Qualche riflessione sull essere e il divenire dell impresa
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- Raffaela Villa
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1 Lezione 1 Qualche riflessione sull essere e il divenire dell impresa prof. ssa Clara Bassano Corso di Economia e Gestione delle Imprese A.A
2 Finalità del corso Fornire la metodologia d indagine e le conoscenze necessarie per analizzare le imprese e migliorare la comprensione delle dinamiche imprenditoriali nella prospettiva dell organo di governo
3 Contenuti del corso (I) I modulo - 3 CFU: - Concetti fondamentali - La gestione delle imprese Caratteri delle imprese Decisioni strategiche ed operative Aspetti organizzativi
4 Contenuti del corso (II) II modulo - 3 CFU: - Metodologia d indagine (ASV) - Analisi delle imprese rappresentate come un sistema Problematiche di sviluppo delle imprese Presupposti metodologici
5 Testi SCIARELLI S., Economia e Gestione dell Impresa, Cedam, Padova, II edizione, vol. II, Sezione Seconda (capp. 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22) BARILE S., (a cura di), L impresa come sistema.contributi sull approccio sistemico vitale (ASV), Giappichelli, Torino, 2006, c.d.p. (capp. 2, 3, 4, 5, 13)
6 SCIARELLI S., Economia e Gestione dell Impresa, Cedam, Padova, II edizione, vol. II, Sezione Seconda I Modulo 3 cfu Le funzioni di gestione e il concetto di qualità totale La gestione commerciale e le politiche di marketing La gestione della produzione La gestione finanziaria La logistica industriale e la gestione degli approvvigionamenti La gestione del processo innovativo La gestione delle risorse umane
7 BARILE S., (a cura di), L impresa come sistema.contributi sull approccio sistemico vitale (ASV), Giappichelli, Torino, 2006,c.d.p. II Modulo 3 cfu Nascita ed evoluzione del pensiero sistemico L impresa rappresentata come un sistema Le basi del pensiero sistemico: la dicotomia strutturasistema Ciclo sistemico e approccio funzionale: una sintesi ricostituita attraverso il percorso risorse, capacità, competenze Le dinamiche evolutive del distretto in ottica sistemico-vitale
8 Che cosa è un impresa? Organizzazione Sociale Organizzazione Economica finalizzata con obiettivi performante ed evolutiva
9 .. una traiettoria evolutiva fase dell orientamento alla produzione D > O (artigianalità meccanizzazione produzione di massa) economie di scala fase dell orientamento alla vendita (produzione di massa concorrenza problema della vendita) economie di esperienza fase dell orientamento manageriale (problema della vendita elevata concorrenza specializzazione) economie di scopo D < O
10 Orientamento alla produzione metodi di produzione e prodotti scarsamente riproducibili flessibilità del lavoro e elevato livello di competenze alti costi per unità di prodotto e bassi volumi produttivi personalizzazione dell output Economie di scala costi di produzione di lungo periodo quantità dell output dimensione dell impianto (DOM) standardizzazione dei processi e dei prodotti meccanizzazione abbassamento dei costi e innalzamento della produzione spersonalizzazione dell output
11 Orientamento alla vendita l output non si vende più da solo sovrapproduzione strutturale hard sell orientation Economie di esperienza (learning by doing) Consentono di ottenere margini di profitto più elevati a fronte di maggiori volumi di prodotto realizzato e venduto
12 Orientamento manageriale il marketing assume uno status nelle pratiche manageriali l impresa non deve tentare di vendere tutto ciò che produce ma deve produrre ciò che può vendere Economie di scopo i processi produttivi realizzano congiuntamente due o più prodotti produzione congiunta implica utilizzo completo di risorse conoscenze produttive o immagine conquistata sfruttata anche per altri prodotti L impresa orientata alle vendite realizza il prodotto e poi cerca le modalità per collocarlo L impresa orientata al marketing legge i bisogni e sviluppa prodotti per soddisfarli
13 Dalla perfetta razionalità all incertezza cognitiva Razionalità Perfetta tutto è prevedibile non esiste variabilità ma solo varietà validità del Long Range Planning Razionalità Imperfetta nulla è certo la varietà si nutre della variabilità il LRP ha bisogno del tatticismo
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