PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI GAMBOLÒ a.s. 2013/2014 SI P ARTE!

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1 PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI GAMBOLÒ a.s. 2013/2014 SI P ARTE! a) la presentazione del progetto Lo sfondo integratore scelto per l a.s. 2013/2014 è dedicato all arte e alla possibilità di declinare questo affascinante mondo grazie e attraverso le competenze di cittadinanza previste dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 coerentemente con le Raccomandazioni del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre La convergenza può sembrare ardita: l arte rimanda alla creazione, all espressione, al fantastico le competenze di Cittadinanza rimandano alla concretezza della vita, alla responsabilità come membri di una comunità, al futuro di cittadini. Eppure il legame è forte: l arte, nelle sue diverse forme (arti visive, musica, teatro, danza, letteratura, poesia ) coinvolge tutti i sensi del bambino e ne rafforza le competenze cognitive e socio-emozionali, che sono la premessa allo sviluppo anche delle competenze di cittadinanza, indispensabili strumenti nel bagaglio dei cittadini del futuro. Grazie all arte, al suo linguaggio vicino al mondo infantile e al suo carattere ludico i bambini potranno sperimentare le competenze di cittadinanza (padronanza della madrelingua e delle lingue straniere, competenze matematicoscientifico-tecnologiche, competenze digitali, imparare ad imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale), potranno conoscerne le potenzialità per l apprendimento e per la crescita personale, acquisendo abilità ed atteggiamenti che saranno necessari nella prospettiva della formazione per tutta la vita, della cittadinanza attiva, dell inclusione sociale e dell occupazione. L arte intesa in senso lato come ogni forma di creazione ed espressione di cui è artefice l uomo, è un valido supporto ai progetti della scuola dell infanzia; agisce su molteplici livelli: da quello motorio a quello manipolativo, da quello linguistico-narrativo a quello dell esplorazione e della matematica; da quella emotivo e sensoriale a quello dell autostima; da quello dell espressione individuale a quello delle dinamiche interpersonali L arte non è da considerarsi un attività fine a se stessa ma che spazia su tutti i livelli di apprendimento; è un mezzo che permette ai bambini di stabilire collegamenti fra le conoscenze vecchie e nuove, divenendo capaci di usare e applicare conoscenze e abilità in contesti diversi. L arte rappresenta lo strumento più efficace affinché i bambini siano motivati a: sviluppare creatività, libertà, sperimentare, scoprire ed apprendere attraverso il gioco; sviluppare capacità espressive e comunicative; accrescere l autostima; promuovere la capacità di osservazione ed imparare a guardare la realtà che ci circonda con tutti i sensi per conoscerla; agire, pensare, progettare, inventare e raccontare; lavorare in un ambiente organizzato per fare; sviluppare capacità di problem solving, comprendendo che i problemi possono avere più di una soluzione e che le domande possono avere più di una risposta; lavorare in gruppo di ricerca e di apprendimento, per condividere con gli altri le esperienze di esplorazione, confronto, negoziazione di significati e arrivare alla costruzione del sapere. 1

