CARATTERI MULTIFATTORIALI (FISIOLOGICI O PATOLOGICI) CONDIZIONI DETERMINATE DAL CONCORSO CAUSALE DI FATTORI GENETICI E AMBIENTALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CARATTERI MULTIFATTORIALI (FISIOLOGICI O PATOLOGICI) CONDIZIONI DETERMINATE DAL CONCORSO CAUSALE DI FATTORI GENETICI E AMBIENTALI"

Transcript

1 CARATTERI MULTIFATTORIALI (FISIOLOGICI O PATOLOGICI) CONDIZIONI DETERMINATE DAL CONCORSO CAUSALE DI FATTORI GENETICI E AMBIENTALI

2 PATOLOGIA UMANA: principali fattori causali ambiente genoma malattie ambientali malattie multifattoriali malattie genetiche

3

4 EREDITA POLIGENICA E MULTIFATTORIALE 2 2 = a + 2ab+ b = a + 2a b + 3ab + 2ab + b

5

6

7 Modello soglia per l eredità multifattoriale

8 Modello-soglia multifattoriale: distribuzione della suscettibilità geneticamente determinata tra consanguinei

9 EREDITA MULTIFATTORIALE Caratteri fisiologici Circonferenza cranica Colore della pelle Intelligenza Peso corporeo Statura Pressione sanguigna Numero dei dermatoglifi

10 EREDITA MULTIFATTORIALE Difetti congeniti (ad esordio precoce/precocissimo) Cardiopatie congenite Difetti del tubo neurale Labio-palatoschisi Stenosi ipertrofica del piloro Lussazione congenita dell anca Piedi torti

11 EREDITA MULTIFATTORIALE Malattie ad esordio tardivo (nell età adulta) Infarto/ictus Tumori (tutti i tipi) Asma Epilessia Obesità Ipertensione Diabete Mellito Malattia di Alzheimer (>65 anni) Schizofrenia

12 AFFEZIONE FREQUENZA (%) EREDITABILITA Anencefalia/Spina bifida Asma Cardiopatie congenite Coronaropatie Ipertensione Labio/Palatoschisi Schizofrenia Spondilite anchilosante Ulcera peptica 0,1 4 0, ,1 1 0,

13 EREDITABILITA Definisce la componente ereditaria di un carattere normale o patologico. Si calcola sulla base di studi di popolazione e si indica con. = prevalenza in un comparto familiare (gemelli, parenti di 1,2, ecc) prevalenza nella popolazione generale

14 MALATTIE MULTIFATTORIALI Incidenza Infarto/ictus 1/3-1/5 Tumori (tutti i tipi) 1/4 Diabete (tipo I e II) 1/10 Malattia di Alzheimer (>65 anni) 1/10 Schizofrenia 1/100 Psicosi maniaco depressiva 1/ Cardiopatie congenite 1/200 Stenosi ipertrofica del piloro 1/300 Labio-palatoschisi 1/1000 Difetti del tubo neurale (in Italia) 1/1000

15 QUANDO SOSPETTARE LA NATURA O LA COMPONENTE GENETICA DI UNA DETERMINATA MALATTIA?

16 FAMILIARITA : rilevabile sulla base di alberi genealogici e di indagini epidemiologiche (rapporto tra casi sporadici e familiari)

17 CONSANGUINEITA : Aumentata frequenza della malattia nei figli di consanguinei rispetto alla popolazione generale

18 CONCORDANZA - DISCORDANZA TRA GEMELLI [monozigoti (MZ) e dizigoti (DZ)] CONCORDANZA: entrambi i gemelli presentano la stessa condizione DISCORDANZA: uno presenta la condizione e l altro no Nelle malattie dovute a fattori esclusivamente genetici il tasso di concordanza dovrebbe essere massimo (= 1) nei MZ e dimezzato nei DZ(=1/2). In pratica, allorché si riscontra una concordanza maggiore nei MZ che nei DZ, si può concludere che la malattia è dovuta almeno in parte a fattori genetici.

19 MARCATORI GENETICI Caratteriche genotipiche o fenotipiche che cosegregano con il carattere patologico, verosimilmente perché sintenici col genemalattia.

20

21 CARATTERISTICHE DIFFERENZIALI TRA MALATTIE MONO E MULTIFATTORIALI - Maggiore frequenza nella popolazione - Minore rischio di ricorrenza - Un più rapido abbassamento del rischio quando si passa dai parenti di 1 grado a quelli di 2, 3, ecc. - Quando la malattia si manifesta preferenzialmente in uno dei due sessi, il rischio di ricorrenza nei familiari è maggiore quando il caso indice appartiene al sesso colpito meno frequentemente - Un maggior rischio per i familiari quando il caso indice è affetto da una forma particolarmente grave della malattia - Forte aumento del rischio di ricorrenza quando nella famiglia siano presenti più soggetti affetti

22 GENETIC DISEASES MONOGENIC POLYGENIC MULTIFACTIORIAL single mutated gene mendelian ratios in affected families: AD/AR/X-linked mode of inheritance SIMPLE DISEASE more than one mutated gene (multiallelic diseases) non mendelian ratios in affected families Discrete traits: measured by a specific outcome. more than one mutated gene with additive effect + environmental factor/s quantitative traits: measured by a continuous variable COMPLEX DISEASE Discrete traits: may represent a threshold or a sinthetic effect. Quantitative traits: no single locus is stricly required to produce a discrete trait.

