Neoplasie del testicolo. II Università degli Studi di Napoli - Sede di Caserta A.A
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1 Neoplasie del testicolo II Università degli Studi di Napoli - Sede di Caserta A.A
2 EPIDEMIOLOGIA Rappresenta la neoplasia più comune nei maschi di età compresa tra i 20 ed i 35 anni Bassa mortalità Alto indice di curabilità
3 CAUSE E FATTORI DI RISCHIO Precedenti neoplasie testicolari Criptorchidismo Sindrome di Klinefelter Familiarità Atrofia testicolare
4 ISTOPATOLOGIA Neoplasie germinali (95%) Seminoma Tipico Spermatocitico Con sinciziotrofoblasti Anaplastico Non seminoma Carcinoma embrionale Tumore del sacco vitellino Corioncarcinoma Teratoma Neoplasie non germinali (5%) Delle cellule interstiziali (di Leydig) Delle cellule di Sertoli Androblastoma Stromali (fibromi, sarcomi, mesoteliomi, linfomi) Forme miste costituite da seminoma e non seminoma o da vari tipi di non seminoma
5 Seminoma classico (cellule uniformi con nuclei centrali, ben delineati. I rari spazi chiari rappresentano aree di depositi di glicogeno) (H&E, 50)
6 Seminoma con cellule giganti sinciziotrofoblasti. Questo pattern istologico si può osservare nei seminomi HCG+. I setti fibrovascolari con infiltrati linfoidi sono un tipico riscontro nei seminomi (H&E, 25)
7 Seminoma spermatocitico. Distinto istologicamente dal seminoma classico per la relativa mancanza di setti fibrovascolari, infiltrato linfoide, e marcata variabilità del volume cellulare (H&E, 100)
8 Carcinoma embrionale. Confrontato con il seminoma classico si nota il pleiomorfismo cellulare e nucleare ed il pattern sinciziale (perdita dei confini cellulari) (H&E, 50)
9 Tumore a cellule germinali misto, con elementi di seminoma e carcinoma embrionale. Si noti la presenza di setti fibrovascolari con infiltrato linfoide (tipici del seminoma classico) e isole di carcinoma embrionale. (H&E, 25)
10 Teratoma Immaturo. Si noti la differenziazione primitiva in senso neurale (H&E, 25)
11 Coriocarcinoma. I due tipi di cellule necessari per fare diagnosi sono presenti Cellule sinciziotrofoblastiche (cellule giganti con nuclei ipercromatici e abbondante citoplasma eosinofilo) sono presenti nel quadrante sup. dx. Citotrofblasti (sheets of cells with single nuclei and abundant clear cytoplasm) Sono presenti nella parte centrale della foto. Hemorrhagic infiltrate at the bottom of the photomicrograph is common in choriocarcinoma. (H&E, 25)
12 Yolk Sac Tumor, pattern microcistico. (H&E, 25)
13 Paziente asintomatico Presenza di tumefazione scrotale Inguino-orchidinia Idrocele Algie lombari e/o addominali Stipsi e/o sintomatologia urinaria Nausea, vomito Dolore toracico e/o tosse SEGNI E SINTOMI Linfoadenopatia sovraclaveare o addominale Ginecomastia e pigmentazione del capezzolo (corioncarcinoma o tumori a cellule del Sertoli) Segni di virilizzazione (tumori a cellule del Leydig)
14 ESAMI DIAGNOSTICI Palpazione bimanuale della gonade Ecografia gonadica Dosaggio di : α-fp, β-hcg, LDH, fosfatasi alcalina NO AGOASPIRATO α-fp : è elevata nel 65-70% dei carcinomi embrionali, teratomi e nei tumori del sacco vitellino. Tempo di dimezzamento < 5 giorni β-hcg : è elevata sia nei non-seminomi che nei seminomi come la variante sinciziotrofoblastica. Tempo di dimezzamento < 1 giorno
15 STADIAZIONE
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19 STADIAZIONE Preoperatoria RX torace Ecografia addomino-pelvica Postoperatoria TAC total body Dosaggio dei biomarcatori
20 TRATTAMENTO Chirurgia Chemioterapia Radioterapia
21 CHIRURGIA Orchifunilectomia preceduta da clampaggio con pinza vascolare del funicolo spermatico: rappresenta il primo tempo diagnostico-terapeutico Prima e dopo l intervento si deve effettuare il dosaggio dei biomarcatori e valutarne il tempo di dimezzamento Linfoadenectomia retroperitoneale: viene eseguita solo dopo l orchiectomia al fine di conoscere l istotipo. Trova indicazione in tutti i tumori ad eccezione del seminoma puro e del corioncarcinoma puro.
22 SEMINOMA PURO - STADIO I (Tis-4, N0, M0) Orchiectomia inguinale radicale seguita da : Vigile attesa o RT sui linfonodi paraaortici ed eventualmente estesa agli iliaci omolaterali o 2 cicli di CT con Carboplatino o PEB
23 SEMINOMA PURO - STADIO II anyt No Mo S1-3; anyt N1-3 M0 Sx; any T N+ M0 S0-1 Orchiectomia inguinale radicale seguita da : Metastasi ai lnf retroperitoneali < 5 cm (N2) RT a campi estesi sui lnf paraaortici ed iliaci omolaterali Metastasi ai lnf retroperitoneali > 5 cm (N3) RT 3-4 cicli di PEB RT in caso di mancata RC
24 SEMINOMA PURO - STADIO III any T any N M+ Sx-3 Orchiectomia inguinale radicale seguita da : Poli-CT Nei pazienti con malattia bulky dopo CT NB: il consolidamento della risposta con RT o CH sembra predisporre ad un medesimo rischio di ricaduta
25 Distribution of retroperitoneal nodal metastases in an early-stage nonseminoma germ cell tumor.
26 NON SEMINOMA - STADIO I (Tis-4, N0, M0) Orchiectomia inguinale radicale seguita da : Linfoadenectomia retroperitoneale con tecnica nerve sparing Vigile attesa per 3-5 anni con l avvio di 3 cicli di PEB in caso di innalzamento dei marcatori e/o evidenza strumentale di metastasi 3-4 cicli di CT immediata per i pazienti ad alto rischio (invasione linfatica o vascolare, ca embrionale e assenza di yolk sac elements)
27 NON SEMINOMA - STADIO II anyt No Mo S1-3; anyt N1-3 M0 Sx; any T N+ M0 S0-1 Orchiectomia inguinale radicale seguita da : Linfoadenopatie < 3 cm linfoadenectomia Linfoadenopatie > 3 cm 3 cicli di PEB seguiti da intervento chirurgico per le masse residue CT adiuvante in pazienti con : - dissezione linfonodale incompleta - persistente elevazione dei biomarcatori - linfonodi coinvolti > 6 con dimensioni > 2 cm
28 NON SEMINOMA - STADIO III any T any N M+ Sx-3 A buona prognosi : sorveglianza in coloro che hanno ottenuto una RC 3 cicli di PEB resezione chirurgica in caso di residuo di malattia Teratoma maturo o immaturo carcinoma niente altri 2 cicli di PEB
29 NON SEMINOMA - STADIO III A cattiva prognosi : 4 cicli di PEB
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