Anno Scolastico 2014/2015

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1 VENEZIA - MESTRE P R O G R A M M A Z I O N E D E L L E A T T I V I T A' E D U C A T I V E E D I D A T T I C H E CONSIGLIO DELLA CLASSE IV SEZ. B AFM Anno Scolastico 2014/2015 MESTRE - VENEZIA, 11 novembre 2014

2 1. Composizione del consiglio di classe Disciplina Docente continuità didattica LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Antonelli Anna X STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Antonelli Anna X INGLESE 1a lingua Monaldi Cinzia X FRANCESE 2a lingua Cavicchi Clara X TEDESCO 2a lingua Rigoni Tiziana X ECONOMIA AZIENDALE Ginexi Concetta MATEMATICA Conz Susanna X INFORMATICA Sampaoli Lorenzo X ECONOMIA POLITICA DIRITTO Autiero Maria Grazia Autiero Maria Grazia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Grigolo Francesco X RELIGIONE Artuso Franco X COORDINATORE DI CLASSE: Prof.ssa Susanna Conz 2. Situazione in ingresso della classe Osservazioni La classe IV B AFM è attualmente formata da 14 alunni, 6 femmine e 8 maschi. Il gruppo classe è interamente costituito da elementi della classe ex III B AFM, fatta eccezione per due studenti di nuovo inserimento. 10 sono gli alunni che si avvalgono dell insegnamento della religione. La frequenza per ora è regolare. Il comportamento è in generale corretto. La situazione di partenza della classe è eterogenea, sia sul piano delle competenze acquisite che delle potenzialità e dell'impegno personale. Dai risultati dello scrutinio finale dell anno precedente risulta tuttavia che il livello di preparazione complessiva si attesta per la maggior parte degli studenti su valori di sufficienza e che per alcuni permangono carenze mai colmate. Pur con sfumature diverse rispetto alle varie discipline, durante questo primo periodo solo pochi alunni hanno dimostrato interesse per gli argomenti trattati e partecipazione al dialogo educativo. La maggior parte della classe non ha un atteggiamento propositivo, collabora e partecipa alle lezioni solo se stimolato e tende a rifiutare proposte didattiche che richiedano autonomia di studio, rielaborazione personale e volontà di approfondimento. Manca un gruppo che riesca a svolgere una funzione trainante e di stimolo nei confronti dell'intera classe. In questa fase iniziale si rende perciò necessario continuare a fornire agli studenti indicazioni di carattere metodologico e svolgere un azione di ripasso delle conoscenze teoriche e delle tecniche già affrontate nelle varie discipline durante lo scorso anno scolastico.

3 3. Comportamenti nei confronti della classe Si rimanda al Patto di corresponsabilità consultabile nel sito web d'istituto all'indirizzo: 4. Obiettivi comuni / competenze/ Sulla base delle finalità che caratterizzano l Istituto (descritte nel Piano dell Offerta Formativa dell Istituto e nella Carta dei Servizi) sono stati individuati gli obiettivi comportamentali e cognitivi trasversali e quelli specifici disciplinari, rispetto ai quali ciascun allievo verrà valutato alla fine di ogni anno scolastico. a) OBIETTIVI COMPORTAMENTALI TRASVERSALI a. Tenere un comportamento responsabile ed autonomo: rispettare se stessi, gli altri, l ambiente scolastico e l ambiente naturale; mantenere un comportamento corretto e autocontrollato; assumere responsabilità; avere un atteggiamento collaborativo, costruttivo e aperto al dialogo; applicarsi con attenzione e regolarità: assolvere alle consegne in maniera puntuale e costante; migliorare l autostima. c. Socializzare in modo equilibrato: saper ascoltare gli altri; rispettare le opinioni altrui, anche se diverse dalla propria, e gli altrui valori; usare un linguaggio rispettoso e appropriato alle circostanze; partecipare in modo proficuo al lavoro di gruppo; interiorizzare il rispetto delle regole del vivere civile ed assumere comportamenti adeguati; promuovere e sviluppare positivi rapporti interpersonali e sociali; accogliere e valorizzare le diversità. c. Comprendere il valore della conoscenza e della cultura come condizione per la piena attuazione delle potenzialità di ciascuno. d. Comprendere l importanza dell attività motoria e sportiva come strumento per migliorare la qualità della vita. b) OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Con l acquisizione delle conoscenze e competenze tipiche delle diverse materie di studio, il Consiglio di classe si propone di condurre gli alunni a migliorare le capacità di: osservare; analizzare; classificare; sintetizzare; correlare e dedurre; generalizzare e astrarre; individuare le fasi di un fenomeno e cogliere i nessi di causa effetto; rielaborare in modo personale e critico le conoscenze; utilizzare in situazioni nuove quanto appreso; esprimersi in modo chiaro, rigoroso e sintetico, usando il linguaggio specifico delle singole discipline sia nella produzione scritta che in quella orale; condurre ricerche; documentare il proprio lavoro; utilizzare le lingue straniere per comunicare in situazioni reali;