Genetica dei caratteri complessi

Genetica dei caratteri complessi Genetica dei caratteri complessi Lezione 4 1 Definizione Eredità dei caratteri complessi Determinati caratteri vengono trovati con maggior frequenza in alcune famiglie, non mostrando però la normale segregazione

Dettagli

Caratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale.

Caratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale. Caratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale. La Psoriasi è una malattia genetica? Se tu sei affetto

Dettagli

Le malattie genetiche

Le malattie genetiche Le malattie genetiche Circa il 5% dei nati vivi soffre di una malattia congenita La maggior parte ha una componente genetica Anche molte malattie dell adulto hanno una componente genetica Le malattie genetiche

Dettagli

Se esistesse davvero la trasmissione mendeliana semplice

Se esistesse davvero la trasmissione mendeliana semplice Geni modificatori Se esistesse davvero la trasmissione mendeliana semplice Il fenotipo nella stessa famiglia non dovrebbe variare tra individuo ed individuo (nessuna variabilità intrafamiliare). La malattia

Dettagli

MONOFATTORIALI DI STRUTTURA DI NUMERO

MONOFATTORIALI DI STRUTTURA DI NUMERO MALATTIE GENETICHE GENICHE MONOFATTORIALI AUTOSOMICHE Dominanti Recessive LEGATE ALL X Dominanti Recessive MULTIFATTORIALI/COMPLESSE CROMOSOMICHE DI STRUTTURA DI NUMERO Penetrance Mendelian vs complex

Dettagli

Appunti del corso di Genetica e citogenetica umana

Appunti del corso di Genetica e citogenetica umana Anno Accademico 2004-2005 Appunti del corso di Genetica e citogenetica umana Prof.ssa Anna Maria Rossi Corso di studio Scienze Biologiche Molecolari Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Università

Dettagli

Le malattie genetiche Multifattoriali o Complesse

Le malattie genetiche Multifattoriali o Complesse Le malattie genetiche Multifattoriali o Complesse Malattie complesse: Caratteristiche generali Genetic Traits Generalmente comuni Simplex or monogenic Tendono ad aggregare nelle famiglie ma non mostrano

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

Cosa è la storia familiare?

Cosa è la storia familiare? Cosa è la storia familiare? Il La storia familiare comprende le informazioni sulla salute di un individuo e della propria famiglia. La storia familiare è uno dei più importanti fattori di rischio per i

Dettagli

La genetica quantitativa e i caratteri multifattoriali. Prof. Alberto Pallavicini

La genetica quantitativa e i caratteri multifattoriali. Prof. Alberto Pallavicini La genetica quantitativa e i caratteri multifattoriali Prof. Alberto Pallavicini pallavic@units.it Ereditarietà dei caratteri complessi Questa famosa immagine mostra l incredibile varietà in tratti come

Dettagli

Costruzione di un albero genealogico

Costruzione di un albero genealogico L albero genealogico Lo studio dell albero genealogico permette in molti casi di distinguere tra I diversi meccanismi ereditari individuando il modello di trasmissione di una determinata malattia monogenica

Dettagli

Genetica dei caratteri quantitativi

Genetica dei caratteri quantitativi PAS Percorsi Abilitanti Speciali Classe di abilitazione A057 Scienza degli alimenti Tracciabilità genetica degli alimenti Genetica dei caratteri quantitativi 1 Concetti di base in genetica L informazione

Dettagli

Le malattie genetiche Multifattoriali o Complesse

Le malattie genetiche Multifattoriali o Complesse Le malattie genetiche Multifattoriali o Complesse Interessa tutti LA MORTALITA' PER CAUSA IN ITALIA 2010 Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della

Dettagli

La consulenza genetica

La consulenza genetica La consulenza genetica E un processo comunicativo attraverso il quale soggetti affetti da una patologia a base genetica (ereditaria o non ereditaria) oppure i loro familiari vengono informati sulle conseguenze

Dettagli

Genetica dei caratteri complessi

Genetica dei caratteri complessi Genetica dei caratteri complessi Lezione 3 1 Definizione Eredità dei caratteri complessi Determinati caratteri vengono trovati con maggior frequenza in alcune famiglie, non mostrando però la normale segregazione

Dettagli

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e

1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e 1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche

Dettagli

GENETICA DELLE MALATTIE COMPLESSE

GENETICA DELLE MALATTIE COMPLESSE GENETICA DELLE MALATTIE COMPLESSE La prima grande distinzione tra le diverse malattie genetiche è legata al numero di geni coinvolti, per cui distinguiamo: 1. Malattie monogeniche = L'eredità è unifattoriale

Dettagli

Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici

Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici I caratteri che sono determinati da molti geni mostrano una variazione continua Esempi nell uomo sono l altezza, l intelligenza, l abilità nello

