PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018_ DOCENTE PROF.SSA ALICE SAPIA MATERIA DI INSEGNAMENTO FILOSOFIA CLASSE... VCL Risultati di apprendimento in termini di Competenze (*) Competenze disciplinari da conseguire (obiettivi specifici della disciplina): saper comprendere il lessico e le categorie specifiche della tradizione filosofica e la loro evoluzione storico-filosofica; saper utilizzare correttamente la terminologia specifica della disciplina in modo ragionato, critico e autonomo; saper sollevare interrogativi a partire dalle conoscenze possedute; saper cogliere nessi con il contesto storico-culturale e tra discipline; imparare a lavorare sulla ricostruzione degli interrogativi, individuando connessioni e percorsi di risposta; saper approfondire personalmente un argomento mediante ricerche di varia natura; saper analizzare e confrontare argomenti e teorie filosofiche in maniera efficace; migliorare le capacità argomentative e di discussione di una determinata tesi; saper individuare e inquadrare problemi; saper elaborare testi di natura argomentativa; saper ricondurre correnti filosofiche, culturali e politiche e problemi contemporanei alle loro radici storico-filosofiche, individuando i nessi tra passato e presente; cogliere le connessioni interdisciplinari degli argomenti affrontati; imparare ad utilizzare criticamente quanto appreso per riconoscere le problematiche fondamentali dell esistenza umana e della convivenza civile; saper cogliere gli elementi storici, culturali, teorici e logici di un autore/tema filosofico comprendendone il significato; saper cogliere il contenuto e il significato di un testo filosofico, ricostruendone nell esposizione, se richiesto, passaggi tematici e argomentativi; saper indicare gli interrogativi di diversi ambiti della ricerca filosofica; saper riconoscere le specificità delle risposte filosofiche, indagandone le condizioni di possibilità e il loro senso in una visione globale ; Competenze trasversali padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione verbale in vari contesti; maturare dal punto di vista del rispetto delle regole con particolare riguardo alla puntualità e alla possibilità di attuare comportamenti adeguati al contesto; maturare una certa responsabilità nei confronti di sé stessi e degli altri (essere consapevoli dei propri diritti, limiti e bisogni, saper agire in un quadro d insieme ampio)
saper realizzare progetti e attività di gruppo; saper utilizzare gli strumenti a disposizione in maniera funzionale ed interattiva (lingua, testi, conoscenze, informazioni, nuove tecnologie); saper agire in gruppi socialmente eterogenei (stabilire relazioni, cooperare, gestire conflitti); sviluppare l attitudine al giudizio, all approfondimento, alla discussione razionale; consolidare un metodo di lavoro efficace e ben organizzato; acquisire una disposizione intellettuale e di apertura al dialogo e al confronto con le diverse situazioni storico-culturali e socio-ambientali; maturare un accettazione consapevole delle regole della civile convivenza e del rispetto reciproco, che porta anche a vivere la scuola come occasione di crescita personale e di educazione alla responsabilità; maturare curiosità e interesse per la ricerca personale, come desiderio di interrogare e di interrogarsi; raggiungere una buona capacità nel sviluppare razionalmente e coerentemente il proprio punto di vista; raggiungere un adeguata e costruttiva educazione al confronto del proprio punto di vista con tesi diverse, alla comprensione ed alla discussione di una pluralità di prospettive. Abilità(*) Conoscenze/Contenuti del programma Scansione temporale dei moduli di apprendimento Conoscenze comprendere e saper riportare i contenuti specifici elaborati in classe concernenti le correnti di pensiero, collocate all interno di un preciso quadro storico, e le teorie dei filosofi studiati; sviluppare una buona autonomia nella capacità critica e di giudizio, mettendo in relazione le conoscenze dei diversi ambiti disciplinari; maturare una buona tendenza al dialogo, alla discussione e al confronto; utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio storicofilosofico; comprendere e interpretare autonomamente e criticamente le problematiche del sapere filosofico occidentale; utilizzare una terminologia specifica e delle categorie in modo adeguato al contesto di riferimento; riconoscere tipologia e articolazione delle