Indice sommario Parte Prima Tutela penale dell ambiente Capitolo I Parte generale

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1 Autori Opere di carattere generale XXIII XXV Parte Prima Tutela penale dell ambiente Capitolo I Parte generale (C. Ruga Riva) 1. Il senso di una parte generale di diritto penale dell ambiente 3 2. Il quadro normativo d insieme 5 3. Il c.d. Testo unico ambientale 8 4. Il bene giuridico La c.d. tutela di funzioni Tecniche di tutela e struttura dei reati ambientali Il titolo VI-bis del codice penale: un cambio di paradigma La funzione ripristinatoria del diritto penale ambientale La confisca L omessa bonifica quale norma di chiusura del sistema I principi generali di diritto ambientale di potenziale rilievo penalistico Il principio di necessaria modifica normativa espressa e i rapporti con l art. 2 c.p Principio dell azione ambientale (posizioni di garanzia e doveri di precauzione) Una posizione di garanzia di tutti per tutti i reati ambientali? 24

2 VIII Principio di precauzione e reati ambientali Principi di sussidiarietà e di leale collaborazione (l apporto regionale alla configurazione di reati ambientali) Principio dello sviluppo sostenibile e diritto di accesso alle informazioni ambientali I principi penali di fronte alle esigenze di tutela ambientale Principio di legalità e problemi di integrazione del precetto ad opera di fonti diverse dalla legge statale ordinaria Il rinvio ad atti amministrativi Il rinvio a fonti statali secondarie Il rinvio a fonti regionali Il rinvio a fonti comunali Il rinvio a fonti comunitarie Principio di offensività e reati ambientali Inoffensività in concreto e reati ambientali La non punibilità per particolare tenuità del fatto L estinzione delle contravvenzioni ambientali Colpevolezza e reati ambientali I soggetti La delega di funzioni La responsabilità dell ente da reato ambientale L interpretazione delle fattispecie penali ambientali, tra vincoli europei e vincoli costituzionali Un introduzione alla parte speciale del diritto penale dell ambiente Il disastro ambientale L omessa bonifica contravvenzionale Il reato di omessa comunicazione di evento potenzialmente contaminante I reati in tema di AIA 71 Bibliografia 76 Capitolo II La nuova disciplina dei delitti ambientali (G. Amarelli, ; C. Ruga Riva 1 a 8 e 12-13) 1. Le linee di fondo della riforma introdotta dalla legge n. 68/ Il delitto di inquinamento ambientale Struttura e oggetto del delitto di inquinamento La condotta abusiva 86

3 IX 2.3. L evento di danno (compromissione o deterioramento significativi e misurabili) Il dolo di inquinamento Il rapporto tra delitto di inquinamento e contravvenzioni di settore Morte o lesioni come conseguenza di inquinamento ambientale La struttura dell art. 452-ter: delitto aggravato dall evento o circostanza aggravante? Il disastro ambientale La clausola di riserva e il rapporto con l art. 434 c.p Gli eventi costitutivi del disastro Il dolo di disastro Consumazione e natura permanente o istantanea Problemi di diritto intertemporale Le fattispecie colpose e di pericolo Il traffico di materiale radioattivo La fattispecie di impedimento del controllo Il delitto di omessa bonifica Le circostanze aggravanti di cui agli artt. 452-octies e 452-novies c.p Le aggravanti associative : fondamento, natura giuridica e collocazione sistematica L aggravante dell associazione per delinquere semplice L aggravante dell associazione di tipo mafioso L aggravante della caratura pubblica dei partecipi dell associazione Le ulteriori conseguenze sanzionatorie La speciale circostanza aggravante teleologica La circostanza aggravante della violazione di altre norme ambientali La confisca La confisca ambientale : natura giuridica e forme La confisca ordinaria La confisca per equivalente Il vincolo di destinazione funzionale La speciale causa di non confiscabilità Le ipotesi premiali Distinzioni ed inquadramento dei benefici premiali in materia ambientale Il problema dell eccesso di discrezionalità giudiziaria Il comune ambito operativo soggettivo ed oggettivo delle circostanze 145