Dettagli

LABIOPALATOSCHISI Aspetti genetici: update

LABIOPALATOSCHISI Aspetti genetici: update e malformazioni congenite esterne Prevenzione, informazione, trattamento. Il ruolo dei Centri di Riferimento Regionali e delle famiglie in prospettiva di una nuova legislazione nazionale. Pisa 12 Aprile

Dettagli

ASSENTE ASSENTE ESAME DI GENETICA MEDICA 18 GIUGNO De Nisi Giada. Losito Alessandro. De Carolis Mascia. Galeotti Daniele. Iossa Francesca Maria

ASSENTE ASSENTE ESAME DI GENETICA MEDICA 18 GIUGNO De Nisi Giada. Losito Alessandro. De Carolis Mascia. Galeotti Daniele. Iossa Francesca Maria ESAME DI GENETICA MEDICA 18 GIUGNO 2015 De Nisi Giada 30 Losito Alessandro 28 De Carolis Mascia 27 Galeotti Daniele 21 Iossa Francesca Maria 28 Stronati Martina 25 Gigli Silvia 30 Caratelli Marco Zaro

Dettagli

Componente genetica e ambientale dell indice di massa corporea (BMI): indicazioni dal Registro Nazionale Gemelli

Componente genetica e ambientale dell indice di massa corporea (BMI): indicazioni dal Registro Nazionale Gemelli Componente genetica e ambientale dell indice di massa corporea (BMI): indicazioni dal Registro Nazionale Gemelli Corrado Fagnani Reparto di Epidemiologia Genetica - CNESPS Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

BMI: geni e ambiente in coppie di gemelli europei Antonia Stazi Reparto di Epidemiologia Genetica

BMI: geni e ambiente in coppie di gemelli europei Antonia Stazi Reparto di Epidemiologia Genetica BMI: geni e ambiente in 40.000 coppie di gemelli europei Antonia Stazi Convegno CNESPS 10 Febbraio 2005 Finanziato dalla Commissione Europea come centro di eccellenza in genomica. Coorti di gemelli di

Dettagli

del libro (non sono dispense) i Power Point delle lezioni e fotocopie/pdf per integrare By NA 1

del libro (non sono dispense) i Power Point delle lezioni e fotocopie/pdf per integrare By NA 1 Non esistono dispense autenticate dal Docente Tom Strachan -Andrew Read Genetica molecolare umana Zanichelli integrare con P.J.Russell Genetica EdiSES o altro testo utilizzato nel corso di genetica generale

Dettagli

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi A.O. Polo Universitario Ospedale L. Sacco, Milano Unità Operativa di Cardiologia Centro Malattie Rare Cardiologiche - Marfan Clinic Responsabile prof. Alessandro Pini Polimorfismo clinico e genetico: quali

Dettagli

GENETICA QUANTITATIVA

GENETICA QUANTITATIVA GENETICA QUANTITATIVA Caratteri quantitativi e qualitativi I caratteri discontinui o qualitativi esibiscono un numero ridotto di fenotipi e mostrano una relazione genotipo-fenotipo semplice I caratteri

Dettagli

SECONDA LEGGE DI MENDEL

SECONDA LEGGE DI MENDEL SECONDA LEGGE DI MENDEL Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente Il rapporto fenotipico 9:3:3:1 in incroci di diibridi Seconda Legge di Mendel: principio dell assortimento indipendente

Dettagli

6 modulo didattico- Le malattie genetiche non mendeliane,

6 modulo didattico- Le malattie genetiche non mendeliane, 6 modulo didattico- Le malattie genetiche non mendeliane, diagnosi e terapia. CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE GENETICHE Malattie monogeniche ( 1%) Autsomiche dominanti Autosomiche recessive Legate al sesso

Dettagli

Alimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale?

Alimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale? Alimentazione Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali patologie

Dettagli

EPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE

EPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE EPI-GENETICA: EREDITARIETA E AMBIENTE EREDITARIETA L'ereditarietà genetica è la trasmissione, da una generazione alle successive, dei caratteri originati dall'assetto genetico. Il patrimonio ereditario

Dettagli

LE LEGGI FONDAMENTALI DELL EREDITA

LE LEGGI FONDAMENTALI DELL EREDITA Gli argomenti di oggi Riproduzione ed Ereditarietà. Genetica Mendeliana: le leggi di Mendel e loro applicazioni. Genetica classica: teoria cromosomica dell'ereditarietà - modelli di ereditarietà. Genetica

Dettagli

Il linguaggio dell epidemiologia

Il linguaggio dell epidemiologia Il linguaggio dell epidemiologia Docente: Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona Scopi dell epidemiologia 1) Epidemiologia descrittiva: descrivere la

Dettagli

MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO

MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO MALATTIE E CONDIZIONI CHE DANNO DIRITTO ALL'ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO Codice esenzione Malattia o Condizione 001.253.0 ACROMEGALIA E GIGANTISMO 002.394 AFFEZIONI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO

Dettagli

Uso del Registro Gemelli nell epidemiologia genetica

Uso del Registro Gemelli nell epidemiologia genetica Convegno Nazionale di Epidemiologia Congresso del Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica 3-4 ottobre 2002 Uso del Registro Gemelli nell epidemiologia genetica Lorenza Nisticò, Rodolfo Cotichini,

Dettagli

Gli strumenti operativi della selezione : i valori genetici dei riproduttori

Gli strumenti operativi della selezione : i valori genetici dei riproduttori Gli strumenti operativi della selezione : i valori genetici dei riproduttori Paolo Carnier Dipartimento di Scienze Zootecniche Facoltà di Medicina Veterinaria di Padova email carnier@ux1. @ux1.unipd.itit

Dettagli

GENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI

GENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI GENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI 1 EPISTASI In genetica l'epistasi è il fenomeno per cui l'espressione fenotipica di un gene è soppressa o inibita da un secondo carattere ereditario. Il termine deriva

Dettagli

Ereditarietà di caratteri mendeliani in genetica umana. Caratteri monofattoriali: 1 locus 1 fenotipo

Ereditarietà di caratteri mendeliani in genetica umana. Caratteri monofattoriali: 1 locus 1 fenotipo Ereditarietà di caratteri mendeliani in genetica umana Caratteri monofattoriali: 1 locus 1 fenotipo CARATTERI MENDELIANI AUTOSOMICI: codificati da geni su cromosomi non sessuali (22 paia di autosomi) LEGATI

Dettagli

Alberi Genelogici. Le malattie genetiche autosomiche recessive. Mendeliana. Trasmissione ereditaria di un singolo gene. monofattoriale) (eredità

Alberi Genelogici. Le malattie genetiche autosomiche recessive. Mendeliana. Trasmissione ereditaria di un singolo gene. monofattoriale) (eredità Alberi Genelogici I II SCHEMA DI ALBERI GENEALOGICI 1 2 3 4 1 2 3 4 5 6 7 Trasmissione ereditaria di un singolo gene Mendeliana (eredità monofattoriale) Autosomica Dominante. (AD) III IV 1 2 3 1 4 2 5

Dettagli

Argomenti da integrare per studenti che si trasferiscono dalla Facolta di Medicina dell Universita di Catanzaro

Argomenti da integrare per studenti che si trasferiscono dalla Facolta di Medicina dell Universita di Catanzaro Gli studenti che si trasferiscono da altra facolta devono riferirsi alla segretria studenti per la convalida degli esami. La commissione convalide della Federico II valutera i curricula degli studenti

Dettagli

Modalità di ereditarietà con calcolo rischi Autosomica recessiva Famiglie consanguinee Coefficiente di parentela e di inbreeding

Modalità di ereditarietà con calcolo rischi Autosomica recessiva Famiglie consanguinee Coefficiente di parentela e di inbreeding Modalità di ereditarietà con calcolo rischi Autosomica recessiva Famiglie consanguinee Coefficiente di parentela e di inbreeding Autosomica dominante Penetranza incompleta Mutazioni de novo (mosaicismo

Dettagli

Gli oggetti della ricerca osservazionale

Gli oggetti della ricerca osservazionale Gli oggetti della ricerca osservazionale Outcome (endpoint; variabile di risposta) Parametro d outcome (misura di frequenza o sintesi) Determinante (fattore, esposizione, trattamento) Relazione di occorrenza

Dettagli

Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo

Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Laura Perrone Dipartimento della Donna, del Bambino, di Chirurgia Generale e Specialistica Seconda Università degli Studi di Napoli Che cos è la Sindrome

Dettagli

Diagnostica molecolare dei disordini genomici

Diagnostica molecolare dei disordini genomici Diagnostica molecolare dei disordini genomici MLPA (Multiplex Ligation-dependent Probe Amplification) Riconoscimento di variazioni del numero di copie in più di 40 distinte sequenze genomiche mediante

Dettagli

Problemi sui caratteri mendeliani. Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza

Problemi sui caratteri mendeliani. Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza Problemi sui caratteri mendeliani Corso di Genetica per la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Torino Alberto Piazza 1. Un individuo maschio normale sposa una signora che è portatrice di

Dettagli

Modulo Principali patologie di origine genetica

Modulo Principali patologie di origine genetica Corso di Laurea in TECNICHE DI ALLEVAMENTO ANIMALE ED EDUCAZIONE CINOFILA TAEEC Corso Integrato Patologia generale veterinaria e patologie genetiche Modulo Principali patologie di origine genetica Titolare:

Dettagli

MALATTIA O CONDIZIONE ACROMEGALIA E GIGANTISMO. AFFEZIONI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO (Escluso: Sindrome di Budd-Chiari)

MALATTIA O CONDIZIONE ACROMEGALIA E GIGANTISMO. AFFEZIONI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO (Escluso: Sindrome di Budd-Chiari) REGIONE PIEMONTE ALLEGATO 1 - DD. N. 513 DEL 26 MAGGIO 2014 D. M. Sanità ( DD.M. 28 maggio 1999 n 329 e s.m.i.) CODICE IDENTIFICATIVO ESENZIONE 001.253.0 ACROMEGALIA E GIGANTISMO 002 394;395;396;397;424;