dimostrazioni e argomentazioni; saper individuare il senso e i nessi fondamentali di una riflessione filosofica; saper comprendere e analizzare un testo filosofico; maturare una buona capacità di valutazione critica e di rielaborazione delle tesi o concezioni proposte; maturare una corretta e pertinente impostazione del discorso. Scansione temporale dei moduli di apprendimento: SETTEMBRE - OTTOBRE I. KANT: CRITICA DELLA RAGION PRATICA (la morale del dovere, l antinomia della ragion pratica e i postulati della morale, il primato della ragion pratica), CRITICA DEL GIUDIZIO (giudizio estetico e giudizio teleologico, il bello e il sublime); ROMANTICISMO E IDEALISMO: il contesto storico-culturale, lo Sturm und Drang, il movimento romantico e i caratteri del Romanticismo (rifiuto della ragione illuministica, senso dell infinito, concetti di ironia, streben, senhnsucht, titanismo), sintesi di alcuni autori tra cui Schlegel, Schiller, Goethe, Herder, Jacobi, Humboldt;
FICHTE E LA FILOSOFIA DELL IO: la nascita dell idealismo, l Io Assoluto e la metafisica del soggetto, LA DIALETTICA E IL RAPPORTO Io/Non-io, la morale, l ultima fase del pensiero fichtiano (Dio=Assoluto essere/io=assoluto sapere); NOVEMBRE - DICEMBRE SCHELLING: l Assoluto come unità tra Natura e Spirito, la filosofia della natura, la concezione dell arte; HEGEL: i presupposti della filosofia hegeliana,, il confronto con le filosofie precedenti, la dialettica, l autocoscienza e il sapere, la Fenomenologia dello spirito: analisi dell opera, coscienza e autocoscienza, la ragione, la filosofia come sistema, la logica hegeliana, la dottrina dell essere, la dottrina del concetto, la filosofia della natura, la filosofia dello Spirito, il diritto e la moralità, l eticità, la società civile e lo Stato, lo Spirito assoluto, arte, religione e filosofia, la filosofia della storia (sintesi); DESTRA E SINISTRA HEGELIANA; FEUERBACH: la filosofia come antropologia, l umanesimo naturalistico, la religione come alienazione, umanesimo e filantropismo; MARX: la concezione materialistica della storia, materialismo e dialettica, lavoro e alienazione nel sistema capitalista, il materialismo storico, il Manifesto del partito comunista, lo sviluppo storico dell occidente e la lotta di classe, il Capitale, (merce, lavoro e plus valore), l analisi dell economia capitalista, socialismo e comunismo, l influenza di Marx nel pensiero contemporaneo; GENNAIO - FEBBRAIO SCHOPENHAUER: Il mondo come volontà e rappresentazione: il mondo come fenomeno, soggetto e mondo, la Volontà, la Volontà come forza irrazionale, dalla metafisica all esistenza, la liberazione dalla Volontà, l arte, l ascesi e il nulla, Leopardi e Schopenhauer: la natura, l esistenza umana e il nichilismo; KIERKEGAARD: l esistenza e il singolo, gli stadi dell esistenza, dall angoscia alla fede, il Cristianesimo come paradosso e come scandalo; IL POSITIVISMO: COMTE il positivismo sociale, la classificazione delle scienze, la sociologia, la divinizzazione della storia e la religione della scienza; BENTHAM positivismo e utilitarismo, JOHN STUART MILL il metodo induttivo, le scienze dell uomo, la concezione economica e politica, (si unirà percorso sui diritti civili, emancipazione femminile e critica sociale nel dibattito filosofico) NIETZSCHE E I NUOVI ORIZZONTI DEL PENSIERO: le fasi della filosofia di Nietzsche, la prima metamorfosi dello spirito umano, la nascita della tragedia, la seconda metamorfosi e l avvento del nichilismo, la fase illuministica del pensiero nietzscheano, la morte di Dio, l annuncio dell uomo folle, Così parlò Zarathustra (letture), l analisi genealogica della morale, la terza metamorfosi e il volto inquietante del nulla e della possibilità, l oltreuomo, la dottrina dell eterno ritorno, la volontà di potenza, volontà e creatività, la trasvalutazione dei valori. MARZO APRILE LA PSICANALISI FREUD: la psicoanalisi come disciplina rivoluzionaria, il caso di Anna o. e il metodo catartico, la scoperta dei meccanismi di difesa del soggetto, la via di accesso all inconscio sogni, lapsus e atti mancati, il significato dei sogni, il lavoro onirico, la Psicopatologia della vita quotidiana, la struttura della psiche umana e le nevrosi, Es/Super-Io/Io, il metodo delle libere associazioni, la terapia psicoanalitica, la teoria della sessualità (sintesi); LA REAZIONE AL POSITIVISMO BERGSON E LA VITA DELLO SPIRITO: l analisi del concetto di tempo lo slancio vitale e l evoluzione creatrice, il problema della conoscenza, intelligenza e intuizione;
