Metodi Quantitativi per la Finanza



Documenti analoghi
Valore equo di un derivato. Contingent claim

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari

ESERCITAZIONE MATEMATICA FINANZIARIA OPZIONI. Matematica finanziaria Dott. Andrea Erdas Anno Accademico 2011/2012

Fronteggiamento dei rischi della gestione

Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni

Il modello binomiale ad un periodo

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

Mercati finanziari e valore degli investimenti

4. Introduzione ai prodotti derivati. Stefano Di Colli

Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004

I modelli della fisica e la finanza, ovvero perchè i fisici lavorano nelle banche

Leasing secondo lo IAS 17

Corso di FINANZA AZIENDALE AVANZATA

DERIVATI REGOLAMENTATI OPZIONI E FUTURES ORARIO DI NEGOZIAZIONE : 9,00 17,40

GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

Gli strumenti derivati

Bongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI

Stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra,Tokyo, Milano etc

Giampaolo Ferradini Autore Il Sole 24 ORE L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio. Milano, 12 aprile 2008

Quesiti livello Application

Risparmio Investimenti Sistema Finanziario

I contratti di interest rate swap Aspetti finanziari e legali evidenziati dall analisi di casi pratici

Analisi di risk management per la copertura dell esposizione al prezzo del petrolio

FORWARD RATE AGREEMENT

Strumenti derivati. Strumenti finanziari il cui valore dipende dall andamento del prezzo di un attività sottostante Attività sottostanti:

Opzioni americane. Opzioni americane

Greche. Fondamenti dei Mercati di Futures e Opzioni, 5 a Edizione, Copyright John C. Hull

Strumenti finanziari derivati. A cura dello Studio Battaini, Corso Sempione 15, Gallarate infocsp@tin.it. Sommario

CONTRATTI E TASSI SWAP

studi e analisi finanziarie LA PUT-CALL PARITY

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI OPZIONE VENDITA DIVISA STRUTTURA CILINDRICA

FINANZA AZIENDALE AVANZATO. Le opzioni e l option theory. Lezioni 14 e 15

Gestione del rischio tasso

Finanza Aziendale. Teoria delle opzioni, metodologie di valutazione e implicazioni per la finanza aziendale. BMAS Capitolo 20

MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA?

Introduzione alle opzioni

GLI STRUMENTI DERIVATI. Giuseppe G. Santorsola EIF 1

Corso di Analisi dei Sistemi Finanziari 2 Prof. Nathan Levialdi. Derivati. Derivati. sciangula@ing.uniroma2.it

Certificati di investimento e strategie di yield enchancement

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.

Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI

Finanza matematica - Lezione 01

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CILINDRICA

Introduzione alle opzioni

Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse

Esercitazione 23 maggio 2016

1. Modalità di pagamento. 1.1 Regolamento con bonifico. 1.2 Regolamento con rimessa documentaria. 1.3 Regolamento con apertura di credito documentario

call europea viene esercitata, consentendo un guadagno pari a

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

LA DURATION E LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO

REX CERTIFICATE SG. Investire in azioni con un airbag di protezione

Macro Volatility. Marco Cora. settembre 2012

Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio

Jacopo Ceccatelli Partner JC Associati L uso dei derivati nella gestione del Portafoglio. Milano, 12 aprile 2008

Facciamo un analisi di tutti i vari Cicli a partire dall attuale Intermedio iniziato l 8 giugno.

= 1, = w 2 x σ 2 x + (1 w x ) 2 σ 2 x 2 w x (1 w x ) σ x σ y, = w x 0.2. = 0,

FINANZA AZIENDALE. - secondo modulo - anno accademico 2008/2009

Un modello matematico di investimento ottimale

BANCA ALETTI & C. S.p.A.

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

Alcune tipologie di strumenti derivati. 1. Il future su Ftse Mib 1/6

19-2 Argomenti trattati

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Rischio poco e guadagno molto

Metodi Stocastici per la Finanza

CAPITOLO 10 I SINDACATI

Gestione dei rischi PROGRAMMA. 1) Nozioni di base di finanza aziendale. 2) Opzioni. 3) Valutazione delle aziende. 4) Rischio di credito

Corso di Economia Politica. Il mercato dei cambi. Stefano Papa

2) Calcolare il prezzo ad oggi di una Put europea con un albero a 3 periodi.