4 utilizzare tecniche diverse di comunicazione, rispettando lo scopo del messaggio; gestire la soluzione di problemi utilizzando la metodologia del problem-solving; analizzare dati e interpretarli anche con l ausilio di tecniche informatiche; utilizzare sia il metodo deduttivo, sia il metodo induttivo-sperimentale; utilizzare un metodo di studio organico, autonomo ed efficace, ottimizzando tempi, spazi e materiali di lavoro. c) COMPETENZE DEL SECONDO BIENNIO Per quanto riguarda le competenze, si fa riferimento alle decisioni prese nei vari coordinamenti di materia alla luce delle Linee Guida ministeriali per il secondo biennio dei percorsi degli Istituti Tecnici e Professionali. 5. Metodo di lavoro e strategie per il raggiungimento degli obiettivi Il Consiglio di Classe, valutata la situazione iniziale della classe, come intervento prioritario ritiene di privilegiare i seguenti obiettivi: 1. instaurare una relazionalità positiva all interno del gruppo classe, partecipando costruttivamente alla vita scolastica e collaborando con i compagni e con i docenti; 2. potenziare la capacità espositiva, orale e scritta; 3. potenziare strategie cognitive e capacità critiche; 4. arricchire i linguaggi specifici delle diverse discipline e farne un uso corretto; 5. affinare il metodo di studio rendendolo sempre più organico, autonomo ed efficace. Al fine di raggiungere i suddetti obiettivi, il Consiglio decide di compiere le seguenti azioni: a. richiamare con fermezza gli alunni al rispetto ed alla correttezza verso i compagni, i docenti, l ambiente scolastico e chiunque vi operi; b. registrare e controllare puntualmente assenze, ritardi e relative giustificazioni da parte delle famiglie; c. introdurre con graduale difficoltà i contenuti delle varie discipline, suggerendo tecniche di studio e metodi di organizzazione del lavoro per ottimizzare tempi, spazi e materiali; d. sviluppare eventuali percorsi pluridisciplinari; e. stimolare la ricerca e l'approfondimento; f. verificare in modo sistematico la preparazione degli alunni attraverso il controllo delle attività svolte in classe, in laboratorio e a casa. 6. Parametri di valutazione La valutazione conclusiva terrà conto del livello di partenza individuale, del raggiungimento dello standard minimo indicato dalla programmazione dei coordinamenti di materia (competenze) in coerenza con le Linee guida, del percorso di apprendimento individuale, delle caratteristiche psicologiche e cognitive di ciascun alunno. Per l'attribuzione delle valutazioni nell'ambito delle diverse discipline, si definiscono dei criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, abilità e competenza, riassunti dalla seguente tabella:

5 CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA, ABILITÀ, COMPETENZA Conoscenze Abilità Competenze livello / voto risultato della assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento capacità di applicare conoscenze e procedure/metodologie comprovata capacità di usare conoscenze e abilità in situazioni di studio o di lavoro scarso o nullo < 4 gravemente lacunose o nulle espressione carente / del tutto scorretta comprensione ed analisi errate insufficienza grave tra 4 e 5 lacunose, frammentarie, confuse espressione confusa ed impropria / molto scorretta comprensione molto frammentaria / errata analisi lacunose non rilevabili insufficienza non grave tra 5 e 6 incomplete, superficiali, non organiche espressione incerta / poco chiara comprensione parziale, frammentaria analisi parziali base tra 6 e 7 minime ed essenziali espressione semplice ed accettabile comprensione globale analisi semplici, eventualmente guidate svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali (biennio) utilizza in modo guidato le conoscenze e le abilità in semplici situazioni nuove intermedio tra 7 e 8 avanzato tra 8 e 10 abbastanza complete ed organiche esaurienti, organiche, approfondite espressione corretta e appropriata comprensione precisa e completa analisi corrette svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare conoscenze ed abilità acquisite (biennio) rielabora le conoscenze ed utilizza le abilità affrontando situazioni nuove con (relativa) autonomia e responsabilità

6 7. Definizione dei carichi massimi di lavoro settimanale Stabilito che lo studio pomeridiano ha lo scopo di rafforzare le conoscenze fornite in classe, si ritiene di dover evitare l accumulo di consegne e verifiche in prossimità delle valutazioni di gennaio e giugno e di non programmare più di una prova scritta nello stesso giorno. 8. Recupero/sostegno in corso d'anno Il Consiglio di Classe propone le seguenti azioni: 1. Recupero in itinere su singoli moduli. 2. Interventi mirati ed individualizzati in orario curricolare per ovviare al mancato conseguimento degli obiettivi a breve termine. 3. Verifiche formative sugli obiettivi non raggiunti o parzialmente raggiunti dalla classe. 4. Distribuzione di materiale di lavoro in cui sono proposte attività svolte e/o guidate. 5. Interventi atti ad affinare il metodo di studio (indicazioni riguardanti: l'utilizzo del libro di testo, l'organizzazione del lavoro domestico, l'organizzazione dei materiali forniti dai docenti, la schematizzazione di argomenti e/o problemi complessi). 6. Brevi corsi di recupero disciplinare in orario curricolare ed extracurricolare su valutazione e approvazione del Consiglio di Classe. 7. Servizi di sportello didattico per singoli allievi. 9. Piani di lavoro individuali Obiettivi specifici, contenuti, metodologia e scelte didattiche di ciascuna materia di studio sono descritti nei piani di lavoro di ciascun docente, disponibili sul sito web d'istituto, che sono parte integrante della presente programmazione del Consiglio di Classe. 10. Raccordi interdisciplinari e attività integrative previste Per quanto concerne attività integrative e partecipazione della classe a progetti specifici inerenti al POF (piano dell'offerta formativa) deliberati da parte del Collegio dei Docenti, il Consiglio di Classe propone di aderire alle seguenti iniziative: uscita didattica in data 10 dicembre 2014 per uno spettacolo teatrale in lingua francese; uscita didattica nel mese di febbraio 2015 per una rappresentazione teatrale di interesse letterario dal titolo:" Sei personaggi in cerca di autore"; partecipazione alla fiera delle imprese simulate, collegata al viaggio d istruzione all'estero, durante il secondo periodo; certificazione ECDL; lettorato in orario curricolare: è previsto un pacchetto di 10 ore con l esperto madrelingua sia per la prima lingua (inglese) che per la seconda lingua (tedesco); eventuale prosecuzione del Progetto "Certificazione di lingua inglese"; conferenza tenuta dal Prof. Motta sulla riunificazione della Germania in data 7 marzo 2015; "Progetto Salute"; partecipazione ad iniziative per la celebrazione de " Il Giorno della Memoria"; Progetto Sportivo d'istituto con attività sportive in orario curricolare ed extracurricolare. Il coordinatore di classe Prof.ssa Susanna Conz Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Emanuela Cecchettin