CROCE E LO STORICISMO ASSOLUTO: l articolazione della vita dello spirito, la dialettica dei distinti, l arte, l identità di filosofia e storia e la svalutazione della scienza; L ESISTENZIALISMO EUROPEO HEIDEGGER E LA RIFLESSIONE SULL ESISTENZA UMANA: il concetto dell esserci come possibilità, il passaggio all esistenza autentica, la nozione di temporalità, la nostalgia dell essere, l essere come orizzonte, la via d uscita dal nichilismo e la concezione dell opera d arte, il linguaggio come casa dell essere. MAGGIO GIUGNO SARTRE: l ontologia esistenzialista, l esistenzialismo come umanismo, l esistenza come libertà, dall individuo al noi collettivo IL DIBATTITO TRA SCIENZA E FILOSOFIA NEL NOVECENTO: il neopositivismo, WITTGENSTEIN E IL TRACTATUS LOGICO-PHILOSOPHICUS, il linguaggio come immagine logica del mondo, il significato come uso e i giochi linguistici, linguaggio e forme di vita. LETTURE, ESPOSIZIONI E APPROFONDIMENTI IN PREPARAZIONE ALL ESAME DI STATO Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di progetto, didattica innovativa attraverso l uso delle LIM, forme di apprendimento attraverso la didattica laboratoriale, programmazione CLIL (classi V). Metodologie: Lezioni frontali per lo più partecipate, a cui si unirà la lettura di testi storici/storiografici finalizzata a stimolare la riflessione ed il confronto costruttivo; Lavori di gruppo con argomenti prestabiliti, da comporre ed elaborare liberamente (video, power point, schemi ecc ), con esposizione/racconto orale in classe; Debate; Esposizione attraverso power-point; Spiegazione attraverso mappe concettuali e schemi; Letture ad alta voce di testi scelti dall insegnante a cui seguiranno dibattito e confronto. Strumenti: Libro di FILOSOFIA Filosofia e cittadinanza: dialogo e cittadinanza Vol. 2 Dall età moderna all idealismo, Ed. Loescher, Filosofia: dialogo e cittadinanza Vol. 3 Ottocento e Novecento, Ed. Loescher; Fotocopie di testi specifici; Schemi, mappe, riassunti; Appunti personali; Letture in classe di alcune opere di filosofi scelte in itinere, prelevate dal testo o fornite dall insegnante; Dispense fornite dall insegnante; Video, computer, LIM Esercitazioni in classe e a casa; Pagina web dell insegnante accessibile dal sito della scuola.
Strumenti e metodologie per la valutazione degli apprendimenti. Criteri di valutazione: Per valutare la preparazione degli studenti verranno utilizzate votazioni con punteggio in decimi e si terrà conto del livello delle conoscenze, delle competenze linguistico-espressive, della capacità di rielaborazione degli argomenti in specifico ambito storico, nonché degli approfondimenti personali. Saranno effettuate verifiche sommative in itinere al fine di accertare l avvenuto raggiungimento degli obiettivi formativi e disciplinari programmati, nonchè le capacità argomentative, espositive, di collegamento e rielaborazione dei contenuti acquisite nel corso dell anno. I momenti di verifica saranno strutturati secondo le seguenti modalità: interrogazioni orali; prove scritte con domande aperte; quesiti strutturati come la terza prova dell esame di stato; analisi di un testo o documento storiografico; temi di argomento storico (in collaborazione con la docente di Lettere) Gli indicatori utilizzati, ricavati dagli obiettivi specifici, saranno i seguenti: capacità di analisi e di sintesi, adeguata rielaborazione, conoscenza, confronto, approfondimento pertinente e collegamento per le prove orali; capacità di selezionare materiale in funzione della consegna, completezza e coerenza delle conoscenze, lessico specifico, approfondimenti personali per le prove scritte a domande aperte, tema storico o saggi brevi. Più in generale, per una valutazione complessiva, si terrà conto anche dei seguenti elementi: utilizzo di una terminologia specifica che faccia riferimento all ambito filosofico e storico; corretta e pertinente impostazione del lavoro scritto e/o orale; esposizione chiara, ordinata e lineare; capacità di individuare il senso e i nessi fondamentali di una riflessione filosofica; La produzione di prove scritte è da considerarsi importante per favorire il raggiungimento di abilità specifiche legate alla disciplina, per facilitare la verifica delle conoscenze considerata l esiguità del monte ore di lezione, per esercitare gli alunni alle tipologie della terza prova dell esame di stato. Il numero delle verifiche sarà di almeno due per periodo, intendendo come periodi il primo trimestre e il secondo pentamestre. Verranno proposti, inoltre, al fine di favorire un ulteriore valutazione, lavori di gruppo da svolgere a casa con diverse tematiche previste come approfondimento. Si inviteranno gli alunni ad esporre in classe i propri elaborati al fine di consentire una partecipazione attiva, che possa sfociare anche nel dibattito costruttivo, lavorare sull esposizione, sulla capacità di argomentare e sostenere una determinata tesi, stimolare la capacità di reperire il materiale necessario al fine di attuare significativi approfondimenti e stimolare la fiducia nelle proprie capacità espositive e argomentative. Saranno considerati elementi di valutazione anche gli interventi in classe sia se sollecitati dal docente sia se avvenuti in maniera spontanea al fine di consentire una valutazione complessiva e maggiormente in linea con le capacità e possibilità reali dell alunno. Verrà attribuita importanza anche alla qualità della partecipazione al dialogo educativo e alla continuità nello svolgimento dei compiti assegnati. Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero. Si prevede di predisporre, durante il corso dell anno, attività di recupero finalizzate a rivedere e/o approfondire determinati concetti, nell ottica di semplificare e/o rielaborare quanto già esposto al fine di renderne la comprensione più efficace. Tali attività, in accordo con i docenti del Dipartimento di Filosofia e Storia, potranno essere sviluppate in collaborazione con i docenti di potenziamento e/o direttamente in classe con il coinvolgimento, anche, degli alunni stessi al fine di favorire un apprendimento di tipo cooperativo, ovvero, fra pari, ritenuto efficace e stimolante.
Eventuali altre attività (progetti specifici, forme di apprendimento di eccellenza per gruppi di allievi, sperimentazione di didattiche alternative, moduli specifici per allievi DSA/BES ed H, Si prevede di lavorare durante tutto il corso dell anno attraverso una didattica di tipo inclusivo, che prevede l utilizzo di una metodologia finalizzata ad accogliere ed accompagnare nello sviluppo delle loro competenze tutti gli alunni senza eccezione alcuna e che può caratterizzarsi attraverso l utilizzo di mappe concettuali, schemi e racconti orali, nonché dibattiti e momenti di confronto al fine di porre in primo paino il rispetto verso il tempo necessario all apprendimento e al consolidamento del sapere, che può variare in ogni studente. Sviluppo di contenuti (da svolgere in orario curricolare) funzionali ai percorsi e alle iniziative di alternanza scuola-lavoro programmate nel/i consiglio/i di classe di pertinenza Si prevede di dedicare momenti di approfondimento, tenendo in considerazione gli interessi e le esigenze del gruppo-classe, legati a temi di attualità che possano risultare in linea con le esperienze di alternanza scuola-lavoro che gli studenti verranno a concludere durante la classe quinta. Gestione della quota di potenziamento (se prevista): elementi e suggerimenti emersi nelle riunioni di dipartimento, accordi con vari docenti, attività progettuali e iniziative funzionali alle esigenze dell Istituto Si prevede la realizzazione, attraverso la gestione della quota di potenziamento e secondo le indicazioni emerse dalle riunioni di dipartimento, di gruppi di supporto didattico al fine di favorire il recupero di determinati argomenti, laddove lo si ritenga necessario e tenendo conto delle esigenze dei singoli alunni. Tali attività si svolgeranno in orario pomeridiano o mattutino a seconda delle modalità che verranno decise durante il corso dell anno in collaborazione con l organico di potenziamento. Si prevede, inoltre, la realizzazione di percorsi di approfondimento su determinati argomenti per gli alunni che manifestino interesse nell approfondire le proprie conoscenze. L eventuale partecipazione ad attività progettuali, finalizzata all approfondimento di determinate tematiche, verrà valutata in corso d anno sulla base delle esigenze, dell interesse degli alunni e del panorama di proposte a cui far riferimento, le quali potrebbero scaturire direttamente dall insegnante e/o dal gruppo-classe. (*) «Conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. (*) «Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti). (*) «Competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.