Gli insetti come «alimento»: stato dell arte della normativa Loredana Di Giacomo -Asur Marche Area Vasta 4 di Fermo,SIAOA
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1 26 Marzo 2015 Gli insetti come «alimento»: stato dell arte della normativa Loredana Di Giacomo -Asur Marche Area Vasta 4 di Fermo,SIAOA
2 Gli insetti possono diventare «Alimento»? Fino ad oggi la legislazione ha considerato gli insetti in maniera abbastanza marginale Gli insetti NON sono citati esplicitamente nella normativa In Italia il divieto di venderli come cibo e la somministrazione degli insetti non è esplicito Gli insetti sono prescritti solo i limiti massimi di tolleranza in cui gli insetti possono essere rintracciati come «elementi estranei» nelle derrate alimentari
3 In realtà. Ingeriamo senza saperlo circa 500 g. di insetti (coloranti, frammenti)/anno Canada e USA: limite ammesso fino a 50 frammenti di insetti in 50 gr. di prodotto
4 Insetti infestanti Legge 283/62 art. 5 «E vietato vendere alimenti insudiciati, invasi da parassiti» Quando li troviamo dove NON dovrebbero esserci
5 Reg. CE 178/2002 art. 2 E «alimento» qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, DESTINATO AD ESSERE INGERITO, o di cui si prevede RAGIONEVOLMENTE che possa essere ingerito, da esseri umani Non sono «alimento» i mangimi, gli animali vivi, i vegetali prima della raccolta, medicinali, cosmetici, tabacco e prodotti del tabacco, sostanze stupefacenti o psicotrope (Quindi gli insetti non sono elencati come nonalimenti)
6 Oggi per noi Occidentali NON è ragionevole pensare agli insetti come alimento 1.basterà rendere «ragionevole» il loro consumo 2.rispetto delle leggi vigenti
7 Alimento a rischio «Non possono essere immessi sul mercato alimenti a rischio» Reg. CE 178/2002 art. 14 Cioè 1. Dannosi (pericolo per la salute pubblica) 2. Inadatti (alimenti che hanno perso le caratteristiche sensoriali e/o nutrizionali)
8 Provenienza degli insetti Da paesi UE MA anche Paesi terzi Rispetto dei requisiti di legge
9 Produzione primaria (Reg. 852/2004) art. 3 «tutte le fasi della produzione, dell'allevamento o della coltivazione dei prodotti primari, compresi il raccolto, la mungitura e la produzione zootecnica precedente la macellazione e comprese la caccia e la pesca e la raccolta di prodotti selvatici» Possono essere allevati o di cattura (prodotti primari) Attivazione allevamenti? Ok (allevamenti Certificati?), le ASL dovranno essere informate
10 Controllo di filiera L igiene degli alimenti si effettua tenendo sotto controllo tutto il processo produttivo dalla produzione primaria via via in tutte le fasi della produzione
11 Obblighi dell allevatore Applicazione delle Buone Pratiche di Allevamento (All.1 Reg. 852/2004) Rispetto della rintracciabilità (Reg. CE 178/2002)
12 Obblighi dell industria che lavora gli insetti Ottenere il Riconoscimento CE (Reg. 853/2004)/Registrazione (Reg. 852/2004) Rispetto dei requisiti igienico-sanitari previsti (All. II Reg. CE 852/2004) Fare HACCP (Art. 5 Reg. 852/2004) Sistema di rintracciabilità (Reg. 178/2002)
13 E l etichettatura? Vale quanto riportato dal Reg. 1169/2011 Commerciale (obbligatoria) per prodotti confezionati/ prodotti sfusi Nutrizionale (facoltativa): apporto energetico (Kj), proteine, carboidrati, grassi
14 Prodotti confezionati -Denominazione dell alimento -Elenco ingredienti (evidenziazione per gli ingredienti che provochino allergie o intolleranze) -Quantità netta -TMC/Data di scadenza -Condizioni particolari di conservazione e/o condizioni d impiego -Nome, ragione sociale, indirizzo- numero di riconoscimento -Paese d origine o luogo di provenienza (se necessario) -Istruzioni per l uso (se necessario) -Dichiarazione nutrizionale
15 Prodotti sfusi -Denominazione dell alimento -Elenco ingredienti (evidenziazione per gli ingredienti che provochino allergie o intolleranze) -Modalità di conservazione e di utilizzazione (se necessario)
16 Insetti come «novel food»: Reg. Ce 258/2007 Il presente Regolamento si applica all immissione sul mercato della UE di prodotti e ingredienti alimentari non ancora utilizzati in maniera significativa per il consumo umano ( ) che rientrano in una di queste categorie e) prodotti e ingredienti alimentari ( ) isolati a partire da animali