4 X La natura giuridica e l irrilevanza dei profili soggettivi Le attenuanti del ravvedimento operoso L attenuante della collaborazione processuale Lo speciale meccanismo estintivo delle contravvenzioni ambientali di cui agli artt. 318-bis ss. t.u.a La prima fase: le prescrizioni La seconda fase: la verifica del loro adempimento e l ammissione al pagamento Il ripristino coatto di cui all art. 452-duodecies e i suoi rapporti con l art. 452-decies c.p Esecuzione delle opere di ripristino Le pene accessorie Il raddoppio dei termini di prescrizione 160 Bibliografia 161 Capitolo III La disciplina dei rifiuti (C. Ruga Riva) 1. La disciplina dei rifiuti: definizioni e obblighi La classificazione dei rifiuti Limiti al campo di applicazione della disciplina sui rifiuti I sottoprodotti La disciplina delle terre e rocce da scavo La cessazione della qualifica di rifiuto I soggetti responsabili alla luce degli obblighi di produttori e detentori di rifiuti Il quadro di tutela (prevalentemente) penale L inottemperanza all ordinanza del Sindaco e la violazione del divieto di miscelazione di rifiuti La gestione abusiva di rifiuti L abbandono di rifiuti Il deposito incontrollato di rifiuti La combustione illecita di rifiuti La realizzazione e gestione di discarica abusiva La responsabilità omissiva del proprietario del fondo per il reato di discarica realizzato da altri Gli altri reati in tema di discariche L inosservanza delle prescrizioni contenute nell autorizzazione Il reato di spedizione illecita di rifiuti 224

5 XI 6.8. La confisca del mezzo di trasporto Il delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti Le fattispecie in materia di obblighi di comunicazione e tenuta dei registri Le fattispecie penali in tema di SISTRI 234 Bibliografia 235 Capitolo IV Inquinamento delle acque (L. Bisori) 1. Princìpi generali nella disciplina di tutela delle acque Considerazioni introduttive La nozione di scarico: scarico di reflui, scarico indiretto e rifiuto liquido Immissioni occasionali e scarico discontinuo Lo scarico non autorizzato Il soggetto agente; la delega di funzioni La condotta di scarico, l autorizzazione mancante o invalida Reflui industriali e reflui domestici (ed assimilabili) Elemento soggettivo e concorso di reati; le sanzioni Lo scarico non autorizzato di sostanze pericolose Lo scarico extra-tabellare Generalità; soggetto attivo e requisiti della condotta di scarico I limiti tabellari Prelievo e campionamento: il divieto di diluizione Caso fortuito e forza maggiore L aggravante del superamento dei limiti tabellari per le sostanze pericolose Concorso di reati Lo scarico extra-tabellare da impianti di depurazione di reti fognarie Altri illeciti minori in tema di inquinamento idrico Le violazioni delle prescrizioni dell autorizzazione allo scarico di sostanze pericolose La tutela delle funzioni di vigilanza: violazione delle prescrizioni sull autocontrollo ed impedito controllo L inosservanza delle disposizioni in tema di trattamento di rifiuti liquidi La violazione della disciplina regionale in materia di acque meteoriche 299

6 XII 4.5. La violazione delle prescrizioni poste a tutela delle acque idonee alla vita dei pesci La violazione del divieto di scarico sul suolo e nel sottosuolo I reati in materia di tutela delle acque destinate alla vita dei molluschi Lo scarico in mare di sostanze vietate dalle convenzioni internazionali L abusiva utilizzazione agronomica dei reflui Il danneggiamento aggravato (art. 635 comma 3 c.p.) Le condotte riparatorie L attenuante della riparazione del danno (art. 140 d.lgs. n. 152/ 2006) Ratio della norma: l efficacia della riparazione del terzo o del concorrente La riparazione del danno ed il termine processuale La sospensione condizionale della pena subordinata alla riparazione 329 Bibliografia 332 Capitolo V Inquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico (Arato 1-2 A. Madeo 3-6) 1. La tutela penale dell aria Il d.p.r. n. 203/ Il d.lgs. n. 152/ Le ipotesi di reato previste nel d.lgs. n. 152/2006: profili generali Contravvenzioni in materia di autorizzazioni e comunicazioni Installazione di uno stabilimento in mancanza di autorizzazione Esercizio dello stabilimento in mancanza di autorizzazione Modifiche dello stabilimento senza autorizzazione Omessa comunicazione della messa in esercizio dello stabilimento Violazione dei valori limite delle emissioni e violazione delle altre prescrizioni amministrative Superamento dei valori limite delle emissioni Inosservanza delle prescrizioni dell autorità amministrativa Reati omissivi 355