2 L ingresso nel mondo della scuola permette ad ogni opera d arte di essere un punto di partenza di tanti percorsi didattici a matrice reticolare fra le diverse competenze di cittadinanza nell impostazione consueta dei nostri progetti educativi, dove gli elementi che la compongono si intrecciano con il quotidiano e l esperienza reale di ogni bambino. I contenuti dei diversi percorsi didattici sono come sempre diversificati a seconda delle età dei bambini a cui si rivolgono e possono essere sviluppati e approfonditi grazie ad attività laboratoriali (gestite sia dalle insegnanti sia da esperti esterni) ed esperienze che completano l offerta formativa. Il progetto educativo si sviluppa grazie all intreccio dei seguenti progetti (di cui si allega la tabella riassuntiva): L arte della parola La bottega dell artista Vivere insieme L artista che è in me Il mio amico Leo A spasso per musei Arts for Kids Organizzo un vernissage Si conferma l approccio di tipo narrativo nello sviluppo del percorso completato e valorizzato da innovazioni importanti nella strategia metodologica, quali la metodologia laboratoriale, il problem solving, il lavoro cooperativo. Il progetto presentato necessita di risorse umane interne ed esterne. La risorsa interna è rappresentata dagli insegnanti, che svolgono l azione di iniziatore, osservatore, mediatore a sostegno delle attività del bambino (che diventando più esperto, sarà sempre più autonomo sia nella creatività e critica, sia nel pensiero collaborativo e condiviso). Gli insegnanti sono registi, mediatori, facilitatori. Le risorse esterne sono esperti necessari a completare l azioni delle insegnanti grazie alle competenze specifiche. Sono indicati nei singoli progetti che costituiscono il progetto educativo complessivo illustrati dalla mappa. Fondamentalmente il progetto educativo si sviluppa all interno della scuola dell infanzia di Gambolò, ricca di strumenti, sussidi e materiali strutturati e di recupero necessari al lavoro didattico. Potrebbe essere necessario ricorrere all utilizzo di spazi e strumenti presenti nell IC a seconda degli sviluppi del percorso educativo didattico (quali la palestra attrezzata della scuola primaria o secondaria, all aula di musica della primaria, all aula di informatica per lavorare con la LIM ) o a risorse sul territorio (penso ai monumenti artisticamente significativi) o a servizi del Comune (quali la biblioteca e il pulmino per gli spostamenti). Non sono previste spese per la realizzazione del progetto, ad eccezione di quelle per gli esperti esterni (così come segnalato dai singoli progetti). b) le finalità ed esperienze del progetto Le grandi finalità, che ci si prefigge di raggiungere nei diversi progetti individuati nella mappa riguardano i seguenti ambiti: opportunità di apprendimento globale, utilizzando simultaneamente i canali ricettivi sensoriale, cognitivo ed emotivo; proposta di attività motivanti, capaci di attivare i principali e fondamentali processi di percezione, attenzione e memoria; 2

3 utilizzazione di una metodologia idonea a rendere i bambini più protagonisti del loro processo di apprendimento; lo sviluppo delle competenze relative alle diverse forme d intelligenza; lo sviluppo dell identità, infondendo nel bambino quella fiducia in sé e quella sicurezza di base fondamentali alla conquista dell autostima; lo sviluppo della creatività artistica, per la grande importanza che il progetto e la metodologia adottata permetteranno e della creatività intesa come capacità di adottare atteggiamenti di scoperta e accettazione del reale, di apertura e interesse per il nuovo, di disponibilità a trovare soluzioni ai problemi, rifiutando la passività e l omologazione. c) le fasi del progetto Il progetto prevede la realizzazione di una mappa educativa generale, in cui vengono illustrati i diversi progetti sulle competenze di cittadinanza attraverso cui leggere ed operare con e attraverso l arte. Sintetizzando il progetto prevede: la predisposizione di un clima di attesa e di motivazione, anche con l ausilio di oggetti presenti nella storia, che possa dare vita ad un atmosfera rilassata e tranquilla, che susciti il gusto, la voglia di ascoltare, capire, sviluppare i contenuti nelle diverse esperienze e confrontarsi; presentazione dell opera artistica che suggerisce alla sezione l input per intraprendere i diversi percorsi didattici; individuazione dei traguardi principali e di approfondimento riconducibili all opera presentata ; realizzazione delle esperienze didattiche e documentazione iconicatestuale. Le fasi principali di sviluppo dei diversi percorsi didattici sono scandite dai seguenti step e dai possibili approfondimenti, sollecitazioni, collegamenti trasversali e sviluppi che le diverse Competenze di Cittadinanza (anche in relazione al singolo contesto sezione e alla motivazione dei bambini) suggeriscono : scoprire l arte: la scoperta dell'esistenza di un mondo rappresentativo, per stimolare il bambino a "saper vedere", "saper osservare", conoscere il codice comunicativo dell opera presentata; giocare con l arte: l'approccio ludico aiuta il bambino "al fare per conoscere", e al "fare per capire": attraverso la sperimentazione dei vari linguaggi artistici i bambini scoprono il mondo circostante, affinano la loro percezione, percepiscono forme e colori ed imparano a rappresentare la realtà, ad esprimersi, a riorganizzare le proprie conoscenze ; fare arte: la piena libertà espressiva permette ai bambini di sperimentare, conoscere, scoprire le proprie possibilità di soggetto creativo. Le insegnanti proporranno un nucleo tematico e/o un opera d arte, che sarà studiata, analizzata, esperita con la modalità e il linguaggio tipico di ognuna delle competenze di cittadinanza con scadenze di sviluppo dei singoli percorsi pianificate nelle programmazioni mensili e documentate attraverso le modalità indicate di seguito. Per ogni opera d arte proposta ai bambini sarà sviluppata una mappa concettuale, che evidenzia le esperienze che saranno realizzate a partire dall input. 3

