Progetto LSS Il Grano a.s. 2014/2015 Scuola dell'infanzia Gandhi III Circolo Didattico Sesto Fiorentino
Il progetto ha coinvolto i bambini/e di 3 e 4 anni della scuola dell infanzia Gandhi 2
PROGETTO DI EDUCAZIONE SCIENTIFICA LSS IL GRANO OBIETTIVI: " Conoscere e sperimentare il ciclo di un evento naturale (semina e crescita del grano), osservandolo in tutte le sue fasi. " Riconoscere e descrivere fenomeni naturali legati alle varie fasi dell'esperienza vissuta in sezione. " Porre domande e formulare ipotesi per attuare un approccio critico della conoscenza. " Imparare a verificare le proprie ipotesi rispetto ad eventi precedentemente osservati in sezione. " Saper riflettere sugli eventi osservati per sviluppare uno spirito critico nei confronti della realtà. " Imparare a condividere in gruppo esperienze vissute a livello individuale per confrontarsi e cominciare ad accettare punti di vista diversi dal proprio. " Saper lavorare individualmente e in autonomia alla produzione di un elaborato. - Utilizzare un lessico specifico inerente all ambito scientifico.
METODOLOGIA: fenomenologico-operativa " Osservazioni libere in sezione " Contatto diretto e manipolazione della spiga di grano. " Rielaborazione individuale delle esperienze dirette attraverso l'attività grafica. " Verbalizzazione individuale dell'osservazione delle diverse fasi della vita della pianta e delle esperienze fatte. " Rielaborazione collettiva TEMPO IMPIEGATO:. Da ottobre a dicembre (tre incontri) per la messa a punto preliminare nel Gruppo LSS..Le insegnanti si sono confrontate per programmare le varie fasi del percorso LSS con cadenza mensile..il progetto frontale con i bambini/e è cominciato a gennaio ed è finito a maggio..i tempi impiegati per la documentazione sono stati sia in itinere, che in fase conclusiva (febbraio/giugno). SPAZI:. Lo spazio adibito alle attività è stato la sezione. MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI:. Spighe di grano, semi di grano, terra, cotone idrofilo, farina, lievito, sale, acqua,matite colorate, pennarelli, pongo,fogli di carta, cartoncino bristol, setacci, mortai,piccoli vasi trasparenti, VERIFICA: " Elaborati individuali dei bambini/e. " Osservazione della partecipazione e dell interesse dei bambini/e rispetto alle attività proposte.
FASE DI OSSERVAZIONE LIBERA Abbiamo appoggiato su un tavolo un mazzo di spighe di grano in modo che i bambini/e fossero liberi di toccarlo e di osservarlo. Pochi bambini/e hanno mostrato interesse e fatto domande. Questa fase ha avuto la durata di due settimane; si è poi passati a una fase più strutturata. Ai bambini è stata posta la domanda: Che cos'è il grano? Le risposte sono state: - E giallo, ci sono chicchi ; - L ho visto in campagna e c erano tanti insetti sopra ; - Vive in campagna e si rompono facilmente ; - Dai chicchi viene il riso ; Alcuni bambini/e hanno detto di non aver mai visto una spiga di grano.
Ad ogni bambino/a, dopo aver riprodotto graficamente la spiga di grano con i pennarelli o le matite,è stato richiesto di realizzarla con il pongo. (FASE INDIVIDUALE)
FASE INDIVIDUALE: In seguito ai bambini/e è stato proposto di smontare una spiga di grano. A ciascuno è stato dato un cartoncino diviso in più sezioni per incollare le varie parti in cui ciascun bambino/a ha scomposto la spiga. Inizialmente ognuno ha dato liberamente un nome alle varie parti (il gambo, le buccine, i pelini): l insegnante in questa fase ha accolto tutto ciò che il bambino/a ha detto. Ogni bambino/a ha svolto individualmente questa attività.
FASE OSSERVATIVA GUIDATA: Dopo lo smontaggio e la verbalizzazione di ciascuno di loro, ci siamo confrontati sul fatto che tutti, all interno della spiga, avevano trovato dei piccoli semi o chicchi. E stato proposto, quindi, di provare a schiacciare i semi per vedere che cosa poteva accadere.
Mentre i bambini/e schiacciavano i semi nel mortaio con il pestello, si sono accorti che si formava una polvere bianca, alcuni di loro hanno così commentato: - E farina!! - E sale!! - E zucchero!! E dopo averla toccata e assaggiata i bambini/e hanno scoperto che era FARINA
Con setacci e cucchiai abbiamo iniziato a setacciarla per renderla priva delle piccole bucce che vi si trovavano all interno
Fase individuale: Rappresentazione grafica: Dal grano alla farina 11
FASE COLLETTIVA Dopo aver nuovamente riportato l attenzione sulla spiga di grano e su tutte le parti che la compongono abbiamo chiesto ai bambini/e : Cosa possiamo fare con questi semini di grano? : - Si coltiva e poi ci puoi fare mettendolo nel mulino la farina ; - Li mettiamo nei campi di grano ; - Li coltiviamo nella fattoria ; - Sotto terra e poi nasce ; - Nell orto ; - Sotto terra ci vuole la terra non cresce mica con la magia di una Fata.
Si è proceduto così alla semina: con il terriccio ed il cotone in vasetti di plastica trasparenti ( per facilitare l osservazione della crescita). Ciascun bambino/a ha scelto in autonomia il tipo di semina, divertendosi a manipolare, travasare, osservare il terriccio.
I vasi seminati sono stati posizionati su un tavolino ad altezza bambino/a per facilitarne l osservazione. (FASE OSSERVAZIONE LIBERA).
FASE INDIVIDUALE: Dopo aver rielaborato graficamente e verbalizzato l esperienza fatta i bambini/e hanno registrato, con cadenza settimanale, le varie fasi di crescita delle piante in un foglio appositamente suddiviso.
Il tempo passa e. le nostre piantine crescono!!!!
Fase individuale: Una volta cresciute le piantine sono state osservate singolarmente,estirpandone alcune, senza romperle. Ogni bambino/a, individualmente, ha rappresentato la propria piantina riproducendola accuratamente.
I vasi con le piante sono state donate alle mamme per la loro festa continuandone la cura a casa.
FASE COLLETTIVA Ricordando ai bambini/e che dal chicco di grano siamo arrivati alla farina, abbiamo loro proposto di fare il pane.abbiamo messo insieme tutti gli ingredienti e dopo un primo impasto fatto da noi, ogni bambino a contribuito impastando un pezzo di pasta. L impasto è stato messo a lievitare.
FASE INDIVIDUALE Ogni bambino/a ha riprodotto graficamente gli strumenti utilizzati per la misurazione delle quantità degli ingredienti per la ricetta del pane.
Dopo quattro ore il nostro impasto.
Grazie al nostro fornaio di fiducia il nostro impasto è diventato un buon filone di pane!!!!
Si mangia!!! 23
FASE COLLETTIVA Come conclusione del percorso è stato realizzato, collettivamente, un cartellone riepilogativo di tutto il percorso: DALLA SPIGA DI GRANO AL PANE!!!