Determinazione dei Prezzi Forward e dei Prezzi Futures

SeDeX, MOT ed EuroMOT. Mauro Giangrande Borsa Italiana Divisione FI&CW Markets

23 Giugno 2003 Teoria Matematica del Portafoglio Finanziario e Modelli Matematici per i Mercati Finanziari ESERCIZIO 1

Lezione Introduzione

BONUS Certificates ABN AMRO.

Introduzione alle opzioni

Volatilità implicita. P(t) = S(t)Φ(d 1 ) e r(t t) K Φ(d 2 ) con. d 1 = d 2 + σ T t. d 2 =

IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa

2. Leggi finanziarie di capitalizzazione

IAS 32 Financial Instruments: Disclosure and presentation. IAS 39 Financial Instruments: Recognition and measurement

STRUMENTI DERIVATI - CARATTERISTICHE DELLE OPZIONI

Slide con esempi di prezzi di Futures e opzioni quotate su Borsa Italiana sulle azioni di Unicredit.

VIX INDICATOR Come calcolare con il VIX il punto da dove inizierà un ribasso o un rialzo

Strategie con le opzioni

SEMPLICE STRATEGIA SULLE OPZIONI BINARIE

Matematica Finanziaria Soluzione della prova scritta del 15/05/09

Fondi a Formula Cosa sono e come funzionano. Claudio Tosato. Vice Direttore Generale Prima Sgr

Richiami di teoria della domanda di moneta

26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Insurance Report. Dicembre 2013 a cura di Andrew Lawford

Coperture plain vanilla e coperture esotiche: opportunità e rischi

Cosa vi ricordate di quello che abbiamo visto la volta scorsa? LA VALUTAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL PROGETTO.

Cash flow stream ( Successione di Flussi di Cassa)

Covered Warrant di UniCredit, soluzioni per mercati in movimento.

Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO

SCHEDA PRODOTTO: CAMBI - OPZIONE ACQUISTO DIVISA STRUTTURA CON BARRIERA KNOCK IN

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

Transcript:

Metodi Quantitativi per la Finanza Metodi Quantitativi per la Finanza http://www.economia.unimi.it/finance S.M. Iacus Ricevimento: Gio 9:00-12:00, III Piano DEAS stefano.iacus@unimi.it

Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

Programma del corso il mondo dei derivati le dinamiche dei prezzi (moto browiano, equazioni differenziali stocastiche e formula di Ito) opzioni europee e americane modelli in tempo continuo modelli in tempo discreto forward, futures, opzioni esotiche Il tutto corredato da lezioni in laboratorio con e lavorare su dati reali per simulare

Materiale didattico Wilmott, Howison e Dewynne The Mathematics of Financial Derivatives. Cambridge University Press, 1995. R Foundation for Statistical Computing R Statistical Environment [ ] http://www.r-project.org Iacus, Masarotto (opzionale) Laboratorio di Statistica con R. McGraw-Hill Italia, 2003.

Materiale didattico Wilmott, Howison e Dewynne The Mathematics of Financial Derivatives. Cambridge University Press, 1995. R Foundation for Statistical Computing R Statistical Environment [ ] http://www.r-project.org Iacus, Masarotto (opzionale) Laboratorio di Statistica con R. McGraw-Hill Italia, 2003.

Materiale didattico Wilmott, Howison e Dewynne The Mathematics of Financial Derivatives. Cambridge University Press, 1995. R Foundation for Statistical Computing R Statistical Environment [ ] http://www.r-project.org Iacus, Masarotto (opzionale) Laboratorio di Statistica con R. McGraw-Hill Italia, 2003.