4 d) la metodologia del progetto Sulla base delle considerazioni fin qui svolte si sceglie di adottare una metodologia che prediliga l esperienza diretta dei bambini, rispettando le seguenti indicazioni metodologiche: La metodologia adottata predilige l esperienza diretta dei bambini, rispettando le seguenti indicazioni metodologiche: le esperienze devono essere vicine al mondo del bambino; il bambino deve essere protagonista della propria esperienza educativa; le proposte devono rispettare la successione degli stadi di apprendimento attraverso il corpo (fase dell esplorazione, fase della conoscenza e fase della rappresentazione) in cui il bambino riesce a rappresentarsi l azione e ad esprimerla attraverso i diversi codici; il bambino deve giungere a riflettere sull esperienza vissuta e ad agire creativamente sulla realtà presentata; la proposta di una metodologia laboratoriale e/o cooperativa, che si basa sui tre momenti flessibili discutere- fruire-produrre. Il progetto educativo ed il percorso didattico sarà arricchito dalla proposta e realizzazione di esperienze collegate, quali la partecipazione a spettacoli teatrali e/o musicali, la visita ad un museo (es. Museo Arca di Vercelli o della Scienza e Tecnica di Milano), le manifestazioni promosse dalla scuola. e) la valutazione del progetto La valutazione del progetto è teso a valutare il raggiungimento delle finalità individuate e delle competenze sviluppate grazie ad un attenta osservazione iniziale, in itinere e finale nel corso delle diverse esperienze. Gli indicatori di competenza valutano i seguenti aspetti fondamentali: il consolidamento, il potenziamento e la riorganizzazione di competenze e apprendimenti; capacità di prestare attenzione e ascolto; capacità di sviluppare il pensiero narrativo e il senso del proprio sé; capacità di sviluppare la comprensione degli stati emotivi propri e degli altri; capacità di costruire buone relazioni interpersonali; grado di partecipazione e motivazione all esperienza vissuta. Rispetto allo sfondo individuato la valutazione ha la duplice funzione di verificare il raggiungimento degli obiettivi e l impatto socio - culturale che ha prodotto nei bambini e segue, quindi, nei tempi e nella realizzazione la documentazione. Il progetto educativo si prefigge di raggiungere significativi risultati rispetto: allo sviluppo della creatività come premessa al conseguimento di una personalità originale ed autonoma; allo sviluppo della motivazione ad agire, pensare, progettare, inventare e raccontare; alla sperimentazione di forme artistiche diverse, di materiale, di modalità di lavoro individuale e cooperativo. Le azioni di controllo del progetto educativo sono condotte attraverso: 1. l osservazione sistematica ed intenzionale dei bambini da parte dei docenti durante le attività (con strumenti da definire); 2. una valutazione formativa in itinere (con strumenti da definire); 4

5 3. un attenta documentazione dei dati relativi alle attività, per i quali ci si può avvalere sia di strumenti di tipo verbale, grafici e documentativi, che delle tecnologie audiovisive. L itinerario del percorso di documentazione ha inizio nel momento in cui i bambini riescono a rievocare, riesaminare, analizzare, ricostruire e condividere il proprio vissuto e produrre una propria opera e/o collettiva artistica, offrendo loro l opportunità di rendersi conto delle proprie conquiste, di riflettere e confrontarsi (con strumenti da definire); 4. lo stretto collegamento fra monitoraggio/progettazione/documentazione. Questo progetto può anche aiutare i bambini a compiere prime forme di autovalutazione. f) la documentazione del progetto Il progetto educativo si rende concretamente visibile attraverso un attenta documentazione dei dati relativi alle attività, per i quali ci si può avvalere sia di strumenti di tipo verbale, grafici e documentativi, che delle tecnologie audiovisive. L itinerario del percorso di documentazione ha inizio nel momento in cui i bambini riescono a rievocare, riesaminare, analizzare, ricostruire e condividere il proprio vissuto e produrre una propria opera e/o collettiva artistica, offrendo loro l opportunità di rendersi conto delle proprie conquiste, di riflettere e confrontarsi. 5

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