Introduzione all Analisi della Varianza (ANOVA)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione all Analisi della Varianza (ANOVA)"

Transcript

1 Introduzione all Analisi della Varianza (ANOVA) AMD Marcello Gallucci

2 Variabili nella Regressione Nella regressione, la viariabile dipendente è sempre quantitativa e, per quello che abbiamo visto, anche le variabili indipendenti 1 Variabili quantitative ˆ y i a b x yx i SORRISI BIRRE

3 Regressione NS La retta di regressione rappresenta la predizione lineare (o dipendenza lineare) tra una variabile indipendente ed una dipendente, espressa nelle unità di misura originali SORRISI BIRRE

4 Variabili Nominali (categoriche) Nelle variabili nominali i valori indicano sono delle qualità, cioè sono equivalenti a delle etichette Punteggi N di birre Regione di Provenienza Aumentare di una unità significa solo cambiare quantità Media, varianza non hanno senso 3 nord 4 nord nord 1 nord 3 centro 4 centro 6 centro 7 centro nord 3 nord

5 Variabili Nominali Esempi di variabili nominali: Sesso (Donne=1 Uomini=) Nazionalità (es. Francese=1, Tedesco= e Italiano=3) Facoltà (es. Psicologia=1, Informatica=, Medicina=3) Gruppi sperimentali (es. Trattamento=1, Placebo=) In generale, le variabili nominali indicano in quale gruppo il soggetto appartiene

6 Variabili Nominali Nelle variabili nominali, l unità di misura non ha la stessa interpretazione ad ogni livello della scala di misura Passare da Italiano a Francese, non è la stessa cosa che passare da Francese a Tedesco Qualunque numero che distingua i gruppi rappresenta la stessa qualità In generale, i valori numerici dati ai soggetti sono arbitrari

7 Effetti delle Variabili Nominali Consideriamo il caso in cui la variabile indipendente sia nominale, e intendiamo stimare l effetto di tale variabile su una variabile quantitativa In sostanza, ci proponiamo di esaminare se ci sono differenze fra i gruppi della variabile nominale

8 Esperimento Variabili nominali si trovano spesso negli esperimenti Nel seguente esperimento testiamo l effetto di un ancoraggio cognitivo sulla stima delle quantità numeriche: Domanda 1 a tutti i soggetti: Secondo te, le nazioni africane alle nazioni unite sono più o meno del X %. Ancora Var. Dipendente Domanda : Quante sono le nazioni africane in percentuale alle nazioni unite Gruppo 1: ancora 1%. Gruppo : ancora 8% Condizione sperimentale

9 Esperimento: Risultati Quesito sperimentale: L ancoraggio ha un effetto significativo sulla stima numerica? ANSWER ANCHOR 1 8 Totale Report Deviazione Media N std. 17, ,897 44, , , ,9144 ANSWER ANCHOR C e un differenza significativa? Quanto spieghiamo con tale differenza?

10 Regressione Partiamo da ciò che sappiamo: Regressione Codifichiamo la variabile indipendente come Gruppo ancora 1% X= Gruppo ancora 8% X= Stimiamo la regressione ANSWER -1 ANCHORD 1

11 Regressione Dove passerà la regressione? Quali valori di Y saranno indicati dalla regressione ? ANSWER 4-1? 1 ANCHORD

12 Regressione Dove passerà la regressione? Quali valori di Y saranno indicati dalla regressione Ricordiamo che la regressione è la retta che minimizza la distanza tra i punti osservati e quelli stimati Ricordiamo che in una distribuzione, la media è il valore che minimizza la distanza tra i punteggi osservati e se stessa ANSWER -1 ANCHORD 1

13 Regressione Dove passerà la regressione? Quali valori di Y saranno indicati dalla regressione Ricordiamo che la regressione è la retta che minimizza la distanza tra i punti osservati e quelli stimati Ricordiamo che in una distribuzione, la media è il valore che minimizza la distanza tra I punti osservati e se stessa ANSWER -1 ANCHORD Questa non è altro che la distribuzione di Y per X= 1

14 Regressione Dove passerà la regressione? Quali valori di Y saranno indicati dalla regressione Ricordiamo che la regressione è la retta che minimizza la distanza tra i punti osservati e quelli stimati Questa non è altro che la distribuzione di Y per X=1 Ricordiamo che in una distribuzione, la media è il valore che minimizza la distanza tra I punti osservati e se stessa ANSWER -1 ANCHORD Questa non è altro che la distribuzione di Y per X= 1

15 Regressione Dove passerà la regressione? Quali valori di Y saranno indicati dalla regressione 1 Dunque la regressione passerà necessariamente per la media di Y per il gruppo X= e per la media di Y per il gruppo X= Y 1 ANSWER -1 1 Y o ANCHORD

16 Coefficiente di Regressione Quale valore indicherà il coefficiente di regressione? 1 Ricordiamo che B indica il cambiamento atteso in Y al variare di X di una unità Y 1 Cambiamento in Y ANSWER Y o ANCHORD Aumento X di una unità

17 Coefficiente di Regressione Quale valore indicherà il coefficiente di regressione? Y a b X 1 X= cioè gruppo 1% 1 Y a B a Y o 8 X=1 cioè gruppo 8% 6 Y 1 Y Y B 1 Y 1 Differenza B Y 1 Y o ANSWER 4-1 ANCHORD 1 Y o

18 Coefficiente di Regressione Se la variabile indipendente è dicotomica, il coefficiente ci indica la differenza tra i gruppi 1 1 Differenza tra le medie dei gruppi 8 6 Y 1 B Y 1 Y o ANSWER Y o ANCHORD

19 Inferenza statistica Se il coefficiente è significativo (possiamo rifiutare l ipotesi nulla b=), allora diremo che esiste una differenza significativa tra i gruppi Report ANSWER ANCHOR 1 8 Totale Deviazione Media N std. 17, ,897 44, , , ,9144 Test inferenziale Coefficienti a Modello 1 (Costante) ANCHOR Coefficienti non standardizzati a. Variabile dipendente: ANSWER Coefficienti standardizzati B Errore std. Beta t Sig. 17,45 1,697 1,45, 7,784,4,666 11,579, Significatività

20 Inferenza statistica ANSWER ANCHOR 1 8 Totale Concluderemo che esiste un effetto dell ancora sulle stime delle quantità Report Deviazione Media N std. 17, ,897 44, , , ,9144 C è un differenza significativa tra le medie dei gruppi Test inferenziale Modello 1 (Costante) ANCHOR Coefficienti non standardizzati a. Variabile dipendente: ANSWER Coefficienti a Coefficienti standardizzati B Errore std. Beta t Sig. 17,45 1,697 1,45, 7,784,4,666 11,579, Significatività

21 Test sulla varianza Guardiamo ora il test fatto sulla varianza spiegata Modello 1 Modello 1 Riepilogo del modello R-quadrato Errore std. R R-quadrato corretto della stima,666 a,444,441 15,6436 a. Stimatori: (Costante), ANCHOR Regressione Residuo Totale a. Stimatori: (Costante), ANCHOR b. Variabile dipendente: ANSWER ANOVA b Somma dei Media dei quadrati df quadrati F Sig. 388, , ,63, a 41113, ,7 7391, Test inferenziale Ricordiamo il significato della F? Significatività

22 Test per il coefficiente R Come si ottiene la F Varianza spiegata Varianza errore F Rxy n k 1 R k xy Gdl errore 1 # variabili indipendenti Il rapporto fra varianza spiegata e varianza di errore (moltiplicato per il rapporto fra gradi di libertà) si distribuisce secondo una distribuzione F con k e n-k-1 gdl Lezione: 1

23 Test per il coefficiente R Come si ottiene la F Varianza spiegata Varianza errore f R 1 xy 1 R xy n k k Gdl errore # variabili indipendenti s ez Y zz s regz X z

24 Rapporto varianza Se la variabile indipendente è dicotomica, la varianza di errore sarà la somma delle varianza dentro i gruppi 1 Varianza non catturata dalla regressione 1 8 var gruppo 1 ( Y 1 ) i Yo n 6 4 Y 1 Varianza dentro i gruppi (within groups) ANSWER -1 ANCHORD Y o 1 var gruppo 1 ( Y1 Y 1 n 1 ) i 1

25 Rapporto varianza Se la variabile indipendente è dicotomica, la varianza spiegata è la varianza tra i punteggi predetti 1 Varianza catturata regressione 1 Media totale di Y 8 var bet ( Y g df Y Varianza tra i gruppi (between groups) ) ANSWER Y 1 Y o ANCHORD

26 Varianza tra i gruppi Equivalentemente, testiamo la bontà della predizione che noi facciamo dando ad ogni soggetto il punteggio medio del gruppo (variabilità dovuta ai gruppi), rispetto all errore che facciamo 1 Per tutti i soggetti in gruppo=1 viene predetto 1 lo stesso punteggio 8 Per tutti i soggetti in gruppo= viene predetto lo stesso punteggio 6 4 Y 1 Ciò è il punteggio che otterremmo se le differenze fossero solo dovute al gruppo di appartenenza ANSWER -1 ANCHORD 1 Y o

27 Varianze nei gruppi Equivalentemente, stimiamo la bontà della predizione che noi facciamo dando ad ogni soggetto il punteggio medio del gruppo (variabilità dovuta ai gruppi), rispetto all errore che facciamo 1 Errore è la distanza tra il punteggio vero e la 1 media del gruppo 8 La variabilità dentro i gruppi è l errore che commettiamo 6 4 Y 1 ANSWER -1 1 Y o ANCHORD

28 Rapporto varianze Il rapporto tra le varianze, pesato per i gradi di libertà, equivale al test F var var between within ( Y ( Y g Y Y ) g ) / df / df bet. wit. F ANOVA b var between Modello 1 Regressione Residuo Totale a. Stimatori: (Costante), ANCHOR b. Variabile dipendente: ANSWER Somma dei Media dei quadrati df quadrati F Sig. 388, , ,63, a 41113, ,7 7391, df within df bet var within

29 Variabili Nominali Quando la variabile indipendente ha più di due gruppi, lasceremo la rappresentazione in termine di retta, ma manteniamo i concetti di varianza tra i gruppi e varianza nei gruppi Testeremo le differenze tra i gruppi in termini di F Ciò si chiama analisi della varianza (Analysis Of Variance)

30 Perdiamo la retta Perdiamo la rappresentazione in termini di una retta in quanto la variabile indipendente non è ordinabile in maniera univoca 9, 9, 8, 8, 7, 7, 6, birre birre 6, 5, 5, 4, 4, 3, 3,,,, Italia,5 1, rnazione Germania 1,5, Francia, Italia,5 1, nazione Francia 1,5, Germania

31 Perdiamo la retta Ed un unica retta (non spezzata) non potrebbe rappresentare i dati a nostra disposizione 9, 9, 8, 8, 7, 7, 6, birre birre 6, 5, 5, 4, 4, 3, 3,,,, Italia,5 1, rnazione Germania 1,5, Francia, Italia,5 1, nazione Francia 1,5, Germania

32 Manteniamo i rapporti di varianza Possiamo comunque testare le differenze tra le medie mediante il rapporto F Medie dei gruppi = punteggi predetti 9, 8, Distanze dalla media del gruppo di appartenenza = errore di predizione 7, birre 6, 5, 4, Rapporto varianza predetto/ varianza errore ci da la F 3,,, Italia,5 1, rnazione Germania 1,5, Francia

33 ANOVA in pratica In SPSS useremo una routine più generale della regressione, che consente di analizzare anche le variabili indipendenti nominali (modello lineare generalizzato) Modello Lineare Generalizzato: Univariato

34 ANOVA in pratica Variabile dipendente Variabile indipendente

35 Output Gradi di libertà Test F Variabilità dovuta a.. Variabile dipendente: birre Sorgente Modello corretto Intercetta nazione Errore Totale Totale corretto Test degli effetti fra soggetti Somma dei quadrati Media dei Tipo III df quadrati F Sig. 38,114 a 19,57 14,48, 897, , ,8, 38,114 19,57 14,48, 19, , , , a. R quadrato =,7 (R quadrato corretto =,11) Concluderemo che tra i tre gruppi c è una differenza significativa Valore-p: significatività Almeno due medie sono diverse

36 Ricerca Anoressia In ricerca sull anoressia* sono state misurate su un campione di 85 donne la propria figura reale, la figura ideale e l autostima. Pictorial Body Image Scale Il campione era formato da donne normo-peso e donne anoressiche

37 Ricerca Anoressia Group Validi A C Totale Percentuale Percentuale Frequenza Percentuale valida cumulata Vogliamo stabilire se ci sono delle differenze tra i due gruppi nel BIPS attuale e ideale Report Group A C Totale Media N Deviazione std. Media N Deviazione std. Media N Deviazione std. figura_reale figura_ideale

38 Distribuzione per gruppo BIPS reale Le medie di queste due distribuzioni sono uguali?

39 ANOVA Variabile dipendente: figura_reale Sorgente Modello corretto Intercetta Group Errore Totale Totale corretto Test degli effetti fra soggetti Somma dei quadrati Media dei Eta quadrato Tipo III df quadrati F Sig. parziale.66 a a. R quadrato =.6 (R quadrato corretto = -.6) Non vi sono differenze tra le medie dei due gruppi

40 Attenzione al grafico Il software produce un grafico delle medie che è sempre espanso e potrebbe far sembrare che vi sia una differenze Se l effetto non è significativo, il grafico non va guardato Notare la scala

41 BIPS ideale BIPS ideale Le medie di queste due distribuzioni sono uguali?

42 ANOVA Variabile dipendente: figura_ideale Sorgente Modello corretto Intercetta Group Errore Totale Totale corretto Test degli effetti fra soggetti Somma dei quadrati Media dei Eta quadrato Tipo III df quadrati F Sig. parziale 3.88 a a. R quadrato =.98 (R quadrato corretto =.87) Vi sono differenze tra le medie dei due gruppi Che spiegano circa 1% della varianza

43 Notare la scala Grafico delle medie

44 Analisi della covarianza Si potrebbe dubitare che la differenza sia dovuta alla differenza tra autostima possibile nei due gruppi Testiamo prima se vi è una differenza tra i gruppi nell autostima Poi testiamo le differenze nei tra PIBS ideale al netto dell autostima

45 ANOVA Variabile dipendente: Autostima Sorgente Modello corretto Intercetta Group Errore Totale Totale corretto Test degli effetti fra soggetti Somma dei quadrati Media dei Eta quadrato Tipo III df quadrati F Sig. parziale a a. R quadrato =.9 (R quadrato corretto =.81) Group Variabile dipendente: Autostima Group A C Limite Limite Media Errore std. inferiore superiore Intervallo di confidenzale ragazze anoressiche hanno una 95% autostima più bassa

46 ANCOVA Ora proviamo a testare BIPS ideale tenendo costante la autostima Cioè facciamo una ANOVA ed inseriamo anche una variabile indipendente continua (come nella regressione) L effetto di GROUP sarà dunque la differenza tra Anoressiche e Controllo nel BIPS ideale tenendo costante le differenze in autostima (come se Anoressiche e Controllo fossero uguali nell autostima y a b GROUP b AS ˆi 1 GROUP=[ 1] AS=continua

47 ANCOVA Variabile dipendente: figura_ideale Sorgente Modello corretto Intercetta Autostima Group Errore Totale Totale corretto Test degli effetti fra soggetti Somma dei quadrati Media dei Eta quadrato Tipo III df quadrati F Sig. parziale 4.55 a a. R quadrato =.19 (R quadrato corretto =.87) Al netto della autostima, le differenze tra gruppi si riducono

48 Riduzione delle differenze Eta-quadro per i gruppi Eta-quadro gruppi dopo parzializzato autostima

49 ANCOVA Ora proviamo a testare BIPS ideale tenendo costante BISP reale Variabile dipendente: figura_ideale Sorgente Modello corretto Intercetta figura_reale Group Errore Totale Totale corretto Test degli effetti fra soggetti Somma dei quadrati Media dei Eta quadrato Tipo III df quadrati F Sig. parziale a a. R quadrato =.16 (R quadrato corretto =.197)

50 Dunque Le ragazze anoressiche non si percepiscono come più magre delle ragazze normopese Le ragazze anoressiche hanno una immagine ideale molto più magra delle normopeso La differenza nella immagine ideale non dipende dalla percezione della immagine reale La differenza nella immagine ideale dipende in parte dalla propria autostima

51 Fine Fine della Lezione V

Analisi Multivariata dei Dati. Regressione Multipla

Analisi Multivariata dei Dati. Regressione Multipla Analisi Multivariata dei Dati Regressione Multipla A M D Marcello Gallucci Milano-Bicocca Lezione: III Effetti multipli Consideriamo ora il caso in cui la variabile dipendente possa essere spiegata da

Dettagli

Il modello di regressione

Il modello di regressione Il modello di regressione Capitolo e 3 A M D Marcello Gallucci Milano-Bicocca Lezione: II Concentti fondamentali Consideriamo ora questa ipotetica ricerca: siamo andati in un pub ed abbiamo contato quanti

Dettagli

Il modello di regressione

Il modello di regressione Il modello di regressione Capitolo e 3 A M D Marcello Gallucci Milano-Bicocca Lezione: II Concentti fondamentali Consideriamo ora questa ipotetica ricerca: siamo andati in un pub ed abbiamo contato quanti

Dettagli

Metodologie Quantitative

Metodologie Quantitative Metodologie Quantitative Regressione Lineare Nozioni di base M Q Marco Perugini Milano-Bicocca 1 I COMUNICAZIONE MERCOLEDI 11 NOVEMBRE NON CI SARA LEZIONE DI MQ Concetti base Con l analisi di regressione

Dettagli

Assunzioni (Parte I)

Assunzioni (Parte I) Assunzioni (Parte I) A M D Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Lezione 10 Modello Lineare Generale La regressione semplice e multipla e l'anova sono sottocasi del modello lineare generale (GLM)

Dettagli

Analisi della Varianza Fattoriale. (Cap. 8)

Analisi della Varianza Fattoriale. (Cap. 8) Analisi della Varianza Fattoriale AMD (Cap. 8) Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Ripasso dell ANOVA Lo studio degli effetti di una serie di variabili indipendenti nominale (gruppi) su un variabile

Dettagli

Regressione Lineare Semplice e Correlazione

Regressione Lineare Semplice e Correlazione Regressione Lineare Semplice e Correlazione 1 Introduzione La Regressione è una tecnica di analisi della relazione tra due variabili quantitative Questa tecnica è utilizzata per calcolare il valore (y)

Dettagli

Analisi delle medie post ANOVA. (cap. 4 e 8)

Analisi delle medie post ANOVA. (cap. 4 e 8) Analisi delle medie post ANOVA (cap. 4 e 8) AMD Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Lezione: 9 Problema Se il test F è significativo, concludiamo che esiste una differenza fra le medie dei gruppi

Dettagli

Analisi Multivariata dei Dati

Analisi Multivariata dei Dati Analisi Multivariata dei Dati Introduzione al corso e al modello statistico A M D Marcello Gallucci Milano-Bicocca Lezione: I Programma Odierno I numeri del corso Programma del corso Concetti Statistici

Dettagli

R - Esercitazione 6. Andrea Fasulo Venerdì 22 Dicembre Università Roma Tre

R - Esercitazione 6. Andrea Fasulo Venerdì 22 Dicembre Università Roma Tre R - Esercitazione 6 Andrea Fasulo fasulo.andrea@yahoo.it Università Roma Tre Venerdì 22 Dicembre 2017 Il modello di regressione lineare semplice (I) Esempi tratti da: Stock, Watson Introduzione all econometria

Dettagli

L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile. Corso di Metodologia della ricerca sociale

L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile. Corso di Metodologia della ricerca sociale L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile Corso di Metodologia della ricerca sociale L analisi della varianza (ANOVA) La tecnica con cui si esplorano le relazioni

Dettagli

Presentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii

Presentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii xv Parte I Statistica descrittiva 1 Capitolo 1 Introduzione 3 Perché studiare statistica? 4

Dettagli

Corso in Statistica Medica

Corso in Statistica Medica Corso in Statistica Medica Introduzione alle tecniche statistiche di elaborazione dati Regressione e correlazione Dott. Angelo Menna Università degli Studi di Chieti G. d Annunziod Annunzio Anno Accademico

Dettagli

Statistica. Capitolo 12. Regressione Lineare Semplice. Cap. 12-1

Statistica. Capitolo 12. Regressione Lineare Semplice. Cap. 12-1 Statistica Capitolo 1 Regressione Lineare Semplice Cap. 1-1 Obiettivi del Capitolo Dopo aver completato il capitolo, sarete in grado di: Spiegare il significato del coefficiente di correlazione lineare

Dettagli

Analisi della Varianza Fattoriale

Analisi della Varianza Fattoriale Analisi della Varianza Fattoriale AMD Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Ripasso dell ANOVA Lo studio degli effetti di una serie di variabili indipendenti nominale (gruppi) su un variabile dipendente

Dettagli

Misure Ripetute. Analisi dei dati in disegni di ricerca con misure ripetute. Marcello Gallucci

Misure Ripetute. Analisi dei dati in disegni di ricerca con misure ripetute. Marcello Gallucci Misure Ripetute Analisi dei dati in disegni di ricerca con misure ripetute Marcello Gallucci Introduzione Consideriamo una ricerca in cui un gruppo di pazienti è sottoposto ad un trattamento terapeutico

Dettagli

Verifica delle ipotesi

Verifica delle ipotesi Statistica inferenziale Stima dei parametri Verifica delle ipotesi Concetti fondamentali POPOLAZIONE o UNIVERSO Insieme degli elementi cui si rivolge il ricercatore per la sua indagine CAMPIONE Un sottoinsieme

Dettagli

3.1 Classificazione dei fenomeni statistici Questionari e scale di modalità Classificazione delle scale di modalità 17

3.1 Classificazione dei fenomeni statistici Questionari e scale di modalità Classificazione delle scale di modalità 17 C L Autore Ringraziamenti dell Editore Elenco dei simboli e delle abbreviazioni in ordine di apparizione XI XI XIII 1 Introduzione 1 FAQ e qualcos altro, da leggere prima 1.1 Questo è un libro di Statistica

Dettagli

Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA. Nicola Tedesco (Statistica Sociale) Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA 1 / 23

Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA. Nicola Tedesco (Statistica Sociale) Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA 1 / 23 Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA Nicola Tedesco (Statistica Sociale) Confronto fra gruppi: il metodo ANOVA 1 / 23 1 Nella popolazione, per ciascun gruppo la distribuzione della variabile risposta

Dettagli

Analisi avanzate basate sulla regressione (Cap. 7)

Analisi avanzate basate sulla regressione (Cap. 7) Analisi avanzate basate sulla regressione (Cap. 7) AMD Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Regressione Multipla A seconda dello status delle variabili indipendenti, possiamo differenziare diversi

Dettagli

1. variabili dicotomiche: 2 sole categorie A e B

1. variabili dicotomiche: 2 sole categorie A e B Variabile X su scala qualitativa (due categorie) modello di regressione: variabili quantitative misurate almeno su scala intervallo (meglio se Y è di questo tipo e preferibilmente anche le X i ) variabili

Dettagli

Analisi delle medie (post ANOVA)

Analisi delle medie (post ANOVA) Analisi delle medie (post ANOVA) AMD Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Lezione: 9 Problema Se il test F è significativo, concludiamo che esiste una differenza fra le medie dei gruppi Ciò vuol

Dettagli

Regressione lineare semplice

Regressione lineare semplice Regressione lineare semplice Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona Statistica con due variabili var. nominale, var. nominale: gruppo sanguigno - cancro

Dettagli

Nel modello omoschedastico la varianza dell errore non dipende da i ed è quindi pari a σ 0.

Nel modello omoschedastico la varianza dell errore non dipende da i ed è quindi pari a σ 0. Regressione [] el modello di regressione lineare si assume una relazione di tipo lineare tra il valore medio della variabile dipendente Y e quello della variabile indipendente X per cui Il modello si scrive

Dettagli

Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 13. Combinare regressione e ANOVA: predittori categoriali e quantitativi

Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 13. Combinare regressione e ANOVA: predittori categoriali e quantitativi Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 13. Combinare regressione e ANOVA: predittori categoriali e quantitativi Alessandra Mattei Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni (DiSIA)

Dettagli

PROBABILITÀ ELEMENTARE

PROBABILITÀ ELEMENTARE Prefazione alla seconda edizione XI Capitolo 1 PROBABILITÀ ELEMENTARE 1 Esperimenti casuali 1 Spazi dei campioni 1 Eventi 2 Il concetto di probabilità 3 Gli assiomi della probabilità 3 Alcuni importanti

Dettagli

Esercitazione del

Esercitazione del Esercizi sulla regressione lineare. Esercitazione del 21.05.2013 Esercizio dal tema d esame del 13.06.2011. Si consideri il seguente campione di n = 9 osservazioni relative ai caratteri ed Y: 7 17 8 36

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 6

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 6 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 6 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Associazione, correlazione e dipendenza tra caratteri In un collettivo di 11 famiglie è stata

Dettagli

Tecniche statistiche di analisi del cambiamento

Tecniche statistiche di analisi del cambiamento Tecniche statistiche di analisi del cambiamento 08-Anova con covariata (vers. 1.2, 6 dicembre 2017) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca 2017-18

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 19-Rapporto fra varianze e 20-Introduzione all Anova vers. 1.0 (5 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia,

Dettagli

Capitolo 12 La regressione lineare semplice

Capitolo 12 La regressione lineare semplice Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 12 La regressione lineare semplice Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Facoltà di Ingegneria, Università

Dettagli

Argomenti della lezione:

Argomenti della lezione: Lezione 7 Argomenti della lezione: La regressione semplice Il modello teorico Il calcolo dei parametri Regressione lineare Esamina la relazione lineare tra una o più variabili esplicative (o indipendenti,

Dettagli

Sommario. Capitolo 1 I dati e la statistica 1. Capitolo 2 Statistica descrittiva: tabelle e rappresentazioni grafiche 25

Sommario. Capitolo 1 I dati e la statistica 1. Capitolo 2 Statistica descrittiva: tabelle e rappresentazioni grafiche 25 Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xv xiii Capitolo 1 I dati e la statistica 1 Statistica in pratica: BusinessWeek 1 1.1 Le applicazioni in ambito aziendale ed economico 3 Contabilità

Dettagli

s a Inferenza: singolo parametro Sistema di ipotesi: : β j = β j0 H 1 β j0 statistica test t confronto con valore t o p-value

s a Inferenza: singolo parametro Sistema di ipotesi: : β j = β j0 H 1 β j0 statistica test t confronto con valore t o p-value Inferenza: singolo parametro Sistema di ipotesi: H 0 : β j = β j0 H 1 : β j β j0 statistica test t b j - b s a jj j0 > t a, 2 ( n-k) confronto con valore t o p-value Se β j0 = 0 X j non ha nessuna influenza

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2015-2016 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

Analisi Fattoriale Concetti introduttivi Marcello Gallucci Milano-Bicocca

Analisi Fattoriale Concetti introduttivi Marcello Gallucci Milano-Bicocca Analisi Fattoriale Concetti introduttivi A M D Marcello Gallucci Milano-Bicocca Scopi generali L Analisi Fattoriale (e varianti) si propone di estrarre un numero limitato di fattori (variabili latenti

Dettagli

Metodologie Quantitative

Metodologie Quantitative Metodologie Quantitative Regressione Lineare Multipla Mediazione e Path analysis I M Q Marco Perugini Milano-Bicocca 1 Regressione Multipla: utilizzo avanzato A seconda dello status delle variabili indipendenti,

Dettagli

Statistica descrittiva: analisi di regressione

Statistica descrittiva: analisi di regressione Statistica descrittiva: analisi di regressione L analisi di regressione permette di esplorare le relazioni tra due insiemi di valori (p.e. i valori di due attributi di un campione) alla ricerca di associazioni.

Dettagli

Analisi della varianza

Analisi della varianza 1. 2. univariata ad un solo fattore tra i soggetti (between subjects) 3. univariata: disegni fattoriali 4. univariata entro i soggetti (within subjects) 5. : disegni fattoriali «misti» L analisi della

Dettagli

Variabili indipendenti qualitative. In molte applicazioni si rende necessario l introduzione di un fattore a due o più livelli.

Variabili indipendenti qualitative. In molte applicazioni si rende necessario l introduzione di un fattore a due o più livelli. Variabili indipendenti qualitative Di solito le variabili nella regressione sono variabili continue In molte applicazioni si rende necessario l introduzione di un fattore a due o più livelli Ad esempio:

Dettagli

Il modello lineare misto

Il modello lineare misto Il modello lineare misto (capitolo 9) A M D Marcello Gallucci Univerisità Milano-Bicocca Lezione: 15 GLM Modello Lineare Generale vantaggi Consente di stimare le relazioni fra due o più variabili Si applica

Dettagli

STATISTICA. Regressione-4 ovvero Macron!

STATISTICA. Regressione-4 ovvero Macron! STATISTICA Regressione-4 ovvero Macron! Eravamo partiti da qui Stipendio medio orario 2013 Voto per Le Pen Stipendio medio orario (2013) [11,12) [12,13) [13,14) [14,15) [15,23] Eravamo partiti da qui Stipendio

Dettagli

ANALISI MULTIVARIATA

ANALISI MULTIVARIATA ANALISI MULTIVARIATA Marcella Montico Servizio di epidemiologia e biostatistica... ancora sulla relazione tra due variabili: la regressione lineare semplice VD: quantitativa VI: quantitativa Misura la

Dettagli

PROCEDURE/TECNICHE DI ANALISI / MISURE DI ASSOCIAZIONE A) ANALISI DELLA VARIANZA

PROCEDURE/TECNICHE DI ANALISI / MISURE DI ASSOCIAZIONE A) ANALISI DELLA VARIANZA PROCEDURE/TECNICHE DI ANALISI / MISURE DI ASSOCIAZIONE A) ANALISI DELLA VARIANZA PROCEDURA/TECNICA DI ANALISI DEI DATI SPECIFICAMENTE DESTINATA A STUDIARE LA RELAZIONE TRA UNA VARIABILE NOMINALE (ASSUNTA

Dettagli

STATISTICA A K (60 ore)

STATISTICA A K (60 ore) STATISTICA A K (60 ore) Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it Richiami sulla regressione Marco Riani, Univ. di Parma 1 MODELLO DI REGRESSIONE y i = a + bx i + e i dove: i = 1,, n a + bx i rappresenta

Dettagli

Tecniche statistiche di analisi del cambiamento

Tecniche statistiche di analisi del cambiamento Tecniche statistiche di analisi del cambiamento 11-Anova con covariata (v. 1.3, 5 dicembre 2018) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca 2018-19

Dettagli

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi:

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi: DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it si basano su tre elementi: le scale di misura sistema empirico: un insieme di entità non numeriche (es. insieme di persone; insieme

Dettagli

viii Indice generale

viii Indice generale Indice generale 1 Introduzione al processo di ricerca 1 Sommario 1 Il processo di ricerca 3 Concetti e variabili 5 Scale di misura 8 Test di ipotesi 10 Evidenza empirica 10 Disegni di ricerca 11 Sintesi

Dettagli

Test delle Ipotesi Parte I

Test delle Ipotesi Parte I Test delle Ipotesi Parte I Test delle Ipotesi sulla media Introduzione Definizioni basilari Teoria per il caso di varianza nota Rischi nel test delle ipotesi Teoria per il caso di varianza non nota Test

Dettagli

Regressione & Correlazione

Regressione & Correlazione Regressione & Correlazione Monia Ranalli Ranalli M. Dipendenza Settimana # 4 1 / 20 Sommario Regressione Modello di regressione lineare senplice Stima dei parametri Adattamento del modello ai dati Correlazione

Dettagli

Statistica multivariata Donata Rodi 17/10/2016

Statistica multivariata Donata Rodi 17/10/2016 Statistica multivariata Donata Rodi 17/10/2016 Quale analisi? Variabile Dipendente Categoriale Continua Variabile Indipendente Categoriale Chi Quadro ANOVA Continua Regressione Logistica Regressione Lineare

Dettagli

Esercizi di statistica

Esercizi di statistica Esercizi di statistica Test a scelta multipla (la risposta corretta è la prima) [1] Il seguente campione è stato estratto da una popolazione distribuita normalmente: -.4, 5.5,, -.5, 1.1, 7.4, -1.8, -..

Dettagli

Dispensa di Statistica

Dispensa di Statistica Dispensa di Statistica 1 parziale 2012/2013 Diagrammi... 2 Indici di posizione... 4 Media... 4 Moda... 5 Mediana... 5 Indici di dispersione... 7 Varianza... 7 Scarto Quadratico Medio (SQM)... 7 La disuguaglianza

Dettagli

Test F per la significatività del modello

Test F per la significatività del modello Test F per la significatività del modello Per verificare la significatività dell intero modello si utilizza il test F Si vuole verificare l ipotesi H 0 : β 1 = 0,, β k = 0 contro l alternativa che almeno

Dettagli

Analisi Multivariata dei Dati. Regressione Multipla (cap. 3)

Analisi Multivariata dei Dati. Regressione Multipla (cap. 3) Analisi Multivariata dei Dati Regressione Multipla (cap. 3) A M D Marcello Gallucci Milano-Bicocca Lezione: III Effetti multipli Il caso in cui la variabile dipendente possa essere spiegata da più di una

Dettagli

Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Correlazione. Regressione Lineare

Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Correlazione. Regressione Lineare Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica Correlazione Regressione Lineare Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Correlazione

Dettagli

La regressione lineare semplice

La regressione lineare semplice La regressione lineare semplice Il modello di regressione lineare semplice - 1 y = β 0 + βx + ε 10 8 Una retta nel piano Variabile Y 6 4 2 0 0 1 2 3 4 Variabile X 1 Il modello di regressione lineare semplice

Dettagli

per togliere l influenza di un fattore es.: quoziente di mortalità = morti / popolazione

per togliere l influenza di un fattore es.: quoziente di mortalità = morti / popolazione Rapporti statistici di composizione la parte rispetto al tutto percentuali di derivazione per togliere l influenza di un fattore es.: quoziente di mortalità = morti / popolazione di frequenza (tassi) rapporti

Dettagli

Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica

Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica Università del Piemonte Orientale Specializzazioni di area sanitaria Statistica Medica Regressione Lineare e Correlazione Argomenti della lezione Determinismo e variabilità Correlazione Regressione Lineare

Dettagli

Fasi del modello di regressione

Fasi del modello di regressione Fasi del modello di regressione Specificazione del modello: scelta del tipo di funzione da utilizzare per descrivere un fenomeno; definizione delle ipotesi di base Stima dei parametri: uso di stimatori

Dettagli

Prefazione Ringraziamenti

Prefazione Ringraziamenti Prefazione Ringraziamenti Autori Connect XIII XVII XIX XXI Capitolo 1 La misura dell anima 1 1.1 Misurare in psicologia 1 1.1.1 Peculiarità della misura in psicologia 2 1.1.2 L errore nella misura in psicologia

Dettagli

Analisi della varianza a una via

Analisi della varianza a una via Analisi della varianza a una via Statistica descrittiva e Analisi multivariata Prof. Giulio Vidotto PSY-NET: Corso di laurea online in Discipline della ricerca psicologico-sociale SOMMARIO Modelli statistici

Dettagli

Modelli Log-lineari Bivariati

Modelli Log-lineari Bivariati Modelli Log-lineari Bivariati Luca Stefanutti Università di Padova Dipartimento di Psicologia Applicata Via Venezia 8, 35131 Padova L.Stefanutti (Università di Padova) Modelli Log-lineari 1 / 71 Contenuti

Dettagli

lezione n. 6 (a cura di Gaia Montanucci) Verosimiglianza: L = = =. Parte dipendente da β 0 e β 1

lezione n. 6 (a cura di Gaia Montanucci) Verosimiglianza: L = = =. Parte dipendente da β 0 e β 1 lezione n. 6 (a cura di Gaia Montanucci) METODO MASSIMA VEROSIMIGLIANZA PER STIMARE β 0 E β 1 Distribuzione sui termini di errore ε i ε i ~ N (0, σ 2 ) ne consegue : ogni y i ha ancora distribuzione normale,

Dettagli

Matematica Lezione 22

Matematica Lezione 22 Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 22 Sonia Cannas 14/12/2018 Indici di posizione Indici di posizione Gli indici di posizione, detti anche misure di tendenza centrale,

Dettagli

Teoria e tecniche dei test. Concetti di base

Teoria e tecniche dei test. Concetti di base Teoria e tecniche dei test Lezione 2 2013/14 ALCUNE NOZIONI STATITICHE DI BASE Concetti di base Campione e popolazione (1) La popolazione è l insieme di individui o oggetti che si vogliono studiare. Questi

Dettagli

Indice. centrale, dispersione e forma Introduzione alla Statistica Statistica descrittiva per variabili quantitative: tendenza

Indice. centrale, dispersione e forma Introduzione alla Statistica Statistica descrittiva per variabili quantitative: tendenza XIII Presentazione del volume XV L Editore ringrazia 3 1. Introduzione alla Statistica 5 1.1 Definizione di Statistica 6 1.2 I Rami della Statistica Statistica Descrittiva, 6 Statistica Inferenziale, 6

Dettagli

Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 13. Combinare regressione e ANOVA: predittori categoriali e quantitativi Esercitazione

Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 13. Combinare regressione e ANOVA: predittori categoriali e quantitativi Esercitazione Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 13. Combinare regressione e ANOVA: predittori categoriali e quantitativi Esercitazione Alessandra Mattei Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni

Dettagli

Misure Ripetute. Partizione della Varianza. Marcello Gallucci

Misure Ripetute. Partizione della Varianza. Marcello Gallucci Misure Ripetute Partizione della Varianza Marcello Gallucci GLM l ANOVA a misure ripetute rappresenta un caso del modello lineare generale in cui la variabilità non è valutata tra gruppi ma tra misure

Dettagli

Analisi avanzate della regressione: la moderazione (Cap. 5 )

Analisi avanzate della regressione: la moderazione (Cap. 5 ) Analisi avanzate della regressione: la moderazione (Cap. 5 ) AMD Marcello Gallucci marcello.gallucci@unimib.it Lezione: V Struttura delle relazioni Le relazioni possibili diventano più interessanti strutturalmente

Dettagli

ESERCIZIO 1. Di seguito vengono riportati i risultati di una regressione multipla effettuata secondo il metodo standard (o per blocchi )

ESERCIZIO 1. Di seguito vengono riportati i risultati di una regressione multipla effettuata secondo il metodo standard (o per blocchi ) ESERCIZIO. Di seguito vengono riportati i risultati di una regressione multipla effettuata secondo il metodo standard (o per blocchi ) a. b. Riepilogo del modello b R-quadrato Errore std. Durbin-W R R-quadrato

Dettagli

La statistica è la scienza che permette di conoscere il mondo intorno a noi attraverso i dati.

La statistica è la scienza che permette di conoscere il mondo intorno a noi attraverso i dati. RICHIAMI DI STATISTICA La statistica è la scienza che permette di conoscere il mondo intorno a noi attraverso i dati. Quale è la media della distribuzione del reddito dei neolaureati? Per rispondere dovremmo

Dettagli

Metodi statistici per l economia (Prof. Capitanio) Slide n. 10. Materiale di supporto per le lezioni. Non sostituisce il libro di testo

Metodi statistici per l economia (Prof. Capitanio) Slide n. 10. Materiale di supporto per le lezioni. Non sostituisce il libro di testo Metodi statistici per l economia (Prof. Capitanio) Slide n. 10 Materiale di supporto per le lezioni. Non sostituisce il libro di testo 1 REGRESSIONE LINEARE Date due variabili quantitative, X e Y, si è

Dettagli

Facoltà di Psicologia Università di Padova Anno Accademico Corso di Psicometria - Modulo B

Facoltà di Psicologia Università di Padova Anno Accademico Corso di Psicometria - Modulo B Facoltà di Psicologia Università di Padova Anno Accademico 2010-2011 Corso di Psicometria - Modulo B Dott. Marco Vicentini marco.vicentini@unipd.it Rev. 27/12/2010 Regressione lineare Modello geometrico

Dettagli

Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Correlazione. Regressione Lineare

Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. Correlazione. Regressione Lineare Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica Correlazione Regressione Lineare Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Correlazione

Dettagli

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni

Dettagli

STATISTICA. Regressione-2

STATISTICA. Regressione-2 STATISTICA Regressione-2 Fare sempre il grafico! Fig. 5.12 pg 178, Statistica di S. Iacus Fare sempre il grafico! y 0 2 4 6 8 10 =-1 =+0.79 outlier o dato influente 0 2 4 6 8 10 x Inferenza Il modello

Dettagli

STATISTICA. Regressione-2

STATISTICA. Regressione-2 STATISTICA Regressione-2 Esempio Su un campione di =5unità sono state osservate due variabili, ed : x i 1 2 3 4 5 y i 1.5 2.5 3 2.5 3.5 1. Rappresentare l andamento congiunto di in funzione di mediante

Dettagli

Statistica Inferenziale

Statistica Inferenziale Statistica Inferenziale a) L Intervallo di Confidenza b) La distribuzione t di Student c) La differenza delle medie d) L intervallo di confidenza della differenza Prof Paolo Chiodini Dalla Popolazione

Dettagli

Analisi della Varianza - II

Analisi della Varianza - II Analisi della Varianza - II ANOVA tra i soggetti M Q Cristina Zogmaister Milano-Bicocca 1 Lez: XXIX Analisi della Varianza (ANOVA, Analysis of Variance) Obiettivo - Confrontare due o più gruppi per stabilire

Dettagli

Sommario. 2 I grafici Il sistema di coordinate cartesiane Gli istogrammi I diagrammi a torta...51

Sommario. 2 I grafici Il sistema di coordinate cartesiane Gli istogrammi I diagrammi a torta...51 Sommario 1 I dati...15 1.1 Classificazione delle rilevazioni...17 1.1.1 Esperimenti ripetibili (controllabili)...17 1.1.2 Rilevazioni su fenomeni non ripetibili...18 1.1.3 Censimenti...19 1.1.4 Campioni...19

Dettagli

Il modello di regressione (VEDI CAP 12 VOLUME IEZZI, 2009)

Il modello di regressione (VEDI CAP 12 VOLUME IEZZI, 2009) Il modello di regressione (VEDI CAP 12 VOLUME IEZZI, 2009) Quesito: Posso stimare il numero di ore passate a studiare statistica sul voto conseguito all esame? Potrei calcolare il coefficiente di correlazione.

Dettagli

Introduzione al Corso

Introduzione al Corso Introduzione al Corso Marcello Gallucci P S I C O M E T R I A Milano-Bicocca Lezione: I Programma Odierno Intro del corso I numeri del corso Scopi del corso Stile del corso Esercitazioni e pratiche Esami

Dettagli

Rappresentazioni grafiche di distribuzioni doppie

Rappresentazioni grafiche di distribuzioni doppie Rappresentazioni grafiche di distribuzioni doppie Distribuzione doppia di frequenze Tabella di contingenza Tabella di correlazione Stereogramma Distribuzione unitaria doppia di 2 caratteri quantitativi

Dettagli

Analisi della Varianza - II

Analisi della Varianza - II Analisi della Varianza - II M Q ANOVA entro i soggetti, modelli misti, ANCOVA Marco Perugini Milano-Bicocca 1 Lez: XXIX ANOVA a una via la VARIANZA Possiamo stimare la varianza (MQ = media dei quadrati)

Dettagli

ESERCIZI. Regressione lineare semplice CAPITOLO 12 Levine, Krehbiel, Berenson, Statistica II ed., 2006 Apogeo

ESERCIZI. Regressione lineare semplice CAPITOLO 12 Levine, Krehbiel, Berenson, Statistica II ed., 2006 Apogeo Insegnamento: Statistica Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Facoltà di Ingegneria, Università di Padova Docenti: Prof. L. Salmaso, Dott. L. Corain ESERCIZI Regressione lineare semplice

Dettagli

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE Dott.ssa Antonella Costanzo

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE Dott.ssa Antonella Costanzo STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 7 11.03.2014 Dott.ssa Antonella Costanzo Esercizio 1. Test di indipendenza tra mutabili In un indagine vengono rilevate le informazioni su settore produttivo (Y) e genere (X)

Dettagli

Stima dei parametri di modelli lineari

Stima dei parametri di modelli lineari Stima dei parametri di modelli lineari Indice Introduzione................................ 1 Il caso studio................................ 2 Stima dei parametri............................ 3 Bontà delle

Dettagli

COGNOME.NOME...MATR..

COGNOME.NOME...MATR.. STATISTICA 29.01.15 - PROVA GENERALE (CHALLENGE) Modalità A (A) ai fini della valutazione verranno considerate solo le risposte riportate dallo studente negli appositi riquadri bianchi: in caso di necessità

Dettagli

LABORATORI DI STATISTICA SOCIALE

LABORATORI DI STATISTICA SOCIALE Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Scienze Umane e Sociali Corso di Laurea in Scienze Psicologiche LABORATORI DI STATISTICA SOCIALE Lezione III Dott.ssa Roberta Adorni Dott.ssa Giulia Fusi

Dettagli

STATISTICA. Esercizi vari

STATISTICA. Esercizi vari STATISTICA Esercizi vari Esercizio 5.6 p. 205 Variabile Coeff. Dev. std. Statistica t p-value Intercetta 23.384 1.592 14.691 0 Profondità -1.435 0.213-6.726 0 = 0.850 Esercizio 5.6 p. 205 Variabile Coeff.

Dettagli

Esercizi di statistica inferenziale

Esercizi di statistica inferenziale Dipartimento di Fisica SMID a.a. 004/005 Esercizi di statistica inferenziale Prof. Maria Antonietta Penco tel. 0103536404 penco@fisica.unige.it 6/1/005 Esercizio1 E noto che un grande numero di pazienti

Dettagli

Statistica economica

Statistica economica Statistica economica a.a. 013/14 Dr. Luca Secondi 10.a. Output tipico di un modello di regressione lineare multipla 1 Le analisi basate sul modello di regressione prevedono la stima dei coefficienti associati

Dettagli

Tecniche statistiche di analisi del cambiamento

Tecniche statistiche di analisi del cambiamento Tecniche statistiche di analisi del cambiamento 07a-Ripasso: Anova ad un fattore (v. 1.9a, 29 dicembre 2018) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli