Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Alberto Balzani DISCIPLINA GEOGRAFIA CLASSE II SEZIONE A econ. Page 1 of 10
OBIETTIVI STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Conoscere e utilizzare correttamente metodi e strumenti di rappresentazione del territorio. Descrivere ed analizzare gli elementi del territorio con il supporto degli strumenti, delle metodologie e dei concetti geografici. Promuovere lo spirito di osservazione partendo dalla realtà che ci circonda. Comprendere la realtà contemporanea attraverso le diverse forme dell organizzazione territoriale e le interdipendenze tra ambiente naturale, insediamenti umani ed attività economiche. Individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio. Cogliere le dinamiche globali delle società umane e la complessità del sistema-mondo. OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO La geografia si può definire come una scienza di sintesi che studia l'uomo nelle sue varie manifestazioni culturali, sociali, economiche e la natura nei suoi molteplici. La geografia economica è una disciplina che possiede e adotta una metodologia e una visione della realtà caratterizzata dall interdisciplinarità, concorrendo a: o formare personalità consapevoli della realtà nella quale vivono; Page 2 of 10
o sviluppare l analisi critica ed educare alla comprensione delle criticità della società; o lavorare in gruppo, condividendo impegni e carichi di lavoro, accettando il confronto con gli altri e cooperando per obiettivi comuni; o comprendere le diverse realtà culturali ed educare al rispetto e alla tolleranza reciproca; o promuovere e consolidare la gestione responsabile e sostenibile delle risorse del territorio; o educare al rispetto di culture diverse, alla solidarietà tra i popoli, allo spirito di collaborazione; o sviluppare la sensibilità ambientale e la consapevolezza delle responsabilità umane di fronte ai grandi temi della gestione dell ecosistema, dell uso indiscriminato delle risorse, del divario tra Nord e Sud del Mondo. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER TRIMESTRE E PENTAMESTRE Trimestre Almeno due verifiche (orali e/o scritte) Pentamestre Almeno tre verifiche (orali e/o scritte) MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE Saranno attuate e predisposte opportune strategie e azioni di recupero e sostegno in itinere, sia individuali che di gruppo. Page 3 of 10
INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Si attueranno con l ausilio di testi specializzati, riviste, quotidiani, risorse internet, dispense e prodotti mutimediali (video, presentazioni ecc). Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Modulo propedeutico orientamento e cartografia : orientamento nello spazio; le carte geografiche; le coordinate geografiche; grafici e tabelle. Riconoscere e leggere l organizzazione di un territorio utilizzando il linguaggio, gli strumenti, i metodi e i principi della geografia Settembre - Ottobre Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Unità 1 Varietà degli aspetti naturali. Gli Oceani e i Continenti. Climi e ambienti naturali. L ambiente e i suoi problemi. Leggere il territorio dei continenti attraverso carte, immagini, grafici. Riconoscere le relazioni tra tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio. Riconoscere l importanza Ottobre -Novembre Page 4 of 10
Il cambiamento climatico. La biodiversità della sostenibilità territorialie, la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Unità 2 e 3 L energia. Fonti rinnovabili e non rinnovabili. Riconoscere i paesi produttori e quelli importatori di energia. Comprendere il diverso impatto sull ambiente delle fonti energetiche rinnovabili e non. Dicembre-Gennaio Page 5 of 10
Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Unità 4 e 5 La geografia politica. La geopolitica. Lingue e religioni. Organizzazioni internazionali. Comprendere la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra aree geografiche. Riconoscere l interdipendenza fra fenomeni economici, sociali e culturali. Febbraio Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Unità 6 e 7 I processi demografici. La demografia. La popolazione in Europa. La popolazione in Italia. Le migrazioni Analizzare e interpretare i dati demografici. Analizzare i processi migratori nel mondo contemporaneo. Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socioculturali, economici e geopolitici delle principali aree del mondo. Analizzare e commentare Marzo Page 6 of 10
i dati relativi alla salute e alle condizioni lavorative nel mondo. Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Unità 9, 10 e 11 L economia nel mondo. Indicatori di sviluppo economico. La globalizzazione attuale. L agricoltura, l industria, le tecnologie avanzate. I servizi: il commercio, la finanza, i trasporti e il turismo. Povertà e squilibri. Utilizzare le parole chiave dell economia. Analizzare e commentare i diversi tipi di economie presenti nel mondo. Riconoscere le cause più importanti della recente crisi economica globale. Analizzare casi significativi della ripartizione del mondo per evidenziarne le differenze economiche, politiche e socio-culturali. Marzo-Aprile Page 7 of 10
Unità/Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Unità 12 I Paesi Extraeuropei. Le risorse sistemiche di uno Stato (spazio, posizione e clima) e la loro influenza sullo sviluppo. Stati, Istituzioni e Organizzazioni protagonisti della globalizzazione. Analizzare e descrivere i territori extraeuropei utilizzando concetti, strumenti e metodi della geografia. Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti e i principi della geografia; saper interpretare tracce e fenomeni e compiere su di essi operazioni di classificazione, correlazione, inferenza e generalizzazione. Aprile-Maggio TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Verifiche sommative mediante interrogazioni breve e lunghe, test, questionari, prove strutturate e/o semistrutturate. Page 8 of 10
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per la valutazione si fa riferimento alle griglie di valutazione inserite nel PTOF e a quelle elaborate in sede di dipartimento. Griglia di valutazione adottata per la verifica orale. Page 9 of 10
I criteri di valutazione adottati per la verifica orale sono riportati nella tabella seguente. Elementi della valutazione Voto in decimi Conoscenza dei contenuti e organizzazione dell esposizione 1 2 3 Collegamento e correlazione fra i temi e i contenuti 1 2 3 Correttezza e chiarezza del linguaggio tecnico 1 2 Approfondimenti, osservazioni e commenti personali, originalità 1 2 29 ottobre2016 Alberto Balzani Page 10 of 10