Dettagli

ESERCIZI DI GENETICA - 2

ESERCIZI DI GENETICA - 2 CORSO INTEGRATO GENETICA E BIOLOGIA MOLECOLARE ESERCIZI DI GENETICA - 2 8 - CALCOLO RISCHIO in base a legami di parentela, dati di popolazione, marcatori genetici (8.1) Una donna vuole sapere se è portatrice

Dettagli

Diabete di tipo 1. Bacciarini Niccolò Casucci Francesco Parlangeli Jacopo Pedone Riccardo

Diabete di tipo 1. Bacciarini Niccolò Casucci Francesco Parlangeli Jacopo Pedone Riccardo Diabete di tipo 1 Bacciarini Niccolò Casucci Francesco Parlangeli Jacopo Pedone Riccardo Che cosa è il diabete di tipo 1 Il diabete è una condizione caratterizzata da un patologico aumento della concentrazione

Dettagli

Consulenza genetica: definizione

Consulenza genetica: definizione Consulenza genetica: definizione La consulenza genetica è un servizio con il quale i pazienti o i familiari di un paziente, a rischio per una malattia che può essere genetica, sono informati delle conseguenze

Dettagli

L importanza dello s1le di vita nella prevenzione e cura delle vasculopa1e periferiche. G. Marri

L importanza dello s1le di vita nella prevenzione e cura delle vasculopa1e periferiche. G. Marri L importanza dello s1le di vita nella prevenzione e cura delle vasculopa1e periferiche G. Marri VASCULOPATIE PERIFERICHE Le vasculopatie periferiche rappresentano una categoria di patologie molto presente

Dettagli

Ampliamenti delle leggi di Mendel

Ampliamenti delle leggi di Mendel Ampliamenti delle leggi di Mendel 1 La dominanza incompleta Nella dominanza incompleta gli eterozigoti mostrano un fenotipo intermedio a quello dei genitori, in accordo con le leggi di Mendel. Entrambi

Dettagli

La partita del tempo e la deriva cronica delle malattie

La partita del tempo e la deriva cronica delle malattie La partita del tempo e la deriva cronica delle malattie Cosa e chi cureremo nel futuro e come dobbiamo organizzare le Cure Primarie. Claudio Cricelli SIMG I temi Evoluzione delle malattie Esordio delle

Dettagli

Sonia Brescianini Registro Nazionale Gemelli (RNG)

Sonia Brescianini Registro Nazionale Gemelli (RNG) Istituto Superiore di Sanità http://www.iss.it/podcast/ Sonia Brescianini Registro Nazionale Gemelli (RNG) Roma, 4 novembre 2009 Trascritto del Podcast http://www.iss.it/webr/temi/cont.php?id=70&lang=1&tipo=4

Dettagli

Conoscere il cuore Indicazioni ed utilita degli esami cardiologici per adulti e bambini

Conoscere il cuore Indicazioni ed utilita degli esami cardiologici per adulti e bambini Conoscere il cuore Indicazioni ed utilita degli esami cardiologici per adulti e bambini Dr sa Anna Clara Maria Capra Specialista in Cardiologia, Synlab, S.Nicolo, Lecco CARDIOPATIA CONGENITA -INCIDENZA

Dettagli

IL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità

IL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità 1 Giornata Nazionale del Gruppo Donna IL PERCORSO DI AMD PER LA MEDICINA DI GENERE: dalle differenze di genere alle pari opportunità Olbia, 16 e 17 marzo 2012 Mercure Olbia Hermaea 2^ SESSIONE: Gli Annali

Dettagli

L informazione. Dove, quando, come, a chi? PREVENZIONE : QUALI POSSIBILITA PER LE MALATTIE RARE?

L informazione. Dove, quando, come, a chi? PREVENZIONE : QUALI POSSIBILITA PER LE MALATTIE RARE? PREVENZIONE : QUALI POSSIBILITA PER LE MALATTIE RARE? L informazione Dove, quando, come, a chi? La Consulenza Genetica come strumento d informazione sulle malattie rare Dott. Danilo Deiana Servizio di

Dettagli

Genetica delle Patologie ad Eredità Complessa

Genetica delle Patologie ad Eredità Complessa Genetica delle Patologie ad Eredità Complessa La maggior parte delle malattie comuni dell adulto (es. diabete mellito e ipertensione) e delle malformazioni congenite (palatoschisi, difetti del tubo neurale)

Dettagli

ProCreaLab. Prevenire le malattie genetiche per difendere la salute del proprio figlio

ProCreaLab. Prevenire le malattie genetiche per difendere la salute del proprio figlio V02/FEBR17 ProCreaLab è una società di labormedizinisches zentrum Dr Risch ProCreaMatching Screening di coppia su geni responsabili per malattie recessive gravi ProCreaLab Laboratorio di Genetica Molecolare

Dettagli

La genetica dei caratteri quantitativi

La genetica dei caratteri quantitativi Studia l ereditarietà nelle popolazioni dei caratteri quantitativi Molti caratteri sono quantitativi, cioè hanno molte classi fenotipiche Il modo in cui si esprimono e vengono trasmessi i caratteri quantitativi