17 Insetti come «novel food» e) esclusi i prodotti e gli ingredienti alimentari ottenuti mediante pratiche tradizionali di moltiplicazione o di riproduzione che vantano un uso alimentare sicuro storicamente comprovato INSOMMA Bisognerebbe dimostrare con ragionevolezza storica che gli insetti facevano parte della tradizione alimentare europea prima del 1997, anno di entrata in vigore del regolamento
18 Circolare Ministeriale del 29/10/2013 «Controlli ufficiali in merito all uso di insetti in campo alimentare con specifico riferimento all applicabilità del Reg. CE 258/2007 sui «novel food» ha cercato di chiarire l applicabilità del Regolamento dei «novel food» per l uso di insetti in ambito alimentare; il problema dunque è che api, grilli, e affini non rientrano nella categoria di cibi «tradizionalmente» in Italia e devono affrontare l iter del Reg. CE 258/97
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20 ITER PER NOVEL FOOD OSA Richiesta di autorizzazione 1 Facsimile etichetta Dossier relativo al prodotto Risposta alle obiezioni 5 Relazione di valutazione iniziale 6 Eventuale parere 2 3 Eventuali osservazioni o obiezioni motivate 4 AUTORIZZAZIONE 7 DINIEGO
21 ITER PER NOVEL FOOD 1. La procedura non fa distinzioni tra prodotti effettivamente innovativi e quelli che hanno già una storia di consumo sicuro nel Paese terzo di provenienza 2. Prevede una autorizzazione «nominativa» destinata al solo soggetto richiedente 3. La procedura «semplificata» può essere applicata al riconoscimento della «sostanziale equivalenza» del prodotto rispetto a quello già autorizzato o essere seguita per un «novel food» di alimento già presente sul mercato
22 Insetti come «novel food» Autorizzare gli insetti come integratore alimentare??? Ad esempio utilizzo di farine proteiche da inserire in biscotti ricchi di proteine
23 A che punto siamo??? Feed Attualmente la legislazione UE proibisce l inserimento di proteine derivate da insetti nel mangime animale, ad eccezione di quello destinato a pesci, crostacei, molluschi Quindi in Europa permane il divieto dell uso di farine di origine animale nell alimentazione dei pollame, suini, ruminanti MA si sta valutando seriamente questo possibile utilizzo
24 In questa direzione si muove il progetto PROteINSECT ( ) -Fondato dalla FERA (Agenzia per la ricerca ambientale e alimentare) nel Regno Unito -co finanziato dalla Comunità europea, con partner Cina e Africa ove si sta sperimentando l uso di insetti per produrre mangimi proteici di polli, pesci e maiali
25 A che punto siamo??? Food In occasione della 1 conferenza internazionale in Olanda è stato anche sollevato l'argomento della normativa ed è stato chiesto che l'ue snellisca le procedure per i novel food, creando così percorso a favore degli insetti da punto vista normativo La Commissione Europea ha già avanzato una proposta di regolamento relativa ai nuovi prodotti alimentari Entro luglio è atteso il parere dell Autorità Europea per la sicurezza alimentare sugli insetti come novel food: il parere verterà sui potenziali rischi microbiologici, chimici e ambientali della produzione In attesa del parere EFSA, la FAO ha pubblicato il report «Edible insects- Future prospects for food and feed security» sul consumo di insetti per l'alimentazione umana
26 A che punto siamo??? Food Lussemburgo ha negato la commercializzazione, mentre di recente si sono pronunciati a favore il Belgio e i Paesi Bassi In Belgio è stata autorizzata una lista di dieci insetti autorizzati al consumo alimentare; nei Paesi Bassi e in Francia una catena di DGO ha annunciato la vendita di prodotti alimentari a base di insetti
27 In conclusione Gli insetti potranno diventare una valida fonte di proteine alternative MA OCCORRE 1. Armonizzazione legislativa a livello comunitario al fine di superare i diversi comportamenti adottati dai vari stati membri (2015?) 2. Si dovranno comunque stabilire criteri precisi per produzione, trasformazione, commercializzazione e consumo di insetti 3. Collaborazione tra tutti gli «attori» della filiera (scienziati, legislatori, organi di controllo, industrie) 4. Costruire nel mondo occidentale una «accettabilità» all entomofagia: è forse la sfida più grande!
28 Grazie per l attenzione
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