Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica"

Transcript

1 Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica Caratteri e distribuzioni di frequenza Esercizio 1: Stabilire la tipologia dei seguenti caratteri (Qualitativo Nominale, Qualitativo Ordinale, Quantitativo Discreto, Quantitativo continuo): (a) Segno zodiacale (b) Reddito familiare (c) Salario in Euro (d) Classe di reddito (I, II, ecc.) (e) Ore di studio al giorno (f) Tempo dedicato allo studio al giorno (g) Livello di inquadramento lavorativo (h) Attività lavorativa (i) Grado di soddisfazione di un cliente (j) Colore degli occhi (k) Mese di nascita (l) Genere (m) Altezza (n) Stadio della malattia (o) Voto all esame di statistica (p) Marca di caffè preferita (q) Consumo giornaliero di calorie (r) Regione di provenienza (s) Debito pubblico (di un paese) (t) Numero di componenti della famiglia (u) Tasso d interesse annuale (v) Numero di abbonati Sky (w) Sistema operativo (di un computer) (x) Numero di dipendenti di un azienda (y) Peso (z) Velocità in Km/h Qualitativo nominale: Marca di caffè preferita, Regione di provenienza, Attività lavorativa, Colore degli occhi, Genere, Sistema operativo (di un computer). Qualitativo Ordinale Rettilineo: Classe di reddito (I, II, ecc.), Livello di inquadramento lavorativo, Grado di soddisfazione di un cliente, Stadio della malattia. Qualitativo Ordinale Ciclico: Segno zodiacale, Mese di nascita. Quantitativo Discreto: Voto all esame di statistica, Ore di studio al giorno, Numero di componenti della famiglia, Numero di abbonati Sky, Numero di dipendenti di un azienda. Quantitativo Semi-continuo: Reddito familiare, Salario in Euro, Debito pubblico (di un paese). Quantitativo Continuo: Consumo giornaliero di calorie, Tempo dedicato allo studio al giorno, Altezza, Peso, Tasso d interesse annuale, Velocità in Km/h. 1

2 2 Esercizio 2: Data la seguente distribuzione unitaria del carattere numero di figli (1) indicare la natura della variabile; (2) determinare il numero di unità e di modalità osservate; (3) costruire la distribuzione di frequenze assolute, relative e percentuali. (1) Il carattere è quantitativo discreto; (2) Le unità sono n = 12, le modalità osservate sono K = 4; X n j f j p j 0 2 2/12= = 17 (3)

3 3 Esercizio 3: Sia data la seguente distribuzione doppia (congiunta) unitaria dei caratteri X 1 = Funzionalità del prodotto (difettoso, non difettoso) e X 2 = Stadio del processo produttivo (I, II, III) X 1 X 2 Difettoso I Difettoso II Non Difettoso I Difettoso III Non Difettoso III Non Difettoso II Difettoso II Non Difettoso III Difettoso I Non Difettoso I Non Difettoso II Non Difettoso I Difettoso III Difettoso III (1) indicare la natura dei caratteri; (2) indicare il numero di modalità dei due caratteri e di unità osservate; (3) costruire la distribuzione di frequenze assolute cumulate e la distribuzione di frequenze relative cumulate per il carattere opportuno. (1) I caratteri sono qualitativi, in particolare X 1 è nominale dicotomico mentre X 2 è ordinale rettilineo; (2) X 1 ha due modalità (Difettoso, Non difettoso) e X 2 ha tre modalità (I, II, III) e sono rilevate su n = 14 unità; (3) Ha senso calcolare le frequenze assolute e relative cumulate per il carattere ordinale X 2, date rispettivamente da X 2 N j F j I 5 5/14=0.36 II 9 9/14=0.64 III 14 1

4 4 Esercizio 4: Mario si è distratto durante l esercitazione di Statistica e non ha preso bene gli appunti. Si consideri la seguente distribuzione di frequenze associata ad un collettivo di ampiezza n = 20 su cui si è osservato il numero di prove superate ad un concorso # Prove superate Frequenze Aiuta Mario a: (1) determinare di che tipo sono le frequenze riportate nella tabella e a colmare la cella mancante; (2) costruire la distribuzione di frequenze assolute; (3) determinare di che natura è il carattere considerato; (4) determinare quanti soggetti hanno vinto il concorso, posto che il numero minimo di prove da superare è 3; (5) costruire la distribuzione di frequenze percentuali per il carattere Vincitore del concorso determinato in base alla soglia fornita al punto precedente; (6) indicare di che tipo è la variabile Vincitore del concorso. (1) le frequenze riportate sono relative, come suggerito dalla loro somma pari ad 1. Per differenza, si ricava che la cella mancante è pari a (2) # Prove superate Freq. relative n j = (3) il carattere è quantitativo discreto; (4) il concorso è stato vinto da = 17 soggetti; (5) la soglia dà luogo alla dicotomizzazione del carattere quantitativo di partenza nelle due classi [0, 3) e [3, 5] che, per il risultante carattere Vincitore del concorso, corrispondo rispettivamente alle modalità NO = 0 = insuccesso vs SI = 1 = successo Vincitore del concorso p j NO 100 3/20=15 SI (6) è qualitativo nominale dicotomico.

5 5 Esercizio 5: Nella seguente tabella si è registrato il numero di iscritti per l anno accademico nei seguenti atenei: Ateneo # Iscrizioni (1) la distribuzione fornita nella tabella è unitaria o di frequenze?; (2) indicare l unità statistica e il numero di unità osservate; (3) qual è il carattere d interesse? qual è la sua natura?; (4) si considerino le classi [0,10000], (10000,20000] e >20000 per il numero di iscrizioni, in base al quale un ateneo è classificato rispettivamente come Piccolo, Medio e Grande. Costruire la distribuzione di frequenze assolute, relative e percentuali per il carattere Dimensione dell ateneo definito dalle suddette classi; (5) di che tipo è il nuovo carattere Dimensione dell ateneo? (6) considerando il valore come estremo superiore della classe aperta >20000, associare a ciascuna classe la sua densità di frequenze assolute e fornirne l interpretazione; (7) ha senso cumulare le frequenze per il carattere Dimensione dell ateneo? in caso affermativo, calcolare le frequenze relative cumulate. (1) la distribuzione è unitaria; (2) l unità statistica è l ateneo e l ampiezza del collettivo è n = 16; (3) il carattere d interesse è il numero di iscritti nell a.a ; la variabile è quantitativa discreta; (4) Dimensione ateneo n j f j p j [0, 10000] = Piccolo 10 10/16= (10000, 20000] = Medio > = Grande (5) il carattere Dimensione ateneo ottenuto dalla suddivisione in classi del numero di iscritti è qualitativo ordinato rettilineo;

6 6 (6) la densità di frequenze assolute (relative) si ottiene rapportando la frequenza assoluta (relativa) all ampiezza della classe. La generica densità di frequenze assolute indica il numero di unità statistiche in un intervallo di ampiezza unitaria della classe corrispondente; in altre, rappresenta il risultato dell equidistribuzione della frequenza nella data classe. In questo caso, le densità di frequenze assolute risultano: Dimensione ateneo d j [0, 10000] = Piccolo 10/10000=0.001 (10000, 20000] = Medio (20000, 50000] = Grande (7) data la natura ordinata del carattere, ha senso cumulare le frequenze Dimensione ateneo F j [0, 10000] = Piccolo (10000, 20000] = Medio (20000, 50000] = Grande 1

Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli

Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli Esercizio 1: Statistica - Esercitazione 1 Dott. Danilo Alunni Fegatelli danilo.alunnifegatelli@uniroma1.it (a) Religione (b) Reddito familiare (c) Salario in Euro (d) Classe di reddito (I, II, ecc.) (e)

Dettagli

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 CLASSIFICAZIONE DELLE VARIABILI CASUALI

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 CLASSIFICAZIONE DELLE VARIABILI CASUALI STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 1 Dott. Giuseppe Pandolfo 6 Ottobre 2014 Popolazione statistica: insieme degli elementi oggetto dell indagine statistica. Unità statistica: ogni elemento della popolazione statistica.

Dettagli

I fenomeni collettivi sono quei fenomeni il cui studio richiede una pluralità di osservazioni.

I fenomeni collettivi sono quei fenomeni il cui studio richiede una pluralità di osservazioni. Definizione di STATISTICA: La statistica si può definire come un insieme di metodi scientifici finalizzati alla conoscenza quantitativa e qualitativa dei fenomeni collettivi mediante la raccolta, l'ordinamento,

Dettagli

Classificazione dei caratteri

Classificazione dei caratteri Classificazione dei caratteri Carattere Qualitativo (Mutabile Statistica): modalità espresse da attributi Genere, Stato civile, Sett. di attività econ., Titolo di studio, Grado militare Carattere Quantitativo

Dettagli

Esercitazioni di Statistica: ES.1.1

Esercitazioni di Statistica: ES.1.1 Esercitazioni di Statistica: ES.1.1 Le componenti fondamentali dell analisi statistica Unità statistica Oggetto dell osservazione di ogni fenomeno individuale che costituisce il fenomeno collettivo Carattere

Dettagli

Distribuzioni e rappresentazioni grafiche

Distribuzioni e rappresentazioni grafiche Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Outline 1 Distribuzioni unitarie e di frequenza 2 3 4 5 Outline 1 Distribuzioni unitarie e di frequenza 2 3 4 5 Distribuzione unitaria [1/2] Data

Dettagli

Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 14/01/2008 Dott. Alfonso Piscitelli

Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 14/01/2008 Dott. Alfonso Piscitelli Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 14/01/2008 Dott. Alfonso Piscitelli Esercizio 1 Supponiamo che il collettivo che si vuole studiare sia composto da un gruppo di amici. La seguente

Dettagli

Concetti base - Classificazione dei caratteri. Antonello Maruotti

Concetti base - Classificazione dei caratteri. Antonello Maruotti Concetti base - Classificazione dei caratteri Antonello Maruotti Outline 1 Introduzione 2 Concetti base 3 Distribuzioni statistiche La Statistica Una citazione: Giuseppe Leti La mente umana non sa sintetizzare

Dettagli

Istituzioni di Statistica e Statistica Economica

Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Istituzioni di Statistica e Statistica Economica Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia, Assisi, a.a. 2013/14 Esercitazione n. 1 A. I dati riportati nella seguente tabella si riferiscono

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 4

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 4 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 4 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Differenze semplici medie, confronti in termini di mutua variabilità La distribuzione del prezzo

Dettagli

Indici di variabilità relativa

Indici di variabilità relativa Fonti e strumenti statistici per la comunicazione Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Indici di variabilità relativa Consentono di effettuare confronti sulla variabilità di fenomeni che presentano unità

Dettagli

Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su strumenti grafici e funzione di frequenza relativa cumulata

Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su strumenti grafici e funzione di frequenza relativa cumulata Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su strumenti grafici e funzione di frequenza relativa cumulata Esercizio 1 La seguente tabella riguarda il tempo per passare da 0 a 100 km/h di 17 automobili tedesche

Dettagli

Università degli Studi di Verona

Università degli Studi di Verona Università degli Studi di Verona CdL in Economia e Commercio a.a. 2010/2011 STATISTICA Esercitazioni: Annamaria Guolo Rappresentazioni grafiche e distribuzioni di frequenza: SOLUZIONI Esercizio 2 a) I

Dettagli

Lezione 2. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 2. A. Iodice. Distribuzioni unitarie

Lezione 2. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 2. A. Iodice. Distribuzioni unitarie Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 39 Outline 1 2 3 4 5 6 7 8 () Statistica 2 / 39 La distribuzione unitaria semplice di un carattere

Dettagli

Livello di misura Scala Nominale Scala Ordinale Scala di Rapporti. Scala Nominale

Livello di misura Scala Nominale Scala Ordinale Scala di Rapporti. Scala Nominale Esercitazione Supponiamo che il collettivo che si vuole studiare sia composto da un gruppo di turisti. La seguente tabella raccoglie l osservazione di alcuni caratteri di interesse. Costo Soggetto Titolo

Dettagli

Statistica. (Dr. Elvira Di Nardo)

Statistica. (Dr. Elvira Di Nardo) Statistica (Dr. Elvira Di Nardo) 80 ore = 10 crediti Orario: lun, mar,mer 9.30-11.30 Sede: AULA MAGNA (ex Fac. SMFN) Ricevimento: mer. 11.30-13.30 Esame: prova scritta (+ eventuale prova orale) Materiale

Dettagli

ESERCITAZIONE 17/03/2017

ESERCITAZIONE 17/03/2017 ESERCITAZIONE 17/03/2017 ESERCIZIO 1 La seguente figura rappresenta un esempio di questionario per valutare la soddisfazione di un cliente della Good Tunes (giovane catena di media store). Per ciascuna

Dettagli

Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati

Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati Questionario 1. Sono assegnati i seguenti dati 30 30 10 30 50 30 60 60 30 20 20 20 30 20 30 30 20 10 10 40 20 30 10 10 10 30 40 30 20 20 40 40 40 dire se i dati illustrati sono unità statistiche valori

Dettagli

Con riferimento ai dati riportati nella seguente tabella, indicare la tipologia dei caratteri rilevati.

Con riferimento ai dati riportati nella seguente tabella, indicare la tipologia dei caratteri rilevati. Corso di Laurea INTERFACOLTÀ - Esercitazione di Statistica n 1 ESERCIZIO 1: Con riferimento ai dati riportati nella seguente tabella, indicare la tipologia dei caratteri rilevati. ESERCIZIO 1 Soluzione:

Dettagli

Unità Carattere Modalità

Unità Carattere Modalità Unità Carattere Modalità Unità statistica: unità elementare del collettivo oggetto di studio Carattere: è ogni aspetto del fenomeno oggetto di studio osservabile su un insieme di unità statistiche Modalità:

Dettagli

Statistica Economica Capitolo 2

Statistica Economica Capitolo 2 Statistica Economica Capitolo 2 Prof. Alessandra Michelangeli a.a. 2013-2014 Argomenti della seconda settimana di lezioni Distribuzione di un carattere e sua rappresentazione grafica Distribuzioni unitarie

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Indici di posizione variabilità e forma per caratteri qualitativi Il seguente data set riporta la rilevazione

Dettagli

STATISTICA NOZIONI DI BASE

STATISTICA NOZIONI DI BASE STATISTICA NOZIONI DI BASE Italo Nofroni Statistica medica - Sapienza - Roma Si definisce statistica la scienza cha ha per oggetto la raccolta, l analisi e l interpretazione dei dati (intensità e/o frequenze)

Dettagli

Rappresentazioni Tabellari e Grafiche. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica

Rappresentazioni Tabellari e Grafiche. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Rappresentazioni Tabellari e Grafiche Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Vocabolario Essenziale Unità Statistica Unità elementare

Dettagli

Università degli studi della Tuscia. Principi di Statistica dr. Luca Secondi A.A. 2014/2015. Esercitazione di riepilogo Variabili casuali

Università degli studi della Tuscia. Principi di Statistica dr. Luca Secondi A.A. 2014/2015. Esercitazione di riepilogo Variabili casuali Università degli studi della Tuscia Principi di Statistica dr. Luca Secondi A.A. 014/015 Esercitazione di riepilogo Variabili casuali ESERCIZIO 1 Il peso delle compresse di un determinato medicinale si

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Indici di posizione per caratteri quantitativi discreti e continui Il seguente data set riporta la rilevazione

Dettagli

Distribuzioni statistiche

Distribuzioni statistiche Distribuzioni statistiche L operazione di determinazione delle modalità del carattere per ciascuno degli elementi del collettivo origina una distribuzione del collettivo secondo il carattere considerato.

Dettagli

Esercizi Svolti. 2. Costruire la distribuzione delle frequenze cumulate del tempo di attesa

Esercizi Svolti. 2. Costruire la distribuzione delle frequenze cumulate del tempo di attesa Esercizi Svolti Esercizio 1 Per una certa linea urbana di autobus sono state effettuate una serie di rilevazioni sui tempi di attesa ad una determinata fermata; la corrispondente distribuzione di frequenza

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioni di Statistica Rappresentazioni grafiche Prof. Livia De Giovanni statistica@dis.uniroma1.it Esercizio 1 Si consideri la seguente distribuzione delle industrie tessili secondo il fatturato

Dettagli

Le rappresentazioni grafiche

Le rappresentazioni grafiche Le rappresentazioni grafiche Rappresentazione grafica La rappresentazione grafica è un disegno ottenuto facendo corrispondere ai numeri delle tabelle: - enti geometrici elementari (punti, linee, superfici.)

Dettagli

Casa dello Studente. Casa dello Studente

Casa dello Studente. Casa dello Studente Esercitazione - 14 aprile 2016 ESERCIZIO 1 Di seguito si riporta il giudizio (punteggio da 0 a 5) espresso da un gruppo di studenti rispetto alle diverse residenze studentesche di un Ateneo: a) Si calcolino

Dettagli

esercitazione1 12/10/2015

esercitazione1 12/10/2015 esercitazione1 12/10/2015 VARIABILE CLASSIFICAZIONE TIPOLOGIA Peso vivo del cavallo Ora della deposizione dell uovo Colore mantello Presenza corna Latte prodotto N. uova prodotte Presenza speroni alle

Dettagli

Esercizio 1. Si rilevano le variabili età, altezza e peso di 18 pazienti:

Esercizio 1. Si rilevano le variabili età, altezza e peso di 18 pazienti: Esercizio 1 Si rilevano le variabili età, altezza e peso di 18 pazienti: N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 età 25 31 24 25 27 20 19 22 22 21 altezza 185 167 163 155 172 170 182 160 175 184 peso 73 80 60 45 73 60

Dettagli

Data set relativo a 40 titolari di esercizi commerciali. Durata del percorso casa lavoro (in minuti) Numero dipendenti che lavorano nel negozio

Data set relativo a 40 titolari di esercizi commerciali. Durata del percorso casa lavoro (in minuti) Numero dipendenti che lavorano nel negozio ESERCITAZIONE 1: VARIABILI E DISTRIBUZIONI 1.TIPOLOGIA DEI DATI 2. CALCOLO DI FREQUENZE 3. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA VARIABILE A Roma nel 2006 è stata effettuata un indagine, tramite questionario,

Dettagli

STATISTICA: esercizi svolti su MODA, MEDIANA, QUARTILI, DECILI e CENTILI

STATISTICA: esercizi svolti su MODA, MEDIANA, QUARTILI, DECILI e CENTILI STATISTICA: esercizi svolti su MODA, MEDIANA, QUARTILI, DECILI e CENTILI 1 1 MODA, MEDIANA, QUARTILI, DECILI E CENTILI 2 1 MODA, MEDIANA, QUARTILI, DECILI E CENTILI 1. Viene rilevato il tempo X (in secondi)

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it TIPI DI MEDIA: GEOMETRICA, QUADRATICA, ARMONICA Esercizio 1. Uno scommettitore puntando una somma iniziale

Dettagli

Esercizio 1 Questa tabella esprime i tempi di durata di 200 apparecchiature elettriche:

Esercizio 1 Questa tabella esprime i tempi di durata di 200 apparecchiature elettriche: Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su indici di posizione e di variabilità Esercizio 1 Questa tabella esprime i tempi di durata di 200 apparecchiature elettriche: Durata (ore) Frequenza 0 100? 100 200

Dettagli

Corso di laurea in Scienze Motorie Corso di Statistica Docente: Dott.ssa Immacolata Scancarello Lezione 4: Rappresentazioni grafiche

Corso di laurea in Scienze Motorie Corso di Statistica Docente: Dott.ssa Immacolata Scancarello Lezione 4: Rappresentazioni grafiche Corso di laurea in Scienze Motorie Corso di Statistica Docente: Dott.ssa Immacolata Scancarello Lezione 4: Rappresentazioni grafiche 1 Una rappresentazione grafica Per una rappresentazione sintetica della

Dettagli

Lezione 4. Statistica. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Lezione 4. A. Iodice. Indici di posizione.

Lezione 4. Statistica. Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it. Università degli studi di Cassino. Lezione 4. A. Iodice. Indici di posizione. Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 28 Outline 1 Indici 2 3 mediana distribuzioni 4 5 () Statistica 2 / 28 Indici robusti (o ): La moda

Dettagli

Variabilità e Concentrazione Esercitazione n 02

Variabilità e Concentrazione Esercitazione n 02 Variabilità e Concentrazione Esercitazione n 02 ESERCIZIO 1 Nella tabella di seguito sono riportati i dati relativi al tempo necessario a 8 studenti per svolgere un test di valutazione (in ore): Tempo

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioni di Statistica Indici di posizione e di variabilità Prof. Livia De Giovanni lstatistica@dis.uniroma1.it Esercizio 1 Data la seguente distribuzione unitaria del carattere X: X : 4 2 4 2 6 4

Dettagli

Lezione 1.2 Corso di Statistica. Francesco Lagona

Lezione 1.2 Corso di Statistica. Francesco Lagona Lezione 1.2 Corso di Statistica Francesco Lagona Università Roma Tre F. Lagona (francesco.lagona@uniroma3.it) 1 / 19 Outline 1 Word clouds 2 Distribuzioni di frequenze: variabili continue 3 Entropia 4

Dettagli

Esercitazioni di statistica

Esercitazioni di statistica Esercitazioni di statistica Gli indici statistici di sintesi: Gli indici di centralità Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 7 Ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

Statistica. Alfonso Iodice D Enza Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unina.it Università degli studi di Cassino () Statistica / 27 Outline () Statistica 2 / 27 Outline 2 () Statistica 2 / 27 Outline 2 3 () Statistica 2 / 27 Outline

Dettagli

Elementi di Statistica

Elementi di Statistica Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica ed Elementi di Statistica 3 c.f.u. Anno Accademico 2010/2011 Docente: ing. Salvatore Sorce Elementi di Statistica Statistica

Dettagli

Statistica. Lezione 1

Statistica. Lezione 1 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 1 a.a 2011-2012 Dott.ssa Daniela

Dettagli

Esercizi su distribuzioni doppie, dipendenza, correlazione e regressione (Statistica I, IV Canale)

Esercizi su distribuzioni doppie, dipendenza, correlazione e regressione (Statistica I, IV Canale) Esercizi su distribuzioni doppie, dipendenza, correlazione e regressione (Statistica I, IV Canale) Esercizio 1: Un indagine su 10.000 famiglie ha dato luogo, fra le altre, alle osservazioni riportate nella

Dettagli

Esercitazione 1.3. Indici di variabilità ed eterogeneità. Prof.ssa T. Laureti a.a

Esercitazione 1.3. Indici di variabilità ed eterogeneità. Prof.ssa T. Laureti a.a Corso di Statistica Esercitazione.3 Indici di variabilità ed eterogeneità Concentrazione Asimmetria Prof.ssa T. Laureti a.a. 202-203 Esercizio Si considerino i seguenti dati relativi al numero di addetti

Dettagli

a.a Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno

a.a Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno a.a. 2007-2008 Esercitazioni di Statistica Medica e Biometria Corsi di Laurea triennali Ostetricia / Infermieristica Pediatrica I anno Dott.ssa Daniela Alessi daniela.alessi@med.unipmn.it 1 Argomenti:

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Parthenope. Facoltà di Scienze Motorie a.a. 2010/2011 STATISTICA. Docente: Paolo Mazzocchi

Università degli Studi di Napoli Parthenope. Facoltà di Scienze Motorie a.a. 2010/2011 STATISTICA. Docente: Paolo Mazzocchi Università degli Studi di Napoli Parthenope Facoltà di Scienze Motorie a.a. 2010/2011 STATISTICA paolo.mazzocchi@uniparthenope.it Programma 1) Tabelle: distribuzioni di frequenze; classi di valori; tabelle

Dettagli

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2 Frequenze STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 2 Dott. Giuseppe Pandolfo 7 Ottobre 2013 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI DATI Le rappresentazioni grafiche dei dati consentono di cogliere la struttura e gli aspetti caratterizzanti

Dettagli

Tabella per l'analisi dei risultati

Tabella per l'analisi dei risultati Vai a... UniCh Test IV_Statistica_Eliminatorie Quiz IV_Statistica_Eliminatorie Aggiorna Quiz Gruppi visibili Tutti i partecipanti Info Anteprima Modifica Risultati Riepilogo Rivalutazione Valutazione manuale

Dettagli

Tra i non fumatori qual è la percentuale di non utilizzatori di sostanze stupefacenti? Scegli un'alternativa: a. 86% b. 10% c. 50% d. 25% e.

Tra i non fumatori qual è la percentuale di non utilizzatori di sostanze stupefacenti? Scegli un'alternativa: a. 86% b. 10% c. 50% d. 25% e. Domanda 1 Una misura di sintesi di una distribuzione si dice robusta se... a. Risulta particolarmente sensibile ai valori anomali (valori molto piccoli o molto grandi) c. Non risulta particolarmente sensibile

Dettagli

x 1 x 2 x 3 x 4 x 5 x 6 x 7 x 8 x 9 x = 35 q 2 = Me q 3 = x (8,25) = x (8) + 0, 25 ( x (9) x (8)

x 1 x 2 x 3 x 4 x 5 x 6 x 7 x 8 x 9 x = 35 q 2 = Me q 3 = x (8,25) = x (8) + 0, 25 ( x (9) x (8) Esercitazione 4 ESERCIZIO Si considerino i seguenti 0 individui, per essi si osserva l'età. Si individuino mediana e quartili. x x 2 x 3 x 4 x x 6 x 7 x 8 x 9 x 0 8 36 32 86 2 60 6 9 37 Ordiniamo la tabella

Dettagli

Esercitazioni di Statistica per Biotecnologie. Francesca Pizzorni Ferrarese

Esercitazioni di Statistica per Biotecnologie. Francesca Pizzorni Ferrarese Esercitazioni di Statistica per Biotecnologie Francesca Pizzorni Ferrarese Esercitazione I Statistica descrittiva Es.1 Rilevando con uno strumento di misurazione il numero di particelle cosmiche in 40

Dettagli

Le rappresentazioni grafiche

Le rappresentazioni grafiche Le rappresentazioni grafiche Descrivono diversi aspetti dell informazione contenuta nei dati e si basano sulla rappresentazione di corrispondenze tra dati numerici e enti geometrici elementari (punti,

Dettagli

Statistica a.a Autovalutazione 1

Statistica a.a Autovalutazione 1 Statistica a.a. 016-17 Autovalutazione 1 CORSO: Diritto per le Imprese e le Istituzioni ATTENZIONE: alle domande aperte è stato dato un possibile esempio di risposta, altre parole possono essere usate

Dettagli

Variabili casuali. - di Massimo Cristallo -

Variabili casuali. - di Massimo Cristallo - Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 16 e 27 maggio 2013 - di Massimo Cristallo - Variabili casuali

Dettagli

Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su tabelle di contingenza

Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su tabelle di contingenza Istituzioni di Statistica 1 Esercizi su tabelle di contingenza Esercizio 1 Per stimare la percentuale di fumatori nella popolazione italiana adulta viene intervistato un campione di 60 donne e uno di 40

Dettagli

Statistica Sociale e Criminale

Statistica Sociale e Criminale Statistica Sociale e Criminale (12 CFU) A.A. 215/216 CdL Sociologia e Criminologia Simone Di Zio Dove siamo MODULO 2. La Statistica descrittiva 2.1 La rilevazione del dato statistico 2.2 La rappresentazione

Dettagli

L indagine statistica

L indagine statistica 1 L indagine statistica DEFINIZIONE. La statistica è quella disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del loro utilizzo a fini

Dettagli

Obiettivi Strumenti Cosa ci faremo? Probabilità, distribuzioni campionarie. Stimatori. Indici: media, varianza,

Obiettivi Strumenti Cosa ci faremo? Probabilità, distribuzioni campionarie. Stimatori. Indici: media, varianza, Obiettivi Strumenti Cosa ci faremo? inferenza Probabilità, distribuzioni campionarie uso stima Stimatori significato teorico descrizione Indici: media, varianza, calcolo Misure di posizione e di tendenza

Dettagli

Unità Carattere Modalità

Unità Carattere Modalità Unità Carattere Modalità Unità statistica: unità elementare del collettivo oggetto di studio Carattere: è ogni aspetto del fenomeno oggetto di studio osservabile su un insieme di unità statistiche Modalità:

Dettagli

Statistica descrittiva

Statistica descrittiva 1/2 Statistica descrittiva Operazioni tipiche delle analisi statistiche sono: il conteggio la classificazione la misurazione la sintesi tramite modelli esplicativi dei fenomeni reali Statistica - Metodologie

Dettagli

La Statistica: introduzione e approfondimenti

La Statistica: introduzione e approfondimenti La Statistica: introduzione e approfondimenti Definizione di statistica Che cosa è la statistica? La statistica è una disciplina scientifica che trae i suoi risultati dalla raccolta, dall elaborazione

Dettagli

ESERCIZI. La seguente tabella riporta la classificazione delle famiglie italiane secondo il reddito dichiarato (in milioni di lire) nel 1983:

ESERCIZI. La seguente tabella riporta la classificazione delle famiglie italiane secondo il reddito dichiarato (in milioni di lire) nel 1983: ESERCIZI ESERCIZIO_1 La seguente tabella riporta la classificazione delle famiglie italiane secondo il reddito dichiarato (in milioni di lire) nel 1983: Reddito Numero di famiglie (in migliaia) 0 6 1.128

Dettagli

ESAME. 9 Gennaio 2017 COMPITO B

ESAME. 9 Gennaio 2017 COMPITO B ESAME 9 Gennaio 2017 COMPITO B Cognome Nome Numero di matricola 1) Approssimare tutti i calcoli alla quarta cifra decimale. 2) Ai fini della valutazione si terrà conto solo ed esclusivamente di quanto

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Metodologica

Esercitazioni di Statistica Metodologica Esercitazioni di Statistica Metodologica June 22, 2009 1 Esercizio La compagnia di telefonia fissa Happy Line ha svolto una indagine sul numero di telefonate effettuate dai suoi clienti la settimana scorsa.

Dettagli

Compiti tematici dai capitoli 2,3,4

Compiti tematici dai capitoli 2,3,4 Compiti tematici dai capitoli 2,3,4 a cura di Giovanni M. Marchetti 2016 ver. 0.8 1. In un indagine recente, i rispondenti sono stati classificati rispetto al sesso, lo stato civile e l area geografica

Dettagli

Psicometria (8CFU) SCALE DI MISURA

Psicometria (8CFU) SCALE DI MISURA SCALE DI MISURA SCALE DI MISURA Esistono diversi livelli di misurazione corrispondenti alle diverse proprietà dei numeri Scala Nominale Scala Ordinale Scala a Intervalli Scala a Rapporti SCALA NOMINALE

Dettagli

Rappresentazioni grafiche

Rappresentazioni grafiche Rappresentazioni grafiche Su una popolazione di n = 20 unità sono stati rilevati i seguenti fenomeni: stato civile (X) livello di scolarità (Y ) numero di figli a carico (Z) reddito in migliaia di (W )

Dettagli

Distribuzione di frequenza e rappresentazioni grafiche

Distribuzione di frequenza e rappresentazioni grafiche Distribuzione di frequenza e rappresentazioni grafiche Argomenti della lezione La distribuzione di frequenza in classi La rappresentazione grafica Le tabelle di frequenza Le distribuzioni di frequenza

Dettagli

Distribuzioni Statistiche e Medie Esercitazione n 01

Distribuzioni Statistiche e Medie Esercitazione n 01 Distribuzioni Statistiche e Medie Esercitazione n 01 ESERCIZIO 1 In una clinica pediatrica si è registrato, nell'ultima settimana, il peso alla nascita dei neonati (in kg): Peso (in Kg) 2,7 1,8 4,6 2,9

Dettagli

Dati relativi a 25 clienti di un azienda che vende Fondi di investimento

Dati relativi a 25 clienti di un azienda che vende Fondi di investimento ESERCITAZIONE 6 TABELLE A DOPPIA ENTRATA 1) COSTRUZIONE TABELLA DOPPIA ENTRATA Dati relativi a 25 clienti di un azienda che vende Fondi di investimento Professione Stato civile primo 1 Sposato/a Azioni

Dettagli

REGRESSIONE E CORRELAZIONE

REGRESSIONE E CORRELAZIONE REGRESSIONE E CORRELAZIONE Nella Statistica, per studio della connessione si intende la ricerca di eventuali relazioni, di dipendenza ed interdipendenza, intercorrenti tra due variabili statistiche 1.

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

Statistica. Alfonso Iodice D Enza Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@gmail.com Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 13 Outline 1 () Statistica 2 / 13 In caso di caratteri trasferibili è interessante considerare il

Dettagli

Statistica Descrittiva Soluzioni 3. Medie potenziate

Statistica Descrittiva Soluzioni 3. Medie potenziate ISTITUZIONI DI STATISTICA A. A. 2007/2008 Marco Minozzo e Annamaria Guolo Laurea in Economia del Commercio Internazionale Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese Università degli Studi di Verona

Dettagli

STATISTICA AZIENDALE Modulo Controllo di Qualità

STATISTICA AZIENDALE Modulo Controllo di Qualità STATISTICA AZIENDALE Modulo Controllo di Qualità A.A. 009/10 - Sottoperiodo PROA DEL 14 MAGGIO 010 Cognome:.. Nome: Matricola:.. AERTENZE: Negli esercizi in cui sono richiesti calcoli riportare tutte la

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza iodicede@gmail.com

Statistica. Alfonso Iodice D Enza iodicede@gmail.com La misura di Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@gmail.com Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 13 Outline La misura di 1 La 2 misura di 3 4 () Statistica 2 / 13 La La misura di In

Dettagli

Laboratorio di matematica: processamento, interpretazione ed elaborazione dei dati

Laboratorio di matematica: processamento, interpretazione ed elaborazione dei dati Laboratorio di matematica: processamento, interpretazione ed elaborazione dei dati Master per Smart Logistics specialist Roberto Cordone (roberto.cordone@unimi.it) Statistica descrittiva Lodi, giovedì

Dettagli

Leti G, Cerbara L. (2009). Elementi di Statistica Descrittiva. Il Mulino [Capitoli 1-8, 10, 11 (fino a 5.5), 13 (fino a 6.

Leti G, Cerbara L. (2009). Elementi di Statistica Descrittiva. Il Mulino [Capitoli 1-8, 10, 11 (fino a 5.5), 13 (fino a 6. prof. G. Latorre 1 Bibliografia: Cicchitelli G. (2008). Statistica. Principi e Metodi. Pearson Education [Capitoli 1, 3, 4, 5 (fino a 5.12), 6 (escluso 6.3), 7, 9, 10-11] Di Ciaccio A, Borra S. (2008).

Dettagli

Q1 = /4 0 4 = Me = /2 4 = 3

Q1 = /4 0 4 = Me = /2 4 = 3 Soluzioni Esercizi Capitolo - versione on-line Esercizio.: Calcoliamo le densità di frequenza x i x i+1 n i N i a i l i F i 0 1 4 4 1 4/1=4 4/10 = 0.4 1 5 6 4 /4=0.5 6/10 = 0.6 5 10 4 10 5 4/5=0.8 10/10

Dettagli

x i. Δ x i

x i. Δ x i ITCS "R. LUXEMBURG" BO- AS 011-01 5CL MATEMATICA- COGOME: OME: VERIFICA UD 1.A : STATISTICA DESCRITTIVA (ORE ) DATA: 1] Data la serie del numero di componenti dei nuclei familiari rilevati in un gruppo

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 21/09/2011

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 21/09/2011 FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 1/9/11 ESERCIZIO 1 (+3++3) La seguente tabella riporta la distribuzione di frequenza dei valori di emoglobina nel sangue (espressi

Dettagli

La matrice dati. La matrice dati

La matrice dati. La matrice dati La matrice dati Matrice casi per variabili - Stessa unità di analisi (es. individui, nazioni, etc ) - Stesse informazioni per ogni caso CODIFICA Traduzione del materiale grezzo in matrice dati Tracciato

Dettagli

Statistica Descrittiva Soluzioni 1. Caratteri e distribuzioni statistiche

Statistica Descrittiva Soluzioni 1. Caratteri e distribuzioni statistiche ISTITUZIONI DI STATISTICA A. A. 2007/2008 Marco Minozzo e Annamaria Guolo Laurea in Economia del Commercio Internazionale Laurea in Economia e Amministrazione delle Imprese Università degli Studi di Verona

Dettagli

LEZIONE 1.1. corso di statistica. Francesco Lagona Università Roma Tre. LEZIONE 1.1 p. 1/18

LEZIONE 1.1. corso di statistica. Francesco Lagona Università Roma Tre. LEZIONE 1.1 p. 1/18 LEZIONE 1.1 p. 1/18 LEZIONE 1.1 corso di statistica Francesco Lagona Università Roma Tre LEZIONE 1.1 p. 2/18 Introduzione al corso sito: http://scienzepolitiche.uniroma3.it/flagona/ programma, slides ed

Dettagli

Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 15/10/2007 Dott. Alfonso Piscitelli. Esercizio 1

Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 15/10/2007 Dott. Alfonso Piscitelli. Esercizio 1 Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 15/10/2007 Dott. Alfonso Piscitelli Esercizio 1 Il seguente data set riporta la rilevazione di alcuni caratteri su un collettivo di 20 soggetti.

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Misura dell associazione tra due caratteri Uno store manager è interessato a studiare la relazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Anno accademico 2015-2016 Corso di Pedagogia sperimentale Lezione 11/11/2015 Loredana La Vecchia Schema di riferimento Come si valuta? Metodi Quantitativo -Statistico

Dettagli

La variabilità. Dott. Cazzaniga Paolo. Dip. di Scienze Umane e Sociali

La variabilità. Dott. Cazzaniga Paolo. Dip. di Scienze Umane e Sociali Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Introduzione [1/2] Gli indici di variabilità consentono di riassumere le principali caratteristiche di una distribuzione (assieme alle medie) Le

Dettagli

RILEVAZIONI STATISTICHE

RILEVAZIONI STATISTICHE RILEVAZIONI STATISTICHE Per poter entrare nel merito dell argomento occorre, in primo luogo, riportare alcune definizioni dei termini statistici maggiormente utilizzati nel seguito, molti dei quali coincidono

Dettagli

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Università degli Studi di Milano FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Programma di valutazione dell attività didattica (Legge 370/1999) RIEPILOGO DELLE VALUTAZIONI FORNITE DAGLI STUDENTI Anno Accademico 00-009

Dettagli

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Università degli Studi di Milano FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Programma di valutazione dell attività didattica (Legge 370/1999) RIEPILOGO DELLE VALUTAZIONI FORNITE DAGLI STUDENTI Anno Accademico 00-009

Dettagli

7. Si confronti la variabilità del carattere età nel gruppo dei maschi ed in quello delle femmine.

7. Si confronti la variabilità del carattere età nel gruppo dei maschi ed in quello delle femmine. Esercizio n. 1 Da un collettivo di 20 individui si è rilevata la seguente distribuzione univariata multipla relativa ai caratteri età, sesso, numero di automobili possedute: unità età sesso n.auto 1 35

Dettagli

STATISTICA (modulo I - Statistica Descrittiva) Soluzione Esercitazione I

STATISTICA (modulo I - Statistica Descrittiva) Soluzione Esercitazione I 2. e 3. STATISTICA (modulo I - Statistica Descrittiva) Soluzione Esercitazione I 1. Le unità statistiche sono costituite dai singoli ristoranti, mentre la popolazione è costituita da tutte le unità del

Dettagli

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Università degli Studi di Milano FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE Programma di valutazione dell attività didattica (Legge 370/1999) RIEPILOGO DELLE VALUTAZIONI FORNITE DAGLI STUDENTI Anno Accademico 00-009

Dettagli

Matematica ed elementi di statistica Corso di laurea in Scienze e tecnologie per i beni culturali - a.a Esercizi 12: Statistica Descrittiva

Matematica ed elementi di statistica Corso di laurea in Scienze e tecnologie per i beni culturali - a.a Esercizi 12: Statistica Descrittiva Matematica ed elementi di statistica Corso di laurea in Scienze e tecnologie per i beni culturali - a.a. 2014-15 Esercizi 12: Statistica Descrittiva 1. Si sono pesate 25 confezioni di pasta di semola di

Dettagli

Statistica Sociale - modulo A

Statistica Sociale - modulo A Statistica Sociale - modulo A e-mail: stella.iezzi@uniroma2.it in Excel in Excel e un evento (soggetto, entita, accadimento, caratteristica) osservato e registrato che si differenzia dall evento stesso,

Dettagli

1.1 CLASSIFICAZIONE DI VARIABILI

1.1 CLASSIFICAZIONE DI VARIABILI 1.1 CLASSIFICAZIONE DI VARIABILI Classificare le seguenti variabili in qualitative e quantitative; nel primo caso stabilire se sono nominali o ordinali, nel secondo caso stabilire se sono discrete o continue.

Dettagli