Dettagli

Epidemiologia e caratteristiche cliniche dell anziano con FA

Epidemiologia e caratteristiche cliniche dell anziano con FA Epidemiologia e caratteristiche cliniche dell anziano con FA Dott. Gianluca Isaia SC Geriatria AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano Pollenzo 2-3 Marzo 2018 La Fibrillazione Atriale è la più comune aritmia

Dettagli

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione

Genetica della trasmissione dei caratteri. Genetica molecolare. Genetica di popolazione Genetica della trasmissione dei caratteri Genetica molecolare Genetica di popolazione Individuò regole attraverso cui i caratteri dei genitori si ripresentano nella progenie caratteristiche della prole

Dettagli

ProCreaMatching. Screening di coppia su geni responsabili per malattie recessive gravi

ProCreaMatching. Screening di coppia su geni responsabili per malattie recessive gravi ProCreaMatching Screening di coppia su geni responsabili per malattie recessive gravi ProCreaMatching Prevenire le malattie genetiche per difendere la salute del proprio figlio ProCreaLab è un laboratorio

Dettagli

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A anno / I semestre (ottobre-dicembre 2017) Sedi delle Attività Didattiche

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A anno / I semestre (ottobre-dicembre 2017) Sedi delle Attività Didattiche Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A. 2017-2018 2 anno / I semestre (ottobre-dicembre 2017) Versione 26.07.2017 Sedi delle Attività Didattiche Aula Sede Attività Didattica A1 Aula Magna Clinica

Dettagli

DALL EPIDEMIOLOGIA ALLE PROPOSTE. Prof. L. Pinelli, F. Tomasselli *

DALL EPIDEMIOLOGIA ALLE PROPOSTE. Prof. L. Pinelli, F. Tomasselli * NUTRIZIONE PREVENTIVA IN ETÀ EVOLUTIVA: DALL EPIDEMIOLOGIA ALLE PROPOSTE Prof. L. Pinelli, F. Tomasselli * Cattedra di Pediatria Preventiva e Sociale Università di Verona * Servizio Autonomo di Diabetologia

Dettagli

RISCHIO, SALUTE, BENESSERE

RISCHIO, SALUTE, BENESSERE RISCHIO, SALUTE, BENESSERE AA 2018-2019 MEDICINA SOCIALE Prof.ssa Valeriani Federica federica.valeriani@uniroma3.it Sommario Lezione: I determinanti Concetto di rischio Classificazione dei rischi Dallo

Dettagli

LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA

LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA M. Tonella LE FEMMINE NON SONO UOMINI IN MINIATURA... Marianne J. Legato è stata la prima donna a raccontare la sua battaglia per dare dignità alle differenze

Dettagli

DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA

DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA 3 Congresso Nazionale sulla Medicina di Genere Padova, 10-11 ottobre 2013 DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA Dott. Enrico Chendi Clinica Medica

Dettagli

GENETICA MENDELIANA NELL UOMO

GENETICA MENDELIANA NELL UOMO GENETICA MENDELIANA NELL UOMO GENETICA FORMALE o GENETICA CLASSICA basata unicamente su risultati visibili di atti riproduttivi. È la parte più antica della genetica, risalendo agli esperimenti di Mendel

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA Negli USA abbiamo 15 milioni di diabetici. In ITALIA nell anno 2012 risultano affetti da diabete 3,5 milioni di persone. Si stima che pi

EPIDEMIOLOGIA Negli USA abbiamo 15 milioni di diabetici. In ITALIA nell anno 2012 risultano affetti da diabete 3,5 milioni di persone. Si stima che pi OBESITA E DIABETE EPIDEMIOLOGIA Negli USA abbiamo 15 milioni di diabetici. In ITALIA nell anno 2012 risultano affetti da diabete 3,5 milioni di persone. Si stima che più di un altro milione di persone

Dettagli

Cromosomi sessuali. cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma

Cromosomi sessuali. cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma

Dettagli

Le malattie genetiche

Le malattie genetiche Le malattie genetiche Una mappa del corso Medicina Genetica Medicina Genomica Malattie monogeniche Poligenia e genetica dei caratteri continui Genetica delle popolazioni Mutazioni Citogenetica Mendel Darwin

Dettagli

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A anno / I semestre (ottobre-dicembre 2018)

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A anno / I semestre (ottobre-dicembre 2018) Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A. 2018-2019 2 anno / I semestre (ottobre-dicembre 2018) Sedi delle Attività Didattiche Aula Sede Attività Didattica A1 Aula Magna Clinica Chirurgica Lezioni dei

Dettagli

PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE

PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE Con il patrocinio di: FOFI Università degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Federfarma Piemonte MATERIALE DIDATTICO

Dettagli

INTRODUZIONE. Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario

INTRODUZIONE. Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi il problema sanitario numero uno: In Europa è responsabile del 40% dei decessi, circa due milioni all anno. Nel nostro Paese sono la prima causa

