Scuola secondaria di I grado PAGLIACCETTI - GIULIANOVA

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1 Scuola secondaria di I grado PAGLIACCETTI - GIULIANOVA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE III E Situazione di partenza della classe 1. Numero di alunni: 21 Maschi: 13 Femmine: 8 2.Livello della classe: alto. 3. Tipologia della classe: vivace ma partecipe ed attenta durante le lezioni. 4. Partecipazione generale: attiva e vivace. 5. Socializzazione: generalmente buona. Il gruppo classe appare, nel complesso, piuttosto omogeneo e ben amalgamato. 6. Interesse e impegno generali: più che soddisfacente l interesse. Attenzione e curiosità restano deste anche durante le lezioni tradizionali, nel corso delle quali il frequente utilizzo di schemi accompagnati dalla spiegazione dell insegnante riesce a tenere impegnati più o meno tutti. Alcuni elementi devono comunque essere stimolati e coinvolti in maniera diretta nello studio degli argomenti storici per evitare che si distraggano. Nel complesso è ancora da migliorare l impegno, soprattutto a livello domestico, dal momento che alcuni ragazzi, pur avendo superato le difficoltà con l organizzazione del lavoro, talvolta eseguono i compiti assegnati con eccessiva superficialità, in maniera frettolosa e poco precisa. 7. Fasce di livello, individuate sulla base di: a) prove d ingresso; b) griglie di osservazione; c) osservazioni sistematiche; d) informazioni pregresse. Prima fascia: (impegno: costante; partecipazione: attiva; metodo di lavoro: autonomo; espressione e comunicazione: sicura; abilità logiche e di organizzazione del pensiero: più che buone) Numero di alunni: 13. Seconda fascia: (impegno: adeguato; partecipazione: attiva; metodo di lavoro: efficace; espressione e comunicazione: generalmente corretta; abilità logiche e di organizzazione del pensiero: buone o più che sufficienti) Numero di alunni: 4. Terza fascia: (impegno: superficiale; partecipazione: discontinua; metodo di lavoro: guidato; espressione e comunicazione: incerta; abilità logiche e di organizzazione del pensiero: sufficienti) Numero di alunni: 4. Obiettivi generali della classe terza OBIETTIVI FORMATIVI Promuovere l educazione a corretti rapporti interpersonali fondati sul rispetto e sulla collaborazione. Promuovere l educazione al sapere e al saper fare.

2 Promuovere la capacità d interiorizzare il sapere, effettuare scelte consapevoli acquisendo valori organicamente organizzati. Comprendere e mettere in pratica il concetto di uguaglianza nel rispetto della diversità e delle altre culture. Promuovere l educazione alla coscienza della corporeità e all equilibrato sviluppo delle capacità motorie. OBIETTIVI EDUCATIVI Comportamento: Rispettare il regolamento di classe e d istituto. Intervenire in maniera appropriata secondo la situazione. Socializzazione ed integrazione nel gruppo classe: Imparare a collaborare con tutti, aiutare ed accettare di essere aiutati. Rispettare le idee e le opinioni degli altri. Rispettare le regole della vita di gruppo. Comportarsi in modo corretto e responsabile nelle diverse situazioni. Partecipazione ed interesse: Non distrarre il compagno durante il lavoro in classe. Partecipare in modo pertinente alle attività, prestando attenzione agli stimoli proposti. Seguire le istruzioni impartite durante l attività didattica. Impegno: Eseguire con regolarità e in modo consapevole i lavori assegnati ed operare secondo le indicazioni date. Metodo di lavoro: Saper lavorare autonomamente da soli e in gruppo. Saper distribuire i propri impegni di studio nel tempo. Avviarsi ad apprendere in modo consapevole e non mnemonico. OBIETTIVI TRASVERSALI Ascolto: Mantenere l attenzione all ascolto. Riflettere e chiedere chiarimenti. Comprensione: Leggere in modo corretto. Tradurre e/o trasporre un contenuto da una forma simbolica ad un altra.

3 Spiegare un contenuto per coglierne il significato globale e/o implicito. Applicazione: Utilizzare un contenuto in una situazione nuova per risolvere un problema o per apprendere con maggiore facilità. Analisi: Sintesi: Scomporre un contenuto nei vari elementi che lo compongono. Individuare le relazioni che intercorrono fra i vari elementi di un contenuto. Organizzare e combinare elementi e parti di un contenuto in modo da produrre un nuovo modello o una nuova struttura. Valutazione: Avviarsi a saper valutare l esattezza, la pertinenza, la coerenza, il grado di precisione di un contenuto attraverso il confronto con modelli forniti. Obiettivi didattici della classe terza Conoscenza dell ambiente fisico e umano Orientarsi nello spazio usando strumenti adeguati. OM (obiettivi minimi): Orientarsi nello spazio. Riconoscere e analizzare gli elementi fisici, antropici ed economici di un territorio. OM: Conoscere gli elementi fisici, antropici ed economici basilari di un territorio. Uso degli strumenti propri della disciplina Leggere, interpretare e realizzare carte, grafici e mappe usando la simbologia convenzionale; Comprensione delle relazioni Mettere in relazione i vari elementi storici, politici ed economici di un territorio. OM: Mettere in relazione gli elementi storici, politici ed economici basilari di un territorio. Analizzare le tematiche geo-antropiche più importanti del nostro tempo. Comprensione e uso del linguaggio specifico Conoscere e utilizzare i termini del linguaggio specifico. OM: Conoscere e utilizzare i termini essenziali del linguaggio specifico.

4 CONTENUTI La tettonica delle placche I continenti Acque salate e acque dolci I venti e le correnti marine Il clima e le fasce climatiche L Africa: aspetti fisici; la popolazione e le città; i popoli e le lingue; le religioni; l economia Africa settentrionale: Marocco; Egitto; Libia Africa subsahariana: Kenya; Etiopia; Somalia, Eritrea Africa meridionale: Sudafrica L Asia: aspetti fisici; la popolazione e le città; i popoli e le lingue; le religioni; l economia L Asia occidentale e centrale: Israele e la questione palestinese; Turchia; Siria; Iran; Iraq; Arabia Saudita; Afghanistan; Armenia Asia del Sud: India; Pakistan Asia del Sud-Est: Indonesia, Vietnam Asia Orientale: Cina; Giappone, Corea del sud e Corea del Nord L America: aspetti fisici; la popolazione e le città; le lingue; le religioni; l economia America settentrionale: Canada; Stati Uniti America Centrale: Messico America Meridionale: Brasile; Argentina L Oceania: Australia. METODO OPERATIVO Didattica attiva per stimolare gli alunni alla partecipazione e per suscitare interesse e piacere. Il testo diventerà un laboratorio di lettura delle immagini, delle carte tematiche, tabelle, grafici ecc. Questi diverranno punti di partenza per capire la realtà geografica. L osservazione iniziale di questo materiale integrativo permetterà la formulazione di ipotesi in base alle proprie conoscenze e la loro verifica dopo aver affrontato lo studio del capitolo. Molti dati potranno essere estratti lavorando sulle carte, superando così il nozionismo. L individuazione dei temi-problemi geograficamente significativi, come ad esempio la crescita demografica, il dissesto idrogeologico, metterà l alunno in condizione di utilizzare gli strumenti metodologici tipici della ricerca geografica: la localizzazione di spazi e fenomeni, raccolta-rappresentazione e interpretazione dei dati e, quindi, creazione di istogrammi, tabelle, carte tematiche, grafici e disegni, elaborazione di quadri-sintesi. Strumenti Come strumenti verranno utilizzati: - il libro di testo; - fotocopie di testi didattici di supporto; - materiale visivo o audiovisivo (fotografie, film, documentari..); - atlante geografico; - semplici supporti come schemi, grafici e cartelloni; - ausili occasionali (quotidiani, settimanali); Verifiche Durante lo svolgimento delle unità didattiche sono previste verifiche sia scritte che orali, che serviranno a individuare le difficoltà incontrate dagli allievi, le modalità di apprendimento, il possesso delle informazioni, la padronanza dei concetti e delle abilità, l acquisizione di competenze, l adeguatezza del lavoro rispetto ai bisogni formativi della classe e dei singoli. Le verifiche saranno quindi effettuate tramite: - esercitazioni orali e scritte; - interrogazioni di tipo tradizionale; - interventi dal posto; - questionari con domande del tipo V/F, a scelta multipla o a risposta aperta; - stesura di brevi testi; - compilazione di schemi riassuntivi; - relazioni orali.

5 Valutazione La valutazione degli alunni sarà effettuata attraverso osservazioni sistematiche del comportamento, dei rapporti interpersonali, della puntualità, della precisione, dell espletamento dei compiti assegnati, di contenuti appresi ed assimilati, delle competenze acquisite. In particolare per la valutazione si terrà conto di: - eventuali ostacoli soggettivi incontrati; - grado raggiunto in relazione alla situazione di partenza nella socializzazione, nel comportamento, nella partecipazione, nell impegno, nel metodo di lavoro e nell autonomia; - livelli raggiunti nei criteri di valutazione disciplinare (conoscenze abilità capacità). La valutazione si attuerà in voti espressi in decimi. Giulianova (TE) L insegnante prof. Giovanni Antonelli