Considerazioni sulla cellula di origine dei linfomi B

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1 Dott. Silvia Ardoino Dott. Lorella Lanza ASL 2 Savonese Anatomia Patologica Considerazioni sulla cellula di origine dei linfomi B

2 Anatomia patologica = diagnosi di malattia basata su esame diagnosi di malattia basata su esame macroscopico, microscopico, biochimico, immunologico e molecolare di organi e tessuti.

3 Morfologia : fondamento del processo diagnostico, insufficiente alla comprensione delle neoplasie ematologiche Immunologia e biologia molecolare : identificazione della cellula di origine della malattia dei suoi caratteri molecolari e delle alterazioni genetiche comprensione della patogenesi nuovi approcci diagnostici e modelli predittivo/prognostici terapie innovative principi della medicina di precisione

4 - morfologia - immunofenotipo - caratteristiche molecolari e genetiche clinica e prognosi della malattia terapia

5 ...non solo EMATOPATOLOGIA

6 Ematopatologia: dalla REAL... Blood, Vol 84, No 5 (September l), 1994: pp

7 ... a WHO Classification of Tumours of Haematopoietic and Lymphoid Tissue IARC 2017

8 Immunofenotipo: Citometria a flusso Immunoistochimica

9 La Citometria a flusso

10 la citometria a flusso Linfoma Follicolare Linfoma di Burkitt Linfomi diffusi a grandi cellule Linfoma Mantellare LLC Linfoma della zona Marginale Malt Linfoma linfoplasmacitico LLC/SLL Mieloma

11 la citometria a flusso CD5 + CD10 IgM+IgD+ Bcl2+ Bcl6- CD5 - CD10 + IgM+IgD- Bcl2- Bcl6+ CD5 +/- CD10 IgM+IgD-IgG+ Bcl2+ Bcl6-

12 la citometria a flusso «Morphology and immunophenotype are sufficient for the diagnosis of most lymphoid neoplasms. However, no one antigenic marker is specific for any neoplasm, and a combination of morphologic features and a panel of antigenic markers are necessary for correct diagnosis.» WHO Classification of Tumours of Haematopoietic and Lymphoid Tissues 2017

13 la citometria a flusso Bcl2 IgM e IgD

14 la citometria a flusso PANNELLI ANTICORPALI MARKER leader o di lineage (backbone markers): CD45, CD19, CD3, CD56 di caratterizzazione (characterization markers): B, T, NK, mieloid oriented panel

15 la citometria a flusso processazione del campione Biopsie Campionamento del Disaggregazione Sospensione linfonodo meccanica cellulare Sangue periferico Aspirato midollare Liquidi Liquor Marcatura con anticorpi monoclonali

16 la citometria a flusso CLONALITA Range normalità: ratio kappa/lambda Una popolazione B kappa 75% dei linfociti B totali del campione Una popolazione B lambda 65% dei linfociti B totali del campione sig negative B-cell lymphomas are rare. Complete absence of sig light chain restriction in a mature B-cell proliferation can be used as a surrogate marker to help diagnose peripheral B-cell-lymphoma Li et al. Am J Clin Pathol 2002; 118:

17 la citometria a flusso nelle neoplasie pre-cg LCM LLC-B

18 la citometria a flusso LLC atipica TRISOMIA 12 Athanasiadou A et al. Clinical, immunophenotypic, and molecular profiling of trisomy 12 in chronic lymphocytic leukemia and comparison with other karyotypic subgroups defi ned by cytogenetic analysis. Cancer Genet Cytogenet 2006; 168(2):

19 la citometria a flusso nelle neoplasie post-cg SLMZ Fenotipo IgM+/IgD+ pre-switching Franco V, Florena A, Iannitto E. Splenic marginal zone lymphoma. Blood 2003; 101(7):

20 CC CB la citometria a flusso: il CG normale

21 la citometria a flusso nelle neoplasie del GC L follicolare

22 la citometria a flusso nelle neoplasie del CG Kappa + : t(2;8) Lambda + : t(8;22) Preud homme J et al. Immunologic markers of Burkitt s lymphoma cells. IARC Sci Publ 1985; 60:

23 la citometria a flusso nella valutazione delle dimensioni cellulari

24 la citometria a flusso nelle neoplasie del CG Biopsia: Linfoma Grandi Cellule B mediastinico