7 XIII 3. La legislazione in materia di rumore Disciplina del rumore nell ambiente di lavoro. Cenni Disciplina del rumore nell ambiente abitativo e nell ambiente esterno: la legge quadro n. 447/ Segue: il d.lgs. n. 194/ La tutela penale dell ambiente contro l inquinamento acustico: l art. 659 c.p Disturbo al riposo o alle occupazioni delle persone (art. 659 comma 1 c.p.) Esercizio di mestieri o professioni rumorosi in violazione dei limiti (art. 659 comma 2 c.p.) Rapporti tra l art. 659 c.p. e l illecito amministrativo di superamento dei limiti di emissioni sonore (art. 10 comma 2 legge n. 447/1995) La legislazione in materia di inquinamento elettromagnetico La legge quadro , n La tutela penale in materia di inquinamento elettromagnetico: il getto pericoloso di cose (art. 674 c.p.) La condotta di getto L oggetto materiale: cose L idoneità ad offendere e il superamento dei valori soglia Rapporti fra l art. 674 c.p. e l illecito amministrativo di cui all art. 15 legge n. 36/ Bibliografia 374 Capitolo VI Sostanze e preparati pericolosi; sostanze radioattive (L. Bisori) 1. Sostanze e preparati pericolosi Premessa Le disposizioni in materia di amianto e di policlorobi/tri-fenili La disciplina in materia di etichettatura, imballaggio ed immissione in commercio delle sostanze pericolose Le disposizioni in tema di composti organici volatili Sostanze radioattive La legge n. 1860/1962 in materia di impiego pacifico dell energia nucleare Il d.lgs. n. 230/1995 in materia di radiazioni ionizzanti Il d.lgs. n. 52/2007 sul controllo delle sorgenti radioattive 406 Bibliografia 407

8 XIV Capitolo VII Organismi geneticamente modificati (L. Bisori) 1. Il d.lgs. n. 206/2001 in materia di microrganismi geneticamente modificati (MOGM) Il d.lgs. n. 224/2003 in materia di emissione nell ambiente ed immissione sul mercato di organismi geneticamente modificati (OGM) 418 Bibliografia 425 Capitolo VIII Disposizioni penali a tutela della fauna e della flora (A. Madeo) 1. Note introduttive sulla legislazione penale a tutela della fauna e della flora I delitti contro il sentimento per gli animali Maltrattamento di animali (art. 544-ter c.p.) Uccisione di animali (art. 544-bis c.p.). Spettacoli o manifestazioni vietate (art. 544-quater c.p.). Combattimenti tra animali (art. 544-quinquies c.p.) Delitti del codice penale a indiretta tutela degli animali. Uccisione o danneggiamento di animali altrui (art. 638 c.p.) Reati del codice penale a tutela della fauna e della flora. Abbandono di animali (art. 727 c.p.) Uccisione, distruzione, cattura, prelievo, detenzione di esemplari di specie animali o vegetali selvatiche protette (art. 727-bis c.p.) Distruzione o deterioramento di habitat all interno di un sito protetto (art. 733-bis c.p.). Rinvio Incendio boschivo (art. 423-bis c.p.) Il d.lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio): la contravvenzione di taglio del bosco non autorizzato La legge n. 157/1992 in materia di protezione della fauna selvatica e di esercizio della caccia La fauna selvatica destinataria della legge n. 157/ La regolamentazione dell attività venatoria Le contravvenzioni. L esercizio dell attività venatoria in periodo di divieto (lett. a) 450

9 XV 6.4. Abbattimento, cattura, detenzione di mammiferi e uccelli oggetto di particolare protezione (lett. b) e c) Esercizio della caccia in aree protette (lett. d) Esercizio dell uccellagione (lett. e) Esercizio della caccia con mezzi vietati o con l ausilio di richiami vietati (lett. h) Abbattimento, cattura, detenzione di mammiferi e uccelli dei quali è vietata la caccia (lett. h) Altre contravvenzioni previste dall art I reati a tutela della fauna e della flora nella legge quadro sulle aree protette La legge n. 150/1992. Illecita detenzione, commercio, cessione, detenzione a fine di commercio, acquisto di esemplari di specie protette in via di estinzione (artt. 1 e 2 lett. f ) Altre contravvenzioni I reati a tutela della fauna acquatica (d.lgs. n. 4/2012). Il reato di pesca di novellame Altre leggi speciali a tutela degli animali 462 Bibliografia 463 Capitolo IX Disposizioni processuali (M. Miraglia 6-7; F. Vassallo 1 a 5) 1. I soggetti e le parti del procedimento: la qualifica di U.P.G. del personale A.R.P.A La costituzione di parte civile La legittimazione degli Enti territoriali La legittimazione delle associazioni ambientaliste La legittimazione dei privati La costituzione di parte civile nel processo agli enti Il civilmente obbligato per il ripristino dello stato dei luoghi La notizia di reato e gli obblighi informativi I sequestri Il sequestro conservativo Il sequestro probatorio Il sequestro preventivo Il ravvedimento operoso ex art. 452-decies c.p. e la sospensione del processo 483

10 XVI 7. Le procedure di estinzione delle contravvenzioni disciplinate dal T.U.A.: considerazioni processuali 485 Bibliografia 491 Parte Seconda Urbanistica ed edilizia Sez. I Parte generale Capitolo I Le fonti (A. Madeo) 1. Governo del territorio, edilizia, urbanistica La giurisprudenza costituzionale su edilizia, urbanistica, governo del territorio Le fonti alla luce del nuovo art. 117 comma 3 Cost.: la legislazione concorrente di Stato e Regioni La disciplina urbanistica ed edilizia: l evoluzione normativa. Il Testo unico dell edilizia Altre fonti dei reati edilizi e urbanistici Incidenza della fonte regionale sui reati edilizi: gli effetti penali mediati della legge regionale Elementi normativi di fattispecie disciplinati dalla legge regionale: i titoli abilitativi Il rinvio alla legge regionale dell individuazione del mutamento di destinazione d uso degli immobili Il rinvio indiretto alla disciplina regionale degli interventi edilizi Il rinvio alla legge regionale da parte di disposizioni penali di favore (condono edilizio) 510 Bibliografia 512

11 XVII Capitolo II I titoli abilitativi degli interventi edilizi (A. Madeo) 1. I titoli abilitativi nel t.u. edilizia Permesso di costruire: natura giuridica, soggetti legittimati, presupposti, procedimento, oggetto Interventi soggetti a permesso di costruire: nuova costruzione Segue: interventi di ristrutturazione edilizia e urbanistica Segue: il mutamento di destinazione d uso tra permesso di costruire e s.c.i.a Segue: variazioni in corso d opera essenziali Dalla dichiarazione di inizio attività (d.i.a.) alla segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.) Interventi soggetti a s.c.i.a Segue: varianti leggere in corso d opera. Opere interne I titoli spuri : la super s.c.i.a. e il permesso di costruire facoltativo Interventi liberi. Manutenzione ordinaria, eliminazione delle barriere architettoniche leggere. Abolizione della comunicazione di inizio lavori (c.i.l.) Interventi soggetti a comunicazione di inizio lavori asseverata (c.i.l.a.) Interventi soggetti a regime speciale: le opere pubbliche 544 Bibliografia 545 Capitolo III Elementi generali di struttura dei reati urbanistici ed edilizi (A. Peccioli) 1. I soggetti attivi dei reati edilizi La natura di reati permanenti L elemento soggettivo dei reati edilizi Cause di giustificazione 555 Bibliografia 556

12 XVIII Sez. II Parte speciale I reati Capitolo I Inosservanza di norme, prescrizioni e modalità esecutive (A. Madeo) 1. Art. 44 t.u. edilizia: considerazioni introduttive Violazione della normativa urbanistica (art. 44 comma 1 lett. a) Inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive previste dal titolo IV Inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive previste dai regolamenti edilizi Inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive previste dagli strumenti urbanistici Inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive previste dal permesso di costruire 568 Bibliografia 570 Capitolo II Lavori in assenza o in difformità totale dal permesso (A. Madeo) 1. Le fattispecie previste dall art. 44 comma 1 lett. b): profili generali Lavori in totale difformità dal permesso di costruire Lavori in assenza del permesso di costruire Lavori con permesso di costruire inefficace Lavori con permesso di costruire illegittimo. Il problema della sindacabilità dell atto amministrativo da parte del giudice ordinario Lavori in assenza di permesso, illegittimamente negato dalla p.a Prosecuzione dei lavori dopo l ordine di sospensione 584 Bibliografia 586

