principali interventi di manutenzione ordinaria, sostituzione filtri e giranti. - Avviamento del motore principale e controllo in corso di navigazione dei parametri relativi alla temperatura dell acqua di raffreddamento, pressione olio e ricarica batterie di avviamento e servizi. - Verifiche e controlli sul funzionamento delle pompe di sentina elettriche e a mano. - Avviamento del gruppo elettrogeno e suo impiego nei servizi alimentati a 220 volts. Abilità In generale, al termine del percorso quinquennale di istruzione tecnica del settore tecnologico lo studente deve essere in grado di: utilizzare gli strumenti e le reti informatiche nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi. Lezione teorica di preparazione all esercitazione prevista nel modulo: Funzionamento di un apparato motore; Descrizione dell impianto di alimentazione, raffreddamento e lubrificazione ; Manutenzioni periodiche da effettuarsi sull apparato motore principale ai fini del suo impiego in sicurezza. La valutazione è da considerarsi sufficiente qualora lo studente dimostri di possedere in maniera esaustiva conoscenze e abilità elencate di sopra. Cagliari lì, I Docenti: Maccioni F, Brau A, Stancampiano F, Saba L.