Outline

Tipologie di mercati (non necessariamente luoghi fisici) stock markets (mercati azionari) : le borse nella nozione comune del termine, ad esempio, New York, Londra, Tokyo, Milano etc bond markets (mercati obbligazionari) : scambio di titoli di stato o simili currency markets or foreign exchange markets (mercati di cambio) : viene scambiata valuta e quindi di fatto fissato il prezzo dei cambi commodity markets (?) : vengono fissati i prezzi dei beni quali petrolio, oro, rame, frumento, elettricità futures and options markets (mercati dei prodotti derivati) : vengono acquistati e venduti titoli derivati come le opzioni

Outline

Opzione : è il diritto ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, a un prezzo stabilito e ad una scadenza prefissata. Forward e Futures : contratti che impegnano una delle due parti ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, ad un prezzo definito ad una scadenza prefissata. I Futures e i contratti Forward sono quindi simili alle opzioni con la sostanziale differenza che vi è un obbligo di acquisto o vendita. La differenza tra Futures e contratti Forward è tecnica (nei futures ad esempio, il pagamento è dilazionato lungo tutta la lunghezza del contratto). Noi ci concentreremo principalmente sulle opzioni.

Opzione : è il diritto ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, a un prezzo stabilito e ad una scadenza prefissata. Forward e Futures : contratti che impegnano una delle due parti ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, ad un prezzo definito ad una scadenza prefissata. I Futures e i contratti Forward sono quindi simili alle opzioni con la sostanziale differenza che vi è un obbligo di acquisto o vendita. La differenza tra Futures e contratti Forward è tecnica (nei futures ad esempio, il pagamento è dilazionato lungo tutta la lunghezza del contratto). Noi ci concentreremo principalmente sulle opzioni.

Opzione : è il diritto ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, a un prezzo stabilito e ad una scadenza prefissata. Forward e Futures : contratti che impegnano una delle due parti ad acquistare o vendere un prodotto finanziario, ad un prezzo definito ad una scadenza prefissata. I Futures e i contratti Forward sono quindi simili alle opzioni con la sostanziale differenza che vi è un obbligo di acquisto o vendita. La differenza tra Futures e contratti Forward è tecnica (nei futures ad esempio, il pagamento è dilazionato lungo tutta la lunghezza del contratto). Noi ci concentreremo principalmente sulle opzioni.

Outline

Vanilla Options Vanilla : (Default flavour of ice cream in the US) Ordinary flavour, standard. When used of food, very often does not mean that the food is flavoured with vanilla extract! For example, vanilla wonton soup means ordinary wonton soup, as opposed to hot-and-sour wonton soup. This word differs from canonical in that the latter means default, whereas vanilla simply means ordinary. For example, when hackers go to a chinese restaurant, hot-and-sour wonton soup is the canonical wonton soup to get (because that is what most of them usually order) even though it isn t the vanilla wonton soup. [Free On-Line Dictionary of Computing, http://foldoc.doc.ic.ac.uk]

European call option Ad una data prefissata futura (expiry date) il possessore dell opzione (holder) può decidere se acquistare un prodotto finanziario (asset o underlying asset) a un predeterminato prezzo di esercizio (exercise price). Quindi il possessore dell opzione acquisisce un diritto e non un obbligo. La controparte (writer) ha invece l obbligo di vendere l asset se il possessore dell opzione lo richiede. Il diritto alla scelta ha un valore (economico) e deve inoltre essere onorato in anticipo. Al contrario, chi proporne il contratto (writer) deve essere compensato dall obbligazione cui si vincola.

European call option Quindi ci sono due domande cui si deve rispondere quanto si deve pagare questo diritto di scelta? Cioè come deve essere fissato il valore di un opzione? come può essere minimizzato il rischio associato all obbligazione del writer?

Esempio di opzione: fra 8 mesi un certo asset può essere acquistato al prezzo di 25. Se tra 8 mesi il prezzo dell asset fosse di 27, il possessore dell opzione potrebbe acquistare al prezzo stabilito (25 ) l asset (esercitare l opzione), rivederlo subito sul mercato e realizzare il guadagno 27 25 = 2 Viceversa, se il prezzo tra 8 mesi fosse di 23, sicuramente l opzione non verrà esercitata. Se, per ipotesi, i due soli valori possibili dell asset tra 8 mesi fossero 27 e 23 con eguale probabilità, allora il guadagno atteso sarebbe pari a 1 2 0 + 1 2 = 1 2

Sembrerebbe quindi (trascurando i tassi di interesse) che il valore equo di questa opzione sia di 1. Ammesso che sia veramente questo il valore equo: se il prezzo dell asset fosse di 27 alla scadenza, il profitto di chi ha acquistato l opzione sarebbe pari a 2 1 = 1, cioè il 100% del capitale investito! Se al contrario, il prezzo del opzione fosse di 23, la perdita netta sarebbe del 100%. D altro canto, se il prezzo dell asset oggi fosse di 25 e lo si acquistasse al posto dell opzione, fra 8 mesi la perdita o il guadagno di capitale sarebbe stata/o solo di ±8% (± 2/25).

Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

Determinanti del valore di un opzione Dunque, il valore delle opzioni risponde repentinamente alle variazioni di prezzo del valore dell asset sottostante. Il profitto sarà tanto maggiore tanto più alto sarà il prezzo finale dell asset. D altro canto, se oggi il valore di un asset è elevato, si può pensare che lo sia anche in futuro, quindi il valore dell opzione oggi dipende dal prezzo odierno dell asset. Ovviamente il valore dell opzione dipende anche dal prezzo d esercizio: più basso è il prezzo di esercizio, meno si pagherà all esercizio, e quindi maggiore è il valore dell opzione (per il writer).

Determinanti del valore di un opzione È anche ovvio, che la durata del contratto è rilevante nel determinare il valore dell opzione: più siamo vicini alla scadenza, meno rischio ci aspettiamo. Se l asset di riferimento ha un alta volatilità (variazione repentina di quotazione) questo influisce sulla determinazione del valore finale dell asset e quindi sul profitto atteso derivante dall opzione. Inoltre, si deve far fronte ai tassi di interesse: poiché un opzione viene pagata in anticipo e il guadagno (eventuale) si ha solo a fine contratto, il profitto atteso deve essere conveniente rispetto ad un investimento in titoli di stato o simili.

Determinanti del valore di un opzione È anche ovvio, che la durata del contratto è rilevante nel determinare il valore dell opzione: più siamo vicini alla scadenza, meno rischio ci aspettiamo. Se l asset di riferimento ha un alta volatilità (variazione repentina di quotazione) questo influisce sulla determinazione del valore finale dell asset e quindi sul profitto atteso derivante dall opzione. Inoltre, si deve far fronte ai tassi di interesse: poiché un opzione viene pagata in anticipo e il guadagno (eventuale) si ha solo a fine contratto, il profitto atteso deve essere conveniente rispetto ad un investimento in titoli di stato o simili.

Determinanti del valore di un opzione È anche ovvio, che la durata del contratto è rilevante nel determinare il valore dell opzione: più siamo vicini alla scadenza, meno rischio ci aspettiamo. Se l asset di riferimento ha un alta volatilità (variazione repentina di quotazione) questo influisce sulla determinazione del valore finale dell asset e quindi sul profitto atteso derivante dall opzione. Inoltre, si deve far fronte ai tassi di interesse: poiché un opzione viene pagata in anticipo e il guadagno (eventuale) si ha solo a fine contratto, il profitto atteso deve essere conveniente rispetto ad un investimento in titoli di stato o simili.

Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

Valore di un opzione In definitiva si ha che VALORE OPZIONE = f (Valore attuale asset, prezzo di esercizio, valore finale dell asset, durata contratto, tassi di interesse) dove valore finale dell asset implica la modellazione della dinamica dei prezzi di un asset e, in particolare, lo studio della distribuzione dei valori finali dell asset e la volatilità dei prezzi dell asset.

Opzioni di tipo put Mentre in un opzione call si acquisisce il diritto di comperare ad un prezzo prestabilito, in un opzione di tipo put si acquisisce il diritto a vendere un asset ad un prezzo prestabilito e il writer è obbligato ad acquistare a tale prezzo. La struttura dei payoff è analoga a quanto visto per un opzione di tipo call. Ovviamente, mentre il possessore di un opzione call spera in un aumento del prezzo del titolo sottostante, il possessore di un opzione put preferirà una quotazione finale molto bassa.

Come leggere la stampa di settore Calls Puts Option Ex. Price Mar Jun Sep Mar Jun Sep R.Royce 130 11 15 19 9 14 17 (134) 140 6 11 16 16 20 23 Financial Times, Feb 4th 1993 (134) : prezzo dell asset alla chiusura della borsa il giorno 3 Feb 1993 Mar, Jun, Sep : expiry date, il terzo mercoledi del mese alle 18:00 L holder di una opzione Call paga di più se il prezzo di esercizio è 130 invece di 140 perché può acquistare ad un prezzo più basso; viceversa per l opzione put: si paga di più per opzioni con prezzo di esercizio più elevato potendo infatti scegliere di vendere ad un prezzo più elevato che non 130.

Come leggere la stampa di settore Calls Puts Option Ex. Price Mar Jun Sep Mar Jun Sep R.Royce 130 11 15 19 9 14 17 (134) 140 6 11 16 16 20 23 Financial Times, Feb 4th 1993 (134) : prezzo dell asset alla chiusura della borsa il giorno 3 Feb 1993 Mar, Jun, Sep : expiry date, il terzo mercoledi del mese alle 18:00 L holder di una opzione Call paga di più se il prezzo di esercizio è 130 invece di 140 perché può acquistare ad un prezzo più basso; viceversa per l opzione put: si paga di più per opzioni con prezzo di esercizio più elevato potendo infatti scegliere di vendere ad un prezzo più elevato che non 130.

Cosa c è dietro? Le opzioni molto spesso sono molto più liquide dell asset sottostante, cioè ci sono maggiori scambi di opzioni su un titolo che scambi del titolo stesso! Ma a cosa servono le opzioni? Un investitore tradizionale acquista azioni di una certa azienda pensando che il valore di queste azioni possa crescere. Se ha intuito correttamente il mercato, a tempo debito può vendere e realizzare un guadagno. Se si è sbagliato, può decidere di vendere limitando le perdite. Se avesse acquistato un opzione come quella dell esempio, avrebbe potuto guadagnare o perdere il 100% del capitale investito.

Cosa c è dietro? Le opzioni molto spesso sono molto più liquide dell asset sottostante, cioè ci sono maggiori scambi di opzioni su un titolo che scambi del titolo stesso! Ma a cosa servono le opzioni? Un investitore tradizionale acquista azioni di una certa azienda pensando che il valore di queste azioni possa crescere. Se ha intuito correttamente il mercato, a tempo debito può vendere e realizzare un guadagno. Se si è sbagliato, può decidere di vendere limitando le perdite. Se avesse acquistato un opzione come quella dell esempio, avrebbe potuto guadagnare o perdere il 100% del capitale investito.

Cosa c è dietro? Integrare una tale opzione in un certo portafoglio è un modo molto economico di aggiungere alto rischio al portafoglio stesso (anziché pagare 250 ora, provo a investire 1 ) Oppure, anche possedendo azioni, in una strategia di lungo periodo, si possono comperare opzioni legate a questi asset anziché vendere le azioni stesse se durante il periodo accade che le azioni subiscano una temporanea perdita di valore. In sostanza, con un limitato investimento iniziale si può realizzare un forte guadagno.

Cosa c è dietro? Integrare una tale opzione in un certo portafoglio è un modo molto economico di aggiungere alto rischio al portafoglio stesso (anziché pagare 250 ora, provo a investire 1 ) Oppure, anche possedendo azioni, in una strategia di lungo periodo, si possono comperare opzioni legate a questi asset anziché vendere le azioni stesse se durante il periodo accade che le azioni subiscano una temporanea perdita di valore. In sostanza, con un limitato investimento iniziale si può realizzare un forte guadagno.

Cosa c è dietro? Integrare una tale opzione in un certo portafoglio è un modo molto economico di aggiungere alto rischio al portafoglio stesso (anziché pagare 250 ora, provo a investire 1 ) Oppure, anche possedendo azioni, in una strategia di lungo periodo, si possono comperare opzioni legate a questi asset anziché vendere le azioni stesse se durante il periodo accade che le azioni subiscano una temporanea perdita di valore. In sostanza, con un limitato investimento iniziale si può realizzare un forte guadagno.

L altro lato della medaglia: il writer Simmetricamente, il writer si espone a grosse perdite a fronte di un piccolo premio iniziale pagato alla stipula del contratto. Ma chi mai stipulerebbe un opzione dunque? Cioè, chi mai farebbe il writer (piccolo guadagno/alto rischio)? Sicuramente i writer sono addentro al mercato e se propongono una opzione call è perché si aspettano un crollo del valore dell asset. Viceversa per le opzioni put. In realtà il writer campa sul guadagno che realizza vendendo le opzioni ad un prezzo leggermente maggiore del loro valore reale e comprandole ad un valore leggermente inferiore. In tal modo minimizza il rischio: si parla in questo caso di hedging

L altro lato della medaglia: il writer Simmetricamente, il writer si espone a grosse perdite a fronte di un piccolo premio iniziale pagato alla stipula del contratto. Ma chi mai stipulerebbe un opzione dunque? Cioè, chi mai farebbe il writer (piccolo guadagno/alto rischio)? Sicuramente i writer sono addentro al mercato e se propongono una opzione call è perché si aspettano un crollo del valore dell asset. Viceversa per le opzioni put. In realtà il writer campa sul guadagno che realizza vendendo le opzioni ad un prezzo leggermente maggiore del loro valore reale e comprandole ad un valore leggermente inferiore. In tal modo minimizza il rischio: si parla in questo caso di hedging

L altro lato della medaglia: il writer Simmetricamente, il writer si espone a grosse perdite a fronte di un piccolo premio iniziale pagato alla stipula del contratto. Ma chi mai stipulerebbe un opzione dunque? Cioè, chi mai farebbe il writer (piccolo guadagno/alto rischio)? Sicuramente i writer sono addentro al mercato e se propongono una opzione call è perché si aspettano un crollo del valore dell asset. Viceversa per le opzioni put. In realtà il writer campa sul guadagno che realizza vendendo le opzioni ad un prezzo leggermente maggiore del loro valore reale e comprandole ad un valore leggermente inferiore. In tal modo minimizza il rischio: si parla in questo caso di hedging

Hedging Si supponga di avere un asset con valore in decremento. Se il mio portafoglio contiene solo asset di questo tipo, il suo valore calerà. Se contiene solo put su questo asset, il valore del portafoglio aumenterà. Un portafoglio che contenga sia asset che opzioni put su questo asset in proporzione adeguata permetterà di ridurre il rischio. Se esistesse un rapporto ottimale tra quantità di asset e opzioni sull asset allora il portafoglio sarebbe risk free. In generale, la strategia di riduzione del rischio basata sulla correlazione tra assets e opzioni viene chiamata hedging (copertura).

Un market maker in grado di vendere un opzione ad un prezzo maggiore del suo valore in modo da coprire (eliminare) il rischio relativo al restante tempo di vita dell opzione si è procurato un profitto risk-free. Questo è ciò che sta dietro all option pricing.

Altri tipi di opzioni Il tipo di opzioni viste sin qui sono dette di tipo Europeo. Quelle che possono essere esercitate anche prima della data di esercizio sono dette Americane anche se questa classificazione non ha a che vedere con i mercati in cui vengono scambiate ne sulla loro origine. Quasi tutte le opzioni oggi sono di tipo americano e sono più intriganti da studiare perché oltre a doverne fissare il prezzo (option pricing) è anche necessario valutare il tempo ottimale di esercizio

Outline

Altri tipi di opzioni Le opzioni esotiche o path-dependent sono opzioni il cui valore finale dipende dall andamento dell asset sottostante durante tutto il periodo. Ad esempio, una opzione call in cui il prezzo di acquisto è fissato pari alla media dei prezzi del periodo (vero molto spesso per le commodities) o il massimo, il minimo, o altre medie come quella geometrica, etc. Parlando di medie però il problema è capire su cosa esattamente viene calcolata. Su tutte le quotazioni del periodo? (alcuni titoli vengono quotati ogni 30 secondi: dati ad alta frequenza) O sulle quotazioni alla chiusura? (dati in tempo discreto). C è differenza nel calcolo del valore dell opzione in tempo continuo o discreto?

Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)

Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)

Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)

Classificazione matematica delle opzioni Dal punto di vista analitico le opzioni si dividono in tre grandi categorie: barrier options (quelle esercitate solo se il valore dell asset sottostante raggiunge un certo livello) Asian options (il prezzo finale è calcolato attraverso qualche forma di media) lookback options (il prezzo dell opzione dipende dal minimo o dal massimo dell asset nel periodo)