13 XIX Capitolo III Lottizzazione abusiva (A. Peccioli) 1. La lottizzazione abusiva: caratteristiche generali Le forme di realizzazione della lottizzazione La lottizzazione abusiva materiale La lottizzazione abusiva negoziale La lottizzazione abusiva mista Soggetto attivo e concorso di persone Elemento soggettivo Il momento consumativo 599 Bibliografia 600 Capitolo IV Reati edilizi in conglomerato cementizio e a struttura metallica e reati sismici (A. Peccioli) 1. Reati edilizi in conglomerato cementizio e a struttura metallica: nozioni generali L ipotesi di lavori abusivi di cui all art. 71 t.u. edilizia Le ulteriori ipotesi contravvenzionali (artt. 72, 73, 74, 75 t.u. edilizia) Reati sismici 608 Bibliografia 612 Capitolo V Reati edilizi relativi a zone vincolate e a beni culturali (A. Peccioli) 1. Interventi edilizi in zone sottoposte a vincoli (art. 44 comma 2 lett. c) t.u. edilizia) I reati edilizi contenuti nel Codice dei beni culturali Opere illecite su beni culturali (art. 169 d.lgs. n. 42/2004) Uso illecito (art. 170 d.lgs. n. 42/2004) 620 Bibliografia 621

14 XX Capitolo VI Reati edilizi relativi a beni paesaggistici (A. Peccioli) 1. Opere su beni paesaggistici in assenza di autorizzazione o in difformità T.U.E Distruzione o deterioramento di habitat all interno di un sito protetto (art. 733-bis c.p.) Distruzione o deturpamento di bellezze naturali (art. 734 c.p.) 630 Bibliografia 632 Capitolo VII Reati edilizi in zone sottoposte a vincolo paesaggistico e nelle aree naturali protette (A. Madeo) 1. La disciplina dell attività edilizia nelle aree protette (legge quadro n. 394/1991) I reati edilizi nelle aree protette previsti dalla legge n. 394/ Interventi, opere, impianti senza nulla osta (artt. 30 e 13) Violazione delle misure di salvaguardia (artt. 30 e 6) Inosservanza del divieto di attività e opere che possono compromettere la salvaguardia del paesaggio e degli ambienti naturali (artt. 30, 11 comma 3 e 19 comma 3) Il d.lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e rapporti con la legge n. 394/ I reati edilizi a tutela delle aree protette soggette a vincolo paesaggistico. Cenni e rinvio 647 Bibliografia 649 Sez. III Profili sanzionatori e processuali Capitolo I Confisca e ordine di demolizione (A. Peccioli) 1. L ordine di demolizione La natura giuridica dell ordine di demolizione 655

15 XXI 1.2. L ordine di demolizione e la sospensione condizionale della pena La confisca nei reati edilizi: la natura giuridica Presupposti e oggetto della confisca 665 Bibliografia 669 Capitolo II Le cause di estinzione dei reati urbanistici ed edilizi (A. Peccioli) 1. Il permesso in sanatoria (artt. 36 e 45 t.u. edilizia) La super d.i.a. e la s.c.i.a. in sanatoria Brevi cenni sul condono edilizio Cause di estinzione dei reati di intervento abusivo paesaggistico: l accertamento della compatibilità paesaggistica (art. 181 comma 1-ter d.lgs. n. 42/2004) e la rimessione in ripristino (art. 181 comma 1-quater d.lgs. n. 42/2004) 679 Bibliografia 682 Capitolo III Disposizioni processuali (M. Miraglia) 1. I soggetti del procedimento: la polizia giudiziaria I sequestri Il sequestro probatorio Il sequestro preventivo Il fumus delicti Il periculum in mora L oggetto del sequestro preventivo e la sua esecuzione La costituzione di parte civile L ordine di demolizione La sospensione dell azione penale 716 Bibliografia 718 Indice analitico 723