Dettagli

ESERCITAZIONE: LEGGE DI HARDY-WEINBERG

ESERCITAZIONE: LEGGE DI HARDY-WEINBERG ESERCITAZIONE: LEGGE DI HARDY-WEINBERG e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Esercizio 1 Il colore degli occhi di una specie di pipistrelli della frutta è determinata geneticamente da

Dettagli

Concetti di miglioramento genetico

Concetti di miglioramento genetico Concetti di miglioramento genetico Categories : Anno 2008, N. 68-1 novembre 2008 Alcuni concetti base per affrontare lo studio del miglioramento genetico delle specie animali in produzione zootecnica di

Dettagli

Aspetti epidemiologici ed economici delle persone con patologie croniche in Alto Adige

Aspetti epidemiologici ed economici delle persone con patologie croniche in Alto Adige Aspetti epidemiologici ed economici delle persone con patologie croniche in Alto Adige Epidemiologische Beobachtungsstelle / Osservatorio Epidemiologico Paola Zuech Bolzano, 2 dicembre 2016 Sviluppo demografico

Dettagli

Vale a dire le proporzioni di ciascun allele sul totale degli alleli di quel locus nella popolazione

Vale a dire le proporzioni di ciascun allele sul totale degli alleli di quel locus nella popolazione Vale a dire le proporzioni di ciascun allele sul totale degli alleli di quel locus nella popolazione Gli organismi geneticamente sono strutturati nel seguente livello gerarchico Geni Genotipi (individui)

Dettagli

TAV. C.1 - NOTIFICHE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE PER DIAGNOSI VALORI ASSOLUTI

TAV. C.1 - NOTIFICHE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE PER DIAGNOSI VALORI ASSOLUTI TAV. C.1 - NOTIFICHE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE PER DIAGNOSI VALORI ASSOLUTI DIARREE EPATITI MALARIA MORBILLO PAROTITE PERTOSSE ROSOLIA SALMO- SCARLATTINA TUBERCOLOSI TUBERCOLOSI VARICELLA AIDS INFETTIVE

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA

EPIDEMIOLOGIA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA, NEUROSCIENZE, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE SEZIONE DI IGIENE EPIDEMIOLOGIA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA CORSO DI IGIENE Prof.ssa Marisa

Dettagli

Utilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale

Utilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale CNESPS Utilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale Massimo O. Trinito Dipartimento di Prevenzione Azienda Usl Roma C Roma, 21 luglio 2005 La rilevanza del problema ECCESSO PONDERALE

Dettagli

I fattori di rischio cardiovascolare. Dott. Franco Sciuto

I fattori di rischio cardiovascolare. Dott. Franco Sciuto I fattori di rischio cardiovascolare Dott. Franco Sciuto «la maggiore epidemia dell umanità, la cardiopatia ischemica, ha raggiunto proporzioni enormi Nei prossimi anni diventerà la più grande epidemia

Dettagli

GRUPPI SANGUIGNI. Supponendo che la popolazione italiana sia H-W, calcola la probabilità di ogni singolo allele e di ogni genotipo

GRUPPI SANGUIGNI. Supponendo che la popolazione italiana sia H-W, calcola la probabilità di ogni singolo allele e di ogni genotipo GRUPPI SANGUIGNI La distribuzione dei gruppi sanguigni nella popolazione italiana è: gruppo A 36%, gruppo B 17%, gruppo AB 7%, gruppo 0 40%. Il gruppo sanguigno è determinato da un locus genetico con tre

Dettagli

MODELLI DI TRASMISSIONE EREDITARIA

MODELLI DI TRASMISSIONE EREDITARIA MODELLI DI TRASMISSIONE EREDITARIA NOMENCLATURA LOCUS specifica porzione su un cromosoma. spesso è riferito ad un singolo gene GENE segmento di DNA che costituisce un unità funzionale GENOTIPO costituzione

Dettagli

Alberi genealogici e loro interpretazione

Alberi genealogici e loro interpretazione Alberi genealogici e loro interpretazione LEZIONE 2 1 I Autosomica dominante Una persona che manifesta il carattere ha almeno un genitore con lo stesso fenotipo Aa aa II aa QUINDI sono eterozigoti wt/m

Dettagli

Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano

Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano Le demenze: una crisi sanitaria e sociale 47 milioni di affetti nel 2015 66 milioni entro il 2030

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI GENETICA

CORSO INTEGRATO DI GENETICA CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a.2010-2011 Prof. Pier Franco Pignatti 12.10.2010 Lezioni N. 7 e 8 Caratteri Autosomici Recessivi (AR) (Neri-Genuardi cap. 5, 8, 26) Portatore, Eterogeneità genetica, Consanguineità,

Dettagli

Indice Prefazione Capitolo 1 Principi di zootecnica generale 1.1 Animali domestici e tassonomia 1.2 Produzione e riproduzione

Indice Prefazione Capitolo 1 Principi di zootecnica generale 1.1 Animali domestici e tassonomia 1.2 Produzione e riproduzione Indice Prefazione XI Capitolo 1 Principi di zootecnica generale (Pierlorenzo Secchiari) 1 1.1 Animali domestici e tassonomia 1 1.2 Produzione e riproduzione 3 1.2.1 Riproduzione naturale 6 1.2.2 Tecniche

Dettagli

Mortalità generale nell AS 7 Anni A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, B. Ferraro

Mortalità generale nell AS 7 Anni A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, B. Ferraro Mortalità generale nell AS 7 Anni 2002-2005 A. Sutera Sardo, A. Mazzei, P. Mancuso, N. Sirianni, B. Ferraro Mortalità generale e per causa nell AS 7 Anni 2002-2005 Negli anni 2002-2005 sono pervenute presso

Dettagli

APPLICAZIONE DI UN MODELLO DI PREVISIONE DI RISCHIO PER FIBRILLAZIONE ATRIALE IN SEDE AMBULATORIALE

APPLICAZIONE DI UN MODELLO DI PREVISIONE DI RISCHIO PER FIBRILLAZIONE ATRIALE IN SEDE AMBULATORIALE FACOLTA DI APPLICAZIONE DI UN MODELLO DI PREVISIONE DI RISCHIO PER FIBRILLAZIONE ATRIALE IN SEDE AMBULATORIALE RELATORE: Chiar.mo Prof DOMENICO RISSO CORRELATORE: Dr. Andrea Stimamiglio Anno Accademico

Dettagli

Le malattie cardiovascolari costituiscono la più importante causa di morte nel mondo e la loro elevata crescente prevalenza incide, anche in Italia,

Le malattie cardiovascolari costituiscono la più importante causa di morte nel mondo e la loro elevata crescente prevalenza incide, anche in Italia, Le malattie cardiovascolari costituiscono la più importante causa di morte nel mondo e la loro elevata crescente prevalenza incide, anche in Italia, sulla salute pubblica, sulle risorse sanitarie ed economiche.

Dettagli

Fondamenti Biogenetici. Corso Genetica Prof.ssa Valentina Gatta aa

Fondamenti Biogenetici. Corso Genetica Prof.ssa Valentina Gatta aa Fondamenti Biogenetici Corso Genetica Prof.ssa Valentina Gatta aa 2014-2015 Questionario Ministeriale Matricole 2014/15 Http://130.251.230.192/limesdf_new/index. php/562713/lang-it Da compilare entro

Dettagli

Il Medico e le sfide delle malattie genetiche rare. Maurizio Castellano Università degli Studi di Brescia ASST Spedali Civili di Brescia

Il Medico e le sfide delle malattie genetiche rare. Maurizio Castellano Università degli Studi di Brescia ASST Spedali Civili di Brescia Il Medico e le sfide delle malattie genetiche rare Maurizio Castellano Università degli Studi di Brescia ASST Spedali Civili di Brescia Una malattia si definisce rara quando la sua prevalenza, intesa come

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 5 La basi della genetica 3 1. La genetica e i caratteri ereditari /1 La genetica è la scienza che studia le leggi e i meccanismi di

Dettagli

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Campanelli d allarme generali La presenza di uno o più

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI GENETICA. a.a /12/2010 Lezioni n Esercizi. Dott.ssa Elisabetta Trabetti

CORSO INTEGRATO DI GENETICA. a.a /12/2010 Lezioni n Esercizi. Dott.ssa Elisabetta Trabetti CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a. 2010-2011 07/12/2010 Lezioni n 51-52 Esercizi Dott.ssa Elisabetta Trabetti (1) Dato il genotipo AaBb: quali sono i geni e quali gli alleli? Disegnate schematicamente questo

Dettagli

Diego Vanuzzo CENTRO DI PREVENZIONE UDINE DIREZIONE CENTRALE SALUTE FRIULI

Diego Vanuzzo CENTRO DI PREVENZIONE UDINE DIREZIONE CENTRALE SALUTE FRIULI II sistemi di valutazione nei programmi di prevenzione delle malattie cardiovascolari, della diffusione delle malattie infettive nelle Regioni del Triveneto Indicatori di performance e di risultato t nei

Dettagli

L albero genealogico

L albero genealogico L albero genealogico Lo studio dell albero genealogico permette in molti casi di distinguere tra I diversi meccanismi ereditari individuando il modello di trasmissione di una determinata malattia monogenica

Dettagli

!"#$$%&$'!(#"%) *($'!!+,#-('.%&% /#"#00(%&!1'.(!2%

!#$$%&$'!(#%) *($'!!+,#-('.%&% /##00(%&!1'.(!2% !"#$$%&$'!(#"%) *($'!!+,#-('.%&% /#"#00(%&!1'.(!2%!"#$%#&'()% * +#,"#-./00%12 * +#3245'#6" 7 1. S.C.a D.U. Epidemiologia Azienda Sanitaria Locale TO3, Piemonte 2. Dipartimento di Sanità Pubblica e Microbiologia,

Dettagli

Epilessia nelle anomalie del cromosoma 18

Epilessia nelle anomalie del cromosoma 18 Epilessia nelle anomalie del cromosoma 18 Robertino Dilena Servizio di Epilettologia e Neurofisiologia Pediatrica UOC Neurofisiopatologia Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico - Milano

Dettagli