Analisi dei Sistemi Metabolici e Neuromuscolare del Calciatore.
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1 XVIII CONGRESSO NAZIONALE PREPARATORI ATLETICI DEL CALCIO Analisi dei Sistemi Metabolici e Neuromuscolare del Calciatore. 12 maggio 2008 Auditorium al Duomo Firenze - Via dé Cerretani, 8
2 MSOffice1 Laboratorio A.I.P.A.Campania Diego Dr. Campolongo (Medico Sociale Sorrento calcio) Natale Prof. Marzullo (Preparatore( Atletico Savoia calcio) Salvatore Prof. Varracchio Armando Prof. Vinci (Resp.valutazione( Varracchio (Preparatore Atletico Marcianise calcio) Resp.valutazione funzionale Marcianise calcio)
3 Diapositiva 2 MSOffice1 come nasce questo gruppo di lavoro con quali obbietivi.per avere una valutazione funzionale a 360 ed unire gli aspetti pratici a quelli di laboratorio. e quindi utilizzare test sempre più funzionali alle nostre esigenze. ; 06/05/2008
4 MSOffice2 Test nel calcio? Individuare i livelli delle capacità dell atleta da incrementare. Individualizzare i mezzi, i metodi, l intensitl intensità e il volume degli stimoli. Valutare il riequilibrio del sistema funzionale a fine settimana (prima della partita). Prevenzione. Avere dei dati oggettivi a cui riferirsi.
5 Diapositiva 3 MSOffice2 quindi i test devono partire dalle nostre esigenze e non dal laboratorio. ; 06/05/2008
6 Tipologia dei test Test per incremento potenziale Per indagare, individualizzare, incrementare le capacità e prevenire gli infotuni dell atleta prima e dopo un periodo prestabilito. Test prontezza del sistema Indagare il sistema funzionale (equilibrio) alla fine della settimana di lavoro.
7 MSOffice6 Valutazione dell Adattamento
8 Diapositiva 5 MSOffice6 l'esigenza di una valutazione di come l'atleta dopo una settimana ; 06/05/2008
9 Test per incremento potenziale Ambito Metabolico: Brue associato hrv in dinamica, lattato, saturazione ossigeno, f. cardiaca. Bia. Ambito Neuromuscolare: Curva forza velocità. Dyna biopsy. Sprint 15m fotocellula. drop-jump 30cm Ambito Posturale: Test Muscolari/Kinesiologia.
10 Test per incremento potenziale
11 Test prontezza del sistema Prevenzione Impedenziometria Prestazione HRV a riposo.
12 test prontezza sistema SISTEMA FUNZIONALE SI INTENDE QUELLA ORGANIZZAZIONE DINAMICA DELLE STRUTTURE E DEI PROCESSI DELL ORGANISMO, CHE COMPRENDE TALI COMPONENTI INDIPENDENTEMENTE DALLA LORO NATURA ANATOMICA, TISSUTALE E FISIOLOGICA. L UNICO L CRITERIO DÌ COINVOLGIMENTO NEL SISTEMA (funzionale) E E RAPPRESENTATO DALLA LORO CAPACITA DI CONTRIBUIRE AD OTTENERE IL RISULTATO DI ADATTAMENTO TIPICO DI UN DETERMINATO SISTEMA FISIOLOGICO. P.K. Anochin (1975)
13 HRV (Heart Rate Variability) Nel gioco del calcio.
14 Cos è la Variabilità Cardiaca (Heart Rate Variability HRV)
15 Attivazione - Inibizione attraverso l analisi l spettrale
16 L Analisi Spettrale
17 MSOffice4 Test di Brue atleta 1 HRV+f.c.+saturazione ossigeno+lattato la Frequenza Cardiaca aumenta, fino a un certo punto, con l aumentare dell intensità della corsa. FC max di 212 bpm. Saturazione dell ossigeno del 99% testimonia discreto equilibrio tra richiesta e smaltimento gassoso. Una VAM di 16 Km/h alla fine del test. Lattato 11,1 mmol testimonia la validità della v.a.m e l impegno metabolico.
18 Diapositiva 14 MSOffice4 illustreremo due test di brue per dimostrare la necessità di associare ulteriori mezzi per ricavare più informazioni. ; 06/05/2008
19 Con l HRV si mettono in evidenza ulteriori informazioni riguardanti lo stato di fatica durante il test. Infatti dall analisi spettrale nei range di frequenza ( e )le VLF molto alte testimoniano fatica del sistema funzionale.
20 MSOffice7 Test di Brue atleta 2 HRV+f.c.+ saturazione ossigeno + lattato FC max di 205 bpm, Lattato 11,0 mmol, saturazione dell ossigeno del 87% e una VAM di 16 Km/h alla fine del test.
21 Diapositiva 16 MSOffice7 Confrontando lo stesso test di un altro calciatore della stessa squadra... ; 09/05/2008
22 Con l HRV si mettono in evidenza lo stato di fatica(aumento WLF) del sistema nella prima parte e centrale del test.
23 Conclusione Attraverso la HRV in dinamica è possibile indagare quando sopraggiunge la fatica durante il lavoro. quindi possiamo avere delle ulteriori indicazioni di come pianificare il lavoro di condizionamento.
24 MSOffice10 Confronto HRV- Faro Jump 3 variabilità-drop jump 30cm Atleta 1 07-set 14-set 21-set VLF 26,5 7,1 6,2 LF 48,7 57,7 46,3 HF 24,8 35,2 47,5 Watt Tc Forza Scg
25 Diapositiva 19 MSOffice10 I dati raccolti quest'anno convergono tutti a definire che la massima prestazione neuromuscolare, in tutti i suoi parametri, si ottiene in una situazione che fa riferimento all'equilibrio tra attivazione (LF) ed inibizione (HF) associato ad una bassa fatica (VLF). ; 09/05/2008
26 Confronto HRV Faro Jump Atleta 2 31-ago 14-set 21-set 06-ott VLF 16,5 5 2,9 15,6 LF 60,9 56,3 23,5 54,3 HF 22,6 38,7 73,7 30 Watt 55, Tc Forza Scg
27 Confronto spettro drop jump Atleta 3 14-set 03-nov 10-nov VLF 9, LF HF Watt Tc Forza
28 Confronto Spettro - Drop Jump Conclusioni Attraverso la valutazione funzionale è possibile, nel fine settimana, evincere se l atleta l si trova in una fase di equilibrio o disequilibrio del sistema. Per poi decidere come procedere.
29 MSOffice11 Interventi di bilanciamento Iperattivazione/Fight or Flight/Simpaticotonia: trattamenti cervicali, sacrali, vagotonici, viscerali, training autogeno, sauna, lavori con la palla medica, aerobica breve blanda, dieta alcalinizzante, magnesio, L-L theanina, caseine, vitamina C. Inibizione/Rest-Digestive/Parasimpaticotonia: riposo, allenamento breve, intenso con ampi recuperi, dieta iperglucidica/ipocalorica, BCAA, calcio, tirosina, caffeina.
30 Diapositiva 23 MSOffice11 Stabilito qual'è il modello ideale, nel caso in cui non si raggiunga tale situazione, visto il poco tempo a disposizione, valutando sempre il contesto reale, si possono eseguire, secondoi nostri dati, i seguenti interventi di bilanciamento. ; 09/05/2008
31 Esempio test prontezza Aspetti Preventivi nome Data test potenza PA ICWpct TBWpct Infort. MICHELE 20/07/ ,84 7,9 61,70% 65,30% MICHELE 22/09/ ,30 8,4 63,40% 65,80% MICHELE 18/11/ ,12 8,4 63,10% 66% MICHELE 19/01/ ,51 8,8 67,00% 68,40% MICHELE 21/03/ ,22 9,3 68,80% 66,50% Distrazione
32 Test prontezza sistema aspetto preventivo Conclusione L aumento dell angolo di fase è correlato da un benessere della cellularità che come abbiamo osservato corrisponde ad una migliore espressione in un gesto neuro-muscolare. I dati osservati rivelano una predisposizione a problematiche muscolari nel caso in cui all aumentare aumentare del benessere biologico associato all aumento aumento della prestazione neuro-muscolare non avviene un aumento dell acqua totale.
33 Conclusione Il sistema funzionale, è una delle componenti della capacità di prestazione del calciatore insieme alle capacità tecniche, tattico-cognitive, cognitive, psichiche, sociali e ai fattori di predisposizione di costituzione/salute. Quindi valutare le capacità rappresenta un elemento fondamentale del processo dell allenamento per ottimizzare la performance nell immediato, ma soprattutto, attraverso un attivit attività di laboratorio, grazie alla quale è possibile ricercare i limiti entro i quali è possibile condizionare il calciatore.
34 Sintesi Per programmare un allenamento funzionale è necessario conseguire continue conferme sull efficacia del proprio lavoro. Ciò è possibile attraverso una diagnosi strumentale poiché il solo test dell osservazione (allenatore) non offre la possibilità di valutare il sistema funzionale, il quale non sempre si intuisce con il gioco; Per questo motivo è importante continuamente rivedere, rivisitare o confermare le indagini di valutazione.
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