25 Linfoma B diffuso a grandi cellule

26 Linfoma B diffuso a grandi cellule Classificazione WHO 2017: Varianti morfologiche: centroblastico, immunoblastico, anaplastico, altre Sottotipi molecolari: Germinal Center B (GCB) e Activated B Cell (ABC)

27 Linfoma B diffuso a grandi cellule : morfologia

28 Linfoma B diffuso a grandi cellule : morfologia

29 Linfoma B diffuso a grandi cellule : morfologia

30 Linfoma B diffuso a grandi cellule : morfologia

31 Linfoma B diffuso a grandi cellule : morfologia

32 Linfoma B diffuso a grandi cellule : CD20+

33 Linfoma B diffuso a grandi cellule Il tipo di cellula di origine definisce gruppi biologicamente distintiche corrispondono a malattie distinteper prognosi e risposta a terapia (R-CHOP)

34 Linfoma B diffuso a grandi cellule Gene expression profiling Wright G et al. PNAS, 100:9991 6, 6, 2003 Alizadeh AA et al. 503 Nature 2000, 403: Lenz G et al NEJM, 359: , 33, 2008

35 Linfoma B diffuso a grandi cellule

36 Linfoma B diffuso a grandi cellule

37 Linfoma B diffuso a grandi cellule Identificazione di tipi distinti di LBDGC mediante gene expression profiling: GCB = cell B del centro germinativo ABC= cell B attivate Tipo non determinato

38 Linfoma B diffuso a grandi cellule Caratterizzazione immunoistochimica mediante algoritmi diagnostici WHO 2017 pag If gene expression technologies are not available, then immunohistochemistry technologies are considered an acceptable alternative. The algorithm used should be specified

39 Linfoma B diffuso a grandi cellule Algoritmo di Hans: + GCB + non GCB CD10 + MUM1 - BCL6 - GCB + : > 30% - Non GCB

40 Linfoma B diffuso a grandi cellule : tipo GCC CD 10+

41 Linfoma B diffuso a grandi cellule : tipo GCC BCL6+

42 Linfoma B diffuso a grandi cellule: tipo non GCC CD10 - MUM1 + BCL6 -

43 Linfoma B diffuso a grandi cellule Algoritmo di Visco : CD10, FoxP1, BCL6 Algoritmo di Choi : GCET1, CD10, BCL6, FOXP1, MUM1 Algoritmo di Tally: CD10, GCET1, MUM1, FOXP1, (LMO2) CD10 e Gcet1 anticorpi relativi alle cellule del centro germinativo MUM1 e FOXp1 anticorpi relativi alle cell B attivate

44 Linfoma B diffuso a grandi cellule Algoritmi diagnostici immunoistochimici: Facile applicazione Elevate accuratezza, specificità e sensibilità Critiche : Mancanza di standardizzazione Conservazione del tessuto (Fase preanalitica) Variabilità interosservatore

45 Linfoma B diffuso a grandi cellule riarrangiamenti del gene c-myc sul cromosoma 8 (5-15%)

46 Linfoma B diffuso a grandi cellule riarrangiamenti del gene BCL2 sul cromosoma 18 (20-30%)

47 Linfoma B diffuso a grandi cellule riarrangiamenti del gene BCL6 sul cromosoma 3 Non stretta correlazione con iperespressione di BCL6 in IIC

48 Linfoma B diffuso a grandi cellule 10% dei LBDGC presentano doppio /triplo riarrangiamento per Myc/BCL2 e/o BCL6 Linfoma B di alto grado

49 Linfoma B diffuso a grandi cellule Linfoma B di alto grado: - con riarrangiamento di Myc/BCL2 e/o BCL6 -NAS Immunoistochimica FISH

50 Linfoma B diffuso a grandi cellule Fattori prognostici: Espressione di CD30 Espressione di CD5 Partner di traslocazione di Myc Aberrazioni geniche Myc/BCL2 atipiche Mutazioni di TP53

51 La classificazione è il linguaggio della medicina: le malattie devono essere descritte, definite e identificate per nome prima di essere diagnosticate, trattate e studiate. Il consenso su definizioni e terminologia è essenziale sia per la pratica clinica, sia per la ricerca". WHO Classification of Tumours of Haematopoietic and Lymphoid Tissues 2017

52 grazie per l'attenzione

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