Fondo Pensione Agrifondo Funzione Finanza CDA del 30/06/2015 GIAMPAOLO CRENCA

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1 Fondo Pensione Agrifondo Funzione Finanza CDA del 30/06/2015 GIAMPAOLO CRENCA 1

2 Situazione ed andamento dei mercati L evoluzione della situazione della Grecia è al centro delle attenzioni dei mercati internazionali. Il destino della Grecia è ad un bivio decisivo, dopo mesi di colloqui che non hanno portato ad un intesa definitiva; l esito infatti delle prossime trattative è tutt altro che scontato. Lo scenario più probabile resta ancora quello di un accordo con i creditori; tuttavia le ipotesi di una nuova rinegoziazione, del default o addirittura dell uscita della Grecia dall unione monetaria ( Grexit come è stato recentemente ribattezzato) sono più probabili rispetto al recente passato. La Bce ha alzato più volte negli ultimi giorni la liquidità di emergenza, fornita dalla banca centrale greca agli istituti ellenici, a circa 89 miliardi di euro, confermando come la fuga dai depositi abbia ormai lasciato a secco le casse delle banche elleniche. Sembra più vicino un accordo tra Tsipras e l Unione Europea, ma rimane l ostacolo dell approvazione non scontata da parte del Parlamento greco. Secondo il vicepresidente del Parlamento, Alexis Mitropulos, la nuova proposta di riforma presentata dal premier greco potrebbe non essere approvata dall assemblea. Nei momenti di tensione legati alla situazione greca i listini europei hanno visto prevalere i ribassi, anche per quanto riguarda Piazza Affari. Anche il differenziale dei rendimento tra titoli italiani e tedeschi è tornato a salire superando il valore 160 nella giornata del 15 giugno. In un simile contesto, è tornata l attenzione anche sulla stabilità economico-finanziaria dei Paesi periferici e dell Italia con i timori che la crisi greca possa in qualche modo avere gravi ripercussioni su altri paesi dell Unione. 2

3 Situazione ed andamento dei mercati Il principale indice della Borsa di Atene ha raggiunto un nuovo minimo degli ultimi tre anni (651,78 punti), risentendo della fase di stallo nelle trattative tra Atene e i suoi creditori che non sembra sbloccarsi. Le quotazioni del greggio sono in una fase di risalita nei listini europei anche a causa dell'indebolimento del dollaro, oltre alla fase di incertezza generale motivata dalla crisi greca. Il dollaro è infatto scivolato ai minimi di un mese nel cambio con un paniere delle principali valute dopo che la Federal Reserve non ha dato chiari segnali per quanto riguarda le tempistiche del rialzo dei tassi americani creando insicurezza agli investitori che attendevano notizie più precise. L economia giapponese, ad un passo dal ritorno in deflazione, ha visto i prezzi al consumo tornare a crescere nel mese di marzo dopo quasi un anno caratterizzato dal segno meno. Un dato pari a +0,2% che non rilancia le aspettative della Banca Centrale, ma che rappresenta comunque un timido segnale positivo. In ogni caso, il piano giapponese lanciato nell aprile con l obiettivo di riportare l inflazione al 2% in un arco di due anni è fallito, costringendo la Banca Centrale nipponica a posticipare il traguardo a fine Nel contesto globale, ancora una volta le borse mondiali risentono dell andamento dei listini del Vecchio Continente, trainate verso il basso dalla questione greca. 3

4 Situazione ed andamento dei mercati A inizio giugno l OCSE ha annunciato che: «Dopo una lunga recessione, l'economia italiana ha cominciato la sua graduale ripresa. L'export continuerà a sostenere la crescita, ma la ripresa sarà rafforzata dai consumi interni», inoltre l OCSE ha mantenuto la stima di crescita del Pil a +0,6% per il 2015, ed ha ritoccato al rialzo di 0,2 punti rispetto a marzo quella per il 2016, a +1,5%. L'OCSE prevede inoltre una crescita dell'occupazione, anche se la disoccupazione resterà alta. Il tasso di senza lavoro stimato per quest'anno è del 12,7% come nel 2014, mentre nel 2016 dovrebbe scendere al 12,1%. I consumi privati prenderanno slancio soprattutto il prossimo anno (+1,1%), mentre quest'anno sono attesi a +0,4% dopo +0,3% nel Inoltre l OCSE ha stimato al 2,6% il deficit/pil della Penisola quest'anno e al 2% il prossimo. Il debito/pil è previsto in aumento al 133,3% nel 2015 dal 132% del 2014, per poi scendere nuovamente al 132% nel Intanto la ripresa della produzione industriale resta ancora disomogenea anche se alcuni comparti chiave come l auto hanno subìto un forte rialzo con una crescita ai massimi degli ultimi cinque anni. Dopo il rialzo di metà giugno, lo spread tra Btp e Bund è tornato ad oscillare intorno a 140 punti base, scendendo, in data 23 giugno sotto i 120 punti. 4

5 Avviso Si comunica che le disposizioni contenute nell art. 1, commi 621 e 624 della legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità 2015) recanti modifiche al regime di tassazione dei rendimenti delle forme di previdenza complementare di cui al d.lgs. 5 dicembre 2005, n.252, hanno introdotto alcune novità in materia di regime fiscale della previdenza complementare. In particolare, con il comma 621 dell art.1 della suddetta legge è stato disposto l aumento dall 11% al 20% dell aliquota dell imposta sostitutiva di cui all art.17, comma 1, del d.lgs. n.252/05 da applicare sul risultato di gestione maturato dalle forme pensionistiche complementari, peraltro già aumentato all 11,5% con l art.4 del decreto legge 24 aprile 2014 n.66. Tuttavia è stata mantenuta ferma la tassazione nella misura del 12,50% per i redditi di capitale e i redditi diversi derivanti dalle obbligazioni e dagli altri titoli di cui all art. 31 dal d.p.r. 29 settembre 1973, n.601 ed equiparati e alle obbligazioni emesse dagli Stati esteri inclusi nella «white list» (cc.d. titoli pubblici). Inoltre, la Circolare COVIP del 9 gennaio 2015, prot. 158, ha specificato come la modifica della tassazione debba essere calcolata a partire dalla valorizzazione del mese di gennaio In particolare, a tale valorizzazione deve essere applicata la tassazione pregressa in quanto, come noto, la nuova aliquota è stata applicata in modo retroattivo a partire da gennaio In data 20 febbraio, è stata inviata una lettera all Autorità di Vigilanza a doppia firma Assofondipensione/Assogestioni con una proposta di nettizzazione del benchmark che va ad allinearsi con la metodologia applicata alla tassazione relativa al valore della quota. Nelle slide successive è applicata tale metodologia (ricordiamo che, per il solo mese di gennaio, è stato necessario prevedere una nettizzazione straordinaria che tenesse conto del pregresso relativo al 2014). 5

6 Turnover Si riporta nella seguente tabella il dato relativo al tasso di rotazione del portafoglio (turnover) relativo al Comparto Turnover Garantito 57,16% Bilanciato 22,00% Entrambi i dati risultano inferiori al limite previsto dal Documento sulla politica di investimento pari a 250% per quanto riguarda il Comparto Garantito e 300% per quanto riguarda il Bilanciato. 6

7 Comparto Garantito Pioneer Performance 2015 CONSUNTIVO GESTORE VALORE QUOTA VAR.% QUOTA Var % Benchmark netto Benchmark Portafoglio TOTALE ,49% 1,80% 1,46% 1,32% gen-15 0,13% 0,59% 12,192 0,40% 0,05% feb-15 0,15% 0,68% 12,259 0,55% 0,13% mar-15 0,06% 0,16% 12,272 0,11% 0,05% I trimestre ,34% 1,43% 1,05% 0,23% apr-15-0,01% -0,30% 12,272 0,00% -0,01% mag-15 0,01% 0,43% 12,276 0,03% 0,01% TOTALE ,34% 1,56% 1,09% 0,23% Si evidenzia il rendimento del portafoglio del gestore da inizio 2015 pari a +1,56%, superiore al benchmark di riferimento (+0,33%). Al 31 maggio l attivo netto destinato alle prestazioni è risultato pari a ,52 euro. 7

8 Ricalcoli Performance e Semi-Tev MESE Performance Portafoglio Performance Benchmark Ricalcolate Dichiarate Ricalcolate Dichiarate gennaio-15 0,59% 0,59% 0,13% 0,13% febbraio-15 0,67% 0,68% 0,15% 0,15% marzo-15 0,16% 0,16% 0,06% 0,06% aprile-15-0,30% -0,30% -0,01% -0,01% maggio-15 0,42% 0,42% 0,01% 0,00% I ricalcoli delle performance risultano in linea con i valori dichiarati dal Gestore. Ricalcolo SEMI-TEV - limite annuo 1,50% MESE Ricalcolate Dichiarate maggio-15 0,60% 0,61% Il valore di Semi-TEV ricalcolato da inizio gestione inferiore al limite indicato nella convenzione di gestione pari a 1,50%. 8

9 Information Ratio e Duration MESE Gross Information Ratio Garantito maggio-15 1,65 Il valore di Gross Information Ratio, calcolato secondo le modalità previste dalla convenzione da inizio gestione (luglio 2013) al mese di maggio 2015 è pari a 1,65. Tale valore, in quanto positivo, indica un extrarendimento del portafoglio rispetto al benchmark di riferimento. DURATION MESE Portafoglio Benchmark maggio-15 1,60 1,57 La duration di portafoglio del gestore Pioneer è pari a 1,60, mentre quella del benchmark è pari a 1,57. Quindi, da marzo 2015 il Gestore ha adottato la strategia di sovrappesare la duration. 9

10 10 Comparto Garantito Performance -0,02-0,01-0,01 0,00 0,01 0,01 0,02 0,02 0,03 mag-08 lug-08 set-08 nov-08 gen-09 mar-09 mag-09 lug-09 set-09 nov-09 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 Performance Mensili Benchmark Portafoglio -0,05 0,00 0,05 0,10 0,15 0,20 0,25 mag-08 lug-08 set-08 nov-08 gen-09 mar-09 mag-09 lug-09 set-09 nov-09 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 Performance Cumulate Benchmark Portafoglio

11 dic-07 feb-08 apr-08 giu-08 ago-08 ott-08 dic-08 feb-09 apr-09 giu-09 ago-09 ott-09 dic-09 feb-10 apr-10 giu-10 ago-10 ott-10 dic-10 feb-11 apr-11 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 ott-14 dic-14 feb-15 apr-15 Comparto Garantito Andamento Valor Quota 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Andamento Valor Quota 12,276 Il valore della quota al 31/05/2015 è risultato pari a 12,276; la variazione della quota da inizio 2015 è risultata pari a +1,09%. 11

12 Comparto Garantito Asset Allocation Macro al 31 maggio ,00% 100,00% PIONEER Portafoglio Benchmark 100,00% 93,05% 80,00% 60,00% 40,00% 20,00% 0,00% 4,59% 2,36% Azioni Obbligazioni Liquidità L Asset Allocation macro del gestore Pioneer al 31/05/2015 presenta un peso della componente obbligazionaria pari a 93,05%, mentre il peso della componente azionaria è pari a 4,59%. La liquidità è pari a 2,36%. Fonte: Gestore 12

13 Comparto Garantito Analisi componente obbligazionaria PIONEER - POSIZIONE PER PAESE - 31 MAGGIO 2015 Portafoglio Benchmark 60,00% 50,00% 53,56% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% 24,82% 17,84% 14,18% 17,00% 11,15% 6,63% 2,96% 3,72% 5,74% 2,49% 0,00% 1,89% 6,55% 1,09% 0,83% 0,00% 26,51% 0,00% 0,00% 0,99% 0,64% 0,16% 0,00% 0,00% 0,77% 0,00% 0,48% Le percentuali sono calcolate sul solo comparto obbligazionario. Si evidenzia in particolare il sovrappeso dei titoli italiani, spagnoli e austriaci ed un sottopeso dei titoli tedeschi e francesi (marcato in questo caso) rispetto al benchmark di riferimento. Si sottolinea, inoltre, la scelta del Gestore Pioneer di non investire in alcuni Paesi presenti invece nel benchmark di riferimento, come ad esempio Portogallo, Finlandia e Irlanda. Fonte: Gestore 13

14 Comparto Garantito Analisi componente obbligazionaria 80,00% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% PIONEER - POSIZIONE PER TRATTI DI CURVA - 31 MAGGIO 2015 Portafoglio Benchmark 73,58% 30,24% 24,90% 25,00% 19,58% 25,28% 0,00% 1,42% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% FLOATER 0-1 ANNO 1-3 ANNI 3-7 ANNI 7-11 ANNI OLTRE 11 ANNI Le percentuali sono calcolate sul solo comparto obbligazionario. Si evidenzia il sottopeso dei titoli con scadenza tra 0 e 3 anni, ed il sovrappeso dei titoli con tutte le altre scadenze rispetto al benchmark di riferimento. Si precisa che i titoli floater sono titoli obbligazionari a tasso variabile a medio-lungo termine. Fonte: Gestore 14

15 Comparto Garantito Analisi componente obbligazionaria 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% PIONEER - POSIZIONE PER RATING - 31 MAGGIO 2015 Portafoglio Benchmark 53,30% 34,35% 21,85% 19,27% 15,33% 10,83% 9,31% 6,63% 3,38% 5,67% 10,00% 3,01% 4,04% 1,52% 0,71% 0,00% 0,48% 0,00% 0,32% 0,00% AAA AA+ AA A+ A A- BBB+ BBB BBB- ALTRI Le percentuali sono calcolate sul solo comparto obbligazionario. Si evidenzia il forte sovrappeso dei titoli con rating BBB-, dato principalmente dall investimento in titoli italiani, ed il sottopeso dei titoli con i restanti rating rispetto al benchmark di riferimento. Fonte: Gestore 15

16 Comparto Garantito Asset allocation del Portafoglio al 31 Maggio 2015 Descrizione Div. Prezzo di mercato Quantità Valore di mercato Costo Codice Peso su Nav di Carico Isin BTP 22/04/2017 Euro 103, ,34 IT ,04% BTP 01/08/2018 4,5% Euro 112, ,84 IT ,56% BTP 3,5% Euro 108, ,20 IT ,58% BTP 4% 1/2/2017 Euro 106, ,83 IT ,20% BTP 4,25% 01/09/2019 Euro 113, ,91 IT ,77% BTP 4,5% 1/3/2019 Euro 113, ,66 IT ,86% BTP I/L 22/10/16 Euro 103, ,67 IT ,66% CCT TV 15/12/2020 Euro 101, ,69 IT ,33% CCT float 01/11/2018 Euro 104, ,84 IT ,73% TOTALE TITOLI DI STATO IT ,72% ABN AMRO BANK NV float 06/03/19 Euro 101, ,20 XS ,92% AUSTRIA 3,5% 15/7/2015 Euro 100, ,44 AT ,04% BELGIUM 4% 28/03/2019 Euro 114, ,19 BE ,45% BONOS OBLIG DEL ESTADO 2,1% 30/4/17 Euro 103, ,07 ES I2 6,23% BUNDES 2,75% 08/04/2016 Euro 102, ,62 DE ,08% DBR I/L 1,5% 15/04/2016 Euro 117, ,21 DE ,06% SPAGNA 4,6% 30/07/2019 Euro 115, ,11 ES L2 1,73% SPANISH GOVT 3,75% Euro 110, ,63 ES B7 1,66% TOTALE TITOLI DI STATO UE ,19% CASSA DEPOSITI PRESTITI 2,375 02/19 Euro 104, ,42 IT ,47% INTESA SANPAOLO VAR 17/04/2019 Euro 101, ,76 XS ,49% SNAM float 17/10/2016 Euro 100, ,91 XS ,45% TOTALE TITOLI CORPORATE ITALIA ,42% AUTOROUTES PARIS FLOAT 03/19 Euro 101, ,00 FR ,30% BAT FLOAT 06/03/2018 Euro 100, ,80 XS ,25% BMW US CAPITAL FR 20/4/2018 Euro 100, ,00 DE000A1ZZ002 0,27% BNP FR 20/5/2019 Euro 101, ,36 XS ,30% CRED SUISSE FR 30/03/17 Euro 100, ,00 XS ,60% DEUTSCHE FR 10/9/2021 Euro 100, ,14 DE000DB7XJC7 0,30% FCE BANK FR 10/2/2018 Euro 100, ,00 XS ,26% JPMORGAN FLOATER 19/02/17 Euro 100, ,85 XS ,50% JPMORGAN FLOATER 07/05/2019 Euro 101, ,75 XS ,85% RABOBANK FLOATER 20/03/19 Euro 101, ,90 XS ,85% ROYAL BANK SCOTLND 1,625 25/6/2019 Euro 100, ,87 XS ,21% RCI BANQUE FR 16/7/2018 Euro 100, ,00 FR ,17% BCO SANT 0,625% 20/04/18 Euro 99, ,89 XS ,15% SKY FR 1/4/2020 Euro 100, ,90 XS ,31% SPGB 3, Euro 102, ,54 ES X5 6,96% UNICREDIT VAR 4/17 Euro 100, ,91 XS ,71% TOTALE TITOLI CORPORATE UE ,99% BANK OF AMERICA FLOATER 06/19 Euro 101, ,00 XS ,42% COCA COLA FL 09/09/2019 Euro 100, ,09 XS ,30% TOTALE TITOLI CORPORATE PAESI OCSE ,72% PIONEER INSTITUTIONAL , ,36 LU ,55% TOTALE FONDI ,55% EURO , ,42% TOTALE LIQUIDITA' ,42% VALORE DEL PORTAFOGLIO % Si evidenzia l esposizione in titoli italiani pari al 47,72% e in titoli di stato UE pari a 30,19%. 16

17 Comparto Garantito Plus/minusvalenze Portafoglio Valutazione plusminusvalenze assolute al 31/05/2015* Titoli Valore netto Costo di carico Plus-minus ass Plus-minus % BTP 22/04/ , , ,00-0,59% BTP 01/08/2018 4,5% , , ,00-1,24% BTP 3,5% , , ,33-1,12% BTP 4% 1/2/ , , ,00-1,35% BTP 4,25% 01/09/ , , ,20-2,53% BTP 4,5% 1/3/ , , ,00-1,48% BTP I/L 22/10/ , , ,00 1,52% CCT TV 15/12/ , , ,00-1,42% CCT float 01/11/ , , ,00 1,01% ABN AMRO BANK NV float 06/03/ , , ,00 1,71% AUSTRIA 3,5% 15/7/ , , ,00-5,72% BELGIUM 4% 28/03/ , , ,00-1,21% BONOS OBLIG DEL ESTADO 2,1% 30/4/ , , ,00 0,54% BUNDES 2,75% 08/04/ , , ,00-3,89% DBR I/L 1,5% 15/04/ , , ,00-2,30% SPAGNA 4,6% 30/07/ , , ,00-2,35% SPANISH GOVT 3,75% , , ,00-0,84% CASSA DEPOSITI PRESTITI 2,375 02/ , , ,00 5,59% INTESA SANPAOLO VAR 17/04/ , , ,78 1,55% SNAM float 17/10/ , , ,00 0,68% AUTOROUTES PARIS FLOAT 03/ , , ,00 1,07% BAT FLOAT 06/03/ , , ,00 0,80% BMW US CAPITAL FR 20/4/ , ,00 111,51 0,06% BNP FR 20/5/ , ,00-116,00-0,06% CRED SUISSE FR 30/03/ , ,00 560,00 0,14% DEUTSCHE FR 10/9/ , , ,00-0,66% FCE BANK FR 10/2/ , ,00 80,96 0,05% JPMORGAN FLOATER 19/02/ , , ,86 0,51% JPMORGAN FLOATER 07/05/ , , ,00 1,30% RABOBANK FLOATER 20/03/ , , ,80 1,14% ROYAL BANK SCOTLND 1,625 25/6/ , ,56 971,04 0,71% RCI BANQUE FR 16/7/ , ,00 273,28 0,24% BCO SANT 0,625% 20/04/ , ,00 52,00 0,05% SKY FR 1/4/ , , ,64 0,63% SPGB 3, , , ,00-0,66% UNICREDIT VAR 4/ , , ,82 0,78% BANK OF AMERICA FLOATER 06/ , , ,15 1,56% COCA COLA FL 09/09/ , ,00-2,00 0,00% PIONEER INSTITUTIONAL , , ,05 21,47% TOTALE , , ,64-1,06% *le obbligazioni sono al netto del rateo Al 31 maggio 2015, complessivamente, si registra una minusvalenza di portafoglio pari a -1,06%. 17

18 ago-07 ott-07 dic-07 feb-08 apr-08 giu-08 ago-08 ott-08 dic-08 feb-09 apr-09 giu-09 ago-09 ott-09 dic-09 feb-10 apr-10 giu-10 ago-10 ott-10 dic-10 feb-11 apr-11 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 ott-14 dic-14 feb-15 apr-15 ago-07 ott-07 dic-07 feb-08 apr-08 giu-08 ago-08 ott-08 dic-08 feb-09 apr-09 giu-09 ago-09 ott-09 dic-09 feb-10 apr-10 giu-10 ago-10 ott-10 dic-10 feb-11 apr-11 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 ott-14 dic-14 feb-15 apr-15 Rendimenti TFR e Quota Rendimenti Mensili da inizio valutazione Tfr Quota 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00-0,50-1,00-1,50 Rendimenti cumulati da inizio valutazione Tfr Quota 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00-5,00 La variazione della quota da inizio valutazione al 31 maggio 2015 risulta pari a +22,76%. Il corrispondente dato relativo alla rivalutazione del TFR netto risulta pari a +20,14%. Da inizio anno al 31 maggio 2015 la variazione della quota risulta pari a +1,09%. Il corrispondente dato relativo alla rivalutazione del TFR netto risulta pari a 0,64%. Il rendimento medio annuo composto per la quota nel periodo 31/07/ /05/2015 risulta pari a +2,65% e pari a 2,37% per la rivalutazione del TFR netto. 18

19 Confronto rendimenti cumulati dalla data di prima rivalutazione in Agrifondo al 31 maggio Quota TFR ago-07 ott-07 dic-07 feb-08 apr-08 giu-08 ago-08 ott-08 dic-08 feb-09 apr-09 giu-09 ago-09 ott-09 dic-09 feb-10 apr-10 giu-10 ago-10 ott-10 dic-10 feb-11 apr-11 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 ott-14 dic-14 feb-15 apr-15 0,25 TFR Netto - Valor Quota Rendimenti cumulati dalla prima rivalutazione in Agrifondo Tfr Quota 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 Si può notare come per i contributi versati in Agrifondo prima del mese di febbraio 2009, e da gennaio 2011, la relativa variazione del valor quota cumulata fino al 31 maggio 2015 risulta superiore alla corrispondente rivalutazione che si avrebbe avuta lasciando il TFR in azienda. NB: Ai fini della rivalutazione del TFR, il contributo trattenuto inizia ad essere rivalutato a partire dall anno successivo a quello di trattenuta. 19

20 Comparto Garantito Controllo superi Si comunica che, in base alle analisi effettuate, non si segnalano superi dei limiti previsti dalla convenzione di gestione. Si evidenzia inoltre che non sono state rilevate criticità nella riconciliazione dei dati di patrimonio tra il dato comunicato dal Gestore e quello comunicato dalla Banca Depositaria. 20

21 Comparto Bilanciato UnipolSai Performance 2015 CONSUNTIVO GESTORE VALORE QUOTA VAR.% QUOTA Var % Benchmark netto Benchmark Portafoglio TOTALE ,98% 6,84% 5,95% 6,18% gen-15 3,03% 3,19% 12,470 2,28% 2,24% feb-15 2,72% 2,95% 12,756 2,29% 2,20% mar-15 1,38% 1,45% 12,911 1,22% 1,13% I trimestre ,29% 7,77% 5,90% 5,66% apr-15-0,92% -0,91% 12,809-0,79% -0,76% mag-15-0,02% -0,09% 12,799-0,08% -0,04% TOTALE ,29% 6,70% 4,98% 4,82% Al 31 maggio il rendimento del portafoglio del gestore da inizio 2015 è risultato pari a +6,70%, superiore al benchmark di riferimento pari a +6,29%. Al 31 maggio l attivo netto destinato alle prestazioni è risultato pari a ,48 euro. 21

22 Comparto Bilanciato Ricalcoli Performance e TEV Performance portafoglio UnipolSai Mese Gestore Ricalcolo Gennaio ,19% 3,19% Febbraio ,95% 2,94% Marzo ,45% 1,45% Aprile ,91% -0,91% Maggio ,09% -0,09% Performance benchmark UnipolSai Mese Gestore Ricalcolo Gennaio ,03% 3,03% Febbraio ,72% 2,72% Marzo ,38% 1,38% Aprile ,92% -0,92% Maggio ,02% -0,02% I ricalcoli delle performance risultano in linea con i valori dichiarati dal Gestore. TEV - Limite annuo 4,25% Gestore - dato da inizio Gestore - dato da inizio Data Verifica gestione anno 31/05/2015 1,61% 1,63% Data Verifica 31/05/2015 TEV - Limite annuo 4,25% Ricalcolo 1,56% Il valore di TEV, dichiarato dal Gestore calcolato a partire rispettivamente da inizio gestione (1/07/2011) e da inizio anno (31/12/2014) è pari rispettivamente a 1,61% e 1,63%. Entrambi i valori risultano inferiori al limite indicato nella convenzione di gestione pari a 4,25%. Il valore di TEV ricalcolato su base annua e calcolato, come previsto dalla convenzione, sull ultimo anno di osservazione è pari a 1,56% e risulta inferiore al limite previsto in convenzione. 22

23 Comparto Bilanciato Information Ratio e Duration Mese Gross Information Ratio Bilanciato Maggio ,22% Il valore del Gross Information Ratio annuo, calcolato secondo le modalità previste dalla convenzione da inizio gestione (luglio 2011) a maggio 2015 è pari a -0,22%. Tale valore, prossimo allo zero, tenendo anche conto del valore della TEV, indica che il rendimento da inizio gestione del portafoglio è sostanzialmente pari a quello del benchmark di riferimento. Duration Mese Portafoglio Benchmark Maggio ,54 3,99 La duration di portafoglio del Gestore UnipolSai è pari a 3,54, mentre quella del benchmark è pari a 3,99, quindi, il Gestore ha adottato una strategia di sottopeso della duration. 23

24 24 Comparto Bilanciato Performance -0,03-0,02-0,01 0,00 0,01 0,02 0,03 0,04 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 Performance Mensili Benchmark Portafoglio -0,10-0,05 0,00 0,05 0,10 0,15 0,20 0,25 0,30 0,35 0,40 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 Performance Cumulate Benchmark Portafoglio

25 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 Comparto Bilanciato Andamento Valor Quota set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Andamento Valor Quota 12,799 Il valore della quota al 31/05/2015 è pari a 12,

26 Comparto Bilanciato Asset Allocation Macro al 31 maggio 2015 PORTAFOGLIO UNIPOLSAI BENCHMARK 70,00% 60,00% 50,00% 61,01% 65,00% 40,00% 30,00% 20,00% 35,90% 35,00% 10,00% 0,00% 3,09% AZIONI OBBLIGAZIONI LIQUIDITA' Rispetto al benchmark di riferimento, si evidenzia un sottopeso della componente obbligazionaria pari a -3,99% e una posizione sostanzialmente neutrale per quanto riguarda la componente azionaria. La liquidità è pari a 3,09%. 26

27 Comparto Bilanciato Analisi componente obbligazionaria al 31 maggio 2015 Portafoglio obbligazionario per Paese 1,10% 1,40% 0,62% 4,63% 0,19% 17,69% PAESI BASSI BELGIO 4,96% FRANCIA ITALIA GERMANIA AUSTRIA IRLANDA SPAGNA 69,41% Con riferimento alla scomposizione per Paese, si evidenzia l investimento prevalentemente in titoli italiani per un peso sul portafoglio obbligazionario pari a 69,41%. 27

28 Comparto Bilanciato Analisi componente azionaria al 31 maggio 2015 Con riferimento alla componente azionaria, si sottolinea l investimento nelle seguenti quattro Sicav: Descrizione titolo Tipologia titolo Valore Peso su portafoglio azionario ISHARES MSCI USA UCITS ETF OICR/SICAV ,16% A.ETF MSCI EUROPE OICR/SICAV ,10% LYXOR ETF MSCI EMU OICR/SICAV ,81% ISHARES MSCI JAPAN ACC OICR/SICAV ,92% Totale ,00% 28

29 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 ott-14 dic-14 feb-15 apr-15 giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 ott-14 dic-14 feb-15 apr-15 Rendimenti TFR e Quota Rendimenti Mensili da inizio valutazione Tfr Quota 3,00 2,00 1,00 0,00-1,00-2,00-3,00 Rendimenti cumulati da inizio valutazione Tfr Quota 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00-5,00-10,00 La variazione della quota da inizio valutazione al 31 maggio 2015 risulta pari a +27,99%. Il corrispondente dato relativo alla rivalutazione del TFR netto risulta pari a +8,65%. Da inizio anno al 31 maggio 2015 la variazione della quota risulta pari a +4,98%. Il corrispondente dato relativo alla rivalutazione del TFR netto risulta pari a +0,64%. Il rendimento medio annuo composto per la quota nel periodo 31/05/ /04/2015 risulta pari a +6,52% e pari a +2,10% per la rivalutazione del TFR netto. 29

30 Confronto rendimenti cumulati dalla data di prima rivalutazione in Agrifondo al 31 maggio 2015 Quota TFR giu-11 ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 ott-14 dic-14 feb-15 0,40 TFR Netto - Valor Quota Rendimenti cumulati dalla prima rivalutazione in Agrifondo Tfr Quota 0,35 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 Si può notare come, per tutti i mesi oggetto della presente analisi, la variazione del valore della quota cumulata fino al 31 maggio 2015 risulta superiore alla corrispondente rivalutazione che si sarebbe avuta lasciando il TFR in azienda. NB: Ai fini della rivalutazione del TFR, il contributo trattenuto inizia ad essere rivalutato a partire dall anno successivo a quello di trattenuta. 30

31 Comparto Bilanciato Controllo superi Si comunica che, in base alle analisi effettuate, non si segnalano superi dei limiti previsti dalla convenzione di gestione. Si evidenzia inoltre che non sono state rilevate criticità nella riconciliazione dei dati di patrimonio tra il dato comunicato dal Gestore e quello comunicato dalla Banca Depositaria. 31

32 Considerazioni ed ulteriori analisi Monitoraggio costante delle performance dei Gestori, anche a livello di confronto con il benchmark di riferimento. Monitoraggio costante dell andamento dei tassi del mercato obbligazionario con particolare riferimento agli spread relativi ai titoli di stato italiani ed europei, anche in relazione alla situazione degli istituti di credito. Monitoraggio del Comparto Garantito in relazione ai rendimenti ottenuti nel 2014 e con particolare riferimento alle strategie che verranno messe in atto nel corso del Monitoraggio costante dell evoluzione del Comparto Bilanciato, anche in relazione all ammontare ridotto delle risorse in gestione. Monitoraggio costante dell evoluzione dei mercati finanziari, con particolare riferimento alla crisi greca, alla variazione dei tassi di riferimento e alle scelte dei principali organismi internazionali. Monitoraggio costante dei flussi cedolari e dei reinvestimenti. 32

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