Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
|
|
- Rosalia Lentini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORIO VENETO I Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di I grado Via dello stadio, VITTORIO VENETO (TV) Codice fiscale Codice meccanografico TVIC Tel. 0438/ Fax 0438/ dirigente@daponte.tv.it - segreteria@daponte.tv.it - e- mail:ctpvittorio@daponte.tv.it SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO LORENZO DA PONTE IL ROBOT TI DA UNA MANO Ins. Referente Prof. Roberto Rizzo in collaborazione con la Prof.ssa Lollo Roberta, Donatella Collodel e Sergio Zambon. 1
2 1. Quadro di riferimento. L impiego de i robot nella didattica offre interessanti vantaggi derivanti dalle caratteristiche del mezzo. L applicazione della robotica sviluppa negli studenti un atteggiamento attivo verso nuove tecnologie esaltando il lavoro di gruppo, la cooperazione fra gli studenti. I giovani apprendono rapidamente se hanno a che fare con oggetti concreti piuttosto che operare su formule e astrazioni. Il lavoro sui robot mantiene vivo l interesse scientifico sviluppando la manualità e il lavoro cooperativo, per altro la multidisciplinarietà che si può operare in tale ambito, fa assumere agli studenti un atteggiamento moderno e attivo verso le nuove tecnologie alla scoperta di attitudini personali e rispondenti ai bisogni della società contemporanea. 2. Insegnanti coinvolti. Gli insegnanti coinvolti nel progetto sono: Prof. Roberto Rizzo di Educazione Tecnica Prof.ssa Roberta Lollo di Scienze Matematiche Collodel Donatella Docente Vicario Zambon Sergio (DSGA) Borsoi Sonia insegnante di scuola primaria Petrella Maria Cristina insegnante di scuola primaria 3. Alunni coinvolti. Parteciperanno le sei classi seconde dell Istituto e gli alunni iscritti sono 73. Si fissano perciò 6 gruppi da 12, da suddividere in due turni per tre gruppi di due insegnanti con un massimo di due ore per ogni lezione. I corsi inizieranno lunedì 17/01/ Finalità ed obiettivi. La robotica è un settore che sta acquistando sempre maggior importanza scientifica, economica e culturale ed è una delle chiavi dell attuale sviluppo industriale e tecnologico. Essa riunisce competenze provenienti dai settori più disparati come la meccanica, l elettronica, l informatica, la fisica, le scienze, ecc. La finalità è quella di avvicinare i giovani alla cultura scientifica stimolandone l interesse, la curiosità curando le abilità e le competenze in settori specifici. In sintesi gli obiettivi sono: Coinvolgimento degli alunni nello studio delle materie scientifiche e tecnologiche imparando-facendo; Integrazione fra alunni di diverse origini culturali; Sensibilizzazione degli alunni su temi etici riguardanti l utilizzo dei robot nella vita dell uomo; Creazione di artefatti robotici attraverso la promozione della creatività artistica. Costruire condizioni di apprendimento contestuale e problematico; Stimolare la capacità di apprendimento attraverso il recupero dell errore; Stimolare la curiosità e il desiderio di indagare su fenomeni reali mediante, dispositivi meccanici e logici, costruiti dagli stessi studenti. 2
3 SAPERI COINVOLTI INFORMATICA MATEMATICA TECNOLOGIA ARTE LETTERATURA SCIENZE Linguaggio di Programmazione Lego NXT La comunicazione La risoluzione di problemi L analisi del moto Gli elementi Relazioni tra spazio, tempo e velocità L attrito Trasmissione del moto Fasi di progettazione e realizzazione di un progetto sul riciclo dei rifiuti Rivestimento artistico robot su tema di progetto -Visione filmato di fantascienza - Riflessioni sulla roboetica 5. Percorso didattico. Il percorso progettuale coinvolge le seguenti discipline e prevede: Ambito scientifico-matematico Matematica Le fasi di lavoro sono costantemente contraddistinte da problemi che si pongono, sia dal punto di vista concettuale che pratico e dalla ricerca continua di soluzioni. Entrano in gioco nella risoluzione di situazioni problematiche, diagrammi di flusso, sequenze logiche delle operazioni che dovranno condurre alle soluzioni, misurazioni, verifiche e valutazioni degli errori. Nell analisi del moto dei robot entrano in gioco anche i concetti di proporzionalità, di relazione tra grandezze, di movimento rigido sul piano. Il moto rettilineo viene descritto con l ausilio del concetto di vettore, il moto curvilineo viene descritto definendo, come nella rotazione sul piano, il centro della rotazione, il verso e l ampiezza. Riferimenti a contenuti di fisica. Conoscenze: condizioni di movimento di un corpo ed elementi che lo caratterizzano; moto rettilineo uniforme, il moto curvilineo e il moto vario; velocità e accelerazione; relazioni tra spazio, tempo e velocità; rappresentazione grafica dei diversi tipi di moto; risoluzione di semplici problemi sul moto dei corpi; origine e propagazione dei suoni; natura dei suoni; caratteristiche dei suoni; risoluzione di semplici problemi riguardanti i fenomeni acustici. La luce e il colore L occhio Diagrammi di flusso Circonferenza e archi di circonferenza Il quadrato 3
4 Il triangolo essere in grado di adottare strategie per la soluzione di problemi rielaborando soprattutto gli errori commessi; essere in grado di riconoscere, ordinare e classificare forme e grandezze; saper scegliere i dati utili alla risoluzione di una situazione problematica; saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina; saper realizzare una relazione per la presentazione dei dati finale. Ambito tecnologico Fasi di progettazione e realizzazione del progetto, da realizzare anche in orario scolastico, si alterneranno nei vari momenti di lavoro: nell assemblaggio dei robot entrano in gioco capacità, attitudini, spirito di osservazione e manualità. Conoscenze: l attrito radente e volvente; i metodi, le proprietà e gli effetti delle trasmissioni del moto; il funzionamento e le applicazioni di alcuni dei più importanti meccanismi per la trasmissione del moto da una forma all altra; rapporto di trasmissione; essere in grado di comprendere e manipolare i componenti dei robot; essere in grado di leggere e comprendere l abaco dei pezzi componenti i kit dei robot; conoscere la struttura del computer e delle periferiche; saper utilizzare il pacchetto applicativo Mindstorm; saper costruire alcuni modellini sugli organi di trasmissione del moto (Leonardo). In ambito linguistico: I riferimenti alla letteratura fantascientifica e la storia della robotica offrono una ulteriore motivazione ai ragazzi; la produzione di elaborati scritti induce all uso corretto di termini specifici anche in contesti non prettamente scientifici. essere in grado di comprendere ed analizzare le situazioni e gli argomenti; essere in grado di individuare relazioni; essere in grado di comunicare nei vari contesti scolastici e non; imparare a collaborare esprimendo il proprio parere rispettando l idee altrui al fine di raggiungere un obiettivo comune; comprendere messaggi verbali e non; saper analizzare e sintetizzare i contenuti proposti; saper esporre in modo corretto e pertinente con proprietà di linguaggio scientifico. Ambito Artistico saper usare le tecniche espressive saper inventare il soggetto del tema di progetto, con la propria fantasia saper produrre messaggi espressivi personali. 4
5 6. Metodologia di lavoro. Fasi Presentazione del progetto e prima fase di assemblaggio del robot 2 ore Strategie didattiche (cosa fa l insegnate) Presenta il percorso didattico Conduce una riflessione introduttiva sulla robotica (cenni storici, definizioni) Suddivide gli alunni/e in gruppi Visione di filmati con protagonisti i robot anche di esperienze precedenti Presenta il kit Lego Mindstorms e valuta la classificazione dei pezzi Costruzione del robot utilizzando il manuale di dotazione Cosa fa lo studente Assiste alla presentazione Interviene per la richiesta di chiarimenti Prende appunti Lavora in gruppo rispettando i tempi e l opinione dei compagni Si informa sulle modalità di costruzione dei robot Ultima la costruzione del robot come da schemi del manuale, alternando i ruoli di lavoro all interno del gruppo Progettazione e programmazione del robot 6 ore Presenta il software spiegando come il computer comunica con l NXT Illustra il linguaggio utilizzato iniziando dalle istruzioni base, descrivendo le icone relative all azionamento dei motori con l uso dei comandi di movimento in avanti, indietro, giro a dx e sx. Impartisce le modalità di inserimento dei programmi sul robot con cavo USB Introduce il concetto di direzione di marcia e di rotazione/angolo di rotazione Combinazioni di movimento usufruendo delle funzioni: direzione, sterzata, potenzavelocità, durata Sottolinea la necessità di assegnare proprietà ai motori con indicazione delle porte a cui vengono collegati e il verso della rotazione. Riflette con i ragazzi su come far curvare il robot: i due motori saranno azionati con versi di rotazione contrapposti. Propone esercizi sulla costruzione di una linea sinusoide, spezzata, di una circonferenza, di un quadrato, triangolo, stella, cuore. Introduce il concetto di sensore e del suo controllo Introduce il concetto causa-effetto Ogni gruppo assegna un nome di fantasia al proprio robot Ogni gruppo personalizza il proprio robot rispettando il tema del progetto aggiungendo pezzi di lego o altri materiali (stoffe, cartoncini colorati o manufatti in cartapesta In aula di informatica inserisce i programmi creati sul P.C. al robot con cavetto USB Avvia il robot osservandone il comportamento Svolge osservazioni relative al verso di rotazione del motore. Descrive il tipo di moto del robot: rettilineo, uniforme rappresentabile mediante un vettore. Reimposta in fasi successive il robot, per durate di 2,4,6,8,10 secondi e registra con l ausilio di una cordella metrica gli spazi percorsi dal robot. Costruisce una tabella per la raccolta dati e il diagramma lineare per visualizzare i risultati. Riflette su come la durata in cui i due motori vengono azionati in antagonismo si traduce nell ampiezza della rotazione della curva. 5
6 Propone possibili sperimentazioni con il sensore di suono, ultrasuono, tatto e luce. Propone di studiare la relazione tra la durata di accensione del motore impostata e lo spazio percorso dal veicolo. Invita a raccogliere i dati e rappresentarli in un grafico cartesiano Divulgazione dei risultati dell esperienza 2 ore Costruisce con i compagni e l insegnante una presentazione in Power Point che ripercorre, in senso metacognitivo, il lavoro svolto, utilizzando anche dati raccolti, fotografie e filmati realizzati durante le lezioni. 7. Materiali, strumenti e risorse. Materiali utilizzati e risorse interne ed esterne coinvolte. Il percorso di robotica deve tener conto nella progettazione dei seguenti strumenti: Kit di dotazione della Lego Mindstorms Aula di informatica con video-proiettore Fotocamera digitale, videocamera Materiale didattico e di segreteria Aula di laboratorio tecnico 8. Tempi di attuazione. Il corso avrà la durata di 10 ore per un totale di 12 alunni. All interno di ogni corso gli alunni saranno suddivisi in 4 sottogruppi. Nell anno scolastico saranno attivati 6 corsi di robotica educativa. 9. Valutazione. Modalità di verifica e indicatori di valutazione. La verifica del progetto verrà realizzata in itinere e nelle lezioni finali e prevede alcuni momenti diversi: 1. la verifica in itinere è relativa alla capacità di realizzare quanto previsto delle singole fasi, utilizzando in modo corretto gli strumenti a disposizione; 2. l acquisizione di competenze verrà accertata attraverso la prova finale, in cui saranno necessarie abilità di costruzione, di semplice programmazione, di verifica e di valutazione dell errore e più in generale di problem solving; 3. la capacità di comunicare il percorso effettuato in modo significativo, con l uso di un linguaggio specifico, verrà utilizzata come verifica sommativa dell esperienza. 6
7 10. Prodotti. Prodotti finali realizzati. Alla fine del corso sarà eseguita una presentazione in Power Point che ripercorre, in senso metacognitivo il lavoro svolto, utilizzando dati raccolti, fotografie e filmati realizzati durante le lezioni, e una dimostrazione pratica dei robot sul tema del riciclo dei rifiuti. Ulteriori risultati attesi Socializzazione L attività di robotica permette al gruppo di collaborare al suo interno attivamente con la distribuzione dei ruoli, l assunzione di responsabilità e la ricerca di soluzioni nel provare e riprovare durante le esperienze. Anche la fase di comunicazione delle esperienze svolte caratterizza e valorizza l attività dal punto di vista della socializzazione. Ruolo dell errore Per alunni di questa età risulta spesso difficile accettare di sbagliare ed utilizzare l errore in senso costruttivo. La classe va quindi guidata in tal senso a scegliere soluzioni in itinere che rendano minimi gli errori facendo leva sul fatto che, il non aver raggiunto i risultati prefissati, è guida per la comprensione della realtà contestuale in cui ci moviamo. 11. Documentazione. Scuola di Robotica di Genova Materiali didattici per l'organizzazione dei corsi. Testi di Scienze e Tecnica. Sito Web della scuola 7
Robolaboratorio. Laboratorio Di Robotica: Proposta Per Alcune Attività Didattiche. Cristiana Bianchi
Robolaboratorio Laboratorio Di Robotica: Proposta Per Alcune Attività Didattiche Cristiana Bianchi Descrizione dell unità di lavoro e apprendimento L unità di lavoro viene programmata e realizzata con
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 3 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
DettagliSCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Sede: Via Previati, 31 44121 Ferrara Tel. 0532/205756 Fax 0532/241229 e-mail: feic810004@istruzione.it SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE
DettagliL ENERGIA PRENDE FORMA
L ENERGIA PRENDE FORMA S o t t o t i t o l o p e r l e c l a s s i IV A e B a.s. 2014-2015 D A L B U I O A L L A L U C E 1915 una luce nuova nella nostra città. O G G I I E R I P R E M E S S A Il progetto
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel. 0832 947778 73043 Copertino Unità Di Apprendimento (UDA) 0 1. Denominazione dell UDA ACCOGLIENZA: Star bene a scuola
DettagliCURRICOLO DIPARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO
dei limiti nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate CURRICOLO PARTIMENTO INFORMATICA PRIMO BIENNIO MODULO 1 Concetti di base della tecnologia dell informazione Acquisire e interpretare
DettagliIstituto Comprensivo Statale Bellano Scuola secondaria di primo grado classe 2B. Anno scolastico Insegnante: Renata Rossi
Istituto Comprensivo Statale Bellano Scuola secondaria di primo grado classe 2B Anno scolastico 2014-2015 Insegnante: Renata Rossi PIANO DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO MATEMATICA Unità di apprendimento n.
DettagliTecnologie per la mente. Laboratorio di Psicologia e Scienze Cognitive
Tecnologie per la mente Laboratorio di Psicologia e Scienze Cognitive Il Laboratorio afferisce al Dipartimento di Linguistica dell Università della Calabria, diretto dalla Prof.ssa Eleonora Bilotta, è
DettagliCURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA
CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA INE CLASSE TERZA Nuclei tematici Vedere e osservare Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi
DettagliCompetenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni
Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO Anno scolastico 2010/2011 CURRICULUM DI D ISTITUTO SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Utilizzare criteri e relazioni
DettagliPROGETTO MULTIMEDIALE
PROGETTO MULTIMEDIALE Coordinatore :FRANCI ANITA Premessa : La riforma introduce l informatica sin nelle prime classi elementari, pertanto nel presente anno scolastico si intende sia consolidare le esperienze
DettagliT E C N O L O G I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA. INTERVENIRE E TRASFORMARE C1 - Realizzare un oggetto in cartoncino.
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA T E C N O L O G I A CLASSI PRIMARIA VEDERE E OSSERVARE A1 - Seguire istruzioni d uso per realizzare oggetti. O B I E T T I V I D I A P P R E N D I M E N T O PREVEDERE
DettagliPIANO DI LAVORO. Classi prime. Anno scolastico CORSI QUINQUENNALI
M i n i s t e r o d e l l a P u b b l i c a I s t r u z i o n e I.P.S.I.A. L. Cremona Piazza Marconi, 6-27100 Pavia Tel: 0382 469271 Fax: 0382 460992 Email uffici: ipsia telnetwork.it Anno scolastico 2012-2013
DettagliSTRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CONOSCENZA DEL DISEGNO, MATERIALI E STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI
SCUOLA DELL INFANZIA : STRUTTURA DELLE ELABORAZIONI INDICE Le Competenze essenziali Descrittori generali Esempio di strutturazione I CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l altro Il corpo e il movimento Linguaggi,
DettagliINDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016
INDICATORI PER IL REGISTRO CLASSI PRIME 2015 2016 Nell ordine: Italiano, Matematica, Scienze, Tecnologia, Storia, Geografia, Inglese, Arte ed Immagine, Musica e Motoria. ITALIANO ASCOLTO E PARLATO 1)a
DettagliTESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe :2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ITALIANO PROF./SSA CAIOLO RITA TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa
DettagliRelazione Finale. sul progetto
Relazione Finale sul progetto Il presente intervento formativo è stato inserito nell ambito di un esperienza di ricercaazione su strategie didattiche innovative e alternative sulla Qualità d Aula e nasce
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N.RONCHI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N.RONCHI PIAZZA RISORGIMENTO - 70010 CELLAMARE (BA) CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2010 2011 Ministero dell Istruzione,
DettagliPANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione
UNITA DI APPRENDIMENTO DENOMINAZIONE PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione COMPITO E PRODOTTO FINALE - Realizzazione di un impasto di frumento salato (pane comune, focaccia, focaccia
DettagliI.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE (al termine della Scuola dell Infanzia) IMMAGINI, SUONI, COLORI / L alunno... comunica utilizzando varie possibilità di linguaggio; utilizza materiali e strumenti, tecniche
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 CURRICOLO TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO L. DA VINCI CURRICOLO TECNOLOGIA - CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2015-2016 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TECNOLOGIA ED ANALISI
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012
MATERIA : DOCENTE : Rosario BLUNDO TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CLASSI : I A/B/C/D PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 FINALITA Acquisizione delle capacità: o Di comportamenti
DettagliCOSTRUIRE CONOSCENZE SVILUPPARE COMPETENZE
COSTRUIRE CONOSCENZE SVILUPPARE COMPETENZE L idea alla base del progetto è nata da una collaborazione tra L IIS «A. Volta» Nuoro, l I.C. Nuoro 4, l I.C. Torpè-Lodè e come partner tecnologico l AILUN di
DettagliPROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE
PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliAnno scolastico Materia Classe TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Anno scolastico Materia Classe 2013-2014 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI 3 a 4 a B ITIS 1 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI... 2 2 Classe 3 a
DettagliCLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA
CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE
DettagliProgrammazione del Consiglio di Classe A.S Discipline coinvolte. Tecn. di Rappres. Grafica. Italiano e Storia Cura del materiale
I.I.S. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ENZO FERRARI I.T.I.S. (SEZ. ASSOCIATA Grafica e Comunicazione) I.P.S.I.A. DIURNO E SERALE Via Monte Grappa, 1 20900 MONZA Programmazione del Consiglio di Classe A.S.
DettagliLiceo Artistico M. Fabiani Gorizia
Liceo Artistico M. Fabiani Gorizia architettura e ambiente design moda arti figurative pittura/scultura Piazzale Medaglie d Oro 2-34170 Gorizia wwww.liceoartegorizia.it Istituto Statale D'Arte M. Fabiani
DettagliFormazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto
Formazione Lavagna Multimediale Corsisti: Docenti I.C. Marzabotto L argomento sarà presentato privilegiando uno stretto contatto con situazioni reali Lezione espositiva di tipo deduttivo con domande Lezione
DettagliOre settimanali di lezione: 3 h di cui 2 in compresenza con l insegnante di Lab. di Informatica prof.ssa E.De Gasperi
Anno scolastico 2015/2016 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: III ITE Insegnante: Prof.ssa Maria CANNONE Materia: INFORMATICA Ore settimanali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LIVIO TEMPESTA
ISTITUTO COMPRENSIVO LIVIO TEMPESTA SCHEDA DEL PROGETTO P.T.O.F. Scuola Infanzia; Scuola della Primaria Scuola della Secondaria NOME DEL PROGETTO Fare e saper fare Bonaccorsi Maria Grazia Cuomo Ida Rita
DettagliLa luce ARTICOLAZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
La luce Anno scolastico: 2005/06 Destinatari: classe 1 media Discipline impegnate: Scienze, italiano, geografia, artistica. PECUP ARTICOLAZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Identità Esprimere un personale
DettagliCLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA
CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA
DettagliTECNOLOGIA E INFORMATICA
TECNOLOGIA E INFORMATICA COMPETENZE CHIAVE: competenza digitale, la competenza in campo tecnologico, imparare ad imparare, il senso di iniziativa e di imprenditorialità Traguardi per lo sviluppo delle
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUARTA Competenza n. 1
ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA DENNO PIANO DI STUDIO DI MATEMATICA CLASSE QUARTA n. 1 Abilità* Conoscenze* Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, scritto
DettagliNUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE
NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008 DOcente: D AMICO MARIALAURA Materia: MATEMATICA Classe: IBSO 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo cognitivi generali
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. Berni Lucia. DISCIPLINA Scienze Integrate Fisica. Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.
DettagliORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo
DettagliSCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare
DettagliINDIRIZZO Scientifico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe I Sezione A A.S / Data di presentazione 30/11/2015
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliMATEMATIC attiva. "Se l'uomo non sapesse di matematica non si eleverebbe di un sol palmo da terra" Galileo Galilei
MATEMATIC attiva "Se l'uomo non sapesse di matematica non si eleverebbe di un sol palmo da terra" Galileo Galilei L esposizione non è una mostra, poiché gli alunni spiegano ai visitatori alcuni argomenti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA TECNOLOGIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO VOLPI Cisterna di Latina. ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Piano di Lavoro per classi parallele Scuola Primaria MATEMATICA
ISTITUTO COMPRENSIVO VOLPI Cisterna di Latina ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Piano di Lavoro per classi parallele Scuola Primaria PROGRAMMAZIONE CLASSI SECONDE MATEMATICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DettagliAnno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico
Anno scolastico 2016/17 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: V liceo linguistico Insegnante: Prof. Nicola Beltrani Materia: Fisica ISS BRESSANONE-BRIXEN
DettagliARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE:
ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Consapevolezza ed espressione culturale, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Competenze sociali e civiche Traguardi per lo sviluppo delle
DettagliMetodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti
DISCIPLINA: Storia NUCLEO TEMATICO: Uso delle fonti CLASSE: Prima Obiettivo -Riconoscere e ordinare i fatti in successione Ricostruire una situazione, leggendo tracce / Contenuti Successione temporale
DettagliFISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: PODELLA GIUSEPPE FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE CLASSE: 1^A SETTORE: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA INDIRIZZO: OPERATORE ELETTRICO FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliIstituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI 1 sez, A B C D E F G H MATERIA DOCENTEScienze Integrate: FISICA
DettagliSCUOLA PRIMARIA - MORI
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO VOLTA - Napoli L.I.M. Prof. Silvana Spedaliere. Lavagna Interattiva Multimediale
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO VOLTA - Napoli L.I.M. Prof. Silvana Spedaliere Lavagna Interattiva Multimediale La tecnologia Uno schermo interattivo trasforma il "personal" computer nel
DettagliSCUOLA PRIMARIA - MORI
REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA
TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA L alunno progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «DON BOSCO» Scuola Secondaria di 1 grado «E. Fermi» Manduria (TA)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE «DON BOSCO» Scuola Secondaria di 1 grado «E. Fermi» Manduria (TA) PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE (PON) «COMPETENZE PER LO SVILUPPO» Annualità 2013 Obiettivo C «Migliorare i
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 3 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALI MICROPROCESSORI COD. TEEA IV 03/05
DettagliDELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di
DettagliTecniche e didattica delle attività motorie
Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2008/2009 Tecniche e didattica delle attività motorie Docente Prof. Graziano Paissan
DettagliIstituto d Istruzione Secondaria Superiore. Carlo Emilio Gadda
Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Carlo Emilio Gadda Presidenza e Segreteria: v. Nazionale 6 43045 Fornovo di Taro (PR) Tel. 0525 400229 Fax 0525 39300 E-mail: pris00800p@istruzione.it Sito web:
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO E. VITTORINI CURRICOLO AMBITO MATEMATICO SCIENTIFICO A.S
ISTITUTO COMPRENSIVO E. VITTORINI CURRICOLO AMBITO MATEMATICO SCIENTIFICO Sez. 3ª Scuola dell infanzia Classe 1^ Secondaria di primo grado Competenza: Saper misurare A.S. 2014-15 COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
DettagliSCUOLA PRIMARIA - MORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione Il Bullismo: viaggio tra fragilità e crudeltà dell adolescenza Prodotti Elaborazione di un racconto e/o tema sull argomento trattato Competenze mirate Comunicare nella
DettagliCONTENUTI COMPETENZE ATTIVITA. Nuclei fondanti Conoscitiva Comunicativa Linguistica Metodologica Operativa Personali
Tematica portante SCIENZE PRIMO CICLO ISTITUTO COMPRENSIVO CARIGNANO CONTENUTI COMPETENZE ATTIVITA Nuclei fondanti Conoscitiva Comunicativa Linguistica Metodologica Operativa Personali FISI CA E CHI MIC
DettagliPensiero computazionale e scuola: un binomio di qualità. Andrea Covini Vice Direttore Generale AICA
Pensiero computazionale e scuola: un binomio di qualità Andrea Covini Vice Direttore Generale AICA I nativi digitali Concorso rivolto alle Scuole Secondarie di 2 grado (primo biennio) Il Ministero dell
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I L'alunno esplora il mondo fatto dall'uomo. Realizza oggetti seguendo una metodologia progettuale. Conosce e utilizza strumenti di gioco e/o di uso comune.
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ALIGHIERI - TANZI MOLA DI BARI ANNO SCOLASTICO 2011/1012
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ALIGHIERI - TANZI MOLA DI BARI ANNO SCOLASTICO 2011/1012 ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO (Scienze, Geografia, Tecnologia, Scienze Motorie) L asse scientifico-tecnologico ha l
DettagliProgetti extracurriculari Presso il nostro Istituto sono attivati percorsi per l ampliamento dell offerta formativa. Progetto-Laboratorio Teatrale
Progetti extracurriculari Presso il nostro Istituto sono attivati percorsi per l ampliamento dell offerta formativa. Per gli alunni della Scuola Primaria Pestalozzi di Brezza Progetto-Laboratorio Teatrale
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Saviozzi
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
MONOENNIO - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1.PARLARE/ASCOLTARE: usare il codice verbale orale in modo significativo. a. Mantenere l attenzione sul messaggio orale avvalendosi dei diversi linguaggi verbali e
DettagliModulo 01: Omogeneizzazione della classe Sistemi di misura Richiami di trigonometria
Progettazione Disciplinare 01: Omogeneizzazione della classe Sistemi di misura Richiami di trigonometria Segmento 01 : Principio di omogeneità Presentazione: il modulo è propedeutico agli argomenti che
DettagliNELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA
Istituto Comprensivo di San Paolo d'argon Scuola Primaria di Cenate Sotto NELL AMBIENTE, MA CON ENERGIA Il progetto realizzato nella scuola in questi anni, ha lo scopo di coinvolgere e sensibilizzare gli
DettagliGRIGLIA PER GRUPPI DI PROGETTO PROGETTO: INSIEME SERENA-MENTE. Responsabile assegnato: LOMBARDI ELVIRA Data di edizione del progetto: 16/11/2007
Responsabile assegnato: LOMBARDI ELVIRA Data di edizione del progetto: 16/11/2007 Gruppo di progetto: ARTALE PAOLA, GULLO MARIA PIA, LOMBARDI ELVIRA, MELCHIONNA ORSOLA, PINI ORIANNA. Pag.1 di 7 Distribuzione
DettagliCompetenze europee. Fonti di legittimazione
europee Fonti di legittimazione Sezione A Classe prima Competenza chiave in.musica... Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Indicazioni
DettagliPRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
PRESENTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Struttura di base ordinaria dell azione formativa, ad ampiezza massima (tutti i formatori), media (alcuni) o minima (asse culturale/area formativa), autosufficiente
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: 3 I articolazione Automazioni ITI indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Disciplina: Tecnologia e Progettazione
DettagliI.I.S. N. PELLATI Nizza Monferrato - Canelli
A. S. 2011-2012 INFORMATICA Classe 1AG - CAT Ore annuali: 99 DOCENTE MARIA PIA SECCO Obiettivi disciplinari Conoscenze Informazioni, dati e loro codifica. Architettura e componenti di un computer. Funzioni
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - TECNOLOGIA-
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - TECNOLOGIA- Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN TECNOLOGIA Profilo dello studente al termine
DettagliISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:
Dettagli1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo
DettagliPROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE CLASSE PRIMA 1. OSSERVARE E INDIVIDUARE ELEMENTI SIGNIFICATIVI 1.1 Scoprire le caratteristiche e proprietà degli elementi attraverso l uso dei sensi 1.2 Identificare
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16
Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado
DettagliSceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente
Sceneggiare un unità di lavoro LIM centrata sullo studente Titolo Attività di FISICA Argomento La PRESSIONE Obiettivi formativi Incoraggiare l'apprendimento collaborativo facilitare la collaborazione tra
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO
UNITA DI APPRENDIMENTO NOI E LA FESTA DATI IDENTIFICATIVI TITOLO: Noi e la festa ANNO SCOLASTICO:.. DESTINATARI: alunni della classe prima DOCENTI IMPEGNATI NELL UA: ARTICOLAZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO
DettagliLaboratorio di robotica: proposte per alcune attività didattiche di Cristana Bianchi Descrizione dell unità di lavoro e apprendimento L unità di lavoro viene programmata e realizzata con l intento di introdurre
DettagliPROGETTO I CARE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EUGENIO MONTALE
PROGETTO I CARE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EUGENIO MONTALE LA RETE DI SCUOLE IIS MONTALE Cinisello Balamo IC ZANDONAI Cinisello Balsamo IC BUSCAGLIA Cinidello Balsamo Progetto "I Care" - I.I.S. "E.
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Statale di Rosciano P.zza Berlinguer n.5/6 Posta elettronica: peic819009@istruzione.it Sitoweb: www.istitutocomprensivodirosciano.com
DettagliIl mio giardino Esplorazione e rielaborazione del giardino pubblico
Modulo di progettazione 1 anno Relazione finale Il mio giardino Esplorazione e rielaborazione del giardino Concetta Fratantonio D3 Tutor: Martino Parolari Il progetto IL MIO GIARDINO è nato dalla costatazione
DettagliCompetenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE Gestualità, arte, musica, multimedialità Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori
DettagliUNITÁ FORMATIVA n. 1 Ripasso grammatica visiva e regole compositive
UNITÁ FORMATIVA n. 1 Ripasso grammatica visiva e regole compositive PERIODO: SETTEMBRE metà OTTOBRE DURATA: ORE 20 DATI DI ESITO Assi Culturali Competenze Abilità Conoscenze Esiti di apprendimento Asse
DettagliTecnologie Informatiche (TIN)
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Osvaldo Conti Via E. De Nicola, 6 81031 AVERSA ( Caserta) Tel. 081/ 8141345 Fax 081/8141043 Distretto Scolastico N. 15 Cod. Fiscale : 90030630611 e mail:
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico 2O15-2O16
1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ANTONIO PESENTI CASCINA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico 2O15-2O16 PROF. MASSIMO FAETTI MATERIA: FISICA CLASSE I E INDIRIZZO